COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, C(2012) 6096 final. Aiuto di Stato SA (2011/N) - Italia Sostegno al cinema nella regione Sardegna

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1 COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, C(2012) 6096 final Oggetto: Aiuto di Stato SA (2011/N) - Italia Sostegno al cinema nella regione Sardegna Signor Ministro, 1. SINTESI (1) Ho il piacere di informarla che la Commissione europea ha deciso di approvare le misure di aiuto a sostegno del cinema in Sardegna fino al 31 dicembre 2014 a condizione che le autorità italiane introducano tutti gli emendamenti che potrebbero rendersi necessari a seguito di eventuali modifiche apportate alle norme applicabili agli aiuti di Stato in questione 1 nel corso di detto periodo. 2. PROCEDIMENTO (2) Il 9 novembre 2011 le autorità italiane hanno notificato alla Commissione, ai sensi dell articolo 4 del regolamento (CE) n. 794/2004 della Commissione 2, l intenzione di applicare per un ulteriore periodo di tre anni il regime di aiuti N60/2008 3, approvato dalla Commissione in data 31 dicembre La Commissione ha chiesto informazioni in data 22 novembre 2011 e 5 marzo 2012 e le autorità italiane hanno risposto in data 11 gennaio 2012, 3 febbraio 2012 e 5 luglio Comunicazione della Commissione al Consiglio, al Parlamento europeo, al Comitato economico e sociale e al Comitato delle regioni su taluni aspetti giuridici riguardanti le opere cinematografiche e le altre opere audiovisive (COM(2001)534 def. del , GU C 43 del , pagg. 6-17), prorogata nel 2004 (GU C 123 del , pagg. 1-7), nel 2007 (GU C 134 del , pag. 5) e nel 2009 (GU C 31 del , pag. 1) non oltre il 31 dicembre GU C 217 del Regolamento (CE) n. 794/2004 della Commissione, del 21 aprile 2004, recante disposizioni di esecuzione del regolamento (CE) n. 659/1999 del Consiglio recante modalità di applicazione dell articolo 93 del trattato CE (ora articolo 113 del TFUE). S.E Giulio Terzi di Sant Agata Ministero degli Affari Esteri Piazzale della Farnesina, Roma Commission européenne, B-1049 Bruxelles Belgique Europese Commissie, B-1049 Brussel België Telefono: (0)

2 3. DESCRIZIONE DELLA MISURA (3) Il regime di aiuti è finalizzato a reintrodurre la misura N60/2008, denominata Sostegno al cinema nella regione Sardegna, approvata il 16 luglio 2008 (in appresso: la decisione N60/2008 ). Il regime sarà in vigore fino al 31 dicembre Gli altri aspetti della misura, descritti nella decisione N60/2008 della Commissione, restano invariati. Le autorità italiane hanno fatto presente che nel 2011 il sostegno al cinema nella Regione Sardegna era stato concesso sulla base del regolamento (CE) n. 1998/2006 della Commissione de minimis 4. (4) La misura è finalizzata al sostegno della produzione di opere audiovisive nella regione Sardegna e della distribuzione di opere audiovisive che si caratterizzino per un contenuto artistico e riferimenti alla cultura sarda. (5) Le autorità italiane hanno garantito che, anche se il regime è già entrato in vigore, non sono ancora stati concessi aiuti ai beneficiari né lo saranno fino all approvazione del regime da parte della Commissione. (6) La base giuridica della misura è la Legge regionale del 20 settembre 2006 n. 15 Norme per lo sviluppo del cinema in Sardegna e la deliberazione della giunta regionale n. 68/21 del Norme per lo sviluppo del cinema in Sardegna. Direttive di attuazione Art. 23 L.R. 15/2006. (7) Il regime è volto a finanziare la produzione di film e di sceneggiature, i festival, la distribuzione e lo sviluppo della cultura cinematografica. Consiste nelle seguenti diverse misure: - aiuti a favore di progetti di sceneggiatura per la produzione di lungometraggi di interesse regionale; - aiuti a favore di progetti di sceneggiatura per la produzione di cortometraggi di interesse regionale; - prestiti a tasso agevolato per la produzione di opere cinematografiche di lungometraggio di interesse regionale; - aiuti per la coproduzione di film di interesse regionale; - aiuti per la promozione e distribuzione di opere audiovisive di interesse regionale; - sostegno ad organismi pubblici e privati per la realizzazione di rassegne, circuiti, festival, premi, seminari e convegni. (8) Come illustrato nella decisione N60/2008, l importo dell aiuto coprirà, al massimo, - il 50% dei costi di produzione dei lungometraggi; - il 60% dei costi di produzione dei cortometraggi; - il 50% dei costi ammissibili per la promozione e distribuzione di opere audiovisive di interesse regionale; - il 70% dei costi ammissibili per la realizzazione di rassegne, circuiti, festival, premi, seminari e convegni. 4 Regolamento (CEE) n. 1998/2006 del Consiglio, del 15 dicembre 2006, relativo all applicazione dell articolo 87 e dell articolo 88 del trattato agli aiuti de minimis, GU L 379 del

3 Per quanto riguarda le coproduzioni, la Regione può partecipare fino al 35% dei costi di produzione. Per quanto riguarda i prestiti a tasso agevolato per produrre lungometraggi, l importo del prestito non può superare il 40% dei costi ammissibili e il 50% per un opera prima o un opera seconda. La regione Sardegna applicherà un tasso del 40% del tasso di riferimento fissato dal Ministero delle attività produttive. (9) Anche le imprese con sede in altri Stati membri che abbiano una filiale o un agenzia permanente in Italia possono beneficiare della misura. (10) Le autorità italiane hanno elaborato criteri di selezione sulla cui base ciascun progetto per il quale viene presentata domanda ottiene un punteggio. Tali criteri, illustrati nella decisione della Commissione N60/2008, fanno riferimento al valore artistico e tecnico del progetto, alla valorizzazione dell identità regionale, al curriculum di autori, produttori e distributori, alla ricaduta economica per la regione e al successo di pubblico. Per la selezione dei progetti di rassegne, circuiti, festival e premi i valutatori terranno conto di criteri come le risorse umane impiegate nel progetto, il numero delle opere presentate, la presenza di ospiti italiani e/o stranieri, la formazione del pubblico. (11) La dotazione annua della misura è di EUR, quella totale del regime è di EUR. La dotazione annua per il sostegno alla realizzazione di rassegne, circuiti, festival, premi, seminari e convegni è di circa EUR e la dotazione annua per tutte le altre misure è di circa EUR. (12) Possono essere cumulati diversi tipi di aiuto e altri regimi di aiuto entro un massimale del 50% dei costi di preproduzione, produzione e postproduzione nel caso dei lungometraggi e del 60% dei medesimi costi nel caso dei cortometraggi. 4. VALUTAZIONE DELLA MISURA 4.1. Esistenza di un aiuto ai sensi dell articolo 107, paragrafo 1, del TFUE (13) A norma dell articolo 107, paragrafo 1, del TFUE, salvo deroghe contemplate dai trattati, sono incompatibili con il mercato interno, nella misura in cui incidano sugli scambi tra Stati membri, gli aiuti concessi dagli Stati, ovvero mediante risorse statali, sotto qualsiasi forma che, favorendo talune imprese o talune produzioni, falsino o minaccino di falsare la concorrenza. (14) Come spiegato nella decisione N60/2008, le misure a sostegno del cinema in Sardegna sono finanziate dalla Regione Sardegna e quindi concesse mediante risorse di Stato. Il sostegno concesso dallo Stato rafforza la posizione di un determinato numero di beneficiari rispetto ai suoi concorrenti nell UE ed è quindi atto a falsare la concorrenza. Dal momento che i beneficiari operano nel settore della vendita di prodotti o servizi che sono, almeno potenzialmente, oggetto di scambi tra gli Stati membri, è probabile che tale sostegno incida sugli scambi. (15) La Commissione, pertanto, rimane del parere che il regime notificato costituisca un aiuto di Stato ai sensi dell articolo 107, paragrafo 1, del TFUE. 3

4 4.2. Compatibilità dell aiuto (16) La comunicazione della Commissione sul cinema stabilisce particolari regole per la valutazione degli aiuti alla produzione di opere cinematografiche e di altre opere audiovisive ai sensi dell articolo 107, paragrafo 3, lettera d), del TFUE. L aiuto può essere giustificato se il regime rispetta il principio di legalità generale e soddisfa i quattro criteri specifici di compatibilità stabiliti nella comunicazione sul cinema, concernenti il contenuto culturale, i requisiti di territorialità, l intensità dell aiuto e gli aiuti ulteriori. (17) Per quanto riguarda gli aiuti alla produzione di sceneggiature, nella decisione N60/2008 la Commissione ha fatto presente che essi riguardano un attività a monte della produzione dei film e quindi non rientrano nel campo di applicazione della comunicazione sul cinema. La Commissione ha tuttavia valutato la compatibilità della misura per analogia con i principi enunciati in detta comunicazione. Nel caso degli aiuti alla promozione e alla distribuzione, la Commissione ritiene che, anche se tali attività non fanno parte della produzione di un opera cinematografica, in ogni caso sono ad essa connesse per cui si possono utilizzare i criteri della comunicazione sul cinema opportunamente integrati con un analisi della necessità e della proporzionalità dell aiuto in base all articolo 107, paragrafo 3, lettera d). (18) Inoltre, la Commissione valuta la compatibilità delle misure di aiuto per l organizzazione di seminari, festival, convegni e premi direttamente in base all articolo 107, paragrafo 3, lettera d). (19) La Commissione non ravvisa alcun motivo per discostarsi dalla base utilizzata per valutare la compatibilità della misura N 60/2008 approvata Compatibilità delle misure: i) aiuti alla produzione di cortometraggi di interesse regionale; ii) prestiti a tasso agevolato per la produzione di lungometraggi di interesse regionale e iii) aiuti per la coproduzione di lungometraggi di interesse regionale Legalità generale dell aiuto (20) Conformemente al punto 2.3, lettera a) della comunicazione sul cinema, il regime di aiuti deve rispettare il principio di legalità generale. Pertanto, la Commissione deve appurare che esso non contenga elementi in contrasto con le disposizioni del TFUE relative a settori diversi da quello degli aiuti di Stato. Segnatamente, la Commissione deve garantire che siano stati rispettati i principi del TFUE che proibiscono le discriminazioni sulla base della nazionalità e sanciscono la libertà di stabilimento. (21) Sulla base delle informazioni fornite dalle autorità italiane, il regime notificato non solleva questioni relative al principio di legalità generale. Prodotto culturale (22) Come stabilito al punto 2.3, lettera b), comma 1, della comunicazione sul cinema, l aiuto deve riguardare un prodotto culturale. Ciascuno Stato membro deve garantire che il contenuto di una produzione che beneficia di un aiuto sia culturale, sulla base di criteri verificabili. 4

5 (23) Nella decisione N60/2008 la Commissione osserva che il contenuto culturale dei progetti deve essere valutato in base a criteri stabiliti che garantiscano che l aiuto sia concesso soltanto a progetti che siano effettivamente culturali. Dal momento che il test di selezione rimane lo stesso, La Commissione rimane del parere che le autorità italiane abbiano definito criteri nazionali verificabili ai sensi del punto 2.3, lettera b), paragrafo 1), della comunicazione sul cinema. Pertanto, la Commissione ritiene che l aiuto sia destinato a un prodotto culturale. Condizioni di territorialità (24) Conformemente al punto 2.3, lettera b), paragrafo 2), della comunicazione sul cinema, il produttore deve essere libero di spendere almeno il 20% del bilancio del film in altri Stati membri senza subire riduzioni della sovvenzione prevista dal regime. (25) Il regime notificato non contiene alcuna condizione di territorialità. Intensità dell aiuto (26) Conformemente alla comunicazione sul cinema, l intensità di aiuto deve essere limitata al 50% del bilancio di produzione, ma i film difficili e con risorse finanziarie modeste non sono soggetti a questo limite. (27) Nel regime in esame il limite di intensità d aiuto del 50% si applica all importo totale dell aiuto eventualmente concesso, comprensivo di qualsiasi altra sovvenzione concessa allo stesso film. Per i cortometraggi, che possono essere considerati film difficili o con risorse finanziarie modeste, l intensità può raggiungere il 60% dei costi di produzione. Pertanto, le condizioni relative all intensità degli aiuti sono soddisfatte. Ulteriori aiuti (28) Conformemente alla comunicazione sul cinema, onde garantire la neutralità dell effetto incentivante degli aiuti e per evitare che lo Stato membro che eroga la sovvenzione attiri o protegga le attività in questione, non sono consentiti ulteriori aiuti a specifiche attività cinematografiche (ad esempio la postproduzione). (29) L aiuto in esame non prevede tali ulteriori aiuti Compatibilità degli aiuti a favore di progetti di sceneggiatura per la produzione di lungometraggi di interesse regionale (30) Nella decisione N60/2008 la Commissione ha analizzato la misura per analogia con la comunicazione sul cinema. La Commissione ha ritenuto che la misura avesse un effetto di incentivazione positivo rispetto a determinate attività culturali specifiche inerenti alla produzione di un opera culturale e che le condizioni stabilite dalla comunicazione sul cinema fossero soddisfatte. (31) Dal momento che le caratteristiche della misura sono le medesime, la Commissione non ravvisa alcun motivo per discostarsi dalla conclusione cui è precedentemente pervenuta nella decisione N60/2008 per quanto riguarda la compatibilità della misura con il mercato unico sulla base dell articolo 107, paragrafo 3, lettera d). 5

6 4.5. Compatibilità degli aiuti per la promozione e distribuzione di opere audiovisive di interesse regionale (32) Nella decisione N60/2008 la Commissione ha stabilito che gli aiuti per la diffusione e la distribuzione di opere cinematografiche di interesse regionale soddisfacevano tutte le condizioni previste dalla comunicazione sul cinema. La misura è necessaria e garantisce l accesso del pubblico ad opere audiovisive orientate verso un identità regionale specifica. Inoltre, la Commissione ritiene che, in considerazione dell importo modesto della dotazione annua e dell intensità del 50% che sembra proporzionata nel settore del cinema, l impatto della misura in questione sulla concorrenza sia necessariamente limitato. (33) La Commissione conferma la conclusione cui è precedentemente pervenuta nella decisione N60/2008 per quanto riguarda la necessità e proporzionalità della misura al suo obiettivo culturale e quindi sulla sua compatibilità con il mercato interno Compatibilità dell aiuto a favore di organismi pubblici e privati per la realizzazione di rassegne, circuiti, festival, premi, seminari e convegni. (34) La Commissione deve valutare la compatibilità della misura direttamente sulla base dell articolo 107, paragrafo 3, lettera d). Secondo le autorità italiane, l obiettivo dell aiuto consiste nell accrescere la conoscenza cinematografica degli abitanti della Regione Sardegna e nel facilitarne l accesso sia alle opere cinematografiche d interesse culturale normalmente escluse dal circuito commerciale che alle opere di giovani autori. (35) Nella decisione N60/2008 la Commissione ha osservato che l obiettivo dichiarato si rispecchia nei criteri utilizzati per il test di selezione dei progetti per rassegne, festival e premi. Senza un sostegno pubblico sarebbe possibile un numero molto minore di manifestazioni cinematografiche. La misura è uno strumento adeguato per promuovere la cultura cinematografica e, pertanto, come spiegato nella decisione N60/2008, è necessaria per perseguire l obiettivo culturale dichiarato. (36) Per quanto riguarda la proporzionalità, l intensità della misura è relativamente alta (70%) ma il bilancio medio concesso per ciascun aiuto è molto limitato (fino a EUR) così come l importo massimo che un organizzazione può ottenere ( EUR per l organizzazione di festival o premi). La Commissione conclude, dunque, che la misura in questione non altera le condizioni degli scambi in misura contraria all interesse comune. (37) La Commissione ritiene pertanto che la misura in esame sia compatibile con il mercato interno ai sensi dell articolo 107, paragrafo 3, lettera d), del TFUE. 5. CONCLUSIONI (38) La Commissione ritiene che il regime notificato sia compatibile con il mercato interno ai sensi dell articolo 107, paragrafo 3, lettera d), del TFUE e ha deciso pertanto di non sollevare obiezioni nei confronti della misura notificata. (39) La Commissione ricorda all Italia l obbligo di presentare relazioni annuali sull applicazione dei regimi d aiuto. 6

7 (40) La Commissione ricorda altresì all Italia l obbligo di notificarle tutti gli eventuali progetti di proroga o di modifica di tali regimi, ai sensi dell articolo 108, paragrafo 3, del TFUE. Prende atto dell impegno dell Italia di rivedere i regimi d aiuto in funzione delle modifiche eventualmente apportate alle norme pertinenti sugli aiuti di Stato nel corso di tale periodo. Ove la presente lettera dovesse contenere informazioni riservate da non divulgare, si prega di informarne la Commissione entro quindici giorni lavorativi dalla data di ricezione. Qualora non riceva una domanda motivata in tal senso entro il termine indicato, la Commissione presumerà l esistenza del consenso alla divulgazione a terzi e alla pubblicazione del testo integrale della presente lettera nella lingua facente fede sul sito Internet: La domanda deve essere inviata per lettera raccomandata o fax al seguente indirizzo: Commissione europea Direzione generale della Concorrenza Protocollo Aiuti di Stato Rue Joseph II n Bruxelles Fax: Voglia gradire, signor Ministro, i sensi della mia più profonda considerazione. Per la Commissione Joaquín ALMUNIA Vicepresidente 7