Giuseppe Cavallaro I patrimoni destinati Giuseppe Cavallaro I patrimoni destinati Articolazioni, tipi societari, gestione e azioni di responsabilità ISBN 978-88-6611-529-8 20,00 cacucci editore bari
Giuseppe Cavallaro I Patrimoni destinati Articolazioni, tipi societari, gestione e azioni di responsabilità cacucci editore bari
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Sommario Premessa 9 Capitolo I Patrimoni destinati e le altre forme di articolazione dell attività di impresa. Tipi societari ed applicabilità alle srl di maggiori dimensioni 1. La funzione dei patrimoni destinati: patrimônio de afetação 11 2. Unità e separazione del patrimonio 18 3. Patrimoni destinati e soggettività giuridica: il nodo di fondo 25 4. Rami dimpresa, rami d azienda e patrimoni destinati 34 5. L esigenza di articolazione e suddivisione del rischio d impresa: la specializzazione della responsabilità 40 6. L alternativa della costituzione di società ad hoc 45 7. Patrimoni destinati e tipi societari 49 8. Patrimoni destinati e Società a responsabilità limitata di maggiori dimensioni 54
I patrimoni destinati Capitolo II Presupposti della costituzione dei patrimoni destinati 1. Costituzione dei patrimoni destinati ed inizio dell impresa 65 2. Il limite dimensionale e la congruità del patrimonio 73 3. La rendicontazione contabile 77 4. Lo specifico affare e l oggetto sociale dell impresa 80 5. Vincolo di destinazione ed estraneità degli atti allo specifico affare 84 Capitolo III Gestione del patrimonio destinato e responsabilità degli amministratori 1. Amministrazione ed eventuali conflitti di interessi nei patrimoni destinati 91 2. Gli amministratori delegati e la preposizione institoria agli specifici affari 94 3. Cattiva gestione dello specifico affare ed azioni di responsabilità 99 4. Mala gestio degli amministratori e legittimazione ad agire ex art. 2394 dei creditori 106 6
Indice Capitolo IV Patrimoni destinati e tutela dei creditori: azione di responsabilità per violazione delle regole di separatezza 1. Diritto di opposizione ed esperibilità dell azione revocatoria 125 2. I creditori involontari 130 3. La cessazione della destinazione: insolvenza del patrimonio destinato e fallimento della società 134 4. Patrimoni destinati e fallimento della società: cessione a terzi, liquidazione ed incapienza del patrimonio destinato 140 5. L azione di responsabilità per violazione delle regole di separatezza nei patrimoni destinati 146 Bibliografia 157 7
Premessa A poco più di un decennio dall introduzione dell istituto dei patrimoni destinati nelle società per azioni, accolto dall ordinamento italiano come una novità di rilievo suscitando nella dottrina, più che negli operatori economici, grande attenzione da angolazioni diverse. In questa sede interessa, innanzitutto, prendere in esame la disciplina dei patrimoni destinati e collocarla in un contesto di generale innovazione della regolamentazione dell iniziativa economica. Vengono allora in considerazione: l obiettivo di risolvere esigenze di organizzazione e di articolazione di imprese di dimensione non piccola e in forma di società per azioni nelle quali la realtà della società spesso non rende immediatamente trasparente quella dell impresa; le potenzialità di esercizio imputabile al patrimonio destinato di singoli momenti dell iniziativa economica svolta da tali società in altri termini il confronto con l oggetto sociale e le regole di organizzazione dell azione nei momenti talvolta collegati ed altre alternativi della titolarità della gestione; i rapporti tra creditori a vario titolo della società e/o del patrimonio destinato, anche in ipotesi di crisi economica riferita nei presupposti alla prima o al secondo; l imputazione delle responsabilità in un contesto che consente in sede di costruzione del modello scelte diverse, anche di delega o di gestione rappresentativa. Il presente studio è volto ad approfondire la disciplina dei patrimoni destinati, le cui regole possono fornire spunti anche nel collegamento con i principi dell impresa, relativi fra l altro a libertà e poteri di azione e assunzione di rischi, a regole di responsabilità e di concorso dei creditori. Nasce, del resto, la preoccupazione che carenze o dubbi collegati all interpretazione concorrano a rendere, per chi deve operare, preferibile il ricorso a soluzioni alternative che, come si vedrà, non mancano; e si richiameranno, nel corso dell esposizione, talune ipotesi di regolamentazione delle operazioni di costituzione dei patrimoni destinati miranti a ridurre proprio quelle carenze e quei dubbi.
I patrimoni destinati Nello specifico si prevede che l istituto dei patrimoni destinati sia adottabile anche dalla s.r.l. di grandi dimensioni e su tale contesto si cercheranno di risolvere tutti i problemi di coordinamento di tale estensione. 10