Indice. XIII Prefazione XIV Organizzazione del libro XV Materiali supplementari XVI Ringraziamenti XVII Note alla prefazione
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1 Indice XIII Prefazione XIV Organizzazione del libro XV Materiali supplementari XVI Ringraziamenti XVII Note alla prefazione 3 Introduzione: strategia ed economia 3 Perché occuparsi di strategia? 4 Perché l economia? Il bisogno di principi, p. 5 6 Qual è il problema? 9 Imprese o mercati? 10 Un inquadramento del concetto di strategia I confini dell impresa, p. 10 L analisi concorrenziale e di mercato, p. 11 La posizione e la dinamica, p. 11 L organizzazione interna, p Il libro 13 Note all introduzione 15 Principi di Economia: i concetti base 16 I costi Le funzioni di costo, p. 17 L importanza del periodo temporale: funzioni di costo di lungo e breve periodo, p. 23 Costi non recuperabili e costi recuperabili, p I costi economici e le profittabilità Costi economici e costi contabili, p. 27 Profitto economico e profitto contabile, p La domanda e i ricavi La curva di domanda, p. 29 Elasticità della domanda rispetto al prezzo, p Ricavo totale e funzioni di ricavo marginale 35 Teoria dell impresa. Decisioni di prezzo e quantità 38 La concorrenza perfetta 42 Teoria dei giochi Giochi in forma matriciale e il concetto di equilibrio di Nash, p. 43 Alberi del gioco e perfezione nei sottogiochi, p. 45
2 VI Economia dell industria e strategie d impresa 48 Riassunto del capitolo 49 Domande 49 Note 51 Parte Prima I confini dell impresa 53 Capitolo primo Il potere dei principi: una prospettiva storica Fare business nel Le condizioni del mondo economico nel 1840: la vita senza le infrastrutture moderne, p Fare business nel Le condizioni dell attività economica nel 1910: un infrastruttura «moderna», p Fare business oggi Le moderne infrastrutture, p Le infrastrutture nei mercati emergenti, p Tre differenti universi: La coerenza dei principi economici, come cambiano le condizioni e le strategie di adattamento 71 Sommario del capitolo 71 Domande 72 Note al capitolo 1 75 Capitolo secondo I confini orizzontali dell impresa Definizioni Definizione di economie di scopo, p Le economie di scala, le indivisibilità e la suddivisione dei costi fissi Le economie di scala dovute al frazionamento dei costi fissispecifici ai prodotti, p Le economie di scala legate ai «tradeoff» fra diverse tecnologie alternative, p Le indivisibilità sono più probabili quando la produzione è ad alta intensità di capitale, p «La divisione del lavoro è limitata dall ampiezza del mercato», p Fonti speciali delle economie di scala e di scopo Economie di densità, p Acquisti, p Pubblicità, p Ricerca e sviluppo, p Le proprietà fisiche della produzione, p Le scorte, p Complementarità e «strategic fit» Le fonti delle diseconomie di scala Costi del lavoro e dimensioni dell impresa, p Eccessivo frazionamento delle risorse specializzate, p Burocrazia, p Le economie di scala: sommario, p La curva di apprendimento
3 Indice VII Il concetto di curva di apprendimento, p L espansione dell output per ottenere un vantaggio di costo, p Apprendimento e organizzazione, p La curva di apprendimento in rapporto alle economie di scala, p Diversificazione Perché le imprese diversificano? Ragioni per diversificare basate sull efficienza, p Giustificazioni problematiche per la diversificazione, p Ragioni per non diversificare, p Ragioni manageriali a favore della diversificazione I benefici dell acquisizione per i manager, p Problemi di governo societario dell impresa (corporate governance), p Il mercato per il controllo aziendale e i recenti cambiamenti nella corporate governance dell impresa Il rendimento delle imprese diversificate 113 Sommario del capitolo 114 Domande 114 Domande per la discussione 116 Note al capitolo Capitolo terzo I confini verticali dell impresa Produrre o acquistare? A monte, a valle, p Definizione dei confini, p Alcune convinzioni erronee legate al «make-or-buy», p Ragioni a favore della decisione di acquistare Lo sfruttamento delle economie di scala e di apprendimento, p Gli effetti della burocrazia: evitare i costi di agenzia e di influenza, p Ragioni per produrre internamente (make) Le basi economiche dei contratti, p Contratti completi e incompleti, p Il ruolo della legislazione sui contratti, p Il coordinamento dei flussi di produzione attraverso la catena verticale, p Fuga di informazioni riservate, p Costi di transazione, p Attività a elevata specificità, p Rendite e quasi-rendite, p Il problema del ricatto («holdup problem»), p Holdup e cooperazione ex post, p L «holdup problem» e i costi di transazione, p Ricapitolando: dalle attività ad alta specificità ai costi di transazione, p Una sintesi: l albero delle decisioni «make-or-buy» 156 Riassunto del capitolo 157 Domande 157 Domande per la discussione 159 Note al capitolo 3
4 VIII Economia dell industria e strategie d impresa 161 Capitolo quattro L integrazione verticale e le sue alternative Cosa significa essere «integrati»? La teoria dei diritti di proprietà dell impresa, p Modi alternativi di organizzare le transazioni, p Governance Delega, p Ricapitolando: la teoria GHM, p Dipendenza dal percorso (path dependency), p Decidere di integrarsi verticalmente Efficienza tecnica ed efficienza di agenzia a confronto, p Il «trade-off» tra efficienza tecnica e efficienza di agenzia, p Le testimonianze raccolte dall esperienza Doppia marginalizzazione: una considerazione finale sull integrazione, p Alternative all integrazione verticale Integrazione parziale: «make and buy», p Franchising, p Alleanze strategiche e «joint-venture», p I contratti impliciti e le relazioni a lungo termine, p , p. Gruppi aziendali, p Sommario del capitolo 191 Domande 191 Domande per la discussione 192 Note al capitolo Parte Seconda Analisi concorrenziale e di mercato 197 Capitolo quinto Concorrenti e concorrenza L identificazione dei concorrenti e la definizione del mercato Concetti base dell identificazione dei concorrenti, p Mettere in pratica l identificazione dei concorrenti, p Approccio empirico all identificazione dei concorrenti, p Identificazione geografica dei concorrenti, p La misura della struttura del mercato La struttura di mercato e la concorrenza La concorrenza perfetta, p Monopolio, p La concorrenza monopolistica, p. 210 La domanda di beni differenziati, p L oligopolio La concorrenza sulla quantità: il modello di Cournot, p La concorrenza di prezzo: il modello di Bertrand, p In cosa differiscono il modello Cournot e quello di Bertrand?, p La concorrenza di prezzo di Bertrand quando i prodotti sono orizzontalmente differenziati, p Verifiche empiriche del rapporto tra struttura di mercato e performance Prezzo e concentrazione, p. 227
5 Indice IX 229 Sommario del capitolo 229 Domande di ripasso 230 Domande per la discussione 232 Note al capitolo Capitolo sesto L entrata e l uscita Alcuni fatti sull entrata e l uscita Le decisioni di entrata e uscita: concetti base Le barriere all entrata, p La tipologia di Bain delle condizioni di entrata, p L analisi delle condizioni di entrata: i requisiti di asimmetria, p Barriere strutturali all entrata, p Barriere all uscita, p Le strategie di deterrenza all entrata Il prezzo limite, p Prezzi predatori, p Strategie di bundling, p «L economia del judo», p Evidenze empiriche sulla deterrenza all entrata Mercati contendibili Una checklist della deterrenza all entrata Entrare in un nuovo mercato L entrata preventiva e il rent seeking, p Sommario del capitolo 268 Domande 269 Domande per la discussione 270 Note al capitolo Capitolo sette Dinamiche: la concorrenza nel tempo Microdinamiche Impegni vincolanti strategici, p I benefici della flessibilità dell informazione, p Disciplina della concorrenza, p Coordinamento sul prezzo giusto, p Ostacoli al coordinamento Malintesi, p Discontinuità negli ordini, p Informazioni relative alle transazioni di vendita, p Volatilità delle condizioni di domanda, p Asimmetrie tra le imprese e sostenibilità dei prezzi cooperativi La sensibilità ai prezzi degli acquirenti e la sostenibilità dei prezzi cooperativi, p La struttura del mercato e la sostenibilità dei prezzi cooperativi: sommario, p Pratiche che facilitano il conseguimento del prezzo cooperativo La leadership di prezzo, p L annuncio anticipato di variazione di prezzo, p La clausola del cliente più favorito, p Prezzi di consegna uniformi, p Da cosa dipende la struttura del mercato?
6 X Economia dell industria e strategie d impresa La teoria di Sutton dei costi endogeni non recuperabili L innovazione e l evoluzione del mercato, p L apprendimento e le dinamiche dell industria, p Sommario del capitolo 307 Domande 307 Domande per la discussione 309 Note al capitolo Capitolo otto L analisi dell industria L analisi delle cinque forze La concorrenza interna, p L entrata, p I prodotti sostituti e complementari, p Il potere del fornitore e il potere del compratore, p Le strategie per affrontare i problemi posti dalle cinque forze, p Cooperazione, concorrenza e rete del valore L applicazione delle cinque forze: analisi di alcune industrie La costruzione di aerei commerciali, p Società di ricerca e selezione del personale, p Sommario del capitolo 333 Domande 334 Domande per la discussione 335 Appendice: schema per l analisi delle cinque forze 338 Note al capitolo Parte Terza La posizione e la dinamica strategica 341 Capitolo nove Posizione strategica e vantaggio competitivo Vantaggio competitivo e creazione del valore: concetti fondamentali Definizione del vantaggio competitivo, p Massima disponibilità a pagare e surplus del consumatore, p Dalla massima disponibilità a pagare al surplus del consumatore, p Il valore creato, p Creazione di valore e opportunità commerciali «win-win», p Creazione di valore e vantaggio competitivo, p L analisi della creazione di valore, p La creazione di valore e la catena del valore, p Creazione del valore, risorse e capacità, p Posizione strategica: leadership di costo e differenziazione Strategie generiche, p La logica economica della leadership di costo, p La logica economica della differenziazione, p Estrarre profitti dai vantaggi di costo e dalla differenziazione, p Confronto dei vantaggi di costo e dei vantaggi da differenziazione, p «Essere inchiodati nel mezzo», p Analisi degli elementi base dei costi e dei benefici
7 Indice XI Elementi base dei costi, p Elementi base dei benefici, p Metodi per definire e stimare i costi e il beneficio percepito, p Posizionamento strategico: strategie di ampia copertura contro strategie di focalizzazione Segmentazione di un mercato, p Strategie di ampia copertura, p Strategie di focalizzazione, p Sommario del capitolo 377 Domande 377 Domande per la discussione 380 Appendice: metodi per stimare la posizione di un impresa in termini di benefici 381 Note al capitolo Capitolo dieci Informazione e creazione del valore 385 Capitolo undicesimo Mantenere il vantaggio competitivo Struttura del mercato e minacce al mantenimento dei profitti Ostacoli al mantenimento dei profitti nei mercati concorrenziali e a concorrenza monopolistica, p Ostacoli al mantenimento dei profitti in qualsiasi regime di mercato, p Prove: il persistere della redditività, p La teoria dell impresa basata sulle risorse Mobilità imperfetta e cospecializzazione, p Meccanismi di isolamento, p Ostacoli all imitazione Restrizioni di carattere legale, p Migliori possibilità di accesso ai fattori di produzione o ai clienti, p La maledizione del vincitore, p Dimensioni del mercato ed economie di scala, p Barriere intangibili all imitazione, p I vantaggi della prima mossa La curva di apprendimento, p Reputazione e incertezza da parte del compratore, p I costi di cambiamento («switching costs») a carico del compratore, p Esternalità di rete, p Svantaggi della prima mossa, p Imitabilità imperfetta ed equilibrio dell industria La creazione del vantaggio e la distruzione creatrice Tecnologie dirompenti, p La dirompenza contro la teoria dell impresa basata sulle risorse, p Innovazione e mercato delle idee La teoria evolutiva e le capacità dinamiche L ambiente Condizioni dei fattori di produzione, p Condizione della domanda, p Fornitori e imprese dell indotto, p Strategia, struttura e competizione, p. 423
8 XII Economia dell industria e strategie d impresa 426 Sommario del capitolo 427 Domande 427 Domande per la discussione 430 Note al capitolo Parte Quarta Organizzazione interna 435 Capitolo dodici Misura della performance e incentivi 437 Capitolo tredicesimo Strategia e struttura Un introduzione alla struttura Individui, squadre e gerarchie, p La gerarchia complessa, p Tipi di strutture organizzative Struttura funzionale unitaria (forma a U), p Struttura multidivisionale (forma di M), p Strutture a matrice, p Matrice o divisione? Un modello di struttura ottimale, p La struttura a rete, p Perché esistono così pochi modelli di struttura?, p Coerenza struttura-ambiente Tecnologia e interdipendenza dei compiti, p Migliorare l elaborazione delle informazioni, p La struttura si adatta alla strategia Strategia, struttura e imprese multinazionali, p Sommario del capitolo 474 Domande 474 Domande per la discussione 476 Note capitolo Capitolo quattordici Ambiente, potere e cultura 481 Indice analitico
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