Gestione del trauma cranico pediatrico

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Transcript:

Gestione del trauma cranico pediatrico

Forze traumatiche del Danno Primario: impatto lesioni cerebrali dirette lesioni da contraccolpo 15

Forze traumatiche del Danno Primario: accelerazione/decelarazione, rotazione Rotazione Accelerazione-Decelerazione 16

Fisiopatologia del trauma cranico Forze meccaniche Esotossicità Depolarizazione Infiammazione Apoptosi Ipotensione Ipossia Elevata PIC Bassa PPC Ischemia Genetica Proteine da stress Interleuchine Danno primario Danno progressivo Danno secondario Risposte biologiche Processo Evolutivo 17

Fisiopatologia trauma cervicale 0 9 anni di età Lassità legamentosa Orientamento orizzontale delle faccette articolari Ossificazione incompleta degli elementi vertebrali Un fulcro più alto nei movimenti cervicali Un inerzia maggiore nei movimenti di acc-dec con un rapporto testa/corpo maggiore

Associazione traumatismi cervicali Osenbach, Neurosurgery, 1992

Classificazione GCS = 15 14 lieve GCS = 13 9 moderato GCS <= 8 grave

3 scenari, escluso il trauma cranico grave 1. Sul territorio quale bambino inviare in PS? 2. Gestione in PS? 3. Follow-up dopo la dimissione da PS?

intervallo libero di 6 ore timing del monitoraggio clinico del paziente in PS nel trauma cranico lieve e moderato 22

Ematoma extradurale impatto frattura scollamento dura e lacerazione rami arteriosi meningei raccolta ematica espansiva 23

1. Quando mandare un bambino in PS dopo un trauma cranico? Se: Perdita di coscienza reale o dubbia Episodi di vomito ripetuti Ferita lacero- contusa Sviluppo di importante ematoma sottogaleale Sonnolenza Dinamica del trauma (altezza, velocità, modalità etc ) Fattori di Rischio (int NCH, coagulopatia, epilessia, etc )

2. Gestione in PS Pazienti ad Alto rischio GCS < 15 Perdita di coscienza Cefalea/vomito persistenti Confusione/amnesia persistente Voluminoso ematoma sottogaleale Coagulopatie Epilessia Pregressi interventi NCh

2. Gestione in PS Basso rischio Inquadramento clinico Dinamica evento Obiettività fisica e neurologica Alto rischio Età < 2 aa Età > 2 aa Osservazione clinica di 4 ore Max score neuro EON negativo Comportamento normale Max score neuro Asintomatico/ lieve cefalea EON negativo Positiva TC encefalo Negativa Dimissioni dopo 4 ore di osservazione clinica o > 6 ore dal trauma NCH Osservazione a domicilio

3. Follow-up a domicilio Raccomandazioni: Paziente operato Trauma cranico minore dimesso da PS Visita di controllo NCh a 15 giorni Se comparsa segni/sintomi sospetti PS Bambino non verbale con frattura teca cranica, TC-enc negativa, ematoma sottogaleale

Caso clinico Bambino di 6 aa, caduta accidentale dalla bicicletta con impatto fronto-orbitario destro Non perdita di coscienza, non cefalea, non vomito La sera discreta ecchimosi orbitaria destra Il mattino dopo a > 12 ore dal trauma incremento ecchimosi orbitaria destra; non cefalea, non vomito PS GCS = 15; isocoria bilaterale

Immagini TC-encefalo a 14 h dal trauma GCS = 15, asintomatico

Che cosa faresti? Chirurgia? Dimissioni? Ogni quanto controllo NCh e/o TC-encefalo Per quanto tempo restrizione da attività fisica e/o sportiva? Uso caschetto? 30

The Lancet, 2012 Radiation exposure from CT scans in childhood and subsequent risk of leukaemia and brain tumours: a retrospective cohort study Mark Pearce PhD Use of CT scans in children to deliver cumulative doses of about 50 mgy might almost triple the risk of leukaemia and doses of about 60 mgy might triple the risk of brain cancer. Because these cancers are relatively rare, the cumulative absolute risks are small: in the 10 years after the first scan for patients younger than 10 years, one excess case of leukaemia and one excess case of brain tumour per 10 000 head CT scans is estimated to occur.