RITORNO FUTURO. Anno Scolastico 2016/2017

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RITORNO AL FUTURO Anno Scolastico 2016/2017

RITORNO AL FUTURO Invenzioni e scoperte che hanno cambiato la vita dell uomo. Datemi un punto d appoggio e solleverò il mondo (Archimede Pitagorico) PREMESSA Alan Kay disse che per predire il nostro futuro, il modo migliore sarebbe quello di inventarlo, perché se la scoperta avviene sempre in modo casuale, l invenzione invece è il frutto di tanto lavoro e osservazione che porta all ideazione di un progetto. Grazie a creatività, talento, studio e possibilità economiche, è possibile migliorare la realtà e la vita di tutte le persone, migliorandone relativamente la qualità. Non parliamo solo di scoperte strettamente scientifiche o di tecnologia avanzata, ma in questo progetto andremo indietro con il tempo per conoscere quali sono le invenzioni e le scoperte più grandi e più utili di sempre, considerando la loro storia e l impatto che hanno avuto sulla società moderna.

Il termine scoperta indica il momento in cui l'uomo, attraverso esperimenti approntati ad hoc oppure in modo casuale, viene a conoscenza di qualcosa esistente in natura, come ad esempio una legge fisica, un principio matematico, un elemento chimico. Il termine invenzione riguarda invece la creazione originale di dispositivi, apparecchi e tecniche finalizzati a uno scopo ben preciso. Le invenzioni, ovvero, introducono qualcosa che non esisterebbe senza l'attività creativa dell'ingegno umano. Bisogna aggiungere che, spesso, il confine tra scoperta e invenzione è molto sottile e non sempre individuabile.

OBIETTIVI GENERALI Conoscere le scoperte e invenzioni del passato per comprendere il presente e proiettarsi nel futuro Potenziare l autostima Promuovere l autonomia Sviluppare le capacità espressive Migliorare le capacità comunicative Sviluppare le capacità organizzative Potenziare capacità cognitive, di memoria e di risoluzione dei problemi Sviluppare le capacità relazionali Promuovere la creazione di un clima positivo di collaborazione Agevolare il passaggio d informazioni e lo scambio costruttivo di esperienze.

FINALITA Acquisire una maggiore consapevolezza del passato storico per favorire i rapporti interpersonali ed interculturali Scambio costruttivo di esperienze Promuovere attività di laboratori per sviluppare la creatività e l intuitività dei bambini. ABILITA E COMPETENZE Il progetto è rivolto a tutti gli alunni della scuola primaria e si propone come finalità di permettere ai bambini la conoscenza di come è avvenuto il cambiamento epocale, in seguito alle invenzioni e alle scoperte dell uomo a partire dall antichità.

CLASSI COINVOLTE Il progetto coinvolgerà gli alunni delle classi prime, seconde, terze, quarte e quinte della scuola primaria, tenendo conto delle differenti fasce d età e diversificando le attività, i contenuti e gli obiettivi. TEMPI DI ATTUAZIONE Il progetto avrà inizio nel mese di ottobre 2016 e terminerà nel mese di maggio 2017 PERCORSI DIDATTICI E CONTENUTI Il progetto affronterà i diversi aspetti che concorrono ad acquisire saperi, abilità e competenze necessarie a far sì che ogni alunno diventi costruttore del proprio sapere. Le attività saranno diversificate nei contenuti, in base alla classe ed all età degli alunni.

Gli alunni (per classi parallele) durante tutto il percorso progettuale, esploreranno e conosceranno le seguenti aree di interesse individuate dai docenti perché ritenute idonee per le finalità del progetto: Giochi e Giocattoli- Classi Prime Le invenzioni vanno a scuola- Classi Seconde Tecnologia e Telecomunicazioni- Classi Terze

Mezzi di Trasporto- Classi Quarte Spazio Astronomico- Classi Quinte Le insegnanti delle classi parallele svilupperanno le aree di interesse prescelte tenendo conto dell età degli alunni, delle loro esperienze, competenze e interessi. Il progetto prevede anche un lavoro interdisciplinare con le docenti di ed. fisica, tecnologia e L2

LE FASI Lo sviluppo del progetto prevede tre fasi. Prima Fase Nella prima fase si svolgerà l attività di Cineforum, con la visione, in due tempi, del film Ritorno al Futuro 1 negli spazi del teatro. Seguiranno attività laboratoriali attinenti al progetto. Il film offre uno spunto per introdurre gli alunni alle invenzioni ipotizzate nel passato, che oggi invece, fanno parte del nostro vivere quotidiano, come la videochiamata, il comando vocale ecc. Seguiranno attività laboratoriali attinenti al progetto infatti avremo la partecipazione di esperti in comunicazione, di genitori, di mediatori culturali sarà così possibile entrare nel vivo del progetto.

Seconda Fase In occasione dell Open Day del nostro Istituto, nelle classi verrà presentata una riproduzione di un invenzione oggetto di studio nei primi mesi di scuola. I visitatori avranno modo di assistere e partecipare a giochi, canzoni, performance che si riferiscono al tema in oggetto. Per classi parallele, gli alunni con l ausilio dei docenti, presenteranno agli ospiti, tutto ciò che hanno preparato. Terza Fase A conclusione del progetto tutte le classe saranno impegnate in una manifestazione di fine anno di natura ludico sportiva, dove i bambini si sfideranno in un gioco-quiz pertinente alle tematiche sviluppate nel Progetto d Istituto.

La manifestazione avrà lo scopo di ripercorrere, attraverso il gioco, la musica, lo sport, tutti gli obiettivi preposti e consolidare le conoscenze acquisite. METODOLOGIE La ricerca/azione e l'esplorazione: leve indispensabili per favorire la curiosità, la costruzione, la verifica delle ipotesi e la formazione di abilità di tipo scientifico. Il dialogo continuo: utile per un confronto, uno scambio, un arricchimento reciproco, per stimolare la discussione e valorizzare la capacità di pensiero al fine di sviluppare il senso critico. Il lavoro di gruppo e le attività laboratoriali: percorsi esplorativi dove si uniscono i saperi disciplinari a quelli di ricerca e di verifica, dove si imparano negoziazioni e

dinamiche comunicative, caratterizzate dalla disponibilità e dalla condivisione cognitiva ed emotiva. I rapporti con il territorio: come risorsa significativa per sviluppare il senso di appartenenza, accrescendo le conoscenze. L osservazione sistematica dei bambini: attenzione alle dinamiche, ai comportamenti e alle esigenze dei bambini al fine di riorganizzare l intervento educativo. La documentazione del lavoro degli alunni: come strumento che possa permettere ai bambini di conservare la memoria di esperienze vissute e di riflettere sul loro operato, sulle loro conquiste, su quello che ognuno ha dato e ricevuto dai compagni, sul riconoscimento della propria identità e di quella del gruppo, al fine di sviluppare la capacità di lettura della pratica educativa quotidiana.

VALUTAZIONE DEI RISULTATI 1) Osservazione dell atteggiamento dell alunno delle attività svolte. 2 ) Analisi dei materiali prodotti dai bambini con un feedback continuo, formativo e motivante. 3 ) Controllo delle conoscenze e delle abilità acquisite mediante forme di verifica in itinere personalizzate, orali e scritte.

STRUMENTI DI VERIFICA Ogni insegnante si avvarrà del laboratorio scientifico e dei relativi strumenti in dotazione; dei locali della biblioteca, del teatro, della palestra, del laboratorio L2, laboratorio di tecnologia e di tutti gli spazi esterni. Inoltre, usufruirà dei sussidi multimediali, brainstorming, schede operative, questionari, fonti iconografiche e materiali, cd rom, filmati, materiale didattico strutturato e non. DOCUMENTAZIONE Il lavoro svolto dagli alunni che, durante l anno è stato documentato,costituito da: elaborati dei bambini, documentazione fotografica, preparazione di cartelloni informativi per i genitori, saranno raccolti ed impiegati per allestire la che si potrà visitare nei primi giorni di giugno.