LE VENDITE AL DETTAGLIO DEI PRODOTTI BIOLOGICI Area Agroalimentare - Nomisma
IL MERCATO INTERNAZIONALE DEL BIO
MONDO: LE VENDITE DI PRODOTTI BIO (mrd dollari) 70 60 FOOD 59,1 +258% 2000-2012 62,9 64,0 50 40 40,2 30 20 10 17,9 25,5 0 2000 2003 2006 2010 2011 2012 3
VENDITE: QUOTE DI MERCATO PER AREA GEOGRAFICA Svizzera; 3% Canada; 4% Giappone; 2% Altri paesi; 6% Stati Uniti; 44% Unione Europea; 41% 4
I CONSUMI PRO-CAPITE DI PRODOTTI BIO IN EUROPA pro-capite FOOD 2012 NOMISMA 2013 Consumo pro-capite 39 % CONSUMI BIO SUL TOTALE FOOD 1,5% NOMISMA 2013 1,96% * Dato 2011 Fonte: Elaborazioni Nomisma su dati FIBL-AMI. 5
Altri UE Giappone 13% 1% USA 2% Svizzera 2% Svezia 6% Danimarca 6% Gran Bretagna 8% Fonte: Elaborazioni Nomisma su dati ISMEA/Firab. LE ESPORTAZIONI DI PRODOTTI BIO ITALIANI MERCATI DI DESTINAZIONE 2010 Altri extra- UE 6% Francia 14% Germania 42% 3,5% su totale export AA MERCATI ESTERI DI DESTINAZIONE CON MAGGIORI POTENZIALITÀ FUTURE UE 17% Altri extra- UE 33% Canada 3% Paesi Scandinavi 4% Brasile 6% Giappone 6% 2010: 1,2 miliardi di euro di export bio italiano Perché non si conosce il valore dell export dei prodotti biologici? Russia 8% USA 11% Cina 12% 6
LE ESPORTAZIONI DI PRODOTTI BIO ITALIANI Vino biologico: Importazioni degli Stati Uniti per paese di origine (top 4) (milioni di, % ) (2013) Vini rossi Vini bianchi Vini frizzanti Totale Totale 88,8 62,9 40,8 192,5 di cui: Francia 35,9% 17,5% 54,0% 33,7% Italia 26,2% 30,6% 34,2% 29,3% Nuova Zelanda 1,0% 21,7% 0,1% 7,6% Spagna 10,0% 2,8% 9,1% 7,5% Altri paesi 26,9% 27,4% 2,7% 21,9% 7
IL BIO IN ITALIA: LE VENDITE AL DETTAGLIO
ITALIA: VENDITE DI PRODOTTI BIO PER CANALE (MLN ) 2.320 milioni +6,7% Rispetto 2012 Export BIO 1,2 mrd FOOD 2013 46,3% 1200 1000 800 600 400 27% 625 1075 12,9% 13,8% 300 320 200 0 GDO Negozi specializzati Ristorazione Altri canali 9
ACQUISTI DOMESTICI IN VALORE DI PRODOTTI BIO CONFEZIONATI, PRESSO LA GDO CLASSIFICATI PER CATEGORIA Categoria Var. % 2013/2012 Var. % gen-mag 2014/ gen-mag 2013 Incidenza % 2013 Incidenza % 2012 Totale prodotti bio confezionati 6,9 17,3 100,0 100,0 di cui: Ortofrutta fresca e trasformata 9,3 11,0 30,5 30,5 Lattiero caseari -0,9 3,2 19,0 15,5 Uova 16,0 5,2 11,4 9,6 Pasta, riso e sostituti del pane 10,3 73,0 10,0 14,2 Biscotti, dolciumi e snack 18,0 15,1 8,7 8,7 Zucchero, caffè e tè 6,6 37,2 4,2 4,7 Bevande 5,1 2,5 3,8 3,4 Omogeneizzati -16,2 21,3 3,0 3,2 Carni fresche e trasformate -1,5 11,3 1,7 1,2 Aceti 19,8 23,5 0,7 0,7 10
IL NUOVO PARADIGMA DEI CONSUMI NEL 2013 Il risparmio è il principale driver nelle scelte di acquisto e si declina in: Riduzione dei volumi. «non spreco» Spesa razionale. «compro solo ciò che è essenziale» Acquisti in promozione. «compro il meno caro» Ricorso alle private label. «rinuncio alla marca, ma non alla qualità» Mobilità del punto vendita «vado al discount, farmer market, ecc.» L alimentazione ritorna un esperienza domestica Attenzione alla salute ed al benessere (BIO, vegano, light, gluten free ) 11
EVOLUZIONE DEI PREZZI AL CONSUMO BIO NEL 2013 Le famiglie italiane hanno incrementano gli acquisti di Private Labels soprattutto nell Alimentare e Bevande Anche se l inflazione è assestata su livelli contenuti, l attenzione ai prezzi si conferma ai massimi storici Il valore della «marca» tiene, ma in circa 2 casi su 3 viene acquistata solo se in promozione 12
LA SPESA E LE PROMOZIONI Acquisti in promozione.compro il meno caro NEL 2013 Circa il 30% degli acquisti è stato fatto in promozione Il taglio prezzo è la scelta promozionale che cresce di più negli ultimi anni Crescono anche le promozioni finalizzate all aumento del traffico nel punto vendita (es. buono spesa) 13
EVOLUZIONE DEI CONSUMI DI PRODOTTI BIO Ricorso alle PL. «rinuncio alla marca, ma non alla qualità» NEL 2013 Le famiglie italiane hanno incrementano gli acquisti di Private Labels soprattutto nell Alimentare e Bevande Anche se l inflazione è assestata su livelli contenuti, l attenzione ai prezzi si conferma ai massimi storici Il valore della «marca» tiene, ma in circa 2 casi su 3 viene acquistata solo se in promozione 14
ACQUISTI IN VALORE DI PRODOTTI BIO CONFEZIONATI NELLA GDO 20,0 Variazioni % sull anno precedente in valore 15,0 Bio Tot. Agroalimentare 17,3 10,0 6,9 5,0 0,0 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 (*) -1,40-3,10-5,0 (*) Primi 5 mesi 2014 Fonte: Ismea, panel Famiglie Nielsen fino al 2010, GFK dal 2011 15
L EVOLUZIONE DEI PREZZI AL CONSUMO BIO NEL 2013 Aumento del numero di referenze e della profondità di gamma Introduzione di nuove linee di prodotto nella GDO Introduzione di nuove private label bio anche nei discount 16
LA GAMMA NEL BIO SI ALLARGA Carni Pesce Prodotti di prima colazione 17
IL BIO NELLA GDO 18
L EVOLUZIONE DEI PREZZI AL CONSUMO BIO Il biologico segna in prevalenza, dal 2010 al 2013, un andamento meno inflattivo rispetto al convenzionale In 4 anni sembra essere diminuito per quasi tutti i prodotti il differenziale % con il convenzionale La combinazione di questi due aspetti contribuisce a rendere i prodotti bio più «accessibili», anche al consumatore occasionale o con un basso livello di reddito LA TENDENZA DEL MERCATO E QUELLA DI DARE LA POSSIBILITA A CHIUNQUE DI ACQUISTARE BIO 19
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