SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ABSTRACT. Regione Campania

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1 SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ABSTRACT ENTE 1) Ente proponente il progetto: PROODOS - CONSORZIO DI COOPERATIVE SOCIALI Società Cooperativa Sociale a r.l. Onlus 2) Codice di accreditamento: NZ ) Albo e classe di iscrizione: Regione Campania 3 CARATTERISTICHE PROGETTO 4) Titolo del progetto: Napoli D.O.C. - Divertimento, Ospitalità e Cultura ) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): Settore: D - Patrimonio Artistico e culturale Area: 04 - Valorizzazione sistema museale pubblico e privato 03 Valorizzazione storie e culture locali

2 6) Descrizione dell area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili; identificazione dei destinatari e dei beneficiari del progetto: Questa analisi ci porta a definire le linee di azione del progetto e le criticità sulle quali intervenire: l inesistenza, a livello provinciale, di una specifica banca dati informativa riguardante i beni artistici e culturali, le tradizioni locali, ivi comprese le sagre e le feste popolari; la mancanza di una coscienza forte sul reale valore e sulle potenzialità inespresse del territorio, presso la cittadinanza e in particolare presso i giovani e le strutture scolastiche; l insufficienza di risorse umane professionalizzate e adeguatamente formate nello sviluppo turistico e in particolare nelle azioni di incoming turistico; l assenza di una rete territoriale strutturata e consolidata per lo sviluppo turistico; la limitatezza delle ricerche svolte in termini di abitudini, folklore e tradizioni locali; l esiguità di materiale informativo e di campagne di comunicazione mirate per i giovani per pubblicizzare le potenzialità del territorio. 7) Obiettivi del progetto: L obiettivo generale che il progetto si prefigge è la valorizzazione del patrimonio artistico, culturale e ambientale della città ed in generale della provincia di Napoli in modo da sviluppare il turismo culturale, soprattutto tramite la creazione di una rete di coordinamento e condivisione che permetta, di generare sinergie ad alto valore aggiunto. Per dare respiro concreto a questa azione, si parte dalla valorizzazione di un bene culturale gestito in esclusiva dalla cooperativa Sociale ParteNeapolis, socia di Proodos e sede di destinazione del progetto: la Sala del Tesoro di San Domenico Maggiore (in pieno centro storico, sul decumano inferiore). Il progetto, quindi, coerentemente con i presupposti di cui sopra, si pone l obiettivo di coinvolgere e motivare i giovani del territorio verso la valorizzazione dell immenso patrimonio artistico culturale di Napoli e dell area circostante.. Il progetto Napoli D.O.C. Divertimento, Ospitalità e Cultura 2011/2012 sarà l opportunità per implementare la rete campana delle cooperative sociali turistiche, mettendo a sistema i vari servizi portando anche in zone più periferiche uno strumento di riscatto (non a caso, alcuni siti di proprietà del F.E.C., di valore inestimabile, che potrebbero essere gestiti da cooperative sociali sono situati in zone urbane degradate o periferiche: chiesa di S. Maria del Carmine Maggiore, S. Maria della Sanità, S. Maria della Stella, S. Agostino alla Zecca, S. Maddalenella degli Spagnoli, S. Maria al Monte ai Ponti Rossi, S. Maria Egiziaca a Forcella, ecc.).

3 . Agendo in tal senso, Napoli D.O.C. Divertimento, Ospitalità e Cultura 2011/2011 si propone quindi di divenire promotore di integrazione tra patrimonio e cittadinanza locale. La nostra idea nasce dalla convinzione che la piena valorizzazione - turistica, economica e sociale - può difatti considerarsi il risultato ultimo di un processo di identificazione e appropriazione che deve necessariamente cominciare con le scuole e con la possibilità di fruire dei beni culturali, ovviamente nel massimo rispetto della tutela, anche per occasioni legate al tempo libero dei residenti. I beni culturali quali strumento di sviluppo della coesione sociale e dello sviluppo locale. E evidente peraltro che tali innovazioni vanno accompagnate dalla predisposizione di assetti organizzativi e gestionali al momento ancora assenti. É esattamente in questa ottica che si muove il consorzio Proodos e le cooperative aderenti alla sua rete che operano già da alcuni anni nel settore del turismo culturale e sociale ed è proprio su questa scia che è stato progettato Napoli D.O.C. Divertimento, Ospitalità e Cultura 2011/2012. Infatti la valenza delle risorse culturali (storico-artistiche) localizzate nella città di Napoli così come nell area Flegrea, possono rappresentare, ove opportunamente armonizzate da uno stretto rapporto sinergico, quel segmento di domanda turistica (nicchia di mercato) che possiamo definire turismo culturale. E ovvio che per dare sostanza e forma concreta nonché accrescere il peso del turismo culturale occorre che il processo di valorizzazione delle risorse storiche, artistiche e culturali sia fortemente integrato con le infrastrutture, le dotazioni, fisiche che umane, e le dinamiche che caratterizzano il contesto locale. L attuazione di questa progettualità in materia di promozione di turismo culturale consentirà, pertanto, la realizzazione dei seguenti obiettivi generali: promuovere la cultura della cittadinanza attiva e partecipata; promuovere il servizio civile nazionale presso la cittadinanza, le scolaresche, i turisti, ecc.); promuovere percorsi storici, artistici e culturali nella città e nella provincia di Napoli. promuovere realtà produttive del territorio a livello regionale, nazionale ed extranazionale; promuovere e valorizzare la storia e le culture locali; promuovere un turismo qualificato, interessato a godere delle bellezze storiche, architettoniche e culturali in genere del territorio, attraverso una conoscenza approfondita e diffusa delle ricchezze della zona, delle sue tradizioni e della sua storia;

4 fornire ai volontari in servizio civile un bagaglio di esperienze significativamente valido, sia da un punto di vista etico e civico, sia da un punto di vista tecnicooperativo. OBIETTIVI SPECIFICI DEL PROGETTO Gli obiettivi specifici che saranno perseguiti nell'intento di conseguire gli obiettivi generali sono: - potenziare e migliorare i servizi di accoglienza e di animazione socio-culturale; - delineare con il contributo dei soggetti pubblici e del privato sociale un nuovo profilo turistico della città di Napoli, partendo dall analisi delle esigenze dei portatori di interesse, in modo da sviluppare una rete di servizi di prossimità efficace ed efficiente; - favorire il recupero delle culture e delle tradizioni locali attraverso iniziative ad hoc; - valorizzare le risorse artistiche, storiche e culturali del territorio in una relazione di reciprocità con la realtà locale; - promuovere verso i giovani una coscienza civica di rispetto del patrimonio culturale; - valorizzare le risorse turistiche delle aree periferiche della città; - valorizzare le risorse del territorio, favorendo il nascere di una coscienza civica attenta alle ricchezze artistiche e storiche del territorio; - implementare qualitativamente e quantitativamente le iniziative promozionali volte alla diffusione della conoscenza delle ricchezze storico ed architettoniche del territorio (visite scolastiche, guide multimediali, ecc..). OBIETTIVI GENERALI PER I VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE Proodos, in generale, con la sua proposta di servizio civile, persegue, nei confronti dei giovani che intendono partecipare, i seguenti obiettivi: offrire al giovane in servizio civile un esperienza formativa valida umanamente e qualificante professionalmente Ossia, un esperienza significativa di conoscenza, sperimentazione, scambio, educazione e formazione ai valori della solidarietà, della non violenza, della promozione umana e integrazione sociale, della cultura del lavoro, coniugati con le esigenze di organizzazione dei fattori produttivi tipici dell impresa cooperativa sociale. essere al servizio della comunità e del territorio Il giovane in servizio civile, attraverso il progetto, imparerà a mettersi al servizio della comunità locale nel suo complesso per garantire un concreto lavoro per il miglioramento dei fattori di contesto e realizzare un continuo lavoro di manutenzione delle relazioni

5 con il territorio ed i suoi diversi attori. vivere un esperienza all interno dell impresa sociale Trattandosi di realtà che coniugano gli aspetti e le motivazioni sociali e solidaristiche all esperienza concreta, il giovane avrà modo di acquisire specifiche conoscenze e competenze in alcuni ambiti professionali. testimoniare attraverso l azione quotidiana i valori della l. 64/2001 Il giovane avrà modo di acquisire, da un lato, la proposta di approfondimento della cultura della pace, della non violenza e della solidarietà e, dall altro, vivrà l esperienza concreta che gli mostrerà come tali valori si possano declinare operativamente nella quotidianità della vita di ciascuno. Pertanto, vivrà anche un esperienza utile e coinvolgente con cui è doveroso per il giovane confrontarsi in vista di intraprendere le proprie scelte di vita future. infine, il giovane avrà modo di sperimentare l impegno per la difesa della patria con mezzi non armati e nonviolenti in termini di: o gestione positiva del conflitto o riduzione o superamento della violenza o acquisizione o riconoscimento dei diritti In sintesi, l esperienza di servizio civile può essere definita, per i giovani in servizio civile nazionale, una esperienza di educazione alla cittadinanza attiva e solidale, dove il servizio offerto costituisce una crescita per tutti gli attori coinvolti OBIETTIVI SPECIFICI PER I VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE favorire nei giovani partecipanti al progetto la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio storico-artistico presente sul territorio di riferimento; acquisire competenze tecniche specifiche, attraverso la pratica e la formazione ad hoc; dare ai giovani partecipanti al progetto l opportunità di guardare al territorio di riferimento rilevandone le potenzialità di sviluppo e di crescita in rapporto a nuove figure professionali emergenti; creare un momento di crescita personale per i giovani coinvolti, in sinergia con il territorio; far esprimere le proprie potenzialità in rapporto alla conoscenza diretta del territorio in ambito di turismo culturale; crescita personale relativa ad una nuova esperienza integrata nel proprio contesto territoriale. 8) Descrizione del progetto e tipologia dell intervento che definisca in modo puntuale le attività previste dal progetto con particolare riferimento a quelle dei volontari in

6 servizio civile nazionale, nonché le risorse umane dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo: 8.1 Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi Sulla base dell obiettivo generale descritto al punto 7 ovvero la valorizzazione del patrimonio artistico, culturale e ambientale della città ed in generale della provincia di Napoli in modo da sviluppare il turismo culturale, soprattutto tramite la creazione di una rete di coordinamento e condivisione che permetta, di generare sinergie ad alto valore aggiunto il presente progetto, mira a porre in essere tutta una serie di attività collegate a specifiche azioni seguendo la logica propria del formulario, redatto sulla base della metodologia GOPP, secondo la quale le attività portano al concretizzarsi delle azioni; le azioni portano al raggiungimento degli obiettivi specifici. Il raggiungimento degli stessi nel tempo portano al concretizzarsi dell obiettivo generale ovvero il maggior benessere per la collettività dato da una cura ed integrazione di reciprocità con il bene artistico, storico ed archeologico Risorse umane complessive necessarie per l espletamento delle attività previste, con la specifica delle professionalità impegnate e la loro attinenza con le predette attività.. I volontari richiesti per il progetto Napoli D.O.C. Divertimento, Ospitalità e Cultura 2011/2012 sono 18 e saranno impegnati secondo una distribuzione tra le 3 sedi che tiene conto della mole di lavoro e di risorse impiegate nelle singole attività messe in atto in ciascun luogo. Nello specifico, la dislocazione dei volontari per sedi è la seguente: Napoli Vico San Domenico Maggiore n. 8 (6 volontari). Questa è la sede che ospita la Sala del Tesoro di San Domenico Maggiore e rappresenterà il vero cuore pulsante del progetto. I volontari, seguiti da operatori esperti e storici dell arte, oltre che dal rispettivo OLP (Dott.ssa Francesca Viscovo, già responsabile didattica del museo) saranno accompagnati alla scoperta delle modalità di gestione di un bene culturale e, partendo da lì, alla didattica museale e turistico-culturale soprattutto per minori. Napoli - Via Santa Maria Avvocata n. 2 (6 volontari). In questa sede, ai sei volontari sarà affiancato un OLP oltre che due operatori con adeguato titolo di studio e comprovata esperienza biennale nello svolgimento di servizi legati alla valorizzazione ed alla tutela del patrimonio culturale. Comune di Pozzuoli, via Rufo 20 (6 volontari). In questa sede, ai 6 volontari sarà affiancato un OLP oltre che operatori con adeguato titolo di studio e comprovata esperienza biennale nello svolgimento di servizi legati alla valorizzazione ed alla tutela del patrimonio culturale.

7 8.3 Ruolo ed attività previste per i volontari nell ambito del progetto. Il progetto Napoli D.O.C. Divertimento, Ospitalità e Cultura 2011/2012 prevede l inserimento dei volontari nelle sedi di progetto gradualmente, secondo una metodologia ampiamente sperimentata nel corso degli anni, anche nei precedenti progetti di Servizio Civile. Difatti, il processo seguito sarà quello del learning by doing, che prevede l impiego dei volontari nei servizi con l affiancamento costante di operatori esperti e la supervisione degli OLP. Al lavoro sul campo vengono alternati momenti di formazione in aula, monitoraggio costante e verifiche periodiche (come da specifica nella sezione dedicata alla formazione), in linea con gli standard di qualità previsti dalle norme UNI EN ISO 9001, alle quali si attiene il Consorzio Proodos (il consorzio gode della certificazione in tal senso).. I volontari saranno impegnati con un processo di inserimento graduale (in affiancamento) legato alle capacità e competenze, per 30 ore a settimana articolate in 6 gg. a settimana, a seconda delle sedi di impiego, nelle seguenti attività: - Elaborazione offerte, itinerari, escursioni, pacchetti per target differenti - Ricerche di mercato - Comunicazione, promozione e marketing - Gestione uffici e segreteria - Visite guidate in esterna - Visite guidate nel museo - Biglietteria e bookshop - Elaborazione e distribuzione materiali promozionali - Organizzazione e gestione di eventi - Progettazione nuovi interventi - Gestione sito internet - Formazione In una prima fase, i volontari dovranno seguire attentamente gli operatori esperti, per imparare on the job; parallelamente seguiranno un percorso formativo che prevede: Formazione Teorica Formazione Teorico-Pratica Formazione On the job Affiancamento alle risorse interne delle cooperative In una seconda fase, i volontari, sempre seguiti dall OLP di riferimento e dagli operatori esperti, dovranno essere capaci di affiancare gli operatori in tutte le loro mansioni, nel

8 rispetto delle responsabilità definite dalle normative vigenti. É per questo che dovranno svolgere, oltre alle mansioni di affiancamento all assistenza e alla guida del visitatore, anche quelle attività di ordinaria gestione delle strutture e degli uffici. Allo stesso tempo, coordinati dall OLP e da un operatore esperto, realizzeranno incontri di valutazione delle singole attività, con cadenza mensile. In particolare affiancheranno gli operatori nelle seguenti attività: a) Elaborazione offerte, itinerari, escursioni, pacchetti per target differenti - Ricerca di clienti, nell elaborazione di proposte differenziate a seconda del target e del periodo b) Ricerche di mercato - Individuazione nuove nicchie di mercato, potenziali clienti, concorrenti, ecc. c) Comunicazione, promozione e marketing - Elaborazione di proposte comunicative, brochure, depliant, ricerca finanziamenti, patrocini istituzionali, ecc. d) Gestione uffici e segreteria - Archiviazione dati, accoglienza clienti e fornitori, segreteria telefono, fax, , ordinaria manutenzione e pulizia impianti, uffici e siti, ecc. e) Visite guidate in esterna - Accoglienza e guida gruppi scolastici f) Visite guidate nel museo - Accoglienza e accompagnamento visitatori g) Biglietteria, informazioni e bookshop - Gestione desk nel museo h) Elaborazione e distribuzione materiali promozionali - Distribuzione in particolare a stakeholders e opinion leader (centri di info turistica, testate giornalistiche, scuole, altri enti, ecc.) i) Organizzazione e gestione di eventi - Elaborazione proposte di eventi culturali, seminari all inclusive, ecc. j) Progettazione nuovi interventi - Per partecipazione a bandi pubblici, privati e/o autogestiti k) Gestione sito internet - Aggiornamento e caricamento dati l) Budget preventivi e consuntivi - Prime elaborazioni piani economici di iniziative e progetti m) Formazione - Formazione e aggiornamento continuo

9 9) Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 18 10) Numero posti con vitto e alloggio: 0 11) Numero posti senza vitto e alloggio: 18 12) Numero posti con solo vitto: 0 13) Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: 30 14) Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6) : 6 15) Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: In funzione della particolarità delle motivazioni e degli obiettivi progettuali, ai volontari, oltre al rispetto degli orari e di tutto quanto definito dal progetto di servizio civile, è richiesto: - di rispettare la privacy sugli utenti seguiti dalle rispettive cooperative sociali. - di partecipare ai percorsi formativi - di rispettare i regolamenti interni delle diverse strutture. - di rispettare le norme relative alla sicurezza sui luoghi di lavoro. - la disponibilità ad eventuali temporanei (max 30 giorni) spostamenti dalla sede di destinazione sulla base delle indicazioni dei responsabili del progetto; - la disponibilità alla flessibilità oraria nell ambito del monte ore previsto; - la disponibilità alla reperibilità per situazioni di emergenza; - la disponibilità ad essere in servizio nei giorni festivi. Nei confronti degli utenti dei servizio, tutti i volontari che affiancano gli operatori assumono l impegno di rispettare i seguenti principi: Onestà - rispettare con diligenza i regolamenti interni delle strutture e la carta dei servizi. - astenersi dall accettare compensi in denaro o sotto qualsiasi altra forma dagli utenti e dai familiari. Integrità morale - Assumere, nei diversi contesti, un comportamento moralmente integro e coerente con i valori che da sempre contraddistinguono l operato del Consorzio Proodos.

10 Equità - Essere imparziali (nella forma e nella sostanza) in tutte le decisioni che devono essere prese in modo obiettivo ed equanime senza discriminare alcun interlocutore per ragioni legate al sesso, all orientamento sessuale, all età, alla nazionalità, allo stato di salute, alle opinioni politiche, alla razza e alle credenze religiose. Trasparenza e Correttezza - Comunicare in maniera trasparente, adottando una forma e un contenuto di facile comprensione e appropriato per i diversi interlocutori con i quali si relaziona. - Comunicare in modo corretto e fornendo informazioni complete. - Le informazioni, qualora sia previsto per legge o richiesto dai soggetti, devono essere trattate in forma riservata. Efficienza ed Efficacia - Svolgere il proprio compito in maniera professionale e responsabile per raggiungere gli obiettivi concordati in maniera efficace. - Rispettare l orario ed avvertire tempestivamente se per malattia o motivi emergenti, non può presentarsi al lavoro: - Comunicare i giorni di assenza. Dialogo - Prendere decisioni dopo aver ascoltato e consultato i responsabili di progetto interessati. 16) Criteri e modalità di selezione dei volontari: Si rinvia al sistema di selezione dell ente di I classe SHALOM A.d.V. (Codice NZ03078) verificato dall Ufficio competente della Regione Campania in sede di accreditamento. 17) Ricorso a sistemi di selezione verificati in sede di accreditamento (eventuale indicazione dell Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio): SI Servizio acquisito dall ente di 1^ classe accreditato all Albo della Regione Campania - SHALOM A.d.V. Codice NZ ) Piano di monitoraggio interno per la valutazione dell andamento delle attività del progetto: Si rinvia al sistema di monitoraggio dell ente di I classe SHALOM A.d.V. (Codice NZ03078) verificato dall Ufficio competente della Regione Campania in sede di accreditamento.

11 19) Ricorso a sistemi di monitoraggio verificati in sede di accreditamento (eventuale indicazione dell Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio): SI Servizio acquisito dall ente di 1^ classe accreditato all Albo della Regione Campania - SHALOM A.d.V. Codice NZ ) Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64: Oltre ai requisiti richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64 ai candidati è richiesto: - motivazione allo svolgimento del servizio civile nazionale; - buone doti comunicative per potersi relazionare con tutti i soggetti compresi gli utenti; - propensione al lavoro in squadra in quanto il gruppo rappresenta l anima del Consorzio Proodos; - capacità di organizzazione del lavoro; Per la verifica dei requisiti non sono previsti titoli di studio ma esclusivamente si terrà conto del colloquio motivazionale. 21) Eventuali reti a sostegno del progetto (copromotori e/o partners): Sono partners del progetto: 1. Università degli Studi di Napoli Federico II ; 2. A. S. Office di Angelo Stecca (ente for profit); 3. Consorzio ASIS (ente non profit); 4. Associazione di volontariato Agorà (ente non profit); 5. Associazione culturale e di volontariato La Rotonda ONLUS (ente non profit); 6. Associazione di volontariato Città senza Periferie.. CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI 22) Eventuali crediti formativi riconosciuti: I volontari iscritti all Università degli Studi di Napoli Federico II potranno avere fino a 9 Crediti Formativi Universitari (CFU) per le attività svolte nell ambito del presente progetto, come da convenzione allegata.

12 23) Eventuali tirocini riconosciuti: Tirocini riconosciuti da: Università degli Studi di Napoli Federico II, come da convenzione allegata. 24) Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l espletamento del servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae: Ennedi Service SRL ente di formazione accreditato presso la Regione Campania nelle aree: formazione iniziale, superiore, continua, educazione per adulti, alta formazione (Codice accreditamento 00158/10/04), certificherà e riconoscerà le competenze acquisite dai volontari attraverso il rilascio di un attestato valido ai fini del curriculum vitae. Tale attestato sarà rilasciato sulla scorta dei questionari somministrati e dei corsi frequentati, tenuto conto anche delle specifiche attività svolte da ogni singolo volontario durante il servizio civile. Formazione generale dei volontari 25) Sede di realizzazione: Sede centrale di PROODOS Via Santa Maria Avvocata, Napoli e presso la sede dell ente di 1^ classe SHALOM A.d.V., dal quale è stato acquistato il sistema della formazione generale. 26) Modalità di attuazione: Il progetto formativo ha l obiettivo di dotare i giovani volontari di competenze specifiche e coerenti con il percorso formativo proposto dal progetto attraverso due livelli, formazione generale e specifica. Per quanto concerne la Formazione generale, questa ha l obiettivo di sviluppare nei volontari le dimensione della cittadinanza attiva e responsabile, conoscere i fondamenti costituzionali e la normativa del servizio civile nazionale, sviluppare le diverse competenze e capacità dei volontari, per attuare il progetto. In ogni caso, la formazione generale è effettuata con le modalità del sistema certificato in sede di accreditamento dall ente di 1^ classe Shalom A.d.V. Codice NZ03078

13 27) Ricorso a sistemi di formazione verificati in sede di accreditamento ed eventuale indicazione dell Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio: SI Servizio acquisito dall ente di 1^ classe accreditato all Albo della Regione Campania - SHALOM A.d.V. Codice NZ ) Tecniche e metodologie di realizzazione previste: Si rinvia alle tecniche ed alle metodologie di realizzazione della formazione generale previste nel sistema di formazione verificato dall Ufficio Nazionale per il Servizio Civile in sede di accreditamento dell ente Shalom Associazione di Volontariato ONLUS - Iscritta con codice di accreditamento NZ03078 alla I^ classe dell Albo Regionale della Campania e da noi acquisite.. 29) Contenuti della formazione: Fermo restando i contenuti previsti dalle linee guida per la formazione generale dei giovani in servizio civile nazionale, approvate con determina del Direttore Generale UNSC prot /I del 4 aprile 2006, si rinvia ai contenuti proposti nel sistema di formazione verificato dall UNSC in sede di accreditamento dell ente Shalom Associazione di Volontariato ONLUS - Iscritta con codice di accreditamento NZ03078 alla I^ classe dell Albo Regionale della Campania.. 30) Durata: Nella fase di accesso al servizio civile, il corso previsto ha una durata minima di 5 ore. Durante il servizio sono previste 42 ore di formazione entro i primi 150 giorni dall avvio del progetto. Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei volontari 31) Sede di realizzazione: La formazione specifica si terrà nelle singole sedi di realizzazione del progetto; nello specifico, i moduli formativi si terranno nelle seguenti sedi: Napoli Vico San Domenico Maggiore, 8 (Sala del Tesoro - Basilica di San Domenico Maggiore) Via Santa Maria Avvocata a Foria n. 2

14 Comune di Pozzuoli, via Rufo 20 32) Modalità di attuazione: Il percorso formativo specifico sarà realizzato in proprio, presso l ente, con formatori dell ente con l obiettivo di sviluppare nei volontari le diverse competenze e capacità utili per la realizzazione efficace del progetto. Il percorso si realizzerà attraverso 10 moduli per complessive 75 ore (come indicato rispettivamente alle voci 40 e 41). I volontari parteciperanno, inoltre, ai tavoli di lavoro per il coordinamento delle attività formative insieme a docenti, tutor, educatori e coordinatori didattici. L obiettivo è quello di coinvolgere pienamente i volontari nei team di lavoro e nelle prassi operative, che possono rappresentare un momento di formazione in un ottica dell imparare facendo. Risultati attesi: fornire ai volontari un bagaglio di competenze tecniche professionali spendibili nel ruolo di accompagnamento/affiancamento affidato ed utili per operare all interno del contesto della formazione professionale. 33) Nominativo/i e dati anagrafici del/i formatore/i: - Dott. Sicignano Mario, nato a Piano di Sorrento il Dott.ssa Giglio Ambra, nata a Napoli il 04/08/ Dott. Massa Mario, nato a Capri il Dott.ssa Scognamiglio Ornella, nata a Torre del Greco il Giovanni Amoroso, nato a Napoli il 23/09/ ) Durata: 75 ore complessive

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