18-mag-2016 Chiusura Borse Asia/Pacifico (ore 09:00): Giappone (Nikkei225): -0,05% Australia (Asx All Ordinaries): -0,70% Hong Kong (Hang Seng): -1,51% Cina (Shangai) -1,25% Singapore (Straits Times) -0,23% Korea (Kospi) -0,70% India (Bse Sensex): -0,58% L effetto generale per l inizio della mattinata sui mercati Europei (tenendo conto dei pesi e delle correlazioni dei vari Indici Asiatici) è da considerarsi leggermente Negativo. Come orari con Eventi (da me selezionati) che ritengo importanti per oggi: Questa notte il dato sul Pil del Giappone è stato sopra le attese. Ore 10:30 Ore 11:00 Ore 16:30 Disoccupazione UK Inflazione Eurozona Scorte Petrolio Greggio Usa Aggiungo che alle ore 20 usciranno i verbali dell ultima riunione Fed, che servono per capire che accordi/disaccordi vi sono tra i vari membri sulle scelte sui tassi. Fornisco questi Eventi ed i rispettivi orari (selezionati da me tra i molti che vi sono giornalmente) poiché nelle loro vicinanze potrebbero esserci movimenti decisi di prezzi ed eventuali false rotture di livelli critici di prezzo (di cui tenere conto nel Trading Intraday). Per la nostra analisi iniziamo con il solito sguardo Intermarket: dati ad 1 ora a partire da inizio gennaio- aggiornati alle ore 09:10 di oggi 18 maggio- l Indicatore in Figura è una sintesi della Forza Ciclica su base Trimestrale più il ciclo sottostante- la retta verticale rappresenta l inizio di tale ciclo: eugenio sartorelli - www.investimentivincenti.it 1
VALUTE: - L Euro/Dollaro (in alto a dx) è in trend rialzista da inizio marzo, ma sta perdendo forza - quota 1,1280 - Il cambio Usd/Yen (in basso a dx) resta in trend ribassista da dicembre, con un tentativo di rimbalzo da inizio maggio- quota 109,316 COMMODITIES: - l Indice delle Commodities (Crb Index- non in figura) prosegue la fase di rimbalzo dall 11 febbraio - quota 184,6 punti - L Oro (future- in alto al centro) è in trend rialzista da inizio gennaio- quota 1272,9 - Il Petrolio (L. Crude Oil future- in alto a sx) è in ripresa dall 11 febbraio- quota 48,3$ (il Brent 49,2$) BOND: - Il Bund (in basso a sx) resta in trend rialzista, ma sta perdendo forza dall 11 aprile- quota 163,75 (rendimento stabile alla chiusura della scorsa settimana ed intorno a 0,13%) - Il T-note (non in figura) è mediamente in ripresa da inizio gennaio - quota 130,09 punti (rendimento leggermente salito ed intorno a 1,77%) - Il Btp future (in basso al centro) ha ripreso a salire dall 11 febbraio, ma da inizio aprile ha perso forza- quota 138,32 punti (rendimento stabile ed al 1,45%) - lo Spread Btp-Bund è in salita da metà marzo- valore a 139,7. VOLATILTA : - La Volatilità implicita in Europa (Vstoxx) è leggermente salito rispetto alla chiusura della scorsa settimana ed è intorno a livelli medi storici- valore 24,47% - La Volatilità Implicita in Usa (Vix) è leggermente salita, ma resta sotto alla media storicavalore 15,57%. Tenendo conto dei fattori Intermarket scritti qui sopra (ed anche di altri), il segnale è nel complesso leggermente Rialzista per gli Indici Azionari- anche se con intensità in diminuzione da oltre 3 settimane, Il dato di stanotte sul Pil del Giappone è stato ben oltre le attese. Eppure la borsa di Tokio ha chiuso leggermente in negativo, mentre le altre borse Asiatiche sono scese ben di più. Evidentemente c è altro che preoccupa i mercati. La prima preoccupazione (interna ai mercati) è dove allocare la liquidità dei vari fondi (gonfiata dalle manovre delle banche centrali) dopo la stagione dei dividendi azionari. Di preoccupazioni più esterne ai mercati ve ne sono parecchie, tra cui: rallentamento dell economia cinese, attesa del rialzo tassi Fed, economia Usa che sembra aver raggiunto l espansione massima, tensione sulle politiche europee, guerra valutaria, guerra sul prezzo del petrolio, varie tensioni internazionali soprattutto in Medio Oriente ed Africa, ma non trascuriamo il Venezuela che è al collasso economico. E una fase che richiede prudenza anche da parte dei piccoli investitori, per capire meglio dove si potranno trovare delle buone opportunità. Oltre alla scelta oculata di alcune azioni, ritengo sempre che tra le commodities vi sia ancora qualche buona opportunità. Vediamo ora i 4 future su Indici Azionari che seguo per valutare soprattutto il Ciclo Trimestrale - dati a 1 ora a partire dal inizio gennaio e aggiornati alle ore 09:10 di oggi 18 maggio- la retta verticale rappresenta l inizio di tale ciclo: eugenio sartorelli - www.investimentivincenti.it 2
(Ricordo che con il passaggio al contratto future giugno avvenuto il 18 marzo, Eurostoxx e Fib hanno perso in modo artificiale circa 70 punti e 450 punti rispettivamente). Gli Indicatori Ciclici in figura (rappresentativi del Ciclo Trimestrale associato a quello inferiore) sono al ribasso per tutti i Mercati da inizio maggio. Dal punto di vista ciclico, il ciclo Trimestrale è partito sui minimi dell 11 febbraio. Ieri c è stata una iniziale falsa ripresa rialzista che poi si è tramutata in un deciso ribasso. Ciò avvalora ancora di più l ipotesi che sui minimi del 7 aprile si sia arrivati a metà ciclo e che ora siamo nella parte finale e debole del ciclo Trimestrale. In tal senso mancherebbe una fase di debolezza che può portare alla conclusione ciclica entro fine maggio/inizio giugno. La 2 possibilità (che perde sempre più quota) è che sui minimi del 6 maggio sia partito un nuovo ciclo Trimestrale (leggermente in anticipo) il quale per ora non mostra forza. Se così fosse ci può essere almeno una leggera ripresa rialzista per questo mese, fatto che sta perdendo consistenza. Passando al ciclo Settimanale è partito sui minimi del 6 maggio pomeriggio e ieri vi è stato un falso movimento di ripresa iniziale- poi si è scesi con decisione. Ciò avvalora l ipotesi di un ciclo Settimanale che si è allungato e che per andare a chiudere potrebbe avere una fase di indebolimento Solo eventuali salite (a sorpresa) oltre certi valori critici che definisco più sotto, porterebbero a differente strutture cicliche. Prezzi critici da monitorare (tenendo conto dei fattori tempo, volumi e strutture cicliche e quindi possono variare di giorno in giorno): - un ulteriore indebolimento può portare a: - Eurostoxx: 2870-2820- 2775-2730 - Dax: 9760-9600-9470-9350 - Fib: 17000-16700-16300-16000 - minis&p500: 2030-2020- 2010-2000- 1985. eugenio sartorelli - www.investimentivincenti.it 3
Valori sotto al 1 sottolineato ci direbbero di un ciclo Settimanale in ulteriore indebolimento con effetti anche sui cicli superiori. Valori sotto al 2 sottolineato (in corsivo) sarebbero un chiaro segnale di indebolimento dei cicli superiori con possibili discese ulteriori. - da lato opposto un po di ripresa può portare a: - Eurostoxx: 2935-2970-3000 - Dax: 9920-10000-10100-10170 - Fib: 17250-17500-17700-18100 - minis&p500: 2050-2060-2070-2080. Valori sino al 1 scritto sopra (o poco oltre) sono recuperi naturali- valori (a sorpresa) oltre il 1 sottolineato in corsivo ci direbbero di un ciclo Settimanale in ripresa di forza (probabile nuovo ciclo). Valori (ancor più a sorpresa in questa fase) oltre al 2 sottolineato ci direbbero di nuove forze anche sui cicli superiori (aumenta di consistenza l ipotesi 2 sul ciclo Trimestrale). Vediamo ora la situazione Multi-Ciclica per l Eurostoxx Future e che vale anche per gli altri Indici Azionari (dati aggiornati alle ore 09:10 di oggi 18 maggio): Valutiamo i Cicli secondo il metodo multi Ciclico. Questa valutazione parte dai Cicli più lunghi (trend principale) e poi osserva con la lente di ingrandimento cosa potrebbe accadere a livello intraday- le valutazione delle forze in atto sui vari Cicli sono principalmente focalizzate sulla giornata odierna, ma soprattutto la lettura del Ciclo Giornaliero ci fornisce il dato più utile e puntuale. -in alto a sx c è il metà-trimestrale (detto Tracy+2 -dati a 15 minuti - alle volte di accorcia ad un ciclo Mensile)- in figura abbiamo l ipotesi (quella più accreditata) che si tratti di un metà Trimestrale partito il 7 aprile e che è in indebolimento. In base alla sue forme manca ancora una fase di indebolimento (attesa più forte dopo il 19-20 maggio) per andare verso la chiusura del ciclo attesa per ora tra fine maggio ed inizio giugno. Solo una nuova ripresa rialzista oltre dei livelli scritti più sopra potrebbe mutare le forme di questo ciclo. eugenio sartorelli - www.investimentivincenti.it 4
-in basso a sx c è il Ciclo Settimanale (o Tracy -dati a 15 minuti)- è partito sui minimi del 6 maggio pomeriggio e più sopra ho spiegato le sue potenzialità e pertanto non mi ripeto. Ricordo solo che questo ciclo può terminare entro domani pomeriggio- ciò significa che potrebbe accadere anche oggi, anche se le forme non sarebbero molto idonee. -in alto a dx c è il Ciclo bi-giornaliero (o Tracy-2 -dati a 5 minuti- e è un ciclo meno importante)- è partito il 16 maggio intorno alle ore 9:30 e non ha più forza. Potrebbe trovare un minimo conclusivo entro le ore 11. Il successivo ciclo potrebbe essere leggermente debole. -in basso a dx c è il Ciclo Giornaliero (o Tracy-3 -dati a 5 minuti)- sembra partito il 16 maggio in chiusura ed è in debolezza. Potrebbe trovare un minimo conclusivo entro le ore 10-11. A seguire un nuovo ciclo Giornaliero che è atteso debole (ma se partisse un nuovo ciclo Settimanale non sarebbe così). Vediamo le strategie intraday che Io utilizzo in base alle conformazioni cicliche potenziali attuali: Trade Rialzo Acquisto sopra Take-Profit (punti) Stop-Loss sotto Eurostoxx-1 2930 11-12 2920 Eurostoxx-2 2951 12-13 2940 Dax-1 9920 26-27 9895 Dax-2 9975 26-27 9950 Fib-1 17260 65-80 17190 Fib-2 17500 85-100 17420 minis&p500-1 2050 3,5-4 2047 minis&p500-2 2061 3,5-4 2058 Trade Ribasso Vendita sotto Take-Profit (punti) Stop-Loss sopra Eurostoxx-1 2870 12-14 2880 Eurostoxx-2 2854 12-14 2865 Dax-1 9790 26-28 9815 Dax-2 9730 31-35 9760 Fib-1 16980 85-100 16960 Fib-2 16700 85-100 16780 minis&p500-1 2030 3,5-4,5 2033 minis&p500-2 2020 3,5-4,5 2023 Avvertenza.: leggere attentamente le Regole di Trading che Io utilizzo Ricordo che per valutare un metodo di Trading bisogna vedere tutti i segnali ogni giorno, e non solo saltuariamente o quando ciascuno ritenga opportuno Euro/Dollaro Ciclo Trimestrale è partito sui minimi del 2 marzo e sui minimi del 24 aprile ha raggiunto la sua metà. E seguito un buon recupero, che ci poteva stare come tempi, ma ha sorpreso come forze. In base alle forme cicliche mancherebbe un fase di graduale indebolimento che può portare alla chiusura di questo ciclo entro la metà di giugno. In tal senso si potrebbe scendere gradualmente verso 1,125-1,121,-1,115 e 1,107. Ricordo che un indebolimento prevalente può avere parziali movimenti opposti (rimbalzi). In tal senso ci possono essere leggeri recuperi sino a 1,135-1,140 ed al limite 1,143. Valori (un po a sorpresa) oltre 1,145 porterebbero a nuova forza ed a differenti conformazioni cicliche (attualmente non preventivabili). eugenio sartorelli - www.investimentivincenti.it 5
Ciclo Settimanale è partito il 5 maggio pomeriggio e si è indebolito. Resta il dubbio se sui minimi del 13 maggio pomeriggio sia partita una nuova fase ciclica (ipotesi 2) o se il ciclo partito il 5 maggio si è prolungato (ipotesi 1). Nella 1 ipotesi la discesa potrebbe terminare a breve e con un nuovo ciclo Settimanale può starci 2 gg di rimbalzo. Nella 2 ipotesi avremmo un ciclo già in debolezza che può avere almeno 3 gg di ulteriore indebolimento. Ciclo Giornaliero sembra partito ieri intorno alale ore 14:40 ed è in indebolimento. Potrebbe proseguire in debolezza sino alla sua conclusione attesa entro le ore 13-14. A seguire un nuovo ciclo giornaliero la cui forza dipenderà dai dubbi che abbiamo sul ciclo Settimanale. Come livelli di Trading Intraday che Io utilizzo in base a quanto vedo ora abbiamo: Eur/Usd Acquisto sopra Take-Profit (punti) Stop-Loss sotto Trade Rialzo 1,1350 0,0016-0,0018 1,1335 Vendita sotto Take-Profit Stop-Loss sopra Trade Ribasso-1 1,1280 0,0016-0,0018 1,1295 Trade Ribasso-2 1,1250 0,0016-0,0018 1,1265 Bund Ciclo Trimestrale è partito sui minimi del 10 marzo (con un dubbio per i minimi del 15 marzo). Il ciclo si è decisamente indebolito sino ai minimi centrali del 26 aprile. E seguita una buona ripresa la quale potrebbe al limite proseguire sino a circa il 23-24 magio (non necessariamente con nuovi massimi). In tal senso si potrebbe tornare verso 164,5-164,6- oltre c è 164,8 e 165. Dal lato opposto possono esservi discese verso 163- valori sotto 162,7 toglierebbero forza al ciclo e si potrebbe proseguire verso 1625 e 162 (un po a sorpresa in questa fase). Ciclo Settimanale sembra partito sui minimi del12 maggio e si sta indebolendo, ma ci potrebbe essere una alternativa di forma- in generale mi attendo scarsa direzionalità per ora. Difficile fare previsioni, anche in funzioni di forze più spesso opposte rispetto ai mercati azionari. A livello di prezzi sotto 163,5 si potrebbe proseguire verso 163,25 e 163. Dal lato opposto solo valori oltre 164,30 farebbero riprendere forza a questa fase ciclica. Ciclo Giornaliero è partito ieri intorno alle ore 10:00 ed ha avuto una leggera spinta. Potrebbe trovare un minimo conclusivo (e superiore a quello di partenza) entro le ore 10:30. A seguire un nuovo ciclo Giornaliero di cui è difficile definire le forze. Come livelli di Trading Intraday che Io utilizzo in base a quanto vedo ora abbiamo: Bund Acquisto sopra Take-Profit (punti) Stop-Loss sotto Trade Rialzi 164,17 0,11-0,12 164,07 Vendita sotto Take-Profit Stop-Loss sopra Trade Ribasso 163,40 0,11-0,12 163,50 OPZIONI ed Etf su vari mercati (operatività che personalmente sto seguendo) Opzioni - il 12 maggio scrivevo che si potevano abbozzare operazioni al ribasso su scadenza luglio. Per guadagnare anche di Volatilità e non spendere molto era sensato fare: - Eurostoxx (meglio con future sopra 2900)- acquisto Put luglio 2600 - Dax (meglio con future sopra 9900)- acquisto Put luglio 9000 Non penso necessariamente che i prezzi arriveranno a quegli strike. Per il FtseMib in altro report parlavo di Vertical Call credit spread su scadenza giugno: vendita Call 19000 ed acquisto Call 19500. eugenio sartorelli - www.investimentivincenti.it 6
- in un report del 10 maggio pomeriggio sulle Opzioni dell S&P500 (io uso quelle con sottostante il future minis&p500) scrivevo che si potevano assumere posizioni moderatamente ribassiste. La prima operazione poteva essere il Vertical Call credit Spread su scadenza giugno: vendita Call 2110- acquisto Call 2130. Si punta ad un mercato che non torni oltre 2110. L altra possibilità era il Vertical Put debit Spread su scadenza giugno con acquisto di Put 2050 e vendita di Put 2025 (o sino a 2010 se si vuole guadagnare di più, ma ovviamente si perde di più se si sbaglia). Poiché sui ribassi si guadagna anche con l incremento della Volatilità (effetto Vega) si poteva anche solo acquistare Put settembre 1650. Non penso che il mercato arriverà lì, ma lo strike è scelto in funzione di una serie di parametri soprattutto legati al remunerazione/rischio - il 23 marzo ho fatto un apposito report (sezione Opzioni) per delineare alcuni Titoli Italiani con buoni dividendi su cui si potevano vendere Put scadenza aprile o maggio. L operazione è andata a buon fine su scadenza aprile, mentre su scadenza maggio vi sono alcune posizioni in sofferenzadicevo che si poteva attuare qualche tecnica difensiva, ma per ora attendo visto che mancano pochi giorni alla scadenza. Come tecnica difensiva quella da attuare è di considerare le opzioni Put che sono in the money (quindi probabilmente verranno esercitate). Già da oggi (o domani mattina) si vendono Call giugno con pari strike (o leggermente più basso), in modo da incassare denaro e ridurre le potenziali perdite. Eur/Usd e Bund: - su Eur/Usd ho iniziato ad assumere una posizione al ribasso ad inizio aprile per prezzi oltre 1,140- poi ho incrementato la posizione per prezzi oltre 1,146 e ed ancora (3 maggio) per prezzi sopra 1,160. Come avevo scritto il 13 maggio ho chiuso in utile 1/4 (prima invece era 1/3) della posizione per prezzi sotto 1,130. Ne chiuderei ancora 1/4 per prezzi sotto 1,120. 3 settimane fa per prezzi oltre 1,140 avevo fatto operazione al ribasso con le Opzioni (con sottostante il future Eur/usd) con Vertical Put debit Spread su scadenza giugno: acquisto Put 1,140 e vendita Put 1,130. La chiuderei in utile per prezzi sotto 1,120. - sul Bund, come avevo scritto in settimana, per prezzi sopra 163,8 (il 6 magio pomeriggio) ho fatto Vertical Call credit spread su scadenza giugno: vendita Call 164,5 ed acquisto Call 165. Si guadagna se il mercato non sale oltre 164,5 più quanto incassato dall operazione. ETF Azionari: - sono entrato più volte su Etf long su Eurostoxx e FtseMib. Sto gestendo la posizione da tempo cercando di seguire i movimenti ciclici dei prezzi. L ultima volta sono entrato su ribassi del FtseMib sotto 17300- poi sotto 16000- poi sotto 18000. L ho fatto anche per Eurostoxx ben sotto 2750- poi sotto 3020. Come avevo scritto, il 3 maggio era il caso di chiudere (in utile) metà posizione per discese sotto 2950 per future Eurostoxx e 17500 per il Fib (ho dato i livelli sui futures poiché sono quelli con prezzi real time più facilmente reperibili). Per le restanti posizioni attendo, ma in settimana potrei alleggerire ancora metà della rimanente per future Eurostoxx che tornasse sopra 2950 e Fib sopra 17500 (e ieri qualcosa ho ridotto quando intorno alle ore 11 si è tornati sotto tali valori). - ho incrementato più volte le posizioni su Etf short sull S&P500 sui vari rialzi. Il 21 aprile mattina ho incrementato la posizione (di 1/4) per prezzi del future intorno a 2100. Ora attendo. - a livello di investimento dicevo il 15 marzo che si poteva iniziare ad accumulare Etf sui titoli Bancari Europei, un comparto che beneficerà molto delle manovre della Bce. Io ho acquistato l Etf della Lyxor su Stoxx 600 Banks (Isin: FR0010345371). eugenio sartorelli - www.investimentivincenti.it 7
Poi avevo detto che si poteva entrare ancora per un tale Indice verso 135 (fatto avvenuto il 7 aprile)- (trovate l indice qui: https://www.stoxx.com/index-details?symbol=sx7p). Ho un prezzo medio di carico (riferito all Indice) di 146. Il 3 maggio mattina dicevo che era il caso di liquidare in leggero utile metà posizione. Per la restante l ho chiusa ieri (come avevo scritto) per valori di questo indice sopra 144. Per il Trading ricordo le 10 regole generali che adotto per la Mia operatività: 1- I Prezzi di Ingresso sono la parte più importante della tabella questi (e gli Stop-Loss) sono più corretti alla rottura dei prezzi scritti sopra e non sui prezzi scritti sopra per rottura si intende 1 o 2 tick sopra (acquisto) o sotto (vendita) 2- I Prezzi di ingresso restano Validi per la giornata fino a quando non viene toccato lo Stop-Lossdopo le ore 19 meglio non operare su Eurostoxx-Dax-Bund a meno che non si abbiano posizione aperte in precedenza e che comunque vanno chiuse a fine giornata 3- Se si verificano per es. prima i Segnali Rialzisti, quelli Ribassisti restano validi (per la giornata) a meno che si sia arrivati al Take-Profit del segnale Rialzista- la stessa cosa vale se si verificano prima i segnali Ribassisti 4- Come gestione della Posizione, quando scrivo Take-Profit 10-15 (es. Eurostoxx) significa che arrivati ad un utile di 10 punti o si esce dal Trade o perlomeno si alza lo stop a pareggio (ovvero a livello di ingresso)- al raggiungimento di un utile di 15 punti o si esce (ma chi ha delle sue regole di profit dinamiche, e quindi basate sul movimento dei prezzi, può rimanere ancora nel trade) o comunque si mette uno stop profit a 10 punti 5- Le rotture di livelli di Prezzi di Ingresso sui vari mercati in tempi vicini si auto confermano 6- Talvolta su alcuni trade non c è proporzione tra Take-Profit e Stop-Loss, ma se li metto significa che sono gli unici stop-loss statici che mi sento di dare in base a quanto vedo in quel momento su base ciclica- se si considerano troppo elevati gli Stop-Loss non si opera, oppure si usano Stop-Loss proporzionali ai Take-Profit (ma si rischia di più in termini di probabilità che lo stop-loss venga preso) 7- I migliori Stop-Loss e soprattutto Take Profit sono dinamici e non statici 8- Bisogna anche tenere conto di potenziali false rotture negli orari di uscita di dati sensibili (segnalati sempre all inizio del Report) 9- Per diminuire il rischio sarebbe meglio operare almeno su 2 dei precedenti mercati più 1 tra Euro/Dollaro e Bund 10- Talvolta, malgrado la visione della giornata si più rialzista (o ribassista), metto più livelli di trading nella direzione opposta- ciò non è un controsenso, ma spesso sono livelli che se superati negherebbero la lettura ciclica prevalentemente rialzista (o ribassista) preventivata. Inoltre, soprattutto su forti movimenti direzionali, sono più chiari i livelli di prezzo nella direzione opposta. Aggiungo che per valutare i risultati dei miei segnali non ha senso vederli solo per qualche giorno, ma come qualsiasi tecnica di trading va valutata con continuità su una serie di segnali forniti e sui vari mercati. Chiaramente ci sono dei momenti di perdita (quando i cicli sono meno chiari), ma spesso le giornate si chiuderebbero in pareggio (o quasi) seguendo i segnali rialzisti e poi ribassisti (o viceversa) sullo stesso mercato. Quando vi è poi una sequenza di operazioni positive si punta a recuperare e a guadagnare. eugenio sartorelli - www.investimentivincenti.it 8