SCUOLA DELL INFANZIA ELISA BUSCAROLI PROGETTO EDUCATIVO ANNO SCOLASTICO 2012/2013
PREMESSA La Scuola dell Infanzia Elisa Buscaroli è Parrocchiale, quindi segue l indirizzo della Chiesa Cattolica ed è gestita dal Parroco, Don Dario, due insegnanti, un educatrice ed una cuoca laiche. La Scuola si pone, su indicazione per il curricolo del Ministero della Pubblica Istruzione, la finalità di promuovere lo sviluppo di : Identità Autonomia Competenza Cittadinanza Amore per Dio Padre, Gesù, la Madonna ed i Santi. Il percorso formativo didattico, pur tenendo conto delle indicazioni Ministeriali, sarà flessibile e graduale a seconda delle esigenze che si presenteranno durante l anno scolastico. Pretesto per introdurre tutti i temi curricolari è un personaggio guida, l orsetto Otello che, insieme ai suoi amici animali, frequenta la Scuola della Foresta Verde. Vedremo Otello svolgere tante attività creative, tanti giochi, con l ausilio di materiali, stimolanti dal punto di vista sensoriale, per promuovere la motricità fine e valorizzare l abitudine al lavoro di gruppo.
1 Progetto Otello incontra i suoi amici. ( accoglienza-inserimento) L ingresso nella Scuola dell Infanzia è un momento delicato per il bambino e la famiglia. L accoglienza rappresenta, infatti, uno dei momenti più qualificanti dell incontro tra scuola, insegnanti e famiglia; la conoscenza e i contatti attivati in questa fase sono fondamentali sia per i genitori, che vivono la difficoltà del distacco, sia per gli insegnanti, che acquisiscono elementi essenziali per il loro lavoro. Lo scopo del progetto è quello di agevolare il bambino in un progressivo adattamento alla realtà scolastica, attraverso l esplorazione e la familiarizzazione. Giochi di socializzazione Giochi motori Ascolto di canzoni e filastrocche Attività di manipolazione con materiali vari (cartelloni, contrassegni.) Superare il distacco dai genitori e accrescere l identità personale Esplorare,scoprire, familiarizzare con l ambiente scolastico Riconoscersi in un gruppo Interiorizzare le regole della scuola : convivenza, condivisione, rispetto, fiducia, integrazione TEMPI: Da settembre in poi
2 Progetto I COLORI DI OTELLO ( forme e colori) Il progetto forme e colori si pone come mezzo per indagare la realtà del bambino. Le attività proposte partono dall analisi delle forme geometriche e dei colori presenti nella realtà circostante, promuovendo nel bambino la scoperta del mondo e degli elementi che lo compongono. L approccio a forme e colori attraverso attività manipolative consente al bambino di esprimere se stesso, di raccontare emozioni, desideri, curiosità, in modo totalmente diretto e spontaneo. Ricerca di oggetti di un determinato colore e/o forma Conversazioni guidate Attività individuali e di gruppo di carattere grafico-pittorico e manipolativo Narrazioni a tema, canzoni, filastrocche, utilizzo di materiali di vario genere Scoprire e utilizzare colori primari e secondari Imparare a disegnare e riconoscere le forme Collaborare, condividere esperienze in gruppo Sperimentare percorsi alternativi dell apprendimento relativo a colori e forme TEMPI : Da ottobre per tutta la durata dell anno scolastico
3 Progetto OTELLO E I GIOCHI DELLA FORESTA ( corpo e movimento) Il movimento rappresenta per il bambino uno strumento di conoscenza del mondo, ma non solo, è anche il mezzo ( gestualità) e il linguaggio attraverso il quale il bambino traduce il suo mondo interiore verso l ambiente che lo circonda : genitori, parenti, educatori. Il gesto, di fatto, precede la parola, il bambino non è capace di immaginare senza rappresentare. Il movimento diventa, quindi, indispensabile per il perfezionamento delle sue capacità espressive. Fondamentale il laboratorio di psicomotricità, per la buona riuscita del percorso con l ausilio di Elisa insegnante di motoria (con i bambini una volta a settimana). Percorsi motori individuali e di gruppo Giochi finalizzati all acquisizione di orientamento, senso dello spazio, coordinamento, rispetto delle regole, collaborazione Racconti, disegni, cartelloni, filastrocche. Alimentazione, igiene personale Rappresentare graficamente il proprio corpo nelle parti principali Maturare competenze di motricità fine e globale Muoversi con destrezza nello spazio, dominanza corporea, lateralità, coordinamento degli arti Controllare l affettività e le emozioni in modo adeguato all età, rielaborandole attraverso il corpo e il movimento TEMPI : Da ottobre a maggio
4 Progetto OTELLO E IL TEMPO CHE PASSA ( le stagioni) Frequentare la Scuola dell Infanzia permette ai bambini di imparare gradualmente come organizzarsi sia nello spazio che nel tempo. Per cogliere il senso di una successione temporale di una esperienza l insegnante guida i bambini a commentare i momenti che si susseguono, nel corso della giornata, all interno della scuola, a seguire l alternarsi dei giorni, delle settimane ed infine ad osservare e considerare i fenomeni naturali che si susseguono con ciclicità le stagioni! Otello si prepara ad andare in letargo (autunno) Otello dorme nella sua tana (inverno) Otello sente bussare alla sua porta (primavera) Otello in gita al mare (estate) DOVE : A scuola inteso come ambiente interno ed esterno Conoscere il concetto di successione temporale ( prima e dopo) Conoscere il concetto di ciclicità temporale in riferimento a fatti/eventi naturali ( compleanni, stagioni, fenomeni atmosferici, mutamenti della natura, frutta, alberi, animali, il caldo, il freddo, i quattro elementi ) Sviluppare capacità grafico-pittoriche; lavorare da soli e in gruppo TEMPI : Per tutta la durata dell anno scolastico
Laboratorio : OTELLO SPEAK ENGLISH La Scuola dell Infanzia, in merito alla lingua straniera, si prefigge l obiettivo di stabilire un contatto, una sensibilizzazione che non ha la pretesa di insegnare un prodotto ma, piuttosto, di offrire una esperienza linguistica. L approccio didattico parte dal concetto di apprendimento naturale (tecnica mnemonica) come riprodurre una filastrocca o una canzone per incorporare poi attività, giochi e azioni linguistiche. La correttezza linguistica non costituisce mai un obiettivo, si accettano forme imperfette, si accettano e si incoraggiano! DOVE : a scuola, con le insegnanti e tutto il personale scolastico, una volta a settimana, per i bimbi di quattro e cinque anni. TEMPI : da ottobre a maggio
5 Progetto LE FESTE DI OTELLO ( ricorrenze) c è una gran frenesia nella Foresta Verde. Gli animaletti cantano, corrono e parlano tra loro. Che cosa succede? Sta arrivando il Natale, naturalmente!! Otello, ogni anno a Natale, si incontra con gli animali della Foresta sotto il grande abete che si trova vicino alla Scuola della Foresta Verde. Tutti insieme lo addobbano con pigne colorate, stelle di foglie secche colorate di rosso, ghirlande natalizie e tanti festoni luccicanti Narrazioni guidate Disegni e riproduzioni dei simboli che caratterizzano le Festività Attività di carattere grafico-manipolativo individuali e di gruppo Canti, filastrocche e poesie mirate Sviluppare la propria identità culturale attraverso tradizioni e ricorrenze Riflettere sul significato religioso delle feste Imparare a riflettere sull importanza delle figure familiari nella propria vita. TEMPI : Da ottobre a giugno
Laboratorio : OTELLO E LA RELIGIONE L educazione religiosa costituisce un aspetto fondamentale dell educazione dei bambini. Se conosce Gesù, in questo momento della sua vita, e comincia a considerarlo un Amico continuerà a farlo anche crescendo. Il laboratorio si propone, partendo dalle esperienze dei bambini, di affrontare temi quali : la creazione, la preghiera, la vita di Gesù, di Maria, dei Santi e la Chiesa. DOVE : a scuola, con il Parroco, le insegnanti e tutto il personale scolastico. TEMPI : da ottobre a giugno, con particolare attenzione ai momenti forti : Natale e Pasqua. Laboratorio : OTELLO VA A TEATRO (musica e teatro) Il laboratorio di musica e teatro è una vera risorsa educativa, in quanto capace di attivare il potenziale espressivo, creativo ed emozionale del bambino. Il laboratorio ha un influenza diretta sull atteggiamento dei bambini orientando la loro energia verso la tolleranza, collaborazione e accettazione delle diversità. DOVE : a scuola inteso come ambiente interno ed esterno, in teatro, in chiesa. Con l ausilio di Chiara, insegnante di musica, una volta a settimana. TEMPI : da ottobre a giugno.
6 Progetto OTELLO PRENDE LA PATENTE Scopo della Scuola dell Infanzia è avviare i piccoli verso una consapevolezza dei codici e delle regole che governano l area urbana, è necessario che fin da piccoli siano pronti a valutare i pericoli, per muoversi in sicurezza. Uscite in paese per osservare ed esplorare Attività individuali e di gruppo di carattere grafico-manipolativo Narrazioni, conversazioni guidate Riconoscere la segnaletica verticale e orizzontale (strisce pedonali, semaforo ) Rispettare le regole di sicurezza stradale Il vigile urbano Conoscere e classificare forme geometriche: il cerchio, il quadrato, il triangolo, il rettangolo TEMPI : Preferibilmente nei mesi di aprile e maggio.