Il primo EPD Process certificato per i tessuti-non-tessuti EPD Microfibra in PET riciclato
|
|
- Matteo Di Marco
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Il primo EPD Process certificato per i tessuti-non-tessuti EPD Microfibra in PET riciclato
2 Miko S.r.l. nasce nel 1997 a Gorizia come produttrice di tessuti-non-tessuti per il settore arredo. Il core business di Miko è la produzione di Dinamica by Miko, una microfibra ecologica ottenuta da fibre in PET riciclato. Negli ultimi 10 anni Miko ha ampliato la sua gamma prodotti per incontrare le esigenze di altri settori d applicazione come l automotive. Il rivestimento di interni d auto costituisce ad oggi il principale settore d impiego di Dinamica. Nel 2015, la maggioranza delle azioni di Miko sono state acquistate da Sage Automotive Interior, uno dei principali produttori al mondo di tessuti per automotive con sede in South Carolina (USA). Miko ha sede a Gorizia in via Ressel 3. In questa unica sede in Italia viene svolto tutto il processo di trasformazione, tintura e finissaggio del supporto greggio fornito dal partner giapponese Asahi Kasei, fino al raggiungimento dei requisiti richiesti dal settore o dal cliente. Le principali aree geografiche di attività dell azienda sono: Europa, Nord e Sud America, Asia e Australia. La produzione di Dinamica per il settore automotive è in forte espansione e attualmente costituisce il 91% della produzione di Miko EPD Microfibra in PET riciclato 1
3 Ambiente Miko ha dimostrato nel corso degli anni il suo impegno costante e attivo a prevenire e minimizzare gli impatti dei suoi processi e prodotti verso l ambiente, impegno testimoniato nella Politica Ambientale adottata. L attenzione di Miko alle tematiche ambientali è testimoniata dalla certificazione del Sistema di Gestione Ambientale (SGA) in accordo alla norma ISO 14001, che permette di tenere sotto controllo in modo sistemico gli impatti dovuti alle attività svolte dalle varie fasi produttive e che garantisce la conformità normativa dell organizzazione. I processi produttivi di Miko sono certificati dalla ISO 9001 e ISO che attesta la conformità dei propri processi aziendali al più evoluto sistema di gestione per la qualità nell industria automobilistica. Miko considera il rispetto dell ambiente e lo sviluppo sostenibile fattori strategici nell esercizio e nello sviluppo delle proprie attività e determinanti per consolidare la propria leadership nel mercato. Per questi motivi l organizzazione, a partire dall anno 2010, ha adottato un approccio orientato al Life Cycle Thinking e alla comunicazione credibile delle prestazioni ambientali dei propri prodotti. In quest ottica, gli obiettivi strategici perseguiti dalla Miko sono: comunicare dati ambientali oggettivi, accurati e scientificamente dimostrati sui propri prodotti; monitorare gli impatti ambientali connessi al ciclo di vita dei prodotti mediante metodologia LCA; migliorare le prestazioni ambientali dei prodotti mediante eco-design, in sinergia con gli obiettivi di politica ambientale; attivare partnership con i propri clienti e fornitori allo scopo di ottenere informazioni sulle prestazioni ambientali dei prodotti durante le varie fasi della filiera e valutare le possibilità di miglioramento; orientare le parti interessate attraverso specifiche iniziative, verso una conduzione responsabile della loro attività dal punto di vista ambientale, e aggiornare i dipendenti sulle questioni ambientali più rilevanti. La certificazione EPD di Dinamica Auto e Auto Pure registrata nell aprile 2012 ha posto le basi di un progetto più ampio completato nel maggio 2013 con la certificazione dell EPD Process. Questa certificazione dà a Miko la possibilità di gestire internamente e autonomamente i dati EPD coinvolti nella procedura di verifica ed emettere nuovi EPD per la registrazione. Questo porterà all eco-design: prodotti progettati per essere rispettosi dell ambiente. Il mantenimento della Certificazione Ambientale prevede una serie di adempimenti che devono essere rispettati dall organizzazione: in particolare l attività prevede la pianificazione e il monitoraggio degli aspetti ambientali relativi a emissioni in atmosfera, scarichi acque reflue, inquinamento acustico, rifiuti, energia, risorse idriche, protezione del suolo e sottosuolo, nonché la comunicazione periodica dei risultati di tale attività alle autorità competenti. Con lo scopo di migliorare le proprie performance ambientali, Miko ha preso degli importanti provvedimenti negli ultimi anni. A partire dal 2013, Miko ha ottimizzato il ciclo produttivo portando ad una significativa riduzione del consumo di energia, acqua a prodotti chimici usati nelle varie fasi della produzione. Nel corso del 2014 Miko ha ridotto il consumo delle acque di processo adottato un sistema di ricircolo interno della quota di acqua utilizzata per la fase di lavaggio. L azienda ha inoltre investito nel revamping del depuratore delle acque di processo che assicura un elevato livello di purificazione e una riduzione dei reagenti utilizzati, adottando le più moderne tecnologie attualmente presenti nel mercato. Questi cambiamenti hanno contribuito a migliorare le prestazioni ambientali del Dinamica come indicato nella revisione di questo EPD. Responsabilità Il Consiglio di Amministrazione della MIKO S.r.l., nella seduta del 26 Luglio 2013, ha formalmente adottato il Modello di Organizzazione e Gestione (MOG), di cui al D.Lgs nr. 231/01 (Responsabilità amministrativa delle persone giuridiche), unitamente al relativo Codice Etico e di Comportamento. Tale fondamentale EPD Microfibra in PET riciclato
4 Documento è orientato ad assicurare condizioni di correttezza e di trasparenza nella conduzione degli affari e delle attività aziendali, a tutela della propria posizione ed immagine, nonchè delle aspettative dei propri stakeholder. Nel corso del 2014 l azienda, a fronte delle modifiche sostanziali degli impianti asserviti alla produzione, ha presentato l istanza per l ottenimento dell autorizzazione unica ambientale (AUA) ai sensi del decreto legislativo n. 59/2013. Miko ha ottenuto a fine anno 2014 l autorizzazione alle emissioni in atmosfera, allo scarico delle acque reflue industriali e la conformità alle previsioni della futura zonizzazione acustica della zona industriale con una validità di 15 anni. Nel corso della seconda metà del 2014 l azienda ha superato la verifica ad opera del competente organo ministeriale, sulle corrette modalità di gestione di sostanze e preparati chimici ai sensi del Regolamento comunitario n. 1907/2006 e 1272/2008 rispettivamente noti come REACH e CLP. Nel corso del 2014 l organizzazione ha implementato un sistema di prevenzione e protezione degli incidenti gestione dell emergenze aggiornando tecnicamente il proprio personale e sperimentando specifici scenari di rischio. Dinamica è una microfibra ecologica per il settore automotive. Il suo processo produttivo è simile a quello usato per il riciclaggio della carta in cui non vengono impiegate sostanze chimiche dannose. II poliestere riciclato contenuto in Dinamica deriva da fibre di poliestere (T-Shirt, tessuti, fibre) e PET (bottiglie, plastica, etc..). Riciclare il poliestere significa ridurre i consumi di energia e di emissioni di CO 2 nell atmosfera dell 80% se paragonato al tradizionale processo produttivo del poliestere derivante da petrolio. Al microscopio, Dinamica è formata da tre strati: face, inner scrim e backing. Lo scrim interno, immerso in una soluzione acquosa, attira su entrambe le superfici piccole fibre di poliestere sospese nel liquido che vengono compattate attraverso un aggugliatura ad acqua. La microfibra viene poi immersa in un bagno di poliuretano all acqua, in cui, a differenza dei normali cicli produttivi, non vengono aggiunti solventi dannosi per la salute e per l ambiente. Questo procedimento compatta le fibre, conferendo loro doti di elasticità e resistenza. In fase di tintura, l impiego di coloranti neutri ed atossici sono un ulteriore garanzia di naturalità e di rispetto per la salute e l ambiente. Miko garantisce eco-sostenibilità durante tutto il ciclo produttivo di Dinamica garantendo un basso livello di emissioni inquinanti e di consumo durante la produzione. Infine, Dinamica è disegnata per essere facilmente smaltibile e riciclabile al 100% alla fine del suo utilizzo. Nel settore arredo, la conformità all Oeko-Tex Standard 100 nella classe di prodotto I è un ulteriore garanzia di grande qualità e sicurezza certificando la microfibra per applicazioni a diretto contatto con la pelle. Per il settore automotive, Dinamica è disponibile nella versione Auto in cui 2 dei 3 strati provengono da poliestere riciclato. Cambiando lo strato del face è possibile ottenere altre 2 tipologie di varianti: Melange e Silk. Ma la ricerca di Miko ha voluto spingersi oltre. Da poco, infatti, l azienda sta lavorando alla messa a punto di Dinamica Auto Pure, un nuovo prodotto per l auto in cui anche lo scrim interno proviene da fibre riciclate. Per completare la gamma prodotti per il settore automobilistico, sono stati introdotti Dinamica Auto Stretch e Dinamica Wide. La loro struttura elastica permette di ricoprire superfici curve attraverso produzioni industriali e non necessariamente manuali. A livello di performance tecniche, Dinamica Auto e Dinamica Auto Pure hanno gli stessi valori di tabella ma i risultati delle performance ambientali relativi all emissione di CO 2 sono sensibilmente diversi, dovuti alla differenza di percentuale di poliestere riciclato contenuto. Di seguito sono riportate le caratteristiche tecniche del prodotto Dinamica Auto, Dinamica Auto Pure, Dinamica Auto Stretch e Dinamica Wide EPD Microfibra in PET riciclato 3
5 Specifica tecnica Riferimento normativo Unità di misura Auto/Auto Pure Auto Stretch Wide Peso DIN EN ISO 29073/1 g/m / / /- 30 Spessore DIN EN ISO 5084 mm 1,10 +/- 0,10 1,10 +/- 0,10 1,05 +/- 0,12 Larghezza UNI EN 1773 mm Resistenza a trazione DIN EN ISO 13934/1 N L 500 T 200 Resistenza a trazione (dopo 2h in acqua) DIN EN ISO 13934/1 N L 500 T 200 Resistenza a trazione (dopo 3 cicli ISO 105 B06) DIN EN ISO 13934/1 N L 500 T 200 Allungamento a rottura massima DIN EN ISO 13934/1 % Resistenza allo strappo DIN EN ISO 13937/2 N Resistenza all abrasione con Martindale DIN EN ISO N di cicli Resistenza all abrasione con Martindale (dopo 1ciclo ISO 105 B06) DIN EN ISO N di cicli Solidità del colore alla luce (Ci 4000, 3 cicli) DIN EN ISO 105-B06(set of conditions n 3) Grey scale ISO 105-A02 3/4 3/4 3/4 Solidità del colore allo sfregamento DIN EN ISO 105-X12 Grey scale ISO 105-A03 Dry 4 Wet >4 Dark Colour 3/4 Dry 4 Wet >4 Dark Colour 3/4 Dry 4 Wet >4 Dark Colour 3/4 Solidità del colore al sudore (alcalino) DIN EN ISO 105-E04 Grey scale ISO 105-A02/03 Change in color: 4/5 Stain pes/co: 4 Change in color: 4/5 Stain pes/co: 4 Change in color: 4/5 Stain pes/co: 4 Solidità del colore al sudore (acido) DIN EN ISO 105-E04 Grey scale ISO 105-A02/03 Change in color: 4/5 Stain pes/co: 4 Change in color: 4/5 Stain pes/co: 4 Change in color: 4/5 Stain pes/co: 4 Solidità del colore all acqua DIN EN ISO 105-E01 Grey scale ISO 105-A02/03 Change in color: 4/5 Stain pes/co: 4 Change in color: 4/5 Stain pes/co: 4 Change in color: 4/5 Stain pes/co: 4 Fogging DIN (metodo A) Fogging scale Specifiche del ritardante di fiamma FMW SS 302 Velocità (mm/min.) Tab.1.1 -Specifiche tecniche del non-tessuto Dinamica Auto, Dinamica Auto Pure, Dinamica Auto Stretch e Dinamica Wide EPD Microfibra in PET riciclato
6 Dinamica Auto: 92% poliestere e 8% poliuretano. Analizzando la percentuale di poliestere, si può fare questa distinzione: FACE: microfibra 100% poliestere riciclato 0,15d INNER SCRIM: 100% poliestere 150d BACKING: microfibra 10% poliestere riciclato 0,15d e 90% poliestere FR 0,50d Il poliestere riciclato deriva da: Bottiglie in PET Uniformi Vestiti/indumenti Banner pubblicitari Scarti di produzione Dinamica Auto Pure: 92% poliestere e 8% poliuretano. Analizzando la percentuale di poliestere, si può fare questa distinzione: FACE: microfibra 100% poliestere riciclato 0,15d INNER SCRIM: 100% poliestere riciclato 150d BACKING: 10% microfibra 10% poliestere riciclato 0,15d e 90% poliestere FR 0,50d Dinamica Auto Stretch: 88% poliestere e 12% poliuretano Analizzando la percentuale di poliestere, si può fare questa distinzione: FACE: microfibra 100% poliestere riciclato 0,15d INNER SCRIM: 100% poliestere stretch 150d BACKING: microfibra 10% poliestere riciclato 0,15d e 90% poliestere FR 0,50d Dinamica Auto Stretch è disponibile in rotoli da 1,42m di altezza. Dinamica Wide: 88% poliestere e 12% poliuretano Analizzando la percentuale di poliestere, si può fare questa distinzione: FACE: microfibra 100% poliestere riciclato 0,15d INNER SCRIM: 100% poliestere stretch 150d BACKING: microfibra 10% poliestere riciclato 0,15d e 90% poliestere FR 0,50d Dinamica Wide è disponibile in rotoli da 1,60m di altezza. Dinamica Auto e Auto Pure sono microfibre usate per il rivestimento della seduta, schienale, poggiatesta, cruscotto, cappelliere posteriori, pannelli porta e braccioli. Dinamica Stretch e Wide sono adatti per ricoprire il cielo, montanti, parasole e pannelli porta. Lo smaltimento di Dinamica a fine vita viene gestito seguendo le direttive dell auto previste nei diversi paesi di utilizzo e smaltimento. Miko sta allacciando delle partnership con alcune case automobiliste europee interessate per monitorare il ciclo di vita di Dinamica from cradle to grave. Questo studio permetterà di conoscere l impatto concreato di Dinamica sull ambiente, ma anche di dare degli spunti per la gestione di fine vita del non-tessuto. Alcune prime prove dimostrano che Dinamica può essere riciclato, trasformato completamente nell aspetto e riutilizzato all interno dell auto come filler EPD Microfibra in PET riciclato 5
7 Negli ultimi anni, Miko ha ricevuto due importanti riconoscimenti che dimostrano un apprezzamento per la sua filosofia aziendale e di prodotto da parte di esperti in ambito ambientale. Nel luglio 2013 Miko ha vinto come Campione Nazionale all European Business Awards sono state le aziende che hanno mandato la loro candidatura al premio, ma solo 551 sono stati selezionati tra le migliori in Europa, tra cui Miko grazie ai progressi compiuti all interno dell azienda in termini di fatturato e impegno ambientale (certificazioni, sistemi avanzati, prodotti innovativi). Nel marzo 2011 Miko ha vinto il primo premio al concorso Premio Impresa Ambiente nella categoria Miglior Prodotto dell anno. Le prestazioni ambientali del prodotto Dinamica sono state valutate mediante la metodologia di analisi del ciclo di vita LCA (Life Cycle Assessment), a partire dall estrazione delle materie prime fino ad ottenere il prodotto finito. Lo studio e stato condotto in conformità con la serie di norme ISO 14040, seguendo le regole per la categoria di prodotto (PCR), approvate dal comitato tecnico dell International EPD System: PCR 2011:06 NONWOVENS FOR CLOTHING, PROTECTIVE CLOTHING AND UPHOLSTERY. L unità funzionale è rappresentata da 1 m 2 di tessuto non tessuto Dinamica avente un peso di: 330 g/m 2 per Dinamica Auto, Auto Pure e Auto Stretch 295 g/m 2 per Dinamica Wide I confini del sistema, presentati in Figura 2.1, comprendono le fasi di pre-produzione e produzione del tessuto non tessuto Dinamica. La definizione dei confini del sistema rispetta le regole definite dal documento PCR di riferimento EPD Microfibra in PET riciclato
8 I processi di pre-produzione (Upstream Processes) comprendono: Estrazione e lavorazione delle materie prime; Produzione dei materiali di input per la produzione del tessuto non tessuto greggio; Produzione dei prodotti chimici per la tintura, il finissaggio e il trattamento acque; Produzione del packaging per il non-tessuto e per il prodotto finito; Trasporto di rifiuti per la produzione di PET riciclato. UPSTREAM Confini del sistema ESTRAZIONE E LAVORAZIONE MATERIE PRIME Rifiuti in PET Energia Transporti PRODUZIONE SEMILAVORATI PRODOTTI CHIMICI PACKAGING I processi di produzione (Core Processes) comprendono: Produzione del tessuto non tessuto greggio; Processi di tintura e finissaggio; Trattamento delle acque di processo; Trattamento rifiuti e acque di processo CORE Transporti PRODUZIONE NON TESSUTO GREGGIO Transporti TINTURA E FINISSAGGIO NON TESSUTO Transporti Transporti Processi di riciclo rifiuti Trasporto dei materiali di input per la produzione del tessuto non tessuto greggio; Trasporto dei prodotti chimici per la tintura, il finissaggio e il trattamento acque; Trasporto del tessuto non tessuto greggio; Trasporto e trattamento dei rifiuti prodotti nelle diverse fasi. I trattamenti delle acque di processo e dei rifiuti di produzione sono stati inclusi nei confini del sistema. DOWNSTREAM US0 FINE VITA Per mancanza di dati attendibili, la fase d uso e il trattamento di fine vita sono esclusi dai confini del Fig 2.1 Confini del sistema sistema EPD Microfibra in PET riciclato 7
9 Circa l 1% dei dati di inventario relativi agli input totali nella fase di produzione (Core Processes) è stato escluso, rispettando le percentuali massime di esclusione definite dal documento PCR di riferimento. Consumo di risorse non rinnovabili con contenuto Risorsa con contenuto Petrolio g 222,41 164,23 386,63 Carbone g 292,67 676,93 969,60 I requisiti di qualità dei dati che sono stati considerati nello studio sono quelli definiti dal documento PCR di riferimento. In linea con tali regole, sono stati utilizzati dati specifici ricavati direttamente nei siti di produzione nell anno 2014 e dati secondari, ricavati dalla banca dati ecoinvent v.3.1 Gas Naturale g 206,32 748,77 955,10 Uranio g 0,01 0,02 0,03 Consumo di risorse non rinnovabili senza contenuto Risorsa senza contenuto Si riportano in seguito, i profili ambientali dei prodotti Dinamica Auto, Dinamica Auto Pure, Dinamica Auto Stretch e Dinamica Wide. I dati sono relativi alla produzione di 1m 2 di tessuto non-tessuto, suddivisi nelle fasi di pre-produzione (Upstream Processes) e produzione (Core Processes). Nelle tabelle i totali possono non corrispondere a causa di arrotondamenti nei dati. Ghiaia g 150,89 865, ,90 Cloruro di sodio g 225,45 31,63 257,08 Calcite g 63,84 147,22 211,06 Ferro g 31,73 67,25 98,98 Argilla g 21,05 63,85 84,90 Ganga, bauxite g 19,72 35,59 55,32 Altro g 31,12 17,31 48, EPD Microfibra in PET riciclato
10 Consumo di risorse rinnovabili con contenuto Categorie di impatto ambientale Risorsa con contenuto Categoria di impatto Idroelettrico MJ 0,604 2,230 2,834 Riscaldamento globale kg CO 2 eq 1,41 4,22 5,63 Biomassa MJ 1,407 0,864 2,270 Formazione di ossidanti fotochimici kg C 2 H 4 eq 0,0005 0,0009 0,0014 Eolico MJ 0,058 0,257 0,315 Solare MJ 0,000 1,569 1,569 Acidificazione kg SO 2 eq 0,0077 0,0176 0,0254 Eutrofizzazione kg PO 43 - eq 0,0021 0,0045 0,0066 Geotermico MJ 0,078 0,931 1,010 Consumo di risorse rinnovabili senza contenuto Risorsa senza contenuto Legno g 8,44 0,00 8,44 Cartone g 43,56 0,00 43,56 Produzione di rifiuti Rifiuti (Core Processes) Unità Non-pericolosi Riciclaggio g 21,99 Consumo di acqua Acqua* litri 130, , ,63 * il 34% del consumo è rappresentato da acqua di raffreddamento utilizzata nei processi industriali, in particolare in quelli legati alla produzione dell energia elettrica per i quali sono stati utilizzati i mix energetici della nuova banca dati ecoinvent 3.1. Termovalorizzazione g 50,65 Discarica g 97,78 Contenuto di materiale riciclato per unità funzionale di prodotto. Per la produzione di 1m 2 di Dinamica Auto vengono utilizzati 147g di fibra in PET riciclato, corrispondenti a circa il 45% del peso totale del prodotto EPD Microfibra in PET riciclato 9
11 Consumo di risorse rinnovabili con contenuto Consumo di risorse non rinnovabili con contenuto Risorsa con contenuto Risorsa con contenuto Idroelettrico MJ 0,561 2,230 2,791 Petrolio g 159,09 164,23 323,32 Carbone g 265,73 676,93 942,66 Gas Naturale g 164,68 748,77 913,45 Uranio g 0,01 0,02 0,03 Biomassa MJ 1,337 0,864 2,201 Eolico MJ 0,051 0,257 0,308 Solare MJ 0,000 1,569 1,569 Geotermico MJ 0,082 0,931 1,014 Consumo di risorse non rinnovabili senza contenuto Risorsa senza contenuto Ghiaia g 138,53 865, ,53 Cloruro di sodio g 225,23 31,63 256,86 Calcite g 61,37 147,22 208,59 Ferro g 30,76 67,25 98,01 Argilla g 16,60 63,85 80,45 Ganga, bauxite g 17,25 35,59 52,84 Altro g 30,15 17,31 47,46 Consumo di risorse rinnovabili senza contenuto Risorsa senza contenuto Consumo di acqua Legno g 8,44 0,00 8,44 Cartone g 43,56 0,00 43,56 Acqua* litri 114, , ,90 * il 34% del consumo è rappresentato da acqua di raffreddamento utilizzata nei processi industriali, in particolare in quelli legati alla produzione dell energia elettrica per i quali sono stati utilizzati i mix energetici della nuova banca dati ecoinvent EPD Microfibra in PET riciclato
12 Categorie di impatto ambientale Categoria di impatto Riscaldamento globale kg CO 2 eq 1,22 4,22 5,45 Formazione di ossidanti fotochimici kg C 2 H 4 eq 4,41E-04 9,12E-04 1,35E-03 Acidificazione kg SO 2 eq 0,0069 0,0176 0,0246 Eutrofizzazione kg PO 43 - eq 0,0018 0,0045 0,0064 Consumo di risorse non rinnovabili con contenuto Risorsa con contenuto Petrolio g 240,32 187,09 427,42 Carbone g 311,02 784, ,86 Gas Naturale g 221,74 865, ,68 Uranio g 0,01 0,03 0,03 Consumo di risorse non rinnovabili senza contenuto Produzione di rifiuti Risorsa senza contenuto Rifiuti (Core Processes) Unità Non-pericolosi Riciclaggio g 21,99 Termovalorizzazione g 50,65 Discarica g 97,78 Contenuto di materiale riciclato per unità funzionale di prodotto. Per la produzione di 1m 2 di Dinamica Auto Pure vengono utilizzati 240g di fibra in PET riciclato, corrispondenti a circa il 72% del peso totale del prodotto. Ghiaia g 160, , ,66 Cloruro di sodio g 255,89 36,52 292,41 Calcite g 70,71 171,30 242,01 Ferro g 35,91 78,06 113,97 Argilla g 23,14 74,34 97,48 Ganga, bauxite g 22,06 41,33 63,39 Altro g 34,61 20,09 54,69 La maggior percentuale di PET riciclato utilizzato in Dinamica Auto Pure consente di diminuire le emissioni di CO 2 del 3,3% rispetto a Dinamica Auto. Ciò equivale a 184g CO 2 eq. in meno per ogni metro quadrato di non-tessuto prodotto EPD Microfibra in PET riciclato 11
13 Consumo di risorse rinnovabili con contenuto Categorie di impatto ambientale Risorsa con contenuto Categoria di impatto Idroelettrico MJ 0,641 2,585 3,225 Riscaldamento globale kg CO 2 eq 1,50 4,88 6,38 Biomassa MJ 1,537 1,002 2,539 Formazione di ossidanti fotochimici kg C 2 H 4 eq 5,26E-04 1,05E-03 1,57E-03 Eolico MJ 0,063 0,297 0,360 Solare MJ 0,000 1,811 1,811 Acidificazione kg SO 2 eq 0,0082 0,0202 0,0284 Eutrofizzazione kg PO 43 - eq 0,0022 0,0052 0,0074 Geotermico MJ 0,079 1,077 1,156 Consumo di risorse rinnovabili senza contenuto Risorsa senza contenuto Consumo di acqua * il 34% del consumo è rappresentato da acqua di raffreddamento utilizzata nei processi industriali, in particolare in quelli legati alla produzione dell energia elettrica per i quali sono stati utilizzati i mix energetici della nuova banca dati ecoinvent 3.1. Legno g 9,74 0,00 9,74 Cartone g 45,33 0,00 45,33 Acqua* litri 139, , ,46 Produzione di rifiuti Rifiuti (Core Processes) Unità Non-pericolosi Riciclaggio g 25,38 Termovalorizzazione g 58,61 Discarica g 112,82 Contenuto di materiale riciclato per unità funzionale di prodotto. Per la produzione di 1m 2 di Dinamica Auto Stretch vengono utilizzati 123g di fibra in PET riciclato, corrispondenti a circa il 37% del peso totale del prodotto EPD Microfibra in PET riciclato
14 Consumo di risorse rinnovabili con contenuto Consumo di risorse non rinnovabili con contenuto Risorsa con contenuto Risorsa con contenuto Idroelettrico MJ 0,558 2,291 2,849 Petrolio g 210,54 165,67 376,21 Carbone g 271,24 695,71 966,95 Gas Naturale g 193,88 767,58 961,45 Uranio g 0,01 0,02 0,03 Biomassa MJ 1,385 0,888 2,273 Eolico MJ 0,055 0,263 0,318 Solare MJ 0,000 1,605 1,605 Geotermico MJ 0,069 0,955 1,024 Consumo di risorse non rinnovabili senza contenuto Risorsa senza contenuto Ghiaia g 141,73 891, ,64 Cloruro di sodio g 223,94 32,37 256,31 Consumo di risorse rinnovabili senza contenuto Risorsa senza contenuto Legno g 8,64 0,00 8,64 Cartone g 43,82 0,00 43,82 Calcite g 62,34 151,87 214,21 Ferro g 31,79 69,20 100,99 Argilla g 20,41 65,91 86,31 Ganga, bauxite g 19,49 36,64 56,14 Altro g 31,37 17,81 49,18 Consumo di acqua Acqua* litri 123, , ,31 * il 34% del consumo è rappresentato da acqua di raffreddamento utilizzata nei processi industriali, in particolare in quelli legati alla produzione dell energia elettrica per i quali sono stati utilizzati i mix energetici della nuova banca dati ecoinvent EPD Microfibra in PET riciclato 13
15 Categorie di impatto ambientale Categoria di impatto Riscaldamento globale kg CO 2 eq 1,31 4,32 5,63 Formazione di ossidanti fotochimici kg C 2 H 4 eq 4,78E-04 9,29E-04 1,41E-03 Acidificazione kg SO 2 eq 0,0072 0,0179 0,0251 Eutrofizzazione kg PO 43 - eq 0,0019 0,0046 0,0066 Il seguente grafico mostra l andamento dei dati della Carbon Footprint per Dinamica Auto a partire dall anno 2010 (EPD revisione nr. 0). Lo schema mette in evidenza l impatto dei processi upstream e core realizzati da Asahi Kasei (Giappone) e Miko (Italia). I risultati si riferiscono al 1m² di microfibra. L andamento della Carbon Footprint dimostra come la corretta gestione dell EPD Process abbia permesso a Miko di ottenere un effettivo miglioramento delle proprie prestazioni ambientali. CARBON FOOTPRINT EDP rev. 0 (2010 data) 2,06 2,06 3,30 7,42 EDP rev. 1 (2013 data) 1,38 2,06 2,22 5,66 Produzione di rifiuti Rifiuti (Core Processes) Unità Non-pericolosi EDP rev. 2 (2014 data) 1,46 2,03 2,15 5,63 Riciclaggio g 22,49 Termovalorizzazione g 51, kg CO 2 eq. per m 2 Discarica g 100,00 Contenuto di materiale riciclato per unità funzionale di prodotto. Per la produzione di 1m 2 di Dinamica Wide vengono utilizzati 109g di fibra in PET riciclato, corrispondenti a circa il 37% del peso totale del prodotto. UPSTREAM PROCESSES I processi di upstream includono l estrazione e la lavorazione delle materie prime, la produzione di tutti i materiali di input per il non tessuto greggio, la tintura e finissaggio nonché per la produzione di imballaggi. CORE PROCESSES ASAHI KASEI I processi core di Asahi Kasei includono tutte le operazioni per la produzione del tessuto non tessuto greggio. CORE PROCESSES MIKO I processi core svolti da Miko includono tutte le operazioni di tintura e finissaggio del tessuto non tessuto greggio che portano alla produzione di Dinamica EPD Microfibra in PET riciclato
16 EPD Microfibra in PET riciclato 15
17 Contatti: Supporto tecnico: MIKO S.r.l. via Ressel n. 3 Gorizia, Italia Tel Telefax Quota Sette S.r.l. - Thiene (VI) Differenze dalla pubblicazione dell EPD rev. 1, marzo 2014 Sono stati utilizzati dati specifici dell anno 2014 Il profilo ambientale del prodotto è ora conforme all ultima versione del documento PCR Il paragrafo 1.3 è stato aggiornato con informazioni sull approccio di Life Cycle Thinking, sulle azioni volte a migliorare le prestazioni ambientali dell azienda e la responsabilità d impresa Per ulteriori informazioni su questa dichiarazione EPD contattare: Benedetta Terraneo, responsabile marketing MIKO s.r.l. - b.terraneo@dinamicamiko.it Revisione del documento PCR condotta da: PCR Moderator: Verifica indipendente della dichiarazione e dei dati, conforme alla ISO 14025: Verificatore di parte terza: Comitato tecnico dell International EPD System. Chair: Massimo Marino. Contatto: info@environdec.com Paolo Simon Ostan Esterna EPD Process Certification SGS Italia S.p.A. via Caldera, Milano Tel Fax Simon Ostan P., Life Cycle Assessment (LCA) di un tessuto non tessuto in microfibra di PET Dinamica Auto, Dinamica Auto Pure, Dinamica Auto Stretch, Dinamica WIde, rev. 2 Aprile PCR 2011:06, NONWOVENS FOR CLOTHING, PROTECTIVE CLOTHING AND UPHOLSTERY, version 2.0 of , IEC, General Programme Instructions for the International EPD System. The International EPD Cooperation. Document version 2.01 dated , ISO (UNI), Environmental labels and declarations - Type III environmental declarations - Principles and procedures, ISO 14025:2006, International Organization for Standardization, Geneve, Switzerland. Per ulteriori informazioni sull International EPD System consultare il sito EPD all interno della stessa categoria di prodotto, ma provenienti da differenti programmi possono non essere confrontabili. La presente EPD è valida fino a: 16 APRILE 2018 Download Close to Nature EPD Microfibra in PET riciclato
18 MIKO è un azienda del Gruppo Sage. Per maggiori informazioni visitate: MIKO S.r.l. Via Ressel n Gorizia - Italiy T F Miko makes use of Fedrigoni X-Per paper, ecological and recyclable paper.
Il primo EPD Process certificato per i tessuti-non-tessuti
Il primo EPD Process certificato per i tessuti-non-tessuti comunicare dati ambientali oggettivi, accurati e scientificamente dimostrati sui propri prodotti; monitorare gli impatti ambientali connessi
DettagliAnno 2014. Rapporto ambientale
Anno 2014 Rapporto ambientale 1 ANNO 2014 Nell anno 2005 la SITI TARGHE S.r.l. ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008, nel 2011 e nel
DettagliRapporto ambientale Anno 2012
Rapporto ambientale Anno 2012 Pagina 1 di 11 1 ANNO 2012 Nell anno 2005 la SITI TARGHE srl ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008 e
DettagliGuadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy
n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella
DettagliEPD ENVIRONMENTAL PRODUCT DECLARATION. RINA Services S.p.A. Barbara Cavanna
EPD ENVIRONMENTAL PRODUCT DECLARATION Il ruolo del certificatore RINA Services S.p.A. Barbara Cavanna 9 Aprile 2010 Che cos è l EPD? Foto L EPD è un etichetta di tipo III Dichiarazione Ambientale di Prodotto
DettagliSVILUPPO, CERTIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SECONDO LA NORMA BS OHSAS 18001:2007
Progettazione ed erogazione di servizi di consulenza e formazione M&IT Consulting s.r.l. Via Longhi 14/a 40128 Bologna tel. 051 6313773 - fax. 051 4154298 www.mitconsulting.it info@mitconsulting.it SVILUPPO,
DettagliEA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1
UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA Fase 1: Analisi iniziale L analisi iniziale prevede uno studio dello stato attuale della gestione interna dell Ente. Metodo: si prevede l individuazione dei referenti
DettagliLA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE
Convegno SURFACE TREATMENTS News 2011 Fiera di Milano Rho LA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE PER ANODIZZATORI E VERNICIATORI DELL ALLUMINIO Ing. Rolando Ragazzini 1 Principali aspetti ambientali nel settore
DettagliMarcatura CE. Controllo di produzione in fabbrica - FPC. Segnaletica stradale. Caratteristiche energetiche prodotti per edilizia
ICMQ Certificazioni e controlli per le costruzioni La certificazione dei prodotti Le tipologie di certificazione rilasciate da ICMQ riguardano sia le certificazioni cogenti, cioè obbligatorie secondo la
DettagliIL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE PER UN COMUNE
IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE PER UN COMUNE Relatore: LIFE 04 ENV/IT/494 AGEMAS Obiettivi del sistema di gestione ambientale Prevenzione, riduzione dell inquinamento Eco-efficienza nella gestione delle
DettagliQualità UNI EN ISO 9001. Ambiente UNI EN ISO 14001. Registrazione EMAS. Emission trading. Sicurezza BS OHSAS 18001:2007
ICMQ Certificazioni e controlli per le costruzioni La certificazione dei sistemi di gestione Certificazione sistemi di gestione ICMQ, organismo di certificazione e ispezione per il settore delle costruzioni,
DettagliPOLITICA PER LA QUALITÀ, L AMBIENTE, LA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO E LA RESPONSABILITA SOCIALE
POLITICA DEL SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO La Cooperativa sociale ITALCAPPA è consapevole dell importanza e della necessità di avvalersi di un Sistema di Gestione integrato per la qualità, l ambiente,
DettagliPRINCIPI FONDAMENTALI...
QUALITA DEL SERVIZIO 1) PREMESSA... 2 2) PRINCIPI FONDAMENTALI... 2 2.1) EFFICIENZA NEL SERVIZIO... 2 2.2) CONTINUITÀ... 2 2.3) IMPARZIALITÀ DI TRATTAMENTO... 3 2.4) SALUTE, SICUREZZA ED AMBIENTE... 3
DettagliSISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE
SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE Q.TEAM SRL Società di Gruppo Medilabor HSE Via Curioni, 14 21013 Gallarate (VA) Telefono 0331.781670 Fax 0331.708614 www.gruppomedilabor.com Azienda con Sistema Qualità,
DettagliApplicazione della metodologia LCA e delle Etichette di tipo III al settore delle costruzioni Adriana Del Borghi
Applicazione della metodologia LCA e delle Etichette di tipo III al settore delle costruzioni Adriana Del Borghi CE.Si.S.P. Centro per lo Sviluppo della Sostenibilità dei Prodotti Università costituenti:
DettagliPOLITICA DEL SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATA POLITICA PER LA QUALITÀ E PER LA SICUREZZA
POLITICA DEL SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATA POLITICA PER LA QUALITÀ E PER LA SICUREZZA 01.04 La Politica per la Qualità e per la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro definita dalla Direzione contiene
DettagliUNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso
SORVEGLIANZA E CERTIFICAZIONI UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso Pagina 1 di 10 INTRODUZIONE La Norma UNI EN ISO 9001:2008 fa parte delle norme Internazionali
DettagliManuale di Gestione Integrata POLITICA AZIENDALE. 4.2 Politica Aziendale 2. Verifica RSGI Approvazione Direzione Emissione RSGI
Pag.1 di 5 SOMMARIO 4.2 Politica Aziendale 2 Verifica RSGI Approvazione Direzione Emissione RSGI. Pag.2 di 5 4.2 Politica Aziendale La Direzione della FOMET SpA adotta e diffonde ad ogni livello della
DettagliDichiarazione Ambientale di Prodotto Scatole in Cartone Ondulato CPC CODE: 32153 REVISIONE 0 DEL 15-10-2012 CONVALIDA N. S-P-00368 VALIDA FINO AL
Dichiarazione Ambientale di Prodotto Scatole in Cartone Ondulato CPC CODE: 32153 REVISIONE 0 DEL 15-10-2012 CONVALIDA N. S-P-00368 VALIDA FINO AL L Azienda L Azienda 1 Lean Six Sigma : Combining Six Sigma
DettagliLA CERTIFICAZIONE. Dr.ssa Eletta Cavedoni Responsabile Qualità Cosmolab srl Tortona
LA CERTIFICAZIONE Dr.ssa Eletta Cavedoni Responsabile Qualità Cosmolab srl Tortona Qualità Grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche soddisfa i requisiti (UNI EN ISO 9000/00) Requisito Esigenza
DettagliLA CERTIFICAZIONE VOLONTARIA
LA CERTIFICAZIONE VOLONTARIA PREMESSA La certificazione volontaria di prodotto nasce dalla necessità da parte delle Organizzazioni che operano nel settore agroalimentare (Aziende produttrici, vitivinicole,ecc.)
DettagliINDICE Attività Aziendali... 3 Utilizzo Sostanze Chimiche... 4 Conclusioni... 8
RELAZIONE TRIENNALE MONITORAGGI AMBIENTALI Anni 2012-2014 INDICE Attività Aziendali... 3 Utilizzo Sostanze Chimiche... 4 Conclusioni... 8 Pagina 2 di 8 Introduzione Mito Sistema Ambiente srl, nell ottica
DettagliIntroduzione. 02» Prodotto oggetto del report e unità funzionale
» Spinaci Cubello Foglia Più 01» Introduzione Questo documento è un estratto del Report relativo al calcolo dell impronta di carbonio (Carbon Footprint) di 8 prodotti orticoli surgelati a marchio Orogel,
DettagliL integrazione dei sistemi qualità, sicurezza, ambiente
L integrazione dei sistemi qualità, sicurezza, ambiente Alberto ANDREANI v.le Mameli, 72 int. 201/C 61100 PESARO Tel. 0721.403718 E.Mail:andreani@pesaro.com Definizione L insieme del personale, delle responsabilità,
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ
MANUALE DELLA QUALITÀ RIF. NORMA UNI EN ISO 9001:2008 ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE NAZIONALE EDUCATORI CINOFILI iscritta nell'elenco delle associazioni rappresentative a livello nazionale delle professioni
DettagliSistema di Gestione Ambientale ISO 14001 - Comune Saint Denis. Life Cycle Engineering: www.studiolce.it
Sistema di Gestione Ambientale ISO 14001 - Comune Saint Denis Life Cycle Engineering: www.studiolce.it 0 Introduzione: Certificazione ambientale Il Sistema di Gestione Ambientale L'obiettivo del Sistema
DettagliPolitica del Sistema di Gestione Salute, Sicurezza e Ambiente (Politica HSE)
Procedura Politica del Sistema di Gestione Salute, Sicurezza e Ambiente (Politica HSE) TITOLO PROCEDURA TITOLO PRPOCEDURA TITOLO PROCEDURA MSG DI RIFERIMENTO: MSG HSE 1 Questo pro hse documento 009 eniservizi
DettagliCodice Ambientale. Scopo e campo di applicazione. Definizioni
Codice Ambientale Scopo e campo di applicazione Il presente documento, regola le norme che il personale della Società Nava deve rispettare nell esecuzione dei servizi di pulizia in merito alle modalità
DettagliManuale della qualità. Procedure. Istruzioni operative
Unione Industriale 19 di 94 4.2 SISTEMA QUALITÀ 4.2.1 Generalità Un Sistema qualità è costituito dalla struttura organizzata, dalle responsabilità definite, dalle procedure, dai procedimenti di lavoro
DettagliSISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Capitolo 4
1. REQUISITI GENERALI L Azienda DSU Toscana si è dotata di un Sistema di gestione per la qualità disegnato in accordo con la normativa UNI EN ISO 9001:2008. Tutto il personale del DSU Toscana è impegnato
DettagliLa Certificazione della sostenibilità a supporto dell integrato
La Certificazione della sostenibilità a supporto dell integrato Fabrizio Piva e Giuseppe Garcea - CCPB srl Bologna fpiva@ccpb.it ggarcea@ccpb.it Chi Siamo Bologna 1988 Bologna 2004 Certificazione Prodotti
DettagliLa Certificazione di qualità in accordo alla norma UNI EN ISO 9001:2000
La Certificazione di qualità in accordo alla norma UNI EN ISO 9001:2000 Giorgio Capoccia (Direttore e Responsabile Gruppo di Audit Agiqualitas) Corso USMI 07 Marzo 2006 Roma Gli argomenti dell intervento
DettagliI SISTEMI DI GESTIONE DELLA SICUREZZA
I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SICUREZZA ing. Davide Musiani Modena- Mercoledì 8 Ottobre 2008 L art. 30 del D.Lgs 81/08 suggerisce due modelli organizzativi e di controllo considerati idonei ad avere efficacia
DettagliRev. 00. AUDIT N DEL c/o. Auditor Osservatori DOCUMENTI DI RIFERIMENTO. Legenda: C = Conforme NC = Non conforme Oss = Osservazione.
AUDIT N DEL c/o AREE DA VERIFICARE GRUPPO DI AUDIT Lead Auditor Auditor DOCUMENTI DI RIFERIMENTO Auditor Osservatori Legenda: C = Conforme NC = Non conforme Oss = Osservazione Pagina 1 di 19 Rif. 14001
DettagliResponsabilità estesa dei produttori: il modello nella gestione degli imballaggi. Luca Piatto Responsabile Area Territorio Roma, 15 giugno 2011
Responsabilità estesa dei produttori: il modello nella gestione degli imballaggi Luca Piatto Responsabile Area Territorio Roma, 15 giugno 2011 La gestione degli imballaggi è impostata su due cardini legislativi
DettagliLife Cycle Assessment Analisi del ciclo e Valutazione dell Impatto Ambientale
Life Cycle Assessment Analisi del ciclo e Valutazione dell Impatto Ambientale Sviluppo sostenibile Lo sviluppo è sostenibile quando soddisfa i bisogni del presente senza compromettere la capacità delle
DettagliMilano, 21 marzo 2012. Azioni ambientali di UBI BANCA e CDP
Azioni ambientali di UBI BANCA e CDP INDICE Strategia aziendale in materia di clima La policy ambientale e il codice etico La loro applicazione Il programma energetico Le opportunità derivanti da CDP 2
DettagliMetodologie e vantaggi. Ing. Matteo Locati Responsabile Servizi Sostenibilità Certiquality
GLI STRUMENTI VOLONTARI DI RENDICONTAZIONE DELLE EMISSIONI DI GAS A EFFETTO SERRA (GHG) Lo standard ISO 14064 Metodologie e vantaggi Ing. Matteo Locati Responsabile Servizi Sostenibilità Certiquality VERSO
DettagliLa valutazione del Carbon Footprint del cuoio: Il caso della lavorazione delle pelli ovine nel Distretto di Solofra
La valutazione del Carbon Footprint del cuoio: Il caso della lavorazione delle pelli ovine nel Distretto di Solofra Biagio Naviglio a, Massimiliano Fabbricino b, Anna Cozzolino b a. Stazione Sperimentale
Dettaglidella manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo.
L 320/8 Gazzetta ufficiale dell Unione europea IT 17.11.2012 REGOLAMENTO (UE) N. 1078/2012 DELLA COMMISSIONE del 16 novembre 2012 relativo a un metodo di sicurezza comune per il monitoraggio che devono
DettagliBASILE PETROLI S.p.A. Dichiarazione Politica qualità, ambiente e sicurezza
BASILE PETROLI S.p.A. Dichiarazione Politica qualità, ambiente e sicurezza Rev. 03 del 27 maggio 2008 La BASILE PETROLI S.p.A., nell ambito delle proprie attività di stoccaggio e commercializzazione di
Dettagli(Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità) COMMISSIONE
L 86/6 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 5.4.2005 II (Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità) COMMISSIONE DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 22 marzo 2005 che stabilisce
DettagliPROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa
PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) Revisione Approvazione n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa PROGETTO TECNICO SISTEMA QUALITA Il nostro progetto
DettagliStrumenti per ottimizzare i processi e valorizzare i prodotti. Life-Cycle Assessment e ISO 14064 per la gestione del Carbon Footprint
Centro Studi Qualità Ambiente c/o Dipartimento di Processi Chimici dell Ingegneria Università di Padova tel +39 049 8275539/5536 www.cesqa.it cesqa@unipd.it Responsabile: Prof. Antonio Scipioni Relatore:
DettagliISO 14001:2015 Le nuove prospettive dei Sistemi di Gestione ambientali. Roma 22/10/15 Bollate 05/11/15
ISO 14001:2015 Le nuove prospettive dei Sistemi di Gestione ambientali Roma 22/10/15 Bollate 05/11/15 EVOLUZIONE DELLA NORMA ISO 14001 Prima pubblicazione: 1996 Prima revisione: 2004 (introdotti cambiamenti
DettagliPOLITICA INTEGRATA QUALITÀ, AMBIENTE E SICUREZZA
COMPLETIAMO IL TUO PROCESSO POLITICA INTEGRATA QUALITÀ, AMBIENTE E SICUREZZA Rifra Masterbatches S.p.A. Via T. Tasso, 8 25080 Molinetto di Mazzano (BS) Tel. +39 030 212171 Fax +39 030 2629757 R.I. 01006560179
Dettagli1 La politica aziendale
1 La Direzione Aziendale dell Impresa Pizzarotti & C. S.p.A. al livello più elevato promuove la cultura della Qualità, poiché crede che la qualità delle realizzazioni dell Impresa sia raggiungibile solo
DettagliSCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI AUDITOR / RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT DI SISTEMI DI GESTIONE DELL ENERGIA (S.G.E.)
Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: esami@cepas.it Sito internet: www.cepas.it sigla: SH 193 Pag. 1 di 5 AUDITOR / RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT DI (S.G.E.) 0 01.10.2013
DettagliIl Sistema di Gestione Integrato in una realtà complessa e differenziata nel territorio
26 settembre 2014 Il Sistema di Gestione Integrato in una realtà complessa e differenziata nel territorio Pasquale DEL NORD Responsabile HSE di Trenitalia Trenitalia ed il gruppo FS Controllata al 100%
Dettaglihttp://www.assind.vi.it/notiziario/guideschede.nsf/p/guida_260
Page 1 of 5 Attenzione: la Guida che state stampando è aggiornata al 03/10/2005. I file allegati con estensione.doc,.xls,.pdf,.rtf, etc. non verranno stampati automaticamente; per averne copia cartacea
DettagliLa sostenibilità come leva di marketing: la comunicazione oltre il greenwashing
Convegno La sostenibilità come leva di marketing: la comunicazione oltre il greenwashing Milano, 14 aprile 2011 Comunicare l innovazione ambientale attraverso il green marketing: la Environmental Product
DettagliSTANDARD OHSAS 18001:2007 E CORRISPONDENZE CON IL MODELLO ORGANIZZATIVO DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 81/2008
DECRETO LEGISLATIVO n. 81 del 9 aprile 2008 UNICO TESTO NORMATIVO in materia di salute e sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori STANDARD OHSAS 18001:2007 E CORRISPONDENZE CON IL MODELLO ORGANIZZATIVO
DettagliRISPARMIO ENERGETICO, ENERGIA RINNOVABILE E RIDUZIONE DELLE EMISSIONI
RISPARMIO ENERGETICO, ENERGIA RINNOVABILE E RIDUZIONE DELLE EMISSIONI di Fabrizio Piva CCPB srl Bologna fpiva@ccpb.it BIOENERGY Verona 04.02. 2010 1 SOMMARIO CHI SIAMO LA SITUAZIONE A LIVELLO EUROPEO GLI
DettagliSISTEMA DI GESTIONE SICUREZZA
SISTEMA DI GESTIONE SICUREZZA Q.TEAM SRL Società di Gruppo Medilabor HSE Via Curioni, 14 21013 Gallarate (VA) Telefono 0331.781670 Fax 0331.708614 www.gruppomedilabor.com Azienda con Sistema Qualità, Salute
DettagliLA NORMA OHSAS 18001 E IL TESTO UNICO SULLA SICUREZZA 81/2008: IMPATTO SUL SISTEMA SANZIONATORIO
LA NORMA OHSAS 18001 E IL TESTO UNICO SULLA SICUREZZA 81/2008: IMPATTO SUL SISTEMA SANZIONATORIO Studio Candussi & Partners novembre 2008 Lo Studio Candussi & Partners Lo Studio opera dal 1998 con consulenti
DettagliLa certificazione ambientale
La certificazione ambientale Vi sono due forme di certificazione: la certificazione di un organizzazione, cioè delle sue attività e dei suoi processi; la certificazione di un prodotto o servizio offerto
DettagliLA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE (UNI EN ISO 14001)
GUIDA UTILE.......... LA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE (UNI EN ISO 14001) Pag. 1 di 6 INDICE LA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE (UNI EN ISO 14001) COS È LA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE SECONDO LA NORMA ISO 14001?...
DettagliI modelli normativi. I modelli per l eccellenza. I modelli di gestione per la qualità. ! I modelli normativi. ! I modelli per l eccellenza
1 I modelli di gestione per la qualità I modelli normativi I modelli per l eccellenza Entrambi i modelli si basano sull applicazione degli otto principi del TQM 2 I modelli normativi I modelli normativi
DettagliETICHETTE PER PRODOTTI VERDI E SISTEMI DI CERTIFICAZIONE AMBIENTALE DELLE IMPRESE: COME VALORIZZARE IL PROPRIO IMPEGNO DI SOSTENIBILITA SUL MERCATO
ETICHETTE PER PRODOTTI VERDI E SISTEMI DI CERTIFICAZIONE AMBIENTALE DELLE IMPRESE: COME VALORIZZARE IL PROPRIO IMPEGNO DI SOSTENIBILITA SUL MERCATO Giuseppe Bitonti Product Manager Lo scenario socio economico
DettagliMaster La pulizia sostenibile come opportunità. I Pilastri della sostenibilità: Ambiente Sicurezza Sviluppo ASSOCASA. FORUM PA Roma, 17-20 maggio 2010
Master La pulizia sostenibile come opportunità FORUM PA Roma, 17-20 maggio 2010 I Pilastri della sostenibilità: Ambiente Sicurezza Sviluppo ASSOCASA Assocasa e la sostenibilità La sostenibilità è un approccio
DettagliPolitica per la Sicurezza
Codice CODIN-ISO27001-POL-01-B Tipo Politica Progetto Certificazione ISO 27001 Cliente CODIN S.p.A. Autore Direttore Tecnico Data 14 ottobre 2014 Revisione Resp. SGSI Approvazione Direttore Generale Stato
DettagliRequisiti minimi per un Percorso di Responsabilità Sociale d Impresa
Requisiti minimi per un Percorso di Responsabilità Sociale d Impresa Il presente documento riporta gli Indicatori per la Responsabilità Sociale d Impresa, individuati dal Comitato Tecnico Operativo e approvati
DettagliEtichetta per il cittadino
Etichetta per il cittadino Vademecum per una etichetta volontaria ambientale che guidi il cittadino alla raccolta differenziata degli imballaggi Fuso Nerini Amanda CONAI, R&S Milano, 03 Marzo 2014 Etichettatura
DettagliQualità è il grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche soddisfa i requisiti (UNI EN ISO 9000:2005)
La Qualità secondo ISO Qualità è l insieme delle proprietà e delle caratteristiche di un prodotto o di un servizio che conferiscono ad esso la capacità di soddisfare esigenze espresse o implicite (UNI
DettagliFerrara, 5 maggio 2004 Nicola Praderio
Esperienza metodologica: servizio di gestione mense scolastiche Scuola elementare "G.Bombonati" di Ferrara Applicazione dell'lca Ferrara, 5 maggio 2004 Nicola Praderio L Analisi del Ciclo di Vita L Analisi
DettagliPIANO DI MONITORAGGIO REPORT ANNO 2014 Relazione Tecnica
DOCUMENTO REDATTO IN COLLABORAZIONE CON: PIANO DI MONITORAGGIO REPORT ANNO 2014 Relazione Tecnica Il presente documento costituisce la relazione annuale sul piano di monitoraggio e controllo come prevista
DettagliORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI VENEZIA. Convegno sul tema
ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI VENEZIA Convegno sul tema SISTEMI DI GESTIONE DELLA SICUREZZA E DELLA SALUTE SUL LUOGO DI LAVORO Prospettive e sinergie con i sistemi di gestione ambiente e qualità
DettagliI risultati ottenuti, mostrati nella tabella seguente, hanno evidenziato chiaramente le migliori prestazioni ambientali della nuova confezione:
Con la nuova linea di omogeneizzati Sapori di Natura, Plasmon rinnova il suo storico impegno per la buona crescita del tuo bambino, non solo garantendo i migliori alimenti per la sua dieta, ma anche contribuendo
DettagliSistema di Gestione Integrata Qualità/Ambiente/Sicurezza Doc.3 Politiche aziendale. Qualità/Ambiente
Pag. 1 di 5 Qualità/Ambiente L azienda Di Leo Nobile S.p.A. è nata nel 1956 a Castel San Giorgio (Sa) ed è uno stabilimento di circa m² 16.591 di cui 10.000 m² coperti, nel quale è concentrata l attività
DettagliChi siamo. Assobioplastiche nasce nel 2011 e ha la sede legale a operativa a Roma.
Chi siamo L Associazione Italiana delle bioplastiche e dei materiali biodegradabili e compostabili (Assobioplastiche) è nata dalla volontà dei produttori, trasformatori e utilizzatori delle bioplastiche
DettagliAdattamento dello standard FSC di Catena di Custodia alle direttive della EU Timber Regulation
Adattamento dello standard FSC di Catena di Custodia alle direttive della EU Timber Regulation Versione italiana delle più recenti note informative introdotte nella Direttiva FSC-DIR-40-004 40-004-08:
DettagliQuale è il ruolo delle certificazioni nel settore alimentare con riferimento alla filiera dei cereali: quali, quante, troppe?
Quale è il ruolo delle certificazioni nel settore alimentare con riferimento alla filiera dei cereali: quali, quante, troppe? Simona Gullace CERTIFICAZIONE Procedura volontaria mediante la quale una terza
DettagliI Sistemi di Gestione dell'energia per migliorare l efficienza e ridurre i costi Gian Piero Zattoni EQO Srl
Logo azienda/università I Sistemi di Gestione dell'energia per migliorare l efficienza e ridurre i costi Gian Piero Zattoni EQO Srl Ottimizzazione energetica nelle imprese e nelle istituzioni Labmeeting
DettagliContributo di INAIL alla diffusione dell adozione di un SGSL. INAIL-DR Toscana-CONTARP
1 Contributo di INAIL alla diffusione dell adozione di un SGSL INAIL-DR Toscana-CONTARP Contributo di INAIL alla diffusione dell adozione di un SGSL 2 Sistemi di gestione della sicurezza Un Sistema di
DettagliIl Modello 231 e l integrazione con gli altri sistemi di gestione aziendali
RESPONSABILITA D IMPRESA D.lgs. 231/01 L EVOLUZIONE DEI MODELLI ORGANIZZATIVI E DI GESTIONE 27 maggio 2014 ore 14.00 Il Modello 231 e l integrazione con gli altri sistemi di gestione aziendali Ing. Gennaro
DettagliREGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE
DELIBERAZIONE DELLA 2 L. 196/97 Art. 17. Approvazione del Regolamento istitutivo del Dispositivo di accreditamento delle strutture formative della Regione Marche (DAFORM). LA VISTO il documento istruttorio
DettagliA cura di Giorgio Mezzasalma
GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma
DettagliDiventa fondamentale che si verifichi una vera e propria rivoluzione copernicana, al fine di porre al centro il cliente e la sua piena soddisfazione.
ISO 9001 Con la sigla ISO 9001 si intende lo standard di riferimento internazionalmente riconosciuto per la Gestione della Qualità, che rappresenta quindi un precetto universale applicabile all interno
DettagliPresentazione REACH & CLP
Presentazione REACH & CLP In breve Anno 2011 Azienda con sistema gestione qualità certificato UNI EN ISO 9001:2008 Nr 50 100 9099 REACH Il REACH Registration, Evaluation, Authorisation of Chemicals è il
DettagliAnalisi del ciclo di vita di scelte di consumo potenzialmente sostenibili: confronto tra batterie usa e getta e ricaricabili
Rifiuti e Life Cycle Thinking Per un uso sostenibile delle risorse ed una gestione virtuosa dei rifiuti Milano, 24-06-2015 Analisi del ciclo di vita di scelte di consumo potenzialmente sostenibili: confronto
DettagliPROCEDURA SCR_PG. - 07.2 Prestazione del servizio di certificazione del Sistema di Gestione della Qualità in organizzazioni multisite.
PROCEDURA SCR_PG. - 07.2 Prestazione del servizio di certificazione del Sistema di Gestione della Qualità in organizzazioni multisite. STATO DEL DOCUMENTO REV. PAR. PAG. DESCRIZIONE Data REV. 01 Emissione
DettagliCatalogo tecnico 2013 Apparecchi di comando e protezione Sezionatori
Catalogo tecnico 2013 Apparecchi di comando e protezione Sezionatori ABB SACE Division Qualità etica e ambientale certificate ABB SACE, una divisione di ABB S.p.A., è in prima fila nel dedicare consistenti
DettagliREGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ SEZIONE 5.1: FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ
MANUALE GESTIONE QUALITÀ SEZ. 5.1 REV. 02 pagina 1/5 MANUALE DELLA QUALITÀ Rif.to: UNI EN ISO 9001:2008 PARTE 5: RESPONSABILITÀ DELLA DIREZIONE SEZIONE 5.1: FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA
DettagliSistema di gestione della Responsabilità Sociale
PGSA 05 Sistema di Gestione la Responsabilità PROCEDURA PGSA 05 Sistema di gestione la Responsabilità Rev. Data Oggetto Redatto da Approvato da 01 2 Prima emissione Resp. RSGSA Direzione 1 PGSA 05 Sistema
DettagliCostruiamo un futuro sostenibile
Costruiamo un futuro sostenibile Responsabilità Sociale d Impresa Sommario 2014 Siamo orgogliosi del nostro ruolo nel sistema finanziario globale e siamo fermi nel proposito di svolgere le nostre attività
DettagliUn azienda sostenibile
Un azienda sostenibile I combustibili fossili (greggio, gas e carbone) sono ancora oggi le fonti energetiche più utilizzate, contribuendo per oltre l 80% al consumo mondiale di energia. Il loro indiscusso
DettagliAppendice III. Competenza e definizione della competenza
Appendice III. Competenza e definizione della competenza Competenze degli psicologi Lo scopo complessivo dell esercizio della professione di psicologo è di sviluppare e applicare i principi, le conoscenze,
DettagliISO 9001:2015 e ISO 14001:2015
TÜV NORD CERT FAQ ISO 9001:2015 e ISO 14001:2015 Risposte alle principali domande sulle nuove revisioni degli standard ISO 9001 e ISO 14001 Da quando sarà possibile 1 certificarsi in accordo ai nuovi standard?
DettagliINTRODUZIONE ALLA QUALITÀ. LE ISO Serie 9000
INTRODUZIONE ALLA QUALITÀ LE ISO Serie 9000 1 EVOLUZIONE DEL SIGNIFICATO DELLA QUALITÀ IERI Conformità alle specifiche Idoneità all uso Soddisfazione del cliente Capacità di superare le aspettative del
DettagliSCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI ITSMS (IT SERVICE MANAGEMENT SYSTEMS) AUDITOR/RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT
srl Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: esami@cepas.it Sito internet: www.cepas.it Pag. 1 di 5 SCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI ITSMS (IT SERVICE MANAGEMENT
DettagliIl Green Public Procurement a Cinisello Balsamo
COMUNE DI CINISELLO BALSAMO Il Green Public Procurement a Cinisello Balsamo Green Public Procurement a Cinisello Balsamo Definizione: Sistema di acquisti di prodotti e servizi ambientalmente preferibili
DettagliREGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI
REGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI Art. 1 campo di applicazione. 1. Il presente regolamento definisce i criteri per la valutazione e la premialità del personale dei
DettagliIl concetto di gestione dei rifiuti
Autorizzazioni e adempimenti per la gestione dei rifiuti Relatore: Laura Pampaloni Il concetto di gestione dei rifiuti Il D.lgs n. 152/2006 definisce la GESTIONE come la raccolta, il trasporto, il recupero
DettagliCHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA NORMA EUROPEA PER PROFILI IN PVC UNI EN 12608
COSTRUIRE SERRAMENTI IN PVC CHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA NORMA EUROPEA PER PROFILI IN PVC UNI EN 12608 1 La norma europea rivolta alla definizione delle caratteristiche dei profili in PVC per finestre
DettagliIl Regolamento REACh e la Check Compliance: proposta di Linee Guida
Il Regolamento REACh e la Check Compliance: proposta di Linee Guida Piero Franz- Certiquality Bologna - 20 Giugno 2011 CERTIQUALITY IN ITALIA SEDE DI MILANO UFFICIO DI VENEZIA FONDATO NEL 1989 CERTIQUALITY
DettagliIl sistema di gestione per preparare le Imprese alle Ispezioni per il REACH. Alessandro Pozzi Certiquality
Il sistema di gestione per preparare le Imprese alle Ispezioni per il REACH Alessandro Pozzi Certiquality CERTIQUALITY IN ITALIA SEDE DI MILANO UFFICIO DI VENEZIA FONDATO NEL 1989 CERTIQUALITY OPERA OGGI
DettagliLA NORMA ISO 14001 APPLICATA AI COMUNI
LA NORMA ISO 14001 APPLICATA AI COMUNI 1. ASPETTI GENERALI Negli ultimi anni, in gran parte dei Paesi europei, si assiste a un crescente interesse verso l attuazione di una pianificazione locale del territorio
DettagliSCHEDA IMPRESA. SEDI SECONDARIE E ALTRI SITI PRODUTTIVI (segnalare anche eventuali localizzazioni fuori dal territorio nazionale)
SCHEDA IMPRESA DENOMINAZIONE IMPRESA (INDICANDO ANCHE LA FORMA GIURIDICA SPA, SRL,COOP, ETC..) SETTORE DI ATTIVITA ECONOMICA PRINCIPALE (ATECO) A: Agricoltura B: Pesca C: Industria mineraria D: Manifatturiero
Dettagli