Dipartimento di Biochimica G. Moruzzi. Dott.ssa Cecilia Prata Prof.ssa Silvana Hrelia

Documenti analoghi
Dipartimento di Biochimica G. Moruzzi. Coordinatore: Prof. Silvana Hrelia

SINERGIE PER LA SALUTE

Progetto Bia La pubertà femminile Indicazioni dietetico-nutrizionali per la pubertà

L ALIMENTAZIONE IL NOSTRO CORPO È UNA MACCHINA CHE HA BISOGNO CONTINUAMENTE DI ENERGIA ANCHE QUANDO È A RIPOSO.

Siamo fatti così. Il nostro corpo è fatto di acqua, proteine, lipìdi, minerali, carboidrati e anche un po di vitamine.

ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA

L alimentazione. Enrico Degiuli Classe Seconda

PRINCIPI DI UNA SANA ALIMENTAZIONE. Dr.ssa Caterina Magliocchetti

Piattaforma didattica sulla corretta alimentazione per le scuole secondarie di primo grado della Provincia di Bologna

Alimentazione. Prof. Giuseppe Sibilani

Alimentazione equilibrata

L ALIMENTAZIONE RICERCA DI SCIENZE CLASSE 2 A, SCUOLA MEDIA G. CASATI, TRIUGGIO ALESSIO, AMIR, FILIPPO, SOFIA, SOFIA CON SOTTOFONDO MUSICALE

LA SALUTE VIEN MANGIANDO: alimentazione come fattore di rischio e di promozione della SALUTE

Consigli per mangiare in modo sano.

Impariamo a mangiare bene

Servono per produrre energia che viene utilizzata per svolgere tutte le attività e per mantenere costante la temperatura del corpo

Comitato Locale di Senigallia Senigallia 26/27 marzo 2013

CORSO DI AGGIORNAMENTO PER LA COMMISSIONE MENSA a.s

Impariamo a mangiare bene. Scienze Motorie Prof.ssa Marta Pippo

I miti sul diabete. I miti sul diabete

Conoscere gli alimenti

Somministrazione o assunzione di alimenti allo scopo di nutrire l organismo

L alimentazione dello Sportivo

Cultura Alimentare. Linee guida

I principi nutritivi

Gli alimenti e la piramide alimentare

Corretta alimentazione Cosa significa?

L attività fisica fa bene al cuore. e non solo

IL PROBLEMA OBESITA NELLA STORIA

LA PIRAMIDE ALIMENTARE. Copyright 2017 Madegus s.r.l. vietata la copia e la riproduzione con ogni mezzo

Alimentazione. Dieta mediterranea e accenni Dieta zona

Corso di Formazione. Obesità: un problema di sanità pubblica

Alpinis pin mo o e al a iment n a t z a io z n io e Una mela al giorno

Una dieta corretta: suggerimenti e consigli

I FABBISOGNI NUTRIZIONALI DEL VIGILE DEL FUOCO by prof. giorgio calabrese ALIMENTI PER L ENERGIA: CARBOIDRATI E GRASSI

RIASSUNTO SUL CAPITOLO EDUCAZIONE ALIMENTARE

ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA E LARN

FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI Modulo 2: Perché frutta e verdura

E' importante ricordare che una giusta alimentazione non si identifica solo con l'assunzione del cibo, ma anche con un corretto stile di vita.

SALI MINERALI E ACQUA

Costruiamo il nostro benessere

SAPERE QUALI BISOGNI DEVE SODDISFARE L ORGANISMO UMANO ATTRAVERSO L ALIMENTAZIONE

Il modello virtuoso italiano come sinonimo di mangiar bene

LA DIETA MEDITERRANEA dalle origini ad oggi. Dr.ssa Ylenja Persi Dietista Servizio Medicina Sportiva e SIAN USL Modena

ALIMENTAZIONE E SPORT. Dott. Reto Pezzoli e Dietista Barbara Spadacini

La dieta nel diabete

Le Temperature del Mediterraneo hanno estremi compresi fra i 10 C e i 32 C. In genere si oscilla fra i 12 C - 18 C nei mesi Invernali fino ai 23 C - 3

Cosa significa nutrirsi? Nutrirsi significa procurarsi, tramite il cibo, le sostanze necessarie per vivere: energia e principi nutritivi o nutrienti.

EDUCAZIONE ALIMENTARE. Una sana alimentazione rappresenta il primo intervento di prevenzione a tutela della salute e dell armonia fisica

I principi nutritivi

Aspetti nutrizionali

Come organizzare. la giornata alimentare. in modo corretto

CLASSI 2E/F A. S. 2006/2007 A cura delle insegnanti DARGENIO ANTONIA SAMARELLI LUCIA TORRE DAMIANA

Formazione I docenti

Alimentazione per l infanzia

ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA E LARN. unità

1.1 Cultura alimentare

Pagine sul libro. da pag. 124 a pag. 133

CUORE BATTICUORE-ONLUS ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO. Consigli per una sana alimentazione

Pertanto riteniamo opportuno chiarire il significato di alimentazione equilibrata.

Educazione Alimentare per migliorare la salute

Obesità : da malattia del benessere ad epidemia Agire sugli stili di vita per contrastare un emergenza globale

Esiste un alimentazione specifica in montagna per compensare il dispendio energetico della marcia e della scalata, per lottare contro il freddo e gli

Il ruolo attivo del distretto per la prevenzione ed i buoni stili di vita

Il cibo ha funzione:

CONInforma Sport e corretti stili di vita

L alimentazione: dallo stato nutrizionale alla sicurezza alimentare

LA CORRETTA ALIMENTAZIONE

Introduzione. Infine, abbiamo indagato sulla percezione che gli alunni della nostra scuola hanno del proprio corpo.

Alimentazione. Qual è lo stato nutrizionale della popolazione? Quante e quali persone sono in eccesso ponderale?

Alimentazione sana in pratica

ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA

Nutriamo le nostre ossa.. ma non solo! Maria Angela Visintin

ADULTI IN TUTTO? Occorre esserlo anche osservando corretti stili di vita. La sorveglianza nutrizionale negli adulti dai 18 ai 70 anni

Dieta Mediterranea Patrimonio immateriale dell umanità

Situazione nutrizionale e abitudini alimentari

Istituto Comprensivo E. De Amicis A.S. 2015/2016 Classe III A Alunno: Pastore Ciro

ASSOCIAZIONE CULTURALE GIUSEPPE DOSSETTI: I VALORI Prevenzione Alimentazione Nutrizione ROMA, 25 OTTOBRE 2006 IN PUERO HOMO

ALIMENTAZIONE AZIENDA SANITARIA LOCALE BI - BIELLA

Il nostro organismo è composto delle stesse sostanze contenute negli alimenti.

Dott. Alfredo Marotta Bussolengo (VR) IL BLOG DI IPPOCRATE

Principi nutritivi. carboidrati, proteine e grassi.

E D U C A Z I O N E CANTALUPA 2011 A L I M E N T A R E

Corso di Laurea in Dietistica Scienze Tecniche Dietetiche Applicate. Il modello della piramide alimentare: La Dieta Mediterranea

STILI DI VITA DEI BAMBINI ITALIANI

Alimentazione e salute

ALIMENTAZIONE. La nutrizione è l insieme dei processi tecnologici che consentono e condizionano la sopravvivenza,

STATO NUTRIZIONALE E ABITUDINI ALIMENTARI nella provincia di Chieti

Richiami alle conoscenze fondamentali

DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE U.O.C. Igiene e Sanità Pubblica U.O.S.D. Igiene degli Alimenti e Nutrizione

Impariamo a mangiare bene. Scienze Motorie Prof.ssa Marta Pippo

LA CORRETTA ALIMENTAZIONE NEL BAMBINO E NEL RAGAZZO ABC..Alimentarsi Bene Conviene PRESENTAZIONE SINTETICA AI DOCENTI. Tortona,

Le abitudini alimentari dei bambini

ARGOMENTI TERZA GIORNATA

sfida per il medico...e

Un approccio ad un alimentazione sana e corretta (l importanza della prima colazione) Andrea Ghiselli - INRAN

Regione del Veneto Giunta Regionale Ufficio Stampa

ALIMENTIAMO LO SPORT CENTRO DIAGNOSTICO ITALIANO. Dott.ssa Licia Maria Colombo Medico Specialista in Scienza dell Alimentazione e Dietetica

PREMESSA. (Montanari M. La fame e l abbondanza. Storia dell alimentazione in Europa. 1993).

Transcript:

Una settimana per una vita sana: quarta edizione 2011-20122012 Dipartimento di Biochimica G. Moruzzi Dott.ssa Cecilia Prata Prof.ssa Silvana Hrelia

Evoluzione.. o involuzione..

La macchina uomo Vitamine Minerali Acqua Glucidi Lipidi Protidi

FUNZIONI DEI NUTRIENTI energetica costruttiva regolatrice glucidi lipidi proteine minerali vitamine

Unità di misura dell energia CHILOCALORIA (kcal) Quantità di calore necessaria per Quantità di calore necessaria per elevare da 14,5 a 15,5 C 1 kg di acqua

Valore calorico dei nutrienti Carboidrati Lipidi Proteine 4 kcal/g 9 kcal/g 4 kcal/g Alcool 7 kcal/g

Glucidi o carboidrati Importante fonte energetica Forniscono 4 kcal/g Fonte energetica primaria per il cervello ed il sistema nervoso centrale Sono principalmente contenuti in pasta, pane, riso, frutta, verdura

CARBOIDRATI

Come assumiamo glucidi? Semplici Complessi

Lipidi Fonte di energia "concentrata" (9 kcal/g). Riserva di energia per l organismo. Indispensabili per l'assorbimento e l'utilizzo delle vitamine liposolubili. Rendono i cibi più appetibili e danno senso di sazietà. Isolanti termici. Proteggono e sostengono gli organi.

Come assumiamo lipidi? Olio Burro Merendine Affettati Carne grassa Cioccolata

Proteine Contengono C, O, H e N Costituiscono il materiale strutturale di tutte le cellule e i tessuti dell organismo, entrano nella composizione di ormoni, enzimi, anticorpi. E essenziale la loro assunzione quotidiana con gli alimenti

Come assumiamo proteine?

Acqua Solvente per le numerose sostanze chimiche Regola la temperatura corporea e il volume cellulare Rende possibile il trasporto di nutrienti e la rimozione di scorie metaboliche Favorisce i processi digestivi E una fonte di sali minerali Svolge il ruolo di diluente di sostanze introdotte nell organismo, farmaci inclusi

L acqua che elimina l acqua

La bilancia calorica

Indice di Massa Corporea BMI (IMC) = = Peso (kg) Altezza m 2 h 2

Classificazione IMC (kg/m 2 ) Sottopeso < 18.5 Normopeso 18.5-24.9 Sovrappeso 25.0-29.9 obeso classe I 30.0-34.9 obeso classe II 35.0-39.9 obeso classe III > 40.0

BMI: 18.5-25 normale nell adulto BMI: 25-30 sovrappeso BMI: > 30 obesità

Circonferenza vita Per stimare il grado di sovrappeso è utilizzata anche la misura della circonferenza della vita, un indice della massa grassa viscerale. Donna >88 cm = Rischio aumentato Uomo >102 cm = Rischio aumentato La circonferenza vita deve essere misurata appena sopra l ombelico. Viene considerata desiderabile se è inferiore a 94 centimetri negli uomini e 80 cm nelle donne. Un accumulo di grasso intorno alla vita è particolarmente dannoso, soprattutto per le malattie cardiovascolari. La classificazione dell Organizzazione mondiale della sanità considera una categoria di rischio moderato ma aumentato nei valori tra 94 e 102 nell uomo e tra 80 e 88 nella donna.

STRUTTURA ANDROIDE E GINOIDE ANDROIDE GINOIDE DIVERSA DISTRIBUZIONE DEL GRASSO DI DEPOSITO NEI DUE SESSI

E tu di che biotipo sei?

Obesità androide-ginoide

Come possiamo mantenere un corretto peso corporeo?

Quanti pasti? 5 pasti così ripartiti: Colazione 15% Merenda 5% Pranzo 40% Merenda 10% Cena 30%

Non saltare mai la colazione!!!! Previene sintomi quali mal di testa, affaticamento, stanchezza e sonnolenza. Rappresenta il pasto più importante. L assenza di questo pasto si correla positivamente con l incidenza di obesità.

Cosa fare se..

Bibite 0.5 L di coca cola 210 kcal 0.5 L tè freddo 170 kcal 0.5 L di fanta 260 kcal www.sanbenedetto.it; www.coca-cola.it

Bibite 0.5 L di coca cola 210 kcal 0.5 L tè freddo 170 kcal 0.5 L di fanta 260 kcal 0.5 L d acqua: 0 kcal www.sanbenedetto.it; www.coca-cola.it

vogliamo mangiare un hamburger Hamburger Cheese burger Big Mac

Porzioni eccessive L hamburger fu introdotto nel 1954 e pesava circa 110 grammi; nel 2009 il più piccolo burger era di 125 grammi, ma ci sono anche burgers che pesano 360 grammi La quantità di carne in un burger delle più note catene di fast food varia tra i 45 e I 230 grammi Nel 1955 la porzione di patatine era di 70 grammi, oggi questa è la prozione più piccola, ma ci sono porzioni che possono raggiungere i 200 grammi E che dire delle bibite che si vedono alla spina?

vogliamo mangiare le patatine fritte Piccola Media Grande

vogliamo bere la Coca Cola Piccola Media Grande

non vogliamo diventare così

non vogliamo diventare così

e la Nutella 261 kcal + 477 kcal 221 kcal 482 kcal

La scelta migliore.

Qual è il risultato?

I FATTORI DI RISCHIO APPAIONO PRECOCEMENTE Durante l infanzia e l adolescenza Il sovrappeso e l obesità sono fattori di rischio nei confronti di future patologie croniche, specialmente all età di 11-13 anni.

Dati percentuali sulla popolazione obesa e sovrappeso per regione

Alcuni ragazzi obesi consumano ogni giorno 1.750 litri di bevande dolci 1.750 lt = 59 zollette di zucchero = Più di 1000 Kcal

L incidenza di patologie cardiovascolari è inferiore nelle popolazioni che vivono nel bacino del Mediterraneo Ciò è dovuto ad una minore assunzione dietetica di grassi saturi e ad una maggiore assunzione di grassi poliinsaturi cereali, frutta, verdura, e legumi

DIETA MEDITERRANEA Pubblicizzata per la prima volta nel 1945 dai medico americano Angel Keys Principali caratteristiche: basso consumo di carne e suoi derivati, elevato consumo di alimenti di origine vegetale

1 alto rapporto MUFA/SFA 2 elevato consumo di legumi 3 elevato cosumo di cereali integrali 4 elevato cosumo di frutta 5 elevato consumo di vegetali 6 moderato consumo di carne e suoi derivati 7 adeguato consumo di latte e latticini

INDICE GLICEMICO L indice glicemico è una misura dell effetto dell assunzione di carboidrati sulla glicemia ematica. Carboidrati assimilati velocemente rilasciano glucosio nel sangue ed hanno un elevato Indice Glicemico; carboidrati assimilati lentamente rilasciano gradualmente glucosio ed hanno un Indice Glicemico inferiore Il concetto è stato sviluppato da David Jenkins all Università di Toronto

Obesità infantile

Obesità infantile I bambini obesi hanno un alto rischio di sviluppare precocemente la sindrome metabolica e il diabete

Obesità infantile Un iperalimentazione nei primi due anni di vita, oltre a causare un aumento di volume delle cellule adipose (ipertrofia), determina anche un aumento del loro numero (iperplasia); da adulti, si avrà difficoltà a perdere peso o a mantenerlo nei limiti, predisponendo all obesità

Obesità infantile in Emilia Romagna

Obesità infantile in Emilia Romagna

I genitori hanno una percezione reale del problema?

I genitori sembrano sottovalutare il problema Tra le madri di bambini in sovrappeso o obesi, 1 su 4 non ritengono che il proprio figlio abbia un peso eccessivo rispetto all altezza. Molti genitori, in particolare di bambini in sovrappeso o obesi, sembrano sottovalutare la quantità di cibo assunta dai propri figli.

I genitori sembrano sottovalutare il problema Percentuale di madri con figlio in sovrappeso o obeso che considerano il bambino normopeso % madr ri 60 50 40 30 20 10 49 39 10 8 0 Bambini in sovrappeso Bambini obesi Italia RER

Più di 1 bambino su 3 pesa troppo. E i genitori non se ne accorgono. L indagine OKkio alla Salute dell Istituto Superiore di Sanità mette in evidenza che 1 milione e centomila bambini italiani tra i 6 e gli 11 anni sono sovrappeso o obesi. I bambini fanno poca attività fisica e quasi la metà di loro abusa di Tv e videogiochi. I genitori sembrano sottovalutare il problema: ben 4 su 10 non ritiene che il proprio figlio abbia un peso eccessivo rispetto all altezza.

Pratica attività fisica 1. Controlla il peso corporeo

2. Vivi una vita fisicamente attiva

Costruisci la tua salute 3. La piramide deve guidare le tue scelte 4. Consuma ogni giorno cereali, soprattutto integrali 5. Consuma ogni giorno 5 porzioni di frutta e verdura 6. Scegli alimenti freschi a filiera corta

Scegli con giudizio 7. Scegli alimenti a basso contenuto di grassi saturi e colesterolo 8. Scegli alimenti e bevande a basso indice glicemico 9. Scegli e prepara alimenti a basso contenuto di sale 10. Non consumare bevande alcoliche (se lo fai, fallo con moderazione VALE SOLO PER GLI ADULTI!!!!)

TV e cibo che passione! La TV rappresenta un triplo pericolo: Ci induce a mangiare di più. Ci induce a non pensare a quello che mangiamo Ci induce a mangiare per tempi lunghi troppo lunghi!... ci induce ad uno stile di vita sbagliato (sedentarietà+sovraalimentazione)

Circa il 95% dei messaggi pubblicitari trasmessi durante i programmi di maggior gradimento da parte dei ragazzi riguardano cibi e snacks ipercalorici, ricchi in grassi, zuccheri semplici e sale. Un ragazzo che guarda per circa 2 ore i suoi programmi preferiti subisce in un anno il bombardamento di circa 31.500 messaggi pubblicitari riguardanti il cibo.

Una settimana per una vita sana Corretta informazione Condivisione delle conoscenze Sinergia Scuola-Famiglia Qualità nella nutrizione

Conoscenza e Consapevolezza migliore qualità della vita fin da piccoli