ISTITUTO COMPRENSIVO PIOSSASCO 2 Classi prime seconde terza Sez. A B C D Anno scolastico 2013/2014 I DOCENTI Prof.ssa Luisita Buffa.. Prof.ssa Marie Cristine Vacchina..
INTRODUZIONE La musica intesa come forma di linguaggio contribuisce alla maturazione espressiva e comunicativa del preadolescente. Il programma di questo insegnamento non è suddiviso in modo da distribuire i vari argomenti per anni di corso, dal punto di vista didattico appare, infatti, inopportuna la previsione in rigida progressione delle molteplici attività che offre la disciplina musicale. Sarà quindi, necessario soffermarsi via via, a seconda delle situazioni concrete, più a lungo su determinati argomenti o su particolari esperienze espressive, tenuto conto del reale livello di maturazione della classe, dei gruppi, dei singoli alunni. FINALITA' DELLA DISCIPLINA La finalità generale dell'educazione Musicale consiste nel promuovere la partecipazione dell'alunno all'esperienza della musica nel suo duplice aspetto di espressione - comunicazione (fare musica) e di ricezione (ascoltare la musica). Tutto ciò permette di coltivare e valorizzare una dotazione linguistica di importanza universale ed educa all'uso e alla comprensione di uno dei mezzi essenziali della comunicazione, ed alla comprensione partecipativa dei maggiori.patrimoni musicali della civiltà, contribuendo all'affinamento del gusto estetico. In particolare la materia, si articola in: educazione dell'orecchio musicale, attività espressivo creative, conoscenza e uso della notazione, ascolto analisi e lettura dell'opera musicale. METODOLOGIA La metodologia adottata prevede: la valorizzazione delle esperienze maturate dagli alunni. l'uso privilegiato del metodo induttivo: da concrete esperienze ad acquisizione di conoscenze. l'organizzazione dei contenuti in base alle specificità di ogni gruppo classe. l'impostazione soprattutto operativa degli argomenti che verranno strutturati in modo da prevedere momenti relativi all'ascolto, alla pratica vocale c/o strumentale, alle attività creative. la circolarità degli argomenti che verranno) ripresi nel triennio l'impostazione interdisciplinare di alcuni argomenti. l'attenzione non solo al singolo contenuto ma al contesto culturale di riferimento. A seconda delle situazioni e dei contenuti si utilizzeranno le seguenti strategie: Lezione frontale lavoro dì gruppo discussioni relative all'attività svolta uso di diverse fonti informative (libri, giornali, internet, ecc.) ricorso a tutti i sussidi didattici presenti a scuola (LIM, lettore cd, video, laboratorio strumentale, ecc.)
OBIETTIVI E VALUTAZIONE: CAPACITA' DI ASCOLTO E DI COMPRENSIONE DEI FENOMENI MUSICALI E DEI MESSAGGI SONORI Sviluppo della capacità di concentrazione Sviluppo della capacità di riconoscere i diversi parametri del suono Acquisizione della capacità di riconoscere gli strumenti musicali Sviluppo della capacità di riconoscere semplici aspetti ritmici, melodici, formali Acquisizione della capacità di interpretare il significato di un brano mettendolo in relazione con alcuni semplici aspetti dei linguaggio musicale Comprensione del legame esistente tra oggetto musicale autore e contesto COMPRENSIONE ED USO DEI LINGUAGGI SPECIFICI Conoscenza ed uso di codici convenzionali c/o non convenzionali di rappresentazione dei suoni. Conoscenza dei fondamenti teorici e del significato dei termini relativi agli argomenti affrontati. ESPRESSIONE VOCALE E/O USO DEI MEZZI STRUMENTALI Sviluppo della capacità di riprodurre modelli dati con la voce, con mezzi strumentali, individualmente e/o in gruppo, introducendo progressivamente aspetti melodici, ritmici, dinamici, agogici, timbrici. Affinché la valutazione sia il più possibile formativa, in essa verranno considerati, oltre alle competenze raggiunte negli ambiti sopra citati, anche elementi trasversali alle discipline, quali: progressi compiuti rispetto ai livelli di partenza rispondenza alla programmazione individualizzata difficoltà incontrate e impegno profuso nel superarle risultati conseguiti rispetto agli obiettivi minimi specificità delle situazioni individuali
CLASSE PRIMA Area disciplinare e obiettivi CONOSCENZE SPECIFICHE Sviluppo della capacità di ascolto per confrontare eventi sonori ampliando le conoscenze relative alle loro caratteristiche sonoro/organizzative LINGUAGGIO SPECIFICO Sviluppo della capacità di comprensione della corrispondenza suono segno (notazione) PRATICA VOCALE Sviluppo della capacità espressivo / vocale PRATICA STRUMENTALE Sviluppo della conoscenza tecnica di uno strumento e del suo suono. Progetto di percussioni africane: L autobus del TAM TAM Attività e contenuti ascoltare e differenziare. i suoni dai rumori riconoscere i caratteri del suono comprendere le relazioni tra il linguaggio musicale e il linguaggio parlato comprendere i fattori prosodici di parole e frasi, le strutture ritmiche delle parole e il valore espressivo delle onomatopee comprendere il significato segno/suono usare i primi segni grammaticali del linguaggio musicale (fino alla semicroma) riconoscere l'organizzazione ritmica dei suoni e di semplici frasi ritmico/melodiche riconoscere le strutture semplici del linguaggio musicale Riprodurre con la voce, per imitazione é/ò per lettura, brani corali ad una o più voci anche con appropriati arrangiamenti strumentali, desunti da repertori senza preclusioni di generi, epoche e stili. possedere le elementari tecniche esecutive degli strumenti didattici ritmici e melodici eseguire sequenze ritmiche con strumenti didattici a percussione eseguire facili brani con uno strumento melodico, sia a orecchio sia decifrando la notazione eseguire semplici brani poliritmici con tamburi africani e strumentario Orff. ASCOLTO, INTERPRETAZIONE E ANALISI Sviluppo della capacità di ascolto attivo, critico e consapevole. riconoscere e differenziare gli eventi sonori della realtà quotidiana riconoscere all'ascolto i diversi timbri strumentali ascoltare opere musicali rappresentative e di facile comprensione per analizzarne, con linguaggio appropriato, le fondamentali strutture, il significato espressivo e le variazioni agogico/timbriche. PRODUZIONE CREATIVA Sviluppo della capacità di rielaborazione personale di materiali sonori. usare la voce per variare i fattori prosodici di frasi parlate e/o cantate inventare e produrre sequenze ritmiche rielaborare la corrispondenza suono/segno con il linguaggio grafico/ pittorico improvvisare sequenze ritmico/melodiche rielaborare materiali sonori mediante l'analisi, la sperimentazione e la manipolazione di oggetti sonori, utilizzando semplici software appropriati
CLASSE SECONDA Area disciplinare e obiettivi CONOSCENZE SPECIFICHE Sviluppo della capacità di ascolto per confrontare eventi sonori ampliando le conoscenze relative alle loro caratteristiche sonoro/organizzative Attività e contenuti conoscere ed ascoltare gli strumenti della musica etnica ed europea conoscere i criteri di organizzazione formale tradizionali, le principali strutture (forme) del linguaggio musicale e loro valenza espressiva descrivere le caratteristiche fisico/acustiche del suono usando la terminologia specifica. LINGUAGGIO SPECIFICO Sviluppo della capacità di comprensione della corrispondenza suono segno (notazione) comprendere e usare le regole del linguaggio musicale (leggere e scrivere frasi ritmico/melodiche) utilizzare la simbologia musicale per la trascrizione dei parametri relativi alla dinamica, all'andamento, all'agogica, all'espressione... riconoscere e analizzare semplici strutture melodiche (incisi, semifrasi, frasi...) del discorso musicale rappresentare graficamente la costruzione di frammenti musicali e/o la forma di facili brani individuando la ripetizione o la diversità delle parti. PRATICA VOCALE Sviluppo della capacità espressivo / vocale eseguire brani melodici tramite lettura intonata delle note riprodurre con la voce, per imitazione e/o per lettura, brani corali ad una o più voci anche con appropriati arrangiamenti strumentali (basi strumentali), desunti da repertori senza preclusioni di generi, epoche è stili utilizzare consapevolmente i parametri del suono (intensità ecc.) in improvvisazioni parlate o cantate.. PRATICA STRUMENTALE Sviluppo della conoscenza tecnica di uno strumento e del suo suono. Progetto di percussioni africane: L autobus del TAM TAM più danza africana. migliorare la tecnica esecutiva degli strumenti didattici sia ritmici che melodici eseguire brani con uno strumento melodico, sia :a orecchio sia decifrando la notazione leggere ed eseguire brani strumentali, da soli o in gruppo, mantenendo il tempo accompagnare il canto o i brani strumentali con ostinati ritmico/melodici adeguati alla scansione del metro (binario, temano, quaternario) utilizzare consapevolmente i parametri del suono (intensità ecc.) in improvvisazioni strumentali eseguire brani poliritmici con tamburi africani e strumentario Orff.
ASCOLTO, INTERPRETAZIONE E ANALISI Sviluppo della capacità di ascolto attivo, critico e consapevole. Riconoscere e analizzare con linguaggio appropriato le fondamentali strutture musicali e la loro valenza espressiva, anche in relazione ad altri linguaggi, mediante l ascolto di opere musicali scelte come paradigmatiche di generi, forme e stili storicamente rilevanti Correlare la costruzione dei messaggi musicali con la funzione espressivo-comunicativa Riconoscere all ascolto la ripetizione, la variazione e il contrasto delle parti (temi principali, temi secondari.) Seguire l ascolto di due distinte melodie contemporanee Riconoscere le principali formazioni strumentali ed i singoli timbri. PRODUZIONE CREATIVA Sviluppo della capacità di rielaborazione personale di materiali sonori. Usare la voce per variare i fattori prosodici di frasi parlate e/o cantate Improvvisare sequenze ritmiche Inventare, scrivere e produrre sequenze ritmico/melodiche Rielaborare la corrispondenza suono/segno con il linguaggio grafico pittorico Rielaborare in maniera personale una semplice melodia, intervenendo sugli aspetti ritmici, dinamici, agogici e melodici Creare o scegliere materiali sonori per la sonorizzazione destinata a rafforzare l espressività di poesie e racconti Rielaborare materiali sonori mediante l analisi, la sperimentazione e la manipolazione di oggetti sonori, utilizzando software appropriati
CLASSE TERZA Area disciplinare e obiettivi CONOSCENZE SPECIFICHE Sviluppo della capacità di ascolto per confrontare eventi sonori ampliando le conoscenze relative alle loro caratteristiche sonoro/organizzative Attività e contenuti confrontare e comprendere prodotti musicali di diverse culture (popolare, jazz, leggero...) con atteggiamento analitico e attivo approfondire le funzioni sociali della musica nella nostra civiltà, e nelle civiltà extraeuropee comprendere significati e funzioni delle opere musicali nei contesti storici specifici conoscere organizzazioni formali complesse, narrative, aggregative, libere e anche organizzazioni formali non tradizionali conoscere i principali usi e funzioni della musica nella realtà contemporanea, con particolare attenzione ai mass media e alla musica di consumo saper esprimere giudizi personali e motivati nei confronti dei vari generi musicali usando una terminologia appropriata LINGUAGGIO SPECIFICO Sviluppo della capacità di comprensione della corrispondenza suono segno (notazione) ampliare e migliorare l'uso della notazione musicale leggere e scrivere frasi ritmico/melodiche con relativa armonizzazione riconoscere e analizzare sia le strutture melodiche che le strutture armoniche del discorso musicale rappresentare graficamente la costruzione e la forma di brani musicali individuando la ripetizione, la somiglianza e la diversità delle parti usare e confrontare materiali sonori di diverse culture e di diversi periodi storici usare un software specifico per la scrittura musicale. PRATICA VOCALE Sviluppo della capacità espressivo / vocale eseguire individualmente e in coro brani a una o più voci parlati, declamati e intonati), controllando l'espressione e curando il sincronismo e la fusione delle voci eseguire facili brani melodici tramite lettura intonata delle note riprodurre brani corali ad una o più voci anche con appropriati arrangiamenti strumentali (basi strumentali ), desunti da repertori vari senza preclusioni di generi, epoche e stili utilizzare consapevolmente i parametri del suono (intensità, ecc.) in improvvisazioni parlate o cantate.
PRATICA STRUMENTALE Sviluppo della conoscenza tecnica di uno strumento e del suo suono. Progetto di percussioni africane: L autobus del TAM TAM più danza africana. ASCOLTO, INTERPRETAZIONE E ANALISI Sviluppo della capacità di ascolto attivo, critico e consapevole. possedere le elementari tecniche esecutive degli strumenti didattici ritmici e melodici eseguire brani di difficoltà adeguata alle conoscenze teoriche acquisite eseguire composizioni strumentali di epoche, stili e tradizioni differenti, sia individualmente sia in gruppo utilizzare consapevolmente i parametri del suonò (intensità, ecc.) in improvvisazioni strumentali. conoscere i principali usi e funzioni della musica nella realtà contemporanea, con particolare riguardo ai mass media ascoltare ed analizzare caratteristiche e forma di opere musicali di vario genere, stile e tradizione scoprire e comprendere testimonianze storico-sociali attraverso l'ascolto di documenti musicali distinguere, in brani esemplari, i caratteri che ne consentono l'attribuzione storica, di genere e stile riconoscere e analizzare opere musicali rappresentative di generi, forme e stili storicamente rilevanti correlare la costruzione dei messaggi musicali con la funzione espressivo-comunicativa individuare rapporti tra la musica e altri linguaggi sia in brani musicali che in messaggi multimediali del nostro tempo. PRODUZIONE CREATIVA Sviluppo della capacità di rielaborazione personale di materiali sonori. intervenire creativamente nell'organizzazione e nella realizzazione di attività musicali progettare e realizzare messaggi musicali autonomi (musica d'insieme, cori..), o associati ad altri linguaggi (sonorizzazioni, drammatizzazioni, coreografie.. prevedere l'uso di strumenti, voci e corpo con precise finalità espressive nelle attività di drammatizzazione, danza e musica d'insieme... usare in maniera creativa mezzi di produzione del suono e dell'immagine (registratori, videoregistratori) e strumenti computerizzati (computer, sequencer, tastiere elettroniche...) creare o scegliere materiali sonori per la sonorizzazione destinata a rafforzare l'espressività di poesie e racconti arrangiare musiche preesistenti, modificandone intenzionalmente caratteri sonori ed espressivi rielaborare materiali sonori mediante l'analisi, la sperimentazione e la manipolazione di oggetti sonori, utilizzando software appropriati