LA MIA CITTA FATTA A CUOR
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- Agnella Catalano
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1 Istituto Bambin Gesù Scuola dell'infanzia Paritaria Via C. Battisti, Gualdo Tadino (PG) AUTORIZZATA CON PROV. n. 49/B30 DEL 20/03/1974 PARITARIA M.P.I. 05/06/2001 prot. n. 3088/414 LA MIA CITTA FATTA A CUOR Il Progetto LA MIA CITTÀ FATTA A CUOR trova la sua motivazione nella necessità che ogni comunità avverte di recuperare la propria identità, attraverso lo studio e la conoscenza delle proprie radici e tradizioni. L evolversi della società in questi ultimi decenni hanno privilegiato di fatto l evoluzione tecnologica e produttiva dando per scontato il patrimonio storico, culturale, artistico ed ambientale del nostro territorio. Attraverso la conoscenza diretta del territorio, la presa di coscienza dei suoi cambiamenti e con lo studio delle radici e delle tradizioni locali, ci si propone di stimolare nei nostri alunni il senso di appartenenza alla comunità di origine, nonché un interesse costruttivo e positivo per i beni ed i servizi comuni ed il rispetto del territorio. Solo suscitando sin da piccoli tali sentimenti potremo avere una comunità attiva, collaborativi e consapevole. Siamo certi che questo percorso possa contribuire, in modo determinante, a favorire la crescita delle capacità umane ed intellettuali dei nostri alunni. Vorremmo con sobrietà, educare le nuove generazioni ad abitare il limite, inteso come confine, come luogo che identifica la nostra identità, ma, che, nel contempo, ci rende più capaci di comprendere e di interagire con le differenze e le diversità. Per questo motivo, la conoscenza delle realtà nella sua dimensione archeologicaarchitettonica-naturalistica e socio-culturale, è un momento importante per la comunità in quanto si riappropria delle sue tracce, attraverso la ricostruzione storica dei momenti che ne hanno segnato il divenire nel tempo. Per poter avviare tale progetto è necessario creare un sistema a stella tra scuola e territorio che ponga la scuola al centro del sistema come luogo di aggregazione, di riflessione e di produzione culturale interagendo con la città e il territorio.
2 LA MIA CITTÀ FATTA A CUOR FINALITÀ - Favorire la conoscenza del proprio ambiente di vita (casa, scuola, città..); - rafforzare il legame con il territorio di appartenenza riscoprendo le proprie radici; - promuovere la conoscenza del territorio dai punti di vista naturalistico e culturale; - conoscere fasi, fonti e strumenti di una ricerca storica e saperla realizzare; - organizzare la restituzione al territorio dei risultati del lavoro attraverso l utilizzo di vari; - linguaggi e strumenti; - sperimentare la traduzione di parti del testo in lingua straniera. OBIETTIVI FORMATIVI (Sezione Primavera e Scuola dell Infanzia) - Sviluppare la capacità di osservazione ed esplorazione dell ambiente; - conoscere le origini della città; - riconoscere, rispettare e condividere semplici regole di convivenza; - conoscere l altro in un ottica di accoglienza; - usare il linguaggio per interagire e raccontare; - esercitare le potenzialità sensoriali, relazionali ed espressive per conoscere ed esplorare l ambiente;
3 - saper sviluppare le capacità di attenzione e di orientamento spaziale; - produrre messaggi iconici con differenti tecniche grafico pittoriche ecc. METODOLOGIA I bambini conosceranno la propria città attraverso il gioco, la musica, il colore, le filastrocche, le poesia, i racconti, il cibo e tutto ciò che può essere associato ad un apprendimento divertente. Il ricorso alle attività ludiche infatti è fondamentale con bambini piccoli come pure il partire da tutto ciò che è vicino ad essi. Il progetto si articola in unità didattiche e prevede uscite sul territorio, in particolare presso i musei, Chiese, il quartiere del Centro Storico in cui è ubicata la scuola, e nella seconda fase sono previste escursioni per conoscere il territorio circostante. Le uscite sono punto di partenza per approfondire l osservazione dei vari elementi presenti sul territorio quali le persone, le case, le strade, i monumenti, e sono anche spunto per le attività riguardanti l acquisizione delle competenze specifiche per ogni età (concetti spaziali, colori, forme, associazione quantità numero ecc.). A seguito di ogni esperienza, è predisposto un percorso specifico di rielaborazione orale e grafica dell esperienza vissuta, con lavori di gruppo e riflessioni individuali dove emerga tra l altro il legame affettivo e di appartenenza del bambino verso la sua città. Sono inoltre proposti incontri con rappresentanti delle diverse anime della città, che racconteranno ai bambini gli aspetti più curiosi e folkloristici di Gualdo Tadino, rispondendo anche alle loro domande e curiosità. I bambini, a scuola, saranno coinvolti in attività ludico-creative ed artistiche. METODOLOGIE E ATTIVITÀ - Brain storming; - Problem posing e solving; - esplorazione e scoperta guidate - ricerca bibliografica; - ricognizione e studio delle evidenze archeologiche e storiche; - realizzazione di attività manuali, plastici, calchi, disegni, cartelloni, fotografie; - lettura, analisi e comprensione delle fonti; - elaborazione di mappe, tabelle, schede informative, questionari, interviste; - tabulazione di dati e creazione di grafici; - elaborazione di testi divulgativi; - sperimentazione di attività redazionale anche su PC; - drammatizzazioni;
4 Tali metodologie verranno applicate mediante specifiche attività didattiche, quali: - ricerche informative; - visite guidate; - indagini sulle attività produttive della zona di appartenenza; - interventi di esperti interni ed esterni alla scuola; - discussioni guidate; - lavoro individuale e di gruppo; - attività operative. DESTINATARI Il progetto è rivolto agli alunni: - della Sezione Primavera - delle tre sezioni della Scuola dell Infanzia; - delle cinque classi della Scuola Primaria; RISORSE UMANE Le attività saranno attuate da tutti gli insegnanti della Sezione Primavera, della Scuola dell Infanzia e della Scuola Primaria, con il supporto di esperti e con il contributo delle Istituzioni: RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI Si prevede una collaborazione con l Amministrazione Comunale, Comunità Montana, Polo Museale di Gualdo Tadino, biblioteche, Pro Loco, Ente Giochi de le Porte, Parrocchie locali, CAI, ed altre associazioni locali. TEMPI - Prima fase: da ottobre 2016 a maggio 2017 Percorso storico artistico - Seconda fase: da ottobre 2016 a maggio 2018 Percorso geografico, naturalistico e tradizionale VALUTAZIONE E VERIFICA Le verifiche concernenti le attività proposte e l acquisizione di contenuti ed abilità da parte degli alunni saranno effettuate in itinere da ogni insegnante coinvolto.
5 Tipi di prove: - orali (esposizione libera relativa a un preciso argomento; domande); - scritte (questionario; completare frasi e/o immagini con parole giuste relative all argomento; illustrazioni attraverso le quali spiegare un argomento; prove del tipo vero/falso nelle quali si deve evidenziare la frase o parola giusta; prove nelle quali si dovranno collegare parole e /o frasi alle illustrazioni giuste; - pratiche (realizzazione di un manufatto; drammatizzazione; realizzazione di un cartellone). La valutazione sarà effettuata in base ai risultati rilevati dalle prove di verifica. Saranno elaborate inoltre, forme di restituzione al territorio dei risultati del lavoro, attraverso l utilizzo di vari linguaggi: - iconico, plastico, manipolativo (organizzazione di una mostra); - espressivo-analogico: la drammatizzazione (organizzazione di spettacoli teatrali); - scritto (produzione di un testo stampato destinato alla pubblica fruizione); - informatizzato (produzione di un CD-ROM). SPAZI E STRUMENTI Si prevede di utilizzare gli spazi scolastici ed i laboratori dell Istituto per le attrezzature ed i materiali presenti. Luogo privilegiato di lavoro sarà comunque il territorio circostante. Nello svolgimento dell attività si ritiene indispensabile l utilizzo di: - materiale di facile consumo (carta, cartoncini, pennarelli, dischetti, CD ROM, rullini fotografici, videocassette); - macchina fotografica; - videocamera; - computer. PRODOTTO FINALE - Al termine del II Percorso realizzazione di una guida turistica/depliant ideata e progettata dai bambini e per i bambini del territorio; - realizzazione di un cd/dvd contente tutte le foto delle uscite e le esperienze effettuate dagli alunni; - mostra con esposizione degli elaborati degli alunni dell Istituto Bambin Gesù ; - rappresentazione teatrale a tema.
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