Francesco dementi Profïïi ricostruttivi della forma di governo primo-ministeriale tra elezione diretta ed indiretta «RACNE
Indice INTRODUZIONE. CAPITOLO 1 DUALISMO E MONISMO TRA MITO E REALTA. LO SCIOGLIMENTO PARLAMENTARE E L'EMERGERE DELLA FIGURA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI NELLA TERZA REPUBBLICA 1. Introduzione 15 2. L'origine della III Repubblica, la struttura costituzionale e l'organizzazione dei poteri 20 3. Il sistema politico-elettorale 30 4. Lo scioglimento parlamentare 32 4.1....come via di risoluzione dei conflitti tra Camera e Senato 33 4.2....come via di risoluzione dei conflitti tra Governo e Parlamento 35 5. L'emergere della figura del Presidente del Consiglio 39 6.1 progetti di riforma costituzionale per un rafforzamento del Presidente della Repubblica tra il 1917-1919 46 7. Il dibattito del 1934: Ie proposte di Léon Blum e André Tardieu, il progetto del Governo Doumergue 50 7.1. La crisi del 6 febbraio 1934, Réformer l'etat e Ie proposte della Commissione parlamentare Marchandeau 50 7.2. La Réforme gouvernementale di Léon Blum e l'heure de la décision di André Tardieu 55 7.3. Il progetto Doumergue 63 8. Conclusione 65
II Indice CAPITOLO 2 LA QUARTA REPUBBLICA: ALLA RICERCA DI UNA "REPUBBLICA GOVERNANTE" 1. Introduzione 70 2. Rafforzare l'esecutivo e garantire la legislatura: dai progetti costituzionali della Resistenza alla Costituzione del 13 ottobre 1946 73 2.1. Comité Général d'etudes: un Premier governante e un Capo dello Stato garante 78 2.2. Vincent Auriol e Jules Moch: quando Ie figure di Capo dello Stato e Capo del Governo coincidono in un sistema fondato sul simul stabunt simul cadent 79 2.3. Léon Blum:...purché si rafforzi l'esecutivo 83 2.4. Per un regime di assemblea: la proposta del Partito Comunista 85 2.5. Le proposte del Partito socialista e del Mouvement républicain populaire 88 2.6. Le due Costituenti e la costituzione del 19 aprile 1946 90 3. La Costituzione del 27 ottobre 1946 e gli esiti incerti della IV Repubblica tra tentativi di riforma e ritorni al passato 92 3.1. Il circuito fiduciario 95 3.2. Lo svuotamento dell'istituto dello scioglimento e i suoi tentativi di riforma 100 3.3. Il ruolo del Presidente della Repubblica 103 4. La Troisième force e i governi di centro-destra 104 5. Da Presidente del Consiglio a Primo ministro: il tentativo di Pierre Mendès France 107 5.1. La République moderne e il governo di legislatura (senza scioglimento automatico) 111 6. Verso la Quinta Repubblica: i (falliti) progetti Gaillard epflimlin 115 7. Annotazioni finali 118
Projïli ricostruttivi della forma di governo primo-ministeriale... III CAPITOLO 3 LA FORMA DI GOVERNO PRIMO-MINISTERIALE TRA ELEZIONE DIRETTA E INDIRETTA 1. Premessa 119 2. Le forme di governo parlamentari e i criteri classifïcatori. Cenni 125 2.1. Monismo e dualismo 128 2.2. La razionalizzazione 131 2.3. Il sistema partitico e il sistema elettorale 133 3. La forma di governo primo-ministeriale: le origini, le caratteristiche e i criteri distintivi 135 3.1. Le origini 136 3.2. Le caratteristiche e i criteri distintivi 140 3.3. Le ulteriori caratteristiche rilevanti 146 4. La forma di governo primo-ministeriale nella sua variante ad elezione diretta del premier: le origini 147 4.1. Il dibattito dell'aprile 1956 tra Maurice Duverger e GeorgesVedel 148 4.2. Le idee di Michel Debré 150 5. L'idea diventa progetto: Demain la République 151 6. Il progetto diventa «proposta»: La VF République et le Régime présidentiel 155 6.1. L'elezione diretta del premier come riduzione da tre a due tempi del circuito fiduciario 156 6.2. Il "simul stabunt aut simul cadent" ovvero lo scioglimento automatico 158 6.3. Le ulteriori caratteristiche rilevanti 163 7. La proposta del Club Jean Moulin 164 8. La scelta francese di un diverso dualismo 168 9. La forma di governo primo-ministeriale ad elezione diretta del primo ministro: un sistema iperrazionalizzato? 169 10. Brevi annotazioni fïnali 169
IV Indice CAPITOLO 4 L'ANTI-MODELLO ADOTTATO DALLO STATO DI ISRAELE TRA IL 1992 E IL 2001 1. Introduzione. Israele: Stato ebraico o nazione israeliana? 171 2. Il quadro politico-istituzionale 175 3. Il dibattito sulle riforme istituzionali nello Stato di Israele e la genesi della riforma 178 3.1. La genesi della riforma 186 4. Basic Law: The Government (1992) 192 5. Alla prova del governo 195 6. La "riforma" della Riforma e il ritorno al passato con esiti incerti: il Governo Sharon 198 7. Conclusioni 199 CAPITOLO 5 L'ESPERJENZA ITALIANA DEL MODELLO PRIMO-MINISTERIALE 1. Introduzione 205 2. Verso l'istanza di un "governo di legislatura" 206 3. Costantino Mortati e le tre tappe dell'evoluzione del suo pensiero verso una democrazia maggioritaria in senso neoparlamentare 209 3.1. L'intervento nel dibattito del 1973 sulla rivista «GliStati» 210 4. Serio Galeotti e il I Congresso Nazionale di Dottrina dello Stato 214 4.1. Verso una nuova Costituzione, per il rimodellamento della forma di governo in "Governo di legislatura" 215 5. Le Commissioni bicamerali, la stagione referendaria, la biforcazione sistemica 217
Proflliricostruttividella forma di governo primo-ministeriale... V 6. Verso una democrazia maggioritaria: Fapplicazione dello schema primo-ministeriale ad elezione diretta nei 'rami bassi' deh'ordinamento italiano 224 6.1. Lo schema primo-ministeriale si radica nel nostro ordinamento: la leggen. 81 del 1993 225 6.2. L'esperienza regionale a partire dal 1995; gli insegnamenti del periodo 1995-2000; la soluzione primoministeriale del 1999 226 7. Verso una soluzione primo-ministeriale per la forma di governo nazionale? Cenni sul dibattito in corso 230 8.1 temi principali riguardanti il rapporto Governo-Parlamento 235 9. Annotazioni finali 237 CONCLUSIONE 243 BlBLIOGRAFIA 249 ALLEGATI 299 C. Mortati, La Costituzione e la crisi 301 M. Duverger, Gli articoli pubblicati su "Le Monde" nel 1956 305