Brevi indicazioni operative per le famiglie
|
|
- Marisa Ferrara
- 3 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Brevi indicazioni operative per le famiglie È consigliato un abbigliamento comodo, con scarpe da ginnastica, per permettere ai bambini di giocare senza difficoltà. I bambini che entrano al Centro dopo le ore devono essere accompagnati all interno della struttura; i genitori devono avvisare in caso di ritardo per consentire la prenotazione del pasto. I bambini possono essere ritirati solo dai genitori o persone maggiorenni delegate (con apposito modulo e documento di identità) dagli stessi. I bambini devono essere autorizzati dai genitori (con apposito modulo) alle uscite sul Territorio. È sconsigliato introdurre oggetti personali di valore e non quali: giochi, bracciali, orologi, telefonini, videogiochi,etc. È vietato consumare cibi e/o bevande non provenienti dall interno della struttura. È vietato introdurre medicinali.
2 Centro Estivo Ricreativo Scuola Primaria e Secondaria di 1 Grado Comune di Lazzate e Comune di Misinto
3 La Spiga Cooperativa Sociale Onlus Presentazione La Cooperativa La Spiga, su incarico delle Amministrazioni Comunali di Lazzate e Misinto, gestirà il Centro Estivo Ricreativo. Il centro Ricreativo si propone come grande occasione per vivere un esperienza ludica e socializzante, attraverso una metodologia fondata su tre azioni principali: accogliere, orientare, allenare. Sono questi tre passi fondamentali che gli educatori dovranno applicare nei confronti dei bambini, affinchè le attività diventino un efficace avventura educativa e una bella esperienza di vita. Tutte le attività che verranno svolte al CER si baseranno su dinamiche che metteranno in risalto il gioco, inteso come strumento pedagogico fondamentale nei processi di crescita di ogni bambino. Il gioco costituisce a questa età una risorsa privilegiata di apprendimento e di relazioni. I nostri educatori si metteranno in gioco con i bambini cercando di coniugare il divertimento con proposte che li coinvolgeranno da un punto di vista individuale e con il gruppo dei pari. Il nostro personale ha acquisito negli anni una notevole esperienza ed è costantemente orientato alla valorizzazione delle diversità e delle specificità di ciascun bambino. Le Amministrazioni Comunali di Lazzate e Misinto e la Cooperativa La Spiga Mercoledì 15 Luglio alle ore 18:00 presso l Auditorium della Scuola Secondaria di 1 Grado,
4 organizzano un incontro con i genitori per la presentazione del Centro Estivo Ricreativo. Orari Il Centro Estivo Ricreativo è attivo dal LUNEDÌ al VENERDĺ dalle ore alle ore 17:30. Sono inoltre disponibili due servizi suppletivi: servizio di pre-centro: 07: servizio di post-centro: 17:30 18:00 Turni 1 turno dal 20/07 al 24/07 2 turno dal 27/07 al 31/07 3 turno dal 03/08 al 07/08 4 turno dal 31/08 al 04/09 5 turno dal 07/09 al 11/09
5 Le squadre Le squadre, composte da circa 15 bambini, disporranno ciascuna di un educatore che sarà il punto di riferimento durante la permanenza al Centro. Valutazione Durante tutto lo svolgimento del CER, presso la sede saranno predisposte delle cassette per raccogliere eventuali suggerimenti e reclami/segnalazioni da parte dei familiari dei minori. Al termine di ogni turno verrà proposto un questionario per valutare il grado di soddisfazione dei genitori, ma anche dei bambini, veri protagonisti del servizio. Sede Scuola Secondaria di 1 grado di via Laratta, 1.
6 Il Centro Estivo Ricreativo 2015 Il Centro Estivo Ricreativo è fermento, divertimento, occasione, sperimentazione, relazione, crescita e condivisione. Lo stare insieme permette ai bambini di crescere e di potersi confrontare con gli altri, ulteriormente supportati da un adeguato contesto educativo. Viene proposto un tema conduttore attorno al quale si sviluppano le attività di laboratorio proposte in forma di gioco, per creare e favorire situazioni che stimolino la curiosità, la creatività e l espressività di ogni bambino. Ogni laboratorio manuale o espressivo si svolge seguendo una programmazione per turno, consentendo anche ai bambini che frequentano il Centro per un modulo solo, di concludere la propria attività. Il tema conduttore Il 2015 è stato proclamato l Anno internazionale della Luce e questo aspetto, insieme alle tematiche di Expo, animeranno le attività settimanali e giornaliere, con un taglio anche scientifico e approfondito, senza perdere mai di vista l importanza del divertimento e della socializzazione, attraverso una metodologia ludica, capace di motivare, interessare e incuriosire.
7 Obiettivi del servizio Gli obiettivi che ci si propone di raggiungere sono direttamente collegati al tema proposto. In particolare: 1. la SOCIALIZZAZIONE: considerata come aspetto fondamentale del benessere psicofisico del bambino e centrale nel percorso di crescita. Attraverso le attività di gruppo i bambini imparano a stare con i compagni e a svolgere ruoli particolari; 2. il RISPETTO DELL ALTRO: le attività proposte promuovono il rispetto sia del compagno di squadra sia dell adulto con cui viene condivisa l esperienza del CER; 3. il RISPETTO delle REGOLE: ogni attività segue delle regole precise che devono essere rispettate da tutti i partecipanti affinchè il CER possa essere vissuto in modo sereno e leale; 4. l IMPEGNO: per poter raggiungere dei risultati positivi è essenziale dedicare tempo e impegno a tutto ciò che viene proposto; 5. il RISPETTO degli AMBIENTI e dei materiali: è necassario prestare molta attenzione all organizzazione dell ambiente e dei materiali, in quanto solo un ambiente ben ordinato e pulito aiuterà il bambino ad avere rispetto del contesto in cui si trova e degli oggetti che andrà ad utilizzare; 6. lo sviluppo di ABILITÀ GROSSO E FINO-MOTORIE: l attività ludica e ricreativa esercitata con modalità diverse a seconda dell età permette uno sviluppo corporeo più armonioso e coordinato; 7. lo sviluppo delle CAPACITÁ CREATIVE: permette di imparare a servirsi della propria fantasia e, nello stesso tempo, di arrivare a realizzare un prodotto finale che dia ai bambini piena soddisfazione;
8 I programmi delle attività settimanali e giornaliere potrebbero essere soggetti a variazioni; all inizio di ogni settimana saranno affissi al CER cartelloni informativi specifici contenenti le eventuali modifiche. Laboratori creativi PRATICO-MANUALE: i colori dello sport SCENOGRAFIA: L Arena CREAZIONE DI COSTUMI: Entro nei panni di Laboratori espressivi SENSORIALE: Il giardino dei sensi ANIMAZIONE TEATRALE: in viaggio con DANZA: le danze tradizionali MUSICA: costruiamo gli strumenti musicali Attività ludico/motorie GIOCHI A SQUADRE GIOCHI D ACQUA CACCIA AL TESORO SPORT INSIEME Per la realizzazione dei laboratori creativo/espressivi sarà mostrato ai bambini anche l utilizzo di materiali di riciclo.
9 GIORNO MATTINA POMERIGGIO Lunedì Presentazione degli Educatori e dei bambini Attività ludico-motorie (al parco/campo sportivo) Atelier illuminamente Martedì Atelier scenografico e di costumi Aiuto ai Compiti e Giochi d acqua Attività ludico-motorie Mercoledì Giovedì Venerdì Atelier occhi in cucina Attività sportive (al parco/campo sportivo) Caccia al tesoro USCITE SUL TERRITORIO Atelier tovagliette gastronomiche Aiuto ai Compiti e Tornei sportivi Laboratorio video-art Calendario settimanale ORARIO Dalle 7:30 alle 8:30 Dalle 8.30 alle COSA SI FA Pre centro ATTIVITÀ LABORATORIALI Presentazione e spiegazione dell attività Realizzazione Riordino Dalle alle Dalle alle Dalle alle Dalle alle Dalle alle Dalle 17:30 alle 18:00 MERENDA ATTIVITÀ LUDICO-MOTORIE ALL A- PERTO O AIUTO AI COMPITI PREPARAZIONE E PRANZO RELAX E GIOCHI DI QUIETE ATTIVITÀ SPORTIVE E GIOCHI ALL A- PERTO Post centro
10 Calendario giornaliero 8. il SENSO DI APPARTENENZA AL GRUPPO: si esprime nella consapevolezza dell identità comune, nella condivisione di comportamenti comuni e nella gestione di lavori e giochi di gruppo per un fine unico; 9. l APPRENDIMENTO di nuove conoscenze e di nuove capacità: i movimenti dei diversi sport, le regole, i modi per preparare i materiali, gli abiti, la colonna sonora e i balli per la festa finale sono solo alcune delle conoscenze nuove che si stimolano al Centro. 10. l INTEGRAZIONE: la programmazione e la definizione delle attività (interne ed esterne al CRDE) terranno conto di specificità, punti di forza e criticità di ogni singolo bambino per permettere a tutti esperienze accessibili e condivise. Concretamente La metodologia educativa che si applica nel Centro Ricreativo Diurno Estivo è caratterizzata da quattro elementi principali: 1. La RELAZIONE con l EDUCATORE Il punto di forza del servizio sta nella cura riservata alla scelta e alla formazione degli EDUCATORI, i quali hanno competenze relative alla cura dei minori e svolgono funzioni connesse all organizzazione e al buon funzionamento del CER. Le specificità dell educatore del CERsono: EMPATIA intesa come capacità di mettersi nei panni dell altro, ossia di percepire ciò che sente; RESPONSABILITÁ e AFFIDABILITÁ ; DIVERTIRE DIVERTENDOSI; PAZIENZA e DEDIZIONE ;
11 SENSIBILITÁ e capacità di VALORIZZARE le DIVERSI- TÁ e le SPECIFICITÁ di ciascuno; RISPETTO DELLA PRIVACY dei bambini; ATTITUDINE al CONFRONTO. 2. I GIOCHI MOTORI Particolare attenzione verrà posta alle discipline sportive a carattere non competitivo: lo sport è emozionante, divertente e come tale coinvolge facilmente i minori; insegna il rispetto delle regole, il valore dell impegno, la cooperazione, l accettazione della sconfitta, accresce la fiducia in sé stessi aumentando l autostima, permette di scaricare le tensioni, favorisce l incontro e facilita l integrazione. 3. I LABORATORI CREATIVI Attraverso attività artistiche (pittura, musica e canti, manipolazione, lavoretti manuali, etc.) vengono stimolate curiosità, creatività ed espressività di ogni bambino. 4. ATTIVITÁ LUDICHE Gioco non strutturato: una parte della giornata è dedicata al gioco libero, grazie al quale i bambini possono sviluppare la propria fantasia e creatività. 5. Nella settimana dal 03 al 07 Agosto sono previste due uscite presso le Piscine allestite in piazza Don Antonio Galli nel contesto della manifestazione Vacanze nel Borgo di Lazzate
12 Al termine del Centro Ricreativo Diurno Estivo verrà organizzata la FESTA CONCLUSIVA alla quale tutte le famiglie saranno invitate a partecipare. Figure di riferimento L EDUCATORE è la persona maggiormente a contatto con i bambini ed è colui che si prenderà cura dei minori, accompagnandoli alla scoperta delle emozioni e delle sensazioni proprie della loro età attraverso il gioco e le attività strutturate pensate ed organizzate per i vari momenti della giornata. Egli favorisce l espressione delle attitudini dei bambini senza dimenticare la necessità di suscitare nuovi interessi. Ogni educatore è responsabile di circa venti bambini che compongono la sua squadra. Oltre agli educatori, il Centro Estivo Ricreativo prevede la presenza del COORDINATORE. Il Coordinatore assolve il triplice ruolo di primo riferimento nei rapporti con le famiglie, di coordinamento e di gestione dell équipe degli educatori. Egli è il responsabile del team educativo e garantisce un adeguata qualità alle relazioni del gruppo stesso, con i bambini e con i genitori. Particolare attenzione verrà prestata ai bambini diversamente abili, che saranno supportati nelle attività dalla presenza dell EDUCATORE DI SOSTEGNO che ne faciliterà l integrazione con i compagni.
13
CENTRO RICREATIVO DIURNO 2015 ESTATE IN CITTA. Emozioni d Estate. Città di DESIO
CENTRO RICREATIVO DIURNO 2015 ESTATE IN CITTA Emozioni d Estate Città di DESIO La Cooperativa sociale Koiné ONLUS Cooperativa sociale di tipo A Nasce nel luglio 1989 Opera nella progettazione e gestione
PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA
PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA Anno scolastico 2012 / 2013 Scuola Comunale dell infanzia Pollicinia Via Roma Potenza Tel. 0971 / 273041 DOVE SIAMO CHI SIAMO Potenza, capoluogo di regione, è la città della
ASILO NIDO NAVAROLI PIANO DI OFFERTA FORMATIVA (P.O.F.) ANNO SCOLASTICO 2014-2015
ASILO NIDO NAVAROLI PIANO DI OFFERTA FORMATIVA (P.O.F.) ANNO SCOLASTICO 2014-2015 INDICE Il Piano dell Offerta Formativa 1 Presentazione del Asilo Nido Navaroli 1-2 La nostra idea di bambino 3 Partecipazione
CENTRO ESTIVO 2011. gruppo materne. La c@s@ della@
CENTRO ESTIVO 2011 gruppo materne La c@s@ della@ Casa è il luogo dell accoglienza dove ti senti accolto e dove accogli Quest anno i Centri estivi della Cooperativa Itaca saranno pensati ed organizzati
AgriAsilo Meravigliamoci
CENTRO ESTIVO E.STATE IN CAMPAGNA 2014 La proposta del centro estivo per l estate 2014 si basa su alcuni concetti fondamentali: - Socialità: intesa come sviluppo di legami di appartenenza, cura della relazioni
Cooperativa Aurora 2000 CENTRO DIURNO ESTIVO 2015
Cooperativa Aurora 2000 CENTRO DIURNO ESTIVO 2015 PROGETTO Il circoèil tema dei nostri centri estivi 2015 La scelta di questo tema nasce dall idea che il circo rappresenti, nell immaginario comune, lo
CENTRI ESTIVI 2014. PER I Bambini DELLA Scuola primaria
CENTRI ESTIVI 2014 PER I Bambini DELLA Scuola primaria l unico vero viaggio non consiste nella ricerca di nuovi paesaggi, ma nell avere nuovi occhi Marcel Proust Fateli partire con noi, per DESTINAZIONE
e ilgioco com inciò..
e ilgioco com inciò.. PROGETTO EDUCATIVO 1.1 PRESENTAZIONE GENERALE Il progetto CRD si rivolge a bambini/e e ragazzi/e della scuola primaria e secondaria di primo grado del paese con attività diurne presso
PROGETTO EDUCATIVO CENTRI ESTIVI 2013 Centro estivo nido d infanzia La lumaca sull amaca, Settimana di equitazione Soggiorno marino
PROGETTO EDUCATIVO CENTRI ESTIVI 2013 Centro estivo nido d infanzia La lumaca sull amaca, Settimana di equitazione Soggiorno marino 1 #%&$'()))**+, * CONCETTI DI RIFERIMENTO La proposta dei centri estivi
Proposte Didattiche. Asilo Nido Bolle di Musica Via Somalia 1a/5 Grugliasco
Proposte Didattiche Asilo Nido Bolle di Musica Via Somalia 1a/5 Grugliasco Il Progetto Un bambino è una persona piccola, con piccole mani, piccoli piedi e piccole orecchie, ma non per questo con idee piccole.
ASILO NIDO CASCINA LEVADA
UNA GIORNATA TIPO e Il METODO EDUCATIVO ASILO NIDO CASCINA LEVADA 7.30-9.30: accoglienza personalizzata, riferita ai diversi gruppi di età utilizzando le zone appositamente allestite in modo caldo, confortevole
Scuola dell Infanzia PAOLA DI ROSA Scuola Primaria SAN GIUSEPPE
Scuola dell Infanzia PAOLA DI ROSA Scuola Primaria SAN GIUSEPPE Scuola dell Infanzia Paola di Rosa Scuola Primaria San Giuseppe La vera educazione è apertura alla realtà nella sua ricchezza la scuola è
DIREZIONE DIDATTICA I CIRCOLO UMBERTIDE GIOCO, LIBERA TUTTI! A volte il mondo io non lo comprendo Però se giochiamo lo prendo Bruno Tognolini
GIOCO, LIBERA TUTTI! A volte il mondo io non lo comprendo Però se giochiamo lo prendo Bruno Tognolini PROGETTO DI PLESSO SCUOLA PRIMARIA PIERANTONIO a. s. 2014/2015 PREMESSA La scuola rappresenta lo spazio
SERVIZIO DI CONSULENZA E ORIENTAMENTO ALLO STAGE
SERVIZIO DI CONSULENZA E ORIENTAMENTO ALLO STAGE Lo stage in cooperativa. Un esperienza di lavoro per crescere assieme. IL GRANELLO COOPERATIVA SOCIALE ONLUS Via Amalteo, 74-33078 San Vito al Tagliamento
PROGETTO DOPOSCUOLA ANNO SCOLASTICO 2015/2016. SCUOLA PRIMARIA S.Pertini SCUOLA SECONDARIA 1 G.Ghirardini Badia Polesine
PROGETTO DOPOSCUOLA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 SCUOLA PRIMARIA S.Pertini SCUOLA SECONDARIA 1 G.Ghirardini Badia Polesine TAM TAM Cooperativa Sociale Via G. Marconi n.978/b 45021 Badia Polesine (RO) Tel.3332736263
CARTA DEI SERVIZI del CENTRO RICREATIVO ESTIVO
CARTA DEI SERVIZI del CENTRO RICREATIVO ESTIVO PRESENTAZIONE DEL SERVIZIO Servizio estivo diurno ricreativo e socializzante in collaborazione con l Associazione ANFFS onlus Crema che si realizza nei mesi
CENTRO ESTIVO 2013. Progetto per l animazione estiva. per bambini dai 3 ai 6 anni. dal 1 al 2 agosto 2013
CENTRO ESTIVO 2013 Progetto per l animazione estiva per bambini dai 3 ai 6 anni dal 1 al 2 agosto 2013 Scuola Materna della Divina Volontà - Tauriano 1 GIUSTIFICAZIONE DELLA PROPOSTA Un esperienza che
Finalmente è FRI SPORT @ CAMP 2015!
Finalmente è FRI SPORT @ CAMP 2015! Il camp estivo rivolto a bambini e ragazzi dai 3 a 14 anni... Dal 8 giugno al 14 agosto 10 settimane di puro di divertimento, giochi, sport, piscina e novità.. Presso
Identità e filosofia di un ambiente
Comune di Novellara scuola comunale dell infanzia Arcobaleno Identità e filosofia di un ambiente Storia La scuola dell infanzia Arcobaleno nasce nel 1966 ed accoglie 3 sezioni. La scuola comunale è stata
Solidarietà e Servizi Cooperativa Sociale. Comune di Saronno
Solidarietà e Servizi Cooperativa Sociale Comune di Saronno CENTRI ESTIVI 2015 Il Centro Estivo, organizzato per i minori dai 6 ai 14 anni, costituisce uno spazio e un tempo speciale: il tempo dell estate,
DALLA TESTA AI PIEDI
PROGETTO EDUCATIVO DIDATTICO ANNUALE SCUOLA DELL INFANZIA A. MAGNANI BALIGNANO DALLA TESTA AI PIEDI ALLA SCOPERTA DEL NOSTRO CORPO Anno scolastico 2013-14 MOTIVAZIONI Il corpo è il principale strumento
CENTRO DIURNO ESTIVO 2012. A cura di
Comune di Gudo Visconti (Provincia di Milano) CENTRO DIURNO ESTIVO 2012 Scuola dell Infanzia, Primaria e Primo anno della Scuola Secondaria di Primo Grado IL SESTO SENSO A cura di Associazione culturale
ANNO SCOLASTICO 2015/2016 SCUOLA PRIMARIA PASCOLI SCUOLA SECONDARIA BONIFACIO
PROGETTO DOPOSCUOLA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 SCUOLA PRIMARIA PASCOLI SCUOLA SECONDARIA BONIFACIO TAM TAM Cooperativa Sociale IVia G. Marconi n.978/b 45021 Badia Polesine (RO) Tel.3332736263 e-mail tamtamcoop@
Asilo nido Centro ricreativo Centro educativo. Progetto Educativo Asilo Piccoli Passi
Progetto Educativo Asilo Piccoli Passi Asilo Asilo nido nido Centro Centro ricreativo ricreativo Centro Centro educativo educativo Indroduzione Il desiderio di aprire l Asilo Nido nasce da un istintivo
PROGETTAZIONE ANNUALE A.S. 2010/2011 SCUOLA DELL INFANZIA PARITARIA SAN GIUSEPPE SULLE ALI DELLE EMOZIONI
PROGETTAZIONE ANNUALE A.S. 2010/2011 SCUOLA DELL INFANZIA PARITARIA SAN GIUSEPPE SULLE ALI DELLE EMOZIONI FESTE E RICORRENZE Le feste rappresentano esperienze belle e suggestive da vivere e ricordare per
PROGETTO ACCOGLIENZA SCUOLA DELL INFANZIA
Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini Anno Scolastico 2015-2016 PROGETTO ACCOGLIENZA SCUOLA DELL INFANZIA Motivazione: Necessità di accogliere i bambini in modo personalizzato e di farsi carico delle
SCHEDE PROGETTUALI SCUOLA DELL INFANZIA
ALLEGATO 2 PTOF 2016/2019 SCHEDE PROGETTUALI SCUOLA DELL INFANZIA INDICE ACCOGLIENZA CONTINUITÀ SI/SP LINGUA INGLESE ATTIVITA MOTORIA EDUCAZIONE MUSICALE LABORATORIO TEATRALE 1 ACCOGLIENZA Integrazione
Identità e filosofia di un ambiente
Comune di Novellara nido comunale d infanzia Birillo Identità e filosofia di un ambiente Storia Il nido d infanzia comunale Birillo viene inaugurato nel 1971. Nasce come nido costituito da due sezioni
L ANIMATORE SOCIO - CULTURALE (a cura della Dr.ssa Susanna Gallo)
C E F O L ANIMATORE SOCIO - CULTURALE (a cura della Dr.ssa Susanna Gallo) L animatore socio culturale è un professionista che, attraverso attività ludico-espressive, stimola la partecipazione attiva degli
TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2
TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2 Tel. 0871. 961126-961587 Fax 0871 961126 email chic81300t@istruzione.it chic81300t@pec.istruzione.it www.istitutocomprensivotollo.it CHIC81300T Cod. Fisc. 80003000694 PROGETTO
VIAGGIO FANTASCIENTIFICO: ALLA SCOPERTA DI TERRA - ARIA ACQUA FUOCO
ISTITUTO COMPRENSIVO "PIERO FORNARA" DI CARPIGNANO SESIA Via Ettore Piazza, 5-28064 Carpignano Sesia (Novara) C.F.80015590039 Tel. 0321 825185 / 824520 - Fax. 0321 824586 website: http://share.dschola.it/carpignanosesia
Laboratori Aperti. OBIETTIVI SPECIFICI Si fa riferimento alle progettazioni dei singoli laboratori delle S.P. per l anno scolastico 2014/2015.
Laboratori Aperti BISOGNI Offrire la possibilità agli alunni della scuola dell Infanzia Akwaba e delle scuole primarie dei plessi Arcobaleno-Pezzani di partecipare ai laboratori delle Sezioni a Didattica
Tecniche di animazione. Giacomo Prati
+ Tecniche di animazione Giacomo Prati + Cosa vedremo, sentiremo e faremo TECNICHE DI ANIMAZIONE Competenze di base per l animazione Tecniche di base per l animazione Esempi concreti di animazione in oratorio
Il teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano. da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco.
Il teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco. Il laboratorio teatrale è un occasione di scambio e confronto reciproco in
ISTITUTO COMPRENSIVO AVIGLIANO CENTRO PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2014/2015
ISTITUTO COMPRENSIVO AVIGLIANO CENTRO PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 Un bambino, un insegnante, un libro e una penna possono cambiare il mondo. Malala Yousafzai Premio Nobel per
Sofia -Società Cooperativa Sociale- Servizi socio- educativi
PREMESSA: Nel periodo estivo, quando i bambini sono più liberi, diventa necessario offrire loro adeguate iniziative che li tengano occupati in modo positivo, offrendo la possibilità di coltivare interessi
Artisticamente Società Cooperativa Sociale Onlus Grest Estivo 2015 Educational Coaching Educare allo sviluppo sostenibile Masseria Santa Maria
ArtisticaMente Società Cooperativa Sociale Onlus P.Iva: 04389270879 Sede: Viale XX Settembre 47 E, Catania tel: 095 7281111 email: info@artisticamenteonlus.it www.artisticamenteonlus.it Artisticamente
COMUNE DI PISA Direzione Servizi Educativi - Affari Sociali. Attività estive 2014 bambini/e 3-6 anni
COMUNE DI PISA Direzione Servizi Educativi - Affari Sociali Attività estive 2014 bambini/e 3-6 anni PREMESSA: LE ATTIVITA ESTIVE.. 3 ORGANIZZAZIONE.. 4 QUESTIONARIO DI GRADIMENTO GENITORI...7 SINTESI SUL
dal 14 luglio all 8 agosto 2014 Stabilimento balneare di Grignano per bambini dagli 8 ai 14 anni
dal 14 luglio all 8 agosto 2014 Stabilimento balneare di Grignano per bambini dagli 8 ai 14 anni Obiettivi del Centro Estivo. Il Centro Estivo è destinato ai bambini dagli 8 ai 14 anni di età. Il nostro
FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA
I.C.S. MAREDOLCE FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA La nostra scuola dell Infanzia con la sua identità specifica sotto il profilo pedagogico e metodologico-organizzativo persegue: l acquisizione di capacità
ISTITUTO COMPRENSIVO DI LENO SCUOLE DELL INFANZIA DI LENO, CASTELLETTO E PORZANO PROGETTO
ISTITUTO COMPRENSIVO DI LENO SCUOLE DELL INFANZIA DI LENO, CASTELLETTO E PORZANO PROGETTO ANNO SCOLASTICO 2012-2013 RAGIONI DELLA SCELTA L acqua è un elemento fondamentale per la nostra vita. E importante
ASILO NIDO MATER PROGETTO EDUCATIVO
Premessa ASILO NIDO MATER PROGETTO EDUCATIVO L asilo nido MATER è stato adeguato per l accoglienza di n. 24 bambini della fascia di età da 12 a 36 mesi. Uno spazio è poi riservato a un piccolo numero di
CENTRO ESTIVO GEOVILLAGE 2014
CENTRO ESTIVO GEOVILLAGE 2014 Relazione conclusiva L Accademia Sportiva Olbia ha organizzato presso la sede del GEOVILLAGE, un CENTRO ESTIVO con l obiettivo di fornire a bambini e ragazzi un occasione
PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA Scuola primaria XII OTTOBRE Via Galeazzo,28 - tel 010506665
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SAN FRUTTUOSO ad indirizzo musicale Via Berghini, 1-16132 Genova TEL. 010352712 fax 0105220210 e-mail geic808008@istruzione.it - www.icsanfruttuoso.it PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA
Sezioni VERDE e GIALLA PROGETTO ALIMENTAZIONE COSA MANGIO OGGI?
Sezioni VRD e GIALLA PROGTTO ALIMNTAZION COSA MANGIO OGGI? IL Bruco Maisazio, personaggio che ha accompagnato i bambini nel progetto di continuità nido-infanzia, quest anno ci porterà alla scoperta dei
Area Sociale Servizi Educativi
Area Sociale Servizi Educativi Oggetto: Verbale dell incontro con i genitori del 28/10/2014 per presentare il progetto Pomeriggi a scuola. Plesso Capoluogo: Magni Michela, Riva Gloria, Rosa Martina, Vertemati
LA SCUOLA DEL BENESSERE
SCUOLA DELL INFANZIA DON MILANI SEZIONE IC ANNO SCOLASTICO 2012/2013 PROGETTO : LA SCUOLA DEL BENESSERE PROGETTO LA SCUOLA DEL BENESSERE Premessa: Per l'anno scolastico 2012-13 abbiamo elaborato una programmazione
Identità e filosofia di un ambiente
Comune di Novellara nido comunale d infanzia Aquilone Identità e filosofia di un ambiente Storia Il nido d infanzia comunale Aquilone viene inaugurato nel 1974. Nasce come nido costituito da tre sezioni
TEMATICA: fotografia
TEMATICA: fotografia utilizzare la fotografia e il disegno per permettere ai bambini di reinventare una città a loro misura, esaltando gli aspetti del vivere civile; Obiettivi: - sperimentare il linguaggio
ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO TEATRO
ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO TEATRO Il progetto teatro nasce dalla necessità di avvicinare gli alunni al mondo teatrale perché
La scuola dell infanzia è la risposta al diritto all educazione dei bambini dai 3 ai 6 anni METODOLOGIA
La scuola dell infanzia è la risposta al diritto all educazione dei bambini dai 3 ai 6 anni PRINCIPI EDUCATIVI E LINEE GUIDA Rispetto dell unità psico-fisica del bambino; centralità educativa del fare
PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA TEATRALITA
PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA TEATRALITA rivolto a persone con disabilità IL CORPO RACCONTA Associazione La Comune Milano Premessa Che cosa è il teatro? Eugenio Barba, uno dei più importanti registi-pedagoghi
PROGETTO ACCOGLIENZA SCUOLA DELL INFANZIA
DIREZIONE DIDATTICA DI CASTEL MAGGIORE PROGETTO ACCOGLIENZA SCUOLA DELL INFANZIA PREMESSA Nelle Indicazioni Nazionali per i Piani di Studio Personalizzati delle Attività Educative nella Scuola dell Infanzia
PROGETTO PER LA SCUOLA DELL'INFANZIA
Natura e psicologia si incontrano Una giornata in fattoria Immagine di copertina: Bob Bates Pumpkin time APPRENDERE FACENDO PROGETTO PER LA SCUOLA DELL'INFANZIA FATTORIA DIDATTICA LE PINIERE Via Case Sparse,
Giochiamo al Teatro PROGETTO LABORATORIO TEATRALE PER SCUOLE PRIMARIE. Istituto Comprensivo San Gimignano ANNO ACCADEMICO 2015 2016
PROGETTO LABORATORIO TEATRALE PER SCUOLE PRIMARIE Istituto Comprensivo San Gimignano ANNO ACCADEMICO 2015 2016 A cura di Associazione A.L.Y. e Associazione Teatro Riflesso Referenti Progetto : Ylenia Mazzoni
GIOCA BIMBO Prospetto informativo
COMUNE DI MEZZOLOMBARDO Settore Attività Socio - Sanitarie area infanzia In collaborazione con Attività marchiata GIOCA BIMBO Prospetto informativo 2016 MUSICA, SPORT e NATURA in MOVIMENTO Cari genitori
PROGETTO D ISTITUTO: IN CONTINUITA SCUOLA INFANZIA SCUOLA PRIMARIA. Anno scolastico 2015/2016
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CESALPINO PROGETTO D ISTITUTO: IN CONTINUITA SCUOLA INFANZIA SCUOLA PRIMARIA Anno scolastico 2015/2016 MOTIVAZIONE La continuità didattica è parte determinante del processo
Progetto Accoglienza. Conoscersi per crescere insieme: una storia tante storie! 2011/2012 1 Circolo Didattico Vico Equense
Progetto Accoglienza 2011/2012 1 Circolo Didattico Vico Equense Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Conoscersi per crescere insieme: una storia tante storie! P R E M E S S A I primi giorni di scuola segnano
Certificato 390428 UNI EN ISO 9001:2008 servizi socio-educativi, socio-assistenziali, ricreativi, prima infanzia, attività di formazione
IL PROGETTO: MANGIA CHE TI PASSA Ispirata liberamente dall Esposizione Universale che ha luogo quest anno, la cooperativa Il Melograno propone per il Centro Estivo di Vignate una rivisitazione del tema
www.animagiovane.org In estate divertimento, educazione e creatività vanno alla grande!
www.animagiovane.org In estate divertimento, educazione e creatività vanno alla grande! anima l estate con ANIMAGIOVANE e ALTRESÌ NON SOLO CENTRI... Dopo vari anni di sperimentazioni, nel 2004 nasce ANIMAGIOVANE,
REGOLAMENTO LUDOTECA COMUNALE. - Approvato con del. C.C. n. 71-446 del 3.10.2005;
CITTA DI CONEGLIANO PROVINCIA DI TREVISO REGOLAMENTO LUDOTECA COMUNALE - Approvato con del. C.C. n. 71-446 del 3.10.2005; - Data entrata in vigore: 14.10.2005 1 REGOLAMENTO LUDOTECA COMUNALE ARTICOLO 1
La scuola dell infanzia, anello fondamentale del sistema formativo del paese, deve essere in continuità con:
La scuola dell infanzia, anello fondamentale del sistema formativo del paese, deve essere in continuità con: V E NIDO DIPARTIMENTO MATERNO INFANTILE R ENTI LOCALI T QUARTIERE I C SCUOLA DELL INFANZIA FAMIGLIA
1) INGRESSO/ACCOGLIENZA
Comune di Corbetta CENTRO ESTIVO 2015 Il Centro Estivo costituisce uno spazio e un tempo speciale: il tempo dell estate, del gioco e del divertimento. Le attività sono proposte per i minori dai 3 ai 5
SCUOLA DELL INFANZIA S. LEONE IX SESSA AURUNCA (CE) ANNO SCOLASTICO 2012/2013
SCUOLA DELL INFANZIA S. LEONE IX SESSA AURUNCA (CE) ANNO SCOLASTICO 2012/2013 Chiunque sia, ovunque si trovi, l uomo vive nel movimento: il suo corpo è un mondo di movimento in sé Il movimento non è verbale
Accoglienza. laboratorio per l affiatamento di gruppo rivolto alle classi prime
Accoglienza laboratorio per l affiatamento di gruppo rivolto alle classi prime Obiettivi generali affiatare il gruppo-classe recentemente formatosi stimolare e facilitare le relazioni superare le resistenze
CENTRO LUDICO EDUCATIVO Estivo
Il Centro di Formazione e di Educazione Funzionale Il Melograno in collaborazione con l Istituto Comprensivo di San Martino Siccomario; l Amministrazioni Comunale di San Martino Siccomario (PV); Comitato
QUI, GIOCANDO E SPERIMENTADO CON I MIEI AMICI, MOLTE ALTRE NE IMPARERO! MA LA SCUOLA NON E UN ATTACCAPANNI
IO VADO A SCUOLA. La scuola dell infanzia è un luogo per stare insieme, con precise finalità educative: per favorire nel bambino graduali apprendimenti e la formazione della sua personalità sviluppando
SCUOLA PRIMARIA TEMPO PIENO F. BARACCA DI RONCHI
SCUOLA PRIMARIA TEMPO PIENO F. BARACCA DI RONCHI 1 DISTRIBUZIONE ORARIA DELLA DISCIPLINE Classe I Classe II Classe III Classe IV Classe V ITALIANO 8 8 8 8 8 MATEMATICA 7 6 6 6 6 IMMAGINE 1 1 1 1 1 STORIA
CIRCOLO DIDATTICO DI NARNI SCALO ANNO SCOLASTICO 2011-2012 PROGETTO COMUNICAZIONE ED EDUCAZIONE ALIMENTARE
CIRCOLO DIDATTICO DI NARNI SCALO ANNO SCOLASTICO 2011-2012 PROGETTO COMUNICAZIONE ED EDUCAZIONE ALIMENTARE MANGIA, SALTA RIDI L Educazione Alimentare, oggi ha assunto un ruolo fondamentale nella determinazione
A.S.D Progetto doposcuola 2014-2015
A.S.D Progetto doposcuola 2014-2015 PRESENTAZIONE ASSOCIAZIONE L associazione sportiva dilettantistica BIMBI ALLA RISCOSSA promuove la divulgazione dello sport in genere, attività didattiche, ludiche e
Progetto LABORATORIO TEATRALE Scuola Primaria Rognoni Sozzago (a. s. 2015/2016)
Progetto LABORATORIO TEATRALE Scuola Primaria Rognoni Sozzago (a. s. 2015/2016) Premessa La drammatizzazione è la forma più conosciuta e diffusa di animazione nella scuola. Nell'uso più comune con il termine
CAMPO DI ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO
CAMPO DI ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO I. Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini. I I. Sviluppa il
DIREZIONE DIDATTICA I CIRCOLO DI CARDITO PROGETTO DI EDUCAZIONE MUSICALE PER GLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI DIVERSAMENTE NOTE
DIREZIONE DIDATTICA I CIRCOLO DI CARDITO PROGETTO DI EDUCAZIONE MUSICALE PER GLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI DIVERSAMENTE NOTE -Anno scolastico 2013/2014 Educare, insegnare o lasciarsi andare alle proprie
E...STATE CON NOI! PER VIVERE UN GIORNO DA ARTISTA, CUOCO, ACROBATA, BALLERINO, SPORTIVO
www.ilpuntocoop.it IL PUNTO S.C.S. O.N.L.U.S. Società Cooperativa Sociale 10090 GASSINO T.se (TO) Via Bussolino Centro, 16 E-mail: ilpunto@ilpuntocoop.it Albo Nazionale A119438 P.IVA e Cod. Fisc. 05339380015
CURRICOLO VERTICALE DI EDUCAZIONE FISICA COMPETENZE CHIAVE
CURRICOLO VERTICALE DI EDUCAZIONE FISICA COMPETENZE CHIAVE Competenze sociali e civiche: riconosce la propria identità nel contesto culturale di riferimento. Assimila il senso e la necessità del rispetto
ISTITUTO COMPRENSIVO DI REVELLO SCUOLA PRIMARIA REVELLO - ENVIE
ISTITUTO COMPRENSIVO DI REVELLO SCUOLA PRIMARIA REVELLO - ENVIE ISCRIZIONI ANNO SCOLASTICO 2014/2015 OFFERTA FORMATIVA Ogni alunno ha diritto ad un intervento educativo e didattico che rispetti la sua
I CAMPI DI ESPERIENZA
I CAMPI DI ESPERIENZA IL SE E L ALTRO sviluppa il senso dell identità personale; riconosce ed esprime sentimenti e emozioni; conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e della scuola, sviluppando
Progetto Accoglienza A.S. 2015/2016 Conoscersi per crescere insieme: una storia tante storie!
Progetto Accoglienza A.S. 2015/2016 Conoscersi per crescere insieme: una storia tante storie! P R E M E S S A I primi giorni di scuola segnano per i bambini e le famiglie l inizio di un tempo nuovo : un
CENTRO RICREATIVO ESTIVO 2014 ATTIVITA E LABORATORI
Le attività saranno distribuite in modo equilibrato durante la settimana e avranno lo scopo di essere divertenti e coinvolgenti e di essere inerenti al tema proposto. I laboratori e le attività vengono
GIOCABIMBO PROGETTO EDUCATIVO - RICREATIVO
GIOCABIMBO L Amministrazione Comunale di Ascoli Piceno e la Soc. Coop. Sociale Il Mandorlo, sono lieti di annunciare l inaugurazione di GIOCABIMBO, che si terrà il giorno 26/11 /2007 alle ore 15:30 presso
VA IN SCENA L'INCLUSIONE: "CI VORREI ESSERE ANCH'IO"
ALLEGATO 6 TITOLO DEL PROGETTO: ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO VA IN SCENA L'INCLUSIONE: "CI VORREI ESSERE ANCH'IO" SETTORE e Area di Intervento: Area di intervento A Settore Assistenza Codifica 06 (Disabili)
Il pomeriggio alla scuola materna
Il pomeriggio alla scuola materna Nel pomeriggio la scuola materna offre una vasta e completa gamma pedagogica di corsi ludici, creativi, di promozione linguistica e sportivi. I contenuti del pomeriggio
INDICE. Nella Programmazione Didattica, suddivisa per campi di esperienza, si potranno trovare: - L INTRODUZIONE, che motiva le scelte educative;
INDICE Nella Programmazione Didattica, suddivisa per campi di esperienza, si potranno trovare: - L INTRODUZIONE, che motiva le scelte educative; - LE LINEE DI METODO, che individuano le esperienze di apprendimento,
Progetto per la Scuola Primaria Attività motorie e sportive
Progetto per la Scuola Primaria Attività motorie e sportive Premessa La Scuola Primaria di Casamicciola Terme è una realtà educativa che da sempre pone l alunno al centro del processo di apprendimento
OGGETTO: Progetto OVER THE RAINBOW doposcuola educativo didattico per attività/servizio di Dopo Scuola 13.35 16.20, per l anno scolastico 2015/2016.
Allegati n 3 SPETTABILE COMITATO GENITORI E.DANDINI e ISTITUTO COMPRENSIVO FRASCATI OGGETTO: Progetto OVER THE RAINBOW doposcuola educativo didattico per attività/servizio di Dopo Scuola 13.35 16.20, per
SCUOLA DELL INFANZIA SORBANO DEL VESCOVO ANNO SCOLASTICO 2012-2013. Progetto annuale UNA FIABA.. A COLORI!!!
SCUOLA DELL INFANZIA SORBANO DEL VESCOVO ANNO SCOLASTICO 2012-2013 Progetto annuale UNA FIABA.. A COLORI!!! Il tempo dell accoglienza Accogliere i bambini significa, in primo luogo, predisporre un ambiente
ISTITUTO COMPRENSIVO MARTIRI DELLA LIBERTA - SESTO SAN GIOVANNI Scuola dell'infanzia "E. Marelli 20099 SESTO SAN GIOVANNI (MI)- VIA CAVALLOTTI, 88
ISTITUTO COMPRENSIVO MARTIRI DELLA LIBERTA - SESTO SAN GIOVANNI Scuola dell'infanzia "E. Marelli 20099 SESTO SAN GIOVANNI (MI)- VIA CAVALLOTTI, 88 I nostri spazi 5 sezioni 2 bagni con servizi igienici
PROGETTO ACCOGLIENZA BAMBINI GRANDI
PROGETTO ACCOGLIENZA BAMBINI GRANDI "GUIZZINO, UN AMICO MOLTO SPECIALE" di Leo Lionni. SCUOLA DELL'INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 " SAN GIOVANNI BOSCO" PROGETTO ACCOGLIENZA MOTIVAZIONE Questo progetto
IN VIAGGIO CON ULISSE PROGETTO DIDATTICO
IN VIAGGIO CON ULISSE PROGETTO DIDATTICO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Il tema scelto vuole trasmettere ai bambini l importanza del patrimonio letterario classico. Inoltre, presentando la figura dell EROE,
Archivio dei corsi proposti per il periodo estivo 2014
CORSO BREVE ESTIVO: METODO DI STUDIO E ORGANIZZAZIONE COMPITI Casa Novarini organizza, per il periodo estivo, che va dal 23 Giugno al 7 Luglio, due corsi, gestiti dalla Dott.ssa Barbara Filippi, pedagogista
Le FINALITA del percorso curricolare all interno della Scuola dell Infanzia sono:
Le FINALITA del percorso curricolare all interno della Scuola dell Infanzia sono: 1. CONSOLIDAMENTO DELL IDENTITA : Imparare a sentirsi bene e a sentirsi sicuri nell affrontare nuove esperienze in un ambiente
CENTRI ESTIVI 2014. PER I BIMBI DELLA ScuoLA DELL InfAnzIA
CENTRI ESTIVI 2014 PER I BIMBI DELLA ScuoLA DELL InfAnzIA l unico vero viaggio non consiste nella ricerca di nuovi paesaggi, ma nell avere nuovi occhi Marcel Proust Fateli partire con noi, per DESTINAZIONE
UNITÀ DI APPRENDIMENTO A SCUOLA DI REGOLE
ISTITUTO COMPRENSIVO PIETRO VANNUCCI SCUOLA DELL INFANZIA - SCUOLA PRIMARIA - SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO 06062 Città della Pieve (PG) Via Marconi, 18 Tel. 0578/298018 Fax 0578/2987 E-mail: pgic82100x@istruzione.it
LA CITTA AMICA DELLE BAMBINE E DEI BAMBINI
LA CITTA AMICA DELLE BAMBINE E DEI BAMBINI Azioni positive per lo sviluppo dei diritti di cittadinanza delle bambine e dei bambini e loro partecipazione attiva alla vita della comunità. OBIETTIVI DEL PROGETTO
UNIVERSITA DI VERONA DIPARTIMENTO DI SCIENZE NEUROLOGICHE E DEL MOVIMENTO. FORMAZIONE PROGETTO PiùVitaSana
UNIVERSITA DI VERONA DIPARTIMENTO DI SCIENZE NEUROLOGICHE E DEL MOVIMENTO FORMAZIONE PROGETTO PiùVitaSana 21 Gennaio 2015 Alcune domande Quanto dovrebbero muoversi ogni giorno i bambini? Qual è la forma
COMUNE di VILLA DEL CONTE. Assessorato alle Politiche Sociali Assessorato all Istruzione. in collaborazione con. Anno Scolastico 2015-2016
COMUNE di VILLA DEL CONTE Assessorato alle Politiche Sociali Assessorato all Istruzione in collaborazione con Invita tutti i bambini delle SCUOLE ELEMENTARI di Villa del Conte e di Abbazia Pisani ed i
Il giro del mondo in 40 giorni
Centro Ricreativo Estivo Qiqajon 2015 Dall 8 giugno al 17 luglio Il giro del mondo in 40 giorni Introduzione Il Progetto Qiqajon è una realtà dinamica, in continua crescita, che si occupa nello specifico
LA SALA DELLE FARFALLE
GIOCHI D INTIMITA CON LA CREMA Obiettivi: Favorire il rilassamento. Promuovere e consolidare la percezione dello schema corporeo. Incentivare la relazione di fiducia tra adulto e bambino. Stimolare la
Anno scolastico 2014-2015
DIREZIONE DIDATTICA STATALE 17 CIRCOLO VIA CASTIGLIONE CAGLIARI POF Anno scolastico 2014-2015 VERIFICA E VALUTAZIONE DELLE ATTIVITA Nella cornice educativa delineata si è inserita la MACROPROGETTUALITÀ