Accessibilità siti per disabili motori Requisiti



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DESCRITTORI Accessibilità siti, accessibilità strutture, disabili motori, disabilità motorie. SOMMARIO La norma specifica i requisiti che un sito deve avere affinché permetta l'accesso e la fruizione da parte di un utente con disabilità motoria nel rispetto delle pari opportunità. Essa può essere utilizzata per uso interno, per scopi contrattuali e di certificazione. RELAZIONI La norma non è stata redatta in forma coerente con altre norme, se non parte di essa con la ISO 9001:2008. ENTE TITOLARE La presente norma è stata emessa da Dasa-Rägister S.p.A. che detiene la titolarità sia del documento che del diritto di emettere certificazioni. Pagina 1 di 7

0 0.1 0.2 INDICE INTRODUZIONE Compatibilità con altre norme 1 1.1 1.2 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE Applicazione 2 RIFERIMENTI NORMATIVI 3 TERMINI E DEFINIZIONI 4 4.1 4.2 5 5.1 5.2 5.3 5.4 5.5 5.6 DOCUMENTAZIONE generali relativi alla documentazione RESPONSABILITÀ DELLA DIREZIONE Impegno della direzione Attenzione focalizzata all utente Politica Pianificazione Responsabilità, autorità e comunicazione Riesame da parte della direzione 6 GESTIONE DELLE RISORSE 7 7.1 7.2 7.3 7.4 7.5 7.6 8 8.1 8.2 8.3 8.4 8.5 REALIZZAZIONE Accoglienza Ambiente esterno Ambiente interno Gestione emergenze Comunicazione MISURAZIONE, ANALISI E MIGLIORAMENTO Monitoraggi e misurazioni Tenuta sotto controllo degli eventi non conformi Analisi dei dati Miglioramento Pagina 2 di 7

0 INTRODUZIONE 0.1 0.2 L'adeguamento di un sito ai requisiti della presente norma è una decisione dell'alta direzione dell'organizzazione, finalizzata sia a garantire le condizioni di accesso e fruibilità da parte di una struttura a più persone che ad assicurare reali condizioni di pari opportunità agli utenti. Compatibilità con altre norme La presente norma è stata sviluppata in maniera da essere applicata indipendentemente dall esistenza presso l'organizzazione di un sistema di gestione qualità. Ciò premesso in alcune sue parti è coerente rispetto alla ISO 9001:2008 affinché organizzazioni che già adottano tale norma possano essere avvantaggiate nell'applicazione. 1 1.1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE La presente norma specifica i requisiti che un sito deve avere quando ha l'esigenza di: a) garantire il reale accesso e la fruibilità da parte di persone con disabilità motorie (di seguito utenti) b) garantire un principio di pari opportunità in merito alla fruibilità dei servizi offerti da un sito. 1.2 Applicazione Tutti i requisiti della presente norma sono di carattere generale e applicabili a tutte le organizzazioni che possiedo un sito accessibile a persone fisiche, indipendentemente da tipo, dimensione e attività in esso svolte. Qualora i requisiti del par. 7.3 della presente norma non possano trovare applicazione a causa della natura dell'organizzazione e del suo sito, può essere esaminata la possibilità di una loro esclusione. 2 RIFERIMENTI NORMATIVI Quanto richiamato in questa norma trova il suo fondamento anche nella normativa vigente in materia di eliminazione e prevenzione di barriere architettoniche. 3 TERMINI E DEFINIZIONI Ai fini della presente norma, si applicano i termini e le definizioni riportati nella ISO 9000:2005 In particolare e in aggiunta si definisce: Utente: persona fisica con disabilità motoria Sito: struttura fisica nella quale l'organizzazione svolge le proprie attività Ambiente interno: parte interna del sito normalmente adibita alla permanenza di persone fisiche Ambiente esterno: parte esterna o all'aperto del sito non rientrante nell'ambiente interno (per es. posteggi,...) Ausilio motorio: dispositivo meccanico che permette la mobilità dell'utente. Pagina 3 di 7

4 DOCUMENTAZIONE 4.1 generali L'organizzazione deve stabilire e tenere aggiornata la documentazione necessaria per la presa in carico e l applicazione dei requisiti della presente norma. 4.2 relativi alla documentazione La documentazione deve includere: a) una politica in merito all'accessibilità del sito da parte degli utenti nel rispetto delle pari opportunità b) una o più procedure per l'identificazione e la gestione di possibili emergenze (par. 7.5) c) uno o più documenti che definiscano i requisiti del sito e le competenze delle risorse addette all'accoglienza dell'utente d) le registrazioni poste in essere per la verifica della conformità alla presente norma. Le registrazioni devono rimanere leggibili, rintracciabili e conservate per fornire evidenza della conformità ai requisiti e dell'efficace funzionamento di quanto messo in atto dall'organizzazione. Nota 1 L'estensione della documentazione del sistema può differire da un'organizzazione all'altra in funzione della dimensione del sito e dell'organizzazione, nonché del tipo di attività. Nota 2 La documentazione può avere qualunque forma o tipo di supporto. 5 5.1 RESPONSABILITA' DELLA DIREZIONE Impegno della direzione L'alta direzione deve fornire evidenza del suo impegno nello sviluppo e nella messa in atto di tutte le opere e le attenzioni affinché il sito sia realmente accessibile da parte dell'utente nel rispetto dei requisiti della presente norma e delle pari opportunità. In particolare deve: a) comunicare all'organizzazione l'importanza di ottemperare ai requisiti della presente norma e a quelli cogenti applicabili b) stabilire la politica in merito all'accessibilità del sito da parte degli utenti nel rispetto delle pari opportunità c) assicurare che siano definiti gli obiettivi d) effettuare i riesami da parte della direzione e) assicurare la disponibilità di risorse. 5.2 Attenzione focalizzata all utente L'alta direzione deve assicurare che i requisiti in merito all'accessibilità da parte dell'utente al sito siano definiti e soddisfatti allo scopo di accrescere la soddisfazione dell utente stesso. 5.3 Politica L'alta direzione deve definire un'adeguata politica in merito all'accessibilità del sito da parte degli utenti nel rispetto delle pari opportunità. 5.4 5.4.1 Pianificazione Obiettivi L'alta direzione deve definire e formalizzare opportuni obiettivi in merito all'efficace accessibilità del sito da parte degli utenti, nel rispetto delle pari opportunità. Pagina 4 di 7

5.5 5.5.1 Responsabilità, autorità e comunicazione Responsabilità ed autorità L alta direzione deve definire le responsabilità (di figure e di persone) in merito alle gestione del sito e all'attività di accoglienza dell'utente. 5.5.2 Rappresentante della direzione L'alta direzione può attribuire ad un componente della propria struttura la responsabilità e l autorità per assicurare che i requisiti della presente norma siano attuati e tenuti aggiornati. 5.6 Riesame da parte della direzione L'alta direzione deve, ad intervalli prestabiliti ed adeguati, effettuare una valutazione dei dati in merito allo stato di conformità e aggiornamento del sito in riferimento alla presente norma, in merito all'identificazione di eventuali rischi per l'utente e definire eventuali azioni conseguenti. 6 RISORSE UMANE Il personale che esegue attività che hanno un impatto significativo sull accoglienza e l accessibilità al sito da parte dell'utente deve essere competente, sulla base di un adeguato grado di formazione e addestramento. 7 7.1 REALIZZAZIONE L'organizzazione deve individuare e rendere disponibili le risorse necessarie per adeguare, tenere aggiornato e migliorare il sito al fine di garantirne un'efficace accessibilità da parte dell'utente. 7.2 Accoglienza L'organizzazione deve prevedere un servizio di raccolta, analisi e soddisfazione di eventuali richieste attinenti l'accessibilità al sito da parte dell'utente. 7.3 7.3.1 7.3.2 7.3.3 7.3.4 7.3.5 Ambiente Esterno Qualora il sito dell'organizzazione possieda un'area esterna adiacente, dalla quale poter accedere all'ambiente interno, questa dovrà garantire il soddisfacimento dei requisiti richiamati nei successivi paragrafi. Parcheggio In funzione del grado di affluenza al sito devono essere presenti uno o più parcheggi per automezzo riservati e di idonee dimensioni tali da poter garantire la discesa dal mezzo da parte dell'utente e l'adeguata mobilità dell'ausilio motorio. Percorso Il percorso che collega l'area di parcheggio sino all'ambiente interno deve essere in piano o con caratteristiche tali da garantire la mobilità dell'ausilio motorio. Il percorso deve essere complanare alle aree pedonali di servizio o ad esse collegate tramite idonee rampe o adeguati apparecchi di sollevamento. Pavimentazione La pavimentazione dell'area esterna che collega il posteggio all'ambiente interno deve essere anti sdrucciolevole, liscia e continua, senza dislivelli tali da costituire ostacolo. Segnaletica Deve esistere un idonea segnaletica tale da identificare sia il posteggio riservato che eventuali Pagina 5 di 7

percorsi preferenziali. 7.4 7.4.1 7.4.2 7.4.3 7.4.4 7.4.5 7.4.6 7.4.7 Ambiente interno L'ambiente interno del sito deve garantire il soddisfacimento dei requisiti richiamati nei successivi paragrafi. Porte d'accesso di ogni ambiente Le porte d'accesso devono essere facilmente manovrabili nell'apertura e nella chiusura, di tipo e luce netta così da consentire un agevole transito. Il vano della porta e gli spazi antistanti e retrostanti devono essere complanari e privi di possibili ostacoli. Percorsi I percorsi interni devono garantire un andamento quanto più possibile continuo, complanare ai vari ambienti o ad essi collegati tramite idonee rampe o adeguati apparecchi di sollevamento. Pavimentazione La pavimentazione dell'area interna deve essere anti sdrucciolevole, liscia e continua, senza rivestimenti e/o dislivelli tali da costituire ostacolo o rallentamento. Arredi fissi La disposizione degli arredi fissi non deve rappresentare ostacoli o pericoli al transito degli utenti o impedimento per lo svolgimento dei servizi erogati dall'organizzazione all'utente. I criteri di pari opportunità nella gestione del rapporto con l'utente (per es. altezza banconi o piani d'appoggio) devono essere valutati e considerati nella scelta della tipologia e della disposizione degli arredi. Servizi igienici Deve essere garantita la fruibilità dei servizi igienici da parte dell'utente. In particolare essi devono essere tali da garantire lo spazio necessario alla mobilità per l'espletamento di tutte le funzioni ed il corretto utilizzo dei terminali d'impianto. Terminali d'impianto Qualora i terminali d'impianto (interruttori, rubinetti, regolatori climatizzazione, campanelli, pulsanti citofoni...) influiscano sulla natura del servizio erogato all'utente devono essere tali da poter garantirne l'uso corretto da parte del medesimo. Il dispositivo per le chiamate d'emergenza e i terminali d impianto relativi ai servizi igienici devono essere tali da assicurare l'uso corretto da parte dell'utente. 7.5 Gestione delle emergenze L organizzazione deve stabilire e mantenere attive procedure atte ad individuare e a rispondere a potenziali incidenti e situazioni di emergenza e a prevenire e attenuare l impatto che ne potrebbe conseguire. L organizzazione deve riesaminare, e se necessario revisionare, le procedure di preparazione e risposta alle situazioni di emergenza in particolar modo dopo che si siano verificati incidenti o emergenze. 7.6 Comunicazione L organizzazione deve adottare efficaci ed opportune forme di comunicazione affinché sia aree che eventuali percorsi preferenziali siano chiaramente visibili all'utente al momento dell'accesso all'ambiente del sito. Pagina 6 di 7

8 MISURAZIONI, ANALISI E MIGLIORAMENTO 8.1 L'organizzazione deve pianificare ed attuare i processi di monitoraggio, di misurazione, di analisi e di miglioramento necessari a: a) verificare il conseguimento degli obiettivi b) migliorare in modo continuo l'efficacia dell'accoglienza e dell'accesso al sito da parte degli utenti. 8.2.2 Verifiche ispettive interne L'organizzazione deve effettuare, ad intervalli programmati, verifiche ispettive interne per stabilire se la stessa e il sito siano conformi a quanto previsto dalla presente norma nonché identificare eventuali possibili rischi. 8.3 Tenuta sotto controllo degli eventi non conformi L organizzazione deve identificare, analizzare e correggere le situazioni di non conformità conservando registrazioni inerenti la natura e le azioni successivamente intraprese. 8.4 Analisi dei dati L'organizzazione deve individuare, raccogliere ed analizzare i dati appropriati per fornire all'alta direzione le informazioni circa l'adeguatezza e l'efficacia del proprio sito in merito all'accessibilità da parte degli utenti. L'analisi dei dati deve fornire informazioni almeno riguardo a: a) ritorni da parte dell'utente o terze parti b) eventi non conformi (inclusi quelli classificabili come emergenze). 8.5 Miglioramento L'organizzazione deve migliorare, ove possibile, con continuità il proprio sito utilizzando la politica, gli obiettivi, i risultati delle verifiche ispettive, l'analisi dei dati, le azioni correttive e preventive ed i riesami da parte della direzione. Pagina 7 di 7