MATERIA: PROGETTAZIONE DESIGN DOCENTE: PAOLO FABRI CLASSE 3 C A.S.2015/2016 INDIRIZZO: DESIGN FINALITA RAGGIUNTE Il programma di 3^ è fondamentale per impostare il metodo progettuale, che sarà approfondito negli anni successivi: dotare gli studenti di un metodo di lavoro che partendo dalla raccolta di informazioni oggettive (ergonomico dimensionali, funzionali, formali e sui materiali) li conduca a formulare proposte progettuali, di difficoltà crescente, originali e liberate dagli stereotipi formali comuni. Conoscenza della storia del design e dei campi di applicazione attraverso lo studio dei protagonisti (brands e designers). Capacità di leggere un opera di design (funzione, forma, decorazione), capirne il linguaggio e le finalità. Capacità di formulare idee progettuali e di analizzarle nelle singole componenti. Capacità di spiegare e sostenere le scelte effettuate con rappresentazioni grafiche, relazioni e colloqui. Conoscere gli specifici ambiti disciplinari dell'industrial design e dell'interior design. METODI DI LAVORO UTILIZZATI Lezioni teoriche di inquadramento del tema da sviluppare. Lavoro individuale o di gruppo di ricerca, elaborazione idee, realizzazione elaborati grafici, fotografici e modelli in scala. riferimenti a progetti, architetti e designers contemporanei. Schizzi a mano libera (varie tecniche) su blocco ed elaborati finali di illustrazione del progetto: disegni tecnici bi-tridimensionali, sviluppi ed esposi, riprese ed elaborazioni fotografiche. Realizzazione di semplici modelli in scala. Inoltre è stato necessario completare il programma di geometria descrittiva con lo studio e l'applicazione delle prospettive (con utilizzo di regole e metodi o intuitive) e della teoria delle ombre (laboratorio). STRUMENTI UTILIZZATI Proiezioni di filmati ed immagini di architetture e design, architetti e designer. Fotocopie di appunti ed altro materiale forniti dal docente. Consultazioni di libri di settore e riviste specializzate. Navigazione siti internet attinenti produzioni di arredo e design, architetti ed architetture contemporanee. Lavoro interdisciplinare con l'insegnante di laboratorio, con il quale si sono individuati temi da sviluppare ognuno secondo le proprie competenze. Visita di studio a Milano: triennale di design, studio Achille Castiglioni e archivio Sacchi; visita di studio a Milano in occasione della design week di aprile 2016; visita di studio ad azienda della provincia: museo del falegname di Tino Sana (Almenno S.B.)
Testi consigliati (oltre quelli adottati): "grande atlante del design dal 1850 ad oggi" Enrico Morteo ed. Electa; "geometrie del design" Nicoletta e Massimo Sala ed Franco Angeli; da cosa nasce cosa Bruno Munari ed. Laterza. Ogni alunno si è dotato di blocco schizzi e metro per rilievo di arredi ed ambienti. CRITERI DI VALUTAZIONE UTILIZZATI Il criterio di valutazione non ha potuto prescindere dall interesse dimostrato dagli alunni verso i contenuti disciplinari. Altrettanto importante è stato l impegno nel lavoro in classe e l approfondimento dei temi affrontati a casa. I minimi per la sufficienza erano stabiliti nel produrre idee ed elaborati che, pur nella loro semplicità, rispondessero per completezza e correttezza alle richieste effettuate. La griglia di valutazione è quella adottata in sede di riunione per materia. NUMERO DI VERIFICHE ATTUATE PER QUADRIMESTRE E RELATIVA TIPOLOGIA Non sono state effettuate verifiche, ma lo svolgimento di tavole e temi progettuali di difficoltà crescente, nel numero di tre - cinque per periodo. DATA: 30 maggio 2016 FIRMA DOCENTE:
MATERIA: PROGETTAZIONE DESIGN DOCENTE: PAOLO FABRI CLASSE 3 C A.S.2015/2016 INDIRIZZO: DESIGN PROGRAMMA SVOLTO MODULO-PERCORSO N 1 CONOSCERE L ERGONOMIA MODULO-PERCORSO N 2 CONOSCERE LE DIMENSIONI LE MISURE DELL'UOMO (MODULOR L.C. E LA SEZIONE AUREA) TAVOLA 1 IL MODULOR TAVOLA 2 TABELLE MISURE 3C E MODELLO ERGONOMICO. LE MISURE DEGLI ARREDI; LE MISURE DEGLI AMBIENTI. TAVOLA 3 DIMENSIONI RILEVATE DEGLI ARREDI TAVOLA 4 MISURE DEGLI AMBIENTI. MODULO-PERCORSO N 3 CONOSCERE I METODI DELLA RAPPRESENTAZIONE PROSPETTICA MODULO-PERCORSO N 4 APPLICAZIONE DEL METODO PROGETTUALE AD UN OGGETTO richiami di assonometria, spaccati assonometrici ed esplosi; gli elementi fondamentali della prospettiva (distanza, altezza dell'osservatore e posizione del quadro prospettico); prospettive intuitive accidentali, frontali e zenitali; tavola 5 : prospettive ambientate frontale ed accidentale; PROGETTO OGGETTO D USO: RICERCA DI RIFERIMENTI; DIMENSIONAMENTO ERGONOMICO E FUNZIONALE; SCELTA DEL MATERIALE E RELATIVE TECNICHE DI LAVORAZIONE;
MODULO-PERCORSO N 5 STUDIO DI DIVERSE IPOTESI DI FORMA; GEOMETRIZZAZIONE; TAVOLA FINALE E REALIZZAZIONE MODELLO. (ESEMPIO: GADGET LICEO) TAVOLE 6 (IDEE) -7 (IDEA) -8 (ESECUTIVI). APPLICAZIONE DEL METODO PROGETTUALE AD UN ARREDO MODULO-PERCORSO N 6 CAPACITÀ DI COMPORRE CORRETTAMENTE GLI AMBIENTI DI UN ALLOGGIO PROGETTO ELEMENTO D ARREDO: RICERCA DI RIFERIMENTI; DIMENSIONAMENTO ERGONOMICO E FUNZIONALE; SCELTA DEL MATERIALE E RELATIVE TECNICHE DI LAVORAZIONE; STUDIO DI DIVERSE IPOTESI DI FORMA; GEOMETRIZZAZIONE; TAVOLA FINALE E REALIZZAZIONE MODELLO. (ESEMPIO: ATTACCAPANNI, ARREDO MODULARE, ECC) TAVOLE 9 (RILIEVO, RIFERIMENTI) -10 (MATERIALE LEGNO) -11 (IDEE) 12 (ESECUTIVI) Dimensionamento, distribuzione ed arredo degli ambienti di un appartamento su maglia modulare di 1,65x1,65; principali normative dimensionali di superfici, altezze, finestre e porte, spessore dei muri; composizione di bagni e cucine; tavola 13 : pianta e sezione in scala e norme convenzionali grafiche di rappresentazione; inserimento arredi. MODULO-PERCORSO N 7 ESERCITARSI DURANTE LE VACANZE ESTIVE TAVOLA 14 : PROSPETTIVA ZENITALE LAVORO 15 : MODELLO IN SCALA DELL ARREDO PROGETTATO
SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO ML 119- PIANO DI LAVORO CONSUNTIVO TEMPI DI ATTUAZIONE Evidenziare o barrare le caselle corrispondenti MESE N MOD. PERCORSO 1 X X X 2 X X X X X X 3 X X X X X X 4 X X X X X X X X 5 X X X X X X X X 6 X X X X 7 X X ALTRE INFORMAZIONI: La classe nel corso del corrente anno scolastico ha effettuato Alternanza Scuola Lavoro per un totale di 96 ore, sia in classe che presso aziende convenzionate. ALLEGATO N _1 ELENCO ATTIVITÀ ALTERNANZA SCUOLA LAVORO DATA: 30 maggio 2016 FIRMA DOCENTE: FIRMA STUDENTE: FIRMA STUDENTE: