TEATRO DEI GORDI. Per qualsiasi informazione non esitate a contattarci. teatrodeigordi@gmail.

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1 TEATRO DEI GORDI Per qualsiasi informazione non esitate a contattarci teatrodeigordi@gmail.com Tel (Andrea)/ (Giulia)

2 I LABORATORI PER LE SCUOLE: A SPASSO NEI MONDI Tre sono i laboratori che il Teatro dei Gordi propone ai bambini e agli insegnanti delle scuole primarie, ispirati ai mondi fantastici raccontati nel celebre romanzo IL GGG di Roald Dahl. L obbiettivo principale di questi laboratori è quello di far scoprire ai giovanissimi partecipanti il gioco del teatro, attraverso esercizi semplici che favoriscano la comunicazione e lo scambio relazionale tra coetanei e con gli adulti. I laboratori prevedono dei giochi per stimolare la fantasia, la creazione linguistica e la pratica manuale. Gli operatori teatrali che seguiranno le classi, si impegneranno a costruire, fin dal primo incontro, un ambiente sereno in cui nessuno si senta giudicato, proponendo attività per esercitare l'ascolto e, di conseguenza, facilitare la conoscenza reciproca. A SPASSO NEI MONDI 7 INCONTRI CLASSI: PRIME E SECONDE 1 CHI SIAMO NOI? CHI SIETE VOI? GIOCARE AL TEATRO 2 ALLA SCOPERTA DEI CINQUE SENSI 3 ALLA SCOPERTA DEI CINQUE SENSI 4 ALLA SCOPERTA DEI CINQUE SENSI 5 IL MONDO DEGLI ANIMALI 6 IL MONDO DELLE OMBRE 7 IL MONDO DEI SOGNI E DEI DESIDERI Il laboratorio dedicato alle bambine e ai bambini del primo ciclo della scuola primaria si propone, attraverso semplici esercizi e giochi teatrali, di favorire lo sviuluppo fisico e psichico del bambino, di migliorare l'interazione del singolo con i coetanei e con gli adulti, di superare paure e resistenze per dare libera espressione a desideri e creatività. Ogni bambino, sarà il protagonista di un viaggio d'esplorazione attraverso i cinque sensi: tatto, olfatto, udito, vista e gusto, saranno gli strumenti che prediligeremo per esplorare tre mondi, quello avventuroso degli animali, quello misterioso delle ombre e quello fantastico dei sogni e dei desideri. Il primo incontro sarà dedicato alla conoscenza reciproca e alle regole del gioco del teatro. Ci presenteremo, racconteremo qualcosa di noi agli altri, attraverso dei semplici giochi che favoriscano le relazioni e attivino l ascolto. Costruiremo e chiederemo ai bambini di costruire insieme a noi lo spazio teatrale; giocheremo a fare finta di essere degli attori che entrano in scena, si presentano davanti a un pubblico e poi, escono da dove sono venuti. Giocheremo a fare gli spettatori, che ridono, applaudono, fischiano, si annoiano. L obiettivo di questo primo incontro 2

3 sarà far comprendere ai bambini che lo spazio del laboratorio è uno spazio ludico, dove ognuno può sentirsi libero di esprimere le proprio idee, senza paura di essere giudicato. Nel secondo, terzo e quarto incontro, tutti insieme, a piccoli gruppi e a coppie, faremo dei giochi e degli esercizi per riconoscere ed esercitare i nostri cinque sensi e lasciarci sorprendere da nasi, orecchie, mani, piedi, occhi e bocca. Giocheremo a indovinare i confini del nostro corpo e i confini del corpo degli altri; scopriremo se quello che ci sta intorno cambia se teniamo aperti gli occhi o se li chiudiamo. Alleneremo le nostre narici a sentire meglio delle nostre orecchie e le nostre orecchie a vedere proprio come i nostri occhi. Indovineremo sapori, ne inventeremo di nuovi con le papille gustative dell'immaginazione, impareremo a distinguere gli oggetti e a riconoscere i compagni al tatto. Un senso dopo l'altro, collezioneremo l'equipaggiamento che ci permetterà di andare tutti insieme a spasso nei mondi. Nel quinto incontro ci avventureremo nel mondo degli animali: tenderemo le orecchie come lepri, vedremo con gli occhi di un gatto, rotoleremo come ricci, rumineremo come mucche o ci sposteremo nel buio evitando gli ostacoli come pipistrelli. Esploreremo il mondo degli animali attraverso i cinque sensi. Nel sesto incontro entreremo in punta di piedi nel mondo delle ombre, nell'ora del giorno in cui la luce lascia spazio al buio e tutte le creature più misteriose escono allo scoperto. Esploreremo il passaggio dal corpo quotidiano al corpo fantastico utilizzando le tecniche del teatro delle ombre. Scopriremo quali forme può assumere il corpo ingigantito e rimpicciolito dalla luce proiettata su un telo bianco e giocheremo a dare un nome e un corpo alle ombre che compariranno. Nel settimo incontro, infine, entreremo con una formula magica legata ai sensi, nel mondo dei sogni e dei desideri. Ci racconteremo i nostri sogni, li mimeremo, giocheremo a indovinare i sogni degli altri. Utilizzando i sensi daremo un colore, una forma, un suono, un odore, un sapore al nostro sogno. ATTIVITÀ:» giochi teatrali per esercitare l ascolto e favorire la conoscenza reciproca al fine di costruire un ambiente sereno in cui nessuno si senta giudicato;» giochi teatrali per sviluppare i cinque sensi e per sorprenderli;» esercizi per riscaldare corpo e voce, individuare i confini del proprio corpo e del corpo degli altri;» esercizi a coppie o a piccoli gruppi per sviluppare la coordinazione e allenare l osservazione;» esercizi per comprendere la differenza tra corpo quotidiano e corpo teatrale;» esercizi per imparare a interagire con la luce e per inventare delle situazioni sceniche attraverso la pratica del teatro d ombra e di figura;» esercizi per insegnare ai bambini che esiste una grammatica della fantasia dove le parole, come fossero persone, chiamano a raccolta altre parole; 3

4 » giochi verbali per sviluppare l attitudine, istintiva nei bambini, a ragionare per immagini e a costruire metafore, similitudini, analogie, iperboli, OBBIETTIVI:» scoprire dove inizia e dove finisce il proprio corpo, come si muove nello spazio;» scoprire dove inizia e dove finisce il proprio corpo e dove inizia e finisce il corpo dell altro;» scoprire che il corpo, proprio come uno strumento musicale, può suonare;» affinare e amplificare le possibilità dei cinque sensi per permettere ai bambini di migliorare l ascolto e la percezione del mondo che li circonda;» imparare a coordinare il proprio corpo e a gestire le proprie energie;» favorire la comunicazione tra i bambini e lo scambio relazionale tra coetanei e con gli adulti;» imparare a condividere le proprie idee, senza la paura di essere giudicati;» superare paure, blocchi, difficoltà;» stimolare la fantasia, la creazione linguistica e la pratica manuale;» ripulire le parole dalle immagini televisive e riempirle di nuovi stupefacenti significati;» trasmettere ai bambini la sensazione che il teatro sia un cerchio magico dove tutto è possibile. INFORMAZIONI TECNICHE Numero di incontri 7 incontri in classe, da 1h ciascuno; 7 ore di laboratorio Periodo e frequenza degli incontri 1 incontro a settimana, per 7 settimane consecutive di laboratorio. Periodo e frequenza possono essere concordati con le scuole coinvolte. Partecipazione al progetto Ogni laboratorio prevede la partecipazione di una classe di 20/25 bambini. Coinvolgimento degli insegnanti Nel laboratorio, gli insegnanti sono invitati a mettersi in gioco con i bambini e gli operatori teatrali. Solo in alcuni momenti, e per finalità pedagogico-teatrali, gli operatori potranno chiedere loro di non partecipare ad alcune attività. Spazi e esigenze tecniche Palestra o spazio educativo che possa essere oscurato (per permetterci di lavorare con le ombre). Laboratorio di arte/pittura, se presente nell Istituto. 4

5 Preventivo 420 (IVA esclusa) per 7 incontri Al costo del laboratorio va aggiunto un rimborso che copra le spese degli spostamenti; la cifra varia in relazione alla distanza della scuola da Milano. Inoltre, va calcolata una spesa aggiuntiva relativa al costo di eventuali materiali da utilizzare nel laboratorio creativo, che non dovessero essere già in dotazione tra i materiali dell Istituto (ad esempio: colori a tempera, pennelli, fogli, colla, forbici, cartoncini colorati, ecc.) A SPASSO NEI MONDI 12 INCONTRI CLASSI: TERZE, QUARTE E QUINTE 1 CHI SIAMO NOI? CHI SIETE VOI? (giochi teatrali per conoscersi) 2 GIOCARE AL TEATRO (le regole del gioco teatrale) 3 LA STORIA CHE RACCONTEREMO INSIEME (il testo, i personaggi, il conflitto) 4 LA VALIGIA DEI SOGNI (laboratorio creativo) 5 LA VALIGIA DEI SOGNI (laboratorio teatrale) 6 L ORA DELLE OMBRE (laboratorio creativo) 7 L ORA DELLE OMBRE (laboratorio teatrale) 8 IL PAESE DEI GIGANTI (laboratorio creativo) 9 IL PAESE DEI GIGANTI (laboratorio teatrale) 10 DAI GIOCHI ALLO SPETTACOLO 11 DAI GIOCHI ALLO SPETTACOLO 12 TUTTI IN SCENA Il primo incontro sarà dedicato alla conoscenza reciproca. Ci presenteremo, racconteremo qualcosa di noi agli altri, attraverso dei semplici giochi che favoriscano le relazioni e attivino l ascolto. L obiettivo di questo primo incontro sarà far comprendere ai bambini che lo spazio del laboratorio è uno spazio ludico, dove ognuno può sentirsi libero di esprimere le proprio idee, senza paura di essere giudicato. Nel secondo incontro, introdurremo le regole che servono per giocare al teatro: lavoreremo sullo, spazio, il tempo, la relazione. Costruiremo e chiederemo ai bambini di costruire insieme a noi lo spazio teatrale; giocheremo a fare finta di essere degli attori che entrano in scena, si presentano 5

6 davanti a un pubblico e escono di scena. Giocheremo a fare gli spettatori, che ridono, applaudono, fischiano, si annoiano. Il terzo incontro sarà dedicato alla storia che racconteremo insieme: percorreremo la trama del romanzo di Dahl, incontreremo i personaggi, e cercheremo di capire qual è la differenza tra un romanzo e un testo teatrale. Nei due incontri dedicati alla Valigia dei Sogni, attraverso semplici giochi teatrali ci racconteremo i nostri sogni, quelli che ci fanno ridere a crepapelle e quelli che ci fanno tremare di paura. Utilizzeremo alcuni strumenti della scrittura creativa per attivare la fantasia dei bambini e alimentare la loro immaginazione; costruiremo dei barattoli magici per contenere i sogni inventati e giocheremo a comporre la collezione di barattoli che il Grande Gigante Gentile custodisce gelosamente nella sua caverna. Negli incontri dedicati all Ora delle Ombre, esploreremo, attraverso esercizi e giochi teatrali, quell ora speciale, dove il giorno finisce e inizia la notte, l ora in cui i bambini si preparano per andare a dormire. Inventeremo insieme un rituale della buona notte. Esploreremo il passaggio dal corpo quotidiano al corpo fantastico utilizzando le tecniche del teatro delle ombre. Scopriremo quali forme può assumere il corpo ingigantito e rimpicciolito dalla luce proiettata su un telo bianco; sperimenteremo le possibilità sceniche delle ombre, facendo esperienza di come cambia la percezione di un azione quando è velata da un telo e mascherata dall effetto della luce. Nei due incontri dedicati al Paese dei Giganti, giocheremo sulle dimensioni dei Giganti a partire dalla domanda: "quanti bambini servono per costruire un gigante?" Disegneremo le loro sagome su grandi rotoli di carta: saranno i corpi dei bambini rannicchiati o allungati a terra a comporre il corpo del loro gigante; poi, a questi corpi sovradimensionati daremo voce e movimenti attraverso semplici esercizi fisici e vocali che ci permetteranno di inventare i personaggi. Gli incontri hanno come obiettivo quello di far costruire ai bambini il loro alter ego mostruoso : si tratta di dare cittadinanza per qualche ora a comportamenti non convenzionali. I Giganti danno libero sfogo alle esigenze del proprio corpo con peti sonori e rutti irriverenti, parlano senza rispettate il bon ton e le regole della grammatica. Partiremo dal testo per poi accogliere le suggestioni dei bambini. Dove vivono i giganti? Come sono fatti? Quanto pesano? Che vestiti indossano, se li indossano? Come parlano? Come ridono, piangono, si azzuffano? Quando gli prende un languorino cosa mangiano? Qual è la loro ricetta preferita? Quanto sono cattivi questi giganti? Come sono cattivi questi giganti? Per rispondere a queste domande, compileremo una Carta Igienica di Dentità, che permetta a ogni bambino di inventare il suo speciale personaggio. Gli ultimi due incontri saranno utilizzati per inventare uno spettacolo che possa essere il risultato di tutte le attività proposte nei laboratori creativi e teatrali. I professionisti del Teatro dei Gordi, accompagneranno i bambini nella costruzione di questo viaggio nei mondi del romanzo, invitandoli a lavorare insieme sul testo, le scenografie, la musica, i costumi introducendo così i diversi mestieri del teatro e permettendo a ogni bambino di esprimersi nel ruolo che predilige: ci saranno attori, registi, drammaturghi, scenografi, costumisti, qualcuno si occuperà delle locandine e degli inviti, qualcun altro di trovare le musiche, di dirigere entrate e uscite, accogliere il pubblico. L incontro conclusivo sarà aperto a compagni di scuola a maestre e maestri, ai genitori e alle famiglie e sarà un momento ludico, dove presentare lo spettacolo. 6

7 INFORMAZIONI TECNICHE Numero di incontri 12 incontri in classe, da 1h30 ciascuno; 18 ore di laboratorio Periodo e frequenza degli incontri 2 incontri a settimana, per 6 settimane consecutive di laboratorio. Il periodo è da concordare con le scuole coinvolte. Partecipazione al progetto Ogni laboratorio prevede la partecipazione di una classe di 20/25 bambini. Coinvolgimento degli insegnanti Nel laboratorio, gli insegnanti sono invitati a mettersi in gioco con i bambini e gli operatori teatrali. Solo in alcuni momenti, e per finalità pedagogico-teatrali, gli operatori potranno chiedere loro di non partecipare ad alcune attività. Spazi e esigenze tecniche Palestra o spazio educativo che possa essere oscurato (per permetterci di lavorare con le ombre). Laboratorio di arte/pittura, se presente nell Istituto. Preventivo 840 (IVA esclusa) per 12 incontri Al costo del laboratorio va aggiunto un rimborso che copra le spese degli spostamenti; la cifra varia in relazione alla distanza della scuola da Milano. Inoltre, va calcolata una spesa aggiuntiva relativa al costo di eventuali materiali da utilizzare nel laboratorio creativo, che non dovessero essere già in dotazione tra i materiali dell Istituto (ad esempio: colori a tempera, pennelli, fogli, colla, forbici, cartoncini colorati, ecc.) A SPASSO NEI MONDI 14 INCONTRI (LABORATORIO E SPETTACOLO) CLASSI: TERZE, QUARTE E QUINTE 1 CHI SIAMO NOI? CHI SIETE VOI? (giochi teatrali per conoscersi) 2 GIOCARE AL TEATRO (le regole del gioco teatrale) 3 LA STORIA CHE RACCONTEREMO INSIEME (il testo, i personaggi, il conflitto) 4 LA VALIGIA DEI SOGNI (laboratorio creativo) 5 LA VALIGIA DEI SOGNI (laboratorio teatrale) 6 LA VALIGIA DEI SOGNI (costruzione delle scene corali) 7

8 7 L ORA DELLE OMBRE (laboratorio creativo) 8 L ORA DELLE OMBRE (laboratorio teatrale) 9 L ORA DELLE OMBRE (costruzione delle scene corali) 10 IL PAESE DEI GIGANTI (laboratorio) 11 IL PAESE DEI GIGANTI (laboratorio) 12 IL PAESE DEI GIGANTI (costruzione delle scene corali) 13 PROVE DELLE SCENE CORALI 14 REPLICA DELLO SPETTACOLO IL GRANDE GIGANTE GENTILE con la partecipazione dei bambini Il programma dettagliato degli incontri è come quello descritto in precedenza. In questa seconda proposta i bambini che hanno partecipato al laboratorio, vedranno lo spettacolo Il Grande Gigante Gentile, interagendo con gli attori, dalla platea. Per questo motivo, tre incontri saranno dedicati alla formalizzazione e alla ripetizione delle scene corali che i bambini saranno chiamati a interpretare durante lo spettacolo, interagendo dalla platea con gli attori in scena. Il penultimo incontro, che precede la visione dello spettacolo, sarà destinato alla prova generale: in questo modo i bambini sperimenteranno in prima persona tutte le tappe del lavoro teatrale. Nell ultimo incontro i bambini parteciperanno allo spettacolo, beneficiandone come spettatori, chiamati tuttavia a interagire con gli attori in scena. INFORMAZIONI TECNICHE Numero di incontri 13 incontri in classe, da 1h30 ciascuno + spettacolo Il Grande Gigante Gentile, 1h 21 ore totali tra laboratorio e spettacolo Periodo e frequenza degli incontri 2 incontri a settimana, per 7 settimane consecutive di laboratorio. L ultimo incontro prevede lo spettacolo. Il periodo è da concordare con le scuole coinvolte. Partecipazione al progetto Ogni laboratorio è pensato per una classe di 20/25 bambini. Coinvolgimento degli insegnanti Nel laboratorio, gli insegnanti sono invitati a mettersi in gioco con i bambini e gli operatori teatrali. Solo in alcuni momenti, e per finalità pedagogico-teatrali, gli operatori potranno chiedere loro di non partecipare ad alcune attività. 8

9 Spazi ed esigenze tecniche Palestra o spazio educativo che possa essere oscurato (per permetterci di lavorare con le ombre). Laboratorio di arte/pittura se presente nell Istituto. Preventivo 910 (IVA esclusa) per 13 incontri di laboratorio + il costo replica dello spettacolo; Il prezzo varia a seconda della struttura che può ospitare lo spettacolo e a seconda della presenza o meno di un tecnico al mixer luci/audio. Al costo del laboratorio va aggiunto un rimborso che copra le spese degli spostamenti; la cifra varia in relazione alla distanza della scuola da Milano. Inoltre, va calcolata una spesa aggiuntiva relativa al costo di eventuali materiali da utilizzare nel laboratorio creativo, che non dovessero essere già in dotazione tra i materiali dell Istituto (ad esempio: colori a tempera, pennelli, fogli, colla, forbici, cartoncini colorati, ecc.). ATTIVITÀ (comuni a entrambi i percorsi):» giochi teatrali per esercitare l ascolto e favorire la conoscenza reciproca al fine di costruire un ambiente sereno in cui nessuno si senta giudicato;» giochi teatrali per sviluppare i cinque sensi e per sorprenderli;» esercizi per riscaldare il corpo, la voce e individuare i confini del proprio corpo e del corpo degli altri;» esercizi a coppie o a piccoli gruppi per sviluppare la coordinazione e allenare l osservazione;» esercizi per comprendere la differenza tra corpo quotidiano e corpo teatrale;» esercizi propedeutici alla realizzazione di semplici coreografie e all esecuzione di canzoni e partiture sonore;» esercizi per imparare a interagire con la luce e per inventare delle situazioni sceniche attraverso la pratica del teatro d ombra e di figura;» esercizi per insegnare ai bambini che esiste una grammatica della fantasia dove le parole, come fossero persone, chiamano a raccolta altre parole;» giochi verbali per sviluppare l attitudine, istintiva nei bambini, a ragionare per immagini e a costruire metafore, similitudini, analogie, iperboli, ;» esercizi di composizione finalizzati al racconto di un sogno o di un incubo;» attività manuali di creazione di oggetti, scenografie e costumi;» dai giochi allo spettacolo: due incontri saranno dedicati all integrazione del materiale prodotto dai bambini nelle giornate di laboratorio allo spettacolo originale;» l esperienza di collaborare alla realizzazione di uno spettacolo. 9

10 OBBIETTIVI (comuni a entrambi i percorsi):» scoprire dove inizia e dove finisce il proprio corpo, come si muove nello spazio;» scoprire dove inizia e dove finisce il proprio corpo e dove inizia e finisce il corpo dell altro;» scoprire che il corpo, proprio come uno strumento musicale, può suonare;» affinare e amplificare le possibilità dei cinque sensi per permettere ai bambini di migliorare l ascolto e la percezione del mondo che li circonda;» imparare a coordinare il proprio corpo, insieme a quello degli altri, in uno spazio scenico e a gestire le proprie energie in relazione a quelle di un gruppo di persone;» favorire attraverso giochi teatrali la comunicazione tra i bambini e lo scambio relazionale tra coetanei e con gli adulti;» imparare a collaborare con gli altri per raggiungere un risultato comune;» imparare a condividere le proprie idee, senza la paura di essere giudicati;» viaggiare nello spazio e nel tempo giocando e trovando motivi di divertimento;» stimolare la fantasia, la creazione linguistica e la pratica manuale;» ripulire le parole dalle immagini televisive e riempirle di nuovi stupefacenti significati;» insegnare ai bambini a riconoscere i diversi mestieri del teatro e le diverse fasi di lavoro che contribuiscono alla realizzazione di uno spettacolo;» responsabilizzare i bambini affidando ad ognuno di loro dei ruoli ben precisi, oltre che nel lavoro in scena anche nell organizzazione del lavoro in classe;» trasmettere ai bambini la sensazione che il teatro sia un cerchio magico dove tutto è possibile e dove le parole non sono altro che vasi da riempire con le proprie immagini. 10

11 Gli operatori teatrali: Giulia Tollis e Andrea Panigatti Giulia Tollis, friulana, classe 1984, diplomata in Scrittura teatrale alla Scuola D'Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano nel Tata referenziata e appassionata di letteratura per l'infanzia. Negli anni dell'accademia ho seguito il corso di formazione in Linguaggi e Tecniche per il Teatro Ragazzi ideato da Bruno Stori del Teatro delle Briciole di Parma, che mi ha permesso di acquisire competenze teoriche e pratiche nell'ambito del teatro per bambini e ragazzi. Per un anno, subito dopo il diploma in Scrittura teatrale, ho lavorato al progetto La grande fabbrica delle parole, coordinato da Francesca Frediani e sostenuto dalla casa editrice di Milano, Terre di Mezzo. Il progetto prevede corsi di scrittura creativa rivolti ai bambini delle scuole primarie e secondarie di Milano e provincia. Per l'associazione Culturale Teatro dei Gordi ho ideato con Andrea Panigatti due laboratori realizzati nelle quarte elementari di due istituti del Comune di Limbiate e ho firmato la drammaturgia dell'adattamento de Il Grande Gigante Gentile, dal capolavoro della letteratura per l'infanzia The BFG (in italiano IL GGG) di Roald Dahl. Per la Compagnia SestoSpazio ho scritto, lo scorso anno, lo spettacolo I Giallastri - Speriamo che cambi il tempo, ospite delle stagioni di teatro per ragazzi a Milano e provincia. Andrea Panigatti, classe 1987, si diploma nel 2010 alla scuola d arte drammatica Paolo Grassi. Lavora come attore in teatro, in radio e in video. Fonda l ass. cult. Teatro dei Gordi nel 2010 e nel 2013 ne diventa Rappresentante Legale. È dal 2013 all interno del CD dell associazione IT Independent Theatre. Nasce la passione per l animazione, l educazione sociale e il teatro sin da ragazzo. Ho fatto l animatore per anni durante gli oratori feriali, passando poi ad essere referente degli animatori e successivamente educatore nei centri estivi seguendo anche bambini con disabilità fisico-psichiche (con la Cooperativa Treeffe). Finita l Accademia il desiderio è stato quello di poter unire professionalmente questi tre mondi, partecipando e producendo spettacoli di teatro ragazzi ( Il giro del mondo in 80 giorni - Teatro in-folio, Il Grande Gigante Gentile - Teatro dei Gordi), proponendo laboratori di teatro per bambini, ragazzi e adulti con disabilità (Life is Smile lab per ragazzi normo dotati e disabili delle scuole medie / Lab di lettura interpretata e giochi teatrali per le scuole superiori / A spasso nei mondi lab di teatro in collaborazione con il Laboratorio Arti Visive di Bovisio Masciago per utenti con disabilità / due lab per scuole elementari di Limbiate dove bambini e operatori sono attori insieme sul palco). CONTATTI: Per qualsiasi informazione e chiarimento relativi a contenuti, obiettivi e costi dei laboratori, potete scriverci o contattarci telefonicamente e risponderemo a tutte le vostre domande. Mail: teatrodeigordi@gmail.com Mobile: Andrea Panigatti // Giulia Tollis Web: 11