DOLORE LOMBARE E SCENARI CLINICI



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Pag. 1 di 7 DOLORE LOMBARE E SCENARI CLINICI Il dolore lombare è il disturbo osteoarticolare piu frequente, rappresentando, dopo i problemi respiratori, la più frequente causa di ricorso al medico. Quasi l 80% della popolazione è destinato nella vita a presentare una lombalgia. Le osservazioni indicano una prevalenza annuale dei sintomi nel 50% degli adulti in età lavorativa, di cui il 15-20% ricorre a cure mediche. Il dolore lombare interessa uomini e donne in ugual misura; insorge più spesso fra i 30 e 50 anni di eta; comporta altissimi costi individuali e sociali, in termini di indagini diagnostiche e di trattamenti, di riduzione della produttività e di diminuita capacità a svolgere attività quotidiane. Piu della metà delle persone che hanno avuto un episodio di dolore lombare avrà una recidiva entro pochi anni. Con questa premessa risulta evidente come il dolore lombare possa essere una delle cause più frequenti di accesso diretto al Pronto Soccorso, quasi sempre il primo sanitario ad iniziare il percorso assistenziale del paziente lombalgico e che, oltre alle competenze per una prima valutazione globale (preventiva, diagnostica, terapeutica e prognostica), deve avere gli strumenti per una analisi critica; in questo modo può gestire adeguatamente la domanda del cittadino, spesso indotta da mode e falsi miti, e fare, se necessario, un invio mirato scegliendo la metodica di diagnostica per immagini più appropriata. L approccio clinico al paziente con dolore lombare di origine non traumatica prevede una VALUTAZIONE COMPLESSIVA con particolare riferimento a: età impotenza funzionale e ripercussione sull attività lavorativa eventuali trattamenti precedenti, e relativa effi cacia o ineffi cacia fattori di rischio fi sici, psicosociali e lavorativi dolore: sede, insorgenza, caratteristiche del dolore irradiazione, orario del dolore, rapporto postura-dolore sintomi e segni neurologici rigidità mattutina Le metodiche di diagnostica per immagini dovrebbero rispettare l analisi del procedimento clinico: il loro uso al di fuori di un ipotesi diagnostica mirata, non solo non aggiunge ulteriori elementi rispetto all anamnesi e all esame obiettivo, ma mette a rischio di trattamento per lesioni occasionalmente evidenziate, asintomatiche ed estranee al quadro clinico presentato. Tra le cause di dolore lombare non traumatico devono essere considerate: patologie extra-rachidee (tra le quali: aneurisma aortico, sindromi febbrili, pancreatite, nefrolitiasi, colelitiasi) eventuali patologie gravi del rachide. Al termine della valutazione clinica ed esclusa la presenza di patologie extra-rachidee, dovrebbe essere identificabile uno dei seguenti scenari clinici: 1) DOLORE lombare non specifico 2) DOLORE potenzialmente associato con radicolopatia o stenosi spinale 3) DOLORE potenzialmente associato ad altre cause specifiche

Pag. 2 di 7 1) DOLORE lombare non specifico Nei pazienti che si presentano in Pronto Soccoro con dolore lombare non traumatico, presenta un DOLORE lombare non specifico, non causato da anomalie spinali o da gravi patologie di base. Il riscontro radiologico di eventuali alterazioni aspecifiche degenerative osteo-articolari non modifica la diagnosi di Dolore lombare non specifico. Nel caso, di gran lunga piu frequente, di DOLORE lombare non specifico, il medico deve rassicurare il paziente facendo comprendere: 1. l alta probabilità di prognosi favorevole legata alla natura benigna del disturbo, ma anche la tendenza a recidive che comunque, a meno che i sintomi non siano diversi dal primo episodio, regrediranno anch esse; 2. la possibile genesi del dolore lombare di cui soffre, la verosimile causa che lo ha scatenato e gli eventuali fattori di rischio connessi all impegno lavorativo e/o all attività ricreativa/sportiva, ad anomalie strutturali o posturali, ad affaticamento; Nel DOLORE lombare non specifico: senza segni sospetti di malattia di base o di sofferenza radicolare perdurante da 4 settimane che risponde al trattamento mediante analgesici/antinfi ammatori non non sono indicate indagini radiologiche. Al momento della dimissione si effettua una prescrizione di terapia con FANS e inviato al medico curante per la presa in carico rivalutazione del dolore. Al curante viene rinviato il paziente per monitoraggio delle condizioni cliniche e dell efficacia della terapia antidolorifica.

Pag. 3 di 7 2) DOLORE lombare potenzialmente associato con radicolopatia o stenosi spinale 2a) DOLORE lombare persistente, potenzialmente associato con sofferenza radicolare, senza deficit neurologici Se il dolore caratterizzato da: - perdurante da > 4 settimane senza segni di deficit neurologici, motori o sensitivi nonostante un trattamento conservativo - irradiato all arto inferiore, superficie posteriore della coscia, polpaccio, piede eseguire Rx del rachide lombo-sacrale e terapia antidolorifica in. Al momento della dimissione prescrizione di terapia con FANS e/o trattamento dolore neuropatico e prescrizione TC e RMN da eseguire entro 7 giorni ( specifica entro 7 gg). Si reinvia al curante per: - rivalutazione e controllo del dolore - presa visione e valutazione degli accertamenti (TC e /o RMN) - eventuale consulenza fisiatrica/fkt - terapia antalgica 2b) DOLORE lombare potenzialmente associato con patologia radicolare o stenosi spinale, in presenza di deficit neurologici. Se il dolore caratterizzato da: - perdurante da > 4 settimane con segni di deficit neurologici, motori o sensitivi nonostante un trattamento conservativo - irradiato all arto inferiore, superficie posteriore della coscia, polpaccio, piede eseguire in terapia antidolorifica e valutazione Neurologica. TC o RM (indicate dal neurologo in consulenza) sono indicate in presenza di deficit neurologici progressivi con calo della forza elementare all arto inferiore indipendentemente dalla risposta alla terapia e dalla durata dei sintomi. L eventuale reperto radiologico di protrusione del disco (bulging) è un fenomeno parafisiologico, senza valore clinico in assenza di altre patologie. Il consulente neurologo dopo valutazione degli esami strumentali: richiede visita neurochirurgica con invio immagini oppure definisce il piano terapeutico per il paziente. Se il neurochirurgo ritiene necessario una sua presa in carico del paziente si procede al traferimento in alternativa da indicazioni terapeutiche e tempistica per rivalutazione.

Pag. 4 di 7 3) DOLORE lombare potenzialmente associato ad altre cause specifiche Una minoranza di pazienti che si presenta al Pronto Soccorso con dolore lombare presenta una associazione tra il dolore e cause specifiche. L anamnesi e l esame obiettivo determinano la probabilità post-test di queste cause specifiche di dolore lombare e la necessaria valutazione rispetto all avvio di un percorso diagnostico che può prevedere l invio del paziente alla prestazione di diagnostica e successivamente alla consulenza specialistica oppure l avvio alla visita specialistica e solo successivamente alla diagnostica. Per la definizione del percorso dei pazienti con questa tipologia di dolore, vedere tab.2

Pag. 5 di 7 SINTESI DEL PERCORSO DEL PAZIENTE CON DOLORE LOMBARE Descrizione dei punti 1 Dolore lombare non speficico 2a) DOLORE lombare persistente, potenzialmente associato con sofferenza radicolare, senza deficit neurologici 2b) DOLORE lombare potenzialmente associato con patologia radicolare o stenosi spinale, in presenza di deficit neurologici a maggior frequenza di accesso in PRONTO SOCCORSO tab.1 IPOTESI DIAGNOSTICA Elementi clinici da valutare COSA FARE Priorità CHI 1) DOLORE lombare non specifico DOLORE lombare: senza segni sospetti di malattia di base o di sofferenza radicolare perdurante da 4 settimane che risponde al trattamento mediante analgesici/antinfi ammatori Non sono indicate indagini Radiologiche Al momento della dimissione prescrizione di terapia con FANS 2a) DOLORE lombare persistente, potenzialmente associato con sofferenza radicolare, senza deficit neurologici DOLORE caratterizzato: - perdurante da < 4 settimane senza segni di deficit neurologici, motori o sensitivi nonostante un trattamento conservativo - irradiato all arto inferiore, superficie posteriore della coscia, polpaccio, piede RX LS Terapia antidolorifica specifica entro 7 gg (inviare il paziente al Alla dimissione - prescrizione di terapia con FANS e/o trattamento del dolore neuropatico - prescrizione TC e RMN da eseguire entro 7 gg. - prescrizione controllo c/o curante MMG (8-10 giornata) dopo l esecuzione esami (il curante riceve esiti degli accessi e referto on line) 2b) DOLORE lombare potenzialmente associato con patologia radicolare o stenosi spinale, in presenza di deficit neurologici DOLORE caratterizzato: - perdurante da > 4 settimane con segni di deficit neurologici, motori o sensitivi nonostante un trattamento conservativo irradiato all arto inferiore, superficie posteriore della coscia, polpaccio, piede Terapia antidolorifica e valutazione neurologica TC o RM P.S. Neurologo

Pag. 6 di 7 Descrizione del punto 3 Dolore lombare associato ad altre cause specifice a minor frequenza di accesso al PRONTO SOCCORSO. Tab.2 ALTRI SCENARI CLINICI MENO COMUNI DOLORE lombare associato a: storia personale di neoplasia calo ponderale inspiegabile, DOLORE lombare e TC LS persistenza del dolore da > 4 sospetta neoplasia settimane, età >50 anni L iter diagnostico in questi pazienti va deciso caso per caso, tenendo presente che: specifica entro 7 gg Invio a consulente - una anamnesi personale positiva per (inviare il paziente al specializzato se neoplasia, necessario anche in assenza di altri elementi clinici, è fortemente predittiva RM LS - in assenza di anamnesi positiva per neoplasia, anche in presenza di altri elementi tra quelli elencati, potrebbe essere suffi ciente in prima istanza una semplice radiografia DOLORE lombare e presenza di: storia di osteoporosi uso di corticosteroidi CUP età anziana DOLORE lombare e sospetta frattura in assenza di trauma recente RX LS specifica U urgente- (inviare il paziente al Il Radiologo reinvia al se patologia. Altrimenti visita dal MMG DOLORE lombare durata > 6 settimane DOLORE lombare e irradiazione del dolore dal gluteo al CUP sospetta spondilite ginocchio anchilosante RM articolazioni rigidità mattutina di durata maggiore specifica entro 7 gg sacro-iliache di 30 min (inviare il paziente al miglioramento con l esercizio/movimento risvegli nella seconda parte della notte Il Radiologo reinvia al se patologia. Altrimenti visita dal MMG DOLORE lombare DOLORE lombare e febbre, sospetta Infezione uso endovenoso di droghe, Il rilievo di questo scenario clinico richiede una presa in carico ad un vertebrale livello assistenziale ospedaliero recente episodio infettivo DOLORE lombare e sospetta sindrome della cauda equina DOLORE lombare Ritenzione urinaria Anestesia a sella Il rilievo di questo scenario clinico richiede una presa in carico ad un livello assistenziale ospedaliero

Pag. 7 di 7 BIBLIOGRAFIA CONSULTATA - Chou R, et al. Diagnosis and treatment of low back pain: a joint clinical practice guideline from the American College of Physicians and the American Pain Society. Ann Intern Med. 2007;147(7):478-91 - Deyo RA, Weinstein JN. Low back pain. N Eng J Med 2001; 344 (5): 363-70. - F. G. Shellock and J. V. Crues MR Procedures: Biologic Effects, Safety, and Patient Care Radiology, September 1, 2004; 232(3): 635-652. - Jaeschke R, Guyatt G, Sackett DL. Users guides of the medical literature. JAMA 1994; 271:703-707 - Kanal, A. J. Barkovich, C. Bell, J. P. Borgstede, W. G. Bradley Jr., J. W. Froelich, T. Gilk, J. R. Gimbel, J. Gosbee, E. Kuhni- Kaminski, et al. ACR Guidance Document for Safe MR Practices: 2007 Am. J. Roentgenol., June 1, 2007; 1 8 8(6): 1447-1474. - Modic MT, Obuchowski NA, Ross JS, Brant-Zawadzki MN, Grooff PN, Mazanec DJ, Benzel EC. Acute low back pain and radiculopathy: MR imaging fi ndings and their prognostic role and effect on outcome. Radiology. 2005 Nov;237(2):597-604. - Modic MT, Ross JS. Lumbar degenerative disk disease. Radiology. 2007 Oct;245(1):43-61. Review. - Regione Toscana, Mal di schiena: raccomandazioni per la costruzione di percorsi assistenziali aziendali nelle cure primarie. Linea guida, ottobre 2005. - Sistema Nazionale Linee Guida. Manuale metodologico per la redazione e disseminazione delle linee guida basate sulle prove di efficacia. http://www.snlg-iss.it/pnlg/doc/manuale_pnlg.pdf (accesso 25 febbraio 2008) APPROPRIATEZZA DELLA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI NEL DOLORE LOMBARE NON TRAUMATICO Servizio Sanitario Regionale Emilia Romagna-Maggio 2008 Regione Lombardia: DGR N X/2313 dle 01/08/2014 Ulteriori determinazioni in ordine alla gestione del Servizio Socio Sanitario Regionale per l esercizion 2014