SCUOLA DELL'INFANZIA. GESU BAMBINO S.ALBERTO Zero Branco (TV)

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1 SCUOLA DELL'INFANZIA GESU BAMBINO S.ALBERTO Zero Branco (TV) Progetto educativo-didattico A.E. 2014/2015 " SULL ARCA CON NOE, IMPARIAMO A STARE INSIEME ( GENESI 6-9 )

2 Gentili genitori, le pagine che seguono illustrano il Progetto Educativo che verrà realizzato, per l'anno educativo , nella scuola infanzia Gesù bambino in modo che vi possiate immergere nelle varie attività e proposte che vedranno protagonisti i vostri bambini. Oltre alle attività troverete anche la mission degli operatori che lavorano presso le scuole dell infanzia della Coop. IL PORTICO che dà il la al loro agire e al loro stare con i vostri figli, è stata messa nero su bianco (e la trovate anche nel sito della cooperativa) affinché siate sempre più consapevoli che questa scuola dell infanzia ha delle caratteristiche precise e che portare qui vostro figlio significa aprirvi ad una crescita del vostro essere genitori. La responsabile del servizio e l equipe educativa sono a vostra disposizione per qualsiasi informazione o chiarimento. Vi auguriamo uno spumeggiante anno educativo con noi! Un caro saluto! Il coordinatore Area Infanzia e Pedagogista Dr.ssa Federica Ciccanti La Responsabile del Servizio Bravin Alessandra L'equipe Educativa Chinelllato Giulia D alessi Chiara Sottana Adriana

3 LINEE GUIDA SCUOLA DELL INFANZIA "La scuola dell'infanzia, statale e paritaria, si rivolge a tutte le bambine e i bambini dai tre ai sei anni di età ed è la risposta al loro diritto all'educazione e alla cura, in coerenza con i principi di pluralismo culturale presenti nella Costituzione della Repubblica, nella Convenzione dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza e nei documenti dell'unione Europea. Essa si pone la finalità di promuovere nei bambini lo sviluppo dell'identità, dell'autonomia, della competenza e li avvia alla cittadinanza". La scuola dell'infanzia è un servizio educativo rivolto alla famiglia; il personale della Cooperativa riconosce alla famiglia il ruolo chiave nell'educazione dei figli, vero centro educativo intorno al quale ruotano i diversi servizi educativi del territorio. La cooperativa IL PORTICO, secondo le indicazioni della dottrina sociale della Chiesa Cattolica e nel rispetto delle culture e religioni di provenienza di ciascuna famiglia che liberamente aderisce ai servizi da essa forniti, aspira a dare voce ai valori chiave quali: L'AMORE INCONDIZIONATO. Ciò che rende tipicamente educative le azioni del personale è il legame di amore incondizionato e disinteressato con le persone; rafforzato dal non essere coinvolte in un legame biologico o parentale con i bambini e/o i genitori. Questa attenzione, vissuta in primis all interno dell equipe educativa vuole animare le relazioni strette dal personale con i bambini e con le famiglie. IL SERVIZIO. La cooperativa ed il personale si pongono come "pensiero guida" il "collaborare con..." (famiglie, bambini, ecc.). Ciò significa porsi in modo equilibrato nelle relazioni con l'utenza (enti, Comuni, istituzioni, parrocchie, ecc...) dove vi è rispetto dei diversi ruoli (della cooperativa rispetto alla famiglia e agli enti, ecc...), delle diverse mansioni e funzioni. LA PROMOZIONE INTEGRALE DELLA PERSONA. "I bambini sono alla ricerca di legami affettivi e di punti di riferimento e, al contempo, di nuovi stimoli emotivi, sociali, culturali, di ritualità, ripetizioni, narrazioni, scoperte." Le Scuole gestite dalla Cooperativa Il Portico, in accordo con la Parrocchie, rispondono a questo bisogno mirando allo sviluppo integrale della persona, in cui le dimensioni psicocorporea, sociorelazionale, emotivo-affettivo e spirituale sono interconnesse e non sono divisibili. MISSION LA COMPETENZA SOCIALE. Nella nostra vita il gruppo costituisce una parte fondamentale :siamo nati in un gruppo, cioè la famiglia, in classe impariamo in gruppo, giochiamo in gruppo. Da quando l'uomo si trova sulla Terra, egli ha sempre vissuto ingruppo e, in esso, una persona può soddisfare i propri bisogni, siano essi biologici o psicologici, che da solo non può soddisfare. Rispetto all'apprendimento delle abilità sociali i bambini sono messi nelle condizioni di sperimentare il conflitto come evento naturale della relazione, cioè una tappa ineludibile di ogni relazione importante e profonda, vengono aiutati e stimolati a trovare soluzioni creative e non violente al conflitto. ORIGINALITA' E UNICITA'. La professionalità e la guida delle insegnanti aiuta i bambini a mantenere un giudizio critico, ad esprimerlo superando la paura del giudizio dell'adulto, ricevendone piuttosto il riconoscimento per l'unicità e l'originalità, la dimensione dell'originalità del bambino oggigiorno rischia di essere massificata e strumentalizzata dal mondo iperprotettivo/iperprestazionale degli adulti, in cui da una parte ai bambini vengono risparmiate le frustrazioni sane (iperprotezione) e dall'altra vengono richieste loro

4 competenze e autonomie sempre più vicine al mondo dell'adulto. Le insegnanti, consapevoli di questa richiesta ambivalente tipica di questo tempo e di questa società, salvaguardano tempi di crescita adeguati per l'età e lasciano che i bambini affrontino e superino le piccole frustrazioni di ogni giorno. LAVORO DI SQUADRA. Nelle nostre scuole viene potenziato il lavoro di squadra delle insegnanti, cioè un lavoro sinergico di tutte le figure professionali coinvolte (maestre ed educatrici del nido integrato laddove presente)che si concretizza nell'offrire al bambino una pluralità di punti di riferimento e la possibilità di stringere relazioni diverse con ciascuna insegnante/educatrice. il percorso di crescita del bambino sarà così "patrimonio" e "frutto" del lavoro dell'intera equipe e non solo della sua insegnante di sezione. PROGETTO ANNUALE 2014/2015 MOTIVAZIONE DEL PROGETTO Chissà a cosa pensava Noè mentre chiudeva le porte dell arca. Chissà se aveva paura o fiducia nel futuro. Chissà se era consapevole di cosa comportasse quell alleanza che Dio aveva stabilito con lui Noi stiamo aprendo le porte della nostra scuola a tanti bambini, a tanti genitori e famiglie, alla comunità intera. Non mancano le paure, le domande, i pensieri. Non manca, però, nemmeno la fiducia e l impegno a far partire quest arca e a farla arrivare a destinazione. Già la nostra arca pensata da noi insegnanti per essere un luogo accogliente dove poter essere ascoltati e dove ognuno possa esprimersi; dove si entra volentieri sentendosi attesi e accettati nella propria unicità. Una volta entrati nell arca, perché scelti e importanti, comincerà un viaggio che ci permetterà di aprire ai bambini un orizzonte nuovo che li porterà ad accorgersi di ciò di cui hanno veramente bisogno. I bambini si trovano molte volte confusi perché sommersi da un diluvio di messaggi, immagini, parole, informazioni che non sanno elaborare. Presi in questo vortice non sono più abituati ad ascoltare, a fermarsi, a riflettere. Riempiti di tante cose, non sanno più attendere, desiderare, godere. C è da smaltire un troppo che diventa impedimento a ricevere la vita e le sue bellezze come un dono. Sommersi da bisogni indotti pretendono e non desiderano più. Non sono attenti ai bisogni degli altri perché ancora troppo concentrati su se stessi. Spendono tante energie per avere e avere sempre di più e così anche il rapporto con l adulto diventa, a volte, un continuo compromesso. Dentro all arca si vivrà insieme. Questo comporterà l impegno, da parte di tutti, a consolidare la propria identità, a maturare in autonomia, a rispettarsi reciprocamente attraverso regole di vita comune. Ci faremo arca tutti insieme, educatori e genitori, nel momento in cui saremo attenti a costruire un rapporto più profondo che: educa ad essere attenti alle cose che servono; da le strategie per ottenerle; insegna, soprattutto, a metterle a disposizione degli altri in un ottica di collaborazione e condivisione. Sarà così che, alla fine del nostro percorso, formeremo insieme un grande arcobaleno formando un ponte tra cielo e terra, segno del grande amore che Dio vuole donare ai suoi figli. E noi questo amore ce lo vogliamo prendere tutto!

5 Buon inizio e, soprattutto, buon percorso. Le insegnanti OBIETTIVO GENERALE Accogliere il bambino nella sua unicità aiutandolo a maturare atteggiamenti che lo aiutano a vivere la vita scolastica nella sua pluralità di relazioni e di proposte, in un clima di ascolto e rispetto reciproco. UNITA' DI APPRENDIMENTO N. 1 PREPARIAMOCI A SALPARE Settembre- ottobre In questa tappa del progetto il bambino avrà modo di inserirsi serenamente nell ambiente scolastico, interiorizzando l appartenenza al gruppo sezione. Avrà modo di vivere la routine scolastica, conoscendone le regole e imparando a rispettarle, aprendosi alle relazioni con i pari e l adulto. UNITA' DI APPRENDIMENTO N. 2 MARIA: UN ARCA SPECIALE Novembre- dicembre In questo particolare momento i bambini saranno educati ad avere atteggiamenti di attenzione che favoriscano gradualmente la capacità di ascolto. Piano, piano ogni bambino sa sarà capace di attendere e sarà un po più disposto a dei piccoli sì, come quello di Maria, che sicuramente comporteranno un po di sacrificio e di buona volontà. UNITA' DI APPRENDIMENTO N. 3 E PIU BELLO INSIEME Gennaio- febbraio Sull arca siamo in tanti, tutti diversi! Impariamo insieme ad accettare la diversità a viverla come una ricchezza rispettando e aiutando chi mi è accanto creando e vivendo situazioni di amicizia. UNITA' DI APPRENDIMENTO N. 4 L ACQUA CHE LAVA Marzo In questa tappa il bambino avrà la possibilità di scoprire l'elemento "acqua" in tutte le sue caratteristiche, conoscendone l aspetto purificatore, sia in termini scientifici che figurati, mettendo in relazione la funzione dell acqua nel diluvio e nella lavanda dei piedi. Il bambino, in questa unità didattica, sarà invitato a cogliere e individuare gli atteggiamenti sbagliati che logorano le relazioni, trovando le soluzioni possibili per riequilibrarle. UNITA' DI APPRENDIMENTO N. 5 L ARCOBALENO:PONTE TRA DIO E GLI UOMINI Aprile, maggio, giugno La sfida di questo periodo sarà quella di rendere i bambini consapevoli dei propri doni e del valore che hanno se messi a disposizione. Svilupperemo il senso di appartenenza al gruppo classe, famiglia, comunità mettendo a disposizione proprio questi doni. PERSONAGGIO GUIDA NONNO NOE E LA COLOMBA NOA Personaggi che in vari momenti dell'anno verranno a visitare la nostra scuola e a conoscere i bambini. In questi momenti porteranno ai bambini messaggi, libri e...tante sorprese.

6 INOLTRE Ad arricchire ed ampliare la progettazione si inseriscono alcune attività integrative. Tali attività, di tipo laboratoriale, si differenziano sostanzialmente in due aspetti da quelle legate alla progettazione: - Viene privilegiato e stimolato maggiormente l aspetto pratico/esperienziale; - Le attività sono proposte a gruppi di età omogenea e, laddove il numero sia sostanzialmente alto, il gruppo sezione viene dimezzato creando dei sottogruppi. Questo per permettere il raggiungimento di obiettivi specifici nel rispetto delle tappe evolutive. Va comunque sottolineato che i laboratori vengono scelti alla fine dell anno scolastico precedente dopo un attenta osservazione e rilevazione dei bisogni dei bambini in essere a scuola, fatta dal collegio docenti. Le attività laboratoriali vengono comunque proposte nel corso dell anno sempre coerentemente con la progettazione. Vengono attivati momenti di confronto con le insegnanti di attività integrativa inerenti la progettazione che si sta svolgendo, in modo da creare una certa continuità dei contenuti; e colloqui specifici sui bambini, le loro attitudini e risposte alle attività proposte nei laboratori. Quest anno ci saranno le seguenti attività integrative: - ATTIVITA DI INGLESE: sezioni dei grandi, gruppo intero, 1 ora alla settimana, da ottobre a maggio; - ATTIVITA DI PROPEDEUTICA MUSICALE: sezioni dei medi (divisa in 2 gruppi) e piccoli, 1 ora alla settimana per gruppo di bambini, da ottobre a maggio; - ATTIVITA MOTORIA: sezioni dei grandi e medi (tutte le sezioni divise in 2 gruppi) 1 ora per gruppo di bambini, da ottobre a dicembre; - ATTIVITA MOTORIA: sezione dei grandi (3 gruppi formati da bambini misti delle due sezioni), sezione dei medi (divisa in 2 gruppi), sezione dei piccoli, 1 ora per gruppo di bambini, da dicembre alle maggio; - ATTIVITA LABORATORIALI per i bambini dei grandi su temi inerenti la stagionalità (inverno e primavera) e la corporeità (psicomotoria e fisiologica); - ATTIVITA DI CONTINUITA INFANZIA/PRIMARIA: sono coinvolti i bambini delle sezioni dei grandi che vivranno momenti con i bambini dei bambini della scuola primaria. DOCUMENTAZIONE Durante l anno scolastico, al termine di ogni u.d.a, i bambini porteranno a casa gli elaborati prodotti nel periodo che si sarà appena concluso ed in allegato troverete una brave spiegazione su come si è svolto il lavoro e su come intendiamo procedere. Questo perché lavorando con i bambini, per quanto si cerchi di progettare, alla fine sono loro ad indicarci i tempi e le modalità per procedere. Così facendo, inoltre, anche voi da casa potrete seguire e comprendere meglio quello che succede a scuola, facilitando uno scambio più ricco con i vostri figli.

7 INIZIATIVE CON E PER I BAMBINI Le insegnanti hanno in programma alcune iniziative da far vivere ai bambini durante il corso dell anno scolastico 2014/2015. Iniziative legate al progetto educativo-didattico (date e modalità saranno comunicate nel corso dell anno): - GITA AUTUNNALE per i bambini dei medi e grandi; - FESTA DI CARNEVALE per tutti i bambini in collaborazione con la scuola dell infanzia Monumento ai caduti di Zero Branco; - USCITA MUSICALE DAL MAESTRO MORENO per tutti i bambini in gruppo sezione; - MOSTRA DEL LIBRO per i bambini dei grandi in collaborazione con l istituto comprensivo; - M ILLUMINO DI MENO giornata del risparmio energetico in collaborazione con il comune (parteciperanno i bambini dei grandi con un lavoro a tema); - FESTA DELL ACQUA per tutti i bambini con lettura animata e pic-nic a scuola; - GITA DI FINE ANNO per tutti i bambini INIZIATIVE CON E PER I GENITORI Di fondamentale importanza la continuità scuola/famiglia che si attua in vari momenti: - Assemblea di presentazione del progetto educativo; - Iniziative dei rappresentanti di sezione e di altri gruppi genitoriali; - Laboratorio dei genitori; - S.Messa di Natale; - Colloqui di metà anno; - Riunioni di sezione; - Giornata di Open day ; - Saggio delle attività integrative; - Merenda di fine anno; - Colloqui finali.