Aiuti di Stato n N 481/ Italia (Sicilia) Misura 226 Ricostituzione del potenziale forestale ed introduzione di interventi preventivi

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1 COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, C(2010)2 Oggetto: Aiuti di Stato n N 481/ Italia (Sicilia) Misura 226 Ricostituzione del potenziale forestale ed introduzione di interventi preventivi Signor Ministro, Mi pregio di informarla che la Commissione ha deciso di non sollevare obiezioni con riguardo al regime in oggetto. Per prendere tale decisione, la Commissione si è basata sulle seguenti considerazioni: 1. PROCEDIMENTO 1) Con lettera del 10 agosto 2009, la Rappresentanza permanente d'italia presso l'unione europea ha notificato alla Commissione europea conformemente all'articolo 108, paragrafo 3, del TFUE 1 il progetto menzionato in oggetto. 2) Informazioni complementari sono state demandate con lettera del 8 ottobre Queste informazioni sono state trasmesse con lettera del 3 dicembre 2009, protocollata lo stesso giorno. 2. DESCRIZIONE 2.1. Obiettivo 3) Gli obiettivi perseguiti dalla misura sono due: attivare azioni di contrasto alle calamità naturali e di difesa preventiva, attiva o passiva, contro gli incendi al fine 1 A far data dal 1 dicembre 2009, gli articoli 87 e 88 del Trattato CE sono diventati, rispettivamente, gli articoli 107 e 108 del TFUE. Le due serie di disposizioni rimangono identiche nella sostanza. Nel prosieguo della presente decisione, i richiami agli articoli 107 e 108 del TFUE si devono intendere, laddove appropriato, come riferiti, rispettivamente, agli articoli 87 e 88 del Trattato CE. S.E On. Franco FRATTINI Ministro degli Affari esteri P.le della Farnesina 1 I Roma Commission européenne, B-1049 Bruxelles Belgique Europese Commissie, B-1049 Brussel België Telefono: (0)

2 di mantenere, conservare e sviluppare le funzioni protettive delle risorse forestali; e ricostituire il potenziale forestale danneggiato da disastri naturali e da incendi Beneficiari 4) Sono beneficiari le persone fisiche e loro associazioni, Comuni e loro associazioni, Regione Siciliana ed altri Enti pubblici. Il numero di beneficiari dev'essere compreso tra 15 e 50, tra piccole e medie imprese Base legale 5) PSR Sicilia approvato dalla Commissione Europea con decisione C(2008) 735 del 18/02/2008, misura 226 (ricostituzione del potenziale forestale ed introduzione di interventi preventivi); Articolo 48 del Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio, del 20 settembre 2005, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) Forma dell'aiuto 6) Si tratta di una sovvenzione diretta Durata dell'aiuto 7) Dal 1 gennaio 2010 al 31 dicembre La data d'applicazione è puramente indicativa, poiché l'applicazione interviene solo dopo la decisione favorevole della Commissione relativa a tale regime di aiuti. Potranno essere riconosciute le effettive erogazioni effettuate sino il Importo e intensità dell'aiuto 8) Le autorità italiane informano che l'importo totale del bilancio previsto è di 68,56 milioni EUR. La dotazione finanziaria indicata è superiore a quella prevista nel piano finanziario della misura nel PSR, poiché si intende finanziare il regime con dotazioni regionali aggiuntive. 9) L'intensità massima prevista è del 100% Cumulo 10) L'aiuto non è cumulabile con altri aiuti concessi conformemente ad altri regimi locali, regionali, nazionali o comunitari per coprire le stesse spese ammissibili Spese ammissibili 11) Per quanto riguarda l'obiettivo di attivare azioni di contrasto alle calamità naturali e di difesa preventiva, il programma prevede i seguenti interventi: (a) la protezione delle foreste dagli incendi mediante l installazione o il miglioramento di strutture o infrastrutture di protezione (sentieri boschivi, viali e fasce parafuoco e relativi interventi manutentori, cesse verdi, superfici spoglie tagliate a raso, viottoli, punti di rifornimento d acqua 2 GO L 277 del

3 fissi e mobili, piazzali e radure, torrette di avvistamento, mezzi per la prevenzione ed il controllo degli incendi); adeguate pratiche di prevenzione selvicolturale (sfoltimento, diversificazione della struttura della vegetazione, controllo della vegetazione per il mantenimento della salute e della vitalità dell ecosistema forestale); il potenziamento degli impianti per la comunicazione, l introduzione o il miglioramento di sistemi di videocontrollo. (b) La difesa dal dissesto idrogeologico e dai fenomeni di erosione mediante la realizzazione o manutenzione di opere di sistemazione idraulico forestale; la sistemazione di versanti con tecniche di ingegneria naturalistica ed impianti di specie erbacee, arbustive e arboree a fini protettivi; e il ripristino di sezioni idrauliche. 12) Per quanto riguarda l'obiettivo di ricostituire il potenziale forestale danneggiato da disastri naturali e da incendi, il programma copre gli interventi di rimboschimento di aree danneggiate da disastri naturali o da incendi con specie più resistenti a tali avversità. 13) Inoltre, sono riconosciute ammissibili anche le spese generali (progettazione delle opere, direzione lavori, collaudi, ecc.) entro il limite massimo del 12% dell importo complessivo dell investimento Condizioni 14) Per quanto riguarda la localizzazione delle azioni ammissibili, gli interventi finalizzati alla prevenzione dagli incendi boschivi sono ammissibili solamente nelle aree che il Piano regionale di protezione delle foreste contro gli incendi boschivi individua a medio ed alto rischio di incendio. 15) Invece, le attività di ricostituzione boschiva e di prevenzione dei disastri naturali sono ammissibili su tutto il territorio regionale. Anche se sarà data precedenza a quelli che ricadono nei bacini montani o parzialmente montani esposti a fenomeni di erosione, a rischio desertificazione o a rischio idrogeologico elevato e/o molto elevato. 16) Gli impianti dovranno essere effettuati nel rispetto del Piano forestale e del Piano antincendio vigenti e, nelle aree Natura 2000, nel rispetto dei Piani di gestione e/o delle misure di conservazione del sito. 17) Sono esclusi dal finanziamento le superfici che hanno usufruito di aiuti comunitari per l imboschimento e per i quali persiste a carico dei beneficiari l obbligo di manutenzione Componente di incentivo 18) Le autorità italiane affermano che gli aiuti saranno concessi soltanto per attività realizzate dopo che il regime di aiuti sia stato istituito e che la Commissione lo abbia dichiarato compatibile con il trattato CE, e dopo che la domanda sia stata presentata ed accettata. 19) Tuttavia, nelle more dell approvazione dalla presente Decisione, per i beneficiari privati, il sostegno è concesso ai sensi del regolamento (CE) n. 1998/2006 della 3

4 Commissione, relativo all applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti di importanza minore (de minimis). In tal caso l importo complessivo dell aiuto concesso ad una medesima impresa non può superare i euro nell arco di tre esercizi finanziari con un intensità di aiuto pari al 100% delle spese ammissibili. 20) Sino al 31 dicembre 2010, per i beneficiari privati, il sostegno potrà essere concesso ai sensi dell articolo 3 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 3 giugno 2009 che applica la Comunicazione della CE Quadro di riferimento temporaneo comunitario per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell accesso al finanziamento nell attuale situazione di crisi finanziaria ed economica 2009 C 16/01, approvato con Decisione CE C(2009) 4277 del 28/05/2009 (aiuto N 248/2009). In tal caso, l aiuto concesso ad un medesima impresa, non potrà superare i euro nel triennio dal 1 gennaio 2008 al 31 dicembre 2010 con un intensità di aiuto pari al 100% delle spese ammissibili. 3. VALUTAZIONE 3.1. Applicazione dell'articolo 107, paragrafo 1, del TFUE 21) Ai sensi dell'articolo 107 paragrafo 1, del TFUE sono incompatibili con il mercato interno, nella misura in cui incidono sugli scambi tra Stati membri, gli aiuti concessi dagli Stati, ovvero mediante risorse statali, sotto qualsiasi forma che, favorendo talune imprese o talune produzioni, falsino o minaccino di falsare la concorrenza. 22) I beneficiari dell'aiuto esercitano un'attività economica. L'aiuto concesso dallo Stato incide sulla concorrenza e sugli scambi tra Stati membri. Secondo la giurisprudenza costante in merito a tale disposizione, si è in presenza di aiuti che incidono sugli scambi quando l'impresa beneficiaria esercita un'attività economica che forma oggetto di scambi tra gli Stati membri. Il semplice fatto che l'aiuto rafforzi la posizione di tale impresa rispetto a quella di altre imprese concorrenti negli scambi intracomunitari permette di considerare che vi sia un'incidenza sugli scambi. I beneficiari esercitano un'attività economica che forma oggetto di scambi tra gli Stati membri. L'importo delle esportazioni di legname in tronchi industriale dall'italia verso l'unione europea ammontava a 5,425 milioni di EUR nel 2006, mentre quello delle importazioni ammontava a 407,276 milioni di EUR. D'altra parte, la superficie boschiva italiana nel 2000 rappresentava l'8,68% della superficie complessiva dell'unione europea (UE-15). Di conseguenza, nel caso di specie, le condizioni di cui all'articolo 87, paragrafo 1, del trattato sono soddisfatte Applicazione dell'articolo 107, paragrafo 3, lettera c), del TFUE 23) Tuttavia, il divieto previsto all'articolo 107, paragrafo 1, del TFUE non è incondizionato, ma prevede deroghe. L'articolo 107, paragrafo 3, lettera c), prevede che possano considerarsi compatibili con il mercato interno gli aiuti destinati ad agevolare lo sviluppo di talune attività o di talune regioni economiche, sempre che non alterino le condizioni degli scambi in misura contraria al comune interesse. 4

5 24) L'esenzione di cui al regolamento (CE) n. 70/ non è applicabile in questo caso, poiché gli aiuti non sono limitati alle piccole e medie imprese. 25) Secondo gli orientamenti comunitari per gli aiuti di Stato nel settore agricolo e forestale e, in particolare, il capitolo VII ("Aiuti per il settore forestale"), esiste una prassi consolidata della Comunità che consiste nell'autorizzare aiuti a favore della conservazione, del miglioramento, dello sviluppo e della manutenzione delle foreste, in ragione delle funzioni ecologiche, protettive e ricreative di queste ultime. 26) Le autorità italiane affermano che la misura notificata esclude qualsiasi aiuto a favore delle industrie collegate alla silvicoltura e al trasporto di legname o alla trasformazione del legno o di altre risorse forestali in determinati prodotti o a fini di produzione energetica, come richiesto dal punto 174, lettera b, degli Orientamenti. 27) Il punto 175 dei suddetti orientamenti stabilisce che, per contribuire alla manutenzione e al miglioramento delle foreste e alla promozione della loro funzione ecologica, protettiva e ricreativa, la Commissione dichiarerà compatibili con il disposto dell'articolo 107, paragrafo 3, lettera c), del TFUE aiuti che coprono fino al 100% delle spese ammissibili, a condizione che lo Stato membro sia in grado di dimostrare che le misure contribuiscono direttamente a mantenere o a ripristinare le funzioni ecologiche, protettive e ricreative delle foreste, la biodiversità e la sanità dell'ecosistema forestale. 28) Inoltre, il punto 176 dei orientamenti stabilisce che la Commissione dichiarerà compatibili con il disposto dell'articolo 107, paragrafo 3, lettera c), del TFUE gli aiuti di Stato per gli imboschimenti di terreni agricoli e non agricoli, la creazione di sistemi agroforestali su superfici agricole, le indennità Natura 2000, i pagamenti a favore dell'ambiente forestale, il ripristino del potenziale forestale e gli interventi preventivi, nonché gli investimenti non produttivi, se gli aiuti soddisfano le disposizioni previste dagli articoli da 43 a 49 del regolamento (CE) n. 1698/2005 e non superano l'intensità massima ivi fissata. 29) In particolare l'articolo 48 di suddetto Regolamento prevede che il sostegno di cui all'articolo 36, lettera b), punto vi), è concesso per la ricostituzione del potenziale forestale danneggiato da disastri naturali e da incendi, nonché per la realizzazione di adeguati interventi preventivi. Inoltre, le misure di prevenzione degli incendi boschivi riguardano le foreste classificate ad alto o medio rischio d'incendio dai piani di protezione delle foreste degli Stati membri. 30) Il punto 175 e i punti degli orientamenti non sono rilevanti per questo regime, dato che esso non riguarda i costi ivi descritti. 31) Nel caso di specie, le autorità italiane hanno dimostrato che il programma contribuisce a mantenere o a ripristinare le funzioni ecologiche, protettive e ricreative delle foreste, la biodiversità e la sanità dell'ecosistema forestale, e che rispetta le condizioni generali e particolari previste nella legislazione descritta e 3 4 Regolamento (CE) n. 70/2001 della Commissione, del 12 gennaio 2001, relativo all'applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti di Stato a favore delle piccole e medie imprese. GU C 319 del

6 in particolare le condizioni previste nell'articolo 48, paragrafo 2, del Regolamento (CE) nº 1698/2005 (vedere il punto 13 supra). 32) La misura notificata rispetta il componente d'incentivo nello senso del punto 16 degli orientamenti (vedere il punto 18 supra). 33) Di conseguenza, la Commissione ritiene che tutte le condizioni stabilite dagli orientamenti per dichiarare la compatibilità degli aiuti siano pienamente rispettate. 4. DECISIONE In conseguenza di quanto sopra esposto, gli aiuti in oggetto possono beneficiare della deroga di cui all'articolo 107, paragrafo 3, lettera c), del TFUE in quanto misure destinate allo sviluppo del settore agricolo. Ove la presente lettera dovesse contenere informazioni riservate da non divulgare, si prega informarne la Commissione entro quindici giorni lavorativi dalla data di ricezione della presente. Qualora non riceva una domanda motivata in tal senso entro il termine indicato, la Commissione presumerà l esistenza del consenso alla comunicazione a terzi e alla pubblicazione del testo integrale della lettera nella lingua facente fede, sul sito Internet La domanda dovrà essere inviata a mezzo lettera raccomandata o fax al seguente indirizzo: Commissione europea Direzione generale dell'agricoltura e dello sviluppo rurale Direzione della legislazione agricola Ufficio: Loi 130 5/128 B-1049 Bruxelles Fax n Voglia gradire, Signor Ministro, i sensi della mia più alta considerazione. Per la Commissione Neelie KROES Membro della Commissione 6