1. Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENZE UMANE-LICEO SCIENZE APPLICATE R.FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO BRIGNETTI ISTITUTO ALBERGHIERO E DELLA RISTORAZIONE BRIGNETTI INDIRIZZO: LICEO SCIENTIFICO PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE Docente Materia LAURA MAZZEI LINGUA E CULTURA LATINA Classe I Sezione A A.S. 20 15/ 20 16 Data di presentazione : 15/11/2015
TEST / PROVE UTILIZZATI PER LA RILEVAZIONE DEI LIVELLI DI PARTENZA Trattandosi di una disciplina completamente nuova per i ragazzi, si è proceduto a somministrare un test d ingresso finalizzato alla valutazione del livello di partenza, relativo agli elementi essenziali di analisi logica e del periodo della lingua italiana. Giudizio complessivo sul profilo della classe Sufficiente Buono Distinto Ottimo X La classe, composta da 20 alunni, mostra una discreta omogeneità nella preparazione di base e nella motivazione allo studio. A un cospicuo gruppo di alunni dalle basi solide e sinceramente motivati allo studio fa fronte un piccolo gruppo di alunni che invece mostrano basi incerte ed un approccio superficiale nei confronti dell impegno scolastico. I ragazzi risultano mediamente abbastanza scolarizzati anche se talora poco abituati all applicazione allo studio individuale domestico. Si osserva anche un atteggiamento molto attivo nei confronti dell apprendimento, considerato veramente come un processo stimolato da personali curiosità nei confronti di ciò che non si conosce. Interventi necessari per colmare le carenze rilevate e/o di approfondimento per coloro che non hanno evidenziato lacune Si evidenzia la necessità di ripassare e approfondire le basilari conoscenze dell analisi logica e del periodo, potenziando in particolar modo la conoscenza del verbo italiano, in modo da poter costantemente proporre un confronto tra la lingua italiana e la lingua latina. Sarà cura dell insegnante, ogniqualvolta si affronti un nuovo argomento di studio, procedere preventivamente ad un ripasso delle strutture corrispondenti della lingua italiana.
Programmazione per competenze 1 MODULO N. 1 LA FONETICA Tempi di realizzazione: 2 ore di lezione (Settembre) Competenze di base - Sa ripetere l'alfabeto latino. - Sa individuare vocali, dittonghi, quantità vocalica e sillabica. Contenuti L alfabeto Vocali, dittonghi, sillabe Quantità vocalica e sillabica Come si legge il latino: la legge della penultima Metodi didattici Attività laboratoriale Lezione partecipata X Lezione frontale X Autoapprendimento Problem solvine Obiettivi specifici dell Unità in termini di: Conoscenze Conoscere alcune fondamentali nozioni di fonetica, al fine di una corretta lettura del latino. Abilità/capacità Saper leggere e accentare correttamente una parola latina. Incominciare a cogliere alcune importanti differenze fra latino e italiano. 1 Regolamento di cui al DPR 89/2010, art.2 c.4 Regolamento sull obbligo scolastico di cui al DPR 139/2007 Regolamento sulle Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento dei licei DM 211/2010
Modalità di Verifica e Valutazione Formativa (Controllo in itinere del processo di apprendimento) Test a risposta chiusa Test a completamento Esercizi di lettura X Sommativa (Controllo del profitto ai fini della valutazione) Prove semistrutturate Riassunti Prove strutturate Relazioni Prove aperte Colloqui guidati X Autovalutazione Traduzioni Numero di verifiche previste Primo Quadrimestre 1 Secondo Quadrimestre Strumenti utilizzati Libro di testo X Appunti X Mappe concettuali PC / Internet X Dispense
Programmazione per competenze 2 MODULO N.2 MORFOLOGIA DEL VERBO Tempi di realizzazione: Si prevede l impiego dell intero anno scolastico Competenze di base Saper individuare diatesi, modi e tempi, persona e numero, coniugazioni, paradigma. Contenuti Preliminari sul verbo: il verbo in italiano e in latino Verbi attivi e passivi delle 4 coniugazioni: indicativo, infinito presente, imperativo presente e futuro Verbi a coniugazione mista (verbi in io) Il passivo impersonale I verbi sum e possum I verbi irregolari: fero, volo, nolo, malo Il verbo eo Valore assoluto e relativo dei tempi verbali I composti di sum I verbi deponenti: tempi dell indicativo Metodi didattici Attività laboratoriale Lezione partecipata X Lezione frontale x Autoapprendimento Problem solving Obiettivi specifici dell Unità in termini di: Conoscenze Conoscere diatesi, modi e tempi, persona e numero, coniugazioni, tema, paradigma di un verbo. Abilità/capacità L alunno sa riconoscere nel testo le forme studiate e sa tradurre correttamente. 2 Regolamento di cui al DPR 89/2010, art.2 c.4 Regolamento sull obbligo scolastico di cui al DPR 139/2007 Regolamento sulle Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento dei licei DM 211/2010
Modalità di Verifica e Valutazione Formativa (Controllo in itinere del processo di apprendimento) Test a risposta chiusa X Test a completamento Altro Sommativa (Controllo del profitto ai fini della valutazione) Prove semistrutturate Riassunti Prove strutturate X Relazioni Prove aperte Colloqui guidati X Autovalutazione Numero di verifiche previste Primo Quadrimestre 2 Secondo Quadrimestre 2 Strumenti utilizzati Libro di testo X Appunti Mappe concettuali PC / Internet Dispense
Programmazione per competenze 3 MODULO N.3 MORFOLOGIA DEL NOME, DELL AGGETTIVO E DEL PRONOME Tempi di realizzazione: Si prevede l impiego dell intero anno scolastico Competenze di base - Sa individuare gli elementi di morfologia studiati in italiano Contenuti Preliminari sul nome: il nome in italiano e in latino Le 5 declinazioni Le funzione dei casi Gli aggettivi della prima classe Dall'aggettivo all'avverbio Aggettivi pronominali Aggettivi sostantivati Aggettivi possessivi Aggettivi della seconda classe Pronomi personali soggetto Pronomi possessivi Pronome determinativo is, ea, id Pronomi relativi Metodi didattici Attività laboratoriale Lezione partecipata X Lezione frontale X Autoapprendimento Problem solving Obiettivi specifici dell Unità in termini di: Conoscenze Conoscere le caratteristiche e le proprietà del nome, evidenziando analogie e differenze con l'italiano. Conoscere le caratteristiche delle declinazioni dei sostantivi e degli aggettivi Conoscere alcune funzioni dei casi. Abilità/capacità Riconoscere nel testo le forme e le funzioni sintattiche studiate. Tradurre correttamente. Impostare un lavoro di traduzione seguendo una precisa procedura. 3 Regolamento di cui al DPR 89/2010, art.2 c.4 Regolamento sull obbligo scolastico di cui al DPR 139/2007 Regolamento sulle Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento dei licei DM 211/2010
Modalità di Verifica e Valutazione Formativa (Controllo in itinere del processo di apprendimento) Test a risposta chiusa Test a completamento Verifica orale X Sommativa (Controllo del profitto ai fini della valutazione) Prove semistrutturate Riassunti Prove strutturate Relazioni Prove aperte Colloqui guidati X Autovalutazione Versioni scritte X Numero di verifiche previste Primo Quadrimestre 3 Secondo Quadrimestre 3 Strumenti utilizzati Libro di testo x Appunti Mappe concettuali PC / Internet Dispense
Programmazione per competenze 4 MODULO N.4 SINTASSI DELLA FRASE Tempi di realizzazione: da ottobre a febbraio Competenze di base - Sa riconoscere gli elementi fondamentali di una frase - Sa comprendere il senso globale di un semplice testo latino - Sa tradurre in un corretto italiano semplici testi latini Contenuti La frase minima: predicato e complementi obbligatori; funzione dei casi Dalla frase attiva alla frase passiva: i complementi d agente e di causa efficiente Altri complementi: luogo; mezzo; modo; compagnia e unione; causa; materia; argomento; predicativi; tempo Metodi didattici Attività laboratoriale Lezione partecipata Lezione frontale X Autoapprendimento Problem solving X Obiettivi specifici dell Unità in termini di: Conoscenze Conoscere gli elementi fondamentali di una proposizione Conoscere la struttura della frase passiva Conoscere i complementi e il loro uso Abilità/capacità Operare la trasformazione dalla frase attiva a quella passiva e viceversa Riconoscere nel testo le forme e le strutture sintattiche studiate e saper giungere a una traduzione corretta Saper come affrontare la traduzione di una versione 4 Regolamento di cui al DPR 89/2010, art.2 c.4 Regolamento sull obbligo scolastico di cui al DPR 139/2007 Regolamento sulle Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento dei licei DM 211/2010
Modalità di Verifica e Valutazione Formativa (Controllo in itinere del processo di apprendimento) Test a risposta chiusa Test a completamento Altro Sommativa (Controllo del profitto ai fini della valutazione) Prove semistrutturate Riassunti Prove strutturate Relazioni Prove aperte Colloqui guidati X Autovalutazione Versioni scritte X Numero di verifiche previste Primo Quadrimestre 3 Secondo Quadrimestre 3 Strumenti utilizzati Libro di testo X Appunti X Mappe concettuali PC / Internet Dispense
Programmazione per competenze 5 MODULO N. 5 LA CULTURA LATINA ATTRAVERSO IL LESSICO Tempi di realizzazione: Si prevede l impiego dell intero anno scolastico Competenze di base - Sa riconoscere la radice e la desinenza di un nome - Sa distinguere tema e terminazione di un verbo Contenuti - I falsi amici - Le famiglie di parole - Il lessico specifico (ad es. militare, delle istituzioni politiche etc.) Metodi didattici Attività laboratoriale Lezione partecipata X Lezione frontale Autoapprendimento Problem solving X Obiettivi specifici dell Unità in termini di: Conoscenze Conoscere i più frequenti casi di falsi amici Conoscere le più importanti famiglie di parole Conoscere il lessico specifico di alcuni ambiti della civiltà latina in modo da definirne le caratteristiche salienti a livello culturale Abilità/capacità Evidenzia una maggiore sensibilità linguistica Sa associare termini anche sconosciuti per significato in base alla radice che li caratterizza Sa orientarsi circa il rapporto che intercorre tra il lessico e la civiltà che lo produce 5 Regolamento di cui al DPR 89/2010, art.2 c.4 Regolamento sull obbligo scolastico di cui al DPR 139/2007 Regolamento sulle Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento dei licei DM 211/2010
Modalità di Verifica e Valutazione Formativa (Controllo in itinere del processo di apprendimento) Test a risposta chiusa Test a completamento Sommativa (Controllo del profitto ai fini della valutazione) Prove semistrutturate Riassunti Prove strutturate Relazioni Prove aperte Colloqui guidati X Autovalutazione Numero di verifiche previste Primo Quadrimestre 1 Secondo Quadrimestre 1 Strumenti utilizzati Libro di testo X Appunti X Mappe concettuali PC / Internet Dispense Data:15 novembre 2015 Il Docente Laura MAZZEI