Revisione N.1. PDTA intraospedaliero: paziente con frattura di femore

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Revisione N.1 PDTA intraospedaliero: paziente con frattura di femore Data emissione 10/10/2013 N. revisione 1 Data revisione 05.04.2016 Pagina 1 di 8

Revisione n. 1 PDTA intraospedaliero: paziente con frattura di femore Data emissione 10/10/2013 N. revisione 1 Data revisione 05.04.2016 Pagina 2 di 8

INDICE PREMESSA... 4 1. SCOPO... 4 2. OBIETTIVI... 4 3. PARTI MODIFICATE... 5 4. CAMPO DI APPLICAZIONE... 5 4.1 Operatori convolti nel Percorso... 5 4.2 Sede di Applicazione... 5 5. PERCORSO OSPEDALIERO... 5 5.1 Assistenza in Pronto Soccorso... 5 5.2 Assistenza nella UOC di ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA... 6 5.3 Gestione Operatoria... 7 5.4 Responsabile dell applicazione del percorso... 7 Flow-chart... 8 Data emissione 10/10/2013 N. revisione 1 Data revisione 05.04.2016 Pagina 3 di 8

PREMESSA La frattura dell estremo prossimale del femore è una comune e temibile complicanza dei traumi da caduta nel soggetto anziano osteoporotico. Oltre il 90% delle fratture di femore prossimali accadono in soggetti con età superiore ai 65 anni. Da anni ormai il trattamento chirurgico precoce di questi pazienti anziani rappresenta il gold standard per ridurre l allettamento e garantire la possibilità di mobilizzazione e carico molto precoci. Una scelta non chirurgica è ormai una opzione inusuale perché comporta una mortalità ad un anno decisamente superiore a quella chirurgica; può trovare indicazione solo nelle fratture mediali e comunque necessita di un assistenza infermieristica molto accurata anche nella fase cronica, quando il paziente rientra nel proprio domicilio abituale. Rappresenta pertanto, solo in casi selezionati, una soluzione di prima istanza o rappresenta una seconda scelta quando non sia possibile procedere al trattamento chirurgico a seguito di attenta valutazione ortopedica, anestesiologica e geriatrica. Per quanto riguarda l aspetto del timing chirurgico vi è un sostanziale accordo nel ritenere il limite di 48 ore come il massimo ritardo temporale della chirurgia, oltre il quale si evidenzia un significativo incremento del rischio di mortalità per qualsiasi causa. È altresì dimostrato che la gestione congiunta ortopedico-anestesista-cardiologo-geriatra-fisiatra integrata in un percorso organizzato può portare a risultati migliori in termini di mortalità e di disabilità residua. 1. SCOPO L AOR San Carlo intende assimilare il trattamento della frattura di femore prossimale nei pazienti anziani ad una urgenza chirurgica limitatamente differibile. Lo scopo della revisione del precedente PDTA aziendale è ridefinire il percorso assistenziale per la gestione della frattura di femore nei pazienti ultra sessantacinquenni e di organizzare in maniera più funzionale le sedute operatorie della sala chirurgica dedicata alle attività della traumatologia ortopedica. Trattandosi di una revisione prevalentemente di tipo organizzativo si rimanda, per tutti gli altri aspetti, a quanto già descritto nel precedente documento PDTA Intraospedaliero: Paziente con Frattura di Femore - rev.0 che rimane parte integrante e sostanziale del presente. 2. OBIETTIVI Migliorare l indicatore di efficienza fissando al 70% il target che misura la quota di pazienti giunti in ospedale per frattura di femore ed operati entro le 48 ore. Tale obiettivo si riferisce all ospedale San Carlo di Potenza in quanto il Presidio Ospedaliero aziendale di Pescopagano, già a far data dal mese di luglio 2015, non eroga questo intervento in quanto per motivi organizzativi e strutturali non potevano essere garantiti gli standard qualiqualitativi previsti. Eventuali casi che dovessero giungere all osservazione di quella struttura saranno trasferiti presso l ospedale San Carlo di Potenza in tempi celeri ed immessi nel percorso aziendale. Data emissione 10/10/2013 N. revisione 1 Data revisione 05.04.2016 Pagina 4 di 8

3. PARTI MODIFICATE Il presente documento sostituisce alcuni paragrafi e/o punti del PDTA Intraospedaliero: Paziente con Frattura di Femore rev. 0, ovvero annulla le seguenti parti dell anzidetto PDTA: Cap. 2. Obiettivi pag. 6 ( l indicatore di efficienza è ora fissato al 70% e non più al 65%) 4.2.3 Tempistica per attivazione ed esecuzione delle consulenze pag.11 4.2.5 Programmazione dell intervento chirurgico: inserimento nella lista operatoria pag. 11 Attivazione dei professionisti in pronta reperibilità pag. 11 Flow-chart - pag. 21 4. CAMPO DI APPLICAZIONE 4.1 Operatori convolti nel Percorso Medici ed infermieri del Pronto Soccorso aziendale, della UOC Ortopedia e Traumatologia, dell Anestesia e Rianimazione e dei Servizi di Diagnostica. 4.2 Sede di Applicazione Pronto Soccorso aziendale, UOC Ortopedia e Traumatologia, gruppo operatorio centrale (GOC). 5. PERCORSO OSPEDALIERO 5.1 Assistenza in Pronto Soccorso Le azioni di questa fase dovranno completarsi nell arco di 2 ore. Attività previste Tempo Azioni Responsabile Triage infermieristico attribuzione codice triage Visita medica Apertura ricovero/sdo Entro 10 minuti dall arrivo in PS Entro 60 minuti dall assegnazione del codice triage Entro 120 minuti dall arrivo in PS In assenza di altre condizioni di priorità superiore, ai pazienti con frattura di femore di età superiore ai 65 anni, verrà attribuito il codice triage giallo. Inquadramento clinico-diagnostico: Anamnesi Valutazione del dolore Comorbidità e terapie in corso Esecuzione rx bacino e femore Esecuzione rx torace Esecuzione esami ematochimici pre-operatori come da profilo aziendale Trasferimento del paziente presso la UOC di Ortopedia e Traumatologia. Data emissione 10/10/2013 N. revisione 1 Data revisione 05.04.2016 Pagina 5 di 8 Inf Med-PS Med-PS

5.2 Assistenza nella UOC di ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA Questa fase dovrà concludersi nel più breve tempo possibile compatibile con l inserimento del paziente nella lista operatoria del giorno successivo. Ciò è valido per tutti i giorni della settimana ad eccezione della domenica e dei giorni festivi in cui le valutazioni verranno effettuate nella prima giornata successiva alla festività. Attività previste Tempo Azioni Responsabile Ricovero nella UOC di Ortopedia e Traumatologia Entro 1 ora dall arrivo in reparto Inquadramento clinico -assistenziale: Valutazione del dolore Rilevazione della TC Valutazione di: stato di nutrizione e idratazione Sat. O2 Continenza Stato cognitivo Rischio di lesioni da pressione Controllo glicemico Emogruppo e prove di compatibilità trasfusionale ECG ed eventuale visita cardiologica urgente per valutazione rischio preoperatorio Raccolta consenso informato Richiesta consulenza anestesiologica urgente Richiesta eventuale valutazione team multidisciplinare. Med-O Inf Ognuno per le proprie competenze professionali (es. prescrizione esecuzione). Valutazione al trattamento chirurgico Entro 2 ore dalla richiesta per i pazienti ricoverati dalle ore 8.00 alle ore 16.00, mentre, per i pazienti ricoverati dopo le ore 16.00 le consulenze devono essere effettuate entro le ore 11.00 Valutazione del rischio anestesiologico e chirurgico Giudizio di idoneità all intervento Valutazione team multidisciplinare Med-A Med-O Eventuale Med-G Data emissione 10/10/2013 N. revisione 1 Data revisione 05.04.2016 Pagina 6 di 8

Attività previste Tempo Azioni Responsabile Programmazione intervento chirurgico Entro le ore 12.00 del giorno antecedente l intervento chirurgico se questo rientra nelle 48 ore dall ingresso del paziente, ovvero con modalità urgente prima dello scadere delle stesse 48 ore Inserimento del paziente nella lista operatoria giornaliera in elezione per le sedute operatorie dal lunedì al venerdì, ovvero nella lista operatoria dell urgenza nella giornata del sabato prevedendo la pronta disponibilità per l equipe ortopedica. Med-O 5.3 Gestione Operatoria Attività previste Tempo Azioni Responsabile Intervento chirurgico Entro 48 ore dall ingresso in reparto per i pazienti che hanno ricevuto una valutazione di idoneità Per le sedute operatorie dalle ore 8.00 alle ore 14.00 delle giornate dal lunedì al venerdì l intervento viene eseguito nella sala operatoria dedicata alla Traumatologia Ortopedica impiegando il personale di anestesiologia, infermieristico e di supporto in servizio ordinario. In casi eccezionali si può prevedere uno sforamento dell orario ricorrendo all equipe dell urgenza. Il sabato, invece, dalle ore 8.00 alle ore 20.00, gli interventi verranno effettuati ricorrendo al personale previsto per le urgenze chirurgiche nel GOC e la equipe ortopedica in pronta disponibilità. Med-A Med-O Legenda: Med-PS= medico di Pronto soccorso - Med-O= medico ortopedico Med-C= medico cardiologo Med-A= medico anestesista- Med-G= medico geriatra Coord-Inf= coordinatore infermieristico Inf= infermiere. 5.4 Responsabile dell applicazione del percorso Sarà cura del Responsabile del percorso, individuato nella persona del dott. Giuseppe Guarini, monitorare la corretta applicazione della procedura, acquisendo giornalmente il bisogno di interventi della UOC Ortopedia e Traumatologia e disponendo gli eventuali adeguamenti della lista operatoria giornaliera tali da soddisfare la tempistica prevista per la Chirurgia della frattura di femore. Data emissione 10/10/2013 N. revisione 1 Data revisione 05.04.2016 Pagina 7 di 8

Flow-chart Data emissione 10/10/2013 N. revisione 1 Data revisione 05.04.2016 Pagina 8 di 8