ISTITUTO COMPRENSIVO Di Cervaro. Scuola dell Infanzia Plesso Foresta Anno scolastico 2014/2015. Progetto Natale: Natale insieme 2014 PROGETTO LETTURA

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ISTITUTO COMPRENSIVO Di Cervaro Scuola dell Infanzia Plesso Foresta Anno scolastico 2014/2015 Progetto Natale: Natale insieme 2014 PROGETTO LETTURA

ISTITUTO COMPRENSIVO Di Cervaro Scuola dell Infanzia Plesso Foresta Anno scolastico 2014/2015 Progetto Natale: Natale insieme 2014 Utenti:Alunni di 3/4/5 anni Tempi di attuazione:novembre-dicembre 2014 Premessa: Tra le feste dell anno,senza dubbio il Natale è quello che coinvolge di più i bambini perché tutto l ambiente che li circonda si veste a festa e manda messaggi,che spesso sono lontani dagli ideali veri dai quali trae origine la festa stessa. Le insegnanti della scuola dell infanzia di Foresta con la realizzazione del progetto Natale insieme vogliono guidare gli alunni alla comprensione dei veri valori umani come:l amore,l amicizia,la solidarietà,la pace e al decondizionamento dei messaggi consumistici. Finalità:Far rivivere al bambino in forma attiva i valori e i sentimenti sociali spesso dimenticati e riscoprire la festa tradizionale. Obiettivo generale: Scoprire il significato religioso,storico e sociale del Santo Natale. Obiettivo specifico di apprendimento:

-Condividere momenti di festa a scuola e a casa; -Comprendere il significato della parola amore e solidarietà,valore dei quali il periodo Natalizio è formato; -Intuire che il Natale è un impegno a portare a tutti l amore e la pace di Gesù; -Valorizzare e accogliere la diversità; -Educare alla generosità; -Conoscere i segni e i simboli della tradizione Natalizia; -Sviluppare le capacità di usare il proprio corpo,la propria voce come mezzo di comunicazione; Obiettivi formativi: -Partecipare attivamente agli eventi della vita sociale; -Capacità di riconoscere e accogliere chi è diverso; -Cogliere il significato religioso del Santo Natale; -Scoprire che la nascita di Gesù rappresenta un dono d amore per tutti gli uomini vicini e lontani; -Cogliere i messaggi e non del Santo Natale; -Interpretare con linguaggio musico-teatrale un testo narrativo; -Cogliere i messaggi di pace,amore,fratellanza e solidarietà; -Individuare e analizzare verbalmente i segni natalizi della nostra città. Attività e Metodologia: -Conversazioni e discussioni; -Addobbi di vario genere dell ambiente scolastico; -Ascolto,comprensione e memorizzazione di poesie,filastrocche e canti inerenti al Santo Natale;rappresentazioni grafica. -Considerazione degli alunni riguardo ai valori che il Natale ci ispira;l amore,la pace,l amicizia; -Attività manuali;realizzazione di un lavoretto da donare ai genitori; -Riflessioni sul Natale:perché si festeggia,con chi si festeggia,come si festeggia. Modalità di Verifica: La valutazione avverrà attraverso: -L osservazione del comportamento degli alunni; -La rielaborazione verbale e grafica; -Le schede operative; -La rilettura di immagini. Mezzi: Cartoncino bristol bianco e colorato, carta da scenario, carta da ciclostile, carta crespa, pastelli giotto, matite, colori a tempera, colori a cera, colla vinavil,cassette e cd di canti Natalizi. Cervaro li, 25/06/2014 Le Insegnanti Carmelina Cilti

Valente Maria Pia

PROGETTO LETTURA A.S. 2014/2015 Scuola dell Infanzia Foresta UN MONDO DENTRO UN LIBRO Utenti:bambini di 3-4-5 anni

Tempi di attuazione: settembre 2014-maggio 2015 Analisi dei bisogni formativi: avvicinare i bambini al libro Premessa Nella nostra epoca di immagini e di suoni, per molti la lettura sembra essere diventata quasi inutile. Il bambino impara, sempre più attraverso le figure e il commento orale, continuando a sviluppare il sistema audiovisivo e, al contempo, a esercitare sempre meno il sistema lessicale. La lettura è considerata come attività essenzialmente legata alla scuola, allo studio e per questo in genere non è amata, tanto più oggi che va perdendo terreno il libro come evasione, hobby, e la vera evasione si concentra molto nella TV, nei videogiochi, in Internet In questo modo si assimilano informazioni, ma difficilmente ci si sofferma - la velocità del mezzo audiovisivo non lo permette -sui significati più profondi del racconto, su come vengono descritti i vari personaggi, i loro pensieri, le loro riflessioni, i loro conflitti interiori. Bisogna comunque essere ben consapevoli che nonostante tutto, è ancora il libro la base di una vera cultura e il mezzo più importante per educare bene i bambini. Per questo è importante che nella nostra società tecnologica, l esercizio della lettura sia favorito sin dalla più tenera età, soprattutto per opera dei genitori e della scuola. Finalità: favorire lo sviluppo della personalità del bambino; favorire il gusto del leggere; favorire il leggere come un gioco. Obiettivi formativi: Sviluppare la capacità di ascolto; Ascoltare una storia, interpretarla personalmente, analizzare i contenuti; Rafforzare nel bambino la capacità di esprimersi con creatività, fantasia, originalità; Sviluppare la capacità di rapportarsi agli altri in modo empatico; Saper interagire positivamente con gli altri; Migliorare le capacità di espressione e comunicazione; Utilizzare un codice linguistico appropriato; Leggere le immagini in un contesto specifico; Maturare atteggiamenti di riflessione, comparazione e senso critico; Collegarsi al contenuto del discorso e tener conto degli interventi altrui; Partecipare attivamente ad una conversazione guidata; Arricchire le esperienze e il linguaggio in relazione agli argomenti scambiandosi domande, informazioni, giudizi, impressioni e sentimenti; Formulare ipotesi sulla lingua scritta e sperimentare le prime forme di comunicazione attraverso la scrittura;

Costruire ipotesi e modi personali di lettura e di scrittura; Riflettere sulle proprietà e caratteristiche degli oggetti; Essere precisi, rimanere concentrato e portare a termine il proprio lavoro; Prendere coscienza dei propri sentimenti e stati d animo attraverso l identificazione con personaggi di storie e/o racconti; Esplorare i materiali che si hanno a disposizione e utilizzarli con creatività. Obiettivi specifici di apprendimento: Il corpo in movimento Sviluppare l attività motoria a livello operativo; Allenare abilità oculo-percettive; Sviluppare la coordinazione oculo-manuale; Acquisire consapevolezza del proprio corpo quale strumento di comunicazione delle proprie emozioni; Sviluppare la capacità di capire le proprie emozioni e quelle degli altri per vivere in modo positivo ed equilibrato i propri stati affettivi. Il sé e l altro Rafforzare l autonomia e, la stima di sé; Lavorare in gruppo progettando insieme e imparando sia a valorizzare le collaborazioni, sia ad affrontare eventuali defezioni. Immagini, suoni, colori Utilizzare adeguatamente le varie tecniche per rappresentare i contenuti di esperienza; Rappresentare graficamente in sequenza. I discorsi e le parole Educare all ascolto; Stimolare il piacere di leggere; Ascoltare e comprendere racconti letti; Utilizzare il corpo e la voce per imitare azioni e inventare storie da soli e in gruppo; Riconoscere testi della letteratura per l infanzia letti da adulti o visti attraverso mass-media (computer, tv) e motivare gusti e preferenze; Distinguere tra segni della parola e dell immagine per approfondire le conoscenze: Sviluppare competenze linguistiche, in particolare la funzione euristica (ricercare i perché di ogni cosa esplorare e interpretare la realtà).

La conoscenza del mondo Promuovere l analisi, lo sviluppo e l organizzazione delle conoscenze; Coordinare le conoscenze individuali e quelle di gruppo; Ordinare temporalmente le immagini degli eventi considerati. Metodologia Narrazioni e conversazioni libere e guidate: Raccolta e classificazione del materiale, realizzazione di scenografie e costumi. Rappresentazione finale, uscite didattiche. Attività Esercizi sui brani scelti per la lettura. Realizzazione di angoli lettura. Narrazioni e conversazioni libere e guidate. Lavori di piccolo e grande gruppo. Attività drammatico-teatrali. Itinerari della giornata di festa La drammatizzazione finale prevediamo di realizzarla nel mese di maggio 2015 (da definire data e orario). Risorse professionali Docenti di sezione e collaboratrice scolastica. Spazi utilizzati Sezione, spazio da destinarsi per la realizzazione della manifestazione finale. Mezzi Libri, lettore cd, cd, stereo, audiocassette, materiale di facile consumo e di recupero. Verifica La verifica intermedia e finale sarà effettuata attraverso l osservazione del bambino nel contesto specifico delle esperienze. Aspetti Organizzativi

Per la realizzazione di questo progetto le insegnanti dovranno impiegare diverse ore di docenza e funzionali, oltre quelle curricolari. Le insegnanti