SLIDE SEMINAR CITOLOGIA DELLE VIE URINARIE
CASO N 1 STORIA CLINICA SINTESI ANAMNESTICA: maschio, 69 aa., follow-up in paziente con diagnosi di neoplasia uroteliale papillare a basso grado di malignità. ESAME OBIETTIVO LOCALE: ecografia urinaria: negativa per recidive DIAGNOSI CLINICA: CTM?
Diagnosi possibili: 1. Positiva la ricerca di CTM 2. Cellule transizionali atipiche, suggestive di neoplasia a basso grado 3. Cellule transizionali reattive
Diagnosi citologica: Cellule transizionali superficiali e profonde, in parte isolate ed in parte disposte in aggregati monostratificati, con alterazioni reattive. Negativa la ricerca di CTM.
CASO N 2 STORIA CLINICA SINTESI ANAMNESTICA: donna, 55 aa., follow-up in paziente con diagnosi di Ca transizionale a basso grado 2 anni prima. Successivi controlli istologici e citologici negativi. ESAME OBIETTIVO LOCALE: non disponibile DIAGNOSI CLINICA: CTM?
Diagnosi possibili: 1. Cellule transizionali reattive 2. Cellule transizionali atipiche, suggestive di neoplasia a basso grado 3. Carcinoma in situ
Diagnosi citologica: Cellule transizionali in aggregati in parte tridimensionali, con focali atipie nucleari, meritevoli di ulteriori accertamenti
Diagnosi istologica: Carcinoma uroteliale papillare di grado I (WHO), a basso grado (WHO/ISUP)
CASO N 3 STORIA CLINICA SINTESI ANAMNESTICA: maschio, 80 aa., follow-up in paziente con diagnosi di Ca transizionale a basso grado plurirecidivante ESAME OBIETTIVO LOCALE: ematuria DIAGNOSI CLINICA: CTM?
Diagnosi possibili: 1. Cellule transizionali reattive 2. Cellule transizionali atipiche, suggestive di neoplasia a basso grado 3. Positiva la ricerca di CTM
Diagnosi citologica: Cellule transizionali con atipie nucleari, disposte in aggregati in parte tridimensionali, meritevoli di ulteriori accertamenti
Diagnosi istologica: Carcinoma uroteliale papillare a basso grado (WHO).
CASO N 4 STORIA CLINICA SINTESI ANAMNESTICA: maschio, 60aa., si presenta per la prima volta, reca tre campioni di urina spontanea per ricerca CTM ESAME OBIETTIVO LOCALE: non disponibile DIAGNOSI CLINICA: CTM?
Diagnosi possibili: 1. Positiva la ricerca di CTM 2. Cellule transizionali atipiche, suggestive di neoplasia a basso grado 3. Cellule transizionali reattive
Diagnosi citologica: Presenza di cellule transizionali in aggregati in parte tridimensionali, con atipie sospette di malignita
Diagnosi istologica: Carcinoma uroteliale papillare di grado I, a basso grado (sec. WHO), con microinvasione della lamina propria
CASO N 5 STORIA CLINICA SINTESI ANAMNESTICA: maschio, 78 aa., 6 mesi prima citologia urinaria negativa per CTM ESAME OBIETTIVO LOCALE: non disponibile DIAGNOSI CLINICA: CTM?
Diagnosi possibili: 1. Cellule transizionali reattive 2. Neoplasia a basso grado 3. Neoplasia ad alto grado
Diagnosi citologica: Cellularita scarsa. Rare cellule transizionali con marcate alterazioni reattive, in parte disposte in microaggregati pseudopapillari ed in parte mal conservate. Negativa la ricerca di CTM. Si suggerisce follow-up.
Diagnosi istologica: Carcinoma uroteliale papillare di grado I-II, a basso grado sec. WHO.
CASO N 6 STORIA CLINICA SINTESI ANAMNESTICA: donna, 48 aa., si presenta per la prima volta, reca tre campioni di urina spontanea per ricerca CTM ESAME OBIETTIVO LOCALE: non disponibile DIAGNOSI CLINICA: CTM?
Diagnosi possibili: 1. Carcinoma in situ 2. Cellule transizionali con atipie nucleari suggestive di neoplasia a basso/alto grado 3. Alterazioni regressive da flogosi
Diagnosi citologica: Presenza di rare cellule transizionali isolate, con atipie nucleari, meritevoli di ulteriori accertamenti diagnostici.
Diagnosi istologica: Materiale inviato: 2 frammenti di mucosa vescicale: A) Carcinoma uroteliale papillare di grado I, a basso grado sec. WHO. B) Carcinoma uroteliale papillare di grado II, ad alto grado sec. WHO.
CASO N 7 STORIA CLINICA SINTESI ANAMNESTICA: maschio, 49aa., si presenta per la prima volta, reca tre campioni di urina spontanea per ricerca CTM ESAME OBIETTIVO LOCALE: non disponibile DIAGNOSI CLINICA: CTM?
Diagnosi possibili: 1. Cellule transizionali reattive 2. Neoplasia basso grado 3. Neoplasia ad alto grado
Diagnosi citologica: Positiva la ricerca di CTM transizionali.
Diagnosi istologica: Carcinoma uroteliale papillare di grado III, ad alto grado (WHO), con aspetti di crescita invertita, con rari microfocolai di invasione superficiale della lamina propria.
CASO N 8 STORIA CLINICA SINTESI ANAMNESTICA: maschio, 71aa., follow-up in paziente con diagnosi di carcinoma transizionale a basso grado 2 anni prima, successivi controlli istologici negativi ESAME OBIETTIVO LOCALE: ematuria DIAGNOSI CLINICA: CTM?
Diagnosi possibili: 1. Cellule transizionali reattive (calcolosi) 2. Carcinoma in situ 3. Neoplasia ad alto grado(ctm)
Diagnosi citologica: Cellule transizionali isolate ed in aggregati, in parte con marcate alterazioni regressive ed in parte con atipie citologiche meritevoli di ulteriori accertamenti diagnostici.
Diagnosi istologica: Carcinoma uroteliale papillare ad alto grado (sec. WHO), infiltrante la lamina propria.
CASO N 9 STORIA CLINICA SINTESI ANAMNESTICA: maschio, 72 aa., si presenta per la prima volta, reca tre campioni di urina spontanea per ricerca CTM ESAME OBIETTIVO LOCALE: ematuria ricorrente DIAGNOSI CLINICA: CTM?
Diagnosi possibili: 1. Alterazioni da flogosi 2. Alterazioni reattive 3. Neoplasia ad alto grado (CTM)
Diagnosi citologica: Positiva la ricerca di CTM transizionali
Diagnosi istologica: Carcinoma uroteliale papillare di grado III, ad alto grado (sec. WHO), focalmente necrotico, infiltrante diffusamente la lamina propria.
CASO N 10 STORIA CLINICA SINTESI ANAMNESTICA: maschio, 70 aa., si presenta per la prima volta, reca tre campioni di urina spontanea per ricerca CTM ESAME OBIETTIVO LOCALE: Ecografia apparato urinario: La vescica si presenta distesa a pareti regolari priva di calcoli o vegetazioni endoluminali DIAGNOSI CLINICA: CTM?
Diagnosi possibili: 1. Infezione da Polyoma virus 2. Alterazioni reattive (calcolosi) 3. CTM-suggestivo di carcinoma in situ
Diagnosi citologica: Positiva la ricerca di CTM.
Diagnosi istologica: Carcinoma uroteliale in situ con microfocolaio sospetto per invasione della lamina propria.
CASO N 11 STORIA CLINICA MATERIALE INVIATO: lavaggio vescicale SINTESI ANAMNESTICA: maschio, 62 aa., follow up in paziente con pregressa diagnosi di Carcinoma in situ vescicale 3 anni prima, con recidiva dopo 1 anno e successivi controlli istologici e citologici negativi ESAME OBIETTIVO LOCALE: Tac (6 mesi prima): uretere dx e sx ispessiti, parete postero-laterale destra della vescica marcatamente stirata. Non altri rilievi significativi DIAGNOSI CLINICA: CTM?
Diagnosi possibili: 1. Cellule atipiche suggestive di malignita 2. Infezione da CMV 3. CTM transizionali
Diagnosi citologica: Presenza di alcune cellule transizionali atipiche, in parte malconservate. Numerose emazie.
Diagnosi istologica: Mucosa vescicale ampiamente erosa sede di un piccolo focolaio di carcinoma uroteliale in situ. Nota: il lavaggio vescicale era correlato a biopsie vescicali negative. La diagnosi istologica (di cui abbiamo mostrato le immagini) e stata formulata 2 mesi dopo.
CASO N 12 STORIA CLINICA SINTESI ANAMNESTICA: maschio, 74 aa., si presenta per la prima volta, reca tre campioni di urina spontanea per ricerca CTM ESAME OBIETTIVO LOCALE: ematuria DIAGNOSI CLINICA: CTM?
Diagnosi possibili: 1. Carcinoma spinocellulare incerto se primitivo o metastatico 2. Suggestivo di Carcinoma in situ (CTM) 3. CTM da carcinoma transizionale
Diagnosi citologica: Positiva la ricerca di CTM transizionali.
Diagnosi istologica: Focolai di carcinoma uroteliale in situ con una singola immagine sospetta per microinvasione superficiale della lamina propria; si associa cistite cistica.
CASO N 13 STORIA CLINICA SINTESI ANAMNESTICA: maschio, 75 aa., Follow up in paziente con IPB ESAME OBIETTIVO LOCALE: bruciori post-minzionali DIAGNOSI CLINICA: CTM?
Diagnosi possibili: 1. Cellule transizionali mal conservate con atipie suggestive di malignita 2. Reperto infiammatorio 3. Linfoma
Diagnosi citologica: Reperto infiammatorio
CASO N 14 STORIA CLINICA SINTESI ANAMNESTICA: maschio, 60 aa., follow-up in paziente con pregressa diagnosi di Carcinoma transizionale ad alto grado (2 anni prima), successivamente recidivato 2 volte ESAME OBIETTIVO LOCALE: Eco addome: Presenza di neovescica ileale distesa esente da alterazioni. Esiti di prostatectomia. Non tumefazioni pelviche. DIAGNOSI CLINICA: CTM?
Diagnosi possibili: 1. Reperto infiammatorio 2. Cellule transizionali atipiche suggestive di malignita 3. Cellule epiteliali in parte con alterazioni regressive, senza evidenza di atipie.
Diagnosi citologica: Negativa la ricerca di CTM. Quadro citologico coerente con neovescica
SELF ASSESSMENT
1. CTM TRANSIZIONALI DA NEOPLASIA AD ALTO GRADO 2. CELLULE TRANSIZIONALI CON ATIPIE SUGGESTIVE DI NEOPLASIA A BASSO GRADO 3. METASTASI DA ADENOCARCINOMA DELL INTESTINO CRASSO
1. CELLULE TRANSIZIONALI SUPERFICIALI 2. CELLULE TRANSIZIONALI PROFONDE 3. CELLULE EPITELIALI PAVIMENTOSE
1. CTM DA CARCINOMA A CELLULE TRANSIZIONALI 2. INFEZIONE DA POLYOMA VIRUS 3. CARCINOMA SPINOCELLULARE INCERTO SE PRIMITIVO O METASTATICO
1. RESIDUI DI PUNTI DA SUTURA 2. CILINDRO JALINO 3. STRONGILOYDES S.
1. CELLULE RENALI (URINE SPONTANEE) 2. CELLULE TRANSIZIONALI REATTIVE (URINE SPONTANEE) 3. CELLULE TRANSIZIONALI ( URINE DA CATETERE)
1. DECOY CELLS 2. CTM TRANSIZIONALI DA NEOPLASIA AD ALTO GRADO 3. INFEZIONE DA CMV
1. CELLULE EPITELIALI ATIPICHE SUGGESTIVE PER MALACOPLACHIA 2. CELLULE EPITELIALI ATIPICHE SUGGESTIVE PER CARCINOMA SPINOCELLULARE 3. CELLULE EPITELIALI ATIPICHE SUGGESTIVEPER CARCINOMA TRANSIZIONALE IN SITU
1. INFEZIONE DA POLYOMA VIRUS 2. CTM DA CARCINOMA IN SITU 3. ALTERAZIONI REGRESSIVE DA FLOGOSI
1. CELLULE TRANSIZIONALI SUPERFICIALI 2. CELLULE TRANSIZIONALI PROFONDE 3. CELLULE EPITELIALI PAVIMENTOSE
1. NEOPLASIA A BASSO GRADO 2. FLOGOSI 3. ALTERAZIONI REATTIVE (CALCOLOSI)
1. CTM EPITELIALI DA CARCINOMA TRANSIZIONALE PAPILLARE 2. INFEZIONE DA CITOMEGALOVIRUS 3. CTM EPITELIALI: ADENOCARCINOMA ( POSSIBILE ORIGINE RENALE)
1. CTM EPITELIALI: CA TRANSIZIONALE 2. CTM EPITELIALI: CARCINOMA RENALE A CELLULE CHIARE 3. CTM EPITELIALI: ADENOCARCINOMA (POSSIBILE ORIGINE OVARICA)