INDICE SOMMARIO EVOLUZIONE, NOZIONI E FONTI DEL DIRITTO DEL LAVORO

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INDICE SOMMARIO Capitolo primo EVOLUZIONE, NOZIONI E FONTI DEL DIRITTO DEL LAVORO Sez. I. Dai diritti nazionali del lavoro al diritto del lavoro nell economia globalizzata... Pag. 1 1. Le ragioni della nascita e dello sviluppo del diritto del lavoro...» 1 2. La globalizzazione economica e la crisi dello stato sociale...» 5 3. Il diritto del lavoro nazionale nel mercato globale...» 7 Sez. II. Fonti e nozioni...» 9 4. L azione dell Organizzazione internazionale del lavoro...» 9 5. Segue: diritti fondamentali e concorrenza...» 10 6. La costruzione di uno spazio sociale europeo...» 12 7. Gli effetti dell integrazione europea sul diritto del lavoro nazionale...» 15 8. Segue: libertà e politiche economiche...» 17 9. La Costituzione...» 21 10. La legge ordinaria...» 23 11. Inderogabilità e autonomia individuale...» 24 12. Certificazione e volontà assistita...» 26 13. Disposizioni inderogabili e indisponibilità dei diritti. Le rinunzie e le transazioni...» 28 14. La conciliazione e l arbitrato...» 31 15. La tutela giurisdizionale, amministrativa e penale...» 34 Capitolo secondo IL SINDACATO E LA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA Sez. I. Cenni storici... Pag. 37 16. Diritto del lavoro e fenomeno sindacale...» 37 17. Le origini...» 38 18. Regimi totalitari e il periodo corporativo...» 40

X INDICE SOMMARIO Sez. II. Dalla Costituzione allo Statuto dei lavoratori...» 43 19. Costituzione e libertà sindacale...» 43 20. Segue: il contratto collettivo efficace erga omnes...» 44 21. Segue: il diritto di sciopero...» 47 22. Il sistema sindacale «di fatto»...» 49 23. Segue: l organizzazione sindacale...» 50 24. Segue: il contratto collettivo...» 51 25. Segue: l individuazione giurisprudenziale dei limiti al diritto di sciopero...» 53 26. Segue: la teoria dell ordinamento intersindacale...» 55 27. L inderogabilità del contratto collettivo...» 56 28. L efficacia soggettiva del contratto collettivo...» 58 29. Segue: gli interventi diretti ad estendere tale efficacia...» 60 30. Il rapporto sistematico tra legge e contrattazione collettiva...» 62 31. Il sostegno della rappresentanza sindacale nei luoghi di lavoro...» 64 Sez. III. I nuovi problemi della rappresentanza sindacale...» 68 32. Una visione d insieme...» 68 33. La regolamentazione del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali...» 72 34. Le modifiche alla disciplina legale delle rappresentanze sindacali aziendali.» 74 35. Le rappresentanze sindacali unitarie...» 78 36. Regolamentazione negoziale della rappresentatività, titolarità ed efficacia della contrattazione collettiva...» 80 37. Il decentramento contrattuale...» 82 38. Il «sostegno» legale alla contrattazione aziendale...» 84 39. Conflitto e partecipazione...» 88 40. I diritti di informazione e consultazione...» 89 41. La promozione del modello partecipativo...» 90 Capitolo terzo LA COSTITUZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO Sez. I. Il mercato del lavoro... Pag. 93 42. Il significato di «mercato del lavoro»...» 93 43. L incontro tra domanda e offerta di lavoro...» 94 44. I servizi per il lavoro...» 97 45. Le politiche attive del lavoro...» 100 46. Il collocamento mirato dei disabili...» 103 Sez. II. Il contratto di lavoro...» 107 47. Il lavoro subordinato...» 107 48. I problemi della qualificazione...» 110

INDICE SOMMARIO XI 49. L origine contrattuale del rapporto di lavoro...» 114 50. Le parti. I rapporti speciali...» 116 51. Obblighi di forma e di informazione...» 118 52. Causa ed oggetto...» 119 53. L inquadramento professionale dei lavoratori...» 120 54. Il patto di prova...» 123 Sez. III. I modelli contrattuali...» 124 55. La diversificazione dei modelli di regolazione del lavoro...» 124 56. La perdurante centralità del contratto di lavoro subordinato...» 127 57. Flessibilità, precarietà, occupazione...» 128 58. Il rapporto tra contratto di lavoro a tempo indeterminato e quello a tempo determinato...» 130 59. Il contratto di lavoro a tempo determinato...» 133 60. Segue: impugnazione e risarcimento del danno...» 138 61. La somministrazione di lavoro...» 142 62. Segue: somministrazione irregolare e divieto di appalto di manodopera...» 147 63. Il contratto di lavoro a tempo parziale...» 149 64. Il contratto di lavoro intermittente...» 153 65. Il contratto di apprendistato...» 156 66. Il lavoro accessorio...» 161 Sez. IV. I contratti di lavoro non subordinato...» 162 67. Gli altri tipi contrattuali...» 162 68. L esigenza protettiva...» 165 69. L esigenza di contrastare gli abusi...» 167 70. Segue: dalle collaborazioni coordinate e continuative al lavoro a progetto...» 167 71. Segue: dal contratto di lavoro a progetto alle collaborazioni continuative non organizzate dal committente...» 170 72. Segue: il superamento dell associazione in partecipazione con apporto di lavoro...» 173 Capitolo quarto IL RAPPORTO DI LAVORO 73. La complessità della struttura del rapporto di lavoro... Pag. 176 Sez. I. Il potere direttivo e la prestazione di lavoro...» 178 74. Il potere direttivo e il dovere di obbedienza...» 178 75. Il dovere di diligenza...» 179 76. L obbligo di fedeltà...» 180

XII INDICE SOMMARIO 77. Il mutamento di mansioni...» 182 78. Segue: l estensione dello jus variandi...» 184 79. Il luogo della prestazione. Trasferta e trasferimento...» 185 80. Il distacco...» 187 81. Il tempo di lavoro...» 189 82. L orario di lavoro giornaliero, settimanale, multiperiodale...» 191 83. Il lavoro notturno...» 192 84. Il riposo settimanale e le ferie...» 194 85. I contratti di solidarietà...» 196 Sez. II. I poteri di controllo e disciplinare...» 197 86. Il potere di controllo...» 197 87. Il personale di vigilanza...» 198 88. I controlli a distanza...» 199 89. Le visite personali...» 201 90. Gli accertamenti sanitari...» 202 91. Il divieto di indagini sulle opinioni...» 203 92. Il potere disciplinare...» 204 93. I limiti al potere disciplinare...» 205 Sez. III. I diritti della persona...» 208 94. I diritti della persona e il diritto di eseguire la prestazione di lavoro...» 208 95. La tutela dell integrità psicofisica e della personalità morale...» 209 96. Segue: l obbligo generale di sicurezza...» 210 97. Segue: i soggetti e la procedimentalizzazione dell obbligo di sicurezza...» 212 98. Segue: i rimedi contro la violazione degli obblighi di sicurezza...» 213 99. La tutela contro le discriminazioni...» 215 100. Segue: discriminazioni per ragioni di sesso e pari opportunità...» 216 101. Il mobbing...» 219 102. Il diritto del lavoratore alla protezione dei dati personali...» 221 103. Segue: la nozione di trattamento dei dati personali...» 222 104. Segue: i presupposti di legittimazione del trattamento...» 223 105. Segue: gli obblighi del datore di lavoro...» 225 106. Il diritto al lavoro ed il patto di non concorrenza...» 227 Sez. IV. I diritti relativi alla sospensione della prestazione di lavoro...» 228 107. La sospensione della prestazione di lavoro per eventi od esigenze che riguardano la persona del lavoratore...» 228 108. La tutela in caso di malattia ed infortunio...» 230 109. Tutela e sostegno della maternità e della paternità...» 233 110. Segue: tutela della gravidanza e congedo di maternità...» 234 111. Segue: il congedo di paternità...» 236 112. Segue: i congedi parentali...» 237 113. Segue: il divieto di licenziamento e altre garanzie...» 238

INDICE SOMMARIO XIII Sez. V. La sospensione della prestazione di lavoro per fatti inerenti all impresa..» 239 114. Gli ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro...» 239 115. Facoltà ed obblighi del datore di lavoro...» 241 116. Le regole comuni...» 242 117. Le integrazioni salariali ordinarie...» 243 118. Le integrazioni salariali straordinarie...» 245 119. I fondi di solidarietà...» 247 120. Segue: il finanziamento e la gestione...» 248 Sez. VI. La tutela dei lavoratori nel caso di trasferimento dell azienda...» 249 121. Trasferimento dell azienda e diritto del lavoro...» 249 122. La nozione di trasferimento d azienda...» 251 123. La procedura sindacale...» 253 124. Il mantenimento dei diritti dei lavoratori...» 255 125. Il trasferimento delle aziende in crisi...» 257 Sez. VII. La retribuzione e gli altri diritti di contenuto patrimoniale...» 259 126. La retribuzione...» 259 127. Retribuzione e corrispettività...» 260 128. La determinazione della retribuzione «minima»...» 261 129. Le forme di retribuzione...» 264 130. Retribuzione e aumento del costo della vita...» 266 131. Le altre voci che compongono la retribuzione...» 268 132. Determinazione della retribuzione e principio di onnicomprensività...» 270 133. Il trattamento patrimoniale dell attività inventiva...» 272 134. Il trattamento di fine rapporto...» 273 135. Segue: il collegamento con la previdenza complementare...» 275 136. Segue: le anticipazioni...» 277 137. L indennità in caso di morte...» 279 138. Il risarcimento del danno...» 279 139. Le garanzie speciali dei crediti di lavoro...» 281 140. La responsabilità solidale negli appalti...» 283 141. La prescrizione dei crediti di lavoro...» 285 142. Segue: la decorrenza...» 286 Capitolo quinto L ESTINZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO 143. Le cause di cessazione del rapporto di lavoro... Pag. 290 144. Recesso e preavviso nella disciplina del Codice civile...» 290 145. La disciplina dei licenziamenti...» 292

XIV INDICE SOMMARIO 146. L area residuale della libera recedibilità...» 293 147. Le dimissioni e la risoluzione consensuale...» 294 Sez. I. I licenziamenti individuali...» 295 148. La comunicazione del licenziamento: forma, motivi, oneri procedimentali.» 295 149. L obbligo della giustificazione causale...» 297 150. La giusta causa e il giustificato motivo soggettivo...» 298 151. Segue: la natura disciplinare e le conseguenze che ne derivano...» 302 152. Il giustificato motivo oggettivo...» 305 153. Segue: fatti inerenti alla persona del lavoratore...» 307 154. La procedura relativa al licenziamento per giustificato motivo oggettivo...» 309 155. I licenziamenti vietati e nulli...» 310 156. L impugnazione del licenziamento...» 311 Sez. II I licenziamenti collettivi...» 314 157. Dagli accordi interconfederali alla disciplina legale...» 314 158. Le fattispecie...» 316 159. Controllo sindacale e controllo giudiziale...» 318 160. La procedura sindacale...» 320 161. I criteri di scelta dei lavoratori da licenziare...» 323 162. L incentivo all esodo dei lavoratori più anziani...» 325 Sez. III. Le tutele...» 326 163. L evoluzione...» 326 164. La coesistenza di due diversi regimi, in ragione della data di assunzione...» 328 165. L ulteriore differenza di disciplina applicabile a seconda del numero dei lavoratori occupati...» 329 Sez. IIIA. La disciplina applicabile ai rapporti instaurati prima del 7 marzo 2015..» 330 166. Le tutele differenziate...» 330 167. Tutela reale nelle ipotesi di licenziamento nullo e di licenziamento orale...» 331 168. Segue: la reintegrazione...» 332 169. Segue: il risarcimento del danno...» 333 170. Segue: l indennità sostitutiva della reintegrazione...» 334 171. Tutela reale attenuata o tutela risarcitoria nelle ipotesi di difetto di giusta causa o giustificato motivo soggettivo...» 335 172. Segue: i problemi applicativi...» 337 173. Tutela reale attenuata o tutela risarcitoria nelle ipotesi di difetto di giustificato motivo oggettivo...» 339 174. Tutela risarcitoria ridotta nelle ipotesi di vizi di motivazione e procedimentali...» 340

INDICE SOMMARIO XV 175. I datori di lavoro di dimensioni minori. Le organizzazioni di tendenza...» 341 176. I licenziamenti collettivi...» 344 Sez. IIIB. La disciplina applicabile ai rapporti instaurati dal 7 marzo 2015...» 345 177. Gli elementi di innovazione e le finalità della nuova disciplina...» 345 178. Il campo di applicazione...» 346 179. Tutela reale nelle ipotesi di licenziamento nullo e di licenziamento orale...» 347 180. Tutela risarcitoria nelle ipotesi di difetto di giusta causa o giustificato motivo...» 349 181. Specifiche ipotesi di applicazione della tutela reale attenuata nel caso di difetto di giusta causa o giustificato motivo soggettivo...» 350 182. Tutela risarcitoria ridotta nelle ipotesi di vizi di motivazione e procedimentali...» 353 183. I datori di lavoro di dimensioni minori. Le organizzazioni di tendenza...» 354 184. I licenziamenti collettivi...» 354 185. L offerta di conciliazione...» 355 Capitolo sesto IL LAVORO NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI 186. L incolmabile distanza che intercorre tra il rapporto di lavoro alle dipendenze dell impresa e il rapporto di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni... Pag. 357 187. La cd. «privatizzazione» del pubblico impiego...» 358 188. Il significato e la portata della privatizzazione...» 360 189. Privatizzazione e contrattazione collettiva...» 362 190. Valutazione della performance e promozione del merito...» 365 191. Trasparenza e prevenzione della corruzione...» 367 192. La dirigenza pubblica...» 368 193. Segue: funzioni e responsabilità...» 370 194. Segue: i principi della legge delega n. 124 del 2015...» 374 195. Reclutamento del personale...» 375 196. Le tipologie di lavoro flessibile...» 376 197. Il trattamento economico...» 379 198. Mansioni e jus variandi...» 380 199. Il potere disciplinare...» 381 200. Segue: il procedimento disciplinare...» 384 201. L estinzione del rapporto...» 387 202. La mobilità...» 389 203. Le eccedenze di personale e il collocamento in disponibilità...» 390 204. La giurisdizione del giudice del lavoro...» 391

XVI INDICE SOMMARIO Capitolo settimo LA PREVIDENZA SOCIALE 205. I principi costituzionali... Pag. 395 Sez. I. La tutela pensionistica...» 397 206. I sistemi di gestione dei regimi pensionistici...» 397 207. I fattori di squilibrio finanziario...» 398 208. Le incoerenze e le distorsioni della disciplina legale...» 399 209. Le riforme «continue» ad effetto differito...» 401 210. L evoluzione più recente...» 404 211. La pensione di vecchiaia...» 406 212. La pensione anticipata...» 408 213. L assegno di invalidità e la pensione di inabilità...» 410 214. La pensione ai superstiti...» 412 215. Flessibilità, totalizzazione e ricongiunzione...» 414 216. L obbligazione contributiva...» 416 217. Agevolazioni contributive e contribuzioni di solidarietà...» 418 218. La contribuzione figurativa e quella volontaria...» 420 219. La prescrizione dei contributi previdenziali...» 421 Sez. II. La previdenza complementare...» 422 220. Il ruolo dei «privati» in campo sociale...» 422 221. La previdenza complementare...» 423 222. I fondi pensione...» 425 223. La libertà di adesione e le disposizioni promozionali...» 425 224. Il finanziamento e le prestazioni...» 427 Sez. III. La tutela per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali...» 429 225. Gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali...» 429 226. L ambito di applicazione...» 431 227. Gli eventi protetti...» 433 228. Prestazioni e finanziamento...» 435 Sez. IV. La tutela contro la disoccupazione involontaria...» 436 229. Gli ammortizzatori sociali in caso di disoccupazione involontaria...» 436 230. L assicurazione sociale per l impiego...» 437 231. La nuova prestazione di assicurazione sociale per l impiego...» 438 232. Il finanziamento...» 441 233. Il regime transitorio...» 442 234. L assegno di ricollocazione...» 443 235. L assegno per la disoccupazione...» 444 236. Il sostegno al reddito dei lavoratori parasubordinati...» 445