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INTERVENTO RESIDENZIALE Via Cervino n 16 Villa Guardia ALLEGATO DESCRITTIVO DELLE OPERE 1 STRUTTURE E MURATURE ORIZZONTALI E VERTICALI DELL EDIFICIO 1.1 STRUTTURE DI FONDAZIONE Le fondazioni sono in calcestruzzo armato, continue ordinarie, realizzate in conformità a tutte le prescrizioni relative alle sezioni, tipo del ferro, dosaggio del calcestruzzo, indicate nelle tavole del progetto strutturale depositato in Comune. 1.2 STRUTTURE IN ELEVAZIONE PRIMARIE Le strutture primarie saranno realizzate in c.a. e murature di laterizio e comprenderanno:,murature in elevazione, pilastri, travi e corree ed avranno spessori come da progetto strutturale e da esecutivo architettonico predisposti dal Progettista. 1.3 STRUTTURE IN ELEVAZIONE SECONDARIE I solai orizzontali saranno realizzati in lastre di predalles e latero-cemento a nervature parallele parallele in travetti preconfezionati con blocchi di laterizio gettati in opera, alleggerimenti in laterizio, sovrastante cappa di calcestruzzo gettata in opera, con spessore ed armatura secondo le indicazioni del progetto strutturale. 1.4 STRUTTURE DI CONTENIMENTO Le strutture di contenimento del terreno e della relativa accessibilità pedonale e carraia, quali ingressi esterni, muri e cordoli di contenimento, saranno realizzati in c.a. o cls, con spessori ed armature da progetto esecutivo architettonico e strutturale. I muri di contenimento del terreno saranno realizzati in muratura con facciata interna non intonacata. Pagina 1 di 8

2 CHIUSURE DI TAMPONAMENTO 2.1 PARETI ESTERNE I muri di tamponamento perimetrale saranno realizzati in muratura piena costituita da blocchi di laterizio con rasatura a gesso internamente e paramento esterno con intonaco e isolamento a cappotto in conformità a quanto descritto sulla Legge 10/1991 sul contenimento dei consumi energetici, nonché nel rispetto del DPCM 05/12/1997 relativo ai requisiti acustici passivi. 2.2 PARETI INTERNE Le pareti interne divisorie saranno realizzate con tavolati di scatole forate dello spessore di cm. 8, eseguiti con malta bastarda; nelle pareti in cui saranno inseriti i sanitari nei locali bagno, le stesse saranno eseguite in tavolato da cm. 12, per consentire l incasso delle tubature e delle cassette di scarico. Le pareti divisorie tra alloggi contigui saranno realizzate in doppio tavolato di laterizio con interposto idoneo pannello isolante per garantire la protezione acustica prevista dalle normative vigenti. Le pareti divisorie in corrispondenza del vano ascensore saranno realizzate con struttura portante in muratura e/o in c.a. nonché idonea coibentazione di protezione termica ed acustica, ove lo si reputa necessario, verrà realizzato un tavolato di protezione 3 OPERE DI COPERTURA 3.1 TETTO Il tetto del tipo a falda piana sarà realizzato con struttura portante come i solai precedentemente citati, rivestito con guaina bituminosa e corredato di pacchetto di coibentazione come previsto dalla Legge 10/1991 e finitura con sovrastante pavimentazione galleggiante. 3.2 LATTONERIE La raccolta e l allontanamento delle acque meteoriche avverrà attraverso pluviali verticali e scossaline, corredati di pezzi speciali e raccorderia di collegamento in lamiera di acciaio preverniciata. Pagina 2 di 8

4 IMPERMEABILIZZAZIONI 4.1 OPERE DI IMPERMEABILIZZAZIONE In merito al piano interrato, le murature perimetrali verranno protette con guaina bituminosa corredata di adeguato materassino antiurto, posato prima del reinterro. 5 INTONACI 5.1 INTONACI INTERNI ED ESTERNI Sono previste le seguenti finiture delle pareti verticali: - Pareti esterne intonacate a rustico tirato a frattazzo fine su pareti perimetrali e tinteggiate ai acrilsilossanici come da indicazioni della D.L. - Pareti interne finite con rasatura a gesso per gli ambienti residenziali, con intonaco a civile con arricciature in stabilitura di calce idrata, nei bagni per l altezza superiore a m. 1,20 e nelle cucine su tutte le pareti fatta esclusione quella con il rivestimento in ceramica sulla parete attrezzata. - Gli spigoli dei locali interni saranno protetti da paraspigoli in lamierino metallico posato sotto intonaco. Sono previste le seguenti finiture delle pareti orizzontali: - Controsoffitto con pannelli di cartogesso. 6 FINITURE ESTERNE 6.1 FACCIATE Sono previste le seguenti finiture esterne: - Le pareti verticali ed orizzontali esterne saranno finite con l'applicazione e descrizione del rivestimento a cappotto. 6.2 SOGLIE E DAVANZALI Le finestre avranno davanzali esterni ed interni in lamiera di accia9o zincata e preverniciata. Le porte finestre avranno soglie in lamiera di acciaio zincata e preverniciata. La porta d ingresso principale al vano scala condominiale sarà anch essa in granito o similare completa di battuta. Pagina 3 di 8

6.3 SERRAMENTI ESTERNI I serramenti esterni degli appartamenti saranno in PVC, con profili estrusi complanari a sormonto interno a taglio termico, colore a scelta della DD.LL. I serramenti saranno del tipo a battente e saranno dotati di: - Falso telaio monoblocco da premurare, per un corretto taglio termico ed una giusta continuità col cappotto esterno; - montanti laterali; doppi vetri del tipo (3+3 / 16 /-4 ). 6.4 SCALA CONDOMINIALE E ASCENSORE La scala condominiale di accesso ai piani, é in c.a.rivestita in pietra. 7 FINITURE INTERNE 7.1 PORTE INTERNE Le porte interne saranno ad unico battente del tipo tamburato con finitura tipo noce, oppure con manto rivestito Abete o laccato bianco, a scelta nelle tipologie di seguito descritte: EFFEBIQUATTRO mod. ARREDA COMFORT tinto chiaro e tinto scuro, oppure ARREDA mod. A finiture tanganika tinto chiaro e tinto scuro; FERREROLEGNO mod. LINEA finitura tanganika e laccato bianco; EFFEBIQUATTRO mod. TRENDY, nelle colorazioni di catalogo. Tutti i serramenti interni saranno dotati di adeguati coprifili verticali ed orizzontali a disegno semplice, coordinati con la porta e con lo zoccolino battiscopa. 7.2 PORTONCINI D INGRESSO I portoncini d ingresso alle unità immobiliari saranno del tipo blindato antisfondamento della DIERRE mod. DOUBLE 4 PLUS, con serratura dotata di cilindro europeo, corredato di falso telaio da premurare, pannello liscio esterno in tanganika e pannello interno anch esso in tanganika. Pagina 4 di 8

7.3 PAVIMENTI E RIVESTIMENTI La pavimentazione del piano interrato (box e corsello) sarà scelto dalla direzione lavori. I pavimenti degli appartamenti saranno in ceramica monocottura per i bagni, per le zone giorno, cucina e bagni posati lineare accostati. E prevista per la zona notte, la finitura con parquet tipo prefinito, nelle essenze di IROKO e ROVERE. I rivestimenti delle pareti dei bagni sarà in piastrelle di ceramica smaltata, di primarie ditte nazionali con altezza di cm. 120. La pavimentazione dei balconi e delle parti comuni sarà a scelta della direzione dei lavori. Sarà inoltre posato lo zoccolino coordinato con la piastrella. Tutti i pavimenti degli appartamenti saranno dotati di zoccolini coordinati con la piastrella oppure, in alternativa, zoccolino in legno a scelta nelle campionature previste da capitolato. 8 OPERE IN FERRO Le ringhiere e le porzioni di parapetto dei balconi saranno in ferro verniciato come da disegno esecutivo. La scala condominiale sarà dotata di corrimano in ferro verniciato, a disegno semplice. I cancelli pedonali saranno in profilati di acciaio verniciato, completi di serratura elettrica. La recinzione in affaccio sulla via Cervino, sarà in profilati di ferro verniciato, posata su muretto in c.a., corredata di piantane di sostegno annegate nella muratura sottostante. I divisori fra le porzioni private e le proprietà confinanti, sarà in rete plastificata posata su muretto in ca., corredata di paline in ferro verniciato, premurate alla muratura sottostante. Le porte REI tagliafuoco saranno posate secondo le indicazioni di progetto. Le basculanti di accesso alle autorimesse saranno in lamiera di acciaio, corredate di predisposizione per l eventuale automazione elettrica. 9 SCARICHI AERIFORMI Saranno installate in ogni appartamento le seguenti canne fumarie, realizzate in conformità alle vigenti norme ASL, sezione come da indicazione della DD.LL., nonché le prescrizioni in materia di requisiti acustici passivi: - aspirazione bagni e cucina in PVC ; - canna fumaria di esalazione per il generatore centralizzato; - torrini di completamento delle canne di esalazione. Pagina 5 di 8

10 - IMPIANTI 10.1 IMPIANTO DI RISCALDAMENTO L impianto di riscaldamento sarà costituito da impianto combinato composto da generatore di calore a gas/metano, in integrazione alla pompa di calore aria/acqua elettrica. Il generatore di calore sarà posizionato al piano copertura, in apposito locale tecnico, la pompa di calore sarà alloggiata sul tetto a falda piana. L impianto in questione dotato di scambiatore, consentirà la produzione dell acqua calda per la climatizzazione invernale e per la produzione di acqua calda sanitaria. Mediante un sistema gestionale completamente automatico, a seconda del periodo (estivo/invernale), l impianto passerà dalla funzione riscaldamento per la climatizzazione invernale, alla funzione refrigerazione, per la climatizzazione estiva (solo predisposizione). Le unità immobiliari saranno dotate di pannelli radianti a pavimento, opportunamente calcolati e nei bagni principali verrà integrato lo scaldasalviette. 10.2 IMPIANTO DI RAFFRESCAMENTO E prevista la predisposizione dell impianto. 10.3 IMPIANTO VMC Impianto di ventilazione meccanica controllata a recupero di calore centralizzato con bocchette 10.4 IMPIANTO FOTOVOLTAICO Come previsto dalla normativa vigente, sarà realizzato un impianto fotovoltaico completo di pannelli posati sul tetto e cablati a norma di legge. 10.5 IMPIANTO IDRICO SANITARIO I bagni dell unità immobiliare comprenderanno i seguenti sanitari: - il bagno principale sarà composto da 1 vaso sospeso, 1 bidet sospeso, 1 lavabo con semicolonna, 1 piatto doccia oppure in alternativa 1 vasca in metacrilato preformato; - il secondo bagno sarà composto da 1 vaso sospeso, 1 bidet sospeso, 1 lavabo con semicolonna, 1 piatto doccia. In uno dei due bagni sarà realizzato l attacco lavatrice, completo carico/scarico. Gli apparecchi sanitari saranno della ditta CERAMICHE DOLOMITE o similare. La rubinetteria cromata sarà del tipo monocomando fornito dalla GROHE. 10.6 IMPIANTO GAS E prevista la formazione dell impianto gas solo per caldaia di compensazione Pagina 6 di 8

10.7 IMPIANTO ELETTRICO Per il calcolo dell impianto elettrico si farà riferimento al progetto predisposto sulle planimetrie allegate a questo capitolato considerando i vani di ogni singolo appartamento e tenendo conto delle indicazioni qui sotto riportate per le prese di utilizzo. Gli apparecchi di comando installati saranno del tipo da incasso Bticino o similari nelle colorazioni bianche o nere, con placche corredate di egual colore. I balconi ed i terrazzi saranno dotati di punto luce interrotto a parete, comandato dall interno dell unità immobiliare (corpo illuminante escluso). I contatori saranno alloggiati in apposito vano, dove indicato dall azienda fornitrice del servizio in accordo con D.L. e nello stesso manufatto saranno collocati gli interruttori primari di sgancio generale di ogni singola unità immobiliare..l impianto elettrico verrà realizzato rispettando le dotazioni della norma CEI 64-8 V3 livello 1 con l aggiunta di un sistema domotico per il controllo carichi, le tapparelle, il controllo termico ed il controllo remoto. 10.8 IMPIANTO TELEFONICO Relativamente all impianto telefonico si dovranno considerare solamente le tubazioni vuote con le scatole di derivazione e le scatole per l alloggiamento frutti. 10.9 IMPIANTO VIDEOCITOFONO In ogni appartamento sarà installato un impianto videocitofono recapitato al cancello pedonale nelle posizioni indicate dal progetto delle parti comuni. 10.10 IMPIANTO ANTENNA E RETE TV Sarà posizionata un antenna completa e funzionante sia per il segnale terrestre, sia per il segnale satellitare. Sarà centralizzata e diramata per ogni singola unità immobiliare; ogni singolo appartamento sarà dotato di una presa satellitare completa ed attiva in soggiorno ed una terrestre per ogni singolo ambiente destinato a soggiorno cucina camere. Sarà inoltre posato un palo verticale di tenuta, completo degli opportuni ancoraggi a tetto, con appositi supporti e cuffia porta tegola. 10.11 PREDISPOSIZIONE IMPIANTO ALLARME Sarà predisposto secondo lo schema fornito dalla DD.LL. e dotato di tubazioni vuote incassate, scatole di derivazione, il tutto predisposto per allarme volumetrico. Pagina 7 di 8

11 ATTREZZATURE ESTERNE E VARIE 11.1 SISTEMAZIONE DEL TERRENO Le sistemazioni del terreno comprendono le opere di sterro e rimozione di qualsiasi materiale o manufatto per dar luogo agli accessi pedonali, la sistemazione ed il raccordo di tutto il terreno circostante l edificio e interessato dai lavori di costruzione onde ottenere la situazione indicata nei disegni e prescritta dalla DD.LL. per la migliore sistemazione dell area. E prevista la stesura di terra da coltura e semina a prato. 11.2 IMPIANTO IDRICO Le opere esterne relative all impianto idrico consisteranno nella realizzazione del collegamento degli impianti dell edificio con le condutture dell acquedotto comunale, compresi gli opportuni scavi e reinterri, pezzi speciali, pozzetti e chiusini, il tutto realizzato in conformità alle indicazioni della DD.LL. e dell Ufficio Tecnico Comunale. E prevista la realizzazione di una presa d acqua esterna per le unità immobiliari al piano terra, completa di pozzetto interrato e rispettivo chiusino. 11.3 FOGNATURA Sono incluse tutte le opere e forniture per l allacciamento dell edificio alle reti fognarie comunali, eseguito come da prescrizioni dell U.T.C. 11.4 PAVIMENTAZIONE ESTERNA Saranno realizzate in autobloccanti di cemento serie Umbriana. NORMA CONCLUSIVA E data facoltà alla DD.LL. nel quadro dei livelli costruttivi sopra elencati, di procedere a quelle modifiche che saranno ritenute essenziali per la migliore riuscita dell intervento, anche ai fini estetici dell intervento. Cantù, lì Il Promissario La Promittente Pagina 8di 8