ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE

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1 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ISTRUZIONE PROFESSIONALE Servizi Commerciali e Servizi per l Enogastronomia e l Ospitalità Alberghiera ISTRUZIONE TECNICA Turismo Via Baden Powell, VICENZA tel fax info@adaschio.it \\Server01\users\1Bo volinc\mirella\e SAMI STATO\DOCUMEN TO CONSIGLIO DI CLASSE\5AI CORSO SERALE.doc MIRELLA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5^AC SERALE ISTITUTO PROFESSIONALE SETTORE SERVIZI INDIRIZZO SERVIZI COMMERCIALI a.s. 2014/2015 1

2 a) INFORMAZIONI_GENERALI 1) Elenco dei candidati pag. 3 2) Profilo Professionale pag. 4 3) Relazione sulla classe pag. 6 b) SIMULAZIONI DI ESAME 1) Prima Prova Scritta (criteri e griglia di valutazione) pag. 8 2) Seconda Prova Scritta (criteri e griglia di valutazione) pag. 18 3) Terza Prova Scritta (criteri, testi e griglia di valutazione) pag. 21 4) Colloquio (criteri e griglia di valutazione) pag. 46 5) Tabella conversione punti voto pag. 48 c) ARGOMENTI DI TIPO PLURIDISCIPLINARE 1) Argomenti, materie coinvolte e contenuti pag. 49 Allegati al Documento: d) Relazione e Programmazione del docente pag. 51 e) PDP alunno con DSA pag. 90 2

3 a) INFORMAZIONI GENERALI 1) ELENCO CANDIDATI 1 ARENA GENNARO 2 CAFFAGNI MICHELE 3 CAVAZZIN ANDREA 4 CAZZOLA GIULIA 5 CEGALIN FRANCESCA 6 CERUFFI VALENTINA 7 COPILU SIMONA NICOLETA 8 CORTESE MONICA 9 D ANIELLO CESARINA 10 FORCINITI VANIA 11 IENNA NICOLE 12 JOVANOVIC KATARINA 13 NARDOTTO ALESSIA 14 PARISI GIANLUCA 15 PONZA GIULIO 16 ROSSETTO SIMONE 17 SABIHI INTISSAR 18 SARTORI COSETTA 19 TOSETTO FLAVIO 20 VALZAN ALESSANDRO 21 ZORZETTO VALES VIDAL MARIAM 3

4 2) PROFILO PROFESSIONALE DIPLOMA DI ISTITUTO PROFESSIONALE SETTORE SERVIZI INDIRIZZO SERVIZI COMMERCIALI Il Diplomato in Istruzione Professionale nell indirizzo SERVIZI COMMERCIALI ha competenze professionali che gli consentono di supportare operativamente le aziende del settore sia nella gestione dei processi amministrativi e commerciali sia nell attività di promozione delle vendite. In tali competenze rientrano anche quelle riguardanti la promozione dell immagine aziendale attraverso l utilizzo delle diverse tipologie di strumenti di comunicazione. Si orienta nell ambito socio-economico del proprio territorio e nella rete di interconnessioni che collega fenomeni e soggetti della propria regione con contesti nazionali ed internazionali. È in grado di: ricercare ed elaborare dati concernenti mercati nazionali e internazionali; contribuire alla realizzazione della gestione commerciale e degli adempimenti amministrativi ad essa connessi; contribuire alla realizzazione della gestione dell area amministrativo-contabile e delle risorse umane; contribuire alla realizzazione di attività nell area marketing; collaborare alla gestione degli adempimenti di natura civilistica e fiscale; utilizzare strumenti informatici e programmi applicativi di settore; organizzare eventi promozionali; utilizzare tecniche di relazione e comunicazione commerciale, secondo le esigenze del territorio e delle corrispondenti declinazioni; comunicare in almeno due lingue straniere con una corretta utilizzazione della terminologia di settore; collaborare alla gestione del sistema informativo aziendale. 4

5 ELENCO DOCENTI BIENNIO POST-QUALIFICA MATERIE DOCENTI CLASSE 4 DOCENTI CLASSE 5 Italiano DAL POZZO M.LUISA DAL POZZO M.LUISA Storia DAL POZZO M.LUISA DAL POZZO M.LUISA Matematica RAMINA ANNA FERRAZIN PIERLUIGI Tecniche professionali dei servizi commerciali VELLERE CARLO VELLERE CARLO Tecniche di comunicazione GIACOMELLO ELISABETTA SERGIO MARIA PIA Diritto DONATELLO ROBERTO DONATELLO ROBERTO Lingua Inglese FIORE GAETANA MARIA RAMANZIN FRANCESCA Lingua Francese PASSAGGI ELENA PASSAGGI ELENA Lingua Spagnola COSI ANNA SARTOR ELISA Laboratorio Tratt.Testi PRINCIPE ROSA MICHELA BUZZOLAN LARA 5

6 3) RELAZIONE SULLA CLASSE La classe 5^ AC serale a indirizzo servizi commerciali comprendeva inizialmente 21 alunni, due dei quali si sono però ritirati nel corso dell anno. Quattordici allievi provengono dalla quarta professionale commerciale, mentre gli altri cinque provengono da altri istituti. In classe sono presenti quattro studentesse con cittadinanza non italiana, due delle quali hanno una buona conoscenza della lingua italiana, mentre le altre due presentano ancora evidenti problemi di tipo linguistico, più marcati nella produzione scritta. In classe è inserito inoltre un allievo con diagnosi di DSA, per il quale si allega al presente Documento il Piano Didattico Personalizzato. L attività didattica nell anno conclusivo, per quanto riguarda lo svolgimento delle lezioni e dei programmi, è stata regolare in tutte le discipline. La classe ha beneficiato della continuità didattica, nel corso del biennio conclusivo, in Italiano, Storia, Diritto, Tecniche professionali dei servizi commerciali e Francese. Per le altre materie, l avvicendarsi degli insegnanti ha comportato per gli alunni, nelle prime settimane di lezione all inizio del quinto anno, una fase di adeguamento ai metodi di didattica e di lavoro proposti dai nuovi docenti. Il contesto di particolare specificità, determinato dall attività lavorativa degli studenti, ha indotto i docenti ad adottare, nel formulare e realizzare le proposte educative, le strategie metodologiche più idonee alla valorizzazione delle attitudini personali, cercando di adeguare quanto più possibile la didattica al contesto formativo. La frequenza è risultata regolare per la maggioranza degli studenti, che sono riusciti a conciliare la presenza alle lezioni con l attività lavorativa e gli impegni personali. Tutti gli studenti hanno avuto un comportamento corretto e le relazioni sono state improntate al rispetto reciproco. La classe ha partecipato attivamente al dialogo educativo e all attività didattica; gli studenti hanno dimostrato un atteggiamento responsabile e pienamente consapevole dell importanza del momento conclusivo del loro percorso scolastico e formativo. L interesse per le tematiche proposte, la partecipazione alle lezioni e l impegno personale, in un clima sereno e propositivo, hanno favorito la crescita a livello culturale e professionale. In relazione all acquisizione di conoscenze, capacità e competenze il profitto risulta globalmente discreto, e in alcuni casi anche buono. Nella proposta formativa si è dovuto tener conto di un ampia gamma di fattori per cercare di far conseguire agli studenti, in riferimento alle competenze chiave indicate dal DM 22 agosto 2007, le abilità trasversali indicate dal Consiglio di Classe in sede di programmazione dell attività didattica ed educativa: 1. saper raccogliere, vagliare e sistemare in modo organico appunti e informazioni da fonti diverse; 2. saper elaborare dati e saperli rappresentare in modo efficace per favorire i processi decisionali; 3. sapersi esprimere in modo chiaro e corretto, utilizzando linguaggi diversi e diverse conoscenze disciplinari, medianti diversi supporti; 4. saper lavorare in gruppo, collaborando con i compagni; 5. partecipare con atteggiamento costruttivo alle lezioni e alla vita scolastica; 6. saper analizzare situazioni e rappresentarle con modelli funzionali ai problemi da risolvere; 7. saper collegare argomenti della stessa disciplina o di discipline diverse, cogliendo analogie e differenze; 8. saper documentare adeguatamente il proprio lavoro stabilendo una gerarchia delle fonti. Gli obiettivi trasversali sono stati raggiunti a livelli diversi a seconda delle capacità individuali, dell impegno personale e del grado di approfondimento applicato allo studio. In riferimento alle competenze d indirizzo e di cittadinanza gli alunni manifestano le evidenze allegate ai verbali dei rispettivi dipartimenti e già inserite nel sito dell Istituto. 6

7 Vista la particolarità della situazione degli studenti del serale, in prevalenza lavoratori e quindi già in possesso di un proprio bagaglio di competenze, il Consiglio di Classe non ha proposto attività specifiche quali strumenti per la valutazione delle competenze. Nella valutazione degli apprendimenti il Consiglio di Classe ha tenuto dei seguenti elementi: il livello di conoscenze e competenze disciplinari raggiunte nella singola disciplina il profitto globale i progressi ottenuti rispetto alla situazione di partenza l impegno profuso anche in riferimento alla partecipazione attiva alle proposte di recupero organizzate dalla scuola il livello di padronanza degli strumenti metodologici stabiliti dal Consiglio di Classe il raggiungimento degli obiettivi relazionali e comportamentali, con particolare riguardo all impegno scolastico, alla frequenza e al livello di partecipazione attiva al dialogo educativo Per quanto riguarda la relazione e la programmazione delle singole discipline, con l indicazione di obiettivi, metodi, strumenti, spazi e tempi del percorso formativo, si fa riferimento alle relazioni individuali dei docenti e alle parti relative alle simulazioni delle prove d esame. Le griglie di valutazione adottate dai singoli insegnanti sono allegate al Documento. I percorsi pluridisciplinari, definiti dal Consiglio di Classe nel corso dell anno scolastico, sono indicati nella tabella riassuntiva a pag

8 b) SIMULAZIONI DI ESAME 1) PRIMA PROVA SCRITTA (ITALIANO) CRITERI SEGUITI PER LA PROGETTAZIONE Il Dipartimento di materia ha stabilito di somministrare a tutte le classi quinte una simulazione di prima prova del tutto simile a quella d esame, per cui sono state previste tutte e quattro le tipologie (tipologia A: analisi di un testo letterario; tipologia B: saggio breve o articolo di giornale di ambito artistico-letterario, socio-economico, storico-politico e tecnico-scientifico; tipologia C: tema storico; tipologia D: tema di ordine generale); la durata è stata di 5 ore scolastiche; per la correzione sono state usate le griglie di valutazione qui allegate. La simulazione si è svolta il giorno 7 maggio Data Tipologia Durata Strumenti 7 maggio 2015 ABCD 5 ore Dizionario di italiano Dizionario bilingue per gli allievi stranieri Si allega il testo della simulazione. 8

9 I.I.S. A. Da Schio Vicenza SIMULAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA Anno scolastico

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16 GRIGLIE DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA PROVA SCRITTA DI ITALIANO: TIPOLOGIA A Alunno/a Classe INDICATORI DESCRITTORI PUNTI Molto scorretta e povera lessicalmente 0-1 Parzialmente corretta 2 Sufficientemente corretta 3 Corretta, scorrevole e ricca lessicalmente 4 Correttezza e proprietà Linguistica Comprensione e sintesi del testo Analisi del testo Capacità di interpretazione e di contestualizzazione Carente Sufficiente Corretto Voto Totale punteggio L insegnante Incompleta e molto imprecisa Parzialmente sviluppata Sufficientemente sviluppata Articolata e approfondita Approssimativa Sufficiente Discreta Buona/Ottima Alunno/a Correttezza e proprietà Linguistica Voto Totale punteggio L insegnante PROVA SCRITTA DI ITALIANO: TIPOLOGIA B Classe INDICATORI DESCRITTORI PUNTI Molto scorretta e povera lessicalmente 0-1 Parzialmente corretta 2 Sufficientemente corretta 3 Corretta, scorrevole e ricca lessicalmente 4 Pertinenza alla traccia e ricchezza dei contenuti Capacità argomentativa e coerenza interna Rispondenza alla tipologia scelta Frammentaria Parziale Sufficiente Ampia Completa e approfondita Incompleta e molto imprecisa Parzialmente sviluppata Sufficientemente sviluppata Articolata e approfondita Parzialmente rispondente Pertinente e ben sviluppata

17 PROVA SCRITTA DI ITALIANO: TIPOLOGIE C D Alunno/a Classe INDICATORI DESCRITTORI PUNTI Molto scorretta e povera lessicalmente 0-1 Parzialmente corretta 2 Sufficientemente corretta 3 Corretta, scorrevole e ricca lessicalmente 4 Correttezza e proprietà linguistica Pertinenza alla traccia e ricchezza dei contenuti Capacità argomentativa e coerenza interna Organicità delle opinioni e spirito critico Voto Totale punteggio L insegnante Alunno/a Frammentaria Parziale Sufficiente Ampia Completa e approfondita Incompleta e molto imprecisa Parzialmente sviluppata Sufficientemente sviluppata Articolata e approfondita Parzialmente rispondente Pertinente e ben sviluppata TERZA PROVA (STORIA) Classe INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO Conoscenza degli argomenti Scarso o nullo Carente Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo Abilità linguistica, espressiva, uso corretto di termini, simboli ed eventuali procedure Carente Insufficiente Sufficiente Discreto / Buono Capacità di analisi, sintesi e rielaborazione dei contenuti Insufficiente Sufficiente Discreto / Buono Voto Totale punteggio L insegnante 17

18 2) SECONDA PROVA SCRITTA TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI CRITERI SEGUITI PER LA PROGETTAZIONE La simulazione è stata progettata in base ai programmi svolti e sulla base di esami ministeriali di anni precedenti in Istituti ad indirizzo simile al nostro. La simulazione si è svolta il giorno 30 aprile Data Tipologia Durata Strumenti 30 aprile 2015 // 5 ore Calcolatrice Codice civile non commentato Si allega il testo della simulazione. 18

19 I.I.S. A. Da Schio di Vicenza Simulazione Seconda Prova di Tecniche professionali e commerciali Classe Quinta ACS 30 Aprile 2015 Con l introduzione delle nuove tecnologie il sistema produttivo sta subendo profonde trasformazioni che implicano una riorganizzazione del personale aziendale, una rivisitazione dei processi gestionali nonché l adozione di nuove metodologie commerciali. Si commenti brevemente quanto sopra mettendo in evidenza i punti favorevoli ed eventualmente quelli critici che si determinano grazie a tali cambiamenti. Successivamente prendendo in esame i seguenti dati riferiti all esercizio N di una impresa industriale operante nel settore metalmeccanico si proceda, con dati mancanti a scelta, a redigere lo Stato Patrimoniale sintetico ed il Conto Economico: ROI= 12% A B= CAPITALE DI DEBITO= Si ipotizzi, infine, che nell esercizio N+1 l azienda si ponga un obiettivo di incremento delle vendite del 10%. Si proceda quindi ad elaborare il budget economico attraverso i budget settoriali delle vendite, degli acquisti e della manodopera diretta, tenendo presente che il totale costo della produzione (B) ammonta ad euro Infine, si commenti la seguente affermazione soffermandosi sul significato e sui caratteri dell argomento indicato: una gestione aziendale di successo necessita inevitabilmente di un controllo di gestione efficace. 19

20 Commissione CLASSE CANDIDATA/O ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE ALMERICO DA SCHIO - VI GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA ESAMI DI STATO a.s INDICATORI DESCRITTORI PUNTI Pertinenza Conoscenza dei contenuti e uso appropriato di terminologia specifica Parte applicativa Non pertinente o presenta molte parti non pertinenti Tutte le parti sono pertinenti o solo alcune non lo sono Le conoscenze sono carenti e/o errate. Non usa il linguaggio specifico Le conoscenze sono superficiali o incomplete o errate. L esposizione è poco curata Conosce gli argomenti nei caratteri essenziali ma commette qualche lieve errore. Utilizza termini specifici in modo corretto La conoscenza è complessivamente esauriente pur in presenza di qualche imperfezione. Sa utilizzare il linguaggio specifico Conosce gli argomenti in maniera pienamente esauriente. Il linguaggio è corretto anche se sono presenti alcune imperfezioni La conoscenza degli argomenti è approfondita. Il linguaggio è corretto Conoscenza ottima e padronanza nel linguaggio settoriale Non svolta o parzialmente svolta e con gravi errori Parzialmente svolta e con errori Parzialmente svolta ma corretta Svolta in ogni sua parte ma con qualche errore Corretta con qualche imperfezione Corretta e completa 6 TOTALE /15 20

21 3) TERZA PROVA SCRITTA CRITERI SEGUITI PER LA PROGETTAZIONE Tenuto conto degli obiettivi trasversali, delle conoscenze e delle capacità acquisite dagli studenti e dei risultati ottenuti, il Consiglio di Classe ha concordato di proporre agli studenti la simulazione di terza prova secondo la tipologia B con quesiti a risposta singola. Ogni simulazione ha coinvolto quattro discipline, con tre quesiti per ciascuna. Data Tipologia Durata Strumenti 16 marzo 2015 Tipologia B 3 ore Dizionario bilingue e monolingue Calcolatrice non programmabile Dizionario di italiano Materie: Matematica Tecniche di Comunicazione Inglese - Diritto Data Tipologia Durata Strumenti 22 aprile 2015 Tipologia B 3 ore Dizionario bilingue e monolingue Calcolatrice non programmabile Dizionario di italiano Materie: Matematica Tecniche di Comunicazione Inglese - Diritto Si allegano i testi delle simulazioni. 21

22 MATEMATICA -SIMULAZIONE TERZA PROVA - 16 MARZO 2015 Alunno/a Classe 5^ACS Data. Simulazione di Terza Prova dell Esame di Stato Quesiti di Matematica: tipologia B 1) Dati il seguente grafico determina il campo di esistenza e i seguenti limiti. Nei casi in cui i limiti non esistano scrivine la motivazione C.E.= a) lim f ( x) x 1 b) lim f ( x) x 1 c) lim f ( x) x 2 d) lim f ( x) x 0 e) lim f ( x) x 3 f) lim f ( x) x g) lim f ( x) x 22

23 2) Precisa le condizioni affinché una funzione abbia un asintoto orizzontale e uno verticale. Nel seguente grafico determina le equazioni degli asintoti. 3) Traccia il grafico di una funzione che soddisfi a tutte le seguenti condizioni: 23

24 C.E.=]-2;+ [ y<0 per x <1 lim f ( x), x 2 lim x f ( x)

25 MATEMATICA -SIMULAZIONE TERZA PROVA -22 aprile 2015 Alunno/a Classe 5^ACS Data. Simulazione di Terza Prova dell Esame di Stato Quesiti di Matematica: tipologia B 1. Data la funzione f(x) = determinare il dominio e gli eventuali asintoti. 2. Dato il grafico, determinare: Dominio Intersezione con gli assi Segno Eventuali asintoti Ricordando che un quadretto corrisponde ad una unità. 25

26 3. Dopo aver dato la definizione di derivata di una funzione in un punto c, calcolare le derivate delle seguenti funzioni con i teoremi del calcolo della derivata e valutarle nel punto c = 1 f(x) = g(x) = 2x( 1 3x ) h(x) = 26

27 GRIGLIA DI VALUTAZIONE MATEMATICA TERZA PROVA: tipologia B DESCRITTORI 1. CONOSCENZA di regole e principi specifici 2. COMPETENZA nell applicazione di regole e principi 3. CHIAREZZA nel ragionamento PUNTI CORRETTEZZA nel calcolo INDICATORI non sa individuare regole e principi collegati al tema ne sa individuare solo alcuni in modo lacunoso ne sa individuare solo alcuni in modo preciso li sa individuare in modo preciso ed esauriente non svolge nulla o non imposta correttamente la soluzione applica in modo parziale, disordinato e laborioso sa applicare solo alcune regole e principi in modo chiaro sa applicare regole e principi in modo adeguato ed efficace non giustifica i procedimenti o li giustifica in modo completamente scorretto giustifica i procedimenti in modo parziale ed approssimato giustifica in modo chiaro ed esauriente fa tanti errori di calcolo o non esegue i calcoli fa qualche errore di calcolo esegue esattamente i calcoli 5. CORRETTEZZA linguistica e formale non usa un linguaggio appropriato è incerto l uso di simbolismo e termini usa simboli e termini in modo sicuro e preciso 27

28 Istituto Professionale Statale A. DA SCHIO Vicenza 1^ simulazione di Terza prova Discliplina: TECNICHE DI COMUNICAZIONE Nome e cognome classe 5^ ACS Vicenza, 1) Cosa si intende per polisensorialità e come può essere utilizzata per migliorare la funzionalità del punto vendita? 2) Cosa si intende per marketing di relazione e quali sono le principali caratteristiche? 3) Cosa si intende per database, come si realizza e qual è la sua funzione? 28

29 Istituto Professionale Statale A. DA SCHIO Vicenza 2^ simulazione di Terza prova Discliplina: TECNICHE DI COMUNICAZIONE Nome e cognome classe 5^ ACS Vicenza, 1) Qual è la funzione del comunicato stampa e quali sono le regole da seguire affinché sia efficace? 2) Si descriva la funzione del venditore nella relazione con il cliente anche in riferimento ai reclami. 3) Si descriva la funzione delle pubbliche relazioni e le regole da seguire per una comunicazione efficace. 29

30 GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA Tipologie a e b Indicatori Descrittori Descrittori di livello - Attinenza alla trattazione Conoscenze - Completezza delle informazioni Competenze Capacità - Utilizzo del linguaggio specifico - Articolazione e coerenza - Applicazione delle conoscenze - Analisi - Sintesi - Rielaborazione personale Punteggio Punteggio Punteggio 1 domanda 2 3 domanda domanda Assenza di risposta 1 1 l Grave carenza dei requisiti Insufficienza netta Insufficienza non grave Sufficienza Discreto Buono/Ottimo Assenza di risposta Insufficienza netta Sufficienza Discreto/Buono Assenza di risposta Grave carenza dei requisiti Insufficienza non grave Sufficienza Discreto Buono/Ottimo Punteggio parziale: Totale parziale..... Punteggio prova (Totale parziale/3):./15./10 Si puntualizzano e definiscono i descrittori nel seguente modo: 1 indicatore: Conoscenze Assenza di risposta (1): non conosce per nulla l argomento e la pertinenza delle risposte ai quesiti è praticamente nulla; Grave carenza dei requisiti (2): conosce in modo molto frammentario e lacunoso l'argomento e le risposte ai quesiti non risultano pertinenti; Insufficienza netta (3) : dimostra conoscenze piuttosto carenti e superficiali in un quadro confuso, con risposte poco pertinenti; Insufficienza non grave (4): conosce in modo carente l'argomento con limiti in aspetti importanti e le risposte non sono del tutto pertinenti; Sufficienza (5): ha delle conoscenze essenziali e si evidenzia un' accettabile pertinenza delle risposte; Discreto (6): conosce gli argomenti proposti in modo pertinente anche se evidenzia lievi carenze; Buono/Ottimo(7): dimostra di conoscere in maniera approfondita e pertinente gli argomenti e sa scegliere i percorsi esplicativi più idonei. 2 indicatore: Competenze Assenza di risposta (0): risposta non data; risposta assolutamente non pertinente; Insufficienza netta (1): commette gravi errori nella sintassi o nella terminologia specifica; Sufficienza (2): utilizza i termini specifici commettendo solo alcuni errori non gravi (sintassi o lessico specifico); Discreto/Buono (4): si esprime correttamente con padronanza del lessico specifico. 3 indicatore: Capacità Assenza di risposta (0): risposta non data; risposta assolutamente non pertinente; Grave carenza dei requisiti (1): l'esposizione è confusa e/o disorganica; Insufficienza non grave (2): carenze o limiti in aspetti importanti richiesti; Sufficiente (3): l'esposizione è lineare e comprensibile; 30

31 Discreto (4): presenza della maggior parte degli aspetti richiesti proposti in modo, semplice e corretto; Buono/Ottimo(5): esposizione chiara ed organica, utilizzo autonomo delle conoscenze arricchito di elaborazioni pertinenti, individuzione di particolari collegamenti 31

32 Classe Lingua Straniera Inglese Simulazione Terza Prova Candidato: Read the document and answer the questions within the provided lines our ref FC/gg 5 th October 2014 Mr Sandro Celli Sorprese C.so Dante Reggio Emilia Italy JOHNSON-CLAYTON Ltd 150 Morrison Street Edinburgh EH3 7RN tel./fax (0) 131, info@johnson.net.com Dear Mr Celli, we regret having to remind you that, according to our records, your account number 5733 dated 2 nd May for an ammount of 75,780/00 Euros has not yet been paid. As it was due for payment by 2 nd August, your account is now two months overdue. Therefore, we expect you to arrange for full payment within the next few days. Sincerely yours, Frank Clayton FRANK CLAYTON Accounting Manager 1. Summarise the contents of the document: its aim, who the parties are, when was the payment due and how late is the sum overdue? 32

33 2. answer to the reminder: scusatevi per il ritardo nel pagamento. Purtroppo un incendio ha danneggiato il vostro magazzino e la situazione vi ha causato dei seri problemi finanziari. Sareste grati se vi potessero posporre il pagamento di altri 30 giorni. Scusatevi ancora e dite che sperate che accettino la vostra richiesta di posticipo del pagamento. what can do Sandro Celli to support his difficult trading period? Which institution normally finance businesses and how can the offer of capital be divided into (give examples)? 33

34 Classe Lingua Straniera Inglese Simulazione Terza Prova Candidato: Read the document and answer the questions within the provided lines your ref AR/bg our ref BDJ/gg APPLES & CO. Ltd Geertebolwerk XA Utrecht Netherlands tel./fax 042, mail applesandco@applesandco.info.nd 15 th April 2014 Ms Alice Rossi Frutta Tutta Vicenza Italy Dear Ms Rossi, I am writing to confirm that our order no. 152 arrived on 14 th April. On checking the consignment, however, I noticed that 200 of the 300 cases of strawberries were damaged. On checking the packaging I found that the cases had been squashed and I therefore feel that the goods were inadequately packed. I also enclose the carriage note with the carrier's report on the damage for insurance purposes. As it is impossible for me to sell the mentioned strawberries I would be garteful if you could let me have the replacent of articles by express carrier. I look forward to a prompt reply, Sincerely yours, Bertrand De Jong BERTRAND DE JONG Sales Manager 3. Summarise the contents of the document: which type of goods were damaged and why, what document is enclosed and what form of adjustment does the buyer request? 34

35 4. Adjustment: scrivete la risposta di Alice Rossi spiegando al Sign. De Jong che sei sorpresa di leggere nella sua lettera del 15 Aprile che numero 200 casse di fragole erano danneggiate. Spiega che hai controllato la questione con il reparto imballaggi e che non puoi accettare la responsabilità del danno, giacchè le merci erano imballate in casse da frutta di alta qualità e che il problema non ti era mai successo prima. La sostituzione è stata immediatamente inviata via corriere espresso e hai anche compilato il reclamo per il risarcimento con l'assicuratore. Scusati per l'inconveniente e assicura il cliente che continuerai a fare del tuo meglio. why do a business take out an insurance policy? Give a definition of indemnity and of premium and suggest which kind of business insurance can the Tutta Frutta company have undertaken. 35

36 GRIGLIA VALUTAZIONE LINGUE STRANIERE Indicatori Descrittori P u n t e g g i o QQ3 Q 1 2 Ottimo 6 Discreto / 5 Buono 4 Contenuto: Sufficiente 3 pertinenza e conoscenza dei contenuti Insufficiente 2 Gravemente Insufficiente 1 Scarso o nullo Tot: Ottimo 6 Discreto / 5 Correttezza: Buono 4 correttezza formale, proprietà linguistica lessicale/grammaticale Sufficiente Insufficiente Gravemente Insufficiente Scarso o nullo Tot: Discreto / Buono 3 Capacità espositiva: Sufficiente 2 sintesi/organizzazione/originalità Insufficiente 1 Tot: Somma Risposte : 3 = /15 Si puntualizzano e definiscono i descrittori nel seguente modo: 1 indicatore Contenuto: pertinenza e conoscenza dei contenuti. Ottimo (6): dimostra una conoscenza approfondita degli argomenti e la pertinenza è ottima. Discreto/Buono (5): ha una conoscenza discreta degli argomenti e la pertinenza è buona. Sufficiente (4): ha delle conoscenze essenziali e la pertinenza è accettabile. Insufficiente (3): dimostra conoscenze piuttosto carenti e superficiali e le risposte non sono del tutto pertinenti. Gravemente insufficiente (2): conosce in modo lacunoso e frammentario l argomento e le risposte non risultano pertinenti. Scarso o nullo (1): non conosce per nulla l argomento e la pertinenza della risposta è praticamente nulla. 2 indicatore Correttezza: correttezza formale, proprietà linguistica lessicale/grammaticale. Ottimo (6): si esprime con buona proprietà linguistica. Il lessico utilizzato è ricco, appropriato e corretto. Discreto / Buono (5): si esprime in modo piuttosto corretto e con una certa proprietà linguistica; usa un lessico discretamente ricco e abbastanza corretto. Sufficiente (4): si esprime in modo semplice, anche se non sempre corretto ma in maniera tale da permettere la comprensione globale del messaggio. Insufficiente (3): si esprime in maniera molto semplice e con errori che talvolta impediscono la comprensione del messaggio. Gravemente insufficiente (2): si esprime molto scorrettamente e utilizza un lessico molto ridotto. Scarso (1): si esprime in maniera del tutto scorretta, usa un lessico poverissimo ed il messaggio risulta incomprensibile. 36

37 3 indicatore Capacità espositiva: sintesi/organizzazione/originalità Discreto / Buono (3): esposizione chiara e ben organizzata, capacità di sintesi, qualche elemento originale Sufficiente (2): esposizione lineare e consequenziale. Insufficiente (1): esposizione male organizzata, confusa, a volte incoerente. 37

38 Cognome nome Cl. 5ACS Vicenza, 16 marzo 2015 Prova simulata d'esame. Materia: diritto ed economia Tipologia B Rispondere nel numero massimo di righe indicato per ogni domanda. Assicurazione contro i danni: principio indennitario 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) 8) Natura e forma del contratto di assicurazione 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) 8) 9) I collaboratori dell assicuratore 1) 2) 3) 38

39 4) 5) 6) 7) 8) 39

40 Cognome nome Cl. 5ACS 2015 Vicenza, 22 aprile Prova simulata d'esame. Materia: diritto ed economia Tipologia B Rispondere nel numero massimo di righe indicato per ogni domanda. Leasing finanziario: natura giuridica anche in riferimento alla risoluzione per inadempimento 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) 8) Il diritto alla provvigione del mediatore. 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) 8) 9) Analogie, affinità e differenze tra i contratti di mediazione, agenzia, mandato e procacciatore d affari 1) 2) 3) 40

41 4) 5) 6) 7) 8) 41

42 conoscenze punti 6 competenze punti 6 capacità punti 3 Griglia per la valutazione della terza prova tipologia B MATERIA diritto. CANDIDATO.. CLASSE. PUNTI l Foglio in bianco o indicazione non pertinente al quesito 1 Il candidato possiede conoscenze: l scorrette 2 l limitate 3 l corrette nonostante qualche errore / corrette ma non approfondite 4 l corrette con qualche imprecisione 5 l corrette 6 l Foglio in bianco o indicazione non pertinente al quesito 1 Il candidato: l elenca le nozioni assimilate in modo incompleto e/o inorganico, usa un linguaggio non adeguato 2 l elenca le nozioni assimilate in modo incompleto utilizzando un linguaggio poco appropriato 3 l sa cogliere i problemi e organizza i contenuti dello studio in modo sufficientemente completo 4 l coglie i problemi e organizza i contenuti dello studio in modo completo, con linguaggio adeguato 5 l coglie con sicurezza i problemi proposti, sa organizzare i contenuti in sintesi complete ed efficaci 6 l Foglio in bianco o indicazione non pertinente al quesito 1 Il candidato: l espone i problemi in modo sufficientemente chiaro 2 l si esprime in modo chiaro e corretto 3 * annotazione PUNTEGGIO FINALE 42

43 Istituto professionale Almerico da Schio Vicenza ESEMPIO GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA TIPOLOGIA A B Vedi altre griglie utilizzate nella relazione personale del docente Indicatori Descrittori Punteggio Pertinenza e conoscenza dei contenuti Proprietà linguistica / conoscenza e correttezza terminologica o di calcolo Capacità espositiva / sintesi Scarso o nullo Carente Gravemente Insufficiente Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo Carente Insufficiente Sufficiente Discreto / Buono Insufficiente Sufficiente Discreto / Buono TOTALE Si puntualizzano e definiscono i descrittori nel seguente modo: /15 1 indicatore: Pertinenza e conoscenza dei contenuti Scarso o nullo (1): non conosce per nulla l argomento e la pertinenza delle risposte ai quesiti è praticamente nulla Carente(2): conosce in modo molto frammentario e lacunoso l argomento e le risposte ai quesiti non risultano pertinenti Gravemente insufficiente (3): conosce in modo lacunoso l argomento e le risposte risultano poco pertinenti Insufficiente (4): dimostra conoscenze piuttosto carenti e superficiali e le risposte non sono del tutto pertinenti. Sufficiente (5): ha delle conoscenze essenziali e si evidenzia una accettabile pertinenza nelle risposte. Discreto (6): conosce gli argomenti proposti in modo pertinente anche se evidenzia lievi carenze. Buono (7): dimostra di conoscere gli argomenti pur con qualche imperfezione. Ottimo (8): dimostra di conoscere in maniera approfondita e pertinente gli argomenti e sa scegliere i percorsi esplicativi più idonei. 2 indicatore: Proprietà linguistica / conoscenza e correttezza terminologica o di calcolo Carente (1): commette gravi errori nella sintassi e/o nella terminologia specifica o nel calcolo Insufficiente (2): commette errori nella sintassi e/o nella terminologia specifica o nel calcolo. Sufficiente (3): utilizza i termini specifici commettendo solo alcuni errori non gravi (sintassi / lessico specifico / calcolo). 43

44 Discreto / Buono (4): si esprime con padronanza e dimostra sicurezza nel calcolo. 3 indicatore: Capacità espositiva / sintesi Insufficiente (1): l esposizione è confusa e/o disorganica. Sufficiente (2): l esposizione è lineare e comprensibile. Discreto / Buono (3): l esposizione è chiara ed organica. 44

45 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA LINGUE STRANIERE Indicatori Descrittori Punteggio Contenuto: pertinenza e conoscenza dei contenuti Correttezza: correttezza formale, proprietà linguistica lessicale/grammaticale Capacità espositiva: sintesi/organizzazione/originalità Ottimo Discreto / Buono Sufficiente Insufficiente Gravemente Insufficiente Scarso o nullo Ottimo Discreto / Buono Sufficiente Insufficiente Gravemente Insufficiente Scarso o nullo Discreto / Buono Sufficiente Insufficiente /15 Si puntualizzano e definiscono i descrittori nel seguente modo: 1 indicatore Contenuto: pertinenza e conoscenza dei contenuti. Ottimo (6): dimostra una conoscenza approfondita degli argomenti e la pertinenza è ottima. Discreto/Buono (5): ha una conoscenza discreta degli argomenti e la pertinenza è buona. Sufficiente (4): ha delle conoscenze essenziali e la pertinenza è accettabile. Insufficiente (3): dimostra conoscenze piuttosto carenti e superficiali e le risposte non sono del tutto pertinenti. Gravemente insufficiente (2): conosce in modo lacunoso e frammentario l argomento e le risposte non risultano pertinenti. Scarso o nullo (1): non conosce per nulla l argomento e la pertinenza della risposta è praticamente nulla. 2 indicatore Correttezza: correttezza formale, proprietà linguistica lessicale/grammaticale. Ottimo (6): si esprime con buona proprietà linguistica. Il lessico utilizzato è ricco, appropriato e corretto. Discreto / Buono (5): si esprime in modo piuttosto corretto e con una certa proprietà linguistica; usa un lessico discretamente ricco e abbastanza corretto. Sufficiente (4): si esprime in modo semplice, anche se non sempre corretto ma in maniera tale da permettere la comprensione globale del messaggio. Insufficiente (3): si esprime in maniera molto semplice e con errori che talvolta impediscono la comprensione del messaggio. Gravemente insufficiente (2): si esprime molto scorrettamente e utilizza un lessico molto ridotto. Scarso (1): si esprime in maniera del tutto scorretta, usa un lessico poverissimo ed il messaggio risulta incomprensibile. 3 indicatore - Capacità espositiva: sintesi/organizzazione/originalità Discreto / Buono (3): esposizione chiara e ben organizzata, capacità di sintesi, qualche elemento originale Sufficiente (2): esposizione lineare e consequenziale. Insufficiente (1): esposizione male organizzata, confusa, a volte incoerente. 45

46 Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Più che sufficiente Discreto Buono Ottimo Eccellente I.I.S. A. Da Schio 4) COLLOQUIO GRIGLIA VALUTAZIONE COLLOQUIO Classe 5 Sez. Candidato/a.. Attribuzione punti Indicatori Organicità e completezza dell'argomento presentato ed eventuale uso degli strumenti multimediali Capacità di utilizzare e collegare le conoscenze, in risposta alle proposte della commissione Capacità di approfondire, sotto i vari profili, i diversi argomenti, e di intervenire nella discussione degli elaborati Proprietà terminologica, correttezza e fluidità del linguaggio Totale Punteggio = totale / 4 GRIGLIA VALUTAZIONE COLLOQUIO Si puntualizzano e si definiscono i diversi indicatori e descrittori: 1 indicatore - Organicità e completezza dell argomento presentato ed eventuale uso di strumenti multimediali Gravemente insufficiente (1-10): nessuna organicità ed estrema confusione e debolezza dei contenuti. Insufficiente (11-19): argomento poco organico, non del tutto chiaro e contenuti lacunosi. Sufficiente (20): organicità accettabile ed argomenti poco approfonditi. Più che sufficiente (21-23): organicità accettabile e contenuti approfonditi in modo elementare. Discreto (24-25): argomento presentato in modo organico con contenuti abbastanza approfonditi. 46

47 Buono (26-27): argomento ben organizzato e approfondito. Ottimo (28-29): argomento molto ben organizzato ed approfondito. Eccellente (30): argomento organizzato in modo assai approfondito. 2 indicatore - Capacità di utilizzare e collegare le conoscenze in risposta alle proposte della commissione Gravemente insufficiente (1-10): nessuna o scarsa capacità di collegamento e utilizzo delle conoscenze. Insufficiente (11-19): insufficienti capacità di collegamento e scarso utilizzo delle conoscenze. Sufficiente (20): sa collegare ed utilizzare le conoscenze in modo essenziale anche se non sempre in modo autonomo. Più che sufficiente (21-23): sa collegare ed utilizzare le conoscenze in modo semplice. Discreto (24-25): sa collegare e utilizzare le conoscenze in modo funzionale alle richieste. Buono (26-27): sa collegare ed utilizzare le conoscenze in modo adeguato ed efficace. Ottimo (28-29): sa collegare ed utilizzare le conoscenze in modo preciso. Eccellente (30): sa collegare ed utilizzare le conoscenze in modo preciso e completo. 3 indicatore - Capacità di approfondire, sotto i vari profili, i diversi argomenti e di intervenire nella discussione degli elaborati Gravemente insufficiente (1-10): nessuna o scarsa capacità di approfondire gli argomenti e di comprendere errori e carenze degli elaborati. Insufficiente (11-19): superficialità nell approfondire gli argomenti e nel comprendere carenze ed errori degli elaborati. Sufficiente (20): sa approfondire in modo essenziale i diversi argomenti, se guidato, e sa intervenire nella discussione degli elaborati in modo parziale. Più che sufficiente (21-23): sa approfondire i diversi argomenti, se guidato e sa intervenire nella discussione degli elaborati in modo sufficientemente adeguato. Discreto (24-25): sa approfondire i diversi argomenti e sa intervenire in modo adeguato nella discussione degli elaborati. Buono (26-27): sa approfondire gli argomenti e sa intervenire in modo efficace nella discussione degli elaborati. Ottimo (28-29): sa approfondire in modo puntuale gli argomenti anche in riferimento alla discussione degli elaborati. Eccellente (30): sa approfondire in modo completo gli argomenti anche in riferimento alla discussione degli elaborati. 4 indicatore - Proprietà terminologica, correttezza e fluidità del linguaggio Gravemente insufficiente (1-10): si esprime in modo disorganico, con gravi errori. Insufficiente (11-19): si esprime con difficoltà, commette errori anche gravi ed usa impropriamente la terminologia. Sufficiente (20): si esprime in modo semplice, con qualche errore, anche grave. Più che sufficiente (21-23): si esprime in modo semplice, con lievi errori. Discreto (24-25): si esprime con sufficiente proprietà linguistica e discreta correttezza. Buono (26-27): si esprime in modo corretto e con adeguata proprietà linguistica. Ottimo (28-29): si esprime in modo appropriato ed usa un lessico curato. Eccellente (30): si esprime in modo sicuro ed usa un lessico preciso. 47

48 5) TABELLA CONVERSIONE PUNTI VOTO Per le prove scritte il Consiglio di Classe ha elaborato la tabella di conversione punti-voto di seguito riportata: PUNTI VOTO

49 f) ARGOMENTI DI TIPO PLURIDISCIPLINARE In considerazione del carattere pluridisciplinare del colloquio e della terza prova scritta dell Esame di Stato, allo scopo di sviluppare la capacità di collegare e utilizzare le conoscenze in modo organico, il Consiglio di classe ha individuato e sviluppato i seguenti nuclei tematici pluridisciplinari. Ogni insegnante ha pianificato la parte di sua competenza secondo le strategie ritenute più opportune e specificate nelle relazioni individuali ARGOMENTO MATERIE COINVOLTE SVILUPPO CONTENUTI La Shoah Italiano, Storia Primo Levi La seconda guerra mondiale Assicurazioni Inglese, Diritto Insurance (vedi Mod.7 libro di testo) L assicurazione (vedi Modulo 3, Unità 4 libro di testo) Il leasing Inglese, Diritto, Tecniche professionali dei servizi commerciali Banking services to business (vedi Mod.6 libro di testo) Il Leasing (vedi Modulo 4, Unità 8 libro di testo) Aspetti operativi, contabili e finanziari del leasing 49

50 CONSIGLIO CLASSE 5^AC serale ISTITUTO PROFESSIONALE SETTORE SERVIZI INDIRIZZO SERVIZI COMMERCIALI A.S. 2014/2015 BUZZOLAN LARA DAL POZZO M.LUISA DONATELLO ROBERTO FERRAZIN PIERLUIGI SARTOR ELISA SERGIO MARIA PIA PASSAGGI ELENA RAMANZIN FRANCESCA VELLERE CARLO Vicenza, 14/05/2015 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Avv. Giuseppe Sozzo 50

51 d) RELAZIONE E PROGRAMMAZIONE DI CIASCUN DOCENTE o o o o o o o Relazione finale sulla classe Obiettivi raggiunti (conoscenze, abilità/capacità, competenze) Metodi di insegnamento Strumenti Spazi e tempi del percorso formativo Criteri e strumenti di valutazione Programma svolto in forma dettagliata Italiano pag. 52 Storia pag. 56 Matematica pag. 60 Tecniche professionali dei servizi commerciali pag. 65 Tecniche di comunicazione pag. 71 Diritto pag. 74 Lingua Inglese pag. 78 Lingua Francese pag. 83 Lingua Spagnola pag

52 RELAZIONE E PROGRAMMAZIONE CLASSE 5^ AC SERALE A.S. 2014/2015 Docente: DAL POZZO MARIA LUISA Materia: ITALIANO Relazione finale sulla classe La classe 5^ AC serale a indirizzo Servizi commerciali comprendeva inizialmente 21 alunni, due dei quali si sono però ritirati nel corso dell anno. Quattordici allievi provengono dalla quarta professionale commerciale, mentre gli altri cinque provengono da altri istituti. In classe sono presenti quattro studentesse con cittadinanza non italiana, due delle quali hanno una buona conoscenza della lingua italiana, mentre le altre due presentano ancora evidenti problemi di tipo linguistico, più marcati nella produzione scritta. In classe è inserito inoltre un allievo con diagnosi di DSA, per il quale è stato predisposto un Piano Didattico Personalizzato, allegato al presente Documento. Per quanto riguarda l Italiano, la classe ha goduto della continuità didattica negli ultimi due anni. Motivati nei confronti della proposta didattica, gran parte degli studenti ha seguito le lezioni con interesse e partecipazione e si è applicata con impegno, anche se talvolta è mancata la costanza e l approfondimento nello studio personale. Un numero esiguo di studenti, tuttavia, per motivi legati a impegni di lavoro, ha frequentato le lezioni con minore assiduità e impegno, conseguendo risultati inferiori. Il profitto raggiunto dalla classe nella sua globalità è più che sufficiente; va però segnalata una certa disomogeneità nel profitto raggiunto dai singoli studenti, con allievi che hanno conseguito risultati più che buoni, e altri in cui permangono insicurezze e fragilità nella produzione scritta e nell esposizione orale delle tematiche affrontate in ambito letterario. Obiettivi raggiunti (conoscenze, abilità/capacità, competenze) In relazione alla programmazione curricolare sono stati raggiunti, anche se in modo diversificato, i seguenti obiettivi in termini di : Conoscenze: gli studenti conoscono, in modo globalmente sufficiente, le correnti letterarie di fine Ottocento e del Novecento e gli autori più significativi del patrimonio culturale italiano anche attraverso la loro produzione artistica, in prosa e in versi. Abilità/Capacità: la capacità di interpretazione dei testi letterari risulta sufficiente, pur se differenziata da allievo ad allievo, così come la capacità di effettuare collegamenti tra autori e movimenti letterari studiati e di esprimere motivati giudizi personali sugli argomenti proposti. Competenze: gli studenti sono in grado, pur in modo differenziato e non omogeneo, di esprimersi oralmente in forma chiara e corretta, usando un lessico il più delle volte adeguato e pertinente, di operare semplici confronti tra autori e testi diversi, di affrontare in modo autonomo la lettura di testi letterari. Per quanto riguarda la produzione scritta gli allievi di madrelingua italiana sono in grado, pur in modo diversificato e non omogeneo, di produrre testi di diverso genere in forma sufficientemente corretta in relazione alle norme della morfosintassi e di avvalersi di un lessico abbastanza preciso in relazione all argomento trattato. Qualche lieve difficoltà in più si è manifestata per due delle studentesse di madrelingua non italiana, alle quali è stato consentito, nello svolgimento delle prove scritte, di avvalersi del dizionario bilingue. Metodi di insegnamento Il programma é stato articolato in moduli introdotti da lezioni frontali, accompagnate da schemi e grafici alla lavagna e al computer per inquadrare l argomento e fornire agli studenti un ausilio e un orientamento allo studio; per quanto possibile, si è cercato di usare un linguaggio semplice e comprensibile pur senza trascurare il lessico specifico della disciplina. Successivamente si sono letti e analizzati i testi, focalizzando l attenzione sulla loro piena comprensione, sulla capacità di riassumerli e di individuare il messaggio dell autore. Si è dato anche ampio spazio alla 52

53 partecipazione e alla discussione sulle tematiche proposte. In questa fase si è adottata prevalentemente la metodologia della lezione partecipata. Il consolidamento è avvenuto prevalentemente attraverso lo studio personale, e in parte anche attraverso esercitazioni, inizialmente guidando gli studenti e successivamente lasciando sempre più spazio a un lavoro autonomo e consapevole. Strumenti Come principale strumento di lavoro è stato utilizzato il libro di testo in adozione: Panebianco, Gineprini, Seminara, LetterAutori Edizione Verde, Voll. 2-3, Zanichelli. Per la trattazione di alcuni autori sono state predisposte dall insegnante fotocopie di testi letterari e schede di sintesi relative agli autori e/o ai movimenti oggetto di studio. In ambito letterario si è cercato di operare una scelta significativa di autori e di dare ampio spazio alla lettura, all analisi essenziale e al commento dei testi, collocando l opera letteraria nel contesto storico, culturale e sociale. Sono state inoltre fornite alle allieve delle schede esplicative sulle modalità di stesura del saggio breve, incentrate sull analisi delle varie fasi del processo di scrittura, affrontate attraverso un laboratorio di scrittura guidato dall insegnante. Spazi e tempi del percorso formativo Il percorso formativo è stato realizzato nel rispetto della scansione prevista dall Istituto in due quadrimestri. I tempi dedicati alla trattazione dei singoli moduli sono qui di seguito esposti: Naturalismo e Verismo settembre/ottobre G. Verga: biografia, pensiero, opere ottobre Baudelaire, Simbolismo, Decadentismo novembre G. Pascoli: biografia, pensiero, opere dicembre Avanguardie storiche Futurismo gennaio G. D Annunzio: biografia, pensiero, opere febbraio-marzo Il romanzo del Novecento; I. Svevo: biografia, pensiero, opere marzo-aprile L. Pirandello: biografia, pensiero, opere aprile-maggio G. Ungaretti: biografia, pensiero, opere maggio Ermetismo; S. Quasimodo: biografia, pensiero, opere maggio Narrativa italiana del secondo dopoguerra maggio P. Levi: biografia, pensiero, opere maggio Criteri e strumenti di valutazione Le verifiche sono state di vario tipo: orali, scritte, formali, informali. La valutazione è avvenuta in decimi per l orale e in quindicesimi per gli scritti, secondo i descrittori stabiliti dalla tabella approvata dal Collegio dei Docenti. Per la valutazione delle verifiche scritte è stata adottata la griglia di valutazione concordata dal Dipartimento di Lettere, con successiva conversione del punteggio in scala decimale. Per la produzione scritta si è fatto riferimento al saggio breve di ambito letterario, socio-economico, storicopolitico, tecnico-scientifico, al tema di argomento storico e al tema di ordine generale. È stata somministrata, in accordo con quanto stabilito in Dipartimento, una simulazione della Prima Prova scritta dell Esame di Stato, comprensiva di tutte le tipologie previste dall esame stesso. Nella valutazione si è tenuto conto del grado di conoscenza degli argomenti oggetto di studio, della capacità espositiva ed espressiva, dell uso di un lessico corretto e appropriato, della capacità di rielaborazione personale. Si sono valutati inoltre l impegno, la partecipazione e i progressi conseguiti nel corso dell intero anno scolastico. 53

54 Programma svolto in Classe 5^ AC serale - Materia: Italiano Docente Dal Pozzo Maria Luisa A.S. 2014/2015 La narrativa del secondo Ottocento Le poetiche del Naturalismo e del Verismo Giovanni Verga Biografia, pensiero e opere Da Vita dei campi: Rosso Malpelo; La Lupa; Fantasticheria Da Novelle rusticane: La roba Da I Malavoglia: Prefazione a I Malavoglia; La presentazione dei Malavoglia (dal Cap. I); Ora è tempo di andarsene (dal Cap. XV) Da Mastro-Don Gesualdo: L addio alla roba e la morte La lirica di fine Ottocento La poetica del Simbolismo; il Decadentismo Charles Baudelaire, I fiori del male: Corrispondenze; L albatro Giovanni Pascoli Biografia, poetica e opere Da Pensieri e discorsi: È dentro noi un fanciullino Da Myricae: Lavandare, X Agosto, Novembre Da Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno Il primo Novecento: le Avanguardie storiche Le Avanguardie storiche tra letteratura e altri linguaggi Il Futurismo - Filippo Tommaso Marinetti: Il manifesto del futurismo, Il manifesto tecnico della letteratura futurista Gabriele D Annunzio Biografia, poetica e opere Da Alcyone: La sera fiesolana; La pioggia nel pineto Da Il Piacere: L esteta Andrea Sperelli Il romanzo del Novecento Contesto storico, culturale, sociale, letterario Italo Svevo Biografia, pensiero e opere Da La coscienza di Zeno: Il Dottor S.; Il vizio del fumo; Lo schiaffo del padre; La vita è inquinata alle radici Luigi Pirandello Biografia, pensiero e opere Da L umorismo: Il sentimento del contrario Da Novelle per un anno: Il treno ha fischiato, La patente Da Il fu Mattia Pascal: La scissione tra il corpo e l ombra; Mattia Pascal dinanzi alla sua tomba Da Uno, nessuno, centomila: Il naso di Vitangelo Moscarda Da Così è (se vi pare): Come parla la verità La Grande Guerra - Giuseppe Ungaretti Biografia, poetica e opere Da L Allegria: Fratelli, San Martino del Carso, Soldati, Veglia 54

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