PROGETTO INTERCULTURA DI ISTITUTO a.s.2016/17

Documenti analoghi
LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE MERCOLEDI 16 MARZO 2016

ISTITUTO COMPRENSIVO N 15 BOLOGNA Scuola secondaria di primo grado G.Zappa a.s PROGRAMMAZIONE PER IL BIENNIO DI L2 E L3 (inglese,spagnolo)

Questionario Personale ATA

Protocollo d intesa: Osservatorio sulle situazioni di disagio nel territorio del comune di Civitella in val di chiana

SCHEDA PROGETTO. 1.1 Denominazione progetto Indicare denominazione del progetto. 1.2 Responsabile del progetto Indicare il responsabile del progetto.

Istituto comprensivo Cremona cinque ( Plesso :

I CENTRI DI ALFABETIZZAZIONE DEL COMUNE DI FIRENZE Inserimento scolastico e inclusione sociale

PROTOCOLLO D ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI STRANIERI

RISORSE PROFESSIONALI:

LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DELLA CONTINUITÀ

INTRODUZIONE UN CURRICOLO PER COMPETENZE

Piano di formazione del personale docente neoassunto a.s

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

Istituto Comprensivo San Giacomo - La Mucone" San Giacomo d Acri (CS) Tel e Fax

PROGETTO INTERCULTURA Anno scolastico 2010/2011

Gruppo 3 - Triennio sec. I grado. Gruppo 5 Triennio sec II grado Gruppo 2 - classi IV e V sc.primaria. Gruppo 4 - Biennio sec.

PROGETTO ALLIEVI STRANIERI ARTICOLO 3

PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO

MODELLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE al termine della scuola primaria e secondaria di 1^ grado. anno scolastico 20 /20

ACCOGLIENZA E VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI

l alunno riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza.

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:

L ALBERO DELLE REGOLE

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE ENRICO DE NICOLA PROGRAMMAZIONE DI MATERIA. SEZIONE A : SINTESI

Descrizione della pratica. 1. Identificazione. Istituto scolastico dove si sviluppa la pratica: Istituto Comprensivo Gandhi Pontedera

INDICE PRIORITA, TRAGUARDI, OBIETTIVI INDIVIDUATI DAL RAV

ISTITUTO COMPRENSIVO DI LANGHIRANO POF ALLEGATO N. 2 PROGETTI

MODELLO DI SCHEDA DI VALUTAZIONE FINALE PER LABORATORI LINGUISTICI DI ITALIANO L2

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER ALUNNI BES PDP ISTITUTO COMPRENSIVO DI CAMPI BISENZIO RITA LEVI MONTALCINI PLESSO A. S. Pag.

PROGRAMMA DELLE OFFERTE DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE A.S. 2008/2009

ISTITUTO COMPRENSIVO SAN PELLEGRINO TERME c.a.p Via Vittorio Veneto, 29 TEL/FAX 0345/21419 Codice Ministeriale : BGIC87100V- Codice fiscale

EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE

Introduzione. Il Dirigente Scolastico

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER STUDENTI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI DERIVANTI DA SVANTAGGIO SOCIO-CULTURALE

DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE (Inglese Spagnolo Francese)

Università degli Studi di Catania TFA TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO. Quaderno del tirocinio di

PROGETTI EDUCATIVI E DIDATTICI A.S SCUOLA DELL INFANZIA

PRIORITA 1 Miglioramento delle prestazioni nelle prove standardizzate

SCHEDA DI PRESENTAZIONE DI PROGETTI P.O.F. PROGETTO

VERSO LA SCUOLA PRIMARIA

PERCORSO DI TECNICO DEI SERVIZI DI ANIMAZIONE TURISTICO SPORTIVA IeFP - ISIS MAMOLI BERGAMO

PROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico

P.E.I Progetto educativo di Istituto.

PROGETTO ACCOGLIENZA Scuola Primaria Classi quarte A.S. 2015/16

CURRICOLO DI FRANCESE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

PARTE A LINEE GUIDA PER L ORGANIZZAZIONE

Progetto Scuole e Culture del Mondo

RELAZIONE FINALE. Consiglio di Classe

STRUTTURA UDA RIF. UDA N 1 V. SOLAZZO A PRESENTAZIONE. CLASSI I -Indirizzo Arti Ausiliarie delle Professioni Sanitarie- ODONTOTECNICO

ISTITUTO COMPRENSIVO MATTEO RIPA - EBOLI

SCHEDA DEL PROGETTO N 02

ISTITUTO COMPRENSIVO 1 PAOLO DI TARSO - BACOLI (Napoli) Scuola dell Infanzia ~ Scuola Primaria Scuola Secondaria di Primo Grado a indirizzo musicale

Lo scopo dell autovalutazione non è sanzionatorio o fiscale, ma ha una valenza professionale e progettuale per:

Istituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, Alba Adriatica (TE) a.s Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE

SCUOLA DELL INFANZIA SAN FRANCESCO DI SALES PROGETTO EDUCATIVO

LINGUA COMUNITARIA INGLESE SCUOLA SECONDARIA CLASSE TERZA

LE COMPETENZE CHIAVE PER L APPRENDIMENTO PERMANENTE

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO I.T.S. '' C. E. GADDA FORNOVO TARO MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO ANDREA CORSINI

Programmazione individualizzata per alunni non italofoni

SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO SOTTO IL MONTE

SCHEDA PASSAGGIO. Studenti di madrelingua non italiana della scuola primaria e secondaria di primo grado SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA 1 GRADO

PERCORSI INTERDISCIPLINARI a.s. 2013/2014. Classe Prima

AGENDA DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SOSTEGNO

PATTO DI ACCOGLIENZA FINALITA

ISTITUTO COMPRENSIVO DI AVIO TERZO BIENNIO-CLASSE QUINTA PRIMARIA DISCIPLINA:GEOGRAFIA. Anno scolastico 2013/2014 INSEGNANTE:FEDERICA REDOLFI

Obiettivo percorso curriculare

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE. Classe: 3^B RIM A.S. 2015/2016

Il liceo che ti mette al centro

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE CICOGNINI RODARI. Anno scolastico 2014/2015

Percorsi di lettura dei dati, individuazione delle priorità

ANNO SCOLASTICO per alunni con prima diagnosi nell a.s

Processi - Curricolo, progettazione e valutazione

I SERVIZI OFFERTI AI CITTADINI

1. Termini di riferimento per la presentazione di proposte progettuali nell Ambito tematico: Promozione della cittadinanza globale e diritti umani

ANNO SCOLASTICO Parte I analisi dei punti di forza e di criticità

ISTITUTO COMPRENSIVO di FAVRIA CANAVESE (TO) Scuola dell infanzia, primaria e secondaria di 1 grado Piazza della Repubblica, 6 - Tel.

NELL AMBIENTE, MA CON ENERGIA

Disegno e Storia dell'arte

S C U O L A I T A L I A N A D I M A D R I D. Anno scolastico T E C N O L O G I A

PROGETTAZIONE DI UNA DIDATTICA DI COMPETENZA PER IL CURRICOLO VERTICALE ESPERIENZA DI AUTOFORMAZIONE IN RETE SCUOLA PRIMARIA/ SECONDARIA VERNOLE

CLASSI TERZE LA PROGRAMMAZIONE

PROGETTAZIONE CURRICOLARE

PROGETTO DI INDIVIDUAZIONE E INTERVENTO SU ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Direzione Didattica 2 circolo di Santarcangelo di Romagna. L INTEGRAZIONE SCOLASTICA: i Gruppi di lavoro la documentazione. A cura di Barbara Tosi

CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/ 2016

Classe Prima Scuola Secondaria di Primo Grado

MAJORANA. A.S. 2015/16 INDICAZIONI PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI NEOASSUNTI. Fonti normative

FUNZIONI STRUMENTALI, ATTIVITA ED INCARICHI AGGIUNTIVI

PATTO DI TEAM DELLA SCUOLA PRIMARIA

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI PREMESSA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Istituto Comprensivo. Le nostre sedi

Tecnica e metodologia delle attività motorie adattate

Classe I A Scuola Secondaria di I Grado Altino (14 alunni) METTITI NEI MIEI PANNI Percorso di Cittadinanza attiva

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

Progetto Intercultura

Progettazioni in corso: schema Unità d Apprendimento

MANUALE DELLA QUALITA' Rif. norma UNI EN ISO 9004:2009 TAVOLO DI BENCHMARKING

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO

Transcript:

PROGETTO INTERCULTURA DI ISTITUTO a.s.2016/17

+ PREMESSSA Il nostro istituto, si è trovato ad affrontare nel tempo una realtà complessa per la significativa presenza di allievi stranieri di diverse etnie. Attualmente si nota un decremento dei flussi migratori ma con la presenza sempre elevata di alunni nati e scolarizzati nel nostro paese. Tenendo presenti le procedure di accoglienza ormai consolidate, in relazione a questa nuova realtà, il nostro progetto, come l anno precedente, si articola in due nuclei essenziali rivolti, attraverso attività didattiche differenziate, a tutti gli alunni dell istituto: 1. L INTEGRAZIONE SCOLASTICA E SOCIALE Fornire agli alunni gli strumenti per esprimere il proprio pensiero,le proprie conoscenze e le situazioni di eventuale disagio; Fornire gli strumenti per gestire i conflitti negoziando le soluzioni. Individuare i bisogni educativi degli alunni stranieri nella logica del concetto di inclusione sostenuto nella vigente normativa(d.m. del 27/12/12, C.M. n. 8 del marzo 2013) e delle Linee Guida del 22/2/2014 2. EDUCAZIONE INTERCULTURALE Comprendere che ogni persona è portatrice di diversità(fisiche, ideologiche,di mentalità, di comportamento ) riuscendo ad apprezzarne il valore; Fornire agli alunni gli strumenti per sviluppare conoscenze, atteggiamenti, valori importanti per vivere in una società multietnica e multiculturale. Potenziare l integrazione attraverso il coinvolgimento delle famiglie degli alunni stranieri e non.

ITINERARI DIDATTICO-PEDAGOGICI per il conseguimento delle competenze di cittadinanza previste dal PTOF d Istituto SCUOLA DELL INFANZIA COMPETENZE DI CITTADINANZA Piano formativo: costruzione del sè Agire in modo autonomo e responsabile Piano formativo: relazione con gli altri Collaborare e partecipare Comunicare Piano formativo: rapporto con la realtà Acquisire e interpretare l informazione OBIETTIVI Scoprire la propria identità personale Scoprire il senso di appartenenza alla comunità Conoscere la propria realtà territoriale e quella degli altri bambini vicini e lontani Scoprire l esistenza di regole comportamentali del vivere insieme Esprimere attraverso vari linguaggi vissuti e stati d animo Ascoltare,comprendere e compiere semplici rielaborazioni. ATTIVITA Il nostro Istituto colloca le attività di seguito elencate, sia all interno del curricolo che dei vari progetti previsti dal piano dell offerta formativa. - Attività ludiche, psicomotorie e grafico-pittoriche per conoscere se stessi e gli altri; - Ascolto di storie di altre culture in collaborazione con la Biblioteche Comunali e lettura di immagini; - Ascolto e drammatizzazione di fiabe tipiche e leggende di altre culture; - Drammatizzazione, rielaborazione verbale e grafico- pittoricoplastica,individuale e di gruppo; - Ascolto di musiche tradizionali di vari paesi - Progetto sull attenzione per sviluppare le competenze linguistiche propedeutiche ad un funzionale approccio alla letto-scrittura; - Progetto Natale - Attività di accoglienza- continuità con le classi IV della scuola Primaria nell ottica interculturale.

COMPETENZE DI CITTADINANZA Agire in modo autonomo e responsabile SCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI Piano formativo: costruzione del sè Favorire la costruzione dell identità personale, Promuovere il senso di appartenenza al gruppo. Piano formativo: relazione con gli altri Collaborare e partecipare Comunicare Piano formativo: rapporto con la realtà Acquisire e interpretare l informazione Promuovere atteggiamenti di collaborazione, partecipazione ed interazione nell ambiente sociale e naturale contribuendo positivamente all apprendimento ed al bene comune Acquisire le regole comportamentali del vivere insieme. Utilizzare un linguaggio adeguato al contesto per elaborare testi multi codice nelle diverse situazioni comunicative. Ascoltare, riflettere, comprendere e rielaborare le informazioni per operare confronti e collegamenti tra diversi ambiti di conoscenza. ATTIVITA Il nostro Istituto colloca le attività di seguito elencate, sia all interno del curricolo che dei vari progetti previsti dal piano triennale dell offerta formativa dell offerta formativa. _ Attività di recupero e consolidamento delle competenze linguistiche e matematiche - Ricerca e lettura di testi; - Attività di drammatizzazione e manipolazione di testi in collaborazione con le Biblioteche Comunali; - Analisi di testi e materiali multimediali; - Visione di films e spettacoli teatrali; - Produzione di cartelloni di sintesi o prodotti multimediali; - Attività inerenti il progetto Sindaco Baby da parte delle classi V della scuola primaria e delle classi I della scuola secondaria di I in collaborazione con l associazione Libera (sez. di Terni) - Lettura degli articoli della Costituzione relativi ai diritti umani. - Svolgimento di attività correlate alla sfera socio-affettiva - Corso di lingua rumena in orario extrascolastico svolto da un insegnante di madre lingua (accordo tra il Ministero della pubblica istruzione italiano e quello rumeno) - Attività musico-espressive inerenti ai Diritti Umani nella storia ( Progetto Natale- Progetto Rinascimento) Attività ed eventi nelle giornate istituzionali proclamate dal MIR

- Attività in continuità con i bambini dell ultimo anno della scuola dell Infanzia nell ottica interculturale. COMPETENZE DI CITTADINANZA Agire in modo autonomo e responsabile Collaborare e partecipare Comunicare Acquisire e interpretare l informazione SCUOLA SECONDARIA DI I OBIETTIVI Piano formativo: costruzione del sè Avere consapevolezza dei propri punti di forza e di debolezza per4 operare scelte adeguate ed autonome di fronte ad una molteplicità di opzioni. Piano formativo: relazione con gli altri Partecipare con interesse e fornire un contributo pertinente e personale alle attività scolastiche motivando le proprie argomentazioni per confrontarsi e per collaborare con l altro in maniera costruttiva. Consolidare le regole comportamentali della convivenza civile e democratica. Comunicare utilizzando i diversi linguaggi, producendo messaggi organici ed esaurienti per cooperare nel rispetto di ciascuno anche in contesti extrascolastici. Piano formativo: rapporto con la realtà Ascoltare, riflettere, comprendere e rielaborare le informazioni per operare inferenze tra diversi ambiti di conoscenza e riutilizzarle in modo significativo. ATTIVITA Il nostro Istituto colloca le attività di seguito elencate, sia all interno del curricolo che dei vari progetti previsti dal piano dell offerta formativa. - Attività di recupero e consolidamento delle competenze linguistiche e matematiche - Lettura e creazione di testi di vario genere appartenenti a diversi ambienti e culture; - Lettura degli articoli della Costituzione relativi ai diritti umani; - Visione di films e materiale multimediale - Realizzazione di attività inerenti il progetto Sindaco baby,classi I della S.S. I ; - Partecipazione ad attività sul territorio realizzate da associazioni varie - ( Emergency, Medici senza frontiere Libera ) - Scrittura di testi di diverso genere nella lingua di origine;

- Studio di autori del paese di appartenenza; - Lettura critica di testi che privilegino la storia e le problematiche del 900. - Conoscenza ed approfondimento di eventi significativi come il fenomeno migratorio.nella storia dell uomo; - Cineforum: proiezioni di films che affrontino le problematiche giovanili e propongano realtà passate e presenti di tipo sociale, politico, culturale di altri Paesi; - Progetto Natale - Collaborazione con le biblioteche comunali di Acquasparta e San Gemini per ricerche ed approfondimenti; - Corso di lingua rumena in orario extrascolastico svolto da un insegnante di madre lingua (accordo tra il Ministero della pubblica istruzione italiano e quello rumeno - Laboratorio teatrale delle classi I della S.S.I a tempo prolungato PIANO DI ALFABETIZZAZIONE PER ALUNNI STRANIERI a)primo LIVELLO: imparare l italiano ( per comunicare) per gli alunni di recente provenienza. - Attivazione di un percorso di prima alfabetizzazione da parte di un insegnante ( anche esterna) con particolare competenze nell insegnamento dell italiano come L2 ( SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO). - Progettazione di interventi linguistici in orario curricolare effettuati dalle insegnanti di classe ( SCUOLA DELL INFANZIA). b)secondo LIVELLO: Acquisizione della letto-scrittura: sviluppo delle competenze fonologiche e lessicali. c)terzo LIVELLO: imparare l italiano ( per studiare) per gli alunni che hanno già acquisito l italiano orale, nella dimensione quotidiana e funzionale delle interazioni di base. - Interventi individualizzati o a piccoli gruppi effettuati da un insegnante con ore eccedenti o da insegnanti che danno la propria disponibilità, in orario aggiuntivo ( SCUOLA PRIMARIA). - Interventi individualizzati svolti in orario aggiuntivo o nelle ore a disposizione ( SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO.)

INTEGRAZIONE DEGLI ADULTI Collaborazione con le famiglie degli alunni stranieri per attività di traduzione del P.T. O.F pieghevole, di depliant, e per eventuali attività di scambio linguistico nelle Scuole di ogni ordine. Collaborazioni con le famiglie degli alunni stranieri e non per il progetto accoglienzacontinuità. SISTEMA DI VALUTAZIONE Le insegnanti della scuola dell infanzia usano le griglie allegate ai progetti di plesso e sezione; nelle scuola primarie e secondarie dell Istituto viene utilizzato il Mod.A.I. n. 31 per tutti gli alunni stranieri dell Istituto per adeguare gli interventi didattici. La valutazione degli alunni stranieri rientra nelle procedure di valutazione di Istituto secondo i livelli definiti all interno delle discipline del curricolo. nel caso in cui i consigli di classe della scuola primaria e secondaria di I certifichino lo stato di B.E.S si provvederà alla stesura del PDP - FORMAZIONE DOCENTI Prosecuzione dell esperienza di formazione in rete con le scuole del territorio sulle tecniche dell educazione socio-affettiva Progetto triennale Penso positivo in collaborazione con le ASL (adesione ad un protocollo di rete) per l educazione al benessere e relativa formazione dei docenti della scuola dell infanzia e primaria. Progetto Unplugged Umbria in collaborazione con le ASL (adesione ad un protocollo di rete) per l educazione al benessere e relativa formazione dei docenti della scuola Secondaria I Prosecuzione del Progetto Erasmus Plus Evidence based Education (EBE EUSMOSI) Percorso di ricerca azione di Pedagogia Interculturale in collaborazione con l Università di Roma La Sapinza Il piano di formazione sarà integrato da eventuali proposte che giungeranno in corso d anno e che saranno diffuse dal Docente FS Firma del Dirigente Scolastico Dott.ssa Antonella Rivelli