LUMIÈRE Centro di Documentazione della Diversità

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1 LUMIÈRE Centro di Documentazione della Diversità Progetto di rete territoriale scuole -associazioni

2 I soggetti della rete ISTITUTI SCOLASTICI: Istituto Magistrale Santa Rosa da Viterbo D.S. M. Teresa Maffucci (scuola capofila) Istituto Tecnico P. Savi di Viterbo D.S. M. Patrizia Gaddi Liceo Classico M. Buratti di Viterbo D.S. Paola Moscucci I.S.S. P. Canonica di Vetralla (VT) D.S. Iliana Menichetti Istituto Tecnico L. da Vinci Viterbo D.S. Elvira Federici

3 I soggetti della rete ASSOCIAZIONI AIPD Associazione Italiana Persone Down- Sezione di Viterbo Presidente Sig.ra Lanchi Paola ENS Associazione Territoriale Ente Nazionale Sordomuti Sezione di Viterbo Presidente Sig.ra Miralli Federica SBOB Associazione Culturale di Viterbo Presidente Sig. Ercolani Daniele A.S.D. di volontariato VITERSPORT Presidente Sig.ra Paola Grispigni

4 Assegnazione fondi CTS Decreto bando MIUR-Ufficio XIV Viterbo protocollo n 7 del 4/01/2013; Decreto valutazione progetto protocollo n Viterbo 2 aprile 2013 Fondi assegnati 5500

5 LUMIERE LUMIERE vuole essere: un centro di documentazione un laboratorio didattico e pedagogico di narrazione creativa della diversità uno spazio emozionale di incontro e coinvolgimento a cui dare forma e significato

6 LUMIERE CINETECA LABORATORIO DI PRODUZIONE, RACCOLTA E CATALOGAZIONE DI MATERIALE CINEMATOGRAFICO E MULTIMEDIALE RADIO WEB (LabRadioWeb)

7 Lumiere CINETECA La cineteca conterrà film d autore e materiali video realizzati dalle Scuole della provincia di Viterbo, relativi al tema della diversità suddiviso in specifiche sezioni con un attenzione particolare alla disabilità

8 LUMIERE LABORATORIO DI PRODUZIONE, RACCOLTA E CATALOGAZIONE DI MATERIALI MULTIMEDIALI PRODUZIONE Il laboratorio di produzione sarà uno spazio nel quale i ragazzi rifletteranno su tematiche inerenti l alterità e la diversità. Un laboratorio di narrazione creativa dove riconoscere e giocare le proprie emozioni. Dalla relazione agita all interno del gruppo verranno individuate le trame e le storie da trasformare in prodotto multimediale.

9 LUMIERE RACCOLTA E CATALOGAZIONE E prevista la creazione di un archivio cartaceo-multimediale di tutto il materiale cinematografico, suddiviso in specifici settori tematici (disabilità, devianza, multiculturalità, intercultura, educazione ). L aggiornamento e la gestione dell archivio saranno effettuati all interno delle attività formative programmate dal Dipartimento di Sostegno del Liceo Santa Rosa da Viterbo, con il coinvolgimento di un gruppo integrato di studenti individuati all interno del progetto. L archivio sarà condiviso tra i soggetti della rete attraverso la piattaforma MOODLE realizzata all interno del progetto «Santa Rosa 2.0» Area INCLUSION, già finanziato.

10 LUMIERE LabRadioWeb La radioweb sarà realizzata attraverso un apposito programma digitale che permetterà la realizzazione di format radiofonici da diffondere in rete. Il laboratorio-radio, all interno del quale verranno elaborate e discusse le recensioni dei lavori e i commenti relativi ai film catalogati, avrà lo scopo di creare una cassa di risonanza verso l esterno di iniziative, di elaborazioni culturali e di buone prassi da condividere e valorizzare.

11 FINALITA FINALITA RAFFORZARE L AUTOSTIMA E L AUTONOMIA COSTRUIRE SENSO CRITICO MOTIVARE L APPRENDIMENTO RAFFORZARE LE METACOMPETENZE STIMOLARE E FAVORIRE SOLUZIONI CREATIVE FAVORIRE IL CONFRONTO E LA COLLABORAZIONE COSTRUIRE STRATEGIE E MODALITA COMUNICATIVE

12 OBIETTIVI OBIETTIVI SAPER : INDIVIDUARE/ORGANIZZARE I MATERIALI DI LAVORO, APPRENDIMENTO E COMUNICAZIONE RELATIVI ALL OGGETTO DI STUDIO ANALIZZARE E SINTETIZZARE CONTENUTI IN FUNZIONE DELLA PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DI UN SUPPORTO DIDATTICO COMUNICATIVO SAPER SPIEGARE ED ARGOMENTARE CON CHIAREZZA IL PROPRIO PROGETTO SAPER PREVEDERE ED AFFRONTARE OBIEZIONI E CRITICITA SAPER AUTOVALUTARE IL PROPRIO LAVORO

13 METODOLOGIE E STRUMENTI USATI La metodologia usata è essenzialmente quella della ricerca azione, mirata alla promozione delle abilità di fronteggiamento (potenziamento e miglioramento delle risorse personali) Il modello relazionale è quello Team-teaching (compresenza dei docenti nell area di progetto). Verranno inoltre utilizzati tecniche e strumenti specifici di apprendimento quali: Problem Solving e Decision Making Master e Learning Apprendimento cooperativo Modello Play Role (auto-organizzazione dell apprendimento ed iniziative propositive ed operative dell apprendimento; esposizione di relazioni per sequenza di mappe concettuali, dibattiti, lavori di gruppo) Gli strumenti usati saranno: materiale tecnologico specifico dei settori individuati nell ambito di progetto e l utilizzo della lavagna interattiva multimediale come strumento di condivisione del gruppo.