SPECIFICHE REQUISITI DI SISTEMA SCMT SCMT VOL 2 APPENDICE L. Foglio 2 di 7
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- Ladislao Pisano
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2 2 di 7 1 CARATTERISTICHE GENERALI CONSISTENZA DELLA LINEA UTILIZZAZIONE DELLA LINEA INIZIO/FINE SISTEMA CMT REGIME DI CIRCOLAZIONE DELLA LINEA (SISTEMA DI DISTANZIAMENTO) TIPOLOGIA DI ATTREZZAGGIO SU LINEE CON BACC ELENCO PDS DA ATTREZZARE ASPETTI GESTIONALI Regime di esercizio della linea Elenco PdS impresenziati con gestione della linea in DL PRIORITÀ NELLA REALIZZAZIONE CARATTERISTICHE INFRASTRUTTURALI GRADO DI FRENATURA, VELOCITÀ DI LINEA, RIDUZIONE DI VELOCITÀ, RALLENTAMENTI IN ORARIO LIMITAZIONI RISPETTO AL LIMITE DI CARICO DEI CARRI FASI DI RISTRUTTURAZIONE DEGLI IMPIANTI CARATTERIZZAZIONI IMPIANTISTICHE DI SISTEMA LIVELLO DI RIDONDANZA RICHIESTO ALLE APPARECCHIATURE ENCODER (PRINCIPIO GENERALE DI LINEA) INTERVENTI CORRELATI INTERVENTI DA REALIZZARE CONTESTUALMENTE AL SCMT EVENTUALI INTERVENTI DI SEMPLIFICAZIONE DELLA GESTIONE DEI PARAMETRI DI LINEA VINCOLI NELLA REALIZZAZIONE MANUTENZIONE ED ESERCIZIO MANUTENZIONE LIVELLO DI ATTREZZAGGIO DEL SOTTOSISTEMA DI DIAGNOSTICA E MANUTENZIONE Manutenzione Compartimentale Manutenzione IE ESERCIZIO Competenze sui rallentamenti...7
3 3 di 7 Revisioni del documento Aggiornamenti Elaborato Rev. Data Descrizione A 28/02/01 Prima Emissione B 16/07/01 Seconda Emissione B01 13/03/03 Emissione per allineamento alle specifiche C 23/03/05 Quarta emissione D 04/12/06 Quinta emissione per allineamento alle linee guida
4 4 di 7 Parte 1 a (da compilare a cura della Direzione Movimento Compartimentale di competenza) 1 CARATTERISTICHE GENERALI 1.1 Consistenza della linea Indicare l estensione della linea ed elencare le relative linee diramate. 1.2 Utilizzazione della linea Indicare le tipologie di traffico che interessano la linea (passeggeri, regionali, merci). 1.3 Inizio/fine Sistema CMT Indicare, in modo distinto per direzione, i punti di inizio e di fine dell SCMT. 1.4 Regime di circolazione della linea (sistema di distanziamento) Deve essere riportato il regime di circolazione della linea inteso come sistema di distanziamento (BEM, Bca, Bacc, ecc.) e relativa estensione. 1.5 Tipologia di attrezzaggio su linee con BAcc Sulle linee in BAcc deve essere riportato il tipo di attrezzaggio SCMT da realizzare, eventualmente integrabile per fasi successive: parziale (1 fase), standard o particolare con relative estensioni. 1.6 Elenco PdS da attrezzare Indicare i PdS da attrezzare, utilizzando un modo descrittivo o grafico. 1.7 Aspetti gestionali Regime di esercizio della linea Descrivere la modalità di gestione della linea da attrezzare (es. DCO, DL...). Se la linea è suddivisa in modalità di esercizio diverse indicarne le relative estensioni.
5 5 di Elenco PdS impresenziati con gestione della linea in DL Elencare i PdS in - Telecomando Punto-Punto e relativo posto di comando; - Tracciato Permanente e relativo posto di controllo degli allarmi. 1.8 Priorità nella realizzazione Descrivere i criteri generali di successione nella realizzazione e se occorre specificare in sequenza le tratte da realizzare con i relativi punti di inizio e fine. 2 CARATTERISTICHE INFRASTRUTTURALI 2.1 Grado di frenatura, velocità di linea, riduzione di velocità, rallentamenti in orario Riferimento al FO/FL e successivi aggiornamenti. Segnalare eventuali variazioni rispetto al fascicolo orario di riferimento. 2.2 Limitazioni rispetto al limite di carico dei carri. Riferimento alla Prefazione Generale all Orario di Servizio e relativi aggiornamenti. Eventuali variazioni rispetto alla PGOS di riferimento. 2.3 Fasi di ristrutturazione degli impianti Circostanziare: - eventuali fasi di ammodernamento degli impianti della linea oggetto di attrezzaggio; - eventuali fasi di trasformazione/ammodernamento degli impianti di cui tenere conto nella progettazione del sistema (es. evoluzione del sistema di distanziamento). 3 CARATTERIZZAZIONI IMPIANTISTICHE DI SISTEMA 3.1 Livello di ridondanza richiesto alle apparecchiature encoder (principio generale di linea) Specificare, se ritenuto necessario, il livello di ridondanza delle apparecchiature encoder come concetto generale di linea, tenendo conto del rapporto costi/benefici. Le richieste che non
6 6 di 7 prevedono una applicazione sistematica sono demandate al programma di esercizio di stazione e linea afferente. 4 INTERVENTI CORRELATI 4.1 Interventi da realizzare contestualmente al SCMT Specificare interventi da effettuare in concomitanza e per la presenza del SCMT (copertura dei buchi di codifica, piccoli interventi a livello di segnalamento per omogeneizzazione impiantistica ecc.). Può essere fatta una sintesi degli interventi rimandandone la descrizione puntuale al programma di esercizio di stazione e linea afferente. 4.2 Eventuali interventi di semplificazione della gestione dei parametri di linea Specificare eventuali interventi per semplificare la gestione delle variazioni: della velocità massima; del grado di frenatura, della linea. Altro. 4.3 Vincoli nella realizzazione Elencare eventuali vincoli (criticità, particolarità impiantistiche)
7 7 di 7 Parte 2 a (da compilare a cura del S.O. Tecnico Compartimentale di competenza) 5 MANUTENZIONE ED ESERCIZIO 5.1 Manutenzione 5.2 Livello di attrezzaggio del sottosistema di diagnostica e manutenzione Indicare il livello di attrezzaggio richiesto tra le opzioni individuate, per la linea o tratto di linea Manutenzione Compartimentale Indicare la sede della struttura responsabile della manutenzione a livello di Compartimento Manutenzione IE Indicare la sede di ciascuna Zona IE e la relativa giurisdizione in modo descrittivo o grafico. 5.3 Esercizio Competenze sui rallentamenti Indicare la sede di ciascun Tronco Lavori e la relativa giurisdizione (in modo descrittivo o grafico).
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