2 Incontro del Coordinamento di Neuroscienze Pediatriche Roma, 19 marzo 2005 Valutazione cognitiva a d i s t a n z a d e i b a m b i n i trattati per craniostenosi sagittale Simona Di Giovanni, Daniela Costabile, Alessandra Notarnicola
Background Una delle motivazioni tradizionali per l intervento di correzione precoce della craniostenosi è la prevenzione degli esiti a livello neurocognitivo dei bambini con craniostenosi. In realtà in letteratura sono presenti sull argomento pochi studi, tutti su piccoli numeri di soggetti. In pochissimi ci sono dati sullo sviluppo neurocognitivo dei bambini non operati, e dall esito contrastante. Anche i lavori che confrontano bambini operati precocemente con quelli operati più tardivamente sono contraddittori.
La maggior parte degli studi sui bambini operati sembra mostrare un normale sviluppo intellettivo, ma un aumentata incidenza, in età scolare, di disturbi specifici dell apprendimento, e a carico del linguaggio.
Obiettivo dello studio Documentare in una serie di pazienti operati di craniostenosi (scafocefalia, trigonocefalia e plagiocefalia) nel nostro Istituto, ed attualmente in età scolare, l eventuale presenza di: deficit intellettivi globali disturbi dell apprendimento verbale (lettura, scrittura, calcolo) disturbi dell apprendimento non verbale (abilità visuo-spaziali, riscontrabili nell idrocefalo precoce).
Work in progress Iniziato a giugno del 2004. Campione finora testato: 25 bambini con scafocefalia, 10 con plagiocefalia. Controllo: popolazione generale usata per la validazione di ciascun test. Presentiamo solo i risultati parziali relativi ai bambini con scafocefalia.
Campione sagittale Età media: 10.6 anni (range 7 15) Sesso: 7 F (28%) 18 M (82%). Scolarità: 1 a elementare 1 scuola sup. Una coppia di fratelli maschi di 13 e 11 anni. Rendimento scolastico: 1 ha ripetuto la 1 a elementare, 1 ha problemi scolastici e di socializzazione. Livello culturale medio familiare medio-alto
Trattamento chirurgico 23 bambini (92%) operati entro il 1 anno di vita 2 (8%) operati nel 2 anno. 1 bambino è stato sottoposto a due interventi (il 1 entro l anno di vita, il 2 a due anni). 1 caso con incompleta chiusura delle suture. Incisione bicoronarica lineare o a zig-zag. I problemi estetici in nessun caso sono stati tali da rendere necessari interventi di chirurgia estetica.
Wisc-r per l intelligenza Valuta l abilità di un soggetto nel risolvere problemi cognitivi. Comprende 6 prove verbali (QIV), i cui quesiti sono posti sotto forma di parole, e 6 di Performance (QIP), proposti in maniera visiva tramite oggetti o figure. La somma dei due QI dà il QI Totale.
Range QI totale Wisc-r: risultati Classificazione Distribuzione pazienti (%) Distribuzione popolazione generale (%) >130 Eccellente 2 (8) 2.3 120-129 Superiore 3 (12) 7.4 110-119 Medio-Sup 6 (24) 16.5 90-109 Medio 13 (52) 49.4 80-89 Medio-inf. 1 (4) 16.2 70-79 Borderline 0 6.0 <69 Ritardo mentale 0 2.2
VMI per le abilità visuomotorie Nel VMI viene valutata la capacità di integrare input sensoriali ed azioni motorie. Test di base: si richiede al soggetto di copiare una sequenza evolutiva di forme geometriche. Due test supplementari: percezione visiva e coordinazione motoria.
WMI: risultati Punteggio standard Prestazione Punteggio test base (%) Punteggio test visivo (%) Punteggio test motorio (%) Punteggio popolaz. generale (%) 133-160 Molto buona 1 (4) 0 2 (8) 2 118-132 Buona 7 (28) 4 (16) 4 (16) 14 83-117 Media 15 (60) 21 (84) 18 (72) 68 68-82 Bassa 2 (8) 0 1 (4) 14 40-67 Molto bassa 0 0 0 2
Prove di lettura MT Le prove MT verificano la correttezza, la rapidità della lettura e la comprensione di un testo scritto.
Lettura e comprensione: risultati Prove Rapidità Correttezza Comprensione Buona (%) 6 (24) 5 (20) 7 (35) Sufficiente (%) Richiesta attenzione (%) Richiesta Intervento (%) 16 (64) 19 (76) 12 (48) 3 (18) 6 (24) 1 (4)
Prova di scrittura Sartori Valuta l efficienza ortografica Consiste in un dettato di parole, nonparole e di frasi. E standardizzato a partire dalla 2 a elementare. Ai bambini di 1 a elementare è stato richiesto solo il dettato di parole.
Risultati prove di Sartori Dettato di parole Dettato di non parole Dettato di frasi Performance scadenti (<5 centile) Performance scadenti attese 4 :2 (16%: 8%) 0 3 (13.5%) 1 1 1
Figura di Rey Valuta lo sviluppo percettivo, l attenzione, le capacità visuo-motorie e la capacità di ritenzione mnestica a breve termine. Consiste nella copia e successiva riproduzione a memoria di una figura geometrica.
Risultati Figura di Rey Prova di copia della figura Prova di memoria della figura < 10 c. (%) 1 (4) 5 (20) 10-50 c. (%) 13 (52) 7 (28) 51-90 c. (%) 8 (32) 10 (40) > 90 c. (%) 3 (12) 3 (12)
2 fratelli Frequentano la prima e seconda media. Hanno entrambi: QI totale: medio superiore. Prove di scrittura, lettura e VMI: nella media Figura di Rey: punteggi inferiori alla media nella prova di copia; il minore ha un punteggio inferiore alla media nella prova di memoria.
Bambini operati dopo l anno 3 bambini operati nel 2 anno di vita. QI tot: 2 medio, 1 medio sup. Prova di dettato di parole, correttezza e rapidità di lettura : 1 (1 a elem) con punteggio inferiore alla media. Figura di Rey memoria : 1 con punteggio inferiore alla media. Prova di comprensione del testo: 1 con punteggio inferiore alla media.
Dall osservazione clinica 3 bambini, nonostante un QI tot medio, presentano un eloquio spontaneo povero. 1 bambino presenta un disturbo puro di coordinazione motoria.
In sintesi Il nostro gruppo di bambini presenta un quadro cognitivo complessivamente nella norma, senza cadute in specifiche aree. In alcune prove il nostro campione appare avere performance migliori rispetto alla popolazione generale. Nei bambini di primo ciclo elementare si riscontrano con maggiore frequenza difficoltà di apprendimento.
Possiamo ipotizzare La craniostenosi non incide sul livello cognitivo del bambino. L età di intervento (anche se il campione è piccolo) non modifica lo sviluppo intellettivo.