PROGETTO 2: AMBIENTE DI APPRENDIMENTO E INCLUSIONE FASE DI PIANIFICAZIONE (PLAN)
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- Mario Di Pietro
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1 COSTO TOTALE PROGETTO PROGETTO 2: AMBIENTE DI APPRENDIMENTO E INCLUSIONE FASE DI PIANIFICAZIONE (PLAN) Definizione aree di intervento, obiettivi, azioni e priorità (tabella 2a) Area di intervento Obiettivi Azioni previste Priorità (1 o 2) 2. Didattica e ambienti di apprendimento 2.1 Costruire un ambiente di apprendimento dinamico per: - sollecitare le otto competenze di cittadinanza: - imparare ad imparare, progettare, acquisire ed interpretare l informazione, individuare collegamenti e relazioni, risolvere problemi, agire in modo autonomo e responsabile, collaborare e partecipare, comunicare. - creare uno spazio attivo e riflessivo per stimolare e sostenere la costruzione di conoscenze, abilità. motivazioni, atteggiamenti. - permettere agli allievi e docenti di condividere esperienze significative sul piano cognitivo,affettivo/emotivo, interpersonale/sociale Compiti autentici o compiti di realtà: aiutare gli allievi a costruire un sapere integrato e coeso focalizzando l attenzione principalmente su -Cooperative learning: per creare entusiasmo attraverso il coinvolgimento attivo degli studenti in lavori di gruppo e successo scolastico di tutti i membri del gruppo. - Setting: messa a punto di spazi, arredi, tecnologie attraverso una logica che vede l ambiente di lavoro come un laboratorio cognitivo-emotivo-relazionale e quindi altamente inclusivo. -Tempi: gestire il tempo in modo chiaro e accurato pianificando, accelerando o rallentando a seconda delle esigenze. Gli alunni sono incoraggiati a loro volta a gestire il proprio tempo e a stare entro i tempi dovuti nello svolgimento dei compiti. -Aspettative: chiara esplicitazione del compito e degli obiettivi da raggiungere -Comportamenti, regole e vincoli concordati: identificare gli obiettivi educativi fondamentali della tolleranza, democrazia, rispetto dell altro. -strumenti oggetto di osservazione: rubriche di valutazione per osservare i comportamenti durante il processo di apprendimento, rubriche di autovalutazione per gli alunni Uso delle TIC Utilizzare i libri di testo multimediali e interattivi, editabili, social network, piattaforme per scambio materiali, pagine web didattiche per presentazioni materiali ed esercizi vari, creare delle comunità di ricerca.
2 2.1.3 Formazione docente apprendimento cooperativo: parte importante del progetto è dedicato alla formazione del docente che deve acquisire una metodologia per individuare e qualificare tutti i comportamenti che promuovono il contesto di apprendimento che sarà sempre maggiormente cooperativo, al fine di riconoscere le eventuali distorsioni che sono necessarie eliminare o recuperare in itinere, per la costruzione di un efficace ambiente di apprendimento. Affinchè possa risultare efficace e dinamica la formazione sarà effettuata utilizzando le risorse della scuola e in rete validando pratiche già sperimentate Corso utilizzo delle TIC: per incrementare il numero di docenti con competenze informatiche utilizzabili a fini metodologico-didattici. Imparare ad utilizzare con dimestichezza e spirito critico le tecnologie della società dell informazione per il lavoro, il tempo libero e la comunicazione. 2.2 Migliorare le competenze digitali dei docenti: Apprendere un uso più consapevole del computer per reperire, valutare, conservare, produrre, presentare e scambiare informazioni nonché per comunicare e partecipare a reti collaborative tramite Internet RICERCA- AZIONE di strategie comunicative ( social network), programmi per: 1) Estendere il tempo scuola anche ad un ambiente domestico, per attività di esercitazioni, revisioni e consolidamento; 2) Estendere il luogo scuola: musei, fiere, siti archeologici, luoghi di attività ricreative e di interesse culturale virtuale; 3) Estendere la possibilità a chiunque: uno studente malato, a casa in ospedale, diversamente abile, di seguire le lezioni mediante webcam, di interagire con il docente e con i compagni di classe come se fosse presente in aula Migliorare le dinamiche relazionali e collaborative tra tutti i componenti della scuola, personale-famiglie-alunni: - Migliorare il setting lavorativo per accrescere il senso di appartenenza alla scuola 2.3.1: Rendere lo spazio fisico di lavoro più accogliente per docenti e alunni: DOCENTI - allestimento funzionale dell aula docenti che diventa setting di lavoro dove trovare materiali, tecnologia, lavoro cooperativo, sostegno tra colleghi e utilizzo del tempo 2
3 -Acquisire relazioni più in armonia tra colleghi e con i superiori, sia per il benessere personale sia per il rendimento lavorativo singolo e del gruppo/squadra al quale si appartiene. - Acquisire un atteggiamento inclusivo basato sulla fiducia e apertura reciproca, importante sia per quanto riguarda il rapporto docente-alunno sia per le relazioni tra il personale della scuola e le famiglie. - Interiorizzare e condividere le regole stabilite dal REGOLAMENTO d ISTITUTO e metterle in pratica attraverso un comportamento eticamente corretto. in modo adeguato. -servizi adeguati; ALUNNI - aule high-tech con almeno 1 computer e un proiettore - 1 armadietto con materiali comuni accessibili - armadietto personale dove ogni alunno potrà sistemare il proprio device : Compiti e ruoli: Fare chiarezza sugli obiettivi dell organizzazione e assegnare i diversi ruoli sulla base di tali obiettivi 2.3.3: Corso base sulle LIFE SKILLS: acquisire una adeguata preparazione per - risolvere o almeno ridurre conflitti interpersonali - creare un'atmosfera di confronto e di dialogo, di reciproca fiducia e condivisione 2.3.4: Gruppo di gestione qualità : Creare il gruppo per monitorare attraverso incontri programmati con il coinvolgimento di 1 genitore e 1 alunno: - applicazione del REGOLAMENTO di ISTITUTO - uso appropriato del linguaggio verbale e non verbale - qualità del servizio FASE DI PIANIFICAZIONE (PLAN) Definizione tempi previsti inizio e conclusione e spesa presunta (tabella 2b) FASE DI PIANIFICAZIONE (PLAN) Data prevista inizio Data prevista conclusione Spesa prevista (Le voci tra parentesi non comportano una spesa) Personale interno ed esterno Strumenti e servizi Materiale Maggio 2.1.1: Compiti autentici o compiti di realtà cartaceo e 2.1.2: Uso delle TIC settembre Maggio 25/30 Tablets 2.1.3: Formazione del docente apprendimento cooperativo Docenti interni Ore 6 (Presentazioni di lavori già sperimentati)
4 2.2.1: Corso per l utilizzo delle TIC 2.2.2: RICERCA- AZIONE su strategie comunicative 2.3.1: Rendere lo spazio fisico di lavoro più accogliente ITP interno di informatica N 6 ore Maggio (Autoformazio ne) N 1 docente N 1/2 collaboratori scolastici (Laboratorio) (Laboratorio) DOCENTI: -tavoli di piccole dimensioni disposti a gruppi per momenti di lavoro cooperativo, sostegno ad alunni, colloqui con famiglie in un atmosfera più riservata e armoniosa. -Macchine a cialde in comodato d uso - frigorifero piccolo - microonde - materiale da riciclare ALUNNI -disposizione dei banchi flessibile e adeguata. -1proiettore -1 armadietto con materiale comune accessibile -25 i armadietti personali : Compiti e ruoli Agosto Materiale cartaceo 2.3.3: Corso base sulle LIFE SKILLS Febbraio Febbraio Formatore Esterno max (proiettore) 10 ore 2.3.4: Gruppo di monitoraggio 1 docente 1 Dicembre Giugno dell ambiente di lavoro ATA ( 1 alunno e 1 genitore)
5 FASE DI REALIZZAZIONE (DO) Definizione responsabili, risultati attesi e tempi di realizzazione (tabella 3) Obiettivo Azioni previste Soggetti responsabili attuazione Risultati attesi Data effettiva inizio Docenti disponibili di ciascun dipartimento Sollecitare le competenze di cittadinanza nel BIENNIO (Implementarle nel triennio) Faraone Costruzione di una cittadinanza digitale consapevole settembre Docenti responsabili di pratiche già sperimentate Acquisizione di una metodologia dinamica ed efficace Di Michele/Marfisi Acquisire competenze digitali Docenti disponibili di ciascun dipartimento Applicare materiale informatico alla didattica quotidiana Docente della classe in cui si crea l ambiente Garantire l inclusione DS e Collaboratori del DS Creare le condizioni per lavorare con serenità e profitto dentro l organizzazione FS1 Lavorare insieme come una squadra-famiglia attraverso le pratiche di inserimento e accoglienza, celebrazioni e condivisione dei successi Febbraio Collaboratori del DS Aumentare la soddisfazione da parte di tutta la comunità scolastica Dicembre Obiettivo Azioni : Compiti autentici o compiti di realtà MANAGEMENT DEL PROGETTO - azioni del DS (tabella 6) Responsabile attuazione Date previste avvio e conclusione Maggio S Tempificazione attività O N D G F M A M G L A Situazione Verde=Attuata Giallo=In corso Rosso=Non attuata
6 2.1.2: Uso delle TIC settembre Maggio 2.1.3: Formazione del docente apprendimento cooperativo 2.2.1: Corso per l utilizzo delle TIC 2.2.2: RICERCA- AZIONE su strategie comunicative Maggio 2.3.1: Rendere lo spazio fisico di lavoro più accogliente 2.3.2: Compiti e ruoli Agosto 2.3.3: Corso base sulle LIFE SKILLS Febbraio Febbraio 2.3.4: Gruppo di monitoraggio dell ambiente di lavoro Dicembre Giugno RISORSE UMANE INTERNE ED ESTERNE, SPESE, FONTI DI FINANZIAMENTO (tabella 7) Azioni Risorse umane interne ed esterne Tipologia attività Lavori di gruppo Lavori a tempo Uso delle TIC Docenti interni Presentazione di lavori già sperimentati n. ore impegno Spesa risorse umane Spesa per attrezzature e servizi Materiale cartaceo e EURO /30 Tablets EURO Fonte finanziaria 5 EURO 200
7 2.2.1 Docente interno docente e 2 PERSONALE ATA Formatore esterno Corso sull utilizzo dei mezzi informatici e piattaforme e social network Recupero e lavorazione materiale ricliclato Corso sulle Life Skills 6 EURO EURO docente e 1 ATA 15 EURO 290 Materiale di stampa e EURO Macchina del caffè a cialde EURO Piccolo Frigorifero EURO Fornetto Microonde EURO 150 -Tavoli piccoli EURO Materiale per Bricolage EURO 2000 TOT. EURO EURO 300 Materiale cartaceo e EURO 100
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