U.O.C di Cardiologia II^ Università di Napoli A.O. Monaldi Prof. M. G. Russo Tachicardia da rientro intra-atriale post-incisionale: efficacia e sicurezza della terapia antiaritmica in un singolo centro di cardiopatie congenite in età pediatrica ed adulta G. Di Nardo; A. Mormile; M. Palma; E. Romeo; M. D Alto; R. Esposito; C. Ricci; C. Iacono; G. Caianiello; B. Sarubbi; M. G. Russo
Le aritmie da rientro intra-atriale postincisionali (IART) costituiscono una complicanza frequente nei pazienti pediatrici affetti da cardiopatie congenite sottoposti a correzione chirurgica. La terapia farmacologica è spesso gravata da un elevata incidenza di effetti avversi, legati in particolar modo agli effetti cronotropi ed inotropi negativi dei farmaci antiaritmici
Reasons for Admissions in GUCH Report of the British Cardiac Society - Heart 2002;88:i1-i14
Incisional Tachycardias in CHD Fontan: 60% Mustard/Senning:25% TOF: 25% AVC: 15% ASD: 10% Fontan operation (cavopulmonary connection): Electroanatomic map of an IART circuit involving the anterolateral surface of the right atrium. Walsh EP et al. Circulation. 2007;115:534-545 545
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Scopo dello Studio Valutare l efficacia della terapia farmacologica in tale popolazione pediatrica afferente alla nostra Divisione di Cardiologia.
Materiali e metodi (I) Popolazione arruolata nello studio IART in età pediatrica ed adolescenziale U.O.C. Cardiologia Seconda Università di Napoli A.O. Monaldi Gennaio 2001 Giugno 2013 47 pz (21 M/26 F) Età media 14+/- 5 Età media correzione chirurgica 6+/-4 anni In tutti i pz è sta praticata un atriotomia destra
Materiali e metodi (II) parametri valutati Gennaio 2001 Giugno 2013 tipo di cardiopatia congenita età alla correzione e tipo tempo d insorgenza dell aritmia dalla correzione terapia antiaritmica in acuto e cronico effetti collaterali durante il follow-up successo della terapia ablativa nei pz refrattari ai farmaci.
Cardiopatie congenite sottoposte a correzione chirurgica difetto interatriale: 17 (10 DIA tipo OS, 7 DIA tipo SV) tetralogia di Fallot: 15 pz trasposizione dei grossi vasi: 6 pz canale atrioventricolare parziale: 2 pz atresia tricuspide s/p Fontan: 5 pz cuore univentricolare s/p Fontan: 2 pz
Risultati (I) Insorgenza dell aritmia Trattamento acuto: cardioversione mediante pacing atriale in overdive in 21 pz cardioversione elettrica in 15 pz in scarso compenso emodinamico cardioversione farmacologica in 11 pz (6 pz con amiodarone, 5 pz con propafenone)
Macro-reentry reentry around incisional scars IART s/p Mustard/Senning
Risultati (II) Profilassi antiaritmica cronica: sotalolo (12 pz) flecainide (9 pz) propanololo (8 pz) amiodarone (6 pz) associazione di flecainide e sotalolo (8 pz) verapamil (3 pz) associazione digitale ed amiodarone (1 pz) In 7 pazienti è stata necessaria la sospensione della terapia con Amiodarone (ipotiroidismo e depositi corneali) e nei restanti 2 la terapia con B-bloccante per intolleranza.
Risultati (III) Ablazione mediante RF con sistema di mappaggio elettroanatomico (Navx): 1 TOF con frequenti episodi di IART refrattarie alla terapia farmacologica (flecainide, sotalolo, amiodarone) 1 TGA (s/p switch arteriosa) con disfunzione del nodo del seno, affetto da frequenti episodi di IART e arresti sinusali sintomatici. 2 DIA intolleranti alla terapia 1 CAV con frequenti recidive aritmiche Follow-up medio di 12 mesi: 1 recidiva aritmica, in attuale ottimo controllo farmacologico (sotalolo).
Alessandro N. 09.07.1987 Atresia Tricuspide + SP Gen. 1988 Shunt SP dx Sett. 1989 Fontan (Anast. A-P) Dilatazione Moderata AD VStd: 50mm FAC 37%
Alessandro N. 09.07.1987 Terapia Farmacologica Cordarone Distiroidismo Flecainide Recidive Propafenone..
Incisional tachycardias in GUCH -Mitral valvular prolapse s/p surgical correction. -Incisional re-entry tachycardias -CT scan and Ensite-Navix reconstruction
Conclusioni Le IART rappresentano una frequente complicanza nella popolazione pediatrica affetta da cardiopate congenite sottoposte a correzione chirurgica. La terapia farmacologica in tale gruppo di pazienti rappresenta spesso la soluzione definitiva ma strettamente dipendente dall esperienza del clinico nell utilizzo di tali farmaci a causa dell alta incidenza di effetti avversi (25%) spesso correlati agli effetti inotropi e cronotropi negativi degli stessi specie in pazienti con disfunzione del nodo del seno e del nodo AV.