ELUSIONE, ABUSO DEL DIRITTO E AGGRESSIVE



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INDICE SISTEMATICO Parte I ELUSIONE, ABUSO DEL DIRITTO E AGGRESSIVE TAX PLANNING: I PRINCIPI Capitolo I Elusione fiscale relativa: profili di carattere internazionale 1.1 Relatività... 3 1.2 Logica formale v. substance over the form... 15 1.3 Economia di scelta (e limiti all elusione)... 20 1.4 Autonomia contrattuale... 31 1.5 Elusione ex art. 37-bis del D.P.R. n. 600/1973... 39 1.6 Abuso del diritto in materia tributaria... 43 1.6.1 Connotati della pratica abusiva: cenni e rinvio... 43 1.6.2 Abuso e giurisprudenza comunitaria: note di sintesi... 45 1.7 Transnazionalizzazione e pianificazione fiscale aggressiva... 49 1.7.1 Vulnus tra spazio nazionale del diritto e spazio transnazionale dell economia... 49 1.7.2 Multinazionali digitali e l itax... 56 1.7.3 Tax governance e tax risk management: cenni e rinvio... 66 1.8 Abstract... 70 1.9 Riferimenti... 72 Capitolo II Potestà impositiva statale, sovranazionalità e strategia nei gruppi multinazionali: i prodromi dell elusione fiscale internazionale 2.1 Sovranitá e suoi limiti... 81 2.1.1 Stato, sovranità, indipendenza... 81 2.1.2 La tutela di interessi generali... 88 2.1.3 Le regole del mercato globale... 90 2.1.4 Il superamento dei confini territoriali... 94 2.2 Sovranitá e potestá impositiva... 96 2.2.1 La potestà impositiva... 96 2.2.2 Potestà impositiva, norme fiscali nazionali e limiti... 101 2.2.3 Potestà impositiva e politiche sovranazionali... 103 2.3 Diritto tributario internazionale e sovranazionale... 106 2.4 Concorrenza tra stati e competizione fiscale... 108 2.5 Sovranitá economica e sovranazionalitá... 112 2.6 La value chain nelle imprese multinazionali... 116 2.6.1 Tax governance, tax risk e tax risk management nelle imprese multinazionali... 118 2.6.2 I soggetti coinvolti nel tax risk management... 125 2.7 Strategia fiscale nei gruppi multinazionali... 134 2.8 Abstract... 137 2.9 Riferimenti... 138 Wolters Kluwer Italia IPSOA Wolters Kluwer Italia S.r.l. XLVII

Capitolo III Abuso del diritto in materia tributaria: logica costruttiva e ricostruttiva tra profili teorici e aspetti applicativi 3.1 Abuso del diritto come istituto giuridico... 149 3.2 L abuso nel diritto civile... 151 3.2.1 L evoluzione normativa... 156 3.2.1.1 La frode alla legge... 159 3.2.1.2 La simulazione... 160 3.2.2 L abuso nel diritto civile secondo l orientamento della Suprema Corte... 161 3.3 L abuso del diritto nella giurisprudenza comunitaria... 166 3.3.1 L abuso del diritto in generale... 166 3.3.2 Le norme antielusive nella fiscalità internazionale: cenni e rinvio... 170 3.3.3 Le norme antielusive nell ordinamento comunitario in materia tributaria... 176 3.3.4 Il rapporto tra la normativa comunitaria e la legislazione nazionale... 187 3.3.5 L orientamento della Corte di Giustizia... 191 3.4 Profili principali dell abuso del diritto nella giurisprudenza italiana... 206 3.4.1 Premessa... 206 3.4.2 L orientamento della giurisprudenza italiana e le pronunce in materia di dividend washing e dividend stripping... 207 3.4.3 Alcune considerazioni finali sul divieto di abuso del diritto in materia tributaria... 236 3.4.4 Aspetti procedurali delle pratiche abusive in ambito fiscale... 241 3.5 Abstract... 250 3.6 Riferimenti... 252 Capitolo IV Abuso del diritto: latitudine del principio, tratti caratteristici e percorsi evolutivi nell ordinamento nazionale e comunitario 4.1 Premessa... 257 4.2 Evoluzione della nozione di abuso del diritto nel diritto dell Unione e nella giurisprudenza della Corte di Giustizia europea... 258 4.2.1 I principali riferimenti normativi... 258 4.2.2 L elaborazione giurisprudenziale: cenni e rinvio... 260 4.2.3 Focus su abuso del diritto e costruzione di puro artificio... 268 4.2.4 L abuso del diritto e la raccomandazione per il contrasto alla pianificazione fiscale aggressiva... 270 4.3 La nozione di abuso del diritto nell ordinamento nazionale... 273 4.3.1 Brevi note normative... 273 4.3.2 L abuso del diritto nella giurisprudenza della Corte di Cassazione: cenni e rinvio... 276 4.3.3 Abuso del diritto e art. 53 della Costituzione... 286 4.3.4 Lo stato dell arte : la latitudine del principio immanente di divieto di abuso del diritto... 292 4.4 L esperienza di altri Paesi in tema di divieto di abuso del diritto... 296 4.5 De jure condendo: progetti e principi di codificazione di una regola generale antiabuso... 303 4.5.1 Le prime proposte di legge... 306 XLVIII Wolters Kluwer Italia

4.5.2 I principi ispiratori della disciplina dell abuso del diritto e dell elusione fiscale contenuti nel D.D.L. di delega (A.C. 5291) per la revisione del sistema fiscale come recuperati dalla Legge delega n. 23/2014... 309 4.6 Abstract... 319 4.7 Riferimenti... 321 Capitolo V Elusione e abuso del diritto nelle operazioni straordinarie d impresa 5.1 Premessa... 325 5.2 Gli elementi costitutivi delle fattispecie abusive tra ripartizione ed assolvimento dell onere probatorio... 326 5.2.1 La ripartizione dell onere probatorio... 326 5.2.2 Il corretto assolvimento dell onus probandi... 330 5.2.2.1 Negozio abusivo e negozio normale... 330 5.2.2.2 Il vantaggio fiscale (indebito)... 337 5.2.2.3 L assenza di valide ragioni economiche... 342 5.2.3 Onere della prova tra fatti e valutazioni... 348 5.3 Abuso del diritto ed elusione fiscale: contatti, interferenze e divergenze... 350 5.3.1 Il vulnus delle garanzie procedimentali: quale rimedio possibile?... 353 5.4 Abstract... 364 5.5 Riferimenti... 366 5.6 Capitolo V Appendice 1 Casi pratici di abuso in operazioni di finanza straordinaria... 369 1.1 Premessa... 369 1.2 L oggetto della valutazione: i beni immateriali... 372 1.3 Le (valide) ragioni economiche Cenni... 373 1.4 L avviamento: casi pratici sull abuso... 379 1.5 Il marchio: casi pratici sull abuso... 387 1.6 Abstract... 389 1.7 Riferimenti... 392 5.7 Capitolo V Appendice 2 Il concetto di valide ragioni economiche... 394 1.1 Elusione fiscale: il concetto di valide ragioni economiche... 394 1.2 Elusione fiscale: il concetto di abuso del diritto : cenni e rinvio... 400 1.3 Abstract... 405 1.4 Riferimenti... 407 Capitolo VI Elusione e abuso del diritto tributario: rassegna sistematica di giurisprudenza (estratti e massime non ufficiali) 6.1 Premessa... 409 6.2 Sulla (necessità di una) disciplina legislativa della elusione tributaria... 413 6.3 Sul concetto di abuso del diritto tributario elaborato dalla giurisprudenza comunitaria... 415 6.3.1 In materia di IVA... 415 6.3.2 Nel comparto delle imposte dirette... 419 6.4 Sulla esistenza di un generale principio dell abuso del diritto tributario... 421 6.4.1 La evoluzione del principio... 422 6.4.2 La nozione di abuso del diritto tributario emersa dalla interpretazione della giurisprudenza nazionale... 428 Wolters Kluwer Italia IPSOA Wolters Kluwer Italia S.r.l. XLIX

6.4.3 L assimilazione all abuso del diritto tributario della (simulazione e della) interposizione fittizia... 436 6.5 Sulla estensione del principio dell abuso del diritto tributario ai diversi comparti impositivi... 438 6.5.1 In materia di IVA... 438 6.5.2 Nel comparto delle imposte dirette... 440 6.5.3 In materia di imposta di registro... 447 6.5.4 Nel comparto delle altre imposte indirette (diverse dall IVA) e dei tributi locali... 460 6.5.5 In materia di contratti e procedimenti civili... 461 6.6 Sulla applicabilità retroattiva del principio dell abuso del diritto tributario... 466 6.7 Sulle garanzie procedimentali... 467 6.8 Sugli effetti del comportamento elusivo o abusivo... 469 6.9 Sul potere dell Amministrazione finanziaria di riqualificare la fattispecie... 470 6.10 Sul potere del Giudice di riqualificare la fattispecie e sulla rilevabilità d ufficio del principio... 472 6.10.1 La riqualificazione della fattispecie... 472 6.10.2 La rilevabilità d ufficio... 474 6.11 Sull onere della prova... 477 6.12 Sulla irrogabilità delle sanzioni amministrative in caso di comportamento elusivo o abusivo... 482 6.13 Sulla rilevanza penale della elusione e dell abuso del diritto tributario... 485 6.14 Sulla pregiudiziale comunitaria... 487 6.15 Conclusione... 489 6.16 Abstract... 492 Capitolo VII Elusione e abuso del diritto: focus delle sentenze di Cassazione n. 4603/14 e n. 4604/14 su compravendita di partecipazioni societarie e distribuzione di dividendi 7.1 La sentenza n. 4603/14... 493 7.1.1 Il caso... 494 7.1.2 La tesi elusiva dell Amministrazione finanziaria... 494 7.1.3 Il giudizio di primo grado... 497 7.1.3.1 Il ricorso del contribuente... 497 7.1.3.2 La difesa dell Amministrazione finanziaria... 499 7.1.3.3 La decisione dei giudici di primo grado... 500 7.1.4 Il giudizio di appello... 503 7.1.4.1 La tesi del contribuente... 503 7.1.4.2 Le controdeduzioni dell Amministrazione finanziaria... 504 7.1.4.3 La decisione dei giudici dell appello... 504 7.1.5 Il giudizio di legittimità... 505 7.1.5.1 La tesi dell Amministrazione finanziaria ricorrente... 505 7.1.5.2 La tesi difensiva del contribuente resistente... 507 7.1.5.3 La decisione della Corte di Cassazione... 508 7.2 La sentenza n. 4604/14... 509 7.2.1 Il caso... 510 7.2.2 La tesi elusiva dell Amministrazione finanziaria... 511 7.2.3 Il giudizio di primo grado... 514 7.2.3.1 Il ricorso del contribuente... 514 L Wolters Kluwer Italia

7.2.3.2 La difesa dell Amministrazione finanziaria... 516 7.2.3.3 La decisione dei giudici di primo grado... 517 7.2.4 Il giudizio di appello... 518 7.2.4.1 La tesi dell Amministrazione finanziaria appellante... 518 7.2.4.2 Le controdeduzioni del contribuente... 519 7.2.4.3 La decisione dei giudici dell appello... 522 7.2.5 Il giudizio di legittimità... 522 7.2.5.1 La tesi del contribuente ricorrente... 522 7.2.5.2 La tesi difensiva dell Amministrazione finanziaria resistente... 524 7.2.5.3 La decisione della Corte di Cassazione... 524 7.3 Abstract... 525 Capitolo VIII Elusione e abuso in operazioni off balance e strumenti finanziari cd. derivati 8.1 Profili generali... 527 8.2 Gli strumenti derivati plain vanilla... 528 8.2.1 derivati complessi o strutturati... 534 8.2.2 I derivati creditizi... 535 8.3 I derivati nel testo unico dell intermediazione finanziaria... 537 8.4 Gli strumenti finanziari nel codice civile: l iscrizione in bilancio... 540 8.4.1 Modalità di rilevazione contabile (principi contabili internazionali)... 541 8.5 Il regime impositivo: la tassazione in capo alle persone fisiche non imprenditori... 542 8.5.1 Unificazione dell aliquota di tassazione dei redditi di natura finanziaria... 547 8.5.2 I differenti regimi impositivi... 547 8.5.3 Tassazione in capo alle società di capitali, alle persone fisiche esercenti attività d impresa e ai soci di società di persone... 550 8.5.4 Imposta sul Valore Aggiunto... 554 8.6 Profili elusivi dei derivati... 554 8.6.1 Schemi di pianificazione fiscale aggressiva caratterizzati da trattamento asimmetrico dei risultati dello strumento di copertura... 556 8.6.2 Schemi di pianificazione fiscale aggressiva caratterizzati da trattamento simmetrico dei risultati dello strumento di copertura... 558 8.6.3 Le strategie di identificazione e contrasto all After-Tax Hedging... 559 8.7 Abstract... 562 8.8 Riferimenti... 563 Capitolo IX Il ricorso alle misure anti-interposizione per il contrasto all evasione/elusione internazionale 9.1 Premessa... 565 9.2 L interposizione ex art. 37, comma 3, del D.P.R. n. 600 del 1973... 566 9.2.1 Genesi della previsione normativa... 567 9.2.2 Ambito oggettivo di applicazione... 568 9.2.3 Analisi giurisprudenziale... 570 9.3 Il contrasto all interposizione attraverso l abuso del diritto... 574 9.3.1 Esame di un attività ispettiva... 575 9.4 Il contrasto all interposizione di trust... 577 9.4.1 Le istruzioni dell Amministrazione finanziaria... 578 9.4.2 L orientamento della giurisprudenza... 581 Wolters Kluwer Italia IPSOA Wolters Kluwer Italia S.r.l. LI

9.4.3 Analisi di un esperienza operativa... 583 9.5 L interposizione nell intestazione di rapporti finanziari: i poteri istruttori... 584 9.5.1 La posizione dell Amministrazione finanziaria... 585 9.5.2 I diversi orientamenti giurisprudenziali... 586 9.6 Conclusioni... 589 9.7 Abstract... 589 9.8 Riferimenti... 590 Capitolo X Elusione fiscale e aggressive tax planning : i lavori dell OCSE in tema di tassazione delle imprese multinazionali 10.1 I lavori dell OCSE in materia di tassazione delle imprese multinazionali... 593 10.2 Aggressive Tax Planning, Tax Governance e Tax Risk Management nelle imprese multinazionali... 601 10.2.1 Pianificazione fiscale strutturale e dinamica dei flussi nelle imprese multinazionali... 604 10.3 Il Rapporto dell OCSE sulle disclosure initiatives... 608 10.3.1 La voluntary disclosure prevista in Italia: cenni... 617 10.3.2 Il country-by-country reporting: cenni e rinvio... 618 10.3.3 Il programma di cooperative compliance previsto dall Amministrazione finanziaria italiana... 619 10.3.4 La cooperative compliance prevista dall OCSE... 624 10.4 Losses utilization e aggressive tax planning : il Rapporto dell OCSE... 624 10.4.1 Individuazione e contrasto degli schemi di pianificazione fiscale aggressiva... 631 10.5 Abstract... 634 10.6 Riferimenti... 636 Capitolo XI Elusione fiscale, evasione e aggressive tax planning : i lavori dell Unione Europea 11.1 Premessa... 639 11.2 La Comunicazione COM(2012)351 della Commissione europea del 27 giugno 2012... 639 11.2.1 L azione di riscossione delle imposte... 641 11.2.2 Il miglioramento della cooperazione transfrontaliera tra le Amministrazioni fiscali degli Stati membri... 642 11.2.3 La governance fiscale adottata dall Unione Europea e il rapporto con i Paesi terzi... 644 11.2.4 La lotta ai paradisi fiscali e alla pianificazione fiscale aggressiva... 646 11.3 Il piano di azione della Commissione europea... 648 11.3.1 La Raccomandazione UE in tema di aggressive tax planning... 652 11.3.2 La Raccomandazione in materia di good governance fiscale... 654 11.3.3 L istituzione della cd. EU Platform... 658 11.3.4 Il Consiglio europeo del 22 maggio 2013... 664 11.3.5 La proposta di modifica della Direttiva Madre-Figlia... 670 11.3.6 La modifica della cd. Direttiva Risparmio... 675 11.4 Abstract... 679 11.5 Riferimenti... 680 LII Wolters Kluwer Italia

11.6 Capitolo XI International Addendum 1 Hybrid Loans in the Parent-Subsidiary- Directive... 682 Introduction... 682 11.7 Capitolo XI International Addendum 2 CFE Anti Abuse Rules and Aggressive Tax Planning Survey 2013... 688 1. General Anti Abuse Rule... 689 2. Specific Anti Abuse Rules... 699 a) Parent-Subsidiary Directive 2011/96/EU... 699 b) Interest & Royalties Directive 2003/49/EC... 702 c) Tax Merger Directive... 704 3. Anti Aggressive Tax Planning Rule... 707 Capitolo XII L abuso del diritto nell applicazione dell IVA Contributo alla comprensione del fenomeno a livello unionale 12.1 Premessa... 709 12.2 La struttura dell IVA e la sua compatibilità con il principio antiabuso... 714 12.3 Le forme dell abuso: dalla prevenzione alla repressione dei comportamenti illegittimi... 725 12.4 L esperienza italiana a confronto con le interpretazioni unionali... 732 12.5 Verso l introduzione di una clausola antiabuso compatibile con il diritto europeo. 743 12.6 Conclusioni... 752 12.7 Abstract... 754 12.8 Riferimenti... 755 12.9 Capitolo XII Appendice Operazioni irregolari e onere della prova ai fini IVA 758 1.1 Premessa... 758 1.2 I fondamenti giuridici del diritto alla detrazione. Cenni... 760 1.3 Il sistema IVA e il principio di neutralità del tributo... 763 1.4 La Corte di Giustizia e la prospettiva esegetica... 765 1.4.1 Sentenza della Corte di Giustizia, cause C-80/11 e C-142/11... 765 1.4.2 Sentenza della Corte di Giustizia, causa C- 324/11... 771 1.4.3 Sentenza della Corte di Giustizia, causa C-285/11... 774 1.5 L allineamento della Corte di Cassazione alle massime di diritto europee... 779 1.5.1 Una evidenza di parziale integrazione... 781 1.6 Conclusioni... 782 1.7 Abstract... 783 1.8 Riferimenti... 784 Parte II FATTISPECIE, PATOLOGIE E LOGICHE RICOSTRUTTIVE Capitolo 1 Esterovestizione societaria: profili critici 1.1 Premessa... 787 1.2 Il dato sostanziale... 789 1.3 L esterovestizione... 793 1.4 Sede di direzione effettiva... 796 1.5 L oggetto sociale... 798 1.5.1 Premessa... 798 Wolters Kluwer Italia IPSOA Wolters Kluwer Italia S.r.l. LIII

1.5.2 Il criterio dell oggetto principale... 798 1.5.3 Profili di criticità nella scelta dell oggetto principale in assenza di convenzione contro le doppie imposizioni... 800 1.5.4 La scelta del criterio di individuazione della residenza fiscale in presenza di convenzione contro le doppie imposizioni... 806 1.5.5 Osservazioni conclusive... 808 1.6 Disposizioni normative... 809 1.7 Norma sostanziale vs norma procedurale... 811 1.8 L individuazione della sede dell amministrazione... 812 1.9 Profili comunitari e internazionali: cenni... 814 1.10 La revisione della disciplina sulla residenza delle società secondo la Legge delega fiscale... 817 1.10.1 Criticità e possibili soluzioni in sede di esercizio della delega fiscale... 818 1.11 Abstract... 819 1.12 Riferimenti... 820 1.13 Capitolo I Appendice Residenza fiscale ed esterovestizione delle società finanziarie... 822 Premessa... 822 La residenza delle società finanziarie... 823 Considerazioni conclusive... 824 Capitolo II Esterovestizione nelle verifiche fiscali 2.1 Premessa... 827 2.2 La prova a carico dell ente verificatore... 828 2.2.1 Premessa... 828 2.2.2 Il contenuto della prova... 829 2.3 La prova a carico del contribuente... 832 2.3.1 Premessa... 832 2.3.2 Il contenuto della prova... 834 2.3.2.1 Direttive della holding di vertice e residenza delle partecipate estere... 834 2.3.2.2 L effettiva esistenza all estero della sede dell amministrazione... 836 2.4 I controlli dell Amministrazione finanziaria in materia di residenza fiscale ed esterovestizione... 839 2.4.1 Premessa... 839 2.4.2 L attività di controllo dell Amministrazione finanziaria: generalità... 840 2.4.3 La verifica fiscale finalizzata all individuazione della residenza fiscale... 841 2.4.3.1 I poteri di controllo... 841 2.4.3.2 Il quadro normativo di riferimento per l individuazione della residenza fiscale delle persone giuridiche... 845 2.4.3.3 Attività info-investigativa preliminare... 847 2.4.3.4 Modalità di esecuzione dell attività ispettiva... 857 2.4.4 Il rapporto tra Amministrazione finanziaria e contribuente in sede di verifica... 871 2.5 Conclusioni... 875 2.6 Abstract... 877 2.7 Riferimenti... 878 LIV Wolters Kluwer Italia

Capitolo III Esterovestizione nella giurisprudenza italiana 3.1 Premessa... 881 3.2 Giurisprudenza di merito... 881 3.3 Giurisprudenza di legittimità... 898 3.4 Capitolo III Appendice Rassegna delle più recenti pronunce giurisprudenziali in materia di residenza delle persone giuridiche... 911 Capitolo IV Trasferimento di residenza delle persone fisiche: profili elusivi 4.1 Premessa... 915 4.2 La residenza delle persone fisiche... 918 4.2.1 Nozione e funzione della residenza nella fiscalità degli Stati... 919 4.2.2 Disciplina nell ordinamento tributario italiano... 922 4.2.3 Disciplina nel diritto internazionale tributario e la gestione della doppia residenza... 930 4.3 Il trasferimento della residenza delle persone fisiche... 934 4.3.1 Regime di tassazione e criteri di imputazione temporale dei redditi (diversi di natura finanziaria)... 940 4.3.2 Pianificazione fiscale della residenza: profili evasivi e elusivi del trasferimento della residenza... 944 4.3.3 Norme di contrasto al trasferimento surrettizio della residenza all estero... 948 4.3.4 L onere probatorio... 953 4.3.5 Profili procedimentali... 956 4.3.6 Aspetti sanzionatori amministrativi e penali del trasferimento della residenza... 959 4.4 Analisi di un caso pratico... 962 4.5 Abstract... 965 4.6 Riferimenti... 967 Capitolo V Stabile organizzazione occulta: profili critici 5.1 Il concetto di stabile organizzazione occulta... 971 5.2 Qualificazione della stabile organizzazione e quantificazione del reddito: cenni... 980 5.3 Stabile organizzazione occulta e novità della Legge delega fiscale... 982 5.3.1 Criticità e possibili soluzioni alla luce della Legge delega fiscale... 983 5.4 Abstract... 985 5.5 Riferimenti... 988 Capitolo VI Stabile organizzazione occulta nelle verifiche fiscali 6.1 La patologica attività esercitata dalle cd. stabili organizzazioni occulte : percorsi di emersione... 991 6.2 Gli elementi info/investigativi preliminari... 997 6.3 Gli strumenti per l acquisizione delle prove... 1001 6.3.1 Attività ispettive domestiche Cenni... 1004 6.3.1.1 Accessi, ricerche, verificazioni e ispezioni documentali... 1004 6.3.1.2 Ruoli e funzioni effettivamente svolti dal personale dipendente (cd. people functions)... 1010 Wolters Kluwer Italia IPSOA Wolters Kluwer Italia S.r.l. LV

6.3.1.3 Controlli di coerenza esterna... 1014 6.4 Richiesta di collaborazione internazionale... 1016 6.5 Avvio del procedimento amministrativo di emersione: la formalizzazione della presenza sul territorio nazionale di branch occulte... 1022 6.5.1 Attribuzione del codice fiscale, della partita IVA e le rituali comunicazioni alla Camera di Commercio... 1022 6.5.2 L avvio della verifica fiscale (cd. a tavolino )... 1027 6.5.2.1 L invito a presentarsi... 1028 6.5.2.2 La ricostruzione del reddito della stabile organizzazione occulta... 1032 6.6 Profili sanzionatori di carattere amministrativo... 1047 6.6.1 Le stabili organizzazioni occulte... 1047 6.6.1.1 Violazioni di carattere sostanziale... 1048 6.6.1.2 Violazioni di carattere formale... 1050 6.6.2 Le stabili organizzazioni dichiarate... 1052 6.6.2.1 Violazioni di carattere sostanziale... 1052 6.6.2.2 Violazioni di carattere formale... 1054 6.7 Rilevanza penal/tributaria delle condotte... 1054 6.7.1 Le stabili organizzazioni occulte... 1056 6.7.2 Le stabili organizzazioni dichiarate... 1057 6.7.3 I termini di decadenza amministrativa... 1060 6.8 Abstract... 1065 6.9 Riferimenti... 1066 Capitolo VII Stabile organizzazione occulta nella giurisprudenza italiana 7.1 Introduzione... 1071 7.2 La posizione della giurisprudenza italiana: il caso Philip Morris... 1071 7.2.1 I giudizi di primo e secondo grado in materia di IVA... 1074 7.2.2 I giudizi di primo e secondo grado in materia di imposte sui redditi... 1076 7.2.3 Il caso Philip Morris: le sentenze della Corte di Cassazione... 1079 7.2.4 Le motivazioni della Corte di Cassazione... 1082 7.2.5 I principi elaborati dalla Corte di Cassazione... 1084 7.3 La sentenza della Corte di Cassazione n. 16106/2011... 1088 7.4 La sentenza della Corte di Cassazione n. 20597/2011... 1091 7.5 Il caso Boston Scientific BV : la sentenza della Corte di Cassazione n. 3769/2012.. 1093 7.6 La sentenza della Commissione tributaria provinciale di Como n. 66/04/12 del 20 giugno 2012... 1095 7.7 Abstract... 1097 7.8 Riferimenti... 1100 Capitolo VIII Patologia in tema di stabile organizzazione: le previsioni OCSE nel Rapporto BEPS 8.1 Introduzione... 1103 8.2 La potestà impositiva degli Stati... 1106 8.3 L attribuzione degli utili alla stabile organizzazione nella disciplina nazionale... 1108 8.4 L attribuzione degli utili alla stabile organizzazione secondo il Modello OCSE... 1112 8.5 Il rischio di doppia non imposizione... 1116 8.6 La stabile organizzazione nell economia digitale... 1119 LVI Wolters Kluwer Italia

8.7 Internazionalizzazione delle imprese e rischi di pianificazione fiscale aggressiva: cenni e rinvio... 1122 8.8 Abstract... 1126 8.9 Riferimenti... 1128 Capitolo IX Trust: problematiche e profili elusivi 9.1 Inquadramento giuridico del trust... 1131 9.2 La soggettività passiva del trust... 1132 9.3 La residenza del trust... 1135 9.4 La determinazione del reddito del trust... 1139 9.5 Il trasferimento dei beni nel trust... 1142 9.6 Cessione dei beni in trust... 1143 9.7 La qualificazione dei redditi imputati ai beneficiari individuati... 1143 9.8 Obblighi contabili... 1144 9.9 Aspetti elusivi del trust e normativa di contrasto... 1145 9.10 L interposizione fittizia... 1148 9.11 Le norme antielusive... 1150 9.12 Abstract... 1155 9.13 Riferimenti... 1157 Capitolo X Trust nelle verifiche fiscali 10.1 L istituto del trust. Cenni storici... 1161 10.2 Caratteristiche generali Cenni... 1162 10.2.1 I soggetti... 1164 10.2.1.1 Il disponente... 1164 10.2.1.2 Il trustee... 1165 10.2.1.3 Il beneficiario... 1167 10.2.1.4 Il protector... 1167 10.3 La normativa internazionale e nazionale di riferimento... 1168 10.4 La disciplina fiscale nell imposizione diretta dei trust... 1169 10.4.1 Modifiche introdotte dalla Legge finanziaria per il 2007 Cenni e rinvio... 1169 10.4.2 La qualificazione dei redditi dei beneficiari Cenni e rinvio... 1172 10.4.3 Trust e residenza Profili essenziali... 1173 10.4.4 Il trust come persona residente ai fini convenzionali... 1176 10.4.5 Le presunzioni di residenza dei trust... 1176 10.4.6 Il trust e l interposizione ai sensi dell art. 37, comma 3, D.P.R. n. 600/1973 Aspetti essenziali... 1179 10.5 La disciplina fiscale nell imposizione indiretta dei trust. Cenni... 1181 10.6 Trust e verifiche fiscali... 1181 10.7 Abstract... 1189 10.8 Riferimenti... 1189 Capitolo XI Transfer pricing elusivo 11.1 Introduzione... 1193 11.2 Aspetti interpretativi e portata applicativa delle norme sul transfer pricing... 1195 11.3 Transfer pricing e studi di settore: analogie e differenze... 1199 11.4 Transfer pricing ed analisi di comparabilità: rilevanza del benchmarking study... 1202 Wolters Kluwer Italia IPSOA Wolters Kluwer Italia S.r.l. LVII

11.4.1 L analisi di comparabilità: metodologia di benchmarking... 1202 11.4.2 L analisi di comparabilità e la searching for comparables... 1211 11.5 Benchmarking analysis e profili penal-tributari: rilevanza delle valutazioni estimative 1217 11.5.1 Generalità... 1217 11.5.2 Transfer pricing e valutazioni estimative... 1218 11.5.3 Esimente di cui all art. 7 del D.Lgs. n. 74/2000... 1219 11.6 Generalità sull attività di controllo dell Amministrazione finanziaria... 1221 11.7 I profili internazionali dell attività di controllo fiscale... 1222 11.7.1 Transfer pricing e norma antielusiva dell art. 37-bis del D.P.R. n. 600/1973 Riferimenti giurisprudenziali... 1223 11.8 Conclusioni... 1225 11.9 Abstract... 1227 11.10 Riferimenti... 1228 11.11 Capitolo XI Appendice Economicità degli atti di gestione: valutazione e criteri di controllo... 1231 1. Inquadramento del tema... 1231 2. Definizione del concetto di economicità... 1233 3. La posizione della giurisprudenza... 1237 4. La posizione della dottrina... 1240 5. Conclusioni... 1241 6. Abstract... 1243 7. Riferimenti... 1245 11.12 Capitolo XI International Addendum The Arm s Length Principle A General Principle of International Tax Law or an Anti-Avoidance Measure?... 1246 1. Introduction... 1246 1.1 Definition of the arm s length principle... 1246 2. Broad parity of tax treatment... 1248 2.1 The arm s length principle and the Concept of Associated Enterprises... 1251 3. The development of the arm s length principle as a principle... 1252 3.1 Historical Analysis: Separate Accounting Approach... 1252 3.2 The 1933 Report: study made by Mitchell B. Carroll... 1255 4. The Mexico and London Drafts... 1263 5. The 1960 Report... 1266 6. The 1963 OECD Model Draft Convention... 1268 7. Conclusions... 1269 Capitolo XII Il Transfer pricing interno 12.1 Premessa... 1273 12.2 I rapporti con il transfer pricing estero... 1274 12.3 La prassi... 1274 12.4 La giurisprudenza... 1275 12.5 L inerenza qualitativa. Le spese di regia... 1277 12.6 La sindacabilità dei corrispettivi delle transazioni infragruppo... 1279 12.7 La sentenza n. 17955 del 2013... 1280 12.8 Le sentenze nn. 8849 e 12502 del 2014... 1286 12.9 Abstract... 1287 12.10 Riferimenti... 1288 LVIII Wolters Kluwer Italia

Capitolo XIII Transfer pricing nelle verifiche fiscali 13.1 Premessa... 1291 13.2 I metodi impiegati dall Amministrazione finanziaria nell ambito delle verifiche in tema di transfer pricing... 1293 13.2.1 Metodo del confronto del prezzo... 1295 13.2.2 Metodo del prezzo di rivendita... 1296 13.2.3 Metodo del costo maggiorato (cost plus)... 1296 13.2.4 Metodi alternativi... 1297 13.3 La scelta da operare in concreto ai fini della verifica della corretta applicazione dei prezzi di trasferimento... 1297 13.4 La determinazione del valore normale per i beni immateriali e le prestazioni di servizi... 1298 13.5 La predisposizione, in via preventiva, di documentazione idonea a comprovare la correttezza delle transazioni intercompany da parte del contribuente... 1300 13.6 Linee guida in tema di selezione dei soggetti da sottoporre ad attività ispettiva in materia di transfer pricing e successiva preparazione dell intervento... 1301 13.7 Svolgimento della fase esecutiva dell attività ispettiva in tema di transfer pricing... 1305 13.8 Le indicazioni in tema di prezzi di trasferimento elaborate in sede internazionale e giurisprudenziale... 1307 13.9 Utilizzo dei comparables nell ambito delle attività ispettive. Generalità... 1308 13.10 Utilizzo dei comparables nell ambito delle attività ispettive. L utilizzo delle banche dati da parte dell Amministrazione finanziaria... 1310 13.11 L acquisizione dei dati relativi ai comparables esterni secondo le indicazioni fornite dalle Guidelines dell OCSE... 1313 13.12 Conoscibilità del comparable eventualmente impiegato dall Amministrazione finanziaria in un attività di accertamento... 1314 13.13 Abstract... 1316 13.14 Riferimenti... 1318 Capitolo XIV Transfer pricing: ripartizione dell onere della prova e principio di vicinanza 14.1 Premessa... 1319 14.2 La ripartizione dell onere della prova nel transfer pricing... 1319 14.3 Il principio di vicinanza della prova nel transfer pricing... 1325 14.4 Abstract... 1331 14.5 Riferimenti... 1332 14.6 Capitolo XIV International Addendum Anti-Avoidance and Transfer Pricing Issues: focus on India... 1333 1. Introduction... 1333 1.1 Definition of Tax mitigation, Tax avoidance and Tax evasion... 1334 1.2 Background of anti-abuse provisions in Indian tax law... 1335 2. Specific Anti Abuse Provisions... 1335 2.1 SAARs other than Transfer Pricing... 1335 2.2 Transfer Pricing: Introduction... 1339 3. General Anti Avoidance Rules... 1344 3.1 Tax Benefit... 1347 Wolters Kluwer Italia IPSOA Wolters Kluwer Italia S.r.l. LIX

3.2 Lack of substance... 1347 3.3 Tax Consequence of impermissible avoidance arrangement... 1348 Capitolo XV Patologia nel transfer pricing: posizione OCSE nel Rapporto BEPS 15.1 Premessa... 1349 15.2 Il progetto OCSE di revisione della disciplina sugli intangibles... 1353 15.2.1 Lo Scoping Document del 25 gennaio 2011... 1354 15.2.2 Il Discussion Draft del 6 giugno 2012... 1355 15.2.3 Il Revised Discussion Draft del 30 luglio 2013... 1359 15.2.4 La posizione del Joint Transfer Pricing Forum... 1367 15.2.5 Intangibles: le raccomandazioni dell OCSE del 16 settembre 2014... 1370 15.3 L allocazione del rischio e i prezzi di trasferimento... 1374 15.4 Le high risk transactions nelle operazioni intercompany... 1379 15.5 Documentazione in materia di transfer pricing... 1386 11.5.1 Le disposizioni vigenti in materia di documentazione nel transfer pricing... 1386 15.5.2 Il White Paper del 30 luglio 2013... 1391 15.5.3 Il Discussion Draft del 30 gennaio 2014... 1394 15.5.4 Le raccomandazioni dell OCSE del 16 settembre 2014 in materia di documentazione... 1407 15.6 Abstract... 1415 15.7 Riferimenti... 1418 Capitolo XVI Controlled Foreign Companies (CFC): profili critici 16.1 Premessa... 1421 16.2 La normativa CFC: le disposizioni in materia di controllate estere... 1423 16.2.1 La prima circostanza esimente: mercato di sbocco e radicamento territoriale... 1424 16.2.2 Il comma 5-bis: la rilevanza dei redditi di tipo passivo... 1425 16.2.3 La seconda esimente... 1427 16.2.4 L estensione del regime CFC ai Paesi non annoverati nella lista dei paradisi fiscali... 1428 16.2.5 Comma 8-ter: l esimente della costruzione di puro artificio... 1432 16.3 Normativa CFC: la gestione dei potenziali rischi fiscali... 1435 16.4 Il rischio reputazionale... 1437 16.5 Abstract... 1442 16.6 Riferimenti... 1443 Capitolo XVII Controlled Foreign Companies: aspetti applicativi 17.1 Premessa... 1445 17.2 Il presupposto soggettivo... 1447 17.3 Il presupposto oggettivo: il controllo partecipativo... 1449 17.4 Il presupposto oggettivo: la residenza in Stati o territori a fiscalità privilegiata... 1450 17.5 L imputazione dei redditi della CFC all impresa controllante residente... 1451 17.6 La distribuzione dei dividendi dalla CFC... 1453 17.7 Valorizzazione della partecipazione nella CFC... 1454 17.8 La particolare disciplina degli utili provenienti da società CFC... 1454 17.9 Il regime disapplicativo della disciplina CFC... 1468 LX Wolters Kluwer Italia

17.9.1 Aspetti generali... 1468 17.9.2 La prima esimente: comma 5, lettera a) dell art. 167 del TUIR... 1468 17.9.3 La prima esimente: il nuovo comma 5-bis dell art. 167 del TUIR... 1472 17.9.4 La seconda esimente: comma 5, lettera b) dell art. 167 del TUIR... 1479 17.10 L estensione del regime CFC ai soggetti residenti in Stati o territori non aventi un regime fiscale privilegiato: il comma 8-bis dell art. 167 del TUIR... 1481 17.10.1Il confronto tra la tassazione effettiva estera e quella virtuale italiana... 1483 17.10.2 Il concetto di costruzione artificiosa... 1486 17.11 L Interpello disapplicativo... 1496 17.11.1 Aspetti generali... 1496 17.11.2 Il contenuto dell interpello disapplicativo... 1497 17.11.3 I tempi di presentazione dell interpello e i vizi di inammissibilità... 1500 17.11.4 Aspetti processuali di difesa del contribuente... 1503 17.12 Abstract... 1510 17.13 Riferimenti... 1511 Capitolo XVIII Controlled Foreign Companies (CFC) nelle verifiche fiscali 18.1 Premessa... 1515 18.2 La verifica fiscale in materia di CFC residenti in Paesi inclusi nella black list... 1516 18.2.1 La residenza in un Paese incluso nella black list... 1516 18.2.2 I profili soggettivi... 1517 18.2.3 I requisiti del controllo e del collegamento... 1519 18.2.4 Le ipotesi di collegamento... 1523 18.2.5 Le circostanze esimenti... 1523 18.2.6. La determinazione del reddito della partecipata estera... 1533 18.2.7 L imputazione del reddito della CFC al soggetto controllante residente in Italia... 1536 18.3 L applicazione della normativa CFC alle società in Paesi white list... 1537 18.4 I profili sanzionatori Cenni... 1540 18.5 Abstract... 1541 18.6 Riferimenti... 1542 Capitolo XIX Costi black list: profili critici 19.1 Profili generali... 1545 19.2 L evoluzione internazionale dei paradisi fiscali... 1551 19.3 Il perimetro applicativo della norma: l ambito oggettivo... 1555 19.4 Il perimetro applicativo della norma: l ambito soggettivo... 1560 19.5 L estensione della disciplina ai professionisti... 1565 19.6 L individuazione dei Paesi a fiscalità privilegiata... 1571 19.7 La possibilità di fornire la prova contraria da parte dell impresa residente... 1579 19.8 L interpello preventivo Cenni e rinvio... 1580 19.8.1 Lo svolgimento, in via prevalente, di una attività commerciale effettiva... 1587 19.8.2 L effettivo interesse economico e la concreta esecuzione dell operazione... 1594 19.9 Abstract... 1603 19.10 Riferimenti... 1604 19.11 Capitolo XIX Appendice Costi black list: obbligo di separata indicazione nel Modello UNICO... 1609 Premessa... 1609 Wolters Kluwer Italia IPSOA Wolters Kluwer Italia S.r.l. LXI

La normativa rilevante: art. 110, comma 10, D.P.R. 917/1986... 1610 Le cd. esimenti per superare la presunzione di indeducibilità... 1612 Attività economica effettiva: cd. prima esimente... 1613 L effettivo interesse economico: cd. seconda esimente... 1614 UNICO 2014: obbligo di separata indicazione in dichiarazione... 1616 Il regime sanzionatorio... 1617 Conclusioni... 1620 Capitolo XX Costi black list negli orientamenti dell Amministrazione finanziaria e della giurisprudenza 20.1 I recenti orientamenti dell Amministrazione finanziaria... 1621 20.2 La circolare dell Agenzia delle Entrate 6 ottobre 2010, n. 51/E... 1627 20.2.1. Ambito soggettivo... 1629 20.2.2. Ambito oggettivo... 1630 20.2.3. Esimenti... 1630 20.2.4. Rapporti con la CFC rule... 1631 20.3 L obbligo di separata indicazione dei componenti negativi nella dichiarazione dei redditi ed il relativo regime sanzionatorio... 1633 20.3.1 Dichiarazione integrativa presentata prima dell avvio dei controlli... 1635 20.3.2 Dichiarazione integrativa presentata dopo l avvio dei controlli... 1636 20.4 Le ultime posizioni assunte dalla giurisprudenza... 1639 20.4.1 Commissione tributaria provinciale di Treviso, Sez. I, sent. n. 81 del 22 settembre 2009... 1639 20.4.2 Commissione tributaria provinciale di Roma, Sez. LIII, sent. n. 454 del 13 novembre 2009... 1640 20.4.3 Commissione tributaria regionale Marche, Sez. III, sent. n. 5 del 22 giugno 2010... 1642 20.4.4 Corte di Cassazione, Sez. V, sent. n. 4272 del 23 febbraio 2010... 1645 20.4.5 Commissione tributaria provinciale di Milano, Sez. XVI, sent. n. 357 del 1 dicembre 2010... 1647 20.4.6 Corte di Cassazione, Sez. trib., sent. n. 26298 del 29 dicembre 2010... 1648 20.4.7 Corte di Cassazione, Sez. trib., sent. n. 5398 del 4 aprile 2012... 1649 20.4.8 Commissione tributaria provinciale di Venezia, Sez. XIII, sent. n. 1 del 9 gennaio 2012... 1650 20.4.9 Commissione tributaria provinciale di Milano, Sez. V, sent. n. 294 del 13 dicembre 2012... 1651 20.4.10 Commissione tributaria regionale Lombardia, Sez. XXXV, sent. n. 138 dell 8 novembre 2012... 1653 20.4.11 Commissione tributaria regionale Piemonte, Sez. I, sent. n. 91 del 13 dicembre 2012... 1653 20.4.12 Corte di Cassazione, Sez. Trib., sent. n. 10749 dell 8 maggio 2013... 1655 20.5 I rapporti con la disciplina CFC... 1656 20.6 Compatibilità con il diritto convenzionale... 1657 20.6.1. Prima della Legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3... 1660 20.6.2. Dopo la riforma del Titolo V della Costituzione... 1663 20.7 Aspetti tributari... 1667 20.8 Rischi penaltributari Cenni e rinvio... 1670 20.9 Abstract... 1674 20.10 Riferimenti... 1676 LXII Wolters Kluwer Italia

Capitolo XXI Costi black list e rapporti con la clausola di non discriminazione 21.1 Premessa... 1681 21.2 La disciplina interna: cenni... 1681 21.3 I rapporti tra normativa interna e convenzioni contro le doppie imposizioni... 1684 21.4 La clausola di non discriminazione nella Convenzione Italia-Oman... 1685 21.5 La clausola di non discriminazione nella Convenzione Italia-Emirati Arabi Uniti.. 1686 21.6 La clausola di non discriminazione nella Convenzione Italia-Singapore... 1687 21.7 L orientamento giurisprudenziale... 1687 21.8 Brevi considerazioni conclusive... 1689 21.9 Abstract... 1690 21.10 Riferimenti... 1691 Capitolo XXII Società di capitali: profili critici dei compensi corrisposti agli amministratori 22.1 Premessa... 1693 22.2 La disciplina civilistica di riferimento... 1693 22.3 Normativa fiscale... 1695 22.4 Le argomentazioni prodotte dalla Cassazione a supporto della tesi dell indeducibilità dei compensi corrisposti agli amministratori e ritenuti dall Amministrazione finanziaria incongrui... 1699 22.5 I ragionamenti della Suprema Corte a sostegno della insindacabilità da parte dell Amministrazione finanziaria della misura dei compensi corrisposti agli amministratori... 1704 22.6 Considerazioni conclusive... 1705 22.7 Abstract... 1709 22.8 Riferimenti... 1710 Capitolo XXIII Società di comodo: profili critici 23.1 Premessa... 1713 23.2 Le finalità dell intervento legislativo... 1714 23.3 La relazione tra società di comodo e società senza impresa anche in altre disposizioni tributarie. Cenni... 1720 23.4 Le due tipologie di società di comodo... 1721 23.4.1 Le società di comodo ex Legge n. 724/1994, art. 30... 1722 23.4.1.1 L ambito soggettivo... 1722 23.4.1.2 L ambito oggettivo: il preliminare test di operatività... 1726 23.4.1.3 Il valore dei beni... 1727 23.4.1.4 Determinazione dell effettivo ammontare dei ricavi, incrementi di rimanenze e proventi... 1727 23.4.2 Le società di comodo ex D.L. n. 138/2011, art. 2... 1729 23.4.2.1 L ambito soggettivo... 1729 23.5 Disposizioni comuni alle società non operative e alle società in perdita sistematica 1731 23.5.1 Determinazione del reddito imponibile minimo ai fini IReS... 1731 23.5.2 Determinazione del reddito imponibile minimo ai fini IRAP... 1732 23.5.3 Casi particolari di applicazione della norma... 1733 Wolters Kluwer Italia IPSOA Wolters Kluwer Italia S.r.l. LXIII

23.5.4 Altri effetti della disciplina sulle società di comodo: limitazioni a rimborsi e compensazioni del credito IVA... 1733 23.6 Le perdite fiscali pregresse e quelle realizzate in costanza di non operatività... 1734 23.7 L investimento in partecipazioni: la relazione con la participation exemption... 1735 23.8 Le holding di partecipazione... 1737 23.9 I soggetti non residenti... 1739 23.10 La disapplicazione della disciplina sulle società di comodo... 1740 23.10.1 Osservazioni generali... 1740 23.10.2 Modalità di presentazione dell istanza disapplicativa... 1742 23.10.3 Le ragioni per chiedere la disapplicazione della disciplina... 1743 23.10.4 La risposta negativa all interpello dell amministrazione finanziaria. Quale strategia difensiva per il contribuente?... 1744 23.11 Abstract... 1747 23.12 Riferimenti... 1748 Capitolo XXIV Holding industriali: verifica della prevalenza dell attività esercitata e trattamento dei cd. derivati di copertura ai fini IRAP 24.1 Premessa... 1751 24.2 Natura, funzione e definizione della società holding... 1752 24.3 Le holding industriali e la determinazione della base imponibile... 1752 24.3.1 La nuova disciplina in tema di intermediari finanziari e l abrogazione dell elenco ex art. 113 del TUB... 1753 24.3.2 Verifica della prevalenza dell attività esercitata... 1755 24.4 Gli strumenti finanziari derivati... 1756 24.4.1 Gli interest rate swap (IRS)... 1761 24.4.2 L orientamento dell Amministrazione finanziaria... 1762 24.5 Conclusioni... 1763 24.6 Abstract... 1764 24.7 Riferimenti... 1765 Capitolo XXV Investimenti all estero: valutazione, monitoraggio fiscale e obblighi dichiarativi 25.1 Premessa: le principali tappe del percorso normativo... 1767 25.1.1 Il Quadro RW: natura e modalità di presentazione... 1770 25.2 Il monitoraggio fiscale ante riforma: brevi note generali... 1771 25.3 La Legge europea 2013: luci ed ombre di una rivoluzione copernicana, tra concrete semplificazioni e nuovi adempimenti... 1775 25.4 Gli obblighi di monitoraggio fiscale... 1777 25.4.1 Trasferimenti attraverso intermediari... 1778 25.4.2 Trasferimenti attraverso non residenti... 1781 25.4.3 Dichiarazione annuale per gli investimenti e le attività... 1784 25.4.3.1 Decorrenza dei nuovi obblighi... 1787 25.4.3.2 I destinatari degli obblighi di monitoraggio fiscale... 1787 25.4.3.3 La figura del titolare effettivo... 1792 25.4.3.4 Gli esoneri soggettivi... 1799 25.4.3.5 Gli investimenti all estero e le attività estere di natura finanziaria suscettibili di produrre redditi imponibili in Italia... 1801 25.4.3.6 La potenzialità di produrre redditi imponibili in Italia... 1801 LXIV Wolters Kluwer Italia

25.4.3.7 Gli investimenti all estero e le attività estere di natura finanziaria... 1803 25.4.3.8 La valorizzazione degli investimenti esteri e delle attività estere di natura finanziaria... 1808 25.4.3.9 Gli esoneri oggettivi... 1811 25.4.3.10 Gli obblighi di sostituzione d imposta... 1815 25.5 La tassazione presuntiva degli investimenti esteri e delle attività estere di natura finanziaria costituite/trasferite in violazione degli obblighi sul monitoraggio fiscale... 1819 25.5.1 Tassazione presuntiva delle attività finanziarie ex art. 6 del D.L. n. 167/1990... 1819 25.5.2 La presunzione di cui all art. 12 del D.L. n. 78/2009... 1821 25.5.2.1 Le possibili interferenze di natura penal-tributaria... 1824 25.6 Il sistema sanzionatorio... 1825 25.6.1 La natura tributaria delle sanzioni in materia di monitoraggio fiscale e i conseguenti riflessi procedurali: brevi note di sintesi... 1825 25.6.2 Profili sanzionatori ante riforma... 1827 25.6.3 La rimodulazione dell impianto sanzionatorio operata con la Legge europea 2013... 1829 25.7 Scudo fiscale-ter, Quadro RW ed effetti ai fini degli accertamenti tributari... 1832 25.8 Abstract... 1836 25.9 Riferimenti... 1838 Capitolo XXVI Tracciabilità e rintracciabilità: strumenti di controllo dei flussi finanziari nel settore fiscale 26.1 La tracciabilità: aspetti generali... 1843 26.2 La tracciabilità: finalità e obiettivi... 1844 26.3 La gestione del rischio e le normative di settore... 1847 26.4 Gli strumenti e i sistemi di pagamento: generalità... 1849 26.5 Tracciabilità e limitazioni nell uso del contante... 1852 26.6 Dalla tracciabilità alla rintracciabilità. Strumenti di controllo dei flussi finanziari nel settore fiscale... 1854 26.7 Strumenti di controllo delle transazioni finanziarie: accesso massivo ai dati... 1860 26.8 Strumenti di controllo dei flussi finanziari in settori diversi da quello fiscale... 1862 26.9 La tracciabilità finanziaria della legislazione antiriciclaggio... 1866 26.10 Le novità nella bozza di quarta direttiva comunitaria... 1873 26.11 Procedure di identificazione, verifica e registrazione delle informazioni sui titolari effettivi... 1874 26.12 Tracciabilità dei flussi finanziari relativa ai contratti di appalto di lavori, forniture e servizi... 1875 26.13 Tracciabilità tra soggetti pubblici... 1884 26.14 Altri contratti... 1885 26.15 Tracciabilità attenuate... 1887 26.16 Acquisti di pubblicità on-line e di servizi ad essa ausiliari... 1889 26.17 Abstract... 1890 26.18 Riferimenti... 1891 Wolters Kluwer Italia IPSOA Wolters Kluwer Italia S.r.l. LXV

Parte III STRUMENTI DI CONTRASTO IN AMBITO SOVRANAZIONALE Capitolo I Elusione fiscale, erosione della base imponibile e profit shifting: i Rapporti dell OCSE sul BEPS 1.1 Premessa... 1895 1.2 Il Rapporto BEPS... 1904 1.3 Le principali aree di criticità nella fiscalità internazionale... 1907 1.4 La competizione fiscale tra Stati... 1912 1.5 Le strutture di pianificazione fiscale adottate dalle imprese multinazionali... 1922 1.6 L Action Plan dell OCSE... 1927 1.7 Il Rapporto Developing a Multilateral Instrument to Modify Bilateral Tax Treaties del 16 settembre 2014... 1939 1.7.1 Generalità... 1939 1.7.2 L Action 15 del BEPS Action Plan... 1940 1.7.3 Vantaggi dello strumento multilaterale... 1943 1.7.4 Realizzabilità dello strumento multilaterale... 1948 1.7.5 L interazione con i trattati bilaterali esistenti e la compatibility clause... 1951 1.7.6 Entrata in vigore ed efficacia dello strumento multilaterale... 1953 1.8 Considerazioni conclusive... 1955 1.9 Abstract... 1961 1.10 Riferimenti... 1962 1.11 Capitolo I International Addendum Starbucks Versus the People... 1965 1. Introduzione... 1965 2. Chi sono i player principali nella seguente esposizione?... 1965 3. Come Google ha ottimizzato la propria posizione fiscale... 1969 3.1 Considerazioni preliminari... 1969 3.2 Elementi fondamentali... 1969 3.3 Gli strumenti della pianificazione fiscale di Google... 1971 3.4 Tutto è bene quello che finisce bene per gli azionisti di Google?... 1975 4. Imprese versus governi... 1976 5. Il mondo che cambia... 1979 6. Conclusioni... 1982 Capitolo II Erosione della base imponibile e transazioni finanziarie: le previsioni del Rapporto BEPS 2.1 Profili generali... 1983 2.2 La tematica del leverage... 1984 2.3 Base Erosion and Profit Shifting e Leverage: profili applicativi nelle stabili organizzazioni... 1987 2.3.1 Determinazione degli interessi passivi ed erosione della base imponibile... 1992 2.3.2 Gli interessi passivi nella stabile organizzazione bancaria... 1994 2.4 Rapporto BEPS e pianificazione fiscale aggressiva nelle istituzioni finanziarie... 1996 2.4.1 La generazione di indebiti foreign tax credit... 1999 2.4.2 Jurisdictional arbitrage financing transaction e duplicate credit claims... 2000 2.5 BEPS e transfer pricing finanziario... 2003 2.5.1 I depositi: la fattispecie del cash pooling... 2004 LXVI Wolters Kluwer Italia

2.5.2 Intercompany loan... 2006 2.5.3 Le garanzie... 2010 2.6 I meccanismi di contrasto proposti dall OCSE. Lo scambio automatico di informazioni: cenni e rinvio... 2013 2.6.1 I precedenti orientamenti in materia di scambio di informazioni: cenni e rinvio... 2020 2.7 Abstract... 2022 2.8 Riferimenti... 2023 Capitolo III Elusione fiscale mediante strumenti ibridi, entità doppie e arbitraggi 3.1 Profili generali... 2025 3.2 I principali schemi elusivi... 2029 3.2.1 Doppia deduzione... 2031 3.2.2 Deduzione dei costi in uno Stato a fronte della non tassazione nell altro Stato... 2035 3.2.3 Hybrid transfer: la generazione di indebiti foreign tax credit... 2038 3.2.4 Strutture ibride ed erosione della base imponibile: i reverse hybrid mismatch... 2041 3.2.5 Gli imported mismatch arrangements... 2043 3.3 Gli hybrid mismatch arrangements secondo l OCSE: conclusioni... 2049 3.4 Le raccomandazioni dell OCSE del 16 settembre 2014... 2053 3.5 Abstract... 2060 3.6 Riferimenti... 2060 Capitolo IV Patologie nell economia digitale: problemi e proposte di soluzione 4.1 I recenti lavori dell OCSE in materia di digital economy... 2063 4.1.1 La taxable presence e le imposte dirette nella digital economy... 2070 4.1.2 Previsioni in materia di imposte indirette: digital economy ed IVA... 2079 4.1.3 Digital economy e l ipotesi di una stabile organizzazione virtuale... 2082 4.1.4 Le raccomandazioni dell OCSE del 16 settembre 2014... 2095 4.2 Il progetto europeo sulla tassazione dell economia digitale: cenni e rinvio... 2102 4.2.1 Il Report del Gruppo di Esperti sulla tassazione dell economia digitale... 2107 4.3 Gli interventi dei principali Governi europei in materia di tassazione delle imprese mutlinazionali... 2113 4.4 Abstract... 2128 4.5 Riferimenti... 2132 4.6 Capitolo IV Appendice Il progetto europeo per la tassazione dell economia digitale... 2134 1.1 Premessa... 2134 1.2 Il gruppo di esperti europei sulla fiscalità dell economia digitale... 2135 1.3 Le regole generali per la soluzione del problema... 2136 1.4 IVA: tassazione nel luogo di destinazione... 2138 1.5 Le imposte dirette... 2139 1.6 Conclusioni... 2142 1.7 Abstract... 2143 1.8 Riferimenti... 2146 Wolters Kluwer Italia IPSOA Wolters Kluwer Italia S.r.l. LXVII