ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA



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ISTITUTO TECNICO STATALE AD INDIRIZZO COMMERCIALE IGEA - MARKETING GEOMETRI - PROGRAMMATORI TURISTICO G FILANGIERI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ANNO SCOLASTICO 2010/2011 INDIRIZZO DI STUDI A.F.M. CLASSE I SEZ.C DISCIPLINA MATEMATICA DOCENTE Rosetta POLICASTRO QUADRO ORARIO N 4 (QUATTRO)ORE SETTIMANALI ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA COMPOSIZIONE DELLA CLASSE FEMMINE MASCHI TOTALE N ALUNNI LIVELLI DI PARTENZA RILEVATI E FONTE DI RILEVAZIONE DEI DATI LIVELLO CRITICO (VOTO 1-3) LIVELLO BASSO (VOTO 4-5) LIVELLO MEDIO (VOTO 6-7) LIVELLO ALTO (VOTO 8-9-10) N alunni N alunni N alunni N alunni FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI griglie, questionari conoscitivi, test socio metrici( se si specificare quali) tecniche di osservazione test d ingresso colloqui con gli alunni colloqui con le famiglie altro. PROFILO GENERALE DELLA CLASSE La classe, numerosa, è formata da alunni che non si impegnano in modo serio ed organizzato pur possedendone le capacità; in classe si distraggono facilmente assumendo atteggiamenti ancora infantili e giocherelloni, poco inclini al rispetto delle regole sia scolastiche che di educazione; a casa il loro impegno è superficiale e non supportato da un valido metodo di studio, non adeguato,perciò, a quello che viene loro richiesto. Solo pochi alunni si evidenziano per il comportamento e l impegno seri e continui. Altri pur mostrando interesse in classe, essendo il loro impegno a casa quasi nullo,evidenziano insicurezza operativa ed espressiva. Il livello di partenza non è perciò soddisfacente.

COMPETENZE CHE CONCORRONO AL PROFILO DELLO STUDENTE L asse matematico ha l obiettivo di far acquisire allo studente saperi e competenze che lo pongano nelle condizioni di possedere una corretta capacità di giudizio e di sapersi orientare consapevolmente nei diversi contesti del mondo contemporaneo. A tal fine al termine del primo anno le competenze disciplinari, oltre a quelle di cittadinanza e trasversali che saranno valide nell intero primo biennio, sono schematizzate nella seguente tabella. Competenze di base (assi culturali) Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica; confrontare ed analizzare figure geometriche; individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi. Competenze trasversali Acquisire comportamenti responsabili, sapendo vivere correttamente i rapporti con gli altri; saper ascoltare e proporsi all interno del gruppo classe; sapere accettare la diversità, saper partecipare al dialogo educativo in maniera attiva, con impegno costante ed assidua frequenza, educare alla legalità, al senso del diritto, del dovere, del rispetto delle regole; educare all ambiente, inteso come patrimonio comune da conservare; educare alla salute, intesa come bene individuale e risorsa sociale; educare alla democrazia, alla pratica della tolleranza, della solidarietà e della libertà. Competenze di cittadinanza Imparare ad imparare Individuare collegamenti e relazioni Acquisire ed interpretare le informazioni Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile Risolvere problemi.

Articolazione dei contenuti I contenuti sono stati suddivisi seguendo una programmazione modulare suddivisi, quindi, in unità didattiche come di seguito illustrato. MODULO 1 - GLI INSIEMI, LA LOGICA E LE RELAZIONI CONOSCENZE Il significato dei simboli utilizzati nella teoria degli insiemi e nella logica La definizione delle operazioni fra insiemi e fra proposizioni logiche Le analogie e le differenze fra le operazioni fra insiemi e le operazioni fra proposizioni logiche Che cos è una relazione di equivalenza La definizione di funzione Competenze ABILITA Rappresentare un insieme Determinare il risultato di una operazione fra insiemi o fra proposizioni logiche Eseguire il diagramma cartesiano una funzione Individuare dominio di e condominio di una funzione Riconoscere funzioni di proporzionalità essenziali Unità didattica 1 GLI INSIEMI E LA LOGICA Unità didattica 2 LE RELAZIONI E LE FUNZIONI articolati Che cos è un insieme Le rappresentazioni di un insieme I sottoinsiemi - Le operazioni con gli insiemi L insieme delle parti e la partizione di un insieme- Le proposizioni I connettivi logici La negazione: NON La congiunzione: E La disgiunzione L Implicazione. Le relazioni binarie e la loro rappresentazione La relazione inversa Le relazioni definite in un insieme e le loro proprietà Le relazioni di equivalenza Le relazioni d ordine Che cosa sono le funzioni Le funzioni suriettive, iniettive e biiettive.

MODULO 2 - GLI INSIEMI NUMERICI FONDAMENTALI CONOSCENZE l esatto nome dei termini delle operazioni che cos è una potenza le proprietà delle operazioni e delle potenze la definizione di frazioni equivalenti e di numero razionale il motivo per cui il denominatore di una frazione ( o il divisore di una divisione) deve essere diverso da zero in quali operazioni è richiesto il calcolo del M.C.D. e del m. c. m. distinguere gli insiemi numerici NN, ZZ, Q, RR Competenze ABILITA applicare le proprietà delle operazioni scomporre in fattori primi un numero naturale calcolare il M.C.D. e il m.c.m. fra numeri naturali confrontare due frazioni eseguire le quattro operazioni e le potenze nei diversi insiemi numerici calcolare il valore di espressioni numeriche rispettando l ordine delle operazioni e delle parentesi rappresentare i numeri razionali su una retta orientata tradurre in forma matematica espressioni scritte a parole essenziali Unità didattica 1 I NUMERI NATURALI Unità didattica 2 I NUMERI RAZIONALI articolati Che cosa sono i numeri naturali Le quattro operazioni Multipli e divisori di un numero Le potenze Le espressioni con i numeri naturali Le proprietà delle operazioni Le proprietà delle potenze La scomposizione in fattori primi Il massimo comune divisore e il minimo comune multiplo I sistemi di numerazione. Le frazioni Le frazioni equivalenti e la proprietà invariantiva Dalle frazioni ai numeri razionali Le operazioni in Q Le potenze ad esponente intero negativo Le frazioni e le proporzioni I numeri razionali e i numeri decimali I numeri reali.

MODULO 3 - IL CALCOLO LETTERALE CONOSCENZE La definizione di monomio, polinomio, frazione algebrica I prodotti notevoli In quali operazioni è richiesto il calcolo del M.C.D. e del m.c.m. fra monomi, fra polinomi o fra monomi e polinomi Competenze ABILITA Applicare i prodotti notevoli Individuare e utilizzare le tecniche per scomporre in fattori un polinomio (raccoglimento, prodotti notevoli, raccoglimento parziale ) Calcolare M.C.D. e m.c.m. fra monomi o fra polinomi Scrivere il campo di esistenza di una frazione algebrica Semplificare una frazione algebrica Eseguire operazioni tra monomi, polinomi. Frazioni algebriche essenziali Unità didattica 1 I MONOMI Unità didattica 2 I POLINOMI Unità didattica 3 LA SCOMPOSIZIONE IN FATTORI E LE FRAZIONI ALGEBRICHE articolati Che cosa sono i monomi Le operazioni con i monomi Massimo Comune Divisore e minimo comune multiplo fra monomi. Che cosa sono i polinomi Le operazioni con i polinomi I prodotti notevoli I polinomi come funzioni La divisione fra polinomi La regola di Ruffini Il teorema del resto Il teorema di Ruffini. La scomposizione in fattori dei polinomi Il M.C.D. e il m.c.m. fra polinomi Le frazioni algebriche Il calcolo con le frazioni algebriche.

MODULO 4 - LE EQUAZIONI E LE DISEQUAZIONI DI PRIMO GRADO CONOSCENZE Le definizioni di identità, equazione, equazioni equivalenti, disequazione L enunciato dei due principi di equivalenza La distinzione fra equazione determinata, impossibile e indeterminata La distinzione fra disequazione sempre verificata e disequazione impossibile Competenze ABILITA Applicare i principi di equivalenza a equazioni e disequazioni Applicare la regola di cancellazione e la regola del cambiamento di segno a equazioni e disequazioni Risolvere un equazione o una disequazione lineare Eseguire per sostituzione la verifica di un equazione Rappresentare su una retta orientata l insieme delle soluzioni di una disequazione e scriverlo anche sotto forma di intervallo Risolvere problemi mediante le equazioni e le disequazioni Contenuti disciplinari essenziali Unità didattica 1 LE EQUAZIONI LINEARI Unità didattica 2 LE DISEQUAZIONI LINEARI Contenuti disciplinari articolati Le identità Le equazioni Le equazioni equivalenti I principi di equivalenza delle equazioni - Le equazioni numeriche intere Le equazioni letterali intere Le equazioni fratte Equazioni e problemi. Le disuguaglianze numeriche Le disequazioni di primo grado Le disequazioni equivalenti Le disequazioni intere I sistemi di disequazioni. MODULO 5 - ELEMENTI DI GEOMETRIA EUCLIDEA CONOSCENZE Le definizioni di segmento e di angolo; le definizioni di segmenti o angoli consecutivi e di segmenti o angoli adiacenti Competenze ABILITA Disegnare correttamente le figure descritte nei problemi Distinguere in un teorema l ipotesi e la tesi Rappresentare una proprietà geometrica mediante una figura essenziali Unità didattica 1 LA GEOMETRIA DEL PIANO articolati La geometria euclidea Appartenenza e ordine - Le parti della retta e le poligonali Le parti del piano Le proprietà delle figure Le linee piane.

Metodologie I metodi di insegnamento saranno vari e flessibili, basati fondamentalmente su lezioni frontali, esercitazioni alla lavagna, lavori di gruppo, interventi anche dal posto per accertare il livello di apprendimento dei contenuti e l acquisizione delle tecniche risolutive e procedere quindi nello svolgimento del programma e/o a intraprendere strategie integrative e/o di recupero. Si uniranno inoltre test, problem solving, laboratorio informatico. Ausili didattici Strumenti di lavoro utilizzati Spazi utilizzati Modalità di lavoro Strumenti di verifica Test d ingresso per l accertamento dei livelli di partenza Lavagna Libro di testo Quaderno personale Fotocopie Schede di verifica Software didattici Aula Laboratorio informatico Biblioteca Aula magna Lezioni frontali, esercitazioni alla lavagna Lavori di gruppo, interventi dal posto test, problem solving, laboratorio informatico. -prove strutturate, -brevi verifiche orali alla lavagna e/o dal posto -compiti scritti, - interrogazioni lunghe, -partecipazione e percorso didattico effettuato dall alunno, -progressione rispetto ai livelli di partenza -raggiungimento dei livelli minimi disciplinari di conoscenza e di sviluppo delle capacità indispensabili per la frequenza alla classe successiva, -schede di autovalutazione, -confronto fra docenti che curano attività integrative, -confronto con docenti classi aperte VERIFICA E VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI La valutazione formativa avverrà, al termine di ciascuna unità, tramite prove strutturate o brevi verifiche orali alla lavagna e/o dal posto anche per controllare il raggiungimento degli obiettivi prefissati e la validità del metodo didattico usato, al fine di intraprendere azioni mirate di consolidamento e, se necessario, di recupero. La valutazione viene espressa in voti, secondo una scala decimale riassunta in termini di conoscenze, abilità e competenze in una tabella qui di seguito riportata. Ogni prova somministrata sarà corretta in base a dei descrittori e sarà attribuito un punteggio secondo la griglia di valutazione presentata nella programmazione di dipartimento e qui riportata. Al termine di ogni modulo sarà effettuato un compito scritto in classe. La valutazione sommativa terrà conto dell esito delle verifiche formative effettuate, dei compiti scritti, delle interrogazioni lunghe, della partecipazione e del percorso didattico effettuato dal singolo alunno la progressione rispetto ai livelli di partenza, il raggiungimento dei livelli minimi disciplinari di conoscenza e di sviluppo delle capacità indispensabili per la frequenza alla classe successiva.

VOTO CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE LIVELLI Non applica le conoscenze Non espresse Volontariamente non 1-2 minime, neanche se espressa guidato 3 4 5 6 7 8 9 10 Frammentarie e gravemente lacunose Superficiali e lacunose Superficiali ed incerte Essenziali, ma non approfondite Essenziali con eventuali approfondimenti guidati Sostanzialmente complete con qualche approfondimento autonomo Complete, organiche, articolate e con approfondimenti autonomi Organiche, approfondite ed ampliate in modo autonomo e personale Applica le conoscenze minime, solo se guidato, con gravi errori Applica le conoscenze minime, anche se guidato, ma con errori anche nello svolgimento di compiti semplici Applica le conoscenze con imprecisione nell esecuzione di compiti semplici Esegue compiti semplici senza errori sostanziali, ma con alcune incertezze Esegue correttamente compiti semplici e applica le conoscenze anche a problemi complessi, ma con qualche imprecisione Applica autonomamente le conoscenze a problemi complessi, in modo globalmente corretto Applica le conoscenze in modo corretto ed autonomo anche a problemi complessi Applica le conoscenze in modo corretto, autonomo e creativo a problemi complessi Comunica in modo scorretto ed improprio Comunica in modo inadeguato, non compie operazioni di analisi Comunica in modo non sempre coerente. Ha difficoltà a cogliere i nessi logici; compie analisi lacunose. Comunica in modo semplice, ma adeguato. Incontra qualche difficoltà nelle operazioni di analisi e sintesi, pur individuando i principali nessi logici Comunica in modo abbastanza efficace e corretto. Effettua analisi, coglie gli aspetti fondamentali, incontra qualche difficoltà nella sintesi Comunica in modo efficace ed appropriato. Compie analisi corrette ed individua collegamenti. Rielabora autonomamente e gestisce situazioni nuove non complesse Comunica in modo efficace ed articolato. Rielabora in modo personale e critico, documenta il proprio lavoro. Gestisce situazioni nuove e complesse Comunica in modo efficace ed articolato. Legge criticamente fatti ed eventi, documenta adeguatamente il proprio lavoro. Gestisce situazioni nuove, individuando soluzioni originali NON ADEGUATO BASE INTERMEDIO AVANZATO

Il raggiungimento dei livelli minimi disciplinari (livello base) di conoscenza e di sviluppo delle capacità indispensabili per la frequenza alla classe successiva sono riportati nella seguente tabella COMPETENZA CONOSCENZA Capacità di richiamare alla memoria concetti e nozioni studiate LIVELLO DESCRITTORI CRITICO (2-4) Non ricorda nessuna informazione BASE (5-6) Ricorda in modo frammentario- quasi completo ma non approfondito ALTO (7-8) Ricorda in modo completo ed approfondito AVANZATO (9-10) Ricorda in modo completo ed approfondito ampliando anche le proprie conoscenze COMPETENZA COMPRENSIONE Capacità di afferrare il senso di una comunicazione senza stabilire necessariamente rapporti e nessi LIVELLO DESCRITTORI CRITICO (2-4) Non sa cogliere/spiegare con parole proprie il significato globale di una comunicazione BASE (5-6) Riformula/spiega con parole proprie, anche se parzialmente, il significato globale di una comunicazione ALTO (7-8) Riformula/organizza secondo il punto di vista proposto AVANZATO (9-10) Decide conseguenze e/o trae conclusioni COMPETENZA ESPRESSIONE Capacità di formulare comunicazioni relative ad un determinato argomento, utilizzando un lessico pertinente e strutture grammaticali e sintattiche corrette LIVELLO DESCRITTORI CRITICO (2-4) Non sa cogliere/spiegare con parole proprie il significato globale di una comunicazione BASE (5-6) Riformula/spiega con parole proprie, anche se parzialmente, il significato globale di una comunicazione ALTO (7-8) Riformula/organizza secondo il punto di vista proposto AVANZATO (9-10) Decide conseguenze e/o trae conclusioni COMPETENZA APPLICAZIONE Capacità di utilizzare in situazioni nuove e concrete regole, leggi, teorie, ecc. LIVELLO DESCRITTORI CRITICO (2-4) Non sa utilizzare le conoscenze acquisite BASE (5-6) Applica le conoscenze parzialmente ed opportunamente guidato con sufficiente correttezza ALTO (7-8) Applica correttamente e con completezza le conoscenze AVANZATO (9-10) Sa scegliere le tecniche, i procedimenti, le regole più adeguate COMPETENZA ANALISI Capacità di separare gli elementi o parti costitutive di un tutto ed individuare mezzi e nessi senza che siano stati comunicati esplicitamente. LIVELLO DESCRITTORI CRITICO (2-4) Non sa identificare gli elementi essenziali di una comunicazione BASE (5-6) Sa individuare gli elementi e le relazioni con sufficiente correttezza ALTO (7-8) Sa individuare gli elementi e le relazioni in modo completo AVANZATO (9-10) Sa correlare tutti i dati di una comunicazione e trarre le opportuni conclusioni COMPETENZA SINTESI Capacità di mettere insieme elementi così da formare un tutto coerente LIVELLO DESCRITTORI CRITICO (2-4) Non sa sintetizzare le conoscenze acquisite BASE (5-6) Sa sintetizzare le conoscenze con sufficiente coerenza anche se imprecisa e non approfondita ALTO (7-8) Sa elaborare una sintesi corretta ed approfondita AVANZATO (9-10) Sa organizzare le conoscenze e le procedure acquisite in modo originale e mirato.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE Dipartimento Matematico-Informatico a.s. 2010/2011 Classe/Sezione... Alunno............ Completa e approfondita 2,5 Conoscenza degli argomenti Completa 2 Essenziale 1,5 Superficiale/parziale/frammentaria 1 Precisa, corretta e personale 2,5 Applicazione di regole e tecniche operative Corretta 2 Sostanzialmente corretta 1,5 Approssimativa /non corretta 1 Corretto e personale 2,5 Strategie risolutive Corretto 2 Il procedimento logico seguito è: Sostanzialmente corretto 1,5 Incerto/confuso/mancante 1 Appropriato 2,5 Uso del linguaggio specifico Adeguato 2 Impreciso 1,5 Improprio 1 VOTO./ 10 Docente Prof.......

Metodi di valutazione Verifiche-Tipologie Strumenti di valutazione o Valutazione formativa in itinere o al termine di ciascuna unità didattica. o Valutazione sommativa a fine periodo, comprendente prove formative e altre componenti: interesse, partecipazione, impegno, progressione rispetto ai livelli di partenza. o Interrogazioni brevi. o Interrogazioni lunghe. o Esercitazioni di laboratorio. o Test oggettivi. o Test di informatica. o Mappe concettuali. o Questionari. o Questionari. o Mappe concettuali. o Test di informatica. o Test oggettivi del tipo:vero/falso,a risposta multipla, a scelta multipla,a risposta aperta, di completamento o Griglie di valutazione e di autovalutazione VALUTAZIONE COMPETENZE di indirizzo e di uscita ai fini della certificazione LIVELLI Pur essendo in possesso di competenze necessarie per svolgere compiti di base Critico semplici, non applica le conoscenze minime a lavori in contesto strutturato, sotto diretta supervisione. Non gestisce autonomamente il lavoro, non applica adeguatamente le conoscenze minime anche se opportunamente guidato, pur possedendo un minimo di abilità cognitive e pratiche. Basso Gestisce autonomamente il lavoro in modo essenziale,dimostra abilità e conoscenze esaurienti, necessari alla risoluzione di problemi. Medio-Sufficiente

Dimostra spiccata autonomia, notevole capacità di sintesi e di valutazione, capacità di innovazione. Alto.