Prof. Serge Colson Invecchiare con la CMT, l attività fisica può prevenire l invecchiamento muscolare?

Documenti analoghi
Forum sulla non autosufficienza. Caterina Pesce. Università degli Studi di Roma Foro Italico.

Alimentazione e sport. Scritto da Annamaria Prioletta

Alimentazione. Dieta mediterranea e accenni Dieta zona

PERCHE FARE SPORT DOPO I 60 ANNI. Dr.ssa Pasqualini Rita Sabato 26 novembre 2011

I dati dei sistemi di sorveglianza sull attività fisica nelle diverse fasce d età

Potenziamento muscolare

Prescrizione dell attività fisica. Dott. Antonio Verginelli MMG

8 Corso di. Tecnico Nazionale FIT. Roma,

Le trasformazioni energetiche

Le trasformazioni energetiche

Il metodo si fonda essenzialmente sull isolamento muscolare e trattamento analitico di movimenti caricati d opposizione

ISTITUTO CARDIOVASCOLARE DI CAMOGLI L ATTIVITA FISICA FISIOTERAPISTA COORDINATORE FABIO MORESI

LE SCALE M U S I C A PER LA TUA SALUTE CALORIEE AUTOSTIMA LONGEVITÀ EFFICIENZA. Aumenti la tua salute, se sali le scale. Perdi peso, se sali le scale

LE SCALE M U S I C A PER LA TUA SALUTE CALORIEE AUTOSTIMA LONGEVITÀ EFFICIENZA. Aumenti la tua salute, se sali le scale. Perdi peso, se sali le scale

Le abitudini alimentari dei bambini

MUOVERSI CONVIENE A CHI E COME? 25 settembre 2018 Brescia ATS BRESCIA

L educazione al movimento ed alla fitness: il ruolo della medicina generale. Dr. Italo Guido Ricagni

L alimentazione dello Sportivo

Sarcopenia? Cosa è? Un problema per la terza età, ma si può combattere?

L esercizio fisico nel paziente con arteriopatia obliterante cronica periferica

60-75% metabolismo basale % attività fisica svolta. Effetto termogenico degli alimenti. Attività fisica 10% effetto termogenico degli alimenti

(Immagini tratte dal web ed utilizzate per finalità istituzionali)

I carboidrati nell alimentazione dello sportivo

Muscolo Scheletrico 3. Unità motoria, adattamenti funzionali

Corso di laurea speciclistica in scienze dell attività motoria preventiva ed adattata. 30 ottobre e 6 novembre 2004

" A proposito di cibo: ciò che avreste sempre voluto sapere e..."

PROTEINE e ATLETA. Dott. Marcello Tence Specialista in Medicina dello Sport

Fonti di alcol nella dieta

I eat Mediteraica, therefore I slim!

Qualità della vita nel soggetto sarcopenico

Integrazione nello sport

Integrazione e supplementazione

nuove frontiere del corpo nella grandetà: ginnastiche dolci, attività fisica adattata, ginnastica al domicilio e al domicilio residenziale, gruppi di

IL PESO SECCO DEL PAZIENTE IN DIALISI VALUTAZIONE INFERMIERISTICA

Semplice, con tutto ciò di cui necessiti per raggiungere il tuo obiettivo.

Sovrappeso e obesità in Veneto i dati dei sistemi di sorveglianza PASSI 2011 e OKKIO 2010

Se mi muovo mi mantengo in forma!

Se mi muovo mi mantengo in forma!

De Agostini Scuola S.p.A. Novara. L allenamento sportivo

Ripartizione corretta delle fonti energetiche nell alimentazione umana

Il muscolo scheletrico: un organo endocrino

intensità mediante la Frequenza Cardiaca (1)

Lo sport ti salva la vita: esercizio terapia nella prevenzione delle malattie cardiovascolari Lo Scompenso Cardiaco

Stile di vita attivo nel diabete di tipo 2

ALIMENTIAMO LO SPORT CENTRO DIAGNOSTICO ITALIANO. Dott.ssa Licia Maria Colombo Medico Specialista in Scienza dell Alimentazione e Dietetica

Promozione, prescrizione e somministrazione dell esercizio fisico come elemento di prevenzione e terapia delle malattie croniche Mariarita Forgiarini

Cosa significa nutrirsi? Nutrirsi significa procurarsi, tramite il cibo, le sostanze necessarie per vivere: energia e principi nutritivi o nutrienti.

ANALISI DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA. Metodica impedenziometrica

Rapporti tra malnutrizione e salute

Traumatologia dello sport nel calcio

Sostituisci 1 o 2 dei tre pasti principali giornalieri con altrattanti shake FORMULA 1 PRO PROPRIETÀ PROTEINE, CARBOIDRATI, GRASSI E CALORIE.

I dati dei sistemi di sorveglianza sulla pratica dell attività fisica nelle diverse fasce di età

3 SISTEMI ENERGETICI NEL MUSCOLO SCHELETRICO

Alimentazione nello sportivo

Artrosi e fattori di rischio

Il trattamento del dolore del rachide lombare. Dradi Umberta

Alimentazione sana in pratica

PRODOTTI DIETETICI: INQUADRAMENTO NORMATIVO E INTERFACCIA CON I NOVEL FOOD

ALIMENTAZIONE ED INTEGRATORI ALIMENTARI

Variazione a 3 anni della performance motoria nella donna anziana non istituzionalizzata: ruolo del paratormone e della vitamina D.

sfida per il medico...e

De Agostini Scuola S.p.A. Novara. La resistenza

Minuti 5' 5' 5' Minuti 5' 5' 5' 2 x 10 k x 15 k X 15 k X 20 k x 0k x 0k x 20 k x 30 k 6 7 8

ATTIVITA FISICA e benessere

ATLETA TALENTO 10% ALIMENTAZIONE 15%

Quattro settimane di allenamento per squadre dilettanti con due sedute settimanali

Aspetti nutrizionali

PRINCIPI E RACCOMANDAZIONI NUTRIZIONALI PER IL DIABETE

MUOVITI PER STARE MEGLIO...

Informazioni per i pazienti

Introduzione. Negli ultimi decenni si sono verificati cambiamenti così profondi da modificare radicalmente

Camminiamo Insieme. Presentiamo. l iniziativa Marzo ATS Val Padana Comune di Vailate Fondazione Ospedale Caimi ONLUS

VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE GERIATRICA (Valutazione Globale Geriatrica)

Questo é indicato per chi vuole ottimizzare il proprio allenamento, facendo si, che il l impegno sia premiato con un risultato ottimale.

Malnutrizione in LTCF l esperienza del Piccolo Cottolengo Don Orione. Piccolo Cottolengo Don Orione

L integrazione proteica nelle diverse fisiopatologie

Allenamento significa ricercare in modo pianificato e. mirato lo sviluppo delle capacità di prestazione

Venerdì 17 maggio Attività fisica: il ruolo del laureato in scienze motorie. Pasqualino Maietta Latessa

Cosa s intende per alimentazione equilibrata? Quante calorie da macronutrienti assumere durante la giornata.

BENESSERE WELLNESS - SALUTE

Alimentazione e Sport. Antonio Verginelli

LE BASI DELL ALLENAMENTO AEROBICO E ALCUNE METODICHE ALLENANTI. dott. Alessandro Ganzini

Negli sport dove esistono problemi di peso, la forza massima deve essere incrementata insieme alla forza relativa contenendo l'ipertrofia muscolare.

Cultura Alimentare. Linee guida

Sviluppo fisico ed Accrescimento

CARATTERISTICHE ATLETA ADULTO

ANTONIO MAONE INDICE

Le Temperature del Mediterraneo hanno estremi compresi fra i 10 C e i 32 C. In genere si oscilla fra i 12 C - 18 C nei mesi Invernali fino ai 23 C - 3

Metabolismo energetico nel lavoro muscolare

VALUTAZIONE DELLO STATO NUTRIZIONALE E DIETETICA

PERCHE FARE ATTIVITA FISICA?

Aumento dell eta dei lavoratori: quali implicazioni sanitarie e preventive

Lo Sport ti salva la vita: esercizio-terapia nella prevenzione delle malattie cardio-vascolari

Dr.ssa M.Castelli / TdR M.R. Italia Servizio Riabilitazione Ospedale Evangelico Internazionale

Le ricadute per la sicurezza nelle aziende: in termini organizzativi, economici, contrattuali

Elaborazione grafica realizzata da Longhi Rudi 2 15

Le attività di riabilitazione motoria

Allenamento con sovraccarichi nella fascia post-giovanile, anche in presenza di paramorfismi. Prof Roberto Calcagno

A N A FarM ANA FarM ANA M Far

Transcript:

Prof. Serge Colson Invecchiare con la CMT, l attività fisica può prevenire l invecchiamento muscolare? Nei paesi occidentali si assiste ad un progressivo invecchiamento della popolazione e ad una crescente sedentarietà. Quest ultima è un fattore di rischio per numerose malattie croniche (cardiovascolari, metaboliche, cancerose, psichiche, ecc.) e riguarda i due terzi della popolazione. Si stima che tale percentuale aumenti per le prossime generazioni.

Alcune conseguenze dell invecchiamento (a partire dai 40 anni) sono, tra le altre, una minore velocità nelle attività sportive e l insorgenza della cosiddetta sarcopenia, ovvero la diminuzione della massa muscolare. La sarcopenia, a sua volta, incide negativamente sulla forza muscolare (che diminuisce in proporzione più velocemente della massa muscolare), sul numero di motoneuroni e sulla speranza di vita. Cosa fare per arginare gli effetti dell invecchiamento dei muscoli? La risposta si trova nell attività fisica.

È stato osservato che nei soggetti anziani che praticano regolarmente dello sport, la massa muscolare non diminuisce, di conseguenza si mantiene sia la forza muscolare che il numero di motoneuroni con ricadute positive sulla qualità e sulla prospettiva di vita. Per dare qualche numero: con delle sedute di attività fisica moderata di 30 minuti (per un totale di almeno 3 ore settimanali) il tasso di mortalità diminuisce del 27%, con attività fisica intensa di 30 minuti per ciclo (per un totale di almeno 3 ore settimanali) il tasso di mortalità diminuisce del 32%. Specificità della CMT Anche, e soprattutto, in caso di CMT è importante preservare la massa e la forza muscolare, per quanto possibile. I limiti risiedono nelle specificità e nei rischi connessi alla malattia. La fatica, la debolezza muscolare, i problemi di equilibrio e i dolori sono alla base delle limitazioni fisiche di un CMT: ne diminuiscono l autonomia, la mobilità, la stabilità e di conseguenza la fiducia nelle proprie capacità (fisiche) e il piacere di fare dello sport. Il rischio di cadute è reale e anche questo concorre a limitare la pratica dell attività fisica. Altro fattore da tenere in considerazione è il rischio di sovraccarico: benché gli studi al riguardo non siano numerosi, è stato dimostrato che l eccessiva fatica è dannosa, e che il sovraccarico di esercizio aumenta la debolezza muscolare. Pur tenendo conto di quanto detto, vi sono tutte le ragioni per affermare l utilità dell esercizio fisico anche per i malati di CMT. Innanzitutto deve essere un attività piacevole, dopodiché deve essere regolare, moderata e adattata, da effettuarsi eventualmente con l aiuto di ausili tecnici. Vari studi su pazienti CMT hanno dimostrato l efficacia dell attività fisica in termini di diminuzione del dolore e di affaticamento; di aumento delle capacità funzionali (scendere e montare le scale, alzarsi da una sedia, velocità e distanza del cammino);

di modificazioni fisiologiche (aumento delle dimensioni delle fibre lente 1, della mioglobina, delle capacità aerobiche). Meno significativi sono i progressi rilevati per la forza muscolare. Le conclusioni che si possono trarre sono che la pratica di un attività fisica e di esercizi regolari sembrano efficaci sotto molteplici punti di vista e, soprattutto, non sono deleteri. Strategie alimentari Per preservare la massa muscolare dalla sarcopenia è utile anche alimentarsi nella maniera corretta. Non vi sono in materia degli studi specifici per le persone con CMT, ma dato che tutti siamo soggetti agli effetti dell età, le raccomandazioni indirizzate alle persone anziane possono essere considerate universali. I bisogni nutrizionali non diminuiscono con l età, anzi, al contrario, aumentano poiché l assimilazione e l utilizzazione dei nutrienti diventa meno efficace. Dal momento che il nutrimento principale per i muscoli sono le proteine, occorre stimolare la sintesi proteica. Tenendo presente che il fabbisogno quotidiano di proteine nobili e di amminoacidi per combattere la sarcopenia è di circa 1,2 grammi/kg al giorno, si possono seguire le seguenti indicazioni: - Concentrare l assunzione delle proteine in un solo pasto (l 80% del fabbisogno), anziché diluirle lungo la giornata; 1 Le fibre muscolari lente hanno una elevata capacità a produrre energia per via aerobica, si distinguono per il loro alto grado di resistenza all affaticamento. 2 La mioglobina è una proteina globulare la cui funzione specifica è quella di legare reversibilmente l ossigeno. La sua funzione fisiologica è il trasporto intra-cellulare di ossigeno nelle fibrocellule muscolari. Si trova in grande quantità nei muscoli. 3 - Ovvero 1,2 grammi di proteine per ogni chilogrammo di peso corporeo

- Preferire le proteine a digestione rapida, più facilmente assimilabili; - Utilizzare le proteine del siero di latte - LACTOSERUM - (inventate per gli sportivi) - Utilizzare le proteine ad alto tenore di LEUCINA ( AEE AMMINOACIDI ESSENZIALI) - Assumere le proteine durante la corretta finestra metabolica. Esiste, infatti, una finestra di ingestione durante la quale le proteine sono più assimilabili. Se prendiamo ad esempio gli sportivi, la finestra metabolica di situa dopo 1-3 ore dallo sforzo fisico. IN CONCLUSIONE, PER LA CMT E CONSIGLIATO : - Fare esercizio fisico con attività a sforzo moderato per 30 minuti al giorno, per un totale di almeno 3 ore alla settimana (o eventualmente 20 minuti di attività più intensa) - Fare esercizi mirati a migliorare l equilibrio, il rinforzo muscolare la mobilità articolare, l attività aerobica; - Da associare alle strategie nutrizionali - Tenere conto dell epigenetica (di cui ha parlato al dott.sa Sacconi).