MATERIA: TECNOLOGIA E TECNICHE DELLE RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE
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- Marcello Napolitano
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1 MATERIA: TECNOLOGIA E TECNICHE DELLE RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE PROGRAMMAZIONE CLASSI PRIME 1. OBIETTIVI 1.1 COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA: Si tratta di competenze che la reciproca integrazione e interdipendenza fra i saperi e le competenze contenute negli assi culturali porteranno a sviluppare nell arco temporale del primo biennio. Imparare ad imparare Progettare Comunicare Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile Risolvere problemi Individuare collegamenti e relazioni Acquisire e interpretare l informazione
2 1.2 OBIETTIVI SPECIFICI: Prerequisiti. Le conoscenze e le abilità necessarie per affrontare e sviluppare il programma Tecnologie e tecniche delle rappresentazioni grafiche, vanno ricercate soprattutto nell'ambito della geometria elementare e della Educazione Tecnica: - nell'area della geometria elementare: conoscenza degli enti geometrici elementari (punto, retta e figure geometriche piane e solide); - nell'area della Educazione Tecnica: approccio al linguaggio grafico. Inoltre sarebbe opportuno che l'allievo sapesse scrivere e leggere correttamente in modo da interpretare i testi. Per l accertamento di tali prerequisiti è stato svolto un ciclo di lezioni introduttive nelle quali è stato affrontato in classe lo studio di argomenti propedeutici leggendo e commentando insieme il libro di testo ed inoltre sono state redatte alcune tavole relative alla costruzione delle figure geometriche fondamentali, oggetto anche del programma di Educazione Tecnica della scuola media. Dalla correzione delle tavole svolte è emerso che la classe, tranne che per qualche allievo, non evidenzia carenze particolari: alcuni allievi dimostrano avere poca propensione per il ; mentre altri pur avendo riportato delle valutazioni insufficienti possono, nel corso dell'anno, recuperare con una applicazione costante. Trattandosi di studenti provenienti da scuole diverse si rende necessario un periodo iniziale di orientamento per cercare di dare a tutti, compatibilmente con le diverse abilità, gli stessi mezzi e quindi le stesse possibilità Obiettivi disciplinari COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE TEMPI DI SVOLGIMENTO Competenze minime Obiettivi minimi Saper fare una usare i vari metodi la finalità del corretta e strumenti nella inteso interpretazione di come linguaggio di un testo o di una grafica di figure comunicazione e sequenza di istruzioni ai fini della geometriche, di le relative regole esecuzione di un solidi semplici e e norme o di un composti le principali grafico Applicare i codici di costruzioni geometriche una corretta e elementari per il completa grafica nei vari dei ambiti tecnologici poligoni regolari grafica di solidi Usare il linguaggio i concetti basilari semplici (singoli o sovrapposti) in proiezioni ortogonali e in assonometria Competenze ulteriori acquisire la capacità di rappresentare un solido a partire dalle viste ortogonali con il tradizionale acquisire la capacità di utilizzare il CAD 3D per la di semplici solidi grafico nella grafica di oggetti bidimensionali e tridimensionali Utilizzare i vari metodi di grafica 2D e 3D con strumenti tradizionali ed informatici dell informatica e le tecniche basilari del computerizzato (2D) la tecnica delle proiezioni ortogonali e delle assonometrie su solidi semplici Obiettivi specifici ulteriori Regole del computerizzato 3D per solidi semplici e composti L impostazione del programma è articolata in due moduli che sviluppano le problematiche generali relative al geometrico, al tecnico e l introduzione ai problemi della computergrafica (che verranno sviluppati durante tutto il corso dell anno e poi ampliati e completati nel secondo anno). Il programma è abbastanza impegnativo e richiede una continua applicazione pratica dei nuovi argomenti sia nell ambito del manuale che nel computerizzato. Di seguito si elencano i due moduli da sviluppare in un monte ore teorico di 99 ore.
3 MODULO 0. LA SICUREZZA (12 ORE) DA INTEGRARE CON APPOSITE DISPENSE DEL Prof. Belpanno MODULO N.1: DISEGNO GEOMETRICO ( 36 ORE) U.D. 1 FONDAMENTI DEL DISEGNO TECNICO ( 2 ore) Cos'è il tecnico /Percezione visiva ed Osservazione /Elementi di metrologia /Analisi posizionale/coordinate nel piano e nello spazio /Convenzioni generali del tecnico /Segni convenzionali e simboli. U.D. 2: STRUMENTI PER IL DISEGNO (2 ore) MATERIALI E STRUMENTI TRADIZIONALI: supporti, tracciatori, correttori, guide, piani di lavoro, suggerimenti / STRUMENTI DELLA COMPUTERGRAFICA: presentazione del programma AUTOCAD. U.D. 3: IL DISEGNO GEOMETRICO (20 ore) Richiami di geometria elementare/costruzioni geometriche: esercizi con difficoltà crescenti con gli strumenti tradizionali. U.D. 4: LABORATORIO CAD (12 ore) I principali comandi del programma AUTOCAD / Costruzione di figure geometriche e rappresentazioni grafiche 2D. MODULO N. 2: DISEGNO TECNICO ( 51 ORE) sez.1 TEMPO PREVISTO: ( 4 ore) U.D. 1: LA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA Problematiche generali e cenni storici / I metodi di proiezione: centrale e parallela /I sistemi di : proiezioni ortogonali, proiezioni assonometriche, proiezioni prospettiche. sez.2 TEMPO PREVISTO: (23ore) U.D. 1 PROIEZIONI ORTOGONALI Cenni di geometria descrittiva/p.o. di un punto e di un segmento/p.o. di una figura piana/p.o. di un solido/ P.O. su più quadri /Rappresentazione del punto, del piano e della retta/coordinate in P.O./P.O. di un gruppo di solidi sovrapposti / Esercitazioni con strumenti tradizionali. sez.3 TEMPO PREVISTO: (24 ore) U.D. 1 L'ASSONOMETRIA ORTOGONALE (6 ore) Problematiche generali /Costruzione grafica di un'immagine in assonometria ortogonale/i sistemi assonometrici codificati: isometrico, dimetrico e trimetrico /Esempi ed esercizi. U.D. 2 L'ASSONOMETRIA OBLIQUA (6 ore) Problematiche generali / Costruzione grafica di un'immagine in assonometria obliqua nei due sistemi: cavaliera e cavaliera Militare /Esempi ed esercizi. U.D. 4: LABORATORIO CAD (12 ore) I principali comandi del programma AUTOCAD per la dei solidi 3D. 2. METODOLOGIA Nel corso delle lezioni saranno utilizzati i seguenti metodi di lavoro: lezione frontale lezione frontale partecipata esercitazioni individuali guidate dal docente esercitazioni in piccoli gruppi guidate dal docente lavoro di gruppo lettura e analisi di testi commento di immagini discussione guidata dal docente ricerca 3. STRUMENTI DI LAVORO Gli strumenti necessari allo svolgimento del programma saranno: libro di testo altri testi della stessa disciplina
4 dispense predisposte dai docenti dell istituto sotto forma di fotocopie dispense predisposte dai docenti dell istituto e collocate sulla piattaforma quaderno lavagna lezioni in video conferenza in aula cad AUTOCAD attrezzature per tradizionale: matite, squadrette, compasso, goniometro, correttori ecc, 4. VALUTAZIONE E VERIFICHE Al fine di esprimere una valutazione relativa al profitto saranno seguiti alcuni criteri, atti a garantire un oggettività di giudizio: dovrà sussistere una corrispondenza fra programmazione e verifica le basi per la misurazione e la valutazione saranno fornite dalla definizione degli obiettivi posti e dai mezzi mediante i quali si intende realizzarli. per ogni verifica gli studenti saranno valutati in relazione al contesto globale della classe. Gli alunni saranno valutati nella loro individualità sulla base dei seguenti elementi: livello di partenza raggiungimento delle competenze interesse per la disciplina partecipazione alle lezioni Strumenti tecnico operativi che saranno utilizzati per la valutazione Prove di verifica grafiche: Esecuzione di tavole che riguardano esercizi relativi a costruzione di figure geometriche elementari, proiezioni ortogonali ed assonometrie di solidi semplici e/o sovrapposti Prove di verifica scritte di tipo semistrutturato, costituite da: Domande a scelta multipla Domande a risposta semplice Prove pratiche: esecuzione di semplici disegni su autocad relativamente ai comandi imparati Prove di verifica orali: interrogazioni per la misurazione delle quali si utilizzeranno griglie predisposte frequenti brevi colloqui, in modo da raccogliere da ogni momento della lezione dati significativi ai fini della valutazione Per la misurazione delle prove si utilizzeranno griglie di misurazione oggettive, note agli studenti per favorire l autovalutazione, e per la valutazione la scala decimale (voti compresi fra 1 e 10), allo scopo di non appiattire i voti su di uno spettro troppo ristretto e di promuovere le eccellenze. Nell attribuzione del voto orale si terrà conto della tabella adottata dal C.d.C., mentre nella valutazione delle tavole grafiche si terrà conto di tre aspetti ciascuno dei quali avrà un determinato peso nell'assegnazione del voto: LIVELLO PARAMETRO Scrittura e tabella (da 0 a 2/10) Procedimento (da 0 a 4/10) GRAV. INSUFF. INSUFFICIENTE. SUFFICIENTE DSCRETO /BUONO OTTIMO Nulla Gravemente errato e/o gravemente carente Presenti ma errate ed incomplete errato e/o gravemente carente Grafica Molto carente Qualitativamente inadeguata Quasi complete ed adeguate Abbastanza corretto e praticamente completo Di livello qualitativo medio Complete e di discreto livello qualitativo Corretto e completo Di discreto o buon livello qualitativo Complete e di elevato livello qualitativo Corretto, completo e coordinato Di elevato livello
5 (da 0 a 4/10) qualitativo La valutazione finale terrà conto dell'evoluzione didattica dell'allievo, in relazione ai livelli di partenza e agli obiettivi raggiunti, e degli eventuali elementi non cognitivi previsti nella programmazione del C.d.C. e con riferimento alla seguente griglia di valutazione: livelli Conoscenza e Applicazione Elaborazione Partecipazione Impegno voti comprensione 1 nessuna o comunque Non mette in atto alcun Non è in grado di effettuare Assente e/o di Nullo 1-3 gravemente procedimento alcuna analisi o sintesi disturbo insufficiente 2 frammentaria Sa applicare conoscenze Non è in grado di effettuare Passiva e/o di Scarso 4 in compiti semplici ma analisi complete e non sa disturbo commette gravi errori sintetizzare 3 superficiale anche Sa applicare conoscenze E' in grado di effettuare analisi Passiva o Discontinuo ed 5 nella media in compiti semplici ma parziali e sintesi non del tutto disattenta opportunistico commette errori non precise gravi 4 Completa ma non Sa applicare conoscenze Sa effettuare analisi e sintesi Diligente ed Non sempre 6-7 approfondita in compiti semplici senza complete ma non approfondite attivo adeguato ma errori costante 5 Completa e Sa applicare i contenuti e Analisi e sintesi complete e Assidua ed attiva Continuo ed 8-9 approfondita le procedure acquisite approfondite anche se con alcune adeguato anche in compiti incertezze complessi ma con imprecisioni 5 Completa coordinata Applica con sicurezza le Coglie autonomamente le Assidua e Continuo ed 10 ed ampliata procedure in problemi relazioni che legano gli elementi propositiva approfondito nuovi senza errori ed di un insieme e sa organizzarsi in imprecisioni modo autonomo 5. RECUPERO Il recupero sarà realizzato ogni qual volta l accertamento delle competenze rivelerà lacune diffuse o limitate ad un piccolo numero di studenti con le seguenti metodologie: in itinere, quando il si riterrà opportuno svolgere lezioni di rinforzo per l intero gruppo classe, con particolare attenzione agli studenti che abbiano evidenziato carenze negli apprendimenti, assegnando, se necessario, anche un supplementare lavoro da svolgere autonomamente lavoro di gruppo (cooperative learning) pausa didattica, nel caso si assegnino attività differenziate a gruppi di allievi, di approfondimento per gli uni e di recupero per gli altri, senza procedere con le attività programmate IDEI, ovvero interventi didattici educativi integrativi, riservati agli studenti in difficoltà, al di fuori dell orario curriculare; un primo gruppo di corsi è attivato al termine del primo quadrimestre, nel mese di febbraio, un secondo gruppo, invece, riservato agli studenti con giudizio sospeso, a cavallo fra i mesi di giugno e luglio. attività di sportello didattico. Il referente disciplinare Prof. Orlando Rinaldo
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