IL CORPO LA MENTE LA COMUNICAZIONE 2



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Transcript:

IL CORPO LA MENTE LA COMUNICAZIONE 2

www.ani.ac Jared Blackburn, 1997 Cosa pensano dell Autismo le persone che hanno Autismo.

I sintomi dell autismo possono variare ampiamente da un individuo all altro. Inoltre alcune persone possono essere colpite maggiormente da un sintomo e in forma minore da altri.

Le persone con autismo tendono ad avere esperienze sensoriali insolite. Queste esperienze insolite possono coinvolgere uno o più organi di senso: Meno sensibili del normale Troppo sensibili Esperienza sensoriale di difficile interpretazione.

Queste esperienze sensoriali nulla hanno a che vedere con le allucinazioni. Le esperienze sensoriali delle persone con autismo si basano su esperienze reali, esattamente come i neurotipici, ma risultano o vengono percepite e a volte interpretate in maniera differente dai neurotipici.

Il senso del tatto può essere distorto. La processazione uditiva può a volte essere persino dolorosa. Molte persone con autismo hanno problemi di decodifica del suono in entrata. Il senso della visione è usato a volte in maniera atipica.

Un effetto comune di queste distorsioni è che le persone con autismo sono vulnerabili al sovraccarico sensoriale prodotto da un sottile e continuo bombardamento sensoriale. Ma lo stesso effetto è prodotto anche dall eccessiva stimolazione emotiva o sociale.

Il risultato è che le persone con autismo si sovraccaricano in situazioni che non producono alcun effetto sui neurotipici. Quando si trovano in sovraccarico, le persone autistiche hanno problemi di concentrazione, provano stanchezza o confusione, alcuni anche dolore fisico. Risultato è quasi sempre uno stato di agitazione psicomotoria. Ma può anche verificarsi una situazione di ritiro assoluto durante il quale la persona perde una parte o tutto il suo funzionamento normale.

Le persone con autismo hanno grossi problemi nel comprendere il loro ambiente sociale. E ciò include sia la comprensione delle convenzioni e delle sottigliezze sociali che, a volte, la stessa comprensione del linguaggio sociale. (la differenza basilare tra Sindrome Autistica e Sindrome di Asperger è che gli Asperger hanno minori problemi di comunicazione e non presentano ritardi nella verbalizzazione).

Come se si trovassero di continuo in uno stato di shock culturale, non comprendendo molti degli assunti sociali di base che gli altri danno per scontati. Immaginate di trovarvi su un palcoscenico a recitare una parte che non conoscete, in una commedia sconosciuta, in mezzo a persone che hanno invece memorizzato il loro copione.

Le persone con autismo hanno problemi nell interpretazione della comunicazione non-verbale e nel decifrare il linguaggio del corpo o le espressioni del viso e pertanto possono apparire letterali nel comprendere o privi di emozioni, ma è arbitrario affermarlo come un dato di fatto.

Le persone con autismo hanno anche problemi correlati alla comunicazione verbale in particolare per quanto riguarda la componente pragmatico-semantica del linguaggio. Possono esibire problemi nel recupero delle parole o nella pronuncia delle parole. Alcuni sono muti o possono in certe situazioni perdere temporaneamente la capacità di parlare.

Molte persone con autismo hanno bisogno di più tempo per processare il linguaggio verbale in entrata e per formulare una risposta.

Le persone con autismo hanno difficoltà nel padroneggiare più stimoli in contemporanea. Il punto è che il fuoco attentivo è molto ristretto e non riesce a fissarsi su più di un target alla volta. Anche il passaggio dell attenzione da un target all altro richiede più tempo, è più lento e necessita di una brevissima pausa tra un target e l altro.

C è grande varietà tra le persone con autismo. Alcuni non impareranno mai ad utilizzare il linguaggio verbale e non saranno in grado di vivere da soli ed avere un lavoro. Altri potranno cavarsela meglio ma in ambienti protetti. Altri ancora riusciranno a funzionare meglio raggiungendo una quasi totale indipendenza.

L AUTISMO NON E : Non è ritardo mentale. Alcune persone con autismo possono essere molto intelligenti. Non è la sindrome Idiot Savant. Alcuni autistici sono particolarmente dotati in un area e la maggior parte degli autistici ha un intelligenza normale. Alcuni hanno ritardo mentale. L autismo non è un problema emotivo ma una condizione neurologica con cui si nasce. L autismo non è una psicosi o una mancanza di contatto con la realtà. Le persone non scelgono di essere autistiche. Infine, l autismo non è un destino peggiore della morte ; è vero, abbiamo degli svantaggi, ma alcuni di noi riescono a vivere una vita felice e soddisfacente. JARED BLACKBURN - 1997

JIM SINCLAIR Poiché nasciamo autistici, non abbiamo la percezione di e non sperimentiamo un mondo differente da quello in cui vivono tutti; ciò che percepiamo chiaramente è una scarsa identificazione con gli standard di normalità dei non-autistici. Ciò nonostante gli autistici possono imparare a funzionare adeguatamente in questo mondo e aiutarsi uno con l altro a funzionare adeguatamente a patto che vengano loro forniti l ambiente e l aiuto giusti.

Non sarò certo io il primo ad affermare che autismo è una condizione largamente connessa alla processazione sensoriale. Molti altri autistici lo hanno già detto, scritto e pubblicato. L informazione sensoriale sembra raggiungere l individuo autistico in infiniti dettagli e olisticamente, cioè tutta in contemporanea. È molto spesso difficile quindi integrare in entità uniche e separate ciò che si sta sperimentando come un tutto.

Il bambino autistico sviluppa prestissimo una grande abilità nel controllare la consapevolezza dell informazione sensoriale in entrata. E infatti nel tentativo di decifrare ed integrare l informazione sensoriale spesso innesca comportamenti bizzarri che sono il tentativo di comprendere il mondo che lo circonda.

Proprio a causa di un elevata consapevolezza sensoriale, le persone con autismo sono particolarmente consce delle emozioni proprie e di quelle altrui. Ma queste emozioni, così come quelle degli altri, pur essendo intensamente sentite, non sono facilmente comprese cognitivamente. Quanto sopra, unito ad una difficile interazione sociale, rende complicato per una persona autistica, il saper discutere di argomenti molto personali.

Tipicamente, non chiediamo aiuto proprio quando ne avremmo bisogno e reagiamo dunque intensamente alle emozioni. Le persone con autismo hanno bisogno di una guida sicura per poter esprimere in pieno il loro potenziale e, come tutti gli esseri umani, hanno bisogno di sapere di ESSERE ACCETTATI per QUELLO CHE SONO. Come ogni altro essere umano, è importante anche per un autistico poter sviluppare auto-stima e la consapevolezza di essere amato per ciò che è. JIM SINCLAIR - 2002