CARDINIS Progetti. Comunicazione. Innovazione. OST Organizzazione Sistemi Tecnologie Via T. Aspetti, 157-35134 Padova tel: 049-60 90 78 fax: 049-88 95 780 e-mail: ost@ost.it web: www.ost.it 1 Nome e Logo Decussis Il nome deriva dalla fusione del rombo, simbolo del Milestone, e della K rovesciata, simbolo della direzione del Cardo. 2 Pagina 1
La Soluzione è la SOLUZIONE per la gestione dell ambiente MULTIPROGETTO ENTERPRISE con tecnologia FULL WEB 3 La Tecnologia Applicazione completamente Web (multilingua) sviluppata in Java e JSP; Cross platform: è indipendente dal sistema operativo; Database di riferimento è Oracle. Supporta SQLServer, PostgreSQL (DB opensource ambiente Linux e Windows); Utilizzabile in modalità ASP. 4 Pagina 2
I Riferimenti Base teorica Standard internazionali di Project Management NASA, Project Management Institute e nel rispetto degli standard internazionali sul Quality Management (ad esempio ISO9001:2000). Benchmarking è il frutto dell analisi dei sistemi informativi di settore best in class. Ricerca Universitaria contiene il frutto delle idee innovative sviluppate in collaborazione con l ambiente universitario in particolare della facoltà di Ingegneria dell Università di Padova. Esperienza nasce da una lunga esperienza nella gestione dei progetti e dalla collaborazione con Clienti e Partner. 5 L approccio Tradizionale Gantt 6 Pagina 3
L approccio di CARDINIS WBS Bike 2000 Gestione Progetto Assicurazione Qualità Bicicletta Coordinare Documentare Qualificare Verificare Collaudare Integrazione Test Telaio Ruote Accessori Assemblare Testare Progettare Realizzare Documentare Progettare Realizzare Documentare Ricercare Acquistare è una metodologia integrata in uno strumento Gantt 7 Aree del Project Management Scope Procurement Human Resource Quality Time Integration Risk Cost Communications 8 Pagina 4
Gli Strumenti Metodologici LaLa Work Breakdown Structure Scomposizione del progetto in parti a complessità decrescente LeLe Operazioni Dettaglio delle attività sulle quali avviene la consuntivazione del lavoro LaLa Documentazione Documenti, completi di work flow, associati alle attività I Rischi Identificazione delle criticità, responsabilità e stato 10 La La Comunicazione Memorizzazione di tutte le informazioni di progetto scambiate dagli stakeholders La Schedulazione Critical path e critical chain Indice di innovazione Gli Strumenti Metodologici Legami basati sulle risorse Margini ricalcolati sui milestone I I Modelli di riferimento Template di progetto da cui ricavare la pianificazione di nuovi progetti 11 Pagina 5
Gli Strumenti Metodologici I I Profili Applicativi Gestione dei privilegi degli utenti: PSOPSO (Project Support Office); PM (Project Manager); Risorse (Guest e Aziendali); L Organigramma Gestione dei ruoli aziendali secondo un modello che prevede: Reparti (la struttura organizzativa) Ruoli (la posizione nell organizzazione) Qualifiche (la capacità di svolgere una attività) Competenze (le conoscenze specifiche) 12 La navigazione di progetto 13 Pagina 6
LA WBS interattiva ipc 14 ipc i Modelli ipc Permette di creare WBS partendo da modelli di riferimento 15 Pagina 7
ipc L iterattività La costruzione della WBS è veloce e semplice. 16 ipc Il Controllo Con ipc è possibile verificare lo stato di avanzamento di operazioni e documenti di progetto 17 Pagina 8
ipc La Documentazione E possibile consultare la documentazione di progetto 18 ipc La Delega Delega di nodi di Progetto 19 Pagina 9
ipc Le Comunicazioni Con ipc è possibile inviare e consultare le comunicazioni di progetto 20 LA SCHEDULAZIONE Scheduler 21 Pagina 10
K2 Scheduler Le basi teoriche: Critical Path Method a risorse infinite (1956, du Pont Company e Remington Univac) e Critical Chain Project Managment (1997, Goldratt) 22 Method Caratteristiche innovative: Gestione del rischio di ritardi sulla data di completamento delle attività introducendo il concetto di margine temporale di attività, milestone, workpackage e progetto. Schedulazione a risorse limitate mediante il concetto di vincolo di risorsa. Evidenza dell impossibilità di rispettare vincoli su inizio o fine attività. Report Risk Milestone Plan. 23 Pagina 11
Method Caratteristiche innovative: Processo di schedulazione completamente interattivo (gestione intuitiva WYSIWYG ). Visione della schedulazione di progetto per fasi o per WBS. Metodi avanzati di selezione. Gestione avanzata della due date. Gestione della delega di schedulazione su parti di Progetto. Gestione della visibilità su progetto o parti. 24 K2 Scheduler Visualizzazione dei carichi di lavoro 25 Pagina 12
K2 Scheduler Contributi all allocazione delle risorse dall esterno 26 K2 Scheduler Vincoli di risorsa 27 Pagina 13
K2 Scheduler La gestione Multiprogetto 28 K2 Scheduler Report dei Milestone su Multiprogetto 29 Pagina 14
K2 Scheduler Gestione dei margini di attività e delle date attese 30 K2 Scheduler Gestione delle delega di schedulazione 31 Pagina 15
ipd iteractive Policy Composer Gestione della Policy Documentale 32 Altre Funzionalità Gestione degli stakeholder: cliente, fornitore, sostenitore e interessato; in particolare, l interessato è in grado di esprimere opinioni sullo sviluppo dei progetti Gestione delle linee di business per tener conto delle organizzazioni complesse Gestione delle baseline di progetto 33 Pagina 16
Ritorno di investimento Valore sviluppato da Il Cliente trova un sistema organizzato per la gestione dei progetti Condivisione e comunicazione del progetto da parte di tutti gli stakeholders Formalizzazione della conoscenza del processo di sviluppo 38 Ritorno di investimento Valore sviluppato da Diminuzione del tempo dedicato alla pianificazione iniziale e nel controllo dell avanzamento Aumento di immagine verso il Cliente Visione dell insieme dei progetti 39 Pagina 17
rispetto ai Project Management System Best in Class Immediatezza e semplicità d uso Benchmarking Gestione del progetto a partire dallo scope : la pianificazione discende dalla WBS La WBS interattiva diventa strumento di progettazione, controllo e comunicazione Focalizzazione sulla comunicazione condividere decisioni, risultati e obiettivi per Gestione della documentazione e work flow 40 Pagina 18