Corso semestrale di Analisi e Contabilità dei Costi Il target costing Che cosa è il target costing. In prima analisi. E un metodo di calcolo dei costi, utilizzato in fase di progettazione di nuovi prodotti, volto a definire il costo obiettivo (target) PRODOTTO prestazioni offerte prestazioni richieste CLIENTE risorse necessarie (costi) prezzo di acquisto 2
Più approfonditamente il target costing E : -sistema di pianificazione dei costi poiché non si limita a misurare ex-post i costi, ma opera in termini di previsione in quanto supporta attività di progettazione -di gestione dei costi poiché cerca di ridurre i costi di prodotti già esistenti identificando le aree di miglioramento -guidato dal prezzo, focalizzato sul cliente poiché ha come punto di riferimento le aspettative del cliente (si inverte la logica del cost-plus pricing) -centrato sulla progettazione divenuta variabile competitiva (R&S) e fase critica in cui controllare la generazione dei costi -attenzione alle risorse impiegate ed ai tempi critici -di tipo interfunzionale poiché richiede la stretta collaborazione tra la funzione di progettazione (informazioni tecniche), amministrazione (informazioni contabili) e vendita (informazioni sui prezzi provenienti dall ambiente esterno) 3 Perché enfasi su progettazione? % di costi 100% Costi impegnati Costi sostenuti T Inizio produzione 4
Dove e come nasce il target costing DOVE - Nelle aziende giapponesi, da sempre attente a eliminare sprechi e costi - Nelle aziende market-oriented, attente cioè a soddisfare le attese del cliente finale QUANDO - A metà degli anni 70 per rispondere a nuove sfide competitive: ANNO 1965 1970 1975 CAMBIAMENTI AMBIENTALI Mercato stabile Richiesta di prodotto standardizzato Mercato dinamico Richiesta di prodotto differenziato Mercati globali e instabili. Richiesta di nuovi prodotti (ciclo di vita breve) RISPOSTA AZIENDALE Standardizzazione e max economie di scala Tecnica contabile: costi standard Focus: sulla produzione Introduzione dell automazione flessibile Tecnica contabile: full costing e direct costing (premesse per introduzione di ABC) Focus: sulla produzione Diventa critica la progettazione di nuovi prodotti e la pianificazione dei processi Tecnica contabile: target costing Focus: sulla progettazione 5 Il funzionamento del target costing FASE 1: -pianificazione e progettazione di un nuovo prodotto in grado di soddisfare le attese del cliente FASE 2: -individuazione del target cost FASE 3: -trasferimento del target cost alla produzione (ai responsabili dell area operativa) La definizione del target cost rappresenta il cuore della metodologia. Più nel dettaglio è necessario stabilire: - il prezzo-obiettivo - il margine-obiettivo (profitto atteso) - il costo considerato accettabile (come differenza di prezzo-margine) -il costo correntemente ottenibile (con attuale struttura produttiva) - i miglioramenti da apportare al prodotto e al processo per ridurre il costo corrente ed avvicinarsi al costo accettabile 6
Il funzionamento del target costing Dunque il target cost (obiettivo di costo) può essere ricompreso tra: -Allowable cost (costo accettabile) il costo ottenuto come differenza tra il prezzo di mercato e il margine economico desiderato dalla direzione aziendale per avviare la produzione. -Current achievable cost (costo corrente): costo stimato del nuovo prodotto che si sosterrebbe con l attuale struttura produttiva, prima che la procedura del target costing individui i cambiamenti da apportare al progetto Current cost Livello di costo massimo (es. 100 euro) che si otterrebbe nel caso in cui nulla viene modificato Target cost (es. 90 euro) Allowable cost Livello di costo minimo (es. 80 euro) che l azienda desidera raggiungere per soddisfare al massimo il cliente (un costo basso permetterebbe di praticare un prezzo basso) 7 Il funzionamento del target costing Esistono tre metodi con cui definire il target cost: Metodo della sottrazione Si basa su informazioni esterne (prezzo praticato dai concorrenti) Il target cost = allowable cost Metodo dell addizione Si basa su informazioni interne (costi derivanti dalla capacità produttiva esistente e misurati dal sistema contabile interno) Il target cost = current achievable cost Metodo integrato E un mix tra i due metodi, coniuga la prospettiva di mercato e quella interna Il target cost è contrattato, si trova tra il costo accettabile e il costo correntemente ottenibile E il metodo più diffuso La definizione del target cost è delicata poiché se si definisce un obiettivo di costo non realistico ci possono essere ripercussioni negative sul morale dei manager e sulla percezione della validità del metodo all interno dell impresa! 8
Il funzionamento del target costing Dalla ricerca di mercato ed esigenze del soggetto economico si definisce il costo accettabile Dalle specifiche di progetto e in base a struttura esistente si definisce il costo corrente Se il costo corrente non è accettabile i responsabili dello sviluppo devono identificare le aree di miglioramento attraverso l analisi funzionale e predisporre un nuovo progetto Se l alta direzione approva il nuovo progetto, è finalmente identificato il target cost marketing ricerca sviluppo approvig. produzione finanza pianificazione PREZZO VENDITA PROFITTO DESIDERATO RICERCA DI MERCATO PROGETTO SPECIFICHE SVILUPPO PRODOTTO ACQUISTI COSTO CORRENTE OTTENIBILE COSTO ACCETTABILE NO SI TARGET COST DISTRIBU- ZIONE E VENDITA PRODU- ZIONE Da un lato, il target cost è definito sempre dall alta direzione (conferisce valore strategico alla decisione). Dall altro, il target cost è comunque il frutto di una collaborazione tra tutte le funzioni aziendali (scambio di informazioni e negoziazione tra i centri di responsabilità) 9 Il funzionamento del target costing Vediamo in particolare come si calcola il costo accettabile-target cost: TARGET COST= PREZZO MARGINE ECONOMICO PREZZO: Emerso da indagini di mercato Definito dal management (in base a prezzo del prodotto da sostituire, al valore attribuito alle prestazioni o qualità particolari del prodotto, ecc.) MARGINE DESIDERATO (profitto sperato) Redditività della gestione passata Redditività del settore (valutazioni del contesto competitivo) Redditività attesa dall alta direzione e dagli azionisti Indicazioni derivanti da simulazioni software MA QUALE INDICATORE DI REDDITIVITA? -ROS Margine= P x ROS -Più raramente ROI, ROA, ecc. 10
Il funzionamento del target costing VANTAGGI ROS - valorizzato con minori incertezze per ogni prodotto - dipende proporzionalmente dal prezzo - minore influenza delle istanze degli azionisti SVANTAGGI ROI - disincentiva lo sviluppo di nuovi prodotti ad alto contenuto tecnologico (molti investimenti) - preclude la possibilità di entrare in nuovi segmenti di mercato - è sottoposto a fluttuazioni al variare dei volumi di vendita 11 Il funzionamento del target costing RICAVI (prezzo di vendita) 20.000 MARGINE DESIDERATO 20.000 x 0,2=4.000 COSTO ACCETTABILE 20.000-4.000=16.000 COSTO CORRENTEMENTE OTTENIBILE 17.500 TARGET COST 16.500 dove ROS = RO/Vendite = 0,2 12
Caratteristiche distintive del target costing Il target costing: - Adotta una logica di controllo di tipo feed-forward (e non di feed-back) perché tende ad anticipare le azioni di riduzione dei costi - Favorisce la comunicazione interna all impresa tra funzioni diverse - Ha valenza strategica poiché induce comportamenti (strumento di motivazione) in tutte le funzioni aziendali coerenti alle strategie dell impresa (es. strategia di cost reduction; trovare soluzioni innovative) - Induce i responsabili di accounting a ricoprire nuove mansioni attive rispetto ai tradizionali compiti del controller - Tuttavia è meno preciso rispetto ai sistemi contabili evoluti come l ABC, infatti è basato su forti semplificazioni nella determinazione del costo di produzione Il target cost può riferirsi ai soli costi di fabbricazione oppure ai costi di fabbricazione + costi di R&S + costi di commercializzazione (dipende dalla capacità informativa del sistema di contabilità analitica) 13 Target costing vs. Cost Plus Pricing TARGET COSTING COST PLUS PRICING Il mercato/cliente orienta la determinazione del costo La determinazione del costo è una problematica interna I prezzi determinano i costi PREZZO-MARGINE= COSTO I costi determinano i prezzi COSTO+MARGINE= PREZZO La progettazione e lo sviluppo sono le leve di riduzione dei costi Sprechi e inefficienze sono le leve di riduzione dei costi Un team multifunzionale gestisce i costi L ufficio programmazione controllo gestisce i costi I fornitori sono coinvolti nel processo di sviluppo L approccio della catena del valore consente di gestire strategicamente i costi I fornitori sono coinvolti solo dopo il completamento del processo di sviluppo 14
Target costing vs. Costi standard TARGET COSTING COSTO STANDARD Contribuisce alla riduzione dei costi di prodotto e di processo in modo pervasivo poiché si applica fin dalla progettazione del prodotto -> cerca di superare i vincoli produttivi (contraints) Ha valore strategico: è in grado di migliorare la gestione strategica dei costi di sviluppo di un nuovo prodotto, infatti viene utilizzato per controllare lo sviluppo delle specifiche di prodotto e processo Include aspetti di mercato (prestazioni richieste dai clienti e valore percepito del prodotto) Ha un impatto minimo sulla riduzione dei costi (il suo utilizzo prevalente dopo l avvio della produzione si scontra con le rigidità di una struttura esistente) -> cerca di ottimizzare il processo produttivo Ha valore più operativo: viene utilizzato (nei Paesi occidentali) soprattutto per la redazione dei budget e trova un vincolo proprio negli obiettivi prestabili dall alta direzione Considera solo elementi interni all impresa (quantità di fattori produttivi richiesti dal processo di trasformazione) 15 Target costing vs. Kaizen Costing TARGET COSTING KAIZEN COSTING Sistema finalizzato alla definizione di un costo obiettivo compatibile con esigenze di mercato e del soggetto economico Sistema finalizzato al miglioramento continuo nell uso delle risorse in ambito produttivo (riduzione dei costi) Riguarda sia la fase di progettazione (ideazione e sviluppo di un nuovo prodotto) che quella di produzione Opera solo nella fase di produzione (il prodotto e la struttura produttiva sono già definiti) E supportato da un team di lavoro (spesso progettisti) creato per l occasione dall alta direzione (approccio top-down) È supportato dai dipendente che operano in stabilimento i quali devono fornire idee e suggerimenti di miglioramento (approccio bottom-up) Possono essere contemporaneamente presenti in azienda, ma in termini assoluti il Kaizen Costing genera benefici inferiori (i possibili miglioramenti sono già stati analizzati in fase di progettazione) 16
Corso semestrale di Analisi e Contabilità dei Costi Strumenti complementari al target costing L analisi funzionale (Functional Analysis) Per implementare il Target Costing ho bisogno di conoscere le prestazioni (funzioni d uso) richieste dal cliente Cosa significare fare l analisi funzionale? Descrizione delle funzioni d uso di un prodotto Misurazione delle funzioni d uso in termini monetari Quando l analisi funzionale si interfaccia/è di supporto al target Costing? Disegno di prova Definizione delle specifiche di prodotto Definizione delle specifiche del processo produttivo Valutazione finale proposta di target cost 18
L analisi funzionale (Functional Analysis) Da dove promano le informazioni che mi permetto di fare l analisi funzionale? Da fonti esterne Dall attività di indirizzo dell alta direzione Dalle tavole dei costi Da informazioni raccolte per fare Value Engeneering Chi devo coinvolgere per reperire le informazioni? Un team multifunzionale: progettazione, produzione, approvvigionamenti, marketing, controllo di gestione, ecc. 19 L analisi funzionale (Functional Analysis) Le fasi 1. Scelta del campo di analisi (quale prodotto? quale segmento di mercato?) 2. Raccolta delle informazioni (quale distinta base? Quali dati economici è necessario reperire?) 3. Costruzione dell albero delle funzioni (diagramma che identifica singole funzioni percepite dal cliente e le raggruppa in logica successione) 4. Stima del valore relativo delle funzioni (tabella che associa per ogni funzione d uso i corrispondenti componenti produttivi ed i corrispondenti costi correnti; confronto il costo corrente della funzione con il valore attribuito dal cliente alla funzione) 5. Identificazione delle alternative di miglioramento (se gap tra costo corrente e costo target cerco alternative tecniche e misuro i risparmi di costo, tenendo prese eventuali diverse prestazioni del prodotto) 6. Decisione finale (alta direzione approva o meno alternative) 7. Verifica 20
L analisi funzionale (Functional Analysis) L analisi funzionale può essere applicata: - a singolo prodotto -> riduzione dei costi di produzione del singolo prodotto o linea di prodotto - a tutta la produzione aziendale -> riduzione dei costi generati dalla complessità - in fase di progettazione -> consente di migliorare le scelte aziendali - in fasi successive -> consente di verificare l andamento dei costi sostenuti durante la produzione 21 Le tavole dei costi (Cost tables) Forniscono informazioni all Analisi Funzionale e al Target Costing Sono tavole in cui vengono archiviate informazioni relative a: - componenti - tecnologie produttive - costi corrispondenti Tali tavole sono critiche nella fase di: - definizione di un nuovo prodotto (qual è il costo di prodotto che..?) - progettazione di modifiche su un prodotto esistente - scelta di make or buy, selezione dei fornitori e selezione della gamma di prodotti (quali costi devo sostenere se?) Naturalmente occorre che le tavole siano aggiornate!!!! Richiedono risorse finanziarie (software, personale, esperienza) 22
Le tavole dei costi (Cost tables) Tipologie di Tavole dei costi - Di massima: utili nella fase di progettazione (per scegliere se modificare funzioni) -Analitiche: utili a guidare la revisione di prodotti già in produzione (scegliere i macchinari ) ed a definire nuovi piani di approvvigionamento Esempi di tavole dei costi di massima: - Di Pianificazione (Planning Cost tables) - Di Design (Design Cost tables) - Di produzione (Manufcturing process design cost tables) 23 Le tavole dei costi (Cost tables) Dettaglio nelle tavole dei costi Come cambia il costo di un prodotto se cambio: - singolo componente - variano i materiali del componente - variano le macchine utilizzate - variano le specifiche tecniche di attività 24
Applicazione in azienda Aziende organizzate per processi Aziende caratterizzate da rapporti cooperativi: - tra dipendenti e tra dipendenti e manager - tra azienda e fornitori Aziende favorevoli all adozione di interorganizational cost management systems Aziende orientate /con visione di lungo periodo 25