REGIONE PUGLIA Servizio Formazione professionale Via Corigliano 1- Zona Industriale - BARI
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1 Allegato 2 REGIONE PUGLIA Servizio Formazione professionale Via Corigliano 1- Zona Industriale - BARI FORMULARIO Avviso n. 1/2015 DIRITTI A SCUOLA 31
2 1. SOGGETTO PROPONENTE 1.1 Denominazione o Ragione Sociale ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE PAPA GIOVANNI PAOLO I C.F Sede Legale (indirizzo) VIA ROMA N.39 CAP l Città STORNARA Provincia FOGGIA Tel O l Fax Posta elettronica Certificata (PEC) fgic83700p@pec.istruzione.it Codice meccanografico FGIC83700P Rappresentante legale DIRIGENTE SCOLASTICO ROSA CARLUCCI Referente per il progetto ins. IMMACOLATA CONCETTA GIOVINE 1.2 Istituto di istruzione - Istituto di Istruzione PRIMARIA - Istituto di Istruzione SECONDARIA di 1 Grado - X ISTITUTO COMPRENSIVO - Istituto di Istruzione SECONDARIA d i 2 Grado Delibera del Collegio dei docenti (N.B. la mancanza sarà a pena di esclusione) Delibera n. 21 del 10 febbraio SCHEDA PROGETTO [X] A - classe di concorso Tipologia progetto X ins. Primaria X A043 A 050 [X] B - classe di concorso X ins. Primaria A047 A048 A051 A049 A052 X A059 Durata complessiva del progetto in ore 700 N e tipologia moduli da N Unità disciplinari 4 32
3 2bis. SCHEDA PROGETTO Tipologia progetto C C Durata complessiva del progetto in ore Con utilizzo delle seguenti figure professionali (barrare con "X") X X psicologo (obbligatorio) X orientatore mediatore x o 240 ore 120 ore 33
4 3. DESCRIZIONE CONTESTO SOCIOECONOMICO E CRITERI DI SELEZIONE ALLIEVI Contesto e giustificazione dell'intervento: (inserire una breve descrizione del contesto socioeconomico in cui opera l Istituto Scolastico) La scuola costituisce la sola agenzia formativa a carattere istituzionale presente sul territorio di Stornara deputata ad arginare fenomeni di deprivazione socio-culturale che, in alcuni casi, sono aggravati da oggettive difficoltà economiche che coinvolgono il 30% della nostra utenza scolastica. A questo si aggiunge la presenza di alunni stranieri, il 24% degli alunni, che impegna la scuola in attività organizzate di prima accoglienza, nella progettazione di percorsi educativi integrati, mirati alla conoscenza della lingua italiana e allo studio di culture diverse. La mancanza di requisiti legati alla lingua genera notevoli difficoltà di apprendimento che si traducono in frustrazioni e comportamenti a rischio. Per alcune famiglie lo studio dei figli non costituisce una priorità. Dall altro lato risiedono famiglie agiate, in grado di motivare i figli allo studio e di fornire loro occasioni di approfondimento e svago creativo. La scuola è nella continua ricerca di risorse umane e materiali per realizzare una crescita integrata e fornire pari opportunità. I risultati delle prove a carattere nazionale (INVALSI), sensibilmente più bassi della media nazionale e regionale, anche rispetto alle scuole con pari condizioni di contesto socio-economico, testimoniano le problematiche legate all apprendimento e l insufficiente motivazione alle attività curricolari da parte del 20% degli alunni. DATI: N. ALUNNI ISTITUTO COMPRENSIVO:671di cui -SCUOLA PRIMARIA n. 357 alunni n.86 alunni stranieri (24%) di cui il 6% nato in Italia; n.14 alunni diversabili; n. 4 alunni con disturbi specifici di apprendimento 20% alunni provenienti da ambienti scocio-culturali deprivati,e/o con insufficiente rendimento scolastico -SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO n. 210 alunni n.38 stranieri (18%) di cui il 31% nati in Italia n. 5 diversabili n.2 con disturbi specifici di apprendimento 40 % con rendimento insufficiente generalizzato 20% alunni provenienti da ambienti scocio-culturali deprivati, con insufficiente motivazione alle attività curriculari e a rischio di dispersione. 34
5 3. DESCRIZIONE CONTESTO SOCIOECONOMICO E CRITERI DI SELEZIONE ALLIEVI Criteri di selezione degli allievi destinatari (vanno selezionati, con l'apposizione di una o più crocette i fattori che giustificano l'intervento a supporto degli allievi in condizione di svantaggio con riferimento ai criteri esplicitati nel paragrafo "Progetti di tipo A) e B)- Selezione degli allievi partecipanti ai progetti di tipo A e B)" A titolo esemplificativo si riportano alcune delle motivazioni a supporto della selezione degli allievi X D X X D X D studenti che presentano lacune di conoscenze nelle discipline oggetto del progetto necessarie per seguire con profitto il percorso di studi; studenti che presentano lacune diffuse di conoscenze nelle diverse discipline del curricolo necessarie per seguire con profitto il percorso di studi; studenti con difficoltà di inserimento ed integrazione con gli altri allievi; studenti provenienti da famiglie con problematiche socio-economiche; studenti con disabilità o con disturbi specifici di apprendimento; studenti di origine migrante, appartenenti a minoranze linguistiche o a comunità nomadi altro (specificare) 35
6 4. DESCRIZIONE DEL PROGETTO: OUALITÀ PROGETTUALE Metodologie di intervento per la realizzazione del progetto Struttura organizzativa prevista per il funzionamento del progetto (vanno specificate le metodologie didattiche e di progetto che si intendono adottare, le modalità operative, anche con riferimento alla collocazione antimeridiana o pomeridiana degli interventi, le altre spese previste nel prospetto, distinte fra servizi per gli studenti, promozione del/1niziativa, retribuzione docenti interni, costi generali. Per i progetti che prevedono lo sportello di "ascolto e orientamento scolastico e socio-lavorativo n devono essere descritte le modalità organizzative e le tipologie di servizio offerto) max caratteri METODOLOGIE DIDATTICHE : Il progetto, sia nella tipologia A che nella tipologia B, prevede due moduli, uno per la scuola primaria e uno per la scuola secondaria di primo grado, che saranno svolti con modalità organizzative diverse e articolate tra tempo curricolare con adattamento del quadro orario e/o con attività laboratoriali di piccoli gruppi e in orario extracurricolare. Le unità disciplinari, ove necessario, saranno rivolte a gruppi diversi di alunni a seconda delle reali necessità, al fine di garantire un intervento più mirato e specifico. Tipologia A Le metodologie didattiche che si intendono adottare daranno spazio a momenti di conversazione e di ascolto per l innalzamento del livello di autostima, la problematizzazione dei contenuti e la personalizzazione degli interventi e ad attività per la comprensione dei testi e la formulazione degli stessi attraverso: Situazioni comunicative orali e scritte anche con domande stimolo Analisi e confronto di esperienze Lettura espressiva Ripresa, più volte, dei contenuti: ripassare, richiamare, collegare tra loro concetti e idee; guidare e informare, in modo particolare per l autocorrezione Uso di giochi linguistici, anche con l utilizzo della LIM e dei PC; anagrammi, rebus.. Lettura individuale, silenziosa, ad alta voce, dell insegnante Attività nella biblioteca di classe Scoperta e analisi delle regole linguistiche, a partire dall uso concreto della lingua orale e scritta. Tipologia B Dal punto di vista metodologico, si cercherà di stimolare negli allievi una costante partecipazione alla costruzione del sapere; ogni nuovo argomento verrà introdotto mediante attività finalizzate alla scoperta, che favoriscono una comprensione più profonda dei concetti. Le diverse proposte didattiche saranno sempre caratterizzate da una componente manipolativa (costruzione dei numeri con abaco e multibase, attività pratiche di misurazione, costruzione di figure geometriche con la carta ) e grafica; nel contempo le attività verranno avviate ove possibile in forma ludica, per promuovere in tutti gli alunni la motivazione all apprendimento. Si proporranno dettagliati approfondimenti attraverso i materiali interattivi on line e si farà uso di immagini e filmati da ricercare in Internet. Pertanto, si privilegerà un approccio di tipo esperienziale e laboratoriale, in parte a classi aperte, valorizzando le diverse identità e stili di lavoro e di apprendimento di ciascuno. Tipologia C E' prevista l'attivazione di uno sportello di orientamento e mediazione interculturale che - propone interventi di orientamento scolastico, volti a potenziare le "valenze orientative delle discipline, nonché iniziative volte a consentire agli alunni scelte più confacenti alla propria personalità ed al proprio progetto di vita". - gestisce colloqui di orientamento e consulenza con Genitori e Docenti, in orario curricolare ed extracurricolare. - progetta e gestisce Laboratori finalizzati alla attenta osservazione e lettura delle dinamiche relazionali all interno delle classi e in famiglia, promuovendo attività che facilitino il percorso di educazione emozionale di ognuno e l instaurarsi di relazioni efficaci basate sul rispetto e sul riconoscimento dell altro. - gestisce interventi finalizzati alla inclusione sociale di famiglie e alunni provenienti da famiglie immigrate, per promuovere la cultura dell'accoglienza e della immigrazione. - favorisce la riflessione sui problemi adolescenziali e creca punti di forza per la loro corretta evoluzione positiva - attraverso le attività laboratoriali, in orario curricolare, coinvolge il gruppo classe in attività di educazione alle emozioni e alla comunicazione. Tale modalità di individuazione consente di entrare meglio nella dimensione dei soggetti che, a volte, non emerge dalle tradizionali pratiche valutative. 36
7 Azioni di accompagnamento (vanno indicate le attività di sensibilizzazione rivolte alle famiglie e agli allievi coinvolti, le attività di comunicazione e di informazione sulle attività progettuali) max caratteri L attività di sensibilizzazione e informazione userà gli spazi web del sito dell istituto: gli spazi interni della scuola: auditorium per le assemblee con i genitori, le aule per informazioni rivolte agli alunni, le piattaforme dedicate per la trasmissione dei resoconti delle attività progettuali. Le riunioni con gli organi collegiali: Consigli di Classe, Dipartimenti, Collegio docenti, Consiglio di istituto. Uno sportello in segreteria per le informazioni e gli appuntamenti telefonici con docenti e operatori orientatore e psicologo, uno spazio fisico per ogni plesso per lo sportello di consulenza sulle fasi del progetto. Batteria di questionari per il monitoraggio iniziale, in itinere e conclusivo a cura del gruppo dei coordinatori di classe e delle funzioni strumentali. Documentazioni curate dal Comitato Tecnico. Risultati attesi (vanno specificati gli apprendimenti attesi per gli allievi beneficiari e descritti gli effetti attesi in termini di inclusione sociale) max caratteri o miglioramento del profitto scolastico o miglioramento del comportamento individuale degli alunni coinvolti o aumento complessivo del benessere in ambiente scolastico o proficuità delle relazioni o riduzione dell insuccesso scolastico o riduzione dell abbandono scolastico o miglioramento dei risultati delle prove INVALSI o aumento del senso di responsabilità degli operatori scolastici verso il fenomeno del bullismo o recupero delle abilità di lettura e scrittura corretta, nel rispetto delle principali regole orto-sintattiche o miglioramento della capacità di attenzione, concentrazione e comprensione o correttezza nell esposizione orale di contenuti in ordine logico temporale, in modo essenziale o progresso nello svolgimento di calcoli e semplici procedure o miglioramento nell interpretazione e nella risoluzione della realtà problematica o miglioramento della formazione docenti in collegamento con gli scambi esperienziali con i docenti di supporto o aumento di fiducia delle famiglie nei confronti dell istituzione scolastica. Eventuale motivazione di dettaglio per la previsione dell'assegnazione di un assistente amministrativo in luogo del collaboratore scolastico 37
8 5.ARTICOLAZIONE DIDATTICA PROGETTI DI TIPO A E B TIPOLOGIA A: Potenziamento linguistico Tipologia A scuola primaria N. Unità disciplinare Sintesi dei contenuti Durata in ore 1 Ascolto e parlato Ascolto di conversazioni e racconti, con interventi e rispetto della turnazione. Racconti di esperienze personali, con il rispetto dell ordine logico temporale.. Lettura e comprensione di semplici 2 Lettura testi. Comprensione di fatti essenziali. 3 Scrittura 4 Riflessione linguistica Produzione scritta di semplici testi corretti dal punto di vista ortografico e sintattico. Comprensione delle principali strutture grammaticali e sintattiche: la frase minima 5 Attività funzionali al progetto Formazione, partecipazione Collegio dei Docenti, colloqui con le famiglie, 30 relazione con i Consigli di classe Totale 350 Tipologia A scuola secondaria di primo grado di cui 30 per attività funzionali al progetto (formazione, partecipazione Collegio dei Docenti, colloqui con le famiglie) N. Unità disciplinare Sintesi dei contenuti Durata in ore Ascolto e Parlato 1 2 Lettura 3 Scrittura Riconoscere l argomento e le informazioni principali di messaggi e testi ascoltati. Intervenire in una conversazione rispettando regole democratiche. Raccontare ordinatamente e chiaramente esperienze personali. Riferire in maniera essenziale un argomento di studio. Leggere in modo chiaro ed espressivo e usare tecniche di supporto. Comprendere in maniera essenziale testi di vario tipo. Scrivere testi coesi, equilibrati nelle varie parti e corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico e lessicale. 4 Riflessione linguistica Le parti variabili e invariabili del discorso. La frase semplice. La frase complessa Attività funzionali al progetto Formazione, partecipazione Collegio dei Docenti, colloqui con le famiglie, 30 relazione con i Consigli di classe Totale di cui 30 per attività funzionali al progetto (formazione, partecipazione Collegio dei Docenti, colloqui con le famiglie) TOTALE COMPLESSIVO
9 5.ARTICOLAZIONE DIDATTICA PROGETTI DI TIPO A E B TIPOLOGIA B: Leggo il mondo con la matematica Tipologia B scuola primaria N. Unità disciplinare 1 Numeri e calcolo 2 Spazio e figure Relazioni dati e 4 previsioni 5 Problemi Attività funzionali al progetto Sintesi dei contenuti Quantificazione del la realtà: discriminare, ordinare, classificare attraverso la manipolazione di dati concreti. La linea di numeri e le quattro operazioni con i numeri. Le principali figure geometriche e I loro elementi costitutivi. Le linee e gli angoli. Operazioni intellettuali di: discriminazione, ordine, relazione, classificazione, ecc. Rappresentazione grafica e lettura di grafici e tabelle. Utilizzo di diversi strumenti di misura e acquisizione di sistemi di misurazione. Individuazione di problemi ed elaborazione di strategie di risoluzione Formazione, partecipazione Collegio dei Docenti, colloqui con le famiglie relazione con i Consigli di classe Durata in ore di cui 30 per attività funzionali al progetto (formazione, partecipazione Collegio dei Docenti, colloqui con le famiglie) Tipologia B scuola secondaria di primo grado N. Unità disciplinare Sintesi dei contenuti Durata in ore 1 Numero e calcolo Il mondo dei numeri, la rappresentazione simbolica, il calcolo numerico, il calcolo letterale Problemi Operiamo Soluzioni di con problemi i numeri (I livello) Geometria Alla scoperta dello spazio 80 Relazioni dati e Operazioni intellettuali di: discriminazione, ordine, relazione, classificazione, ecc. 4 previsioni Rappresentazione grafica e lettura di grafici e tabelle. Utilizzo di diversi strumenti di 50 misura e acquisizione di sistemi di misurazione. 5 Attività funzionali al progetto Formazione, partecipazione Collegio dei Docenti, colloqui con le famiglie, relazione con i Consigli di classe 30 T o t a l e TOTALE COMPLESSIVO 350 di cui 30 per attività funzionali al progetto (formazione, partecipazione Collegio dei Docenti, colloqui con le famiglie)
10 6. ARTICOLAZIONE DIDATTICA PROGETTO TIPOLOGIA C TIPOLOGIA C: Star bene con sé e con gli altri N. Unità disciplinare Sintesi dei contenuti Durata in ore 1 Colloqui individuali e analisi del contesto 2 Colloqui con le famiglie TOTALE COMPLESSIVO Chi sono, come sono, dove mi colloco, come mi colloco Io e gli altri. Il metodo di studio. Supporto psicologico e orientativo Conoscere i propri figli. Indicazioni sul metodo di studio. 60 ore psicologo, 60 ore orientatore/mediatore culturale 30 per le classi prime 30 per le classi seconde 30 per le classi prime 30 per le classi seconde
11 PROSPETTO DELLE SPESE Per progetto tipo A l'importo riconosciuto è pari a Euro ,00; per progetto tipo B è pari a Euro ,00 e per l'eventuale progetto di tipo C l'importo massimo riconosciuto è pari a Euro Qualora venga richiesta l'assegnazione aggiuntiva di un Assistente Amministrativo il relativo costo (secondo la ripartizione pro - quota per singolo progetto) sarà sommato all'importo del progetto. Dettaglio analitico dei costi Costo lordo docente ,00 Costo lordo collaboratore scolastico ,00 Costo lordo assistente amministrativo ,68 Costo orario lordo psicologo- orientatore e/o mediatore interculturale 62,50 Voce di costo MIRWEB Docenza b21 servizi ausiliari c2 servizi ausiliari c2 Docenza b21 PROGETTO TIPO Costo 2 docenti ,00 66% Costo1 lcollaboratore scolastico (*) ,00 24% Altre spese, comprensive compenso Comitato 4.345,00 10% ,00 (*) In caso di accoglimento di progetti che prevedano l'assegnazione di 1 assistente amministrativo in luogo di 1 collaboratore scolastico così come previsto al paragrafo C (Organizzazione e durata degli interventt), l'eventuale maggiore costo dovrà trovare copertura tra le "Altre Spese", al fine di non variare il costo totale del progetto. A PROGETTO TIPO (2 docenti) Costo 2 docenti ,00 90% Altre spese, comprensive compenso Comitato 3.200,00 10% ,00 B Per le Istituzioni Scolastiche, destinatarie di finanziamento per almeno un progetto di tipo A e uno di tipo B e che abbiano richiesto l'assegnazione aggiuntiva di un Assistente Amministrativo, il relativo costo pari a ,68 sarà imputato ad ogni progetto finanziato secondo una ripartizione pro - quota per singolo progetto. PROGETTO TIPO (1 Psicologo- 1Orlentatore e/o Mediatore) c Costo 1 psicologo 7.500,00 Costo 1orientatore e/o 1mediatore interculturale 7.500,00 Totale ,00 38
12 Oppure PROGETTO TIPO c Costo 1 psicologo 7.500,00 Costo 1orientatore 3.750,00 Costo 1mediatore interculturale 3.750,00 Totale ,00 Oppure PROGETTO TIPO c (1 Psicologo- 1Orientatore) Costo 1 psicologo 7.500,00 Luogo e data: Stornara, 11 febbraio 2015 FIRMA DIGITALE del LEGALE RAPPRESENTANTE Dirigente Scolastico Prof.ssa Rosa Carlucci 38
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