MANAGEMENT ED ECONOMIA DELLA CONOSCENZA PERCHE IL «TEAM»?

Documenti analoghi
KNOWLEDGE MANAGEMENT ED ECONOMIA DELLA CONOSCENZA

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale.

UN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE

Ambiti Contestuale, Tecnico e Comportamentale

QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA

IL PROGETTO QUALITA TOTALE

LAVORO DI GRUPPO. Caratteristiche dei gruppi di lavoro transnazionali

NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING

UN ESEMPIO DI VALUTAZIONE

dott.ssa Sofia Conterno

SVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA

della manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo.

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, aprile

Quando la destinazione di un viaggio è la crescita

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, aprile

Ambiente ufficio e benessere. Dalle buone intenzioni ai fatti

IL COMPORTAMENTO DEL LEADER E LA REAZIONE DEI MEMBRI DEL GRUPPO IN TRE DIVERSI CLIMI AZIENDALI AUTORITARIO DEMOCRATICO LASSISTA.

Accettazione della malattia diabetica e la famiglia. Dott.ssa Annalisa Tintori Psicologa

La Leadership efficace

Distinguere tra bisogni di cura standard e individualizzati. Valutazione delle esigenze e traduzione di queste in azioni adeguate

La Gestione delle Risorse Umane nello Studio Professionale. Dott. Simone Cavestro Sinthema Professionisti Associati

IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:

Corso di Marketing Lezione 1 Concetti base di marketing

La mediazione sociale di comunità

CHI SIAMO. BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione in ambito di valutazione, sviluppo e formazione delle risorse umane.

IPERCA. Il metodo a sei fasi Per gestire con successo progetti, incarichi e situazioni di vita e per accrescere continuamente l esperienza.

TITOLO DELL INSEGNAMENTO CFU. Principali conoscenze e/o Abilità. Obiettivo. Organizzazione didattica. Strategia d Impresa e Marketing 10 CFU

IL PROJECT MANAGEMENT

14-15 marzo 2015 VOLONTARIO TRADIZIONALE/CLASSICO VS. VOLONTARIO MODERNO/NUOVO

Processi di comunicazione scuola-famiglia

Descrizione dettagliata delle attività

I 12 principi della. Leadership Efficace in salone

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali

Project Management. Modulo: Introduzione. prof. ing. Guido Guizzi

L attenzione verso i collaboratori e la loro formazione, perché l azienda non cresce se i collaboratori restano indietro.

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

Capitolo XVII. La gestione del processo innovativo

Operatori Socio Sanitari risorsa e opportunità per il miglioramento della qualità e dell assistenza. Attribuzione o delega?

QUADRO AC DI COMPETENZE Versione riveduta Giugno 2012

QUESTIONARIO 1: PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE

CODICE DI COMPORTAMENTO DELLA GALBUSERA ASSICURAZIONI S.A.S.

Coordinamento e comunicazione

liste di liste di controllo per il manager liste di controllo per il manager liste di controllo per i

una forza creativa si fonda anche sulla capacit di condividere valori e traguardi.

Dalla valutazione alla valorizzazione delle performance

Organizzazione di un team virtuale: alcuni aspetti chiave

La Leadership. Salvatore Savarese

VENDITORI CHE TELEFONANO BENE

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

Psicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice

PROFILO RIASSUNTIVO DELLE AREE

Progetto TelePAT Attività di monitoraggio marzo A cura del gruppo di lavoro TelePAT

Dentro l azienda, per l azienda.

Una breve introduzione. Strumenti IT per la gestione della conoscenza

Project Management Metodologie e Tecniche per la gestione di progetti

Il Volontariato: un esperienza di vita per la vita dell uomo. Perché te ne devi. preoccupare tu?

Profilo del Town Centre Manager e delle sue competenze

Benessere Organizzativo Interventi di promozione della salute e del benessere psicofisico nelle organizzazioni

LEADERSHIP E COMUNICAZIONE

Corso di Programmazione e Controllo SEDE DI FANO

IL PATRIMONIO INTANGIBILE. Idee e metodologie per la direzione d impresa. Marzo 2004

EDUCAZIONE AMBIENTALE NEI PARCHI DEL LAZIO

Gestire e valorizzare le risorse umane. Ennio Ripamonti

Change Management. Obiettivi. Definizioni. Responsabilità. Attività. Input. Funzioni

Diventa fondamentale che si verifichi una vera e propria rivoluzione copernicana, al fine di porre al centro il cliente e la sua piena soddisfazione.

E perché questo a noi capita raramente!

MORE. FOR YOUR COMPANY PROFILE CUSTOMER

IL BUSINESS PLANNING COS E E PERCHE SI FA. Ing. Ferdinando Dandini de Sylva

MODELLI DI GESTIONE DELLE RISORSE UMANE


Gruppo Helvetia. La politica di gestione delle risorse umane

1. Leadership emozionale 2. Gestire i conflitti e creare

Dall ascolto organizzativo alla motivazione professionale: L Audit organizzativo

Carlo Bartolomeo Novaro - Studio di Coaching. Executive Team & Business Coaching NPL Training

Perché Focuspoint è diversa?

! "#$ #$$% # % &#'('! #' ' %. $$ /'( &

IV Modulo: Modelli di funzionamento per l eccellenza territoriale

LA GESTIONE DEL PERSONALE E I SISTEMI DI INCENTIVAZIONE

Analisi e sviluppo del call center e del servizio di customer care

Viene utilizzato in pratica anche per accompagnare e supportare adeguatamente le richieste di finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto.

QUARTA ANNUALITA ANNO SCOLASTICO 2007/2008. Progettazione curata dai Proff. Augenti Antonella, Andrea Nicolì, Giulia Montesano, Francisca Camero

Information Summary: Leadership Situazionale

COME AIUTARE I NOSTRI FIGLI A CRESCERE BENE?

La leadership sanitaria:

MID LEVEL LEADER SUITE

UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso

IL GRUPPO E I GRUPPI DI LAVORO

profilo dna team clienti

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE

ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO!

Techint Engineering & Construction Missione, Visione e Valori. Codice: FR-MA-MNG R02

ILSISTEMA INTEGRATO DI PRODUZIONE E MANUTENZIONE

Are You Digital? La Digital Transformation a misura d uomo

CORSO DI STORIA DELLA PEDAGOGIA

Customer Satisfaction Survey 2011 Indagine sui principali servizi amministrativi e di supporto per il personale docente. Sintesi dei risultati

S i s t e m a d i v a l u t a z i o n e d e l l e p r e s t a z i o n i d e i d i p e n d e n t i

SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI

Tecniche Di Project Management. Le Architetture Organizzative di progetto

Riflessioni attorno al «capitalismo costruttivo»

COS E IL COACHING. Il coachingè un metodo di sviluppo di una persona (di un gruppo, di un organizzazione), che si svolge all interno di una relazione

Transcript:

1 MANAGEMENT ED ECONOMIA DELLA CONOSCENZA PERCHE IL «TEAM»? «Tutti desiderano possedere la conoscenza, ma relativamente pochi sono disposti a pagarne il prezzo» Giovenale «Nessuno di noi è tanto in gamba quanto noi tutti messi insieme» Roy Kroc (fondatore di McDonald's)

PERCHE LA CONOSCENZA E IMPORTANTE 2 E IN ATTO UN GRANDE CAMBIAMENTO GLOBALIZZAZIONE RIVOLUZIONE TECNOLOGICA DIFENDIBILITA DEI VANTAGGI COMPETITIVI l unica vera fonte di vantaggio competitivo sarà rappresentata dalle CONOSCENZE delle persone che lavorano in un organizzazione Peter Druker

3 PERSONE AL «CENTRO» CAPACITA COMPETENZE MOTIVAZIONE PROFILO DEL «PLAYER» MISSION VISION ETICA «VALORI» DELLA SOCIETA PERSONE PROFILO DEL «TEAM» T.-TOGETHER E.-EVERYONE A.-ACHIEVE M.-MORE PROFILO DEL «COACH» TRE «C» COMPETENZA CARISMA CREDIBILITA

VERSO UNA SOCIETA DELLA CONOSCENZA 4 Società DELLA CONOSCENZA Società INDUSTRIALE Società DELL INFORMAZIONE Società AGRICOLA INTENSITA DI CONOSCENZA

LA CONOSCENZA : UNA RISORSA ATIPICA 5 Cresce se condivisa Cresce quando viene elaborata Si deprezza se non usata Perde valore nel tempo DATI INFORMAZIONI CONOSCENZE

6 LA CONOSCENZA La conoscenza è un processo umano dinamico di giustificazione delle credenze personali diretto verso la verità Nonaka & Takeuchi L unica conoscenza che conta è quella in azione Tom Brailsford Knowledge is information combined with experience, context, interpretation and reflection Thomas Davenport

7 ICEBERG ORGANIZZATIVO Sottosistemi Hard Struttura organizzativa Struttura produttiva Struttura finanziaria Sottosistemi Soft Motivazione del personale Stili di leadership Clima aziendale Valori Esperienze Senso di appartenenza

8 PERSONE... la più importante riguarda le... Include la struttura organizzativa, la cultura, le reti, i ruoli e le responsabilità. La creazione e la trasmissione della conoscenza sono processi altamente volitivi e poco visibili. "The soft stuff is always the hard stuff (Davenport)

9 PROCESSI... la seconda sono... Knowledge work processes Vendita, delivery, etc. Knowledge management processes Creazione, raccolta, raffinamento, rappresentazione, mappatura, utilizzo, monitoraggio

TECNOLOGIA 10... e l ultima è... L infrastruttura IT è essenziale per il KM così come la dimestichezza con gli strumenti disponibili Il progresso nel KM è limitato dal progresso della tecnologia a supporto Comunicazione e connettività come priorità

DECISION MAKING & LEADERSHIP La Leadership è essenzialmente una attività incentrata sull altro e non su se stessi 11 ESIGENZA DEL COMPITO «OBIETTIVO» Le tre AREE di esigenze si sovrappongono e si influenzano. Se l obiettivo (compito) comune viene realizzato, questo tende a rafforzare il TEAM e a soddisfare le esigenze umane personali negli individui. Se vi è mancanza di coesione nell area circolare del TEAM, le prestazioni nell area dell obiettivo (compito) ne risentiranno e la soddisfazione dei singoli membri risulterà ridotta. ESIGENZA MANTENIMENTO «TEAM» ESIGENZE INDIVIDUALI DI SODDISFARE «BISOGNI» In qualsiasi contesto si operi e a qualsiasi livello di leadership (team leader, team manager, leader operativo o strategico) vi sono tre cose che vanno sempre considerate: 1. Obiettivo (compito) 2. Il Team 3. L Individuo

12 DECISION MAKING & LEADERSHIP La Leadership è essenzialmente una attività incentrata sull altro e non su se stessi PRINCIPALI FUNZIONI CHE SONO NECESSARIE PER REALIZZARE OBIETTIVO, MANTENERE UNITO IL TEAM E SODDISFARE LE ESIGENZE INDIVIDUALI Definizione del compito Pianificazione Briefing Controllo ESIGENZA DEL COMPITO «OBIETTIVO» Valutazione Motivazione Organizzazione Esempio ( leading by sample ) ESIGENZA MANTENIMENTO «TEAM» Si parlerà di leadership efficace o leadership centrata sull azione. Una funzione è una azione (funzione deriva dal latino e significa prestazione ) e può essere intesa anche come ruolo, ovvero lo speciale tipo di attività proprio di una posizione professionale (competenza e non situazione). ESIGENZE INDIVIDUALI DI SODDISFARE «BISOGNI»

LEADER & T.E.A.M. TOGETHER EVERYONE ACHIEVE -MORE 13 Il Leader non può eseguire tutte le funzioni, queste devono essere condivise e talvolta (in parte o completamente) delegate.. tutti i membri del team sono responsabili dei tre cerchi!!! Il decision making è ingrediente presente in tutti i livelli funzionali. Pianificare significa costruire un ponte mentale da dove si è ora a dove si desidera essere una volta realizzato l obiettivo che ci si è prefisso. Ma il leader fino a che punto deve sviluppare il piano da solo oppure condividerlo con il team? Bisogna considerare che quanto più le persone condividono le decisioni che influiscono sulla loro vita lavorativa, tanto più sono motivate a realizzarle (la constatazione deve essere controbilanciata con il fatto che quanto più si lascia campo libero alla decisione, tanto meno controllo si ha sul risultato). Il punto in cui si dovrebbe agire sul continuum della pianificazione dipende da fattori chiave, in particolare il tempo disponibile per pianificare e il livello di competenza dei membri del team (il grado di condivisione è funzionale alla profonda conoscenza dei membri del team).

LEADER & T.E.A.M. TOGETHER EVERYONE ACHIEVE -MORE 14 Uso dell autorità da parte del leader chiunque lavori per voi ha 10.000 milioni di cellule cerebrali, se il tempo lo consente, vale sempre la pena di ascoltare le persone Il continuum della pianificazione Area di libertà dei membri del team Il Leader crea il piano e lo annuncia Il Leader vende Il proprio piano Il Leader presenta idee e sollecita domande Il Leader presenta un piano provvisorio e soggetto a modifiche Il Leader presenta problemi, ottiene suggerimenti e crea il piano Il Leader definisce i limiti e chiede al team di creare il piano

PERCHE T.E.A.M. BUILDING? 15 1. Costruire relazioni di lungo termine tra i membri del T.E.A.M. attraverso «io faccio e comprendo» 2. Creare un T.E.A.M. dotato di «flessibilità» «decision making» «problem solving» in grado di «adattarsi» alle situazioni e scenari equilibrando LE AREE : ESIGENZA DEL COMPITO «OBIETTIVO» - ESIGENZE INDIVIDUALI «SODDISFARE BISOGNI» ESIGENZA DEL MANTENIMENTO DEL T.E.A.M. 3. Favorire lo sviluppo delle CAPACITA e COMPETENZE dei membri del T.E.A.M., ottenere il «COMMITMENT», «TEAM SPIRIT»,il «CONFRONTO», promuovere una positiva «COMPETIZIONE INTERNA»,scoprire i «LIMITI», «SVILUPPARE LE POTENZIALITA».

PERCHE T.E.A.M. BUILDING? 16 FISIOLOGICI Fame, sete, sonno, sesso Esigenze individuali SICUREZZA Protezione dai pericoli, delle minacce e delle privazioni; appropriazione del proprio territorio Esigenze individuali APPARTENENZA Socialità, affetto, amicizia, accettazione, amore gruppi sociali STIMA Autostima, fiducia in sé stessi, indipendenza, realizzazione, eterostima, status, riconoscimento, rispetto meritato dai colleghi AUTOREALIZZAZIONE Sviluppo delle Proprie Potenzialità, Continuo Sviluppo di sé stessi OBIETTIVO ESIGENZA MANTENIMENTO «TEAM»

PERCHE T.E.A.M. BUILDING? 17 Io ascolto e dimentico, Io guardo e ricordo, IO FACCIO ED IMPARO