COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, C(2003) 3365

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, C(2003) 3365"

Transcript

1 COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, C(2003) 3365 Oggetto : Aiuto di Stato n. N 214/03 Italia Aiuti agli investimenti produttivi delle PMI e delle grandi imprese nelle regioni ammissibili agli aiuti a finalità regionale Signor Ministro, I. Procedimento 1. Con lettera del 20 maggio 2003 n (SG(2003)A/5047) del 26 maggio 2003), le autorità italiane hanno notificato, ai sensi dell articolo 88, paragrafo 3, del trattato, un regime di aiuti agli investimenti in favore delle piccole e medie imprese (PMI) e delle grandi imprese nelle regioni ammissibili agli aiuti a finalità regionale. Poiché l entrata in vigore del regime è stata subordinata all'approvazione preliminare ai sensi degli articoli 87 e seguenti del trattato, la misura è stata iscritta nel registro degli aiuti notificati con il numero N 214/ Con lettera del 3 luglio 2003 (D/54297), la Commissione ha chiesto informazioni complementari. Le autorità italiane hanno risposto con lettera del 22 luglio 2003 n (A/35266). II. Descrizione Obiettivo 3. Il regime prevede misure di aiuto agli investimenti produttivi delle PMI e delle grandi imprese nelle regioni ammissibili agli aiuti a finalità regionale. Esso risponde a obiettivi di sviluppo regionale e di sviluppo delle PMI. Infatti, nelle aree caratterizzate da crisi di settore o in quelle in cui, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, è stato dichiarato o prorogato lo stato di emergenza, il regime si applica per favorire lo sviluppo del tessuto economico locale attraverso la creazione di nuove attività economiche. L identificazione delle aree caratterizzate da crisi di settore avviene per mezzo di parametri oggettivi, derivanti da un modello di riferimento che terrà conto, tra l altro, di indicatori congiunturali (come il tasso di S.E On. Franco FRATTINI Ministro degli Affari esteri P.le della Farnesina 1 I ROMA Commissione europea - B-1049 Bruxelles/Wetstraat 200, B-1049 Brussel - Belgio Telefono: centralino (+32-2) Telex: COMEU B Indirizzo telegrafico: COMEUR Bruxelles.

2 disoccupazione), di indicatori di specializzazione industriale, che misurano il livello di dipendenza dell area dal settore di riferimento e di indicatori di dotazioni infrastrutturali, che misurano il livello di accessibilità dell area rispetto ai principali nodi della rete integrata di trasporto. Base giuridica 4. La base giuridica è la seguente: - legge n. 181 del 15 maggio 1989, articoli 5, 6,7 e 8; - legge n. 289 del 27 dicembre 2002, articolo 73; - decreto del ministero delle Attività produttive del 23 marzo 2001; - progetto di delibera del Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE) Durata e stanziamento 5. Il regime scadrà il 31 dicembre La sua dotazione complessiva, per tutta la sua durata, ammonta a circa 180 milioni di euro. Beneficiari 6. Beneficiari del regime sono tutte le imprese che esercitano la loro attività nelle regioni ammissibili agli aiuti a finalità regionale in virtù delle deroghe previste dall articolo 87, paragrafo 3, lettere a) e c), del trattato e le PMI che esercitano la loro attività in altre regioni italiane. 7. Ai fini delle intensità di aiuto applicabili, sono state distinte le PMI, da un lato, dalle grandi imprese, dall'altro. Per PMI si intendono le imprese conformi alla definizione comunitaria contenuta nell allegato I del regolamento (CE) n. 70/2001 del 12 gennaio 2001, relativo all'applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti di Stato a favore delle piccole e medie imprese 1. Qualora, ed a partire dal momento in cui, il regolamento fosse modificato, soprattutto per quanto concerne la definizione di PMI, le autorità italiane avranno un periodo di adeguamento di sei mesi per adattarsi al regime in tal senso, a norma dell'articolo 4, paragrafo 2, del regolamento (CE) 994/1998 del Consiglio del 7 maggio 1998, sull'applicazione degli articoli 92 e 93 del trattato che istituisce la Comunità europea a determinate categorie di aiuti di Stato orizzontali Il regime non si applica al settore della produzione dei prodotti agricoli dell allegato I del trattato, al settore della produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura, al settore dei trasporti, al settore siderurgico, delle costruzioni navali, delle fibre sintetiche e dell industria automobilistica. 1 GU L 10 del GU L 142 del

3 9. Sono altresì escluse le imprese in difficoltà, definite negli orientamenti comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà Inoltre, qualora il regime rientri nel campo di applicazione della disciplina multisettoriale degli aiuti regionali in favore dei grandi progetti di investimento 4, le autorità italiane si sono impegnate a rispettare le disposizioni di detta disciplina. 11. A partire dall'entrata in vigore delle nuove disposizioni della disciplina multisettoriale degli aiuti regionali in favore dei grandi progetti d'investimento 5, le autorità italiane si sono impegnate a rispettare tali disposizioni, cioè a rispettare anche le carte regionali come modificate dalle misure utili proposte nel contesto della disciplina in questione e a procedere alla notifica individuale, ai sensi dell articolo 88, paragrafo 3, del trattato, di qualsiasi progetto di aiuto relativo ad investimenti che superino l'importo di 100 milioni di euro. 12. Per i settori della trasformazione e commercializzazione dei prodotti elencati nell allegato del trattato, gli aiuti all investimento le cui spese ammissibili superano 25 milioni di euro o per le quali l importo effettivo dell aiuto supera 12 milioni di euro saranno specificamente notificati alla Commissione, conformemente all'articolo 88, paragrafo 3, del trattato. Oggetto del regime 13. Il regime ha per oggetto gli investimenti produttivi (investimenti iniziali), ossia si applica agli investimenti in capitale fisso inerenti: - alla creazione di nuovi stabilimenti, - all'ampliamento di uno stabilimento esistente, - all'avviamento di un'attività che comporti un cambiamento fondamentale del prodotto o del processo di produzione di uno stabilimento esistente (tramite razionalizzazione, diversificazione o ammodernamento), - alla rilevazione di uno stabilimento già chiuso o che lo sarebbe stato ove non si fosse verificata detta rilevazione. Forma e intensità dell'aiuto 14. Gli aiuti sono concessi sotto forma di sovvenzioni e di prestiti agevolati (questi ultimi esclusivamente nelle regioni assistite in virtù della deroga di cui all'articolo 87, paragrafo 3, lettera c), del trattato). I prestiti agevolati hanno una durata di 10 anni, un periodo di preammortamento di 3 anni e una quota 6 del 30%. Il tasso d interesse del 3 GU C 288 del GU C 107 del GU C 70 del Rapporto, espresso in percentuale, tra l importo del prestito e l importo dell investimento ammissibile. 3

4 prestito agevolato è pari al 36% del tasso di riferimento utilizzato per il calcolo, al netto, dell'equivalente sovvenzione degli aiuti a finalità regionale. 15. Al di fuori del campo di applicazione della disciplina multisettoriale degli aiuti regionali in favore dei grandi progetti d'investimento (GU C 70 del 19 marzo 2002), le intensità del regime, nelle regioni ammissibili agli aiuti regionali ai sensi delle deroghe di cui all'articolo 87, paragrafo 3, lettere a) e c), del trattato, non superano quelle previste dalla carta italiana degli aiuti a finalità regionale relativa alle regioni ammissibili alla deroga di cui all articolo 87, paragrafo 3, lettere a) e c) per il periodo , Nelle regioni non ammissibili agli aiuti a finalità regionale, le intensità del regime non oltrepassano il 15% ESL per le piccole imprese e il 7,5% ESL per le medie imprese. Condizioni di ammissibilità alle misure del regime 17. Per essere ammessi agli aiuti all'investimento disposti dal regime, i beneficiari devono soddisfare in particolare le seguenti condizioni: - gli investimenti dovranno essere finanziati mediante un apporto minimo del 30% di risorse proprie esenti da qualsiasi aiuto; - gli aiuti all'investimento iniziale del presente regime sono subordinati al mantenimento dell'investimento in causa per un periodo minimo di cinque anni; - le imprese in difficoltà sono escluse dal beneficio degli aiuti in questione; - gli investimenti di sostituzione sono esclusi dal regime; - le domande d'aiuto devono essere presentate prima dell'inizio dell'esecuzione dei progetti d'investimento; Spese ammissibili 18. La base delle spese ammissibili nell'ambito del regime comprende terreni, fabbricati e impianti. 19. Le spese ammissibili possono anche comprendere talune categorie di investimenti immateriali (brevetti, licenze di sfruttamento o di conoscenze tecniche brevettate, licenze di conoscenze tecniche non brevettate), purché non superino il limite del 25% della base tipo per le grandi imprese. Tali investimenti dovranno inoltre essere sfruttati esclusivamente nello stabilimento beneficiario dell'aiuto regionale, essere considerati elementi patrimoniali ammortizzabili, essere acquistati presso un terzo alle condizioni di mercato, figurare all'attivo dell'impresa e restare nello stabilimento del beneficiario dell'aiuto regionale per un periodo di almeno cinque anni. 7 Decisione della Commissione del , pubblicata in GU L 105 del Di conseguenza, al di fuori del campo di applicazione della disciplina multisettoriale degli aiuti regionali in favore dei grandi progetti d'investimento, l intensità massima del regime è pari all 8% ESN. 4

5 Cumulo e relazione annuale 20. Gli aiuti accordati in base al regime in causa sono cumulabili con altri regimi entro i limiti di intensità autorizzati dalla carta italiana degli aiuti regionali per il periodo e dal regolamento CE n. 70/2001 del 12 gennaio 2001, relativo all'applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti di Stato a favore delle PMI. L'impresa beneficiaria dell'aiuto dovrà fornire una dichiarazione in cui indica l'importo degli aiuti già riscossi o da riscuotere per gli stessi costi ammissibili o che conferma che non è stato né sarà richiesto altro aiuto per detti costi. 21. Conformemente al regolamento (CE) n. 659/1999 del Consiglio del 22 marzo 1999 recante modalità di applicazione dell'articolo 88 del trattato 9, le autorità italiane si sono impegnate a trasmettere una relazione annuale sull applicazione di tale regime. III. III.1 Valutazione Valutazione del carattere di aiuto delle misure in questione 22. Per valutare se le misure del regime costituiscono aiuti ai sensi dell'articolo 87, paragrafo 1, del trattato, occorre determinare se procurino un vantaggio ai beneficiari, se l'origine di tale vantaggio risalga allo Stato, se le misure in questione incidano sulla concorrenza e, infine, se possano alterare gli scambi tra gli Stati membri. 23. Il primo elemento costitutivo dell'articolo 87, paragrafo 1, è la sussistenza dell' aiuto : costituisce aiuto la misura che procura un vantaggio a taluni beneficiari specifici. Si tratta quindi di determinare, da un lato, se le imprese beneficiarie ricevano un vantaggio economico che non avrebbero ottenuto in normali condizioni di mercato oppure se evitino di sostenere costi che normalmente dovrebbero gravare sulle risorse finanziarie proprie dell'impresa e, dall'altro lato, se tale vantaggio sia concesso ad una determinata categoria di imprese. La concessione di sovvenzioni e di prestiti agevolati comporta un vantaggio economico per i beneficiari, in quanto la loro posizione finanziaria e le loro possibilità di azione ne sono rafforzate ed i costi di finanziamento che le imprese avrebbero dovuto di norma sostenere per la realizzazione di nuovi investimenti sono ridotti. Inoltre, tali misure agevolano imprese che operano in determinate aree del territorio italiano e, di conseguenza, le favoriscono rispetto a quelle situate al di fuori di tali aree, cui tali benefici non sono accordati. 24. La seconda condizione di applicazione dell'articolo 87 stabilisce che gli aiuti devono essere concessi dagli Stati ovvero mediante risorse statali. Nella fattispecie, l'esistenza di risorse di Stato è dimostrata dal fatto che le misure sono effettivamente sostenute, sotto il profilo economico, dal bilancio pubblico. 25. In base alla terza e quarta condizione di applicazione dell'articolo 87, paragrafo 1, del trattato, l'aiuto deve falsare o minacciare di falsare la concorrenza e incidere sugli scambi tra gli Stati membri. Nella fattispecie le misure in esame minacciano di falsare la concorrenza, in quanto rafforzano la posizione finanziaria e le possibilità di azione delle imprese beneficiarie rispetto ai loro concorrenti che non ne fruiscono. Se tale effetto si produce nell'ambito degli scambi intracomunitari, questi ultimi risentono 9 GU L 83 del

6 delle misure in questione. In particolare, dette misure falsano la concorrenza ed incidono sugli scambi intracomunitari qualora le imprese beneficiarie esportino una parte della loro produzione in altri Stati membri; analogamente, se le imprese beneficiarie non esportano, la produzione nazionale è avvantaggiata dal fatto che le possibilità delle imprese, situate in altri Stati membri, di esportare i loro prodotti sul mercato italiano ne risultano diminuite Per i motivi suddetti, in linea di principio le misure in esame sono vietate dall'articolo 87, paragrafo 1, del trattato e possono essere considerate compatibili con il mercato comune unicamente se sono ammesse a beneficiare di una delle deroghe previste dal trattato stesso. III.2 Legittimità del regime 27. Poiché si tratta di misure che non sono ancora in vigore, la Commissione constata che le autorità italiane hanno soddisfatto gli obblighi di notifica ad esse incombenti ai sensi dell'articolo 88, paragrafo 3, del trattato. III.3 Valutazione della compatibilità delle misure con il mercato comune 28. Dopo aver determinato la natura di aiuto di Stato delle misure in esame, a norma dell'articolo 87, paragrafo 1, del trattato, la Commissione deve esaminarne la compatibilità con il mercato comune, ai sensi dell'articolo 87, paragrafi 2 e 3, del trattato. 29. Quanto all'applicabilità delle deroghe previste dal trattato, la Commissione ritiene che gli aiuti in questione non possano beneficiare delle deroghe dell'articolo 87, paragrafo 2, del trattato, dato che non si tratta di aiuti a carattere sociale a norma dell'articolo 87, paragrafo 2, lettera a), né di aiuti destinati ad ovviare ai danni arrecati dalle calamità naturali oppure da altri eventi eccezionali ai sensi dell'articolo 87, paragrafo 2, lettera b), e dato che non rientrano nel disposto dell'articolo 87, paragrafo 2, lettera c). Per ovvie ragioni non sono neppure applicabili le deroghe di cui all'articolo 87, paragrafo 3, lettere b) e d). 30. Poiché si tratta di aiuti all'investimento, la Commissione esamina se possano beneficiare delle deroghe regionali di cui all'articolo 87, paragrafo 3, lettere a) e c), in base agli orientamenti comunitari in materia di aiuti di Stato a finalità regionale 11 e dei criteri stabiliti dal regolamento (CE) n. 70/2001 della Commissione, del 12 gennaio 2001, relativo all'applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti di Stato a favore delle PMI. 31. Gli aiuti a favore degli investimenti produttivi previsti dal regime in questione hanno per oggetto l'investimento iniziale. Si tratta quindi di aiuti all'investimento ai sensi degli orientamenti sugli aiuti a finalità regionale e del regolamento (CE) n. 70/2001 del 12 gennaio 2001 relativo all'applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti di Stato a favore delle PMI. 10 Sentenza del nella causa 102/87 (SEB), Racc. 1988, pag GU C 74 del

7 32. La Commissione constata che l'intensità degli aiuti può essere calcolata rispetto all'insieme delle spese figuranti nella base tipo, quale definita al punto 4.13 degli orientamenti in materia di aiuti di Stato a finalità regionale e all'articolo 4.6 del regolamento (CE) n. 70/ La Commissione constata che l'intensità degli aiuti, calcolata utilizzando il metodo di calcolo dell'equivalente sovvenzione di un aiuto descritto all'allegato I degli orientamenti in materia di aiuti di Stato a finalità regionale, rispetta i massimali regionali previsti per le grandi imprese dalla carta italiana degli aiuti a finalità regionale per il periodo , relativo alle regioni assistite in virtù della deroga di cui all'articolo 87, paragrafo 3, lettere a) e c). Tale intensità rispetta anche i massimali regionali previsti dalla stessa carta per le piccole e medie imprese e i massimali previsti dall'articolo 4.2 del regolamento (CE) n. 70/ La Commissione constata inoltre che le modalità di concessione degli aiuti agli investimenti produttivi rispettano tutte le altre condizioni di cui agli orientamenti in materia di aiuti a finalità regionale e al regolamento (CE) n. 70/ Infatti, per garantire che gli investimenti produttivi sovvenzionati siano redditizi e sani, il contributo del beneficiario deve essere pari al 30% del finanziamento ottenuto, ai sensi del punto 4.2 degli orientamenti in materia di aiuti di Stato a finalità regionale e dell articolo 4.3 del regolamento (CE) n. 70/ Inoltre, affinché sia rispettato il principio della necessità dell'aiuto, enunciato al punto 4.2 dei succitati orientamenti e all'articolo 7 del regolamento (CE) n. 70/2001, il regime prevede che le domande di aiuto siano presentate prima dell'inizio dell'esecuzione dei progetti d'investimento. 37. La Commissione constata inoltre il rispetto delle disposizioni relative alle notificazioni individuali di cui all articolo 6 del regolamento (CE) n. 70/2001 e, per quanto riguarda i settori della trasformazione e commercializzazione dei prodotti elencati nell allegato del trattato, al punto degli orientamenti comunitari per gli aiuti di Stato al settore agricolo La Commissione constata altresì che gli aiuti in questione sono subordinati al mantenimento dell investimento durante un periodo minimo di cinque anni, a norma del punto 4.10 degli orientamenti in materia di aiuti di Stato a finalità regionale e del punto 4.3 del regolamento (CE) n. 70/ La Commissione constata infine che sono rispettate le norme sul cumulo di cui ai punti dei suddetti orientamenti e all'articolo 8 del regolamento (CE) n. 70/2001 e che le autorità italiane si sono impegnate a trasmettere una relazione annuale sull applicazione di tale regime. Conclusione sulla compatibilità del regime d'aiuto in causa 40. Sulla base di quanto precede la Commissione constata che sono soddisfatte le condizioni stabilite dagli orientamenti in materia di aiuti di Stato a finalità regionale e 12 GU C 28 del

8 dal regolamento (CE) n. 70/2001 del 12 gennaio 2001 relativo all applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti di Stato a favore delle PMI. 41. Il regime di aiuto proposto dalle autorità italiane è compatibile con il mercato comune. IV. Decisione 42. La Commissione ha pertanto deciso: - di considerare il regime di aiuto compatibile con il trattato CE 43. Ove la presente lettera dovesse contenere informazioni riservate da non divulgare, si prega informarne la Commissione entro 15 giorni lavorativi a decorrere dalla data di ricezione. Qualora non riceva una domanda motivata in tal senso entro il termine indicato, la Commissione presumerà l'esistenza del consenso alla comunicazione a terzi e alla pubblicazione del testo integrale della lettera, nella lingua facente fede, sul sito Internet /comm/sg/sgb/state_aids/. Detta domanda dovrà essere inviata a mezzo lettera raccomandata o fax al seguente indirizzo: Commissione europea Direzione generale della concorrenza Protocollo Aiuti di Stato e direzione Aiuti di Stato I - unità G1 B-1049 BRUXELLES Fax n.: Voglia gradire, signor Ministro, i sensi della mia più alta considerazione. Per la Commissione MARIO MONTI Membro della Commissione 8

Aiuto di Stato N 250/01 Italia (Regione Sardegna) Misure di aiuto a favore dell industria alberghiera

Aiuto di Stato N 250/01 Italia (Regione Sardegna) Misure di aiuto a favore dell industria alberghiera COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 11/06/2001 SG (2001) D/ 289094 Oggetto: Aiuto di Stato N 250/01 Italia (Regione Sardegna) Misure di aiuto a favore dell industria alberghiera Signor Ministro, I. Procedimento

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, SG(2001) D/

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, SG(2001) D/ COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 05.02.2001 SG(2001) D/ 285930 Oggetto: Aiuto di Stato n. N 284/B/2000 - Italia Rifinanziamento, mediante legge di bilancio regionale n. 8/2000, del regime di aiuti al turismo

Dettagli

4. Il regime è destinato a favorire lo sviluppo regionale tramite il miglioramento delle reti dei servizi nei distretti industriali della Sardegna.

4. Il regime è destinato a favorire lo sviluppo regionale tramite il miglioramento delle reti dei servizi nei distretti industriali della Sardegna. COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 07.02.2001 SG (2001) D/ 285988 Oggetto: Aiuto di Stato n. N 816/1999 Italia (Sardegna) Regime di aiuti per il miglioramento delle reti dei servizi nei distretti industriali

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, il C(2002)1600fin

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, il C(2002)1600fin COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, il 07.05.2002 C(2002)1600fin Oggetto : Aiuto di Stato N 646/B/2000 Italia Crediti di imposta per gli investimenti nel settore dei trasporti nelle aree svantaggiate Signor

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, C(2002) 1706 cor.

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, C(2002) 1706 cor. COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 21.06.2002 C(2002) 1706 cor. Oggetto: Aiuto di Stato n. N 324/02 Italia - CORRIGENDUM Credito d'imposta per gli investimenti nelle regioni ammissibili alla deroga di cui

Dettagli

Aiuto di Stato n. N 715/99 - Italia Misure in favore delle attività produttive nelle aree depresse del Paese

Aiuto di Stato n. N 715/99 - Italia Misure in favore delle attività produttive nelle aree depresse del Paese COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 02.08.2000 SG(2000) D/ 105754 Oggetto: Aiuto di Stato n. N 715/99 - Italia Misure in favore delle attività produttive nelle aree depresse del Paese Signor Ministro, Procedimento

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Aiuto di Stato n. N 310/2003 Italia Aiuti a favore delle fonti di energia rinnovabili

COMMISSIONE EUROPEA. Aiuto di Stato n. N 310/2003 Italia Aiuti a favore delle fonti di energia rinnovabili COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 01.12.2003 C (2003) 4577 Oggetto: Aiuto di Stato n. N 310/2003 Italia Aiuti a favore delle fonti di energia rinnovabili Signor Ministro, 1. PROCEDIMENTO Con lettera del 15

Dettagli

(3) La modifica è stata effettuata con deliberazione del governo provinciale n del (in prosieguo: la deliberazione ).

(3) La modifica è stata effettuata con deliberazione del governo provinciale n del (in prosieguo: la deliberazione ). COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 09-XI-2006 C(2006) 5457 Oggetto: Aiuti di Stato/Italia (Provincia autonoma di Bolzano) - Aiuto n. N 404/2006 - Aiuti per gli investimenti nel settore dell agricoltura (Provincia

Dettagli

Aiuto di Stato n. N207/ ITALIA Regione Toscana Bonifiche di siti industriali degradati

Aiuto di Stato n. N207/ ITALIA Regione Toscana Bonifiche di siti industriali degradati COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 19.12.2003 C (2003) 5276 Oggetto: Aiuto di Stato n. N207/2003 - ITALIA Regione Toscana Bonifiche di siti industriali degradati Signor Ministro, 1. PROCEDIMENTO Con lettera

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. I. Procedimento

COMMISSIONE EUROPEA. I. Procedimento COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles 14-11-2003 C(2003) 4323 Oggetto: Aiuti di Stato/Italia (Calabria) Aiuto n. N 317/2003 Art. 3, comma 1, lettera a) legge regionale 8 luglio 2002 n. 24. Aiuti per la costituzione,

Dettagli

2. La notifica riguarda il rifinanziamento del regime N 701/98, approvato dalla Commissione il 20 luglio

2. La notifica riguarda il rifinanziamento del regime N 701/98, approvato dalla Commissione il 20 luglio COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 06.12.2002 C (2002) 4845 Oggetto: Aiuto di Stato N 824/01 Italia Aiuti alla creazione di nuova occupazione nelle regioni assistite in virtù della deroga di cui all'articolo

Dettagli

3. Ho l onore di informarla che la Commissione non intende sollevare obiezioni nei confronti della misura in questione.

3. Ho l onore di informarla che la Commissione non intende sollevare obiezioni nei confronti della misura in questione. COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 14.IX.2005 C(2005) 3563 Oggetto: Aiuti di Stato/Italia (Veneto) Aiuto n. N 303/04 Aiuti per la ricomposizione fondiaria e per l ampliamento delle superfici aziendali (articoli

Dettagli

Aiuto di Stato N 581/03 - ITALIA - Campania Conversione di contratti d impiego temporanei o a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato

Aiuto di Stato N 581/03 - ITALIA - Campania Conversione di contratti d impiego temporanei o a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 01.09.2004 C(2004) 3409 Oggetto: Aiuto di Stato N 581/03 - ITALIA - Campania Conversione di contratti d impiego temporanei o a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato

Dettagli

Oggetto: Aiuto di Stato N 569/ Italia Provvedimenti per l'imprenditoria giovanile (aiuti al funzionamento)

Oggetto: Aiuto di Stato N 569/ Italia Provvedimenti per l'imprenditoria giovanile (aiuti al funzionamento) COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 13.11.2001 C(2001)3464fin Oggetto: Aiuto di Stato N 569/2001 - Italia Provvedimenti per l'imprenditoria giovanile (aiuti al funzionamento) Aiuto di Stato NN 77/A/2001 - Italia

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, C(2011) 6249 definitivo

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, C(2011) 6249 definitivo COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 2.9.2011 C(2011) 6249 definitivo Oggetto: Aiuti di Stato SA.33142 (2011/N) - Italia (Calabria) Non aiuto Misura 226 (enti pubblici) Signor Ministro, ho l'onore di informarla

Dettagli

5. Le agevolazioni sono concesse sotto forma di sovvenzioni a fondo perduto per una serie di investimenti in impianti funiviari e piste da sci.

5. Le agevolazioni sono concesse sotto forma di sovvenzioni a fondo perduto per una serie di investimenti in impianti funiviari e piste da sci. COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 8.04.2009 C(2009)2883 Oggetto: aiuto di Stato n. N 572/2008 Italia Modifiche alla misura di aiuto N 397/2003 a favore degli impianti a fune. Provincia autonoma di Trento.

Dettagli

PARTE III.1.SCHEDA DI INFORMAZIONI

PARTE III.1.SCHEDA DI INFORMAZIONI PARTE III.1.SCHEDA DI INFORMAZIONI COMPLEMENTARI SUGLI AIUTI ALLE PMI La presente scheda di informazioni complementari deve essere utilizzata per la tifica di tutte le misure di aiuto individuali ai sensi

Dettagli

Oggetto: Aiuti di Stato/Italia Aiuto n. N 108/2006 Articolo 1, commi 421 e 422 della legge 23 dicembre 2005, n. 266 (legge finanziaria 2006).

Oggetto: Aiuti di Stato/Italia Aiuto n. N 108/2006 Articolo 1, commi 421 e 422 della legge 23 dicembre 2005, n. 266 (legge finanziaria 2006). COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 5-12-2007 C(2007) 6185 Oggetto: Aiuti di Stato/Italia Aiuto n. N 108/2006 Articolo 1, commi 421 e 422 della legge 23 dicembre 2005, n. 266 (legge finanziaria 2006). Signor

Dettagli

Aiuto di Stato n. N 506/ Italia Regione Campania. Aiuti alle grandi imprese per progetti di ricerca e sviluppo

Aiuto di Stato n. N 506/ Italia Regione Campania. Aiuti alle grandi imprese per progetti di ricerca e sviluppo COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 28.VI.2005 C(2005)2094 Oggetto: Aiuto di Stato n. N 506/2004 - Italia Regione Campania Aiuti alle grandi imprese per progetti di ricerca e sviluppo Signor Ministro, con la

Dettagli

S.E On. Gianfranco FINI Ministro degli Affari esteri P.le della Farnesina 1. I Roma COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, il 19.V.

S.E On. Gianfranco FINI Ministro degli Affari esteri P.le della Farnesina 1. I Roma COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, il 19.V. COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, il 19.V.2005 C (2005) 1562 Oggetto: Aiuto di Stato N 271/2004, Italia Regione Emilia Romagna - «Misura 1.A) del programma regionale per la ricerca industriale, innovazione

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA I. PROCEDURA

COMMISSIONE EUROPEA I. PROCEDURA COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 26.09.2001 C (2001) 2937 Oggetto: Aiuto di Stato n. N 274/2001 Italia Regolamento per la concessione degli aiuti di Stato sui programmi realizzati dalle Unioni nazionali

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Aiuto di Stato n. N 110/2001 Italia Ismea: interventi a favore del riordino fondiario

COMMISSIONE EUROPEA. Aiuto di Stato n. N 110/2001 Italia Ismea: interventi a favore del riordino fondiario COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles 05-06-2001 SG(2001)D/ 288933 Oggetto: Aiuto di Stato n. N 110/2001 Italia Ismea: interventi a favore del riordino fondiario Signor Ministro, I. conformemente all'articolo

Dettagli

L'aiuto sarà concesso in base a due regimi di aiuti a finalità regionale, più precisamente:

L'aiuto sarà concesso in base a due regimi di aiuti a finalità regionale, più precisamente: COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 21.06.2000 SG(2000) D/ 104375 Oggetto: Aiuto di Stato n. N 557/99 - Italia Aiuti regionali agli investimenti in favore del cantiere navale Rodriquez Cantieri Navali in base

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Mi pregio comunicarle che la Commissione ha deciso di non sollevare obiezioni in relazione agli aiuti previsti in oggetto.

COMMISSIONE EUROPEA. Mi pregio comunicarle che la Commissione ha deciso di non sollevare obiezioni in relazione agli aiuti previsti in oggetto. COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 5-12-2007 C(2007) 6180 Oggetto: Aiuti di Stato/Italia Aiuto NN 40/A/2005 (ex N 88/2005) Misure urgenti nel settore agroalimentare, legge n. 71/2005, articolo 1, commi 1,

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Il regime è stato istituito con delibera DGR del 12 novembre 2001 della Regione Piemonte.

COMMISSIONE EUROPEA. Il regime è stato istituito con delibera DGR del 12 novembre 2001 della Regione Piemonte. COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 07.08.2002 C(2002)3004 fin Oggetto: Aiuto di Stato n. N 407/02 - Italia Sostegno alla creazione d'impresa, con prevalenza ai nuovi bacini d'impiego della Regione Piemonte

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles il C(2003)2003fin

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles il C(2003)2003fin COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles il 9-07-2003 C(2003)2003fin Oggetto: Aiuto di Stato notificato N 762/2002 - Italia Regione Marche: Misure a favore della riduzione di emissioni inquinanti, dei consumi energetici

Dettagli

Contributi in conto capitale per programmi di investimento

Contributi in conto capitale per programmi di investimento COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 01.12.2008 C(2008) 7715 Oggetto: N 93 /2008 Italia (Sardegna) Contributi in conto capitale per programmi di investimento Signor Ministro, 1. PROCEDIMENTO (1) Con notifica

Dettagli

Nel prendere questa decisione la Commissione si è basata sulle considerazioni seguenti: Descrizione

Nel prendere questa decisione la Commissione si è basata sulle considerazioni seguenti: Descrizione COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 31-VII-2006 C(2006) 3535 Oggetto: Aiuti di stato/italia (Calabria) Aiuto n N 388/A/03 Aiuti alla coltura del bergamotto. Signor ministro, Procedura Con lettera del 14 agosto

Dettagli

Aiuti di Stato /Italia (Umbria) Aiuto n. N 326/2006 Modifica: Interventi di miglioramento del patrimonio zootecnico Bando di concorso I.

Aiuti di Stato /Italia (Umbria) Aiuto n. N 326/2006 Modifica: Interventi di miglioramento del patrimonio zootecnico Bando di concorso I. COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 09-XI-2006 C(2006) 5451 Oggetto: Aiuti di Stato /Italia (Umbria) Aiuto n. N 326/2006 Modifica: Interventi di miglioramento del patrimonio zootecnico Bando di concorso Signor

Dettagli

Ai fini della presente decisione, la Commissione si è fondata sulle considerazioni seguenti:

Ai fini della presente decisione, la Commissione si è fondata sulle considerazioni seguenti: COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 22.12.2000 SG(2000) D/ 109511 Oggetto: Aiuto di Stato n. N 357/2000 - ITALIA (Valle d Aosta) - Disegno di legge regionale n. 80 Disposizioni in materia di Indicazioni geografiche

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, 19.I.2005 C (2005) 149

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, 19.I.2005 C (2005) 149 COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 19.I.2005 C (2005) 149 Oggetto: Aiuto di Stato N 250/2004 ITALIA Provincia Autonoma di Trento Costituzione di fondi per la ristrutturazione e la riconversione di imprese

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Brussel, C(2004)3459

COMMISSIONE EUROPEA. Brussel, C(2004)3459 COMMISSIONE EUROPEA Brussel, 08.09.2004 C(2004)3459 Oggetto : Aiuti di Stato/Italia (Provincia autonoma di Trento) Aiuto n. N 157/2004 Aiuti destinati ad indennizzare le aziende viticole dalle perdite

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. I. Procedimento

COMMISSIONE EUROPEA. I. Procedimento COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 07.09.2004 C(2004)3455 Oggetto: Aiuti di Stato/Italia (Provincia autonoma di Trento) Aiuto n. N 129/2004 Aiuti destinati a compensare i membri di sei cooperative agricole

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, 20/VII/2005 C(2005) 2867

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, 20/VII/2005 C(2005) 2867 COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 20/VII/2005 C(2005) 2867 Oggetto: Aiuto di stato n º N 43/ 2005 Italia (Lombardia). Legge il 16 giugno 2003, n.7, articoli 11 e 21. Opere minori di bonifica di competenza

Dettagli

Aiuto di Stato n. N 600/99 - Italia (Emilia Romagna) Sviluppo dei sistemi agroalimentari

Aiuto di Stato n. N 600/99 - Italia (Emilia Romagna) Sviluppo dei sistemi agroalimentari COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 13.03.2000 SG(2000) D/ 102305 Oggetto: Aiuto di Stato n. N 600/99 - Italia (Emilia Romagna) Sviluppo dei sistemi agroalimentari Signor Ministro, 1. Procedura con lettera

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, 08.III.2006 C(2006)642 def.

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, 08.III.2006 C(2006)642 def. COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 08.III.2006 C(2006)642 def. Oggetto: Aiuto di Stato n. NN 56/04 - Italia (Sicilia) Rifinanziamento delle misure previste dall articolo 2 della legge regionale siciliana n.

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, C(2009)7635 definitivo. Aiuto di Stato N 466/2009 Italia Proroga del regime di ricapitalizzazione

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, C(2009)7635 definitivo. Aiuto di Stato N 466/2009 Italia Proroga del regime di ricapitalizzazione COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 06.10.2009 C(2009)7635 definitivo Oggetto: Aiuto di Stato N 466/2009 Italia Proroga del regime di ricapitalizzazione Signor Ministro, I. PROCEDIMENTO 1. Il 31 luglio 2009

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, C(2005) Oggetto:

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, C(2005) Oggetto: COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 12-04-2005 C(2005) 1208 Oggetto: Aiuti di Stato/Italia Aiuto n. NN 41/04 Aiuti alla riconversione di aziende zootecniche da latte (articolo 10, paragrafo 21 della legge n.

Dettagli

Per adottare la presente decisione, la Commissione si è basata sulle seguenti considerazioni.

Per adottare la presente decisione, la Commissione si è basata sulle seguenti considerazioni. COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 07-07-2003 C(2003) 2459 Oggetto: Aiuti di Stato / Italia (Veneto) - Aiuto n. N 53/2003 Piano per la prevenzione dell inquinamento ed il risanamento delle acque del bacino

Dettagli

Aiuto di stato n. N151/ Italia Servizi finanziari alle imprese: concessione di garanzie (Regione dell'umbria)

Aiuto di stato n. N151/ Italia Servizi finanziari alle imprese: concessione di garanzie (Regione dell'umbria) COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 01.09.2003 C (2003) 3200 Oggetto: Aiuto di stato n. N151/2003 - Italia Servizi finanziari alle imprese: concessione di garanzie (Regione dell'umbria) Signor Ministro, 1.

Dettagli

La decisione della Commissione si basa sulle considerazioni esposte in appresso.

La decisione della Commissione si basa sulle considerazioni esposte in appresso. COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 27-04-2005 C(2005) 1377 Oggetto: Aiuti di Stato/Italia (Lombardia) Numero dell aiuto: N 65/2005 Misure forestali Signor Ministro, ho l onore di informarla che la Commissione

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Aiuto di Stato SA (2013/N) - Italia Cinema Toscana - Proroga del regime di aiuti N 221/2010

COMMISSIONE EUROPEA. Aiuto di Stato SA (2013/N) - Italia Cinema Toscana - Proroga del regime di aiuti N 221/2010 COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 21.02.2014 C(2014) 1174 final VERSIONE PUBBLICA Il presente documento è un documento interno della Commissione ed ha carattere esclusivamente informativo. Oggetto: Aiuto

Dettagli

Aiuto di Stato n. N 496/2007 Italia (Lombardia) Fondo di garanzia per lo sviluppo del capitale di rischio

Aiuto di Stato n. N 496/2007 Italia (Lombardia) Fondo di garanzia per lo sviluppo del capitale di rischio COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 30.XI.2007 C(2007)6086 Oggetto: Aiuto di Stato n. N 496/2007 Italia (Lombardia) Fondo di garanzia per lo sviluppo del capitale di rischio Signor Ministro, 1. PROCEDURA (1)

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA I. PROCEDIMENTO

COMMISSIONE EUROPEA I. PROCEDIMENTO COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 17-10-2002 C(2002) 3503 Oggetto: Aiuti di Stato/Italia (Lazio) Aiuto n. N 54/02 Strade del vino, dell'olio d'oliva e dei prodotti agroalimentari tipici e tradizionali Signor

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, 14.VI.2005 C (2005) 1849

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, 14.VI.2005 C (2005) 1849 COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 14.VI.2005 C (2005) 1849 Oggetto: Aiuto di Stato N 433/2004, Italia Concessione alle imprese di contributi finalizzati alla tutela dell ambiente Regione Friuli Venezia Giulia

Dettagli

Aiuto di Stato NN 59/ Italia Disposizioni che modificano il funzionamento del regime di aiuti N 39/2007

Aiuto di Stato NN 59/ Italia Disposizioni che modificano il funzionamento del regime di aiuti N 39/2007 COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 30.10.2008 C(2008) 6577 VERSIONE PUBBLICA Il presente documento è un documento interno della Commissione ed ha carattere esclusivamente informativo. Oggetto: Aiuto di Stato

Dettagli

Oggetto: Aiuti di Stato / Italia (Marche) - Aiuto n. NN 31/2004 ex N 623/2003 Aiuto per la raccolta e lo smaltimento dei capi morti.

Oggetto: Aiuti di Stato / Italia (Marche) - Aiuto n. NN 31/2004 ex N 623/2003 Aiuto per la raccolta e lo smaltimento dei capi morti. COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 28-10-2005 C (2005) 4314 Oggetto: Aiuti di Stato / Italia (Marche) - Aiuto n. NN 31/2004 ex N 623/2003 Aiuto per la raccolta e lo smaltimento dei capi morti. Signor Ministro,

Dettagli

Aiuto di Stato N 39/2007 Italia Credito d'imposta per nuovi investimenti nelle aree svantaggiate

Aiuto di Stato N 39/2007 Italia Credito d'imposta per nuovi investimenti nelle aree svantaggiate COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 25.I.2008 C(2008)380 Oggetto: Aiuto di Stato N 39/2007 Italia Credito d'imposta per nuovi investimenti nelle aree svantaggiate Signor Ministro, 1. PROCEDIMENTO (1) Con posta

Dettagli

Oggetto : Aiuti di Stato n. N 309/ Italia Programma interregionale di assistenza tecnica nel settore zootecnico.

Oggetto : Aiuti di Stato n. N 309/ Italia Programma interregionale di assistenza tecnica nel settore zootecnico. COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 09.09.2002 C(2002)3252 Oggetto : Aiuti di Stato n. N 309/2001 - Italia Programma interregionale di assistenza tecnica nel settore zootecnico. Signor Ministro, in esito all'esame

Dettagli

Per prendere questa decisione la Commissione si è fondata sulle seguenti considerazioni:

Per prendere questa decisione la Commissione si è fondata sulle seguenti considerazioni: COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 26-09-2000 SG(2000) D/ 107054 Oggetto: Aiuto di Stato n. N 353/2000 - Italia Accordo interprofessionale 1999 per le patate destinate alla trasformazione industriale e aiuto

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, C(2003)3229fin. Aiuto di Stato N 511/2002 Italia (Sardegna) Fondo capitale di rischio.

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, C(2003)3229fin. Aiuto di Stato N 511/2002 Italia (Sardegna) Fondo capitale di rischio. COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 17.09.2003 C(2003)3229fin Oggetto : Aiuto di Stato N 511/2002 Italia (Sardegna) Fondo capitale di rischio Signor Ministro, 1. PROCEDIMENTO 1. Con lettera della Rappresentanza

Dettagli

Oggetto : Aiuto di Stato N 299/2004 Italia (Regione Marche) Interventi sul capitale di rischio delle società cooperative.

Oggetto : Aiuto di Stato N 299/2004 Italia (Regione Marche) Interventi sul capitale di rischio delle società cooperative. COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 05-VIII-2005 C(2005) 3136 Oggetto : Aiuto di Stato N 299/2004 Italia (Regione Marche) Interventi sul capitale di rischio delle società cooperative. Signor Ministro, 1. PROCEDIMENTO

Dettagli

LA NORMATIVA COMUNITARIA SUGLI AIUTI DI STATO

LA NORMATIVA COMUNITARIA SUGLI AIUTI DI STATO LA NORMATIVA COMUNITARIA SUGLI AIUTI DI STATO PREMESSA Gli AIUTI concessi dagli Stati membri alle imprese possono falsare la concorrenza in quanto favoriscono talune imprese a scapito delle loro concorrenti

Dettagli

(Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità) COMMISSIONE

(Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità) COMMISSIONE L 352/10 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 27.11.2004 II (Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità) COMMISSIONE DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 30 marzo 2004 relativa

Dettagli

Per giungere a tale decisione, la Commissione si è basata sulle seguenti considerazioni:

Per giungere a tale decisione, la Commissione si è basata sulle seguenti considerazioni: COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 10-10-2003 C(2003) 3801 Oggetto: Aiuti di Stato/Italia (Umbria), Aiuto n. N 412/2003 Proposta di legge regionale approvata con delibera n.661 del 21.05.2003 «Interventi a

Dettagli

Aiuto di Stato n. N229/ Italia (Provincia di Trento) Legge 17/1998: Aiuto agli agricoltori in zone montane (modifiche)

Aiuto di Stato n. N229/ Italia (Provincia di Trento) Legge 17/1998: Aiuto agli agricoltori in zone montane (modifiche) COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 06.09.2002 C(2002)3245 Oggetto: Aiuto di Stato n. N229/2002 - Italia (Provincia di Trento) Legge 17/1998: Aiuto agli agricoltori in zone montane (modifiche) Signor Ministro,

Dettagli

Aiuto di Stato n. N 86/2006. [Italia- Abruzzo] Aiuti alle attività connesse al miglioramento genetico delle specie d interesse zootecnico.

Aiuto di Stato n. N 86/2006. [Italia- Abruzzo] Aiuti alle attività connesse al miglioramento genetico delle specie d interesse zootecnico. COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 28-VI-2006 C(2006) 3061 Oggetto: Aiuto di Stato n. N 86/2006. [Italia- Abruzzo] Aiuti alle attività connesse al miglioramento genetico delle specie d interesse zootecnico.

Dettagli

REGOLAMENTO (UE) /... DELLA COMMISSIONE. del XXX

REGOLAMENTO (UE) /... DELLA COMMISSIONE. del XXX COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, XXX [ ](2018) XXX draft REGOLAMENTO (UE) /... DELLA COMMISSIONE del XXX che modifica il regolamento (UE) n. 1408/2013 relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del

Dettagli

Complementi d informazione sono stati trasmessi dalle autorità italiane con lettere dell 11 febbraio 2004 e del 20 aprile 2004.

Complementi d informazione sono stati trasmessi dalle autorità italiane con lettere dell 11 febbraio 2004 e del 20 aprile 2004. COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 11-06-2004 C(2004) 2142 Oggetto: Aiuti di Stato/Italia (Emilia-Romagna) Aiuto N 385/2003 Parco regionale dello Stirone Progetto dimostrativo «Interventi di miglioramento

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, C(2007)3565

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, C(2007)3565 COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 19-07-2007 C(2007)3565 Oggetto: Aiuti di Stato / Italia (Sicilia) Aiuto N. N 262/2007 Indennizzo per i danni provocati alle coltivazioni dalla pioggia e dalla cenere tra

Dettagli

Commissione un progetto di delibera che prevedeva, per il 1999, un abbuono massimo dell'1% per i crediti di gestione.

Commissione un progetto di delibera che prevedeva, per il 1999, un abbuono massimo dell'1% per i crediti di gestione. COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 22-02-2000 SG(2000) D/101737 Oggetto: Aiuto di Stato n. N 622/98 - Italia (Abruzzo) Crediti di gestione per il settore agricolo Signor Ministro, con lettera del 6 novembre

Dettagli

Aiuti di Stato/Italia (Emilia Romagna) SA (2012/N) Disposizioni regionali nel settore dell'apicultura

Aiuti di Stato/Italia (Emilia Romagna) SA (2012/N) Disposizioni regionali nel settore dell'apicultura COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 1.8.2012 C(2012) 5530 final Oggetto: Aiuti di Stato/Italia (Emilia Romagna) SA.34959 (2012/N) Disposizioni regionali nel settore dell'apicultura Signor Ministro, 1. PROCEDIMENTO

Dettagli

Aiuti di stato n N457/ Italia Modifiche al progetto "Veronesi" (Agroindustriale San Martino)

Aiuti di stato n N457/ Italia Modifiche al progetto Veronesi (Agroindustriale San Martino) COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 07.08.2002 C(2002) 2998 fin Oggetto: Aiuti di stato n N457/2001 - Italia Modifiche al progetto "Veronesi" (Agroindustriale San Martino) Signor Ministro, La rappresentanza

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, C(2012) 6096 final. Aiuto di Stato SA (2011/N) - Italia Sostegno al cinema nella regione Sardegna

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, C(2012) 6096 final. Aiuto di Stato SA (2011/N) - Italia Sostegno al cinema nella regione Sardegna COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 30.8.2012 C(2012) 6096 final Oggetto: Aiuto di Stato SA.33874 (2011/N) - Italia Sostegno al cinema nella regione Sardegna Signor Ministro, 1. SINTESI (1) Ho il piacere di

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Aiuto di Stato n. N 101/ Italia (Emilia-Romagna) Aiuti destinati agli allevamenti di bovini da carne colpiti da BSE

COMMISSIONE EUROPEA. Aiuto di Stato n. N 101/ Italia (Emilia-Romagna) Aiuti destinati agli allevamenti di bovini da carne colpiti da BSE COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 18.IX.2006 C(2006)4239 Oggetto: Aiuto di Stato n. N 101/2006 - Italia (Emilia-Romagna) Aiuti destinati agli allevamenti di bovini da carne colpiti da BSE Signor Ministro,

Dettagli

Aiuti di Stato: fissati i criteri e le opportunità per il 2011 (2)

Aiuti di Stato: fissati i criteri e le opportunità per il 2011 (2) Articolo pubblicato su FiscoOggi (http://fiscooggi.it) Dal mondo Aiuti di Stato: fissati i criteri e le opportunità per il 2011 (2) 11 Gennaio 2011 La Commissione Ue ha prorogato al 31 dicembre alcune

Dettagli

Gli aiuti de minimis. Riccardo Vuillermoz Tel

Gli aiuti de minimis. Riccardo Vuillermoz Tel Gli aiuti de minimis Riccardo Vuillermoz rvuillermoz@gmail.com Tel. +39 347 2529091 Atti di riferimento Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione, del 18 dicembre 2013, relativo all applicazione

Dettagli

NOTIFICA DI REGIMI D AIUTO A NORMA DELL ART.88, PAR.3

NOTIFICA DI REGIMI D AIUTO A NORMA DELL ART.88, PAR.3 Patrizio Tancredi Responsabile Servizio Turismo e Sport Regione Toscana NOTIFICA DI REGIMI D AIUTO A NORMA DELL ART.88, PAR.3 19 aprile 2000 Stato membro: ITALIA 1. Regione interessata 1.1 Il regime in

Dettagli

2. Con lettera del 27 luglio 2009 la Commissione ha chiesto ulteriori informazioni che l Italia ha fornito il 15 settembre 2009.

2. Con lettera del 27 luglio 2009 la Commissione ha chiesto ulteriori informazioni che l Italia ha fornito il 15 settembre 2009. COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 10.11.2009 C(2009)8959 Oggetto: Aiuto di Stato n N 364/2009 - Italia Aiuto di Stato per la realizzazione di una centrale termica cogenerativa e per il recupero di calore

Dettagli

art. 2 modifiche all articolo 1 bis del DPReg 272/2005 art. 3 modifiche all articolo 3 del DPReg 272/2005

art. 2 modifiche all articolo 1 bis del DPReg 272/2005 art. 3 modifiche all articolo 3 del DPReg 272/2005 Regolamento recante modifiche al Regolamento recante il Testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di incentivi a favore del settore artigiano, emanato con decreto del Presidente della Regione

Dettagli

Nell'adottare la presente decisione la Commissione si è basata sulle considerazioni illustrate qui di seguito.

Nell'adottare la presente decisione la Commissione si è basata sulle considerazioni illustrate qui di seguito. COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 23.12.2008 C(2008)8993 Oggetto: Aiuti di Stato/Italia Aiuto n. N 475/2008 Contributi per il miglioramento, l'adeguamento o la realizzazione delle strutture aziendali di allevamento

Dettagli

Oggetto: Aiuto di Stato N 207/2007 Italia (Regione Friuli Venezia Giulia) Regime di aiuti per attività di ricerca e sviluppo

Oggetto: Aiuto di Stato N 207/2007 Italia (Regione Friuli Venezia Giulia) Regime di aiuti per attività di ricerca e sviluppo COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 02.VII.2007 C(2007)3295 Oggetto: Aiuto di Stato N 207/2007 Italia (Regione Friuli Venezia Giulia) Regime di aiuti per attività di ricerca e sviluppo Signor Ministro, 1. PROCEDIMENTO

Dettagli

Aiuti di Stato/Italia Aiuto n. N 30/2009 Aiuti agli investimenti per l'irrigazione nelle imprese agricole (Bolzano)

Aiuti di Stato/Italia Aiuto n. N 30/2009 Aiuti agli investimenti per l'irrigazione nelle imprese agricole (Bolzano) COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles 8.06.2009 C(2009)4474 Oggetto: Aiuti di Stato/Italia Aiuto n. N 30/2009 Aiuti agli investimenti per l'irrigazione nelle imprese agricole (Bolzano) Signor Ministro, dopo aver

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, C(2008) Aiuto di Stato n. N 643/07 - Italia/Marche Tutela delle risorse genetiche vegetali

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, C(2008) Aiuto di Stato n. N 643/07 - Italia/Marche Tutela delle risorse genetiche vegetali COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 2.07.2008 C(2008) 2980 Oggetto: Aiuto di Stato n. N 643/07 - Italia/Marche Tutela delle risorse genetiche vegetali Signor Ministro, dopo aver esaminato le informazioni trasmesse

Dettagli

Le amministrazioni non concedono gli aiuti alle imprese che operano nei seguenti settori:

Le amministrazioni non concedono gli aiuti alle imprese che operano nei seguenti settori: Misure anticrisi: al via le deroghe sugli aiuti di stato previste dalla UE D.P.C.M. 03.06.2009, G.U. 09.06.2009 Le amministrazioni possono concedere gli aiuti previsti nella Comunicazione della Commissione

Dettagli

Aiuto di Stato N 305/2006 Italia Modifica al meccanismo di erogazione dell'aiuto di Stato a STMicroelectronics Srl, Catania (ex N 844/2001)

Aiuto di Stato N 305/2006 Italia Modifica al meccanismo di erogazione dell'aiuto di Stato a STMicroelectronics Srl, Catania (ex N 844/2001) COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 06.XII.2006 C(2006)5801 def. Oggetto : Aiuto di Stato N 305/2006 Italia Modifica al meccanismo di erogazione dell'aiuto di Stato a STMicroelectronics Srl, Catania (ex N 844/2001)

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. 4. La decisione della Commissione si fonda sulle considerazioni seguenti.

COMMISSIONE EUROPEA. 4. La decisione della Commissione si fonda sulle considerazioni seguenti. COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 04/06/2003 C(2003) 1827 Oggetto: Aiuti di Stato/Italia (Umbria) Aiuto n. N 642/2001 Incentivazione degli ammendanti ai fini della tutela della qualità dei terreni agricoli

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Aiuto di Stato SA (2013/N) Italia Sostegno in favore delle aree sciabili di interesse locale in Toscana

COMMISSIONE EUROPEA. Aiuto di Stato SA (2013/N) Italia Sostegno in favore delle aree sciabili di interesse locale in Toscana COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles,19.12.2013 C(2013) 9675 final VERSIONE PUBBLICA Il presente documento è un documento interno della Commissione ed ha carattere esclusivamente informativo. Oggetto: Aiuto di

Dettagli

(2006/C 120/02) visto il trattato che istituisce la Comunità europea,

(2006/C 120/02) visto il trattato che istituisce la Comunità europea, C 120/2 Progetto del regolamento della Commissione relativo all'applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti di Stato a finalità regionale agli investimenti (2006/C 120/02) LA COMMISSIONE

Dettagli

D.P.C.M. 3 giugno 2009 (1).

D.P.C.M. 3 giugno 2009 (1). D.P.C.M. 3-6-2009 Modalità di applicazione della Comunicazione della Commissione europea - Quadro di riferimento temporaneo comunitario per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'accesso al finanziamento

Dettagli

governo italiano con lettera SG(90) D/25760 del 3 agosto 1990.

governo italiano con lettera SG(90) D/25760 del 3 agosto 1990. COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 18.01.2001 SG(2001) D/ 285219 Oggetto: Aiuto di Stato n. N 445/2000 - Italia Nuova disciplina degli interventi del Fondo Speciale Rotativo per l'innovazione Tecnologica (F.I.T.)

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, C(2010) 3685

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, C(2010) 3685 COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 4.6.2010 C(2010) 3685 Oggetto: Aiuti di Stato - Italia (Sicilia) Aiuto n. N 479/2009 Misura 223 del Programma di Sviluppo Rurale Regione Sicilia 2007-2013: "Imboschimento

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, C(2002)1787fin

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, C(2002)1787fin COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 07.05.2002 C(2002)1787fin Oggetto: Aiuto di Stato n. N 366/2001 Italia (Piemonte) Prestiti agevolati a breve termine Deliberazione della Giunta regionale n. 38-2930 del 7

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, C(2019) 4139 final

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, C(2019) 4139 final COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 7.6.2019 C(2019) 4139 final Oggetto: Aiuto di Stato - Italia (Lombardia) SA.52155 (2018/N) Regime di aiuti per la promozione dei prodotti agricoli (aggiunta di una misura)

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. 1. Procedimento

COMMISSIONE EUROPEA. 1. Procedimento COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 16.09.2004 C(2004) 3534 Oggetto: Aiuti di Stato / Italia (Toscana) Aiuto n. N 36/2004 Delibera della Giunta regionale n. 1068 del 20.10.2003: Regime di aiuto per lo sviluppo

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, SG(99) D/ 7230

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, SG(99) D/ 7230 COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 06-09-1999 SG(99) D/ 7230 Oggetto: Aiuto di Stato n. N 128/99 - Italia Estensione ai settori dell'agricoltura e della pesca degli strumenti previsti dalla programmazione

Dettagli

Procedimento. Per prendere questa decisione, la Commissione ha tenuto conto delle seguenti considerazioni: Descrizione

Procedimento. Per prendere questa decisione, la Commissione ha tenuto conto delle seguenti considerazioni: Descrizione COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 26-VII-2006 C(2006) 3453 Oggetto: Aiuti di Stato / Italia (Friuli Venezia Giulia) Aiuto n N 386/2005 Regolamento per la concessione di finanziamenti a favore delle imprese

Dettagli

Aiuto di Stato N 457/ Italia Promozione della ricerca industriale e dello sviluppo sperimentale nella Regione Marche

Aiuto di Stato N 457/ Italia Promozione della ricerca industriale e dello sviluppo sperimentale nella Regione Marche COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 16.IV.2008 C(2008)1590 Oggetto: Aiuto di Stato N 457/2007 - Italia Promozione della ricerca industriale e dello sviluppo sperimentale nella Regione Marche Signor Ministro,

Dettagli

Art. 1. (Oggetto e finalità)

Art. 1. (Oggetto e finalità) Legge regionale 12 ottobre 2018, n. 21 Interventi in situazioni di crisi della filiera regionale delle carni. Art. 1 (Oggetto e finalità) 1. La Regione interviene nelle situazioni di crisi della filiera

Dettagli

art. 1 finalità art. 2 modifiche all articolo 8 del DPReg 209/2012

art. 1 finalità art. 2 modifiche all articolo 8 del DPReg 209/2012 Regolamento recante modifiche al Regolamento recante criteri e modalità per la concessione alle imprese di agevolazioni per l accesso al credito in attuazione dell articolo 8, comma 1, della legge regionale

Dettagli

Aiuto n. N 253/2008 Programma di ricerca per la qualificazione genetica dei suini

Aiuto n. N 253/2008 Programma di ricerca per la qualificazione genetica dei suini COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 2.07.2008 C(2008) 3300 Oggetto: Aiuto di Stato/Italia Aiuto n. N 253/2008 Programma di ricerca per la qualificazione genetica dei suini Signor Ministro, dopo aver esaminato

Dettagli

Credito d imposta ( dal sito Agenzia delle Entrate)

Credito d imposta ( dal sito Agenzia delle Entrate) Credito d imposta ( dal sito Agenzia delle Entrate) La Regione Sicilia ha previsto la concessione di un credito di imposta per le imprese che effettuano investimenti in Sicilia successivamente alla data

Dettagli

Domande e risposte sulle norme sugli aiuti di Stato per progetti di sviluppo locale di tipo partecipativo (CLLD)

Domande e risposte sulle norme sugli aiuti di Stato per progetti di sviluppo locale di tipo partecipativo (CLLD) Domande e risposte sulle norme sugli aiuti di Stato per progetti di sviluppo locale di tipo partecipativo (CLLD) 1. Vi sono cambiamenti nelle norme sugli aiuti di Stato applicabili al settore della pesca

Dettagli

I. Procedura. Nell'adottare tale decisione la Commissione ha tenuto conto di quanto segue: II. Descrizione

I. Procedura. Nell'adottare tale decisione la Commissione ha tenuto conto di quanto segue: II. Descrizione COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 07.XII.2004 C(2004)4885 Oggetto: Aiuti di stato/italia (Molise) Aiuto n. N 88/2003 Proposta di legge regionale n. 23/2002 Interventi della Regione per la tutela e la valorizzazione

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Ai fini della presente decisione, la Commissione si è fondata sulle considerazioni seguenti:

COMMISSIONE EUROPEA. Ai fini della presente decisione, la Commissione si è fondata sulle considerazioni seguenti: COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 17-07-2001 SG(2001) D/ 289829 Oggetto: Aiuto di Stato n. N 144/01 Italia Rottamazione macchine agricole Signor Ministro, Con lettera del 27 febbraio 2001, registrata l 1

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, C(2016) 279 final

COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, C(2016) 279 final COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 27.01.2016 C(2016) 279 final Oggetto: Aiuti di Stato/Italia (Trento) - SA.42973 (2015/N) Irrigazione e bonifica nella provincia di Trento Signor Ministro, mi pregio di informarla

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. Aiuti di Stato SA (2013/N) - Italia Misura 323: tutela e riqualificazione del patrimonio rurale

COMMISSIONE EUROPEA. Aiuti di Stato SA (2013/N) - Italia Misura 323: tutela e riqualificazione del patrimonio rurale COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles,15.05.2013 C(2013) 2765 final Oggetto: Aiuti di Stato SA.36115 (2013/N) - Italia Misura 323: tutela e riqualificazione del patrimonio rurale Signora Ministro, mi pregio informarla

Dettagli

DIRETTIVA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 23 dicembre 2010

DIRETTIVA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 23 dicembre 2010 DIRETTIVA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 23 dicembre 2010 Modalita' di applicazione della comunicazione della Commissione europea «Quadro temporaneo dell'unione per le misure di aiuto di Stato

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA. 3. Ho l onore di informarla che la Commissione ha deciso di non sollevare obiezioni nei confronti delle misure in oggetto.

COMMISSIONE EUROPEA. 3. Ho l onore di informarla che la Commissione ha deciso di non sollevare obiezioni nei confronti delle misure in oggetto. COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles 14-02-2005 C(2005) 386 Oggetto: Aiuti di Stato/Italia (Veneto) Aiuto n. N 348/04 Indennizzo per le perdite causate dalle infezioni di fuoco batterico delle pomacee (articolo

Dettagli

DECISIONE DELLA COMMISSIONE

DECISIONE DELLA COMMISSIONE L 100/46 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 20.4.2005 DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 20 ottobre 2004 relativa al regime di aiuti cui l Italia ha dato esecuzione a favore delle imprese che hanno realizzato

Dettagli