RELAZIONE FINALE. Corsista: Faraone Loredana Classe D5. Diploma on Line per Esperti di didattica assistita dalle Nuove Tecnologie

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RELAZIONE FINALE Corsista: Faraone Loredana Classe D5 Diploma on Line per Esperti di didattica assistita dalle Nuove Tecnologie Dicembre 2008

TITOLO: Dire fare...creare impariamo a riciclare Destinatari Il progetto è rivolto agli alunni delle prime classi della scuola primaria Docenti coinvolti: n 3 -docente di base e docenti di sostegno- Motivazione La proposta educativa nasce dall esigenza di educare gli alunni ad acquisire una sensibilità che li porti alla consapevolezza ed al rispetto dell ambiente e delle sue risorse. I temi proposti hanno avuto una valenza trasversale a tutte le discipline ed hanno permesso agli alunni l'acquisizione di comportamenti corretti in materia di raccolta differenziata dei rifiuti e del riciclaggio degli stessi. Hanno trovato, nel progetto, giusta collocazione le educazioni: educazione alla salute, educazione ambientale, convivenza civile. L alunno è stato stimolato a leggere percettivamente l ambiente naturale e a riflettere sui rapporti che intercorrono tra l uomo e il territorio, distinguendo fra elementi naturali ed elementi antropici, valutando come questi ultimi abbiano modificato il paesaggio. Le attività hanno mirato a favorire nei comportamenti degli alunni, la disponibilità a confrontarsi, ad accettare critiche e suggerimenti, a collaborare, a rispettare decisioni comuni, ad assumere comportamenti finalizzati ad un obiettivo condiviso. Obiettivi disciplinari Motivare gli alunni alla raccolta differenziata; Educare al riuso dei materiali evitando gli sprechi; Conoscere i problemi dei rifiuti causa di gravi forme d'inquinamento; Rafforzare la consapevolezza che l ambiente in cui viviamo è un bene da tutelare e valorizzare;

Sensibilizzare alle problematiche ambientali gli alunni, le famiglie e la comunità locale; Promuovere adeguati processi educativi al fine di favorire il cambiamento nei comportamenti e nelle abitudini verso l ambiente; Educare al recupero attraverso la progettazione e realizzazione di oggetti e di manufatti riciclati usando in particolare la plastica, la carta e la stoffa. Incrementare la motivazione ad apprendere Modalità formative Il percorso didattico ha previsto una prima parte informativa sul tema "Rifiuti"e la conoscenza di alcune norme che prevedono la raccolta differenziata. E stata utilizzata una metodologia per scoperta e di ricerca per l'acquisizione di competenze e abilità operative relative al piano di lavoro. L'osservazione diretta, l'osservazione indiretta, la classificazione, la seriazione, il confronto, la generalizzazione sono stati i metodi di conoscenza dei rifiuti e del riciclaggio necessari per la realizzazione del progetto. Gli alunni sono stati guidati alla raccolta e alla realizzazione di oggetti e manufatti con materiale riciclato. Il progetto è stato suddiviso in tre fasi: I FASE percorso informativo lezione frontale-produzione e smaltimento dei rifiuti con l ausilio di disegni, fumetti e visione di cd room. raccolta differenziata in aula: carta-plastica-stoffe-lattine in appositi contenitori lavoro di gruppo: preparazione di cartelloni con immagini, foto e disegni prodotti dagli alunni

Gli alunni hanno utilizzato ausili informatici: scanner, macchina digitale, computer per fissare alcuni momenti del loro operato e creazione di u n cd-room II FASE laboratorio manipolativo: riutilizzo di materiale di risulta per la creazione di manufatti : carta, plastica, stoffe laboratorio manipolativo: riutilizzo di materiale di risulta per la creazione di quadri con carta, plastica, stoffe, bottoni, spago e materiale di facile consumo III FASE allestimento galleria con i manufatti creati dagli alunni mostra finale con la presenza degli alunni e delle famiglie. SPAZI: laboratorio multimediale con 13 postazioni, aula, laboratorio manipolativo. TEMPI: settembre 2008- dicembre 2008 STRUMENTI: computer fissi e portatili; stampanti e scanner; fotocamere digitali e videocamere; proiettore; lavagna, fogli di carta e materiale di facile consumo, materiale di risulta. Risultati attesi: I risultati attesi sono stati monitorati a livello intermedio, per permettere eventuali azioni correttive, poi al termine dell intero percorso, per valutare l efficacia e l efficienza dell esperienza. A livello qualitativo è stato monitorato l interesse, l impegno, la partecipazione, l ascolto, le modalità comunicative, la relazione degli

alunni all interno del piccolo e grande gruppo, l attenzione e la concentrazione. Gli alunni hanno rilevato: interesse e motivazione nella raccolta differenziata. una buona capacità manipolativa nel riutilizzo di materiale di risulta con particolare sviluppo della creatività e fantasia buona capacità di lavorare in gruppo Punti di forza: Uno dei punti di forza del progetto è stato quello di rivolgersi direttamente agli alunni delle prime classi della scuola primaria, nella convinzione che le nuove generazioni rappresentino un interlocutore privilegiato sul territorio per la diffusione e l incentivazione di nuovi comportamenti in tema di rifiuti e di ambiente. Valutazione Il progetto ha suscitato nei bambini un notevole interesse e in particolare li ha colpiti il fatto che, i rifiuti, che noi abitualmente gettiamo, possono trasformarsi ed avere una seconda vita. I docenti hanno valutato positivamente l'efficacia metodologica del progetto e la ricaduta formativa sugli alunni Inoltre esso ha rappresentato anche un momento di formazione spendibile nel corso degli anni futuri. Anche i genitori hanno manifestato il loro consenso nei confronti di tale progetto; essi sono stati coinvolti nella ricerca di oggetti che potessero essere riutilizzati per la creazione di manufatti.

Il progetto portato avanti con gli alunni delle prime classi ha coinvolto gli alunni in modo attivo e, in qualche modo, è stato rivolto anche alle famiglie Quindi la scuola, interagendo con la famiglia, ha voluto promuovere: 1. la presa di coscienza del problema: 2. la pratica di nuove abitudini; 3. la capacità di comunicare agli altri le proprie esperienze. Il progetto ha previsto, sin dalle prime fasi, il coinvolgimento e la collaborazione diretta degli alunni e si è articolato attraverso momenti di conoscenza ed approfondimento sulla corretta gestione dei rifiuti, particolarmente in ambito scolastico e domestico, alternati ad attività di natura ludica, pratica e manipolativa. Si è utilizzato il laboratorio di informatica per compiere ricerche e indagini in rete nonché preparazione del power point che è stato fatto visionare alle famiglie. A tal proposito molto utili sono stati gli insegnamenti dei moduli studiati nel corso di questi due anni: Nuove Tecnologie per la didattica Analisi e Progettazione Ipermediale Modulo tecnico (video-audio) Power Point: funzioni avanzate Napoli 28 dicembre 2008 Loredana Faraone