Esercizio 1) n.mol CH n.mol C 4 H 6 3 = Dalla prima equazione: n.mol CH 4 = n.mol C 4 H 6 4 sostituendo nella seconda equazione:

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Esercizio 1) n.mol CH n.mol C 4 H 6 3 = Dalla prima equazione: n.mol CH 4 = n.mol C 4 H 6 4 sostituendo nella seconda equazione:"

Transcript

1 Esercizio 1 L esercizio è una sorta di analisi indiretta. Le due singole reazioni bilanciate x CH 4 (g O 2(g 1 CO 2 (g + 2 H 2 O (l y C 4 H 6 (g O 2(g 4 CO 2 (g + 3 H 2 O (l Indico con x la quantità di metano e con y la quantità di butadiene. L ossigeno viene dichiarato in eccesso, pertanto non sarebbe stato necessario bilanciarlo. Raggruppando le due reazioni (non uso stato di aggregazione per ragioni di spazio: x CH 4 + y C 4 H 6 + (2.0x+5.5y O 2 (x+4y CO 2 + (2x+3y H 2 O (l 748 mg 342 mg mol mol L operazione fatta, per quanto indicativa, è una complicazione non necessaria. Il ragionamento più semplice da fare, dopo avere bilanciato le due reazioni di combustione viene descritto qui di seguito. Il numero di moli di CO 2 formate corrisponde alla somma del numero di moli di metano + quattro volte il numero di moli di butadiene. Il numero di moli di acqua risulta pari al doppio delle moli di metano + tre volte le moli di butadiene. n.mol CH n.mol C 4 H 6 4 = n.mol CO 2 = n.mol CH n.mol C 4 H 6 3 = n.mol H 2 O = n.mol CH n.mol C 4 H 6 4 = n.mol CH n.mol C 4 H 6 3 = Dalla prima equazione: n.mol CH 4 = n.mol C 4 H 6 4 sostituendo nella seconda equazione: da cui pertanto ( n.c 4 H n.c 4 H 6 3 = n.c 4 H 6 = mol n.ch 4 = n.c 4 H 6 4 = = mol La richiesta del problema è quindi calcolabile. χ C4 H 6 = n.c 4 H 6 n.totali = = Un sistema come quello proposto si risolve più rapidamente con la regola di Kramer

2 Esercizio 2 La reazione di combustione del metano è la seguente. CH 4 (g + 2 O 2(g CO 2 (g + 2 H 2 O (l Il H della reazione di combustione vale (i dati sono in kcal mol -1 : H comb = ΔH f CO 2(g + 2 ΔH f H 2 O (l ΔH f CH 4(g ΔH f O 2 (g = = ( (-61.5 ( = kcal mol -1 Il valore ottenuto si riferisce al calore sviluppato dalla combustione di una mole di metano. La quantità di materia in moli corrispondente ai 4 grammi di metano combusti vale n.moli dich 4 = massa ( g = 4 = 0.25 mol PM CH 4 14 pertanto il calore fornito dalla combustione di 0.25 moli di metano è o q = ΔH comb n.moli = cal mol mol = cal Supponendo costante il calore specifico dell acqua, l incremento della temperatura ottenuta qualora tutto il calore fornito venga assorbito dai 12 kg di acqua, sarà q ΔT = massa Cp = cal = 4.13 K mol 18 cal mol 1 K 1 Esercizio 3 Mg(OH 2 (s Mg 2+ (aq. + 2 OH (aq s s 2 s Per questa sostanza poco solubile la costante di equilibrio Kps è descritta come Ks = [Mg 2+ ] [OH ] 2 In acqua pura [Mg 2+ ] = s, mentre [OH ] = 2 s, pertanto la relazione Kps=f(s risulta Ks = s (2 s 2 = 4 s 3 = 4 ( = Il ph della soluzione satura deriva dalla concentrazione di ioni ossidrili che risulta pari a 2 s [OH - ] = 2 s = = mol dm -3 segue poh = 3.54; ph =

3 Se si impone un ph utilizzando un efficace tampone, risulta praticamente fissata la concentrazione degli ioni ossidrili. L espressione del Ks rimane immutata, e la concentrazione di Mg 2+ risulta uguale alla quantità di Mg(OH 2 che si solubilizza: s 1 = [Mg 2+ Ks ] = [OH ] = Ks = = mol dm In altri termini, in una soluzione tampone è controllato il valore di ph, poh, O + ] e [OH ], pertanto, essendo Ks solo funzione della temperatura, se risolviamo l espressione del Ks rispetto al catione, si ricava la solubilità dell idrossido in presenza di tampone. Esercizio 4 N 2 O 4 (g n 0 (1 α 2 NO (g n 0 2 α P = 1 atm T = 30 C = K Il numero di moli totali, in funzione del grado di dissociazione risulta n t = n 0 (1 α + n 0 2 α = n 0 (1+ α Per la miscela possiamo scrivere PV = n t RT Anche se non indicato anche P, V sono pressione globale e volume globale. Esplicitiamo n t : PV = n 0 (1+αRT Ipotizziamo una massa iniziale di tetraossido che successivamente si dissocia. Ovviamente nel recipiente la massa risulta costante anche se ripartita ora tra due sostanze diverse. Chiamiamo ad esempio m N 2 O 4 tale massa iniziale. 0 PV = m N 2 O 4 (1+αRT PM N2 4 O introduciamo ora il termine di densità 0 P= m N 2 O 4 V 1 PM N2 4 O (1+αRT - 3 -

4 1 P= d mix (1+αRT PM N2 4 O La densità è quella della miscela. Riarrangiamo l equazione per ricavare il grado di dissociazione (NOTA: la densità deve essere espressa in g dm -3 1+α = P PM N4 2 O d mix R T α = P PM N4 2 O d mix R T 1= = Ora che ci è noto il grado di dissociazione siamo in grado di calcolare la frazione molare delle specie presenti in miscela: segue che χ (NO2 = n (NO 2 n t χ (N2 O 4 = n (N 2 O 4 n t ( 2 Kp = P (NO 2 P (N2 O 4 = n 0 (2α n 0 (1+α = 2α 1+α = = = n (1 α 0 n 0 (1+α = 1 α = 1+α = ( = P χ (NO 2 2 P χ (N2 O 4 = = atm Esercizio 5 Si tratta di una pila a concentrazione Ag / AgCl (sol. satura // AgNO 3 (0.01M / Ag La forza elettromotrice di una pila vale E pila = E catodo E anodo Se è scritta secondo le convenzioni sarà anche E pila = E catodo E anodo = E right E left Nell elettrodo di destra la concentrazione ionica è direttamente fornita dal sale solubile (AgNO 3. Nell elettrodo di sinistra la concentrazione di ioni Ag + deriva solo dalla parte di sale che si è sciolto (AgCl è un sale poco solubile. Per questa - 4 -

5 sostanza poco solubile, se posta in acqua pura, possiamo scrivere le seguenti equazioni Pertanto AgCl (s Ag + (aq. + Cl (aq s s s Ks = [Ag + ] [Cl ] = s s = s 2 [Ag + ] = s = Ks = = mol dm -3 I potenziali dei singoli elettrodi si calcolano come segue Ag e - Ag E Ag + /Ag = E Ag + /Ag RT F ln (Ag = E (Ag + Ag + /Ag + RT F ln (Ag + L elettrodo che fungerà da catodo è quello con la concentrazione ionica maggiore. La differenza di potenziale della pila sarà = E cat E an = = E Ag + /Ag + RT F ln (Ag + cat E Ag + /Ag + RT F ln (Ag + an = RT F ln (Ag + cat (Ag + an = = ln = ln 5 (1 103 = 0.177V Alcuni autori usano il logaritmo decimale, pertanto dalla conversione si ha = log( = log( = 0.177V Attenzione: se la temperatura non è 25 C e il logaritmo non è quello in base 10, non usate il valore

6 Esercizio 6 KbNH 3 = Kw/KaNH 3 = a La base ammoniaca da sola, considerato il valore della concentrazione, ha un ph così ricavabile [OH ] = Kb Cb = = mol dm -3 poh = 2.87; ph = oppure (in questo caso non necessario: [OH ] = Kb2 + 4 Kb Cb Kb 2 b NH 3 + HCl NH 4 Cl mix mmol iniz. 2 1 mmol end 1-1 = mol dm -3 O + ] = Ka n a n s = = mol dm 3 ph = 9.26 c NH 3 + HCl NH 4 Cl mix mmol iniz. 2 2 mmol end Ca (NH 4 = Cs = n.mol/v = 2/30 = M O + ] = Ka Ca = = mol dm 3 O + ] = Ka n a n s = = mol dm 3 ph = 5.21 d NH 3 + HCl NH 4 Cl mix mmol iniz mmol end C è un eccesso di HCl pari a O + ] = [HCl] = n.moli = 0.4 = mol dm 3 V 32 ph =

Ke = ] = Kw = 10 = 10-7 moli/litro, ed in base a quanto avevamo affermato in precedenza: [H + ] = [OH - ] = 10-7 moli/litro.

Ke = ] = Kw = 10 = 10-7 moli/litro, ed in base a quanto avevamo affermato in precedenza: [H + ] = [OH - ] = 10-7 moli/litro. Prodotto ionico dell acqua e ph Prodotto ionico dell acqua L acqua è un elettrolita debolissimo e si dissocia secondo la reazione: H 2 O H + + OH - La costante di equilibrio dell acqua è molto piccola

Dettagli

K [H 2 O] 2 = K w = [H 3 O + ][OH ]

K [H 2 O] 2 = K w = [H 3 O + ][OH ] Autoionizzazione dell acqua L acqua pura allo stato liquido è un debole elettrolita anfiprotico. L equilibrio di dissociazione è: 2H 2 O H 3 O + + OH - [H 3 O + ][OH ] K = [H 2 O] 2 Con K

Dettagli

Dipendenza della Solubilità dalla temperatura

Dipendenza della Solubilità dalla temperatura SOLUBILIZZAZIONE Simile scioglie il simile: le molecole di sostanze diverse si mescolano intimamente nelle miscele se possiedono forze intermolecolari simili (soluzioni ideali). Anche se le forze intermolecolari

Dettagli

Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Esame di Chimica Analitica e Complementi di Chimica Modulo di Chimica Analitica 8 Novembre 2012

Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Esame di Chimica Analitica e Complementi di Chimica Modulo di Chimica Analitica 8 Novembre 2012 Modulo di Chimica Analitica 8 Novembre 2012 1. Una soluzione viene preparata sciogliendo1210 mg di K 3 Fe(CN) 6 in 775 ml di acqua. Calcolare: a) la concentrazione analitica di K 3 Fe(CN) 6 b) la concentrazione

Dettagli

SOLUZIONI COMPITO DI CHIMICA DEL 07-10-09

SOLUZIONI COMPITO DI CHIMICA DEL 07-10-09 SOLUZIONI COMPITO DI CHIMICA DEL 07-10-09 1A) 500 ml di una soluzione contengono 6,8 g di KMnO 4. L aggiunta di 20 ml di tale soluzione a 10 ml di una soluzione di SnCl 2 fa avvenire la seguente reazione

Dettagli

Esercizi di Chimica (2 a prova in itinere)

Esercizi di Chimica (2 a prova in itinere) Esercizi di Chimica (2 a prova in itinere) 3) Calcolare la normalità (N) di una soluzione ottenuta sciogliendo 3,5 g di H 3 PO 4 in 900 ml di acqua [0,119 N] 4) Quanti grammi di soluto sono contenuti in

Dettagli

Esercitazione 8. Gli equilibri acido-base: Ka, Kb. L autoprotolisi dell acqua. Misura del ph Soluzioni tampone 1,0 10-14

Esercitazione 8. Gli equilibri acido-base: Ka, Kb. L autoprotolisi dell acqua. Misura del ph Soluzioni tampone 1,0 10-14 Esercitazione 8 Misura del ph Soluzioni tampone Gli equilibri acido-base: Ka, Kb HA + H 2 O! H 3 O + + A - Ka = [H 3 O+ ][A - ] [HA] A - + H 2 O! OH - + HA Kb = [OH- ][HA] [A - ] Ka Kb = [ H 3 O + ] [

Dettagli

COMPITO DI CHIMICA DEL 19-04-2013

COMPITO DI CHIMICA DEL 19-04-2013 COMPITO DI CHIMICA DEL 19-04-2013 1) Una certa quantità di solfato di ferro (II), sciolta in una soluzione acquosa di acido solforico, viene trattata con 1.0 10-3 mol di permanganato di potassio. Si ottengono

Dettagli

Esame di Chimica Generale (M-Z) A.A. 2011-2012 (25 gennaio 2012)

Esame di Chimica Generale (M-Z) A.A. 2011-2012 (25 gennaio 2012) CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Esame di Chimica Generale (M-Z) A.A. 2011-2012 (25 gennaio 2012) 1) Bilanciare la seguente ossidoriduzione: KMnO 4 + H 2 O 2 + H 2 SO 4 MnSO 4 + K 2 SO 4 + O 2 + H

Dettagli

Equilibri di precipitazione

Equilibri di precipitazione Equilibri di precipitazione Molte sostanze solide sono caratterizzate da una scarsa solubilità in acqua (ad es. tutti i carbonati e gli idrossidi degli elementi del II gruppo) AgCl (a differenza di NaCl)

Dettagli

COMPITO A DI CHIMICA DEL 13-02-12

COMPITO A DI CHIMICA DEL 13-02-12 COMPITO A DI CHIMICA DEL 13-02-12 1A) Un campione impuro di bromito di potassio, del peso di 2,19 g, viene trattato in eccesso di acido solforico con del bicromato di potassio, ottenendo bromato di potassio

Dettagli

Leggi dei Gas. 2 MnO 4 - + 3 H 2 O 2 2 MnO 2 + 3 O 2 + 2 OH - + 2 H 2 O (Mn: +7 +4 ; no = +3). 2 = +6e - (O: -1 0 ; no = -1; x 2 = -2).

Leggi dei Gas. 2 MnO 4 - + 3 H 2 O 2 2 MnO 2 + 3 O 2 + 2 OH - + 2 H 2 O (Mn: +7 +4 ; no = +3). 2 = +6e - (O: -1 0 ; no = -1; x 2 = -2). Leggi dei Gas Esercizio 3.1. a) Bilanciare in forma ionica (1) e in forma molecolare (2) la seguente reazione in soluzione acquosa: permanganato di potassio + perossido d idrogeno biossido di manganese

Dettagli

Scritto Chimica generale 13.02.2012 Gruppo A

Scritto Chimica generale 13.02.2012 Gruppo A Scritto Chimica generale 13.02.2012 Gruppo A 1. Calcolare il ph di una soluzione ottenuta mescolando 12.0 ml di una soluzione 1.00 M di nitrato di calcio, 150 ml di una soluzione 1.00 M di acido cloridrico,

Dettagli

= 9,3 10-5 M = 1,05 10-5 M

= 9,3 10-5 M = 1,05 10-5 M - Calcolare la solubilità molare di CaCO 3 ( = 8,7 10-9 ). La reazione di solubilizzazione di CaCO 3 (carbonato di calcio) è: CaCO 3 (s) Ca 2+ + CO 3 L espressione della sarà quindi: = [Ca 2+ ] [CO 3 ]

Dettagli

Concetti fondamentali su acidità e basicità delle soluzioni acquose

Concetti fondamentali su acidità e basicità delle soluzioni acquose Concetti fondamentali su acidità e basicità delle soluzioni acquose Le molecole H 2 O dell acqua liquida pura possono andare incontro a dissociazione. Il processo può essere descritto come una reazione

Dettagli

2) Calcolare la molarità di una soluzione di acido solforico al 17%,d = 1.12 g/ml

2) Calcolare la molarità di una soluzione di acido solforico al 17%,d = 1.12 g/ml Bari,11 gennaio 1999 Compito di analisi dei farmaci I 1) 1 ml di H 2 O 2 viene titolato con KMnO 4. Sono necessari 18.1 ml. La soluzione di KMnO 4 è 0.1023 N e la densità dell acqua ossigenata è 1.01 g/ml.

Dettagli

I GAS GAS IDEALI. PV=nRT. Pressione Volume numero di moli Temperatura Costante dei gas. P V n T R. n, T= cost Legge di Boyle

I GAS GAS IDEALI. PV=nRT. Pressione Volume numero di moli Temperatura Costante dei gas. P V n T R. n, T= cost Legge di Boyle I GAS Pressione Volume numero di moli Temperatura Costante dei gas GAS IDEALI P V n T R n = 1 Isoterma: pv = cost Isobara: V/T = cost. Isocora: P/t = cost. n, T= cost Legge di Boyle n, P = cost Legge di

Dettagli

Lezione di Combustione

Lezione di Combustione Lezione di Combustione Introduzione Da un punto di vista chimico-fisico la combustione è un processo reattivo fortemente esotermico Generalmente le temperature in gioco sono particolarmente elevate e dipendono

Dettagli

Esercizi sui Motori a Combustione Interna

Esercizi sui Motori a Combustione Interna Esercizi sui Motori a Combustione Interna 6 MOTORE 4TEMPI AD ACCENSIONE COMANDATA (Appello del 08.0.000, esercizio N ) Un motore ad accensione comandata a 4 tempi di cilindrata V 000 cm 3, funzionante

Dettagli

Miscela omogenea monofasica i cui costituenti non è possibile separare meccanicamente

Miscela omogenea monofasica i cui costituenti non è possibile separare meccanicamente Miscela omogenea monofasica i cui costituenti non è possibile separare meccanicamente Soluzioni Sistema Omogeneo (presenta le stesse proprietà in qualsiasi sua porzione) Monofasico Nella fase omogenea

Dettagli

) e 200 ml di NaOH 0.1 M. I volumi si considerano additivi.[ph = 4.085]

) e 200 ml di NaOH 0.1 M. I volumi si considerano additivi.[ph = 4.085] Chimica Analitica Prova scritta del 19 Gennaio 2004 1) 375 ml di soluzione acquosa contengono 21.2 µg di un principio attivo. Esprimere la concentrazione della soluzione in parti per milione (ppm) [0.056

Dettagli

Esercizi sul calcolo del ph. Generalità introduttive. 2. Spiega il significato del termine «acido coniugato» e «base coniugata».

Esercizi sul calcolo del ph. Generalità introduttive. 2. Spiega il significato del termine «acido coniugato» e «base coniugata». Esercizi sul calcolo del ph Generalità introduttive 1. L'ammoniaca :NH 3 non possiede alcun ruppo ossidrilico. Come puoi spieare il suo comportamento basico? 2. Spiea il sinificato del termine «acido coniuato»

Dettagli

Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica La chimica degli acidi e delle basi 3. Idrolisi salina Soluzioni tampone Titolazioni acido-base

Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica La chimica degli acidi e delle basi 3. Idrolisi salina Soluzioni tampone Titolazioni acido-base Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica La chimica degli acidi e delle basi 3 Idrolisi salina Soluzioni tampone Titolazioni acido-base 1 Equilibri idrolitici La soluzione acquosa di un sale ottenuto

Dettagli

Quesiti e problemi. 12 Quali sono i fattori che influenzano la solubilità di. 13 Quali sono le differenze fra le solubilità di un solido

Quesiti e problemi. 12 Quali sono i fattori che influenzano la solubilità di. 13 Quali sono le differenze fra le solubilità di un solido Quesiti e problemi SUL LIBRO DA PAG 261 A PAG 264 1 Perché le sostanze si sciolgono? 1 Quali sono le definizioni di solvente e di soluto? 2 Gli elettroliti deboli, quando si sciolgono in acqua a) si dissociano

Dettagli

LEZIONE 12. Idrolisi salina Indicatori di ph Soluzioni tampone Titolazioni acido-base IDROLISI SALINA. Scaricato da Sunhope.it

LEZIONE 12. Idrolisi salina Indicatori di ph Soluzioni tampone Titolazioni acido-base IDROLISI SALINA. Scaricato da Sunhope.it LEZIONE 12 Idrolisi salina Indicatori di ph Soluzioni tampone Titolazioni acido-base IDROLISI SALINA Idrolisi salina Per IDROLISI SALINA si intende il fenomeno per il quale la dissoluzione in acqua di

Dettagli

ELETTROCHIMICA. Uso di reazioni chimiche per produrre corrente elettrica (Pile)

ELETTROCHIMICA. Uso di reazioni chimiche per produrre corrente elettrica (Pile) ELETTROCHIMICA Uso di reazioni chimiche per produrre corrente elettrica (Pile) Uso di forza elettromotrice (fem) esterna per forzare reazioni chimiche non spontanee (Elettrolisi) Coppia redox: Ossidazione

Dettagli

Teoria di Arrhenius. Vengono definiti acidi quei composti che, in soluzione acquosa, sono in grado di dissociarsi liberando ioni H +

Teoria di Arrhenius. Vengono definiti acidi quei composti che, in soluzione acquosa, sono in grado di dissociarsi liberando ioni H + Teoria di Arrhenius Vengono definiti acidi quei composti che, in soluzione acquosa, sono in grado di dissociarsi liberando ioni H + H-Cl H + + Cl - Vengono definiti basi quei composti che, in soluzione

Dettagli

DENSITA La densità è una grandezza fisica che indica la massa, di una sostanza o di un corpo, contenuta nell unità di volume; è data dal rapporto:

DENSITA La densità è una grandezza fisica che indica la massa, di una sostanza o di un corpo, contenuta nell unità di volume; è data dal rapporto: Richiami di Chimica DENSITA La densità è una grandezza fisica che indica la massa, di una sostanza o di un corpo, contenuta nell unità di volume; è data dal rapporto: d = massa / volume unità di misura

Dettagli

Definiamo Entalpia la funzione: DH = DU + PDV. Variando lo stato del sistema possiamo misurare la variazione di entalpia: DU = Q - PDV.

Definiamo Entalpia la funzione: DH = DU + PDV. Variando lo stato del sistema possiamo misurare la variazione di entalpia: DU = Q - PDV. Problemi Una mole di molecole di gas ideale a 292 K e 3 atm si espandono da 8 a 20 L e a una pressione finale di 1,20 atm seguendo 2 percorsi differenti. Il percorso A è un espansione isotermica e reversibile;

Dettagli

Esercizi risolti di Chimica

Esercizi risolti di Chimica Università di Udine -Sede di Pordenone- C.d.L in Ingegneria Meccanica a.a. 006/007 Esercizi risolti di Chimica 1 I. Soluzioni e Diluizioni 1) Una soluzione di HNO 3 al 7% in peso ha una densità di 1.16

Dettagli

Elettrolita forte = specie chimica che in soluzione si dissocia completamente (l equilibrio di dissociazione è completamente spostato verso destra)

Elettrolita forte = specie chimica che in soluzione si dissocia completamente (l equilibrio di dissociazione è completamente spostato verso destra) A.A. 2005/2006 Laurea triennale in Chimica Esercitazioni di stechiometria - Corso di Chimica Generale ed inorganica C ARGOMENTO 6: Equilibri in soluzione: equilibri acido/base, idrolisi e tamponi (6 h)

Dettagli

Fisiologia Renale 3. Equilibrio acido-base: Principi generali e fisico chimica

Fisiologia Renale 3. Equilibrio acido-base: Principi generali e fisico chimica Fisiologia Renale 3. Equilibrio acido-base: Principi generali e fisico chimica Fisiologia Generale e dell Esercizio Carlo Capelli Facoltà di Scienze Motorie, Università di Verona Obiettivi Definizione

Dettagli

... corso di chimica elettrochimica 1

... corso di chimica elettrochimica 1 ... corso di chimica elettrochimica 1 CONTENUTI reazioni elettrochimiche pile e celle elettrolitiche potenziale d elettrodo e forza elettromotrice equazione di Nernst elettrolisi leggi di Faraday batterie

Dettagli

EQUILIBRI SIMULTANEI

EQUILIBRI SIMULTANEI EQUILIBRI SIMULTANEI 1. Soluzioni tampone. Per soluzione tampone si intende una soluzione acquosa in grado di mantenere pressoché inalterato il proprio ph, in seguito all'aggiunta di moderate quantità

Dettagli

Compito d esame di CHIMICA-FISICA. Appello del 25/3/2004

Compito d esame di CHIMICA-FISICA. Appello del 25/3/2004 Compito d esame di CHIMICA-FISICA. Appello del 25/3/2004 Un campione di 0.85 moli di un gas ideale, inizialmente alla pressione di 15.0 atm e a 300 K, si espande isotermicamente finchè la pressione finale

Dettagli

LABORATORIO DI CHIMICA GENERALE E INORGANICA

LABORATORIO DI CHIMICA GENERALE E INORGANICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea Triennale in Chimica CORSO DI: LABORATORIO DI CHIMICA GENERALE E INORGANICA Docente: Dr. Alessandro Caselli

Dettagli

Chimica. Ingegneria Meccanica, Elettrica e Civile Simulazione d'esame

Chimica. Ingegneria Meccanica, Elettrica e Civile Simulazione d'esame Viene qui riportata la prova scritta di simulazione dell'esame di Chimica (per meccanici, elettrici e civili) proposta agli studenti alla fine di ogni tutoraggio di Chimica. Si allega inoltre un estratto

Dettagli

Applicazioni della Termochimica: Combustioni

Applicazioni della Termochimica: Combustioni CHIMICA APPLICATA Applicazioni della Termochimica: Combustioni Combustioni Il comburente più comune è l ossigeno dell aria Aria secca:! 78% N 2 21% O 2 1% gas rari Combustioni Parametri importanti:! 1.Potere

Dettagli

DALLA MOLE AI CALCOLI STECHIOMETRICI

DALLA MOLE AI CALCOLI STECHIOMETRICI Conversione Massa Moli DALLA MOLE AI CALCOLI STECHIOMETRICI - ESERCIZI GUIDATI - LEGENDA DEI SIMBOLI: M = Peso molecolare m(g) = quantità in g di elemento o di composto n = numero di moli Ricorda che l'unità

Dettagli

Corso di Laurea in Scienze Naturali. Esame scritto di Chimica Generale ed Inorganica - 07 Febbraio 2013

Corso di Laurea in Scienze Naturali. Esame scritto di Chimica Generale ed Inorganica - 07 Febbraio 2013 Corso di Laurea in Scienze Naturali Esame scritto di Chimica Generale ed Inorganica - 07 Febbraio 2013 Prof. Luigi Bencivenni, Prof. Anna Rita Campanelli 1) Il principio attivo dell aspirina comune è l

Dettagli

Università telematica Guglielmo Marconi

Università telematica Guglielmo Marconi Università telematica Guglielmo Marconi GGGGG CF Chimica 1 Gli equilibri chimici Argomenti Gli argomenti che fanno parte di questa unità didattica sono: L equilibrio dinamico nelle reazioni chimiche Le

Dettagli

Capitolo 7. Le soluzioni

Capitolo 7. Le soluzioni Capitolo 7 Le soluzioni Come visto prima, mescolando tra loro sostanze pure esse danno origine a miscele di sostanze o semplicemente miscele. Una miscela può essere omogenea ( detta anche soluzione) o

Dettagli

Corso di Laboratorio di Chimica Generale Esperienza 6: ph, sua misura e applicazioni

Corso di Laboratorio di Chimica Generale Esperienza 6: ph, sua misura e applicazioni Corso di Laboratorio di Chimica Generale Esperienza 6: ph, sua misura e applicazioni Una delle più importanti proprietà di una soluzione acquosa è la sua concentrazione di ioni idrogeno. Lo ione H + o

Dettagli

Una soluzione è un sistema omogeneo (cioè costituito da una sola fase, che può essere liquida, solida o gassosa) a due o più componenti.

Una soluzione è un sistema omogeneo (cioè costituito da una sola fase, che può essere liquida, solida o gassosa) a due o più componenti. Una soluzione è un sistema omogeneo (cioè costituito da una sola fase, che può essere liquida, solida o gassosa) a due o più componenti. Solvente (componente presente in maggior quantità) SOLUZIONE Soluti

Dettagli

6d. EQUILIBRI IONICI IN SOLUZIONE II: EQUILIBRI ACIDO-BASE parte seconda

6d. EQUILIBRI IONICI IN SOLUZIONE II: EQUILIBRI ACIDO-BASE parte seconda 6d. EQUILIBRI IONICI IN SOLUZIONE II: EQUILIBRI ACIDO-BASE parte seconda Autoionizzazione (o autoprotolisi) dell acqua. Prodotto ionico dell acqua M = mol/l AA1011 IN L6d p1! AA1011 IN L6d p2! NB: se si

Dettagli

CONCENTRAZIONE DELLE SOLUZIONI. Solvente: normalmente liquido in eccesso Soluto: gas, liquido o solido, normalmente in difetto

CONCENTRAZIONE DELLE SOLUZIONI. Solvente: normalmente liquido in eccesso Soluto: gas, liquido o solido, normalmente in difetto CONCENTRAZIONE DELLE SOLUZIONI Solvente: normalmente liquido in eccesso Soluto: gas, liquido o solido, normalmente in difetto Percentuale in peso = g soluto / g soluzione x 100 H 2 O 2 al 3% Percentuale

Dettagli

2014 2015 CCS - Biologia CCS - Fisica I gas e loro proprietà. I liquidi e loro proprietà

2014 2015 CCS - Biologia CCS - Fisica I gas e loro proprietà. I liquidi e loro proprietà 2014 2015 CCS - Biologia CCS - Fisica I gas e loro proprietà 1 I liquidi e loro proprietà 2 Proprietà Generali dei Gas I gas possono essere espansi all infinito. I gas occupano i loro contenitori uniformemente

Dettagli

LABORATORIO DI CHIMICA GENERALE E INORGANICA

LABORATORIO DI CHIMICA GENERALE E INORGANICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea Triennale in Chimica CORSO DI: LABORATORIO DI CHIMICA GENERALE E INORGANICA Docente: Dr. Alessandro Caselli

Dettagli

ESERCIZI ph SOLUZIONI

ESERCIZI ph SOLUZIONI ESERCIZI ph SOLUZIONI 1. Una soluzione contiene 3,6 g di LiOH (PM = 23,9 g/mole). Calcolare il ph di questa soluzione [13,3] 2. Calcolare il ph di una soluzione preparata con 10,85 ml di HCl (PM = 36,46

Dettagli

Equilibri di Solubilità

Equilibri di Solubilità Equilibri di Solubilità Esercizio 6.1. Calcolare la solubilità in g L 1 dell idrossido di magnesio (a) in acqua pura e (b) in una soluzione acquosa di idrossido di potassio 0.10 M. (Kps = 1.2. 10 11 ;

Dettagli

Prova in itinere di Chimica Generale 1 Giugno 2011

Prova in itinere di Chimica Generale 1 Giugno 2011 Prova in itinere di Chimica Generale 1 Giugno 2011 A COGNOME NOME. MATRICOLA 1 2 3 4 5 6 7 8 Indicazioni per lo svolgimento del compito. Scrivete il vostro Nome e Cognome in STAMPATELLO su ciascuno di

Dettagli

Biosensori Sensori Chimici. nicola.carbonaro@centropiaggio.unipi.it

Biosensori Sensori Chimici. nicola.carbonaro@centropiaggio.unipi.it Biosensori Sensori Chimici nicola.carbonaro@centropiaggio.unipi.it Principali applicazioni dei Sensori chimici Ruolo fondamentale degli ioni nella maggior parte dei processi biologici Sensori elettrochimici

Dettagli

Esame di CHIMICA per Ingegneria Edile Architettura Appello del 26/01/2009 Compito n 1 Cognome Nome N matricola Doc. Identità n

Esame di CHIMICA per Ingegneria Edile Architettura Appello del 26/01/2009 Compito n 1 Cognome Nome N matricola Doc. Identità n Esame di CHIMICA per Ingegneria Edile Architettura Appello del 26/01/2009 Compito n 1 1) La reazione di equilibrio in fase gassosa N 2(g) + O 2(g) NO (g) è fatta avvenire a 3000 C in un reattore da 3 m

Dettagli

Corso di Laboratorio di Chimica Generale Esperienza 4: Proprietà dei sistemi in equilibrio chimico: Il principio di Le Châtelier

Corso di Laboratorio di Chimica Generale Esperienza 4: Proprietà dei sistemi in equilibrio chimico: Il principio di Le Châtelier Corso di Laboratorio di Chimica Generale Esperienza 4: Proprietà dei sistemi in equilibrio chimico: Il principio di Le Châtelier Quando si lavora in laboratorio spesso si osservano dei fenomeni che sono

Dettagli

LA MOLE LA MOLE 2.A PRE-REQUISITI 2.3 FORMULE E COMPOSIZIONE 2.B PRE-TEST

LA MOLE LA MOLE 2.A PRE-REQUISITI 2.3 FORMULE E COMPOSIZIONE 2.B PRE-TEST LA MOLE 2.A PRE-REQUISITI 2.B PRE-TEST 2.C OBIETTIVI 2.1 QUANTO PESA UN ATOMO? 2.1.1 L IDEA DI MASSA RELATIVA 2.1.2 MASSA ATOMICA RELATIVA 2.2.4 ESERCIZI SVOLTI 2.3 FORMULE E COMPOSIZIONE 2.4 DETERMINAZIONE

Dettagli

IL ph E I RELATIVI CALCOLI: UN APPROCCIO DIDATTICO

IL ph E I RELATIVI CALCOLI: UN APPROCCIO DIDATTICO IL ph E I RELATIVI CALCOLI: UN APPROCCIO DIDATTICO G. Giacomo Guilizzoni Rivista: «Didattica delle Scienze» 4/1995 Gli insegnanti di chimica, durante l esposizione dei concetti fondamentali di acidità

Dettagli

STATO LIQUIDO. Si definisce tensione superficiale (γ) il lavoro che bisogna fare per aumentare di 1 cm 2 la superficie del liquido.

STATO LIQUIDO. Si definisce tensione superficiale (γ) il lavoro che bisogna fare per aumentare di 1 cm 2 la superficie del liquido. STTO LIQUIDO Una sostanza liquida è formata da particelle in continuo movimento casuale, come in un gas, tuttavia le particelle restano a contatto le une alle altre e risentono sempre delle notevoli forze

Dettagli

I principio della termodinamica: E tot = 0 = E sistema + E ambiente. E=q+w

I principio della termodinamica: E tot = 0 = E sistema + E ambiente. E=q+w I principio della termodinamica: E tot 0 E sistema + E ambiente Eq+w ESERCIZIO: Un sistema ha un aumento di Energia Interna di 000cal e compie un lavoro di 50cal. Qual è il calore assorbito o ceduto dal

Dettagli

MASSE ATOMICHE. 1,000 g di idrogeno reagiscono con 7,9367 g di ossigeno massa atomica ossigeno=2 x 7,9367=15,873 g (relativa all'idrogeno)

MASSE ATOMICHE. 1,000 g di idrogeno reagiscono con 7,9367 g di ossigeno massa atomica ossigeno=2 x 7,9367=15,873 g (relativa all'idrogeno) MASSE ATOMICHE Sono a volte impropriamente chiamate pesi atomici. All'epoca di Dalton non era possibile pesare i singoli atomi ma solo trovare la massa di un atomo relativa a quella di un altro acqua di

Dettagli

DEFINIZIONE ACIDO/BASE SECONDO BRONSTED-LOWRY

DEFINIZIONE ACIDO/BASE SECONDO BRONSTED-LOWRY DEFINIZIONE ACIDO/BASE SECONDO BRONSTED-LOWRY Una reazione acido/base coinvolge un trasferimento di protone: l'acido è il donatore di protone e la base è l'accettore del protone. Questa definizione spiega

Dettagli

DETERMINAZIONE DELL INTERVALLO DI VIRAGGIO DI ALCUNI INDICATORI ACIDO-BASE: Intervallo di viraggio ph

DETERMINAZIONE DELL INTERVALLO DI VIRAGGIO DI ALCUNI INDICATORI ACIDO-BASE: Intervallo di viraggio ph CLASSE 2 A ocb 22/11/2009 1 DETERMINAZIONE DELL INTERVALLO DI VIRAGGIO DI ALCUNI INDICATORI ACIDO-BASE: Principi Teorici: gli indicatori acido-base sono sostanze organiche complesse, che si comportano

Dettagli

SDD - Seconde Equilibrio e ph. Equilibrio e ph. Obiettivo

SDD - Seconde Equilibrio e ph. Equilibrio e ph. Obiettivo 1 Obiettivo Capire che cosa è il ph, apprendere le leggi fondamentali che lo controllano e capire qualitativamente le applicazioni delle soluzioni tampone. Prerequisiti Il concetto di equilibrio (che comunque

Dettagli

a 25 C da cui si ricava che:

a 25 C da cui si ricava che: Equilibrio di autoionizzazione dell acqua Come già osservato l acqua presenta caratteristiche anfotere, potendosi comportare tanto da acido (con una sostanza meno acida che si comporta da base) quanto

Dettagli

SCALA DEI PESI ATOMICI RELATIVI E MEDI

SCALA DEI PESI ATOMICI RELATIVI E MEDI SCALA DEI PESI ATOMICI RELATIVI E MEDI La massa dei singoli atomi ha un ordine di grandezza compreso tra 10-22 e 10-24 g. Per evitare di utilizzare numeri così piccoli, essa è espressa relativamente a

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL PUNTO DI FINE TITOLAZIONE MEDIANTE METODI CHIMICO-FISICI

DETERMINAZIONE DEL PUNTO DI FINE TITOLAZIONE MEDIANTE METODI CHIMICO-FISICI DETERMINAZIONE DEL PUNTO DI FINE TITOLAZIONE MEDIANTE METODI CHIMICO-FISICI - si sfrutta una proprietà chimico-fisica o fisica che varia nel corso della titolazione - tale proprietà è in genere proporzionale

Dettagli

CHIMICA Ing Edile e Architettura Programma della II Prova in itinere Anno 2007-2008

CHIMICA Ing Edile e Architettura Programma della II Prova in itinere Anno 2007-2008 1 CHIMICA Ing Edile e Architettura Programma della II Prova in itinere Anno 2007-2008 STATO SOLIDO Le strutture cristalline di riferimento per l esame sono: Cristalli ionici tipo NaCl, CsCl, ZnS (blenda),

Dettagli

Giochi della Chimica 2007 Fase nazionale Classi A e B

Giochi della Chimica 2007 Fase nazionale Classi A e B Giochi della Chimica 2007 Fase nazionale Classi A e B 1. Una soluzione è sicuramente satura quando é: A) in equilibrio dinamico con il soluto indisciolto B) in equilibrio statico con il soluto indisciolto

Dettagli

Lo stato gassoso e le caratteristiche dei gas

Lo stato gassoso e le caratteristiche dei gas Lo stato gassoso e le caratteristiche dei gas 1. I gas si espandono fino a riempire completamente e ad assumere la forma del recipiente che li contiene 2. Igasdiffondonounonell altroesonoingradodimescolarsiintuttiirapporti

Dettagli

L equilibrio chimico

L equilibrio chimico Equilibrio chimico L equilibrio chimico Ogni reazione, in un sistema chiuso, evolve sontaneamente ad uno stato di equilibrio Quando viene raggiunto lo stato di Equilibrio Chimico: le velocità della reazione

Dettagli

Selezione test GIOCHI DELLA CHIMICA

Selezione test GIOCHI DELLA CHIMICA Selezione test GIOCHI DELLA CHIMICA CLASSE A Velocità - Equilibrio - Energia Regionali 2010 36. Se il valore della costante di equilibrio di una reazione chimica diminuisce al crescere della temperatura,

Dettagli

Dissociazione elettrolitica

Dissociazione elettrolitica Dissociazione elettrolitica Le sostanze ioniche si solubilizzano liberando ioni in soluzione. La dissociazione elettrolitica è il processo con cui un solvente separa ioni di carica opposta e si lega ad

Dettagli

Acidi e basi. HCl H + + Cl - (acido cloridrico) NaOH Na + + OH - (idrossido di sodio; soda caustica)

Acidi e basi. HCl H + + Cl - (acido cloridrico) NaOH Na + + OH - (idrossido di sodio; soda caustica) Acidi e basi Per capire che cosa sono un acido e una base dal punto di vista chimico, bisogna riferirsi ad alcune proprietà chimiche dell'acqua. L'acqua, sia solida (ghiaccio), liquida o gassosa (vapore

Dettagli

ESERCIZI STECHIOMETRICI

ESERCIZI STECHIOMETRICI ESERCIZI STECHIOMETRICI (con risultato) Differenze di qualche unità sull ultima cifra del risultato potrebbero essere dovute a una diversa approssimazione dei calcoli NB: Qualsiasi problema relativo alla

Dettagli

1 atm = 760 mm Hg = 760 torr = 101300 N/m 2 =101300 Pa. Anodo = Polo Positivo Anione = Ione Negativo. Catodo = Polo Negativo Catione = Ione Positivo

1 atm = 760 mm Hg = 760 torr = 101300 N/m 2 =101300 Pa. Anodo = Polo Positivo Anione = Ione Negativo. Catodo = Polo Negativo Catione = Ione Positivo 1) Concetti Generali 1. Unità di Misura: A. Pressione 1 atm = 760 mm Hg = 760 torr = 101300 N/m 2 =101300 Pa. B. Calore 1 joule = 10 7 Erg. 1 caloria = 4,185 joule. Anodo = Polo Positivo Anione = Ione

Dettagli

Chimica generale. Corsi di laurea in - Tecnologie alimentari per la ristorazione - Viticoltura ed enologia - Tecnologie agroalimentari.

Chimica generale. Corsi di laurea in - Tecnologie alimentari per la ristorazione - Viticoltura ed enologia - Tecnologie agroalimentari. Chimica generale Corsi di laurea in - Tecnologie alimentari per la ristorazione - Viticoltura ed enologia - Tecnologie agroalimentari. PARTE 5-2 1 ACIDI E BASI 2 1-Definizioni di acido e di base 1-1 Teoria

Dettagli

QUESITI DI FISICA RISOLTI A LEZIONE TERMODINAMICA

QUESITI DI FISICA RISOLTI A LEZIONE TERMODINAMICA QUESITI DI FISICA RISOLTI A LEZIONE TERMODINAMICA Un recipiente contiene gas perfetto a 27 o C, che si espande raggiungendo il doppio del suo volume iniziale a pressione costante. La temperatura finale

Dettagli

Dipartimento Scientifico-Tecnologico

Dipartimento Scientifico-Tecnologico ISTITUTO TECNICO STATALE LUIGI STURZO Castellammare di Stabia - NA Anno scolastico 2012-13 Dipartimento Scientifico-Tecnologico CHIMICA, FISICA, SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE Settore Economico Indirizzi:

Dettagli

Giochi della Chimica 1988 Fase regionale Classi A e B

Giochi della Chimica 1988 Fase regionale Classi A e B Giochi della Chimica 1988 Fase regionale Classi A e B 1. Il diagramma indica la variazione dell'energia potenziale di un sistema durante il decorso di una reazione: A + B C + D Quale, fra le seguenti affermazioni,

Dettagli

METODI DI CONVERSIONE FRA MISURE

METODI DI CONVERSIONE FRA MISURE METODI DI CONVERSIONE FRA MISURE Un problema molto frequente e delicato da risolvere è la conversione tra misure, già in parte introdotto a proposito delle conversioni tra multipli e sottomultipli delle

Dettagli

EQUILIBRI ACIDO-BASE

EQUILIBRI ACIDO-BASE EQUILIBRI ACIDO-BASE ACIDI e BASI Definizione di acido e base secondo Arrhenius (1887) Acido è una specie chimica che in soluzione acquosa si dissocia dando uno o più ioni idrogeno H + Base è una specie

Dettagli

Cu 2+ ) + Zn(s) potere ossidante. potere ossidante. Cu 2+ Cu. Zn 2+ Consideriamo le due reazioni di ossido-riduzione:

Cu 2+ ) + Zn(s) potere ossidante. potere ossidante. Cu 2+ Cu. Zn 2+ Consideriamo le due reazioni di ossido-riduzione: Elettrochimica Consideriamo le due reazioni di ossido-riduzione: Cu(s) ) + Zn 2+ 2+ (aq aq) Cu Cu 2+ 2+ (aq) + ) + Zn(s) Cu 2+ 2+ (aq) + ) + Zn(s) Cu(s) ) + Zn 2+ 2+ (aq) Cu Zn Zn 2+ Cu 2+ Cu potere ossidante

Dettagli

LEGGI DEI GAS / CALORI SPECIFICI. Introduzione 1

LEGGI DEI GAS / CALORI SPECIFICI. Introduzione 1 LEGGI DEI GAS / CALORI SPECIFICI Introduzione 1 1 - TRASFORMAZIONE ISOBARA (p = costante) LA PRESSIONE RIMANE COSTANTE DURANTE TUTTA LA TRASFORMAZIONE V/T = costante (m, p costanti) Q = m c p (Tf - Ti)

Dettagli

Ionizzazione dell acqua

Ionizzazione dell acqua Acidi e basi L idrogenione Un atomo di idrogeno è costituito da un solo protone e un solo elettrone. Se da un atomo di idrogeno estraiamo l elettrone, abbiamo un protone, che è il catione H + detto idrogenione

Dettagli

CHIMICA GENERALE MODULO

CHIMICA GENERALE MODULO Corso di Scienze Naturali CHIMICA GENERALE MODULO 6 Termodinamica Entalpia Entropia Energia libera - Spontaneità Relatore: Prof. Finelli Mario Scienza che studia i flussi energetici tra un sistema e l

Dettagli

Elettrochimica. 1. Celle elettrolitiche. 2. Celle galvaniche o pile

Elettrochimica. 1. Celle elettrolitiche. 2. Celle galvaniche o pile Elettrochimica L elettrochimica studia l impiego di energia elettrica per promuovere reazioni non spontanee e l impiego di reazioni spontanee per produrre energia elettrica, entrambi i processi coinvolgono

Dettagli

NUMERI DI OSSIDAZIONE

NUMERI DI OSSIDAZIONE NUMERI DI OSSIDAZIONE Numeri in caratteri romani dotati di segno Tengono conto di uno squilibrio di cariche nelle specie poliatomiche Si ottengono, formalmente, attribuendo tutti gli elettroni di valenza

Dettagli

Giochi della Chimica 2008 Fase regionale Classi A e B

Giochi della Chimica 2008 Fase regionale Classi A e B Giochi della Chimica 2008 Fase regionale Classi A e B 1. L energia irradiata dal sole è originata da: A) fusione nucleare B) fissione nucleare C) combustione dell idrogeno D) perdita di massa per azione

Dettagli

Unità di misura. Perché servono le unità di misura nella pratica di laboratorio e in corsia? Le unità di misura sono molto importanti

Unità di misura. Perché servono le unità di misura nella pratica di laboratorio e in corsia? Le unità di misura sono molto importanti Unità di misura Le unità di misura sono molto importanti 1000 è solo un numero 1000 lire unità di misura monetaria 1000 unità di misura monetaria ma il valore di acquisto è molto diverso 1000/mese unità

Dettagli

Tipi di reazioni. Reazioni chimiche. Di dissociazione. Di sintesi. Di semplice scambio. Di doppio scambio. Reazioni complesse

Tipi di reazioni. Reazioni chimiche. Di dissociazione. Di sintesi. Di semplice scambio. Di doppio scambio. Reazioni complesse Tipi di reazioni Le reazioni chimiche vengono tradizionalmente classificate a seconda del tipo di trasformazione subita dai reagenti: Reazioni chimiche possono essere Di dissociazione Una sostanza subisce

Dettagli

CO 2 aq l anidride carbonica disciolta, reagendo con l'acqua, forma acido carbonico secondo la reazione:

CO 2 aq l anidride carbonica disciolta, reagendo con l'acqua, forma acido carbonico secondo la reazione: DUREZZA DELLE ACQUE. Quando si parla di durezza di un acqua ci si riferisce fondamentalmente alla quantità di ioni calcio e di ioni magnesio disciolti in un certo volume di tale acqua. Ad eccezione delle

Dettagli

Quesiti e problemi. 6 Individua l acido e la base di Lewis nelle seguenti. b) Fe 3+ (aq) 2H 2 O (l) Fe(OH) 2

Quesiti e problemi. 6 Individua l acido e la base di Lewis nelle seguenti. b) Fe 3+ (aq) 2H 2 O (l) Fe(OH) 2 SUL LIBRO DA PAG 354 A PAG 358 Capitolo 217 Le Acidi trasformazioni e basi si scambiano fisiche della protoni materia Quesiti e problemi ESERCIZI 1 Le teorie sugli acidi e sulle basi 1 Spiega perché lo

Dettagli

REAZIONI ESOTERMICHE ED ENDOTERMICHE

REAZIONI ESOTERMICHE ED ENDOTERMICHE REAZIONI ESOTERMICHE ED ENDOTERMICHE Obiettivo di questo esperimento è confrontare l effetto termico di 0,1 moli di diverse sostanze ioniche solide quando vengono sciolte in una stessa quantità di acqua.

Dettagli

Termochimica e Cinetica dei processi di combustione. Eliseo Ranzi

Termochimica e Cinetica dei processi di combustione. Eliseo Ranzi Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica G. Natta Politecnico di Milano Termochimica e Cinetica dei processi di combustione Eliseo Ranzi Cinetica di Combustione Anacapri Ottobre 29 Outline

Dettagli

Esercizi di analisi della combustione

Esercizi di analisi della combustione Esercizi di analisi della combustione Esercizio n. 1 Un combustibile gassoso abbia la seguente composizione volumetrica: CH 4 84,1% C 2 H 6 (etano) 6,7% CO 2 0,8% N 2 8,4% Si calcoli l aria stechiometrica

Dettagli

Titolazioni. Titolazioni acido-base. Indicatori acido-base. Curve di titolazione. Tamponi. ChimicaGenerale_lezione20 1

Titolazioni. Titolazioni acido-base. Indicatori acido-base. Curve di titolazione. Tamponi. ChimicaGenerale_lezione20 1 Titolazioni Titolazioni acido-base Indicatori acido-base Curve di titolazione Tamponi ChimicaGenerale_lezione20 1 ph di alcuni liquidi biologici ChimicaGenerale_lezione20 2 Titolazioni acido base E una

Dettagli

UNITA 3 COMBUSTIONE, CARBURANTI, LUBRIFICANTI

UNITA 3 COMBUSTIONE, CARBURANTI, LUBRIFICANTI UNITA 3 COMBUSTIONE, CARBURANTI, LUBRIFICANTI Esercizio 3.1 Calcolare il potere calorifico superiore e inferiore del gas metano che brucia secondo la reazione CH 4 + 2 O 2 CO 2 + 2 H 2 O sapendo che l

Dettagli

La serie elettrochimica dei potenziali standard di riduzione (25 C)

La serie elettrochimica dei potenziali standard di riduzione (25 C) MIGLIORI RIDUCENTI MIGLIORI OSSIDANTI La serie elettrochimica dei potenziali standard di riduzione (25 C) ELETTROLISI Una cella elettrolitica è una cella nella quale una corrente fa avvenire una reazione

Dettagli

In copertina: A. Minorenti Il moto Browniano

In copertina: A. Minorenti Il moto Browniano 1 In copertina: A. Minorenti Il moto Browniano 2 Nomenclatura chimica e formule brute/struttura ELEMENTI Metalli Non metalli + O 2 Ossidi Anidridi + H 2 O Idrossidi Ossoacidi o Acidi Sali Gli Elementi

Dettagli

I SISTEMI DI UNITA DI MISURA

I SISTEMI DI UNITA DI MISURA Provincia di Reggio Calabria Assessorato all Ambiente Corso di Energy Manager Maggio - Luglio 2008 I SISTEMI DI UNITA DI MISURA Ilario De Marco Il sistema internazionale di unità di misura Lo studio di

Dettagli

RICHIAMI DI TERMOCHIMICA

RICHIAMI DI TERMOCHIMICA CAPITOLO 5 RICHIAMI DI TERMOCHIMICA ARIA TEORICA DI COMBUSTIONE Una reazione di combustione risulta completa se il combustibile ha ossigeno sufficiente per ossidarsi completamente. Si ha combustione completa

Dettagli