ISTITUTO COMPRENSIVO GANDHI VIA MANNOCCI, 23 - PRATO PGD PIANO DI GESTIONE DELLE DIVERSITA A.S. 2013-14



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ISTITUTO COMPRENSIVO GANDHI VIA MANNOCCI, 23 - PRATO PGD PIANO DI GESTIONE DELLE DIVERSITA A.S. 2013-14 INSEGNANTI REFERENTI: A. FERRANTE E C. PAONESSA

Denminazine della prpsta di Pian PIANO INCLUSIONE Acrnim Pi.Ge.D.I. Scula/e prpnente/i (indicare la denminazine della scula, cn relativ indirizz, e-mail, telefn e fax. Nel cas di più scule cinvlte, ripetere tali infrmazini per gni scula. Indicare anche i plessi. Indicare il nminativ del Dirigente Sclastic di gni istitut cinvlt) Sede: Via Manncci, 23/g 59100 Prat Telefn: 0574 815490 Fax: 0574 663062 e-mail: inf@gandhi.prat.it Scula dell Infanzia Statale Gandhi Galciana Scula Primaria Statale "Gandhi" Galciana Scula Primaria Statale "Luca D'Amic" S.Ipplit Scula Primaria Statale "Lenard da Vinci" Vergai Scula Secndaria di I Grad D. Zipli Galciana Istitut prpnente: Istitut Cmprensiv Gandhi Plessi Dtt.ssa Maria Ramunn Dirigente Sclastic: Breve presentazine dell Istitut: L'Istitut Cmprensiv "Gandhi" (ex VIII Circl) si trva nella zna vest di Prat. La sede principale è situata in via Manncci a Galciana. L Istitut è cmpst da vari edifici: Direzine, Scula dell'infanzia, Scule Primarie, Scula Secndaria di Prim Grad. All intern della Scula Primaria Gandhi, trviam il Centr Integrazine Gandhi (C.I.G.), prgett nat da una sezine speciale, fndata nell ann sclastic 1988/89, grazie a un psitiv accrd tra la scula media Buricchi e la scula elementare Castellina dell allra VII Circl di Prat, di cui eran dirigenti rispettivamente Francesc Farina e Rita Faggi Frsini. Questa sezine accglieva alunni cerebrlesi e nn deambulanti alla scula elementare Castellina ed alunni cn ritard mentale e disturbi pervasivi dell svilupp alla scula media Buricchi. Nel 2001, cn la Dirigente Daniela Mammini, il prgett fu spstat, cn tutt il persnale insegnante, gli peratri esterni e i cllabratri sclastici, press l allra VIII Circl - 2 -

di Prat, ggi I.C. Gandhi, dve cntinua cn la denminazine di Centr Integrazine Gandhi (C.I.G.). Nel 2002, l assessrat alla Pubblica Istruzine del Cmune di Prat, visti i psitivi risultati ttenuti dal prgett, in accrd cn l U.S.L., cmmissinò un studi al Centr Studi Ericksn di Trent, che già aveva curat l aggirnament sul prgramma T.E.A.C.C.H. e sull autism. Cn Dari Ianes e Andrea Canevar iniziò un percrs di trasfrmazine della sezine speciale in un prgett stabile e duratur, che ptesse accgliere gli alunni in grave situazine di disabilità nella scula dell bblig che fu pubblicat sulla rivista L educatre. Nel Centr viene attuat un prgett educativ che vede impegnati U.S.L., Cmune e C.S.A di Prat. Essend il nstr un Istitut Cmprensiv, numersi sn i mmenti di integrazine, sia cn la scula primaria, sia cn la scula secndaria di prim grad, legati a prgetti stabili quali Prgett piscina, Cavalli e carrzze, Prgett Mtria, Prgett Ristrante, Ort didattic, Labratri creativi. Il nstr Istitut è sede anche del C.T.S. (Centr Territriale Supprti), ex C.T.H., attiv a Prat dal 2003, ufficializzat cn nta prt. AOODRTO 15511 del 22/12/2010 dell'uffici Sclastic Reginale secnd le caratteristiche indicate nel Prgett Nazinale "Nuve Tecnlgie e disabilità". Ess si ccupa della prmzine delle iniziative finalizzate all integrazine degli alunni in disagi e cn disabilità; cllabra attivamente cn l'u.s.p. (Uffici Sclastic Prvinciale, ex Prvveditrat) di Prat e prvincia, il quale, cn il Labratri Znale Ausili, l'usl 4 ed il servizi di psiclgia e neurpsichiatria, ffre qutidianamente cnsulenza agli insegnanti e ha creat un archivi di prestit libri e materiale multimediale. Referente della prpsta (indicare nme e cgnme, e-mail, cell., Istitut di appartenenza, rul ricpert) Ferrante Anna ferranteanna72@gmail.cm 3495885409 Scula Secndaria di I grad D. Zipli (IC GANDHI -PRATO) Dcente a temp indeterminat (Lettere + Italian L2), Funzine Strumentale Intercultura, cmpnente G.L.I. Panessa Claudi arch.clapanessa@gmail.cm 3889359630 Scula Secndaria di I grad D. Zipli (IC GANDHI - PRATO) Dcente a temp indeterminat (Arte e Immagine) - 3 -

1. Esplicitazine del mnd di valri che dà sens alla prpsta del PDG e che frnisce criteri per la scelta delle strategie 1.1 Esprimere sinteticamente i Cncetti Chiave che qualifican il PGD, ciè le categrie in base alle quali si rileva e si valuta il mutament nel md di pensare le cse, di sentirle, di giudicarle, nei criteri di decisine, che cn l attuazine del PGD ci si prpne di cnseguire. I cambiamenti avvenuti nella nstra scietà, vver la trasfrmazine in quel villaggi glbale in cui, sempre più spess, persne differenti vengn chiamate a lavrare insieme per il raggiungiment di un - biettiv cmune, impne un ripensament del metd stess di lavr; infatti, le diversità presenti all intern di un grupp che cpera nn dvrebber prtare alla nascita di cnflitti, né essere fnte di malumri e cntrasti tali da rendere il clima pc seren e prduttiv. Di qui, la necessità di una scietà che rispetti le diversità e le cnsideri mezz di arricchiment e, di cnseguenza, la necessità che, primi fra tutti, gli enti prepsti alla frmazine dell individu, in particlare la scula, insegnin alle future generazini la cllabrazine e la cperazine, la flessibilità e la creatività e le abilità necessarie alla risluzine dei prblemi. Attualmente, la scula nn affrnta cn mlt success queste prblematiche, rimanend ancra legata ad un mdell cmunicativ nzinistic, passiv, unidirezinale e mlgante, laddve è pprtun invece creare un mdell interattiv, sciale e relazinale, che valrizzi le diversità. Pari imprtanza dvrebber avere nella scula il diritt all uguaglianza delle pprtunità di istruzine e il diritt alla differenza e alla persnalizzazine. La scula deve insegnare a rispettare gli altri e ad essere slidali, a nn avere atteggiamenti di diffidenza, di sspett, di rifiut, di discriminazine, di intlleranza, né pinini precncette, steretipi e pregiudizi. Per quest viene cncepit nel quadr del POF un Pian di Gestine delle Diversità, che aiuti le istituzini sclastiche a trasfrmare il cntest educativ in sens sempre più inclusiv, dp un attenta analisi del cntest stess e di tutte le sue variabili, mettend in att interventi mirati, un rganizzazine flessibile e nn rigida, cn adeguate risrse e un cntinu svilupp prfessinale dei dcenti attravers percrsi di frmazine. Queste le bune pratiche da adttare: il cinvlgiment di tutti gli attri del sistema dell istruzine frmale, gli alunni per primi, prmuvend ed ascltand la lr vce nei prcessi decisinali della scula, perché la sensazine di i- nutilità e la mancanza di sens nelle cse che si fann diminuiscn la mtivazine e la stima di sé, cn un cnseguente impatt negativ su tutte le aree della vita; pi, gli insegnanti, gli ausiliari, i dirigenti e anche genitri e altri sggetti del territri che interagiscn cn gli Istituti Sclastici; l abbandn di prgetti episdici ed islati, in favre di un prcess rganizzativ che si realizzi indipendentemente dalle persne cinvlte di ann in ann e che sia riprpnibile a lung termine e flessibile; la presenza di requisiti specifici: identificazine di un grupp di gestine cn respnsabilità specifiche distribuite tra i membri; presentazine agli rgani sclastici; presenza nel POF; cndivisine cn tutt il persnale della scula, gli studenti e le famiglie; specificazine dei cmprtamenti attesi dal grupp, degli esiti del pian, della pianificazine delle azini, del cntrll dei prcessi e dei risultati; pianificazine temprale delle sue azini. - 4 -

E csì che nasce quest Pian: tenend cnt di queste cnsiderazini e di alcuni tra i più imprtanti riferimenti nrmativi a nstra dispsizine, quali la CIRCOLARE MINISTERIALE 1 MARZO 2006, N. 24, Linee guida per l'accglienza e l'integrazine degli alunni stranieri, il DGR 530/2008, Per una scula antirazzista e dell inclusine, la CIRCOLARE MINISTERIALE n.8 Rma, 6 marz 2013, Minister dell Istruzine, dell Università e della Ricerca Dipartiment per l Istruzine, Oggett: Direttiva Ministeriale 27 dicembre 2012 Strumenti d intervent per alunni cn bisgni educativi speciali e rganizzazine territriale per l inclusine sclastica. Il nstr Istitut ha da temp recepit i riferimenti nrmativi in tema di diversità e di inclusine, nei vari cntesti prgettuali della scula. Csì, già da due anni, è stat creat un curricl sclastic in verticale, elabrat da gruppi di lavr misti, frmati da dcenti di gni rdine di scula, che, nel crs degli ultimi due anni, hann pensat un percrs unic, individuand le essenzialità dei saperi e perand scelte cntenutistiche a vari livelli, in cntinuità, ricercand un linguaggi ed una metdlgia cmuni e cercand di scigliere ndi e prblematiche cncettuali. Quest curricl parte dalla Scula dell Infanzia e si estende fin alla Scula Secndaria di prim grad e riguarda tutti gli ambiti disciplinari (Asse linguistic espressiv, Asse matematic - scientific tecnlgic, Asse antrplgic, Cmpetenze cmuni a tutti gli rdini di scula). Ad un curricl, dunque, già inclusiv, si ptrann aggiungere interventi cme l apertura di finestre interculturali, l educazine alla cittadinanza dei diritti umani e dei principi demcratici in sens glbale, i labratri linguistici ed espressivi cn cnscenze culturali altre (attravers cinema, cstruzine di ggetti), la prgettazine di girnate della memria, ma nn sl della Shah, la flessibilità di alcune discipline in favre di attività inclusive, dei mmenti cmuni di fruizine di bibliteche e ludteche, l rganizzazine di attività extrasclastiche cme feste, pasti, scambi culturali, dpscula. Il nstr Istitut ha, inltre, tempestivamente recepit la nrmativa BES, rganizzand nel mese di maggi la Cnferenza B.E.S.: quali risrse dalla nrmativa?, tenuta dal Dtt. Ciambrne (MIUR - Direzine Generale per l Studente, l'integrazine, la Partecipazine e la Cmunicazine) e realizzand, cme da sue indicazini, il "Pian annuale per l'inclusività ", deliberat dal Cllegi Dcenti il 26 giugn 2013. A quest ha fatt, pi, seguit una rilevazine BES in tutti i plessi e la cstituzine del G.L.I., il Grupp di lavr per l inclusine. 1.2 Interpretazini delle diversita : definire le tiplgie di diversità su cui il pian interviene (es: prvenienza sciale, scelte culturali e religise, genere e rientament sessuale, abilità/disabilità, stili cmunicativ-relazinali e di apprendiment). Il presente Pian di Gestine delle diversità, in quant indirizzat ad un Istitut Cmprensiv, è pensat per tutti gli rdini di scula che cmprende e per il C.I.G. Pertant, il Pian si prpne di intervenire su tutte le diversità presenti nella scula: Disagi (sciale, culturale, interculturale, linguistic, di genere e rientament sessuale) Disabilità (fisiche e psichiche) - 5 -

2. Quadr cnscitiv del cntest sclastic e sci-territriale in cui il Pian si inserisce: 2.1 Principali criticità che i dcenti devn affrntare rispett alla questine delle diversità nel lr Istitut, cn particlare riferiment alla mancanza di cnscenze e cmpetenze interne alla scula. 1- Frmazine dei dcenti 2- Bune pratiche nn cndivise a livell di Istitut, cn la cnseguenza che le attività, anche quand eccellenti, rischian di restare esperienze islate ed affidate alla buna vlntà dei singli. 3- Scarsità di dcumentazine di tali esperienze, di cui, pertant, la scula rischia di perdere memria 4- Difficltà di cmunicazine tra gli peratri della scula 5- Difficltà legate al turn ver sclastic (scarsa infrmazine ed accglienza nei cnfrnti di nuve figure e/ scars cinvlgiment delle stesse nelle bune pratiche già esistenti) 6- Cinvlgiment spradic delle famiglie, che nn hann una cnscenza cmpleta delle iniziative e delle pratiche sclastiche 7- Rapprti nn sempre prficui cn le risrse del territri 8- Analisi dettagliata del cntest, finalizzata alla cnsapevlezza della effettiva ricaduta delle iniziative sclastiche. 2.2 Esperienze che l istitut ha nella gestine della diversità (mettere in evidenza le iniziative di trasfrmazine del cntest di apprendiment vlte a miglirare la gestine delle diversità già in crs nella vstra scula, gli aspetti di queste esperienze che pssn essere ripresi per gestire un pian di gestine delle diversità. Esplicitare inltre se l Istitut ha già svlt frmazine nell ambit dei prgetti UGUADI e UGUADI2) Pratiche di accglienza per le classi prime Pratiche di accglienza per gli alunni stranieri Bune prassi nella gestine delle diversità linguistiche e culturali (labratri di Italian L2, attività interculturali, facilitazine linguistica, labratri di lingua dell studi, labratri teatrali, prgrammazine persnalizzata degli alunni cn Fascicl persnale dell alunn stranier e relativ Pian di Studi Persnalizzat, Valutazine persnalizzata cn la creazine di dcumenti sperimentali) CIG Labratri di apprfndiment didattic Prgetti di recuper didattic Prgetti di apprendiment cperativ Blg e girnalin Prgett di valutazine e autvalutazine della scula Prgett Orientament e Cntinuità Lettrat di Lingua Inglese e Francese Labratri creativi Prgett Teatr L Istitut nn ha svlt frmazine nell ambit dei Prgetti Uguadi e Uguadi2. - 6 -

2.2.1 Valutazine delle esperienze in att: (indicare i limiti e i caratteri psitivi) Bune pratiche di accglienza, ma realizzate sl all inizi dell ann sclastic e nn calibrate sugli alunni nn italfni (l accglienza per tali alunni è stata realizzata in quest ann sclastic da enti esterni alla scula Cmune e nn è istituzinalizzata) Bune pratiche di gestine delle difficltà linguistiche e culturali, ma scarsità di inclusine, perché la maggir parte delle iniziative si svlge all estern delle classi, cinvlgend sl gli alunni nn italfni CIG: bune capacità di gestine, ma risrse finanziarie insufficienti ad ampliare l fferta e cinvlgere un maggir numer di famiglie Buni prgetti di apprfndiment didattic, ma pc interculturali (ad esempi il Prgett sulla Memria si cncentra sulla Shah ed è imprtante per la cnscenza della cultura ebraica, ma è limitat, piché riferit sl ad essa) Psitiva presenza di prgetti di recuper, ma difficltà dei dcenti a cmprendere che essi, per mtivi ecnmici e per esigenze di inclusine, andrebber rganizzati a classi aperte Buni esempi di apprendiment cperativ, ma nn cndivisi in tutti gli rdini di scula Utilità di Blg e girnalin, ma limitata cllabrazine dei dcenti a far partecipare gli alunni alle attività al di furi della classe in rari sclastic Bune attività creative, per il lr frte carattere inclusiv, ma nn sempre svlte a classi aperte, pertant l inclusine si limita alle classi cinvlte 2.3 Risrse che l Istitut può mettere a dispsizine per il pian di gestine della diversità (risrse tecnlgiche, beni di facile cnsum, labratri, spazi attrezzati, aule, figure prfessinali, risrse finanziarie, relazini cn il territri) Risrse tecnlgiche (cmputer, stampanti, scanner, ftcpiatrici, cnnessine internet, registratri audi, sit internet, Blg d Istitut) Beni di facile cnsum Labratri - spazi attrezzati aule (Intercultura, infrmatica, audivisivi e multimediale, palestra, bibliteca, musica) Figure prfessinali (insegnanti Italian L2, facilitatri linguistici, mediatri linguistic-culturali, Dirigente sclastic, Dirigente amministrativ, persnale di Segreteria, persnale ATA, dcenti, peratri esterni, famiglie) Risrse finanziarie (Fndi PEZ, FIS, Fndi cmunali, prvinciali, reginali, ministeriali; eventuali fndi eurpei) Relazini cn il territri (Cmune, Prvincia, Regine, assciazini e cperative) Prgetti di Istitut - 7 -

3- Obiettivi del Pian 3.1 Obiettivi generali (biettivi strategici che tendn a realizzare le finalità definite in base all interpretazine di diversità e a i cncetti chiave di cui al punt 1. In altri termini, questa sezine deve frnire un indicazine sulla tiplgia di cambiament di medi e lung termine che si vule apprtare attravers la sperimentazine del PGD) OBIETTIVI GENERALI STRATEGICI OBIETTIVI SPECIFICI PRODOTTI CONCRETI Accgliere tutte le diversità (età, genere, cultura e lingua, religine, rientament sessuale, stile di vita, disabilità) Destrutturare gli steretipi e stimlare punti di vista diversi Ricnscere il pregiudizi Stimlare un raginament basat sull sservazine Indagare dve nasce il pregiudizi Lavrare sull accglienza Lavrare sul decentrament Aprire finestre sui prcessi migratri (stria) Utilizzare il metd autbigrafic (anche per i dcenti) Cnscere i diritti umani (Cstituzine) Utilizzare più cdici cmunicativi Spingere alla cnscenza dell altr Favrire l educazine fra pari Apprendiment cperativ Agevlare la dispnibilità al cnfrnt Rispettare l altr cme persna Creare maggir autnmia nell studi Ripensare attivamente il cncett di nrmalità, facend cllabrare i ragazzi cn diverse abilità e specificità Prmuvere abilità per la vita Tendere all esperienza pragmatica Valrizzare nel ragazz cmpetenze diverse, nn sl da parte dell insegnante, ma anche da parte della classe Favrire attività espressive Attività labratriali Uscire da lughi e categrie mentali cmuni Essere dispsti ad abbandnare i prpri giudizi e pregiudizi, le tipizzazini e le certezze Lavrare sull asclt e la cmprensine dell altr Frmazine dei dcenti Eliminazine degli steretipi attravers attività di cnfrnt cn metd autbigrafic Arginare vilenze e cnflitti (bullism, mfbia, cnflitti identitari) Ptenziare la cmunicazine Creare un clima di fiducia che faciliti l affidament all altr (parle chiave: accglienza, fiducia) Discutere sull steretip partend dalle immagini delle diversità Rinfrzare il deble Cstruire una leadership - 8 -

Favrire l integrazine Favrire il tutraggi tra pari Sviluppare la relazine Mderare l impulsività Creare un ambiente rilassat ed accgliente Miglirare il clima relazinale e didattic Mdificare e curare gli spazi Frnire spazi adeguati e attrezzati Attivare le risrse del territri e cinvlgere le famiglie Cndividere i frutti dei lavri degli alunni cn famiglie e territri Creare mmenti di incntr e dibattit in spazi messi a dispsizine dalla cmunità e dalle istituzini (cinefrum, teatr, feste a tema, celebrazini di festività, mmenti cnviviali, mmenti di presentazine di lavri e spettacli di fine ann sclastic) Rendere flessibile la parte didattica Attuare didattiche diversificate Predisprre percrsi persnalizzati e calibrati sulle ptenzialità degli alunni, vlti a gratificare l studente e a favrirne autstima ed apprendiment Prgrammazini disciplinari persnalizzate Insegnare valutand le cnscenze iniziali, rientand e facilitand l apprendiment Percrsi specifici di apprendiment Cnscenze e valrizzazine delle cmpetenze nascste attravers mdalità che stimlan il cnfrnt e la discussine che vann vers una didattica sempre più individualizzata Ricnscere le cmpetenze pregresse e nascste per cndividerle e canalizzarle in percrsi specifici di apprendiment Life skills Apprcci narrativ / bigrafic (attravers varie tecniche didattiche) Interculturalizzazine Ricnscere le differenze ma senza enfatizzarle per evitare la cristallizzazine delle differenze, attravers linguaggi, imput diversi: audi vide, immagini, teatr-danza, testi scritti Individuare all intern delle indicazini nazinali ministeriali la cnnessine tra realtà e insegnament cme strument trasversale alle varie discipline Cndividere la gestine delle diversità cn tutti gli attri della scula, ciascun per il prpri rul, cn carattere di interdisciplinarità e valrizzand le cmpetenze specifiche di ciascun Creare un clima il più pssibile cperativ Incntri cn Dirigente Sclastic Incntri cn persnale amministrativ Incntri cn persnale ATA Incntri di Dipartiment e interdipartimentali Incntri cn peratri esterni - 9 -

Avere un us cnsapevle delle tecnlgie Tutela degli alunni da cmprtamenti nn adeguati e eventuali rischi Us delle risrse tecnlgiche della scula Favrire l asclt, in rizzntale ed in verticale Creare ccasini di cndivisine Sprtelli Cnsigli di Cperazine Creare maggire cntinuità tra i diversi rdini di scula Cndividere le infrmazini utili all aiut degli alunni del prpri Istitut Incntri tra dcenti dei diversi rdini di scula 3.2 Obiettivi rganizzativi specifici (biettivi gestinali legati all attività rdinaria, che prtan a risultati rilevabili, misurabili, di carattere permanente. In altri termini, questa sezine deve frnire un indicazine puntuale sui cambiamenti cncreti che verrann apprtati attravers la sperimentazine del PGD, e che ptrann essere misurati e valutati nel breve termine) Le attività dvrebber avere carattere di sfnd integratre, essere crdinate tra lr e realizzare, nel lr svlgersi, mmenti di vita cllettiva, cntesti di relazini favrevli all inclusine della diversità. L sfnd integratre, per le peculiarità prprie delle azini che in ess si svlgn, crea relazini idnee a realizzare l riginalità e le diverse capacità di ciascun, facilita la manifestazine delle pluralità di identità che frman le persnalità di gnun, favrisce la trasfrmazine del cntest di apprendiment ed e- vlve assieme ad ess. Al fine di valrizzare il carattere inclusiv delle iniziative che si prestan ad essere un sfnd integratre delle differenze, esse devn essere gestite cn un stile che faccia sentire gli allievi prtagnisti e sarann efficaci se la gestine dell Istitut si ispira alla cndivisine. Csa, invece, nn si deve fare, perché nn si vanifichi l effett dell sfnd integratre, è prendere gni decisine da parte dei dcenti e degli esperti, senza sentire mai i pareri degli allievi, nn dare mai md di fermarsi a pensare, nn lasciare mai mmenti mrti, nn cnsiderare mai gli errri cme iptesi prvvisrie, da mdificare cn l aiut di chi li ha cmmessi. Questi gli biettivi: 1. GESTIRE POSITIVAMENTE IL CONFLITTO TRAMITE UNA CULTURA DELLA MEDIAZIONE Diffndere una cultura della mediazine, prmuvend frme di cmunicazine assertiva ma rispettsa, educare all asclt e al ricnsciment dell altr pur nella diversità di psizini, favrire prcessi dialgici e cperativi e rifuggire una didattica passivizzante Imparare a cnsiderare il cnflitt cme un mment necessari per il miglirament delle relazini e, dunque, evitare di annullarl di rifuggirl Trasfrmare il cnflitt, prmuvend la nnvilenza in md cstruttiv e cperativ, tramite la mediazine di una parte terza, che cerca di favrire l incntr e il ricnsciment tra le parti in cnflitt, per cstruire pnti e trvare insieme sluzini sddisfacenti; la parte terza può essere un insegnante, la classe gruppi di alunni nn cinvlti nel cnflitt, in una lgica di peer-mediatin, ancra un mediatre espert estern in cas di cnflitti gravi. 2. ORIENTARE E CONTRASTARE L ABBANDONO Creare un clima di relazini che faciliti il ricnsciment dei bisgni frmativi, degli interessi, delle ptenzialità dei ragazzi (dare lr fiducia e chiedere lr, almen qualche vlta, di prendersi cura di qualcun, di qualcsa) Creare un cmune interesse, che leghi allievi e dcenti per una cmune ricerca Strutturare saperi, rganizzazine sclastica, metdi e curricli di insegnament che cntrastin demtivazine, bassa autstima, disinteresse generalizzat e un sens di avversine radicat per l istituzine sclastica - 10 -

Cercare di cmprendere il mnd adlescenziale e givanile (attenzine per la fatica di crescere) Far sentire gli alunni prtagnisti del prpri prcess di apprendiment (mstrare interesse per ciò che imparan) e prendersi cura del lr bisgn di essere ricnsciuti 3. ATTUARE UNA DIDATTICA LABORATORIALE Pensare al labratri cme "lug mentale" e dve discutend si impara, ltre che cme "lug fisic attrezzat", in cui si intreccian attività finalizzate alla acquisizine di abilità, di cmpetenze, e attività di libera ricerca guidate dal "pensier disinteressat". 4. VALORIZZARE LE COMPETENZE DIVERSIFICATE Osservare, ricnscere e valrizzare le strutture che gli alunni acquisiscn e le regle che prducn prima e furi dalla scula. MODULI DISCIPLINARI Integrare il curricl verticale già esistente cn cntenuti che tengan cnt delle dimensini glbalizzate ed interculturali del mnd cntemprane; Prgettare l fferta frmativa in md da cinvlgere le famiglie e le istituzini del territri, al fine di creare un più ampi cntest educativ. MODIFICHE DI ORARI Organizzare l rari sclastic in md da cnsentire la celebrazine delle festività delle altre culture. Prevedere nell rari settimanale almen un girn in cui l aula bibliteca sia dispnibile per la fruizine da parte dei ragazzi e per realizzare incntri letterari. Organizzare l rari delle lezini in md da cnsentire sprattutt nell rari pmeridian del temp prlungat l svlgiment di attività a classi aperte e classi parallele. MODIFICHE DEGLI SPAZI Prevedere la pssibilità della gestine degli spazi in maniera flessibile e per quant pssibile autnma, sprattutt nelle parti cmuni. MODIFICHE NELLE MODALITÀ DI ACCOGLIENZA Predisprre prcedure di accglienza per i nuvi alunni, per i lr genitri e per tutt il persnale che lavra nella scula, cn incntri ed attività che nn si esauriscan nei primi girni di scula, ma che crein peridiche pratiche di cndivisine durante tutt l ann sclastic; Creare un ambiente sensibile e prtettiv per chi rivela particlari fragilità ha diverse abilità; Organizzare la girnata sclastica in md da tenere cnt dei tempi e dei ritmi degli alunni, per favrire la lr partecipazine; Organizzare iniziative vlte al superament delle difficltà dvute alle diversità, al fine di valrizzare le differenze ; Adttare regle e attuare prassi che tutelin gni alunn/a dalle pssibilità di discriminazine (calendari e rari settimanali, celebrazine delle festività, preparazine del cib, abbigliament). MODIFICHE NELLE PROVE DI VERIFICA E DEI CRITERI DI VALUTAZIONE Adttare prve di verifica che tengan cnt sia del livell degli alunni che delle lr difficltà linguistiche, relazinali e sciecnmiche. Imprntare i criteri di valutazine alla trasparenza e alla valrizzazine delle abilità. Cndividere i criteri di valutazine a livell disciplinare, in md da avere valutazini unifrmi all intern della classe e tra classi diverse, utilizzand le griglie già esistenti nel curricl verticale e prevedere una lr peridica revisine che permetta di tenerle sempre aggirnate al cntest. - 11 -

Dare maggir riliev in tutte le discipline alle verifiche rali, in md da abituare i ragazzi ad esprre in maniera crretta e permettere una valutazine adeguata degli alunni che ptrebber essere penalizzati dalle verifiche scritte. - 12 -

4 Articlazine del Pian Tiplgia del pian (indicare): A - PIANI cmplessi ed articlati, prgetti di trasfrmazine a carattere cntinuativ che investn mlteplici aspetti della vita sclastica, ridisegnan gli spazi, ripensan i tempi, incidn sulle strutture sclastiche e sui curricli, in md da realizzare significative trasfrmazini dell rganizzazine e delle relazini educative B - PIANI mirati ad attività limitate e specifiche, attività, labratri che riguardan un camp determinat ( una disciplina, un prblema cncret,), una classe, alcune classi, destinati a realizzare un prdtt, un event, che eventualmente nella lr attuazine, per le mdalità cn cui sn rganizzate e cndtte, tendan a realizzare un sfnd integratre C - PIANI embrinali e prmzinali, destinati a prmuvere e sstenere un pian di gestine delle diversità nelle scule che nn sn state ancra cinvlte nelle scule il cui cinvlgiment è stat parziale e limitat, ma che tuttavia intendn far parte di quest prgett cmplessiv 4.1 Descrizine dell azine principale e delle single attività nelle quali si articla OBIETTIVI GENERALI STRATEGICI OBIETTIVI SPECIFICI PRODOTTI CONCRETI Accgliere tutte le diversità (età, genere, cultura e lingua, religine, rientament sessuale, stile di vita, disabilità) Destrutturare gli steretipi e stimlare punti di vista diversi Ricnscere il pregiudizi Stimlare un raginament basat sull sservazine Indagare dve nasce il pregiudizi Lavrare sull accglienza Lavrare sul decentrament Aprire finestre sui prcessi migratri (stria) Utilizzare il metd autbigrafic (anche per i dcenti) Cnscere i diritti umani (Cstituzine) Utilizzare più cdici cmunicativi Spingere alla cnscenza dell altr Favrire l educazine fra pari Apprendiment cperativ Agevlare la dispnibilità al cnfrnt Creare maggir autnmia nell studi Rispettare l altr cme persna Ripensare attivamente il cncett di nrmalità, facend cllabrare i ragazzi cn diverse abilità e specificità Prmuvere abilità per la vita Favrire attività espressive Attività labratriali Tendere all esperienza pragmatica Valrizzare nel ragazz cmpetenze diverse, nn sl da parte dell insegnante, ma anche da parte - 13 -

della classe Uscire da lughi e categrie mentali cmuni Essere dispsti ad abbandnare i prpri giudizi e pregiudizi, le tipizzazini e le certezze Lavrare sull asclt e la cmprensine dell altr Frmazine dei dcenti Eliminazine degli steretipi attravers attività di cnfrnt cn metd autbigrafic Arginare vilenze e cnflitti (bullism, mfbia, cnflitti identitari) Ptenziare la cmunicazine Creare un clima di fiducia che faciliti l affidament all altr (parle chiave: accglienza, fiducia) Discutere sull steretip partend dalle immagini delle diversità Rinfrzare il deble Cstruire una leadership Favrire l integrazine Favrire il tutraggi tra pari Sviluppare la relazine Mderare l impulsività Creare un ambiente rilassat ed accgliente Miglirare il clima relazinale e didattic Mdificare e curare gli spazi Frnire spazi adeguati e attrezzati Attivare le risrse del territri e cinvlgere le famiglie Rendere flessibile la parte didattica Attuare didattiche diversificate Cndividere i frutti dei lavri degli alunni cn famiglie e territri Predisprre percrsi persnalizzati e calibrati sulle ptenzialità degli alunni, vlti a gratificare l studente e a favrirne autstima ed apprendiment Creare mmenti di incntr e dibattit in spazi messi a dispsizine dalla cmunità e dalle istituzini (cinefrum, teatr, feste a tema, celebrazini di festività, mmenti cnviviali, mmenti di presentazine di lavri e spettacli di fine ann sclastic) Prgrammazini disciplinari persnalizzate Insegnare valutand le cnscenze iniziali, rientand e facilitand l apprendiment Percrsi specifici di apprendiment Cnscenze e valrizzazine delle cmpetenze nascste attravers mdalità che stimlan il cnfrnt e la discussine che vann vers una didattica sempre più individualizzata Ricnscere le cmpetenze pregresse e nascste per cndividerle e canalizzarle in percrsi specifici di apprendiment Life skills Apprcci narrativ / bigrafic (attravers varie tecniche didattiche) Interculturalizzazine Ricnscere le differenze ma senza enfatizzarle per evitare la cristallizzazine delle differenze, attravers linguaggi, imput diversi: audi vide, immagini, teatrdanza, testi scritti Individuare all intern delle indicazini nazinali ministeriali la cnnessine tra realtà e insegnament cme strument trasversale alle varie discipline Cndividere la gestine delle diversità cn tutti gli attri della scula, ciascun per il prpri rul, cn carattere di interdisciplinarità e Creare un clima il più pssibile cperativ - 14 - Incntri cn Dirigente Sclastic Incntri cn persnale amministrativ Incntri cn persnale ATA

valrizzand le cmpetenze specifiche di ciascun Incntri di Dipartiment e interdipartimentali Avere un us cnsapevle delle tecnlgie Tutela degli alunni da cmprtamenti nn adeguati e eventuali rischi Incntri cn peratri esterni Us delle risrse tecnlgiche della scula Favrire l asclt, in rizzntale ed in verticale Creare ccasini di cndivisine Sprtelli Cnsigli di Cperazine Creare maggire cntinuità tra i diversi rdini di scula Cndividere le infrmazini utili all aiut degli alunni del prpri Istitut Incntri tra dcenti dei diversi rdini di scula 4.2 Tempistica di massima per l azine cmplessiva e per gni attività identificata (si ricrda che le attività dvrann cmunque cncludersi entr e nn ltre il 30/06/2014) Il nstr Pian, data la sua tiplgia, e dunque la sua cmplessità, prevede azini a lung termine. Abbiam, però, individuat, tra le nstre, anche azini sviluppabili in un cicl sclastic e/ in un ann, cme riprtat di seguit: AZIONI A LUNGO TERMINE Stimlare un raginament basat sull sservazine Indagare dve nasce il pregiudizi Lavrare sull accglienza Lavrare sul decentrament Utilizzare più cdici cmunicativi Apprendiment cperativ Frmazine dei dcenti Eliminazine degli steretipi attravers attività di cnfrnt cn metd autbigrafic Discutere sull steretip partend dalle immagini delle diversità Mdificare e curare gli spazi Frnire spazi adeguati e attrezzati Prgrammazini disciplinari persnalizzate Ptenziare il prblem slving, a livell pluridisciplinare e cme sfnd integratre LIFE SKILLS Interculturalizzazine Ricnscere le differenze ma senza enfatizzarle per evitare la cristallizzazine delle differenze, attravers linguaggi, imput diversi: audi vide, immagini, teatr-danza, testi scritti Individuare all intern delle indicazini nazinali ministeriali la cnnessine tra realtà e insegnament cme strument trasversale alle varie discipline Incntri cn Dirigente Sclastic Incntri cn persnale amministrativ Incntri cn persnale ATA Incntri di Dipartiment e interdipartimentali Incntri cn peratri esterni Us delle risrse tecnlgiche della scula Sprtelli Cnsigli di Cperazine Incntri tra dcenti dei diversi rdini di scula AZIONI PER UN CICLO SCOLASTICO - 15 -

Aprire finestre sui prcessi migratri (stria) Cnscere i diritti umani (Cstituzine) Creare mmenti di incntr e dibattit in spazi messi a dispsizine dalla cmunità e dalle istituzini (cinefrum, teatr, feste a tema, celebrazini di festività, mmenti cnviviali, mmenti di presentazine di lavri e spettacli di fine ann sclastic) ATTIVITA PER UN ANNO Utilizzare il metd autbigrafic (anche per i dcenti) Attività labratriali Apprcci narrativ / bigrafic (attravers varie tecniche didattiche) 4.3 Classi e numer alunni cinvlti. Risrse umane che si intendn impiegare: dcenti (cn riferiment alle classi e alle discipline), altr persnale(amministrativ, tecnic, educatri mediatri esterni). Precisare ruli e cmpiti. Tutte le classi e sezini dell IC (Scula dell infanzia, Scule primarie, Scula secndaria di prim grad, CIG). Tutti i dcenti, persnale amministrativ, persnale ATA, eventuali peratri esterni (educatri, mediatri, facilitatri). 4.4 Risrse materiali da mettere a dispsizine: materiale di cnsum, spazi, labratri, beni durevli Risrse tecnlgiche (cmputer, stampanti, scanner, ftcpiatrici, cnnessine internet, registratri audi, sit internet, Blg d Istitut) Beni di facile cnsum Labratri - spazi attrezzati aule (Intercultura, infrmatica, audivisivi e multimediale, palestra, bibliteca, musica) Oltre a queste, ci sarann le risrse culturali e finanziarie: Figure prfessinali (insegnanti Italian L2, facilitatri linguistici, mediatri linguistic-culturali, Dirigente sclastic, Dirigente amministrativ, persnale di Segreteria, persnale ATA, dcenti, peratri esterni, famiglie) Risrse finanziarie (Fndi PEZ, FIS, Fndi ministeriali, cmunali, prvinciali, reginali; eventuali fndi eurpei) Relazini cn il territri (Cmune, Prvincia, Regine, assciazini e cperative) Prgetti (Intercultura, prcedure per l'accglienza e l'inseriment degli alunni, prgetti interni al POF). 4.5 Indicare i prdtti cncreti (se del cas) di gni attività prevista (ad esempi: un nuv calendari interculturale, la cstituzine di un Cnsigli di Cperazine, materiali didattici innvativi, etc.) CFR. Tabella punt 4.1 4.6 Risultati attesi (indicare i risultati attesi entr la fine dell a.s. 2013/2014) Miglirament delle pratiche e prcedure relative all accglienza Prgressiv miglirament dei prcessi cllabrativi tra adulti, tra ragazzi e adulti e tra ragazzi e ragazzi Cinvlgiment delle famiglie nel supprt alle attività del PGD Maggir cinvlgiment delle risrse del territri - 16 -

4.7 Mdalità previste per il mnitraggi, la dcumentazine e la diffusine delle attività svlte, e l eventuale estensine al rest dell Istitut dei risultati e degli stili di lavr utilizzati Mnitraggi: Che csa si valuta: l attuazine del pian e la sua ricaduta Chi valuta: si creerà una cmmissine di valutazine adeguata alle attività previste dal Pian, che sarà cmpsta da figure rappresentanti delle varie aree e ptrà avvalersi anche della cllabrazine della Cmmissine di Autvalutazine già esistente nell IC I tempi e le mdalità per la verifica delle fasi di attuazine delle azini intraprese: verifiche quadrimestrali e/ a secnda dei tempi di attuazine delle attività (e in gni cas nn prima di un mese dall inizi dell attività e nn ltre tre settimane dalla fine); incntri intermedi a metà del percrs intrapres Le prcedure cn cui mdificare il pian secnd le necessità emergenti: le mdifiche sarann apprtate previa riunine e apprvazine cllegiale Dcumentazine delle prpste e delle azini intraprese per rilevare i cambiamenti attuati nella scula: verbalizzazine di tutti gli incntri, cn rescnt finale e relativa pubblicazine Dcumentazine che renda l esperienza buna pratica riprducibile altrve: prduzine di materiale da pter visinare; messa a dispsizine dei materiali prdtti, sia sull area riservata che su quella pubblica del sit internet dell IC. - 17 -