Milano 23.02.2012- Dir.Gen. Agricoltura:Agriturismo e controlli Dipartimento di Prevenzione Medico Dr. Marco Larghi (SIAN) Dr. Aldo Palumbo (SISP/PAV) Disposizioni in materia sanitaria ed alimentare: il compito delle Asl Programmazione compiti e risultati nel settore della sicurezza alimentare/sicurezza e vivibilità alloggi
LA PROGRAMMAZIONE tiene conto in primis del rischio ma anche di: scia pervenute per attività agrituristica attività svolta nell anno prima disponibilità di risorse umane altre tipologie da controllare e necessità di continuare a garantire attività previste da normative specifiche (es. acque destinate al consumo umano, balneazioni ecc.) programmazioni storiche (es. campionamento alimenti,e piscine ecc.) a richiesta (es. allerte, segnalazioni cittadini ed altri enti, certificazioni per alloggi, riconoscimento funghi per privati ecc.)
Macrocategorie di rischio regionali e categorizzazione asl mediante check list La regione ha definito alcune macrocategorie = Rischio 3 per gli agriturismi Vengono mantenuti quei codici rischio misurati dagli operatori dei distretti negli ultimi 4 anni di vigilanza con apposita check list (ma viene applicato di base quello regionale in quelle ditte non ancora categorizzate) Resta inteso che dovranno essere privilegiate nei comparti apparentemente meno a rischio, quelle attività conosciute e classificate dagli operatori della vigilanza per la loro particolare condizione a rischio
Attività 2011 La Regione Lombardia ha stabilito che: tutta la programmazione doveva essere fatta fissando il numero di attività da controllare in base al rischio e che almeno il 60% degli esercizi vigilati doveva essere costituito da attività classificate a maggior rischio (1 e 2) È stato possibile posporre i ricontrolli in strutture di rischio 3 e 4 cui erano state impartite nei precedenti anni prescrizioni di scarso rilievo o formali: inserendo la verifica delle rimanenti prescrizioni nella programmazione (40%) dell anno in corso (rischio 3) o di quelli seguenti
anche rendendo migliore, completo, leggibile, efficiente ed efficace l inserimento di tutti i dati indispensabili nel software aziendale e nel sistema I.M.Pre.S@ Attività 2011-2012 Criteri di programmazione SIAN 1.650 attività da sottoporre a vigilanza (circa 25% del totale) e scelta degli agriturismi all interno del comparto produzione primaria (317), produzione e vendita (791) e ristorazione (1450) Criteri di programmazione SISP-PAV 1.004 attività da sottoporre a vigilanza (circa 25% del totale) e scelta all interno del comparto strutture recettive (395) con mantenimento sostanziale dell entità della vigilanza - rispetto a quella svolta negli anni passati privilegiando la qualità dei controlli
Attività 2011-2012 Le priorità dei controlli riguardano:(60%) di tutte le attività ad alto rischio (1) + una quota significativa di quelle a rischio medio alto (2) non visitate e con prescrizioni date nell anno precedente (40%) dei rimanenti corrispondenti ad attività a medio e basso rischio (3) non controllate da più tempo e con prescrizioni sostanziali scadute da almeno un anno
Attività 2011-2012 per le strutture che presentano SCIA in corso d anno, dovranno essere seguiti i criteri già esposti, tenendo altresì conto della tipologia di dichiarazione (nuova attività, subentro, modifiche, prescrizioni pregresse) Un gruppo centrale identifica, esaminando i cartacei pervenuti, quelle eventualmente ad alto potenziale di rischio da ispezionare entro 60 giorni comunicando gli esiti ai SUAP: per le altre normale programmazione
Attività 2011 : Programmazione congiunta SIAN/SISP-PAV E continuata la vigilanza coordinata a livello periferico fra varie U.O congiunta (anche con DPV e SPSAL) con l uso : - delle check list per la categorizzazione del rischio, delle check list di base e specialistiche ed il loro monitoraggio nel campo Sian della modulistica dei controlli ufficiali secondo i criteri delle linee guida regionali sugli standard di funzionamento dei servizi che si occupano di sicurezza alimentare
Anagrafe Agriturismi in provincia di Como Al 31.01.2012: n. 94 di cui 2 pesca/ittiturismi 36% nelle comunità montane del Medio Alto Lario 28% nella comunità montana del Triangolo Lariano 36% a Como e dintorni, Brianza e Sudovest Scelta all interno della banca dati SIAN : somministrazione pubblica, produzione primaria e vendita alimenti. Scelta all interno della banca dati SISP/PAV : strutture recettive
Cosa si controlla? gestione sicurezza alimentare/piano autocontrollo etichettatura e regolarità autorizzazioni/scia sicurezza degli impianti e microclima benessere e vivibilità degli alloggi rispetto della normativa regionale, dei suoi requisiti igienico sanitari del Titolo III e IV del Regolamento Locale d Igiene congruità con la certificazione provinciale altri aspetti di competenza veterinaria o a tutela della sicurezza dei lavoratori da segnalare alle unità di competenza per eventuali successivi sopralluoghi
Controlli SIAN-SISP/PAV nel 2011 Sono state effettuate 30 controlli su 94 strutture presenti che hanno esitato i seguenti risultati: 15 a rischio elevato (1 e 2) e 15 basso (3 e 4) 26 controlli solo sulla sicurezza alimentare: - 11 esiti favorevoli, 14 prescrizioni ed 1 sanzione per mancato adeguamento a non conformità prescritte 4 con controlli anche sull alloggio: - tutti con prescrizioni SIAN e SISP/PAV