DICHIARAZIONI ANNUALE IVA 2011 04/02/2011 20:09 by Armellino Ermanno L Agenzia delle Entrate, con Provvedimento del Direttore n. 2011/5474 del 17/01/2010, ha approvato i nuovi modelli,con le relative istruzioni, concernenti le dichiarazioni relative all anno 2010 da presentare nell anno 2011 ai finidell imposta sul valore aggiunto. In particolare quest anno si segnala che la richiesta di rimborso del credito IVAannuale è effettuata con la presentazione in via telematica della dichiarazione IVA annuale, anziché con lapresentazione del modello VR in formato cartaceo all Agente di riscossione come in precedenza. Considerati i termini di presentazione in via telematica delle dichiarazioni annuali, fissati al 30/09/2010, riteniamoopportuno approfittare dei controlli per la predisposizione della comunicazione dati IVA per preparare anche ladichiarazione annuale IVA. Tutti coloro che si rivolgono allo Studio per l invio delle dichiarazioni sono, quindi, pregati di restituircicompilati entro il 15/02/2011, oltre al modello della comunicazione dati IVA, anche quello della dichiarazioneannuale IVA o IVA base, che inviamo in allegato.al fine di poter riscontrare eventuali anomalie/errori nella compilazione dei modelli, Vi preghiamo inoltre di farcipervenire:- la stampa del riepilogo annuale dati IVA, dalla quale risultano le operazioni svolte nel corso dell anno per lesingole causali;- le liquidazioni periodiche; - F24 relativi ai versamenti periodici IVA. DICHIARAZIONE ANNUALE IVA BASE Il modello di dichiarazione annuale IVA BASE/2011, concernente l anno d imposta 2010, è una versione semplificatadel modello di dichiarazione annuale IVA/2011 e può essere utilizzato, in alternativa al predetto modello, daicontribuenti tenuti a comprendere la dichiarazione annuale IVA nel modello UNICO 2011. Soggetti che possono utilizzare il modelloil modello IVA BASE/2011 può essere utilizzato dai soggetti IVA, sia persone fisiche sia soggetti diversi dalle personefisiche, che nel corso dell anno: - hanno determinato l imposta dovuta o l imposta ammessa in detrazione secondo le regole generali previste dalladisciplina IVA e, pertanto, non hanno applicato gli specifici criteri dettati dai regimi speciali IVA quali, adesempio, quelli previsti dall articolo 34 per gli agricoltori o dall articolo 74-ter per le agenzie di viaggio; - hanno effettuato in via occasionale cessioni di beni usati e/o operazioni per le quali è stato applicato il regime per leattività agricole connesse di cui all articolo 34-bis; - non hanno effettuato operazioni con l estero (cessioni ed acquisti intracomunitari, cessioni
all esportazione edimportazioni, ecc.); - non hanno effettuato acquisti ed importazioni senza applicazione dell imposta avvalendosi dell istituto del plafonddi cui all articolo 2, comma 2, della legge n. 28 del 1997; - non hanno partecipato ad operazioni straordinarie o trasformazioni sostanziali soggettive. Soggetti che non possono utilizzare il modelloil modello IVA BASE/2011 non può essere utilizzato: - dai soggetti non residenti che hanno istituito nel territorio dello Stato una stabile organizzazione ovvero che siavvalgono dell istituto della rappresentanza fiscale o dell identificazione diretta; - dalle società di gestione del risparmio che gestiscono fondi immobiliari chiusi; - dai soggetti tenuti ad utilizzare il modello F24 auto UE; - dai curatori fallimentari e dai commissari liquidatori tenuti a presentare la dichiarazione annuale per conto deisoggetti IVA sottoposti a procedura concorsuale; - dalle società che hanno partecipato ad una procedura di liquidazione dell Iva di gruppo di cui all articolo 73. STRUTTURA DEL MODELLO IVA BASE Il modello di dichiarazione IVA base è costituito da un modulo, composto dai quadri VA, VE, VF, VJ, VH, VL, VR,VT e VX. I dati relativi alla determinazione dell IVA da versare o del credito d imposta devono essere indicati nelquadro RX di UNICO 2011, da coloro che presentano la dichiarazione unificata. Le opzioni e le revoche previste in materia di IVA e di imposte sui redditi devono essere comunicate utilizzando ilquadro VO della dichiarazione annuale IVA 2011, da presentare nell ambito della dichiarazione unificata. I contribuenticon contabilità separate (art. 36) devono presentare un modulo per ogni contabilità separata. I quadri VH, VR, VT evx, nonché la sezione 2 del quadro VA e le sezioni 2 e 3 del quadro VL vanno compilati una sola volta sul primomodulo, indicandovi i dati riepilogativi di tutte le attività. Le modalità di presentazione del modello Iva base sono le stesse previste per la presentazione annuale IVA 2011insieme al modello Unico, esclusivamente in via telematica, entro il 30 settembre 2011.Il versamento del saldo annuale Iva dei contribuenti che presentano la dichiarazione unificata può essere effettuato: - in unica soluzione entro il 16 marzo 2011; - in unica soluzione entro la scadenza dei versamenti di Unico 2011, (16 giugno, o dal 17 giugno al 16 luglio 2011),con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse per ogni mese o frazione di mese successivi al 16 marzo2011; - a rate di pari importo dal 16 marzo 2011 (e non oltre il 16 novembre) e sull importo delle rate successive alla primaè dovuto l interesse fisso di rateizzazione pari allo 0,33% mensile (ossia 0,33% per la seconda, 0,66% per la terza,ecc.); - a rate dalla data di pagamento in base all'unico 2011, maggiorando prima l'importo con lo 0,40% per
ogni mese ofrazione di mese successivi al 16 marzo 2011 e, quindi, aumentando dello 0,33% mensile l'importo di ogni ratasuccessiva alla prima. DICHIARAZIONE ANNUALE IVA La presentazione in via autonoma (cioè in forma non unificata) del modello di dichiarazione IVA relativo all anno2010 (modello IVA/2011) è prevista soltanto per alcune categorie di contribuenti, quali: - le società di capitali e gli enti soggetti ad IRES con periodo d imposta non coincidente con l anno solare e isoggetti, diversi dalle persone fisiche, con periodo d imposta chiuso in data anteriore al 31 dicembre 2010; - le società controllanti e controllate, che partecipano alla liquidazione dell IVA di gruppo ai sensi dell art. 73, ancheper periodi inferiori all anno; - i soggetti risultanti da operazioni straordinarie o da altre trasformazioni sostanziali soggettive tenuti a comprenderenella propria dichiarazione annuale il modulo relativo alle operazioni dei soggetti fusi, incorporati, trasformati,ecc., qualora quest ultimi abbiano partecipato durante l anno alla procedura della liquidazione dell IVA di gruppo; - i curatori fallimentari e i commissari liquidatori, per le dichiarazioni da questi presentate per conto dei soggettifalliti o sottoposti a procedura di liquidazione coatta amministrativa, per ogni periodo d imposta fino alla chiusuradelle rispettive procedure concorsuali; - i soggetti non residenti che si avvalgono di un rappresentante fiscale tenuto a presentare la dichiarazione IVA perloro conto; - i soggetti non residenti identificati direttamente ai sensi dell art. 35-ter; - particolari soggetti, qualora non siano tenuti alla presentazione della dichiarazione unificata, in quanto titolari diredditi per i quali non sussiste l obbligo di presentazione della dichiarazione dei redditi; - i soggetti risultanti da operazioni straordinarie o altre trasformazioni sostanziali soggettive, avvenute nel periodocompreso tra il 1 gennaio 2011 e la data di presentazione della dichiarazione relativa al 2010, tenuti a presentare ladichiarazione annuale per conto dei soggetti estinti a seguito della operazione intervenuta (fusione, scissione, ecc.). Dichiarazione annuale ed esonero dalla presentazione della comunicazione annuale dati. Nel caso in cui la dichiarazione annuale IVA chiuda a credito, i contribuenti che intendono utilizzarlo incompensazione o chiederlo a rimborso possono presentare in via anticipata la dichiarazione in forma autonoma, adecorrere dal 1 febbraio di ciascun anno. Ciò è consentito anche nel caso in cui l importo del credito risultante dalladichiarazione IVA sia inferiore o pari a Euro 10.000.Come già approfondito nella nostra circolare n. 2/11 del 10 gennaio 2011, la compensazione del credito IVA 2010 perimporti superiori a Euro 10.000 è possibile a decorrere dal giorno 16 del mese successivo a quello di presentazione delladichiarazione annuale IVA. Di conseguenza, la presentazione del mod. IVA 2011 entro il mese di febbraio 2011 consente l utilizzo in compensazione del credito risultante dalla stessa già dal 16.03.2011.I contribuenti a credito possono in ogni caso presentare la dichiarazione IVA all interno del mod. UNICO fermorestando l obbligo di dover attendere la presentazione prima di poter utilizzare in compensazione il credito IVA per importi superiori a Euro 10.000 annui. Si ricorda che in previsione di utilizzi superiori a Euro 15.000 alla dichiarazione IVA deve essere
apposto il visto diconformità o la sottoscrizione della dichiarazione anche da parte dell organo di controllo attestante l esecuzione deicontrolli di cui all art. 2, comma 2, DM n. 164/99.La presentazione della dichiarazione IVA in forma autonoma entro il mese di febbraio consente ai contribuenti diusufruire dell esonero dalla presentazione della Comunicazione dati IVA.L Agenzia delle Entrate, con la Circolare n. 1/E del 25.01.2011, estende la possibilità di presentare la dichiarazioneiva in forma autonoma anche ai contribuenti con saldo IVA a debito, esonerando così anche tali soggetti dallapresentazione della Comunicazione dati IVA qualora il mod. IVA 2011 sia presentato entro il mese di febbraio. Alla presentazione della dichiarazione annuale IVA in forma autonoma con saldo IVA a debito è collegato l obbligo dieffettuare il relativo versamento entro il 16.03.2011: - in unica soluzione;o- in forma rateale (in un massimo di 9 rate) con la corresponsione degli interessi, sulle rate successive alla prima,nella misura dello 0,33% mensile.la presentazione della dichiarazione IVA autonoma entro febbraio da parte di coloro che chiudono con un saldoiva 2010 a debito, quindi, pur permettendo di usufruire dell esonero dalla presentazione della Comunicazione datiiva, non consente di rinviare il versamento di quanto dovuto alle scadenze previste per il mod. UNICO 2011. NOVITÀ DEL MODELLO IVA 2011 La dichiarazione annuale IVA relativa all anno 2010 contiene, tra le altre, le seguenti novità rispetto al modellodell anno precedente:- nel frontespizio: è stata eliminata la sezione dedicata al Domicilio per la notificazione degli atti, in quanto pereffetto dell art. 38, comma 4, DL n. 78/2010, la comunicazione di un domicilio, diverso dalla residenza fiscale, perla notificazione degli atti e degli avvisi dell Agenzia delle Entrate, non può più essere effettuata in sede didichiarazione annuale.- nel quadro VA del modello IVA/2011: è stato soppressa nel rigo VA1 la casella 6 riservata ai soggetti non residenti che operavano con doppiaposizione IVA in Italia (stabile organizzazione e rappresentante fiscale o identificazione diretta); nel rigo VA4 è stato inserito il campo 3 per indicare il numero di partita IVA della società di gestione delrisparmio sostituita. - nel quadro VE del modello IVA/2011: è stato soppresso nel rigo VE30 il campo 4 riservato all esposizione delle prestazioni di serviziintracomunitarie di cui all articolo 40, commi 4-bis, 5 e 6, del decreto legge n. 331 del 1993, abrogati daldecreto legislativo n. 18 del 2010. è stato introdotto il rigo VE39 per l esposizione delle operazioni non soggette di cui all articolo 7 -tereffettuate verso soggetti IVA comunitari. Questo nuovo rigo ha una funzione puramente indicativa, poiché nonconcorre alla formazione del volume d affari IVA conseguito nel 2010. - nel quadro VF del modello IVA/2011: è stato introdotto nel rigo VF34 il nuovo campo 7 riservato all indicazione delle operazioni di cui ai numerida 1) a 4) dell articolo 10 effettuate verso soggetti IVA non comunitari. nel rigo VF53 è stata introdotta la casella 2 che deve essere barrata da parte dei soggetti che svolgonoessenzialmente attività esenti e, nell esercizio di tali attività, solo occasionalmente hanno effettuato operazioniimponibili. La casella è riservata ai contribuenti che non hanno effettuato acquisti inerenti tali operazioni. nel quadro VH: è stato inserito il rigo VH14 la cui casella deve essere barrata dai contribuenti che
hanno versato trimestralmente l IVA relativa ai contratti di subfornitura. - il nuovo quadro VR è stato introdotto per consentire la richiesta di rimborso del credito IVA, relativoall anno 2010, mediante la presentazione della dichiarazione annuale. Il quadro VR, quindi, ora non costituiscepiù un modello autonomo rispetto al mod. IVA 2011. Il rimborso del credito IVA annuale pertanto va richiestocon la presentazione telematica della dichiarazione IVA annuale a partire dal 1 febbraio 2011, non essendo piùpossibile presentare il modello cartaceo all Agente della riscossione.il soggetto interessato, oltre all indicazione dell ammontare del credito IVA chiesto a rimborso e, in particolare,dell ammontare per il quale lo stesso intende utilizzare la procedura semplificata di rimborso tramite l Agente dellariscossione, deve indicare la causale per la quale ha maturato il diritto al rimborso.sono previsti infine quattro specifici righi così denominati: rigo VR6 Contribuenti ammessi all erogazione prioritaria del rimborso, nel quale indicare l appositocodice in base al quale è prevista l erogazione del credito entro 3 mesi dalla richiesta; rigo VR7 Contribuenti Subappaltatori riservato ai soggetti che nel 2010 hanno conseguito un volumed affari costituito per almeno l 80% da prestazioni di servizi nel settore edile in subappalto, senza applicazionedell IVA ex art. 17, comma 6, lett. a), DPR n. 633/72. Per tali soggetti il limite annuo per la compensazione èpari a Euro 1.000.000, anziché Euro 516.456,90; rigo VR8 Attestazione della società e degli enti operativi, da barrare per specificare la condizione dioperatività. Infatti, ai soggetti non operativi non è consentito il rimborso del credito IVA annuale; rigo VR9 Contribuenti virtuosi, nel quale indicare la condizione Per ricevere tutti i giorni altre di queste notizie iscriviti alle Newsletter