PROGETTO DI ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO

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1 1. TITOLO DEL PROGETTO: PROGETTO DI ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO Il Lavoro come espressione individuale e risorsa per la società 2. DATI DELL ISTITUTO Istituto Salesiano "Madonna degli Angeli" Codice Mecc.: SVPS Indirizzo: Liceo Scientifico / Liceo delle Scienze Umane opz. economico-sociale Tel.: fax e- mail: segreteria@donboscoalassio.it sito scuola: Dirigente Scolastico: prof. Don Cesare Orfini 3. ABSTRACT DEL PROGETTO Il territorio di riferimento delle imprese contattate e disponibili alla collaborazione è diffuso su un area abbastanza vasta e non sempre nelle vicinanze della scuola; è una particolarità del territorio ligure di ponente. La provenienza sociale degli alunni è prevalentemente rappresentata da famiglie di medio alto livello. I percorsi di alternanza sono stati scelti per favorire l acquisizione di competenze necessarie per sostenere le sfide imposte dall attuale società che esige preparazione, efficienza e flessibilità. La scelta dei partner è motivata anche da una forte attenzione alle esigenze dei nostri alunni che appartengono agli indirizzi liceali, e pertanto con una apertura a un ampio quadro vocazionale e all identità formativa propria dell Istituto. In tutti i progetti di alternanza, i tutor interni sono professori della scuola che, dopo un tempo congruo di formazione iniziale, avvicinano gli studenti all ambiente di lavoro, seguono in itinere lo svolgimento dell esperienza con colloqui e monitoraggi formali ed informali, acquisiscono i dati forniti dai tutor esterni, ovvero gli operatori culturali dei partner di alternanza. L alunno, secondo una scheda predisposta dalla scuola, viene valutato dai tutor esterni ed interni in base alle conoscenze, abilità e competenze acquisite. L attestazione dell esperienza di alternanza viene infine inserita nella cartella personale dello studente e contribuisce a costituire un credito formativo che avrà il suo riscontro finale nell Esame di Stato. Nell esperienza del progetto di alternanza scuola-lavoro l alunno può scoprire interessi e capacità che approfondiscono la conoscenza di sé e del suo ruolo attivo nella società di domani.

2 4. STRUTTURA ORGANIZZATIVA, ORGANI E RISORSE UMANE COINVOLTI 1) STUDENTI Indirizzo Scientifico (3 e 4 anno): 9 in 3S, 11 in 4S Indirizzo Scienze Umane opz. economico-sociale (3 e 4 anno): 14 in 3E, 15 in 4E 2) COMPOSIZIONE DEL C.S. (Comitato Scientifico) COINVOLTO Prof.ssa Ferreri Monica Docente Diritto/Economia Prof.ssa Viani Stefania Docente Scienze Prof.ssa Preve Elisabetta Docente Matematica e Fisica Prof.ssa Ravera Marialuisa Docente di Sport e scienze motorie (I e II grado) Prof. Ottonello Gerolamo Vicepreside e Docente Lettere (I e II grado) Dott. Ruggeri Ruggero Cooptato esperto esterno Informatica/Web Dott.ssa Erika Trinchero Segretaria, dott.ssa in Business Administration prof. D. Cesare Orfini Preside e docente Lingua Inglese 3) Descrizione sintetica di funzioni, compiti e responsabilità nelle fasi del progetto presenti in tabella Compiti, iniziative e attività che svolgeranno i consigli di classe interessati Soggetto Progettazione Gestione Valutazione Diffusione Comitato scientifico si si si si Dirigente scolastico si si si si Respons. progetto si si si si Consiglio di classe no no si no Tutor interno si si si si Tutor esterno si si si si Alunni no si si si Compiti, iniziative, attività che i tutor interni ed esterni svolgeranno in relazione al progetto I Tutor interni saranno responsabili delle 4 classi coinvolte nel progetto ASL. Tutor classe 3S Tutor classe 4S Tutor classe 3E Tutor classe 4E Prof.ssa Elisabetta Preve (matematica) Prof.ssa Stefania Viani (Scienze naturali) Prof.ssa Marialuisa Ravera (ed.fisica) Prof.ssa Monica Ferreri (diritto ed ec.politica) I Tutor esterni saranno individuati e concordati con le imprese quando confermeranno la disponibilità al progetto sottoscrivendo la convenzione. I nomi e la loro funzione nell'impresa saranno inseriti nell allegato di prossima pubblicazione.

3 I Tutor avranno i seguenti compiti: Sensibilizzazione e coinvolgimento degli studenti Controllo attuazione percorso formativo Raccordo esperienza in aula con quella in azienda Elaborazione report su andamento attività formativa e competenze acquisite Collaborazione ai processi di monitoraggio e valutazione alla fase di comunicazione dei risultati 5. IMPRESE CON E SENZA PLACEMENT a) SIMULAZIONE D IMPRESA (senza placement) NET-CORPORATE: simulazione d impresa, progetto editoriale per la produzione dei seguenti contenuti: Video (lezioni particolari tenute in classe, interviste a personaggi della cultura segnalati nel nostro territorio, eventi particolarmente significativi di qualunque altro genere) da pubblicare su un canale ad hoc di You Tube. Una rivista, sulla tipologia di riviste a tiratura nazionale per ciò che riguarda l ambito scientifico, oppure per l ambito economico. L obiettivo è di approfondire gli argomenti che vengono svolti anche a scuola. I ragazzi che hanno svolto, lo scorso anno scolastico, il corso di Web Designer aggiorneranno di volta in volta il Sito Internet: (già esistente e da strutturare similmente a: con i contenuti inseriti nella rivista. Questi contenuti saranno pubblicati, nella loro sintesi, anche sui Social Media, sempre in una pagina ad hoc. Gruppi di alunni avranno incarichi editoriali diversi; verrà stabilito un organigramma organizzativo. La periodicità sarà bimestrale, ma non vincolante. Il prodotto editoriale, in sé, non avrà alcun costo di stampa; una volta completato, verrà divulgato in PDF. Si creerà, fin dal primo numero, una struttura a pagine con dimensioni A4 in modo che, chi lo desidera, possa stamparlo in autonomia. Il prodotto verrà spedito alle famiglie, ma anche alle redazioni locali di La Stampa e Secolo XIX, nonché alle testate online (IVG, Savona News, ecc ) con il risultato di ottenere un immagine di avanguardia ed innovazione per la Scuola. Il numero di alunni impegnato per tutto il progetto è di circa 20.

4 b) LE IMPRESE CON PLACEMENT. Ruolo delle strutture ospitanti nella fase di progettazione e di realizzazione delle attività previste dalle convenzioni (vedi allegato in fase di preparazione) c) Indicatori di risultati e d impatto in termini di successo formativo: Puntualità e partecipazione Quantità e qualità dei compiti eseguiti Autonomia nello svolgimento dei compiti Motivazione e interesse verso procedure e processi 6. RISULTATI ATTESI DALL ESPERIENZA D'ALTERNANZA IN COERENZA CON I BISOGNI DEL CONTESTO Facilitare l esperienza pratica attraverso modalità di apprendimento flessibili ed equivalenti sotto il profilo culturale ed educativo. Sviluppare competenze spendibili nel mercato del lavoro attraverso l acquisizione di nuove competenze. Facilitare l orientamento degli alunni valorizzandone vocazioni, interessi e stili di apprendimento. Favorire collegamenti tra l Istituzione scolastica e il mondo del lavoro nel contesto territoriale 7. AZIONI, FASI E ARTICOLAZIONI DELL INTERVENTO PROGETTUALE DEFINIZIONE DEI TEMPI E DEI LUOGHI SETTEMBRE OTTOBRE OTTOBRE FEBBRAIO 2017 MARZO APRILE Formazione iniziale: la storia del lavoro, filosofia del lavoro Formazione iniziale per 4 - tutti gli alunni: come funziona un azienda Il lavoro in ambito professionale Il lavoro in ambito di - - culturale/ambientale Presentazione dei percorsi e rilevazioni in ingresso La simulazione d azienda 2 La sicurezza sul posto di 6 lavoro (tutti) Pronto soccorso (tutti) 4 Avvio Simulazione Tot. 100 d impresa (scuola) annuali Lavoro in alternanza Tot. 100 (per le classi quarte)

5 MAGGIO GIUGNO- LUGLIO-AGOSTO Report e condivisione Presentazione e disseminazione dei prodotti Lavoro in alternanza Possibili ore suppletive alle 100 obbligatorie 8. INIZIATIVE DI ORIENTAMENTO ATTIVITA PREVISTE Informazioni Orientamento e coinvolgimento nel progetto Condivisione Disseminazione MODALITA DI SVOLGIMENTO Circolari, sensibilizzazione individualizzata, incontri assembleari e di classe, colloqui Incontro a scuola o in azienda con i tutor esterni (incontro individuale) Questionari e restituzione dei risultati Prodotti e presentazioni 9. PERSONALIZZAZIONE DEI PERCORSI ATTIVITA PREVISTE Rilevazione di competenze trasversali Sostegno didattico e conoscitivo agli alunni in difficoltà per l alternanza MODALITA DI SVOLGIMENTO Colloqui, test, questionari Colloqui individuali Interventi in aula 10. ATTIVITÀ LABORATORIALI Descrizione: Simulazioni, lavori di gruppo ricerca sui contenuti afferenti ai diversi percorsi avviati 11. UTILIZZO DELLE NUOVE TECNOLOGIE, STRUMENTAZIONI INFORMATICHE, NETWORKING Tablet in possesso di tutti gli alunni delle classi coinvolte, LIM in tutte le aule della scuola e PC personali e della scuola. Comunicazioni: famiglie, giornali on line, social network, sito scuola 12. MONITORAGGIO DEL PERCORSO FORMATIVO Il monitoraggio delle tre fasi previste nel percorso di alternanza si fonda sulla rilevazione di dati oggettivi relativi all andamento del percorso in alternanza:

6 - Numero di presenze in alternanza - Svolgimento delle attività previste - Verifica dello scheduling (attività svolte in un giorno, rispetto dei tempi, ecc) - Colloqui in itinere. 13. MONITORAGGIO DEL PROGETTO Principali attori del PROGETTO Tutor interni Tutor esterni Resp. Progetto TEMPI MODALITA STRUMENTI All inizio/fine di ogni ASL. Durante la fase di lavoro e alla conclusione. All inizio, durante e alla chiusura. Analisi dei dati disponibili Rilevazione dell attività quotidiana Incontro con i Tutor, ed eventualmente con gli studenti e focus sui materiali disponibili Questionari e schede di rilevazione Schede di rilevazione e osservazione Schede di rilevazione, questionari 14. VALUTAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO E DEL PROGETTO La valutazione del percorso formativo e del progetto sarà basata sui risultati forniti dal monitoraggio e riguarderà la congruenza tra attività svolte e risultati conseguiti in vista degli obiettivi individuati. Valutazione del processo in termini di: - Efficacia cioè congruenza tra obiettivi perseguiti ed obiettivi conseguiti - Efficienza intesa come rapporto tra risorse utilizzate(materiali e professionali) - Risultati conseguiti sul piano personale e sociale Valutazione dell esperienza e degli apprendimenti: Attori della valutazione Docenti del CdC Tutor interni ed esterni Tempi Modalità Strumenti Nella conclusione di ogni fase e alla fine dell esperienza Inizio e fine di ogni periodo di alternanza Osservazione sul campo e controllo del raggiungimento degli obiettivi Incontri con i docenti interessati e analisi dei dati Questionari e griglie di valutazione Esame congiunto dei questionari e dei dati disponibili

7 15. MODALITÀ CONGIUNTE DI ACCERTAMENTO DELLE COMPETENZE (Scuola-Struttura ospitante) (Tutor struttura ospitante, tutor scolastico, studente, docenti discipline coinvolte, consiglio di classe) - Questionari motivazionali ingresso/ uscita - Test di accertamento di competenze ingresso/uscita e in itinere - Rilevazione di particolari competenze 16. Competenze da acquisire, nel percorso progettuale,con specifico riferimento all EQF (Quadro Europeo delle Qualifiche, livello 4) AREA dei linguaggi Multimediali CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE -Contenuti specifici delle - Padroneggiare i -Sapersi gestire attività dell'area linguaggi specifici e autonomamente, in un - Conoscenza pratica e tecnici in funzione contesto di lavoro o di teorica nell' ambito del delle diverse situazioni studio, spesso soggetto proprio lavoro o studio a cambiamenti. comunicative - Comunicare - Sapersi assumere una - Padroneggiare le efficacemente certa responsabilità per - Acquisire tecniche di diverse tecniche di la valutazione e il reporting, diffusione comunicazione miglioramento di attività lavorative AREA scientifica ed economica AREA DI CITTADINANZA - Contenuti specifici delle attività dell'area -Conoscenze di base nell'ambito del proprio lavoro - Conoscenza di fatti, principi, processi e concetti generali, nell'ambito di lavoro. - Osservazione sul campo dei livelli di organizzazione - Abilità pratiche necessarie a svolgere compiti e risolvere problemi applicando strumenti, materiali ed informazioni nell'ambito del proprio lavoro - Risolvere problemi in ambito di studio e in ambito pratico -Assumere la responsabilità di portare a termine compiti nell ambito del lavoro -Adeguare il proprio comportamento alle circostanze nella soluzione dei problemi - Collaborare all'interno di un gruppo - Conoscenza delle normative e della legislazione relativi all area di riferimento - Rafforzare il senso di appartenenza al territorio e sviluppare la consapevolezza di poter partecipare alle scelte inerenti lo sviluppo e la tutela del territorio - Risolvere problemi anche straordinari e complessi

8 17. MODALITÀ DI CERTIFICAZIONE/ATTESTAZIONE DELLE COMPETENZE (formali, informali e non formali) Si utilizzerà un modello di certificazione nel quale saranno attestati i livelli raggiunti delle competenze Attestati conclusivi Rilevazione in itinere attraverso colloqui e/o questionari come restituzione agli studenti dei dati rilevati 18. DIFFUSIONE, COMUNICAZIONE, INFORMAZIONE DEI RISULTATI Pubblicazione dei report relativi ai risultati conseguiti rispetto agli obiettivi dichiarati. Pubblicizzazione di prodotti e risultati (riguardo alla simulazione d impresa secondo quanto descritto nel progetto, newsletter) Documentazione del progetto e dei risultati sul sito dell Istituto Diffusione dei prodotti nell ambito del Liceo, delle aziende partner e del territorio. Presentazione ai soggetti esterni del modello organizzativo, delle strategie, dei valori in relazione ai risultati raggiunti Famiglie degli studenti coinvolti nell esperienza di alternanza e degli studenti del liceo e scuole del territorio: newsletter e social network. Riviste on line. Organizzazione di momenti di dialogo con i soggetti interessati anche al fine di individuare una verifica delle attese del contesto esterno e elementi di arricchimento del progetto attuato. Assemblea di docenti e famiglie in occasione della consegna degli attestati alla conclusione dell anno scolastico. Alassio, 26 agosto 2016 IL RESPONSABILE DEL PROGETTO Prof.ssa Ferreri Monica

9 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. don Cesare Orfini IL COMITATO SCIENTIFICO Prof.ssa Ferreri Monica Prof.ssa Viani Stefania Prof.ssa Preve Elisabetta Prof.ssa Ravera Marialuisa Prof. Ottonello Gerolamo Dott. Ruggeri Ruggero Dott.ssa Trinchero Erika prof. D. Cesare Orfini